Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone
L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone
L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone
Ebook278 pages1 hour

L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

“L'Alloggio segreto: Anne Frank e le altre persone”
Uno straordinario ritratto di gruppo che il lettore non potrà dimenticare.


Durante la Seconda Guerra mondiale Anne Frank, una ragazza ebrea, visse per due anni in clandestinità per sfuggire ai nazisti. Nel nascondiglio confidò al suo diario tutte le sue esperienze, i suoi pensieri e sentimenti. Descrisse con schiettezza anche i suoi compagni di clandestinità: i suoi genitori Edith e Otto, la sorella Margot, la famiglia Van Pels e Fritz Pfeffer, e le cinque persone che li aiutarono e protessero a rischio della loro stessa vita. Il diario di Anne sarebbe diventato famoso in tutto il mondo. Ma chi erano tutte queste persone, come si trovarono insieme ad Amsterdam?

Questa pubblicazione presenta un ritratto inedito degli otto clandestini, dei loro protettori e degli altri che, in vari modi, furono legati al nascondiglio. L'Alloggio segreto era organizzato con efficienza tale che i suoi inquilini riuscirono per anni a passare inosservati ai loro persecutori. Il libro illustra gli antecedenti, le persone, i loro reciproci legami e l'inesorabile epilogo. Molte fotografie mai pubblicate prima ci fanno conoscere il volto dei protagonisti.
LanguageItaliano
Release dateJun 19, 2015
ISBN9789086670574
L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone

Related to L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone

Titles in the series (6)

View More

Related ebooks

Modern History For You

View More

Related articles

Reviews for L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    L'Alloggio Segreto - Anne Frank e le altre persone - Aukje Vergeest

    bibliografici

    PREMESSA

    Durante la Seconda Guerra Mondiale, nell’Alloggio segreto al numero 263 di Prinsengracht ad Amsterdam, otto ebrei vissero per più di due anni in clandestinità: Otto, Edith, Margot e Anne Frank, Hermann, Auguste e Peter van Pels e Fritz Pfeffer. Li aiutarono cinque persone che trovarono naturale assumersi questo pericoloso compito: Johannes Kleiman, Victor Kugler, Bep Voskuijl, Miep e Jan Gies.

    Anne Frank ha dato un volto agli otto inquilini dell’Alloggio segreto e ai loro cinque protettori. Dal luglio 1942 all’agosto 1944 visse insieme a loro due anni molto intensi. Il suo sguardo di ragazza e le difficili condizioni del periodo bellico impressero un segno profondo sui ritratti che essa ne fece. Nel diario, Anne assegna a ciascuno di loro uno pseudonimo, ad eccezione dei genitori e della sorella.

    Ma chi erano queste persone, da dove venivano? Come si svolgeva la vita quotidiana durante il periodo dell’occupazione? Cosa mangiavano questi reclusi, come trascorrevano le giornate? Come riuscirono i loro protettori, accanto al loro normale lavoro d’ufficio, a sfamare altre otto persone senza che il vicinato lo notasse? Dopo la guerra continuarono a vedersi?

    Questo libro rievoca per la prima volta la vita di ciascun clandestino e di ciascun benefattore prima, durante e dopo la clandestinità in tredici indimenticabili ritratti.

    Oltre ai benefattori altre persone erano presenti o in altro modo legate al numero 263 di Prinsengracht, come gli addetti al magazzino, i negozianti e i rappresentanti delle aziende. Anche il loro ruolo non è mai stato preso in considerazione prima d’ora.

    La Casa di Anne Frank è da anni impegnata in ricerche su tutte le persone coinvolte. Questa pubblicazione presenta le più recenti scoperte e molte fotografie mai pubblicate prima. Ci auguriamo che questo ebook possa essere un valido complemento alle pubblicazioni su Anne Frank e sull’Alloggio segreto.

