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Destinazione eccellenza
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Destinazione eccellenza

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About this ebook

Il mondo sta cambiando, le sfide da affrontare sono sempre più dure e i dati statistici ci dicono che la maggior parte delle persone, come le imprese, finiscono per fallire.

Perché?

Perché in un mondo che cambia occorrono gli strumenti necessari ad affrontare il cambiamento.

Non tutti hanno la fortuna di conoscere gli strumenti eccellenti e non tutti sanno di avere risorse per affrontare questa nuova realtà.

Di chi ti devi fidare oggi?

Prima potevi fidarti del tuo direttore di banca, del tuo assicuratore, del tuo migliore confidente, ma adesso?

Adesso ti devi fidare solo di te stesso, cominciando a sapere che negli ultimi 3 anni tantissime persone hanno conseguito risultati straordinari, scoprendo che il momento che viviamo è difficile ma allo stesso tempo rappresenta un’opportunità unica per affrontare con successo il cambiamento, programmando con chiarezza ed efficacia i propri obiettivi.

L’enorme opportunità rappresentata dal nostro tempo ci insegna che devi amare ciò che fai, perché chi non ama ciò che fa e soprattutto non si diverte in ciò che fa, razionalmente si arrende.

La passione spinge oltre i propri limiti, verso la destinazione desiderata.

In questo libro sono riportati e protocollati, in modo chiaro, semplice e replicabile, gli strumenti pratici atti ad affrontare il cambiamento e vincere le proprie sfide, trovando l’entusiasmo e la voglia di avere successo.

Sarai seguito, passo dopo passo, nel tuo viaggio verso il raggiungimento dei tuoi obiettivi, così come tantissime persone che hanno realizzato i propri sogni grazie a questo libro.
LanguageItaliano
Release dateNov 23, 2013
ISBN9788868850470
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    Book preview

    Destinazione eccellenza - Stefano D'ambrosio

    INDICE

    COPERTINA

    DEDICA

    DESTINAZIONE ECCELLENZA

    INTRODUZIONE

    CAPITOLO 1 - COME VIVERE IL CAMBIAMENTO

    1.1 - Il perché del cambiamento

    1.2 - Realizzare il proprio Stile di Vita

    1.3 - Come scegliere

    1.4 - Le Domande Efficaci nelle fasi di cambiamento

    1.5 - Fallimento e Successo

    1.6 - Il potere delle decisioni

    CAPITOLO 2 - COME REALIZZARE I PROPRI SOGNI

    2.1 - Perchè Sognare

    2.2 - Automotivazione ed Entusiasmo.

    2.3 - Come ottimizzare il tempo

    2.4 - Rischio o Coraggio?

    2.5 – Come realizzare i propri sogni

    CAPITOLO 3 - LA POTENZA DEGLI OBIETTIVI

    3.1 - Perché avere obiettivi

    3.2 - Come costruire i propri obiettivi

    3.3 - Come strutturare Obiettivi ben formati

    3.4 - Valori e convinzioni: apri la tua porta al Risultato

    3.5 - L’importanza del focus

    3.6 - Perché funziona?

    3.7 - Vivere l’eccellenza

    BIBLIOGRAFIA

    Stefano D’Ambrosio

    Destinazione Eccellenza

    © Copyright 2006 – 2016

    Stefano D'Ambrosio

    Via Montalbano

    51039 Quarrata (PT)

    info@imanagergroup.comʁ

    Prima Edizione: Maggio 2006

    Seconda Edizione: Gennaio 2010

    Terza Edizione: Dicembre 2016

    ISBN: 978-1539385462

    È vietata la riproduzione, anche parziale, con qualsiasi mezzo effettuata, compresa la fotocopia, anche ad uso interno o didattico, non autorizzata.

    Alla mia famiglia,

    alla mia meravigliosa compagna,

    a tutti coloro che hanno contribuito

    a rendere la mia vita speciale.

    Ai momenti di difficoltà vissuti,

    alle soluzioni generate,

    ai cambiamenti e alla trasformazione

    nel percorso di evoluzione verso l’eccellenza

    Destinazione Eccellenza

    Tre sono le caratteristiche

    dell’eccellenza:

    vivere il cambiamento,

    individuare i propri sogni

    e realizzarli

    STEFANO D’AMBROSIO

    INTRODUZIONE

    Immagina un giorno di pioggia, un distributore di benzina, un paio di scarpe da atletica, le magnifiche montagne Rocciose degli Stati Uniti.

    Visualizza questi quattro elementi nella tua mente; quattro elementi che, all’apparenza, non dicono niente, fra i quali non sembra esserci alcuna relazione ma che, guarda caso, stanno alle fondamenta di un’azienda che nel suo settore ha raggiunto risultati straordinari.

