Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

True Marlowe e il Re in Giallo
True Marlowe e il Re in Giallo
True Marlowe e il Re in Giallo
Ebook98 pages1 hour

True Marlowe e il Re in Giallo

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

La realtà nasce sempre dalla fantasia, e quando l'investigatore bibliofilo Marlowe è testimone di un delitto troppo "citazionista", decide di battersi perché la verità venga a galla: un innocente è stato accusato di omicidio semplicemente perché... una citazione non è stata capita! Inizia un'indagine che porterà Marlowe a visitare le stelle nere del collezionismo librario, dove per completare una collezione si può anche uccidere, seguendo la scia di un libro che solo lui considera la chiave per sciogliere l'enigma: "Il Re in Giallo" di Robert W. Chambers. - 

Lucius Etruscus è vice-curatore di ThrillerMagazine e redattore di SherlockMagazine, gestore del database "Gli Archivi di Uruk" e di vari altri blog come il CitaScacchi (blog e sito). Scrive saggi su riviste on line, ha partecipato (sia come giuria che come autore) al romanzo corale "Chi ha ucciso Carlo Lucarelli?" (Bacchilega Editore) e su ThrillerMagazine ha iniziato a raccontare le indagini del detective bibliofilo Marlowe... non "quel" Marlowe, i cui retroscena sono presentati nel blog NonQuelMarlowe.
LanguageItaliano
Release dateJun 5, 2015
ISBN9786050385533
True Marlowe e il Re in Giallo

Read more from Lucius Etruscus

Related to True Marlowe e il Re in Giallo

Related ebooks

Mystery For You

View More

Related articles

Reviews for True Marlowe e il Re in Giallo

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    True Marlowe e il Re in Giallo - Lucius Etruscus

    Lucius Etruscus

    True Marlowe e il Re in Giallo

    Crediti

    Collana: Le indagini di Marlowe, non quel Marlowe

    Prima edizione digitale: giugno 2015

    In copertina: elaborazione grafica dell’autore

    Scrivetemi o venitemi a trovare su facebook, google+, twitter, tumblr e pinterest.

    Questa è una storia di pura finzione, quindi ogni riferimento a persone realmente esistenti è del tutto casuale e non voluto. Luoghi e nomi, quand’anche fossero realmente esistenti, sono stati piegati ai fini narrativi e perciò slegati da qualsiasi pretesa di veridicità.

    Trama

    La realtà nasce sempre dalla fantasia, e quando l’investigatore bibliofilo Marlowe è testimone di un delitto troppo citazionista, decide di battersi perché la verità venga a galla: un innocente è stato accusato di omicidio semplicemente perché... una citazione non è stata capita! Inizia un’indagine che porterà Marlowe a visitare le stelle nere del collezionismo librario, dove per completare una collezione si può anche uccidere, seguendo la scia di un libro che solo lui considera la chiave per sciogliere l’enigma: Il Re in Giallo di Robert W. Chambers.

    L’autore

    Lucius Etruscus è vice-curatore di ThrillerMagazine e redattore di SherlockMagazine, gestore del database Gli Archivi di Uruk e di vari altri blog, come Fumetti Etruschi (recensioni di fumetti di ogni genere), Il Zinefilo (dedicato al cinema di serie Z), il CitaScacchi (citazioni scacchistiche da ogni forma di comunicazione) ed altri ancora. Scrive saggi su riviste on line, ha partecipato (sia come giuria che come autore) al romanzo corale Chi ha ucciso Carlo Lucarelli? (Bacchilega Editore) e su ThrillerMagazine ha raccontato le indagini del detective bibliofilo Marlowe... non quel Marlowe, i cui retroscena (ed altro ancora) sono narrati nel blog NonQuelMarlowe.

    Dello stesso autore

    Romanzo in vendita a 2,99 euro:

    Le mani di Madian. Una indagine di Marlowe, non quel Marlowe

    Racconti in vendita a 0,99 euro:

    La notte dei risorti viventi (Risorgimento di Tenebra). Giona Sei-Colpi 1

    Fratelli di fuoco (Risorgimento di Tenebra). Giona Sei-Colpi 2

    Anita Nera (Risorgimento di Tenebra). Giona Sei-Colpi 3

    Voglio la testa di Garibaldi (Risorgimento di Tenebra) Anita Nera 2

    Chi muore per primo, muore due volte (Risorgimento di Tenebra). Giona Sei-Colpi 4

    Malanotte. Un’indagine di Marlowe

    La variante di Marlowe. Un’indagine scacchistica di Marlowe

    De Marlowe Mysteriis. Mistero Marlowe 1

    La caduta degli Uscieri. Mistero Marlowe 2

    Platone, lo schiavo filosofo. Commedia breve in quattro atti di quando i libri non si leggevano

    Racconti scaricabili gratuitamente:

    I racconti di Marlowe. Le prime undici indagini

    Saggio in vendita a 1,99 euro:

    Ninja. Storia di un mito cine-letterario

    Saggi brevi in vendita a 0,99 euro:

    Gynoid: a forma di donna. Duecento anni di donne artificiali

    Notovitch e la vita segreta di Gesù. Storie da non credere 1

    Petronio e la Cena di Trimalchione. Storie da non credere 2

    Arpe e il Trattato dei Tre Impostori. Storie da non credere 3

    Ireland, il ragazzo che fu Shakespeare. Storie da non credere 4

    Saggi scaricabili gratuitamente:

    Da Samarra a Samarcanda. La storia della Morte inevitabile

    Mangiare libri. La più antica forma di lettura

    L’apprendista stregone. La Parola Creatrice orale

    Geremia, il Golem e Ruby Sparks. La Parola Creatrice scritta

    Dieci contro mille. Il grande cinema di assedio

    La Falsa Novella. Viaggio tra i falsi vangeli inventati dai romanzieri

    Tradurre l’incubo. Da Shakespeare a Goethe

    Lupin contro Holmes. Scontro fra titani del pulp

    Mistero Shakespeare. Analisi inedita di un mistero inestricabile

    Spaghetti Marziali. Quando gli italiani inventarono il kung fu western

    True Marlowe

    e il Re in Giallo

    «Prego Iddio perché maledica l’autore, così come l’autore ha maledetto il mondo con la sua creazione bellissima e tremenda, terribile nella sua semplicità, irresistibile nella sua verità... un mondo che ora tremava al cospetto del Re in Giallo

    Robert W. Chambers

    Il riparatore di reputazioni (da Il Re in Giallo, 1895)

    Traduzione di Cesare Gavioli (1975)

    1

    «Il mio nome è Marlowe. No, non quel Marlowe.»

    «Le abbiamo già preso le generalità, non c’è bisogno di ripetere il suo nome.»

    Non c’è tono di rimprovero nella sua voce, sembra aver voluto sottolineare l’ovvio senza particolare trasporto, con lo stesso tono con cui si correggerebbe un bambino. La mia impressione è che sia un brav’uomo, e visto che non ricordo assolutamente il nome con cui mi si è presentato lo chiamerò Agente Buono. Probabilmente mi avrà anche specificato la qualifica all’interno delle forze di polizia, la sua e quella del collega che gli siede accanto, ma anche quella informazione è uscita dalla mia mente un secondo dopo averla sentita, per cui confermo il semplice agente.

    «Stiamo indagando sui recenti avvenimenti che l’hanno vista protagonista, signor Marlowe» continua l’Agente Buono. «Vorremmo che ci raccontasse la sua versione dei fatti approfondendo la testimonianza che ha già rilasciato, cercando di non omettere alcun particolare, anche quello che dovesse ritenere ininfluente ai fini delle indagini.»

    Pazzo! Non sa cosa sta facendo: potrei passare il resto della mia vita a raccontare particolari ininfluenti ai fini delle indagini. Potrei rimanere a vivere qui in centrale e fondare la mia scuola filosofica, basata su particolari ininfluenti ai fini delle indagini. Già mi vengono in mente mille roboanti e inutili aneddoti con cui passare ore rilassanti in compagnia dei miei due nuovi amici agenti di polizia, che mi fissano seri, solo che la narrativa di genere ci ha insegnato che ad ogni poliziotto buono ne corrisponde uno cattivo, o presunto tale: se quello che mi sta parlando con tono privo di astio è l’Agente Buono, quello che gli sta accanto e mi fissa in silenzio è quello Cattivo? C’è solo un modo per scoprirlo...

    «Prima di iniziare, posso avere una sigaretta da fumare per un tempo immotivatamente lungo ed emettendo sgradevoli e prolungati risucchi con la bocca? In TV ho visto che è l’ultima moda.»

    L’agente silenzioso non si alza a picchiarmi, quindi decido che non è poi così cattivo: per ora lo chiamerò Agente Silenzioso. A rispondere è ovviamente il mio nuovo amico Buono. «Non si può fumare, qui.» È stato diplomatico, ha evitato di specificare che quand’anche si potesse fumare lo stesso non mi passerebbe una sigaretta: è davvero un bonaccione.

    «Meglio» riparto all’attacco, «perché tanto non fumo. Posso invece avere una bibita in lattina e un paio di forbici?» I due agenti mi fissano immobili, e visto che nessuno

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1