    Ronald Leopold

    Direttore generale della Casa di Anne Frank

    I CLANDESTINI

    I BENEFATTORI

    INDICE

    PREMESSA

    I CLANDESTINI

    I BENEFATTORI

    LA STORIA A GRANDI LINEE

    In fuga

    L’occupazione e i provvedimenti antisemitici

    Opekta, Pectacon, Gies & Co

    La clandestinità e l’arresto

    Le indagini giudiziarie

    Un’onorificenza per i benefattori

    LA VITA QUOTIDIANA NELL’ALLOGGIO SEGRETO

    La routine di ogni giorno

    Il cibo e il razionamento

    I contatti con il mondo esterno

    Disagi quotidiani

    Giornate festive

    L’EDIFICIO IN PRINSENGRACHT 263

    OTTO FRANK

    Antecedenti — Una famiglia benestante

    La fuga in Olanda — Un moderno imprenditore

    La clandestinità — Il capofamiglia

    Dopo la clandestinità — Nel segno del diario

    EDITH FRANK

    Antecedenti — Anni felici

    La fuga in Olanda — In un paese straniero

    La clandestinità — Vivere nell’angoscia e nella disperazione

    Dopo la clandestinità — Un inferno ben organizzato

    MARGOT FRANK

    Antecedenti — Una bimba graziosa dal carattere docile

    La fuga in Olanda — Un’allieva diligente e sveglia

    La clandestinità — In otto eppure sola

    Dopo la clandestinità — Westerbork, Auschwitz, Bergen-Belsen

    ANNE FRANK

    Antecedenti — Una cocciuta pargoletta

    La fuga in Olanda — La signorina Starnazzina

    La clandestinità — Il sogno di diventare una scrittrice famosa

    Dopo la clandestinità — Una morte in solitudine

    HERMANN VAN PELS

    Antecedenti — La cittadinanza olandese

    La fuga in Olanda — Esperto di erbe aromatiche e spezie

    La clandestinità — Problemi economici

    Dopo la clandestinità — Una ferita fatale

    AUGUSTE VAN PELS

    Antecedenti — Civettuola ed elegante

    La fuga in Olanda — Una nuova vita ad Amsterdam

    La clandestinità — Un carattere vivace

    Dopo la clandestinità — Una morte terribile

    PETER VAN PELS

    Antecedenti — Una classe sempre più vuota

    La fuga in Olanda — Un ragazzo pratico

    La clandestinità — Fame e sogni di libertà

    Dopo la clandestinità — Una marcia della morte

    FRITZ PFEFFER

    Antecedenti — Un dentista amante dello sport

    La fuga in Olanda — La separazione dal figlio

    La clandestinità — Amore a distanza

    Dopo la clandestinità — Lavori forzati fino alla morte

    JOHANNES KLEIMAN

    Antecedenti — Esperto in molti settori

    La clandestinità — La pelliccia di Auguste van Pels

    Dopo la clandestinità — Intensamente partecipe alle attività della Casa di Anne Frank

    VICTOR KUGLER

    Antecedenti — Amico e socio d’affari

    La clandestinità — Ideatore della libreria

    Dopo la clandestinità — L’emigrazione in Canada

    BEP VOSKUIJL

    Antecedenti — La maggiore di una famiglia numerosa

    La clandestinità — La più giovane benefattrice

    Dopo la clandestinità — Incontro con la regina Giuliana

    MIEP GIES

    Antecedenti — Una corsa in bicicletta decisiva

    La clandestinità — Asino da soma e messaggera

    Dopo la clandestinità — Una donna di grande generosità

    JAN GIES

    Antecedenti — Un modesto signore di Amsterdam

    La clandestinità — Nella resistenza

    Dopo la clandestinità — Principe consorte

    ALTRI FREQUENTATORI DI PRINSENGRACHT 263

    Addetti al magazzino 1942-1944

    I gatti

    Il chimico e i vicini

    I rappresentanti

    I negozianti: il fornaio, il macellaio e il fruttivendolo

    FLUSSI MIGRATORI DI EBREI, 1933-1939

    I PRINCIPALI CAMPI DI INTERNAMENTO IN QUESTO LIBRO

    CRONOLOGIA SINTETICA

    CRONOLOGIE INDIVIDUALI

    GLOSSARIO

    FONTI UTILIZZATE

    PER SAPERNE DI PIÙ

    RIFERIMENTI BIBLIOGRAFICI

    RIFERIMENTI ICONOGRAFICI

    COLOFON

    LA STORIA A GRANDI LINEE

    La sconfitta subita nel 1918 alla fine della Prima Guerra Mondiale spinse la Germania sull’orlo del baratro, non soltanto per l’alto costo delle riparazioni di guerra che le furono imposte dai Paesi vincitori come debito di Guerra. L’iperinflazione del 1923 segnò l’apice della crisi tedesca. Anche grazie a prestiti ottenuti dagli Stati Uniti, intesi ad aiutare la Germania a ripagare i debiti di guerra, nel paese tornò a regnare un relativo benessere e una certa stabilità politica almeno fino al 1929, quando scoppiò una crisi economica di portata mondiale e i problemi in Germania si aggravarono in breve tempo. I prestiti americani furono revocati, molte aziende fallirono e la disoccupazione crebbe in modo esplosivo. Si creò così un clima favorevole alla proliferazione delle idee estreme di stampo nazionalistico di Adolf Hitler e del partito nazionalsocialista da lui fondato (NSDAP, Nazionalsozialistische Deutsche Arbeiterpartei), che addossavano la colpa dei problemi economici e politici agli ebrei.

    La nomina di Hitler a cancelliere del Reich il 30 gennaio 1933 e la vittoria dei nazionalsocialisti poco dopo nelle elezioni politiche e amministrative segnarono la fine della giovane repubblica tedesca. Nel frattempo gli avversari politici di Hitler venivano già perseguitati. Anche per gli ebrei la situazione divenne sempre più minacciosa con il passare degli anni. Innumerevoli provvedimenti e decreti fecero di loro cittadini di secondo ordine. Essi, ad esempio, non potevano più esercitare determinate professioni, i loro figli dovevano frequentare scuole separate e non potevano più essere pubblicati giornali e riviste ebrei. Anche i portatori di handicap, Rom e Sinti, omosessuali e testimoni di Geova furono perseguitati. La maggior parte di questi provvedimenti entrò successivamente in vigore nei paesi occupati dalla Germania, dunque anche in Olanda.

    In fuga

    Dopo l’ascesa al potere di Hitler un gran numero di ebrei tedeschi lasciò la patria. Alcune decine di migliaia giunsero in Olanda: tra loro vi erano Otto ed Edith Frank con le figlie Margot e Anne, Hermann e Auguste van Pels e il figlio Peter. L’ottavo inquilino dell’Alloggio segreto, Fritz Pfeffer, cercò prima di emigrare dalla Germania in un paese dell’America latina, ma infine anch’egli approdò in Olanda.

    LETTERA DEL CONSOLATO STATUNITENSE DI ROTTERDAM A HERMANN VAN PELS, INVIATA IL 5 APRILE 1939 A CONFERMA DELLA REGISTRAZIONE DELLA SUA RICHIESTA DI POTER IMMIGRARE NEGLI STATI UNITI INSIEME ALLA SUA FAMIGLIA. A CAUSA DELLE INNUMEREVOLI RICHIESTE IL TEMPO D’ATTESA È «INDETERMINATO».

    Per alcuni profughi l’Olanda rappresentava una sosta nel viaggio verso paesi più sicuri. Anche i Frank e i Van Pels cercarono di rifugiarsi altrove. Nel 1937 Otto tentò di avviare un’attività in Inghilterra, ma l’iniziativa non ebbe successo. Nel 1938 presentò invano una richiesta di emigrazione negli Stati Uniti. Dopo che i fratelli di Edith, entrambi non sposati, erano riusciti a giungere negli Stati Uniti, nel 1941 Otto fece ancora alcuni disperati tentativi di emigrare negli USA o a Cuba. Il crescente flusso di

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1