    Mario Moretti Polegato, classe 1952, poteva contare su una carriera già segnata avendo una famiglia che, da tre generazioni, era impegnata nel settore vitivinicolo. Laurea in agraria, si trovava, a metà degli anni ’90, a Reno, negli Stati Uniti ad una fiera enologica con lo scopo di promuovere i prodotti della casa.

    Dopo alcuni giorni di lavoro intenso decise di visitare le Montagne rocciose e, prese le scarpe da ginnastica per stare più comodo vista la fitta pioggia che stava cadendo, si chiese:

    Ma perché con la gomma devo avere il problema dei piedi sudati e di calzature maleodoranti?

    Questa è solo una domanda, una semplice domanda, la domanda che si pose il Sig. Polegato e che fece scattare nel suo cervello un’intuizione che oggi sta alla base dell’azienda GEOX di cui è il presidente.

    Può sembrare semplicistica e banale, magari chissà quante volte ti è passata per la testa come ombra di intuizione ma poi non ha trovato attenzione da parte tua, così come probabilmente nella tua vita quotidiana non trovano vita tantissimi piccoli particolari che inconsciamente decidi di trascurare.

    Una domanda che non fu trascurata dal Sig. Polegato e che, successivamente, trovò la sua risposta nella realizzazione della ‘scarpa che respira’.

    Ad un distributore di benzina, nel deserto del Nevada, su una strada che aveva ceduto il posto di cavalli e cow-boy alle grandi Mustang con le corna, acquistò un pugnale e fece un buco nelle suole; si ferì anche un dito eppur toccava il cielo perché gli sembrava di aver scoperto il mondo.

    Ed aveva ragione.

    Usando una membrana ricavata da un tessuto impiegato nell’industria astronautica, formato da una trama di piccoli forellini che permettevano la traspirazione ma non il passaggio di acqua (la molecola del vapore acqueo è 700 volte più piccola di quella dell’acqua), nasce la famosa scarpa le cui vendite nel 2003 sono arrivate a circa 254 milioni di Euro, il 40,9% in più rispetto all’anno precedente.

    Tutto questo è ciò che si evince da un’intervista rilasciata dal Sig. Polegato alla rivista di marketing Espansione (Anno 36, n. 7-8 Luglio-Agosto 2004).

    Il tutto per non aver trascurato una banale domanda, un’intuizione fra le tante di una giornata.

    Ma qual è il segreto del successo del Sig. Polegato?

    Ciascuno di noi è una risorsa capace di cambiare il mondo. Ma bisogna crederci. Io non ho avuto la fortuna di trovare un finanziamento alla base della mia idea. Geox è nata da me e in seguito si è sviluppata grazie all’aiuto del team che mi affianca.

    Memorizziamo questo concetto, che sta alla base delle storie di successo più grandi di tutti i tempi: Ciascuno di noi è una risorsa capace di cambiare il mondo.

    Questa è una convinzione che sta alla base di alcuni dei personaggi più grandi di tutti i tempi, una convinzione che ho fatto mia e che sarà la chiave di lettura di questo libro.

    Intendiamoci, non sono nato con questa convinzione chiara nella mia testa, però, in un forte momento di difficoltà, che ti racconterò in seguito in questo libro, il dolore è stato più forte della mancanza di volontà di trovare la soluzione adeguata.

    Spero che la convinzione che ognuno di noi può veramente diventare una risorsa capace di trasformare il mondo attorno a sé possa diventare un principio chiaro pure dentro te stesso o te stessa, che sei li dall’altra parte e che, in qualche modo, sei riuscito a venire in possesso di questo libro.

    Non a caso, aggiungo io.

    Affermo quanto scritto perché, divenire una ‘risorsa capace di cambiare il mondo’, è lo scopo di questo scritto così come della mia vita. Far capire alle persone che hanno modo di conoscermi, dal vivo o attraverso queste parole, che ogni uomo è importante e può realizzare grandi cose, basta decidere di volerlo. Decidere, quindi operare, cercando di capire con umiltà come sono riuscite altre persone a fare ciò che vuoi realizzare.

    Sei un’opportunità per te stesso e per gli altri, venuta al mondo non a caso.

    Ho voluto riportare in apertura la storia di un uomo in fondo a noi vicino; tanti autori di libri motivazionali riportano episodi della vita di persone che hanno scritto la storia, da Edison a Walt Disney, da Donald Trump a John Templeton ma in questo caso ho voluto citare un esempio italiano, un esempio che ci appartiene, un esempio vivo agli occhi di tutti.

    Tutte le persone sono speciali dentro di loro ma occorre che ne siano coscienti per poter vivere questa condizione in modo tale da essere in grado di cambiare la loro vita in ciò che più preme cambiarla e poter così dare spunti vincenti a chi desidera correggere la propria condizione personale, economica, spirituale, ma non ha gli strumenti, non ha la volontà o peggio ancora non crede che tali cambiamenti possano avvenire.

    Non a caso il primo capitolo di questo libro sarà riservato al cambiamento.

    Quante volte senti dire: Ah, io sono troppo vecchio per fare certe cose!

    Oppure: Non sono mica il figlio di ‘xxxx’ che ha questo questo e quest’altro…

    O, peggio ancora: Se vinco al ‘gratta e vinci’ smetto di fare questo lavoro per darmi alla bella vita il che, di solito, significa mangiare, bere, dormire e vivere con la filosofia del dolce fare niente. Mi sento di darti una prima chicca in cui credo profondamente: "Gli uomini sono stati messi al mondo per una ragione specifica, l’evoluzione. La religione cristiana ci dice che siamo stati fatti ad immagine e somiglianza di Dio, a Sua immagine e somiglianza.

    E’ un’affermazione che ci richiama ad una responsabilità verso noi stessi non trascurabile.

    Cito la religione cristiana ma potrei nominare numerose religioni dove viene affermata la sacralità dell’uomo.

    Con questo libro non voglio convincerti di niente; cercherò solo di riportare esperienze e teorie di persone che hanno raggiunto il proprio successo personale.

    Mi soffermerò sulla definizione di successo e fallimento collocandoli nella giusta dimensione e analizzando il motivo per cui tante persone, prima di riuscire, falliscono cadendo lungo la scala dell’eccellenza. In questo modo capirai soprattutto perché, nella maggior parte delle situazioni, senza fallimento non esiste nessun tipo di successo.

    Cercherò di analizzare cosa fanno o cosa pensano personaggi di successo, quali sono i sentimenti, le credenze, i valori, le convinzioni alla base della realizzazione personale.

    La loro identità.

    Cosa fanno diversamente da altre persone, come agiscono, qual è la natura dei loro pensieri. Scoprirai come rimuovere credenze e convinzioni sbagliate e le correggeremo insieme per far sì che tu diventi ciò che vuoi essere e non ciò che gli eventi ti vogliono far essere. Scoprirai come controllare tali eventi e non esserne dominato, come siano le scelte a disegnare il tuo destino e sfateremo la credenza per cui è il destino a decidere ciò che sei.

    Ma, soprattutto, cammineremo insieme ed il mio compito sarà di mettere a tua disposizione le conoscenze e gli strumenti che ho avuto la possibilità di sviluppare negli anni della mia vita, una vita che è stata data a me come è stata data a tutti coloro che sono a questo mondo.

    Prima di iniziare, mi presento:

    Sono Stefano D’Ambrosio, 39 anni, non ho doti o doni particolari, solamente la coscienza di ciò che voglio realizzare, in buona sostanza, dei miei obiettivi.

    Fino a 23 anni non sono stato travolto da particolari ambizioni, lasciavo correre la mia vita pensando che, prima o poi, tutto sarebbe accaduto, avrei finito gli studi universitari in economia, sarei diventato commercialista e tutto sarebbe andato come doveva andare.

    ‘Avrei’, ‘sarebbe’, usavo il condizionale senza rendermi conto quanto rendesse incerto il mio futuro.

    Fino al momento in cui mi sono accorto che non era così.

    È giunto il giorno in cui ho dovuto iniziare a lavorare per venire incontro ai pesanti costi degli studi universitari e questo mi pesava, mi sembrava ingiusto e mi ponevo in confronto ad altri per i quali i genitori provvedevano a tutto.

    Se volevo continuare a studiare, dovevo muovermi io per primo, in modo tale da poter proseguire ‘l’illusione universitaria’. Ricordo molto bene la convinzione che anche gli studi sarebbero finiti e avrei finalmente cominciato a godere di quella vita che tutti gli studenti sognano. Quella vita per cui tutto viene facile dopo il ‘sacrificio’ universitario.

    Per la vera svolta, avuta all’età di 23 anni, devo ringraziare un’esperienza imprenditoriale nel network marketing che mi ha segnato profondamente e mi ha fatto capire l’importanza del fallimento.

    Dopo un periodo iniziale di buoni guadagni sono tuttavia entrato in una spirale discendente che mi ha portato a perdere diversi soldi e, soprattutto, la fiducia in me stesso, verso le persone che avevo intorno, verso il mondo intero.

    La vera fortuna è stata che nessuno mi ha mai detto "poverino", sono stato invece ‘invitato’ a darmi una bella smossa per far qualcosa di pratico sia per finire gli studi che, nel frattempo, avevo abbandonato, sia per cominciare a collaborare in una situazione familiare che non era certo fra le migliori.

    Le esperienze, seppur apparentemente negative, lasciano sempre un’impronta positiva, basta volerla vedere, ed io la vidi.

    In pratica, all’età di 23 anni avevo già conosciuto l’esperienza del fallimento, la mia compagna mi lasciò, rimasi praticamente solo con il mio primo debito in banca.

    In questa fase della mia vita ho capito quanto fