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Io Posso
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Ebook98 pages39 minutes

Io Posso

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Storia Vera. Depressione e rinascita narrativa e poetica
LanguageItaliano
PublisherYoucanprint
Release dateMay 31, 2012
ISBN9788866184843
Io Posso

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    Io Posso - Stefania Codeluppi

    RINGRAZIAMENTI

    SETTE ANNI FA

    Uno spiraglio di luce filtra attraverso il buio della stanza. Deve essere giorno. Di nuovo. I miei occhi fissano questo strano contrasto luce-buio: come dire gioia e dolore, risa e urla, vita e morte.

    Così inizia la mia giornata, mi pare da sempre ormai. Un’eterna lotta per far filtrare nel buio che c’è in me quel piccolo spiraglio di luce, di modo che io possa compiere il gesto di spostare la coperta che mi avvolge e sopportare la sensazione del primo brivido freddo della giornata.

    Il mio corpo non più protetto dalle lenzuola si sente già indifeso e trema: già viene privato dal primo abbraccio e ancora non sono suonate le sette. Per questo tutte le sere lascio sempre la vestaglia vicino al letto, di modo da poterla indossare subito, al primo brivido, alla prima paura, alla prima solitudine.

    Per qualche minuto il freddo permane, fino a quando il tessuto non fa contatto col mio corpo. In quei minuti devo resistere, non c’è niente che io possa fare. E’ la solitudine. Un abbraccio con un corpo caldo avrebbe annullato in un secondo tutti i tremori, quelli della pelle e quelli dell’anima, ma lì accanto a me c’è solo la mia vecchia vestaglia rosa.

    Sono trascorsi dieci minuti, va meglio. Va sempre meglio quando riesco ad alzarmi. Mi sento orgogliosa di me stessa. Ho scalato la prima delle mie montagne giornaliere che avrò da attraversare. Quando arrivo a sera ho i muscoli doloranti, i polpacci duri, gli occhi che mi si chiudono per la stanchezza, ma ogni volta mi dico ce l’ho fatta, anche oggi ce l’ho fatta. E vado avanti. Perchè un giorno tutto questo finirà. Dovrà finire. Me lo ha detto Marina proprio ieri nell’ultima seduta : Devi dire dentro di te - IO POSSO - .

    Mi sono svegliata con questo pensiero stamattina, sai Marina? Tu dici che devo ripetermelo.

    IO POSSO - IO POSSO - IO POSSO - IO POSSO - IO POSSO.

    Io posso cambiare.

    Io posso conoscere me stessa.

    Io posso modificare la mia vita.

    Parto da me: Lucrezia, da sempre invisibile a se stessa.

    OGGI

    Lavoro con Alessio da qualche anno ormai e la mia sveglia mattutina ora è alle cinque precise! Unica nota stonata di una situazione decisamente positiva della mia vita. E proprio Alessio mi aiuta ad alzarmi la mattina, mi toglie le coperte dalle gambe, mi mette a sedere prendendomi fra le braccia e mi infila la vestaglia. Non sento più così freddo ora, nonostante devo ammettere che a questo orario di risveglio non mi abituerò mai! Alessio ora è una presenza costante nella mia vita, un marito molto attento che coglie subito da piccole sfumature se mi sento bene o mi sento male……. ma un tempo non era così.

    La prima volta che entrai nello studio di Marina ero preparata a raccontare la mia solita storia: madre depressa, io depressa e soprattutto convinta di essere malata senza via d’uscita.

    Avevo abbandonato sogni, speranze, futuro. Vivevo in una palla di vetro dove tutto giungeva ovattato: suoni, rumori, parole….. Una sorta di protezione dal mondo, nel quale non sapevo entrare. Non riuscivo a mettere piede su quel terreno, camminavano tutti così veloci………ed io non ero preparata. Non ero preparata, mamma, tu non mi avevi fornito le ali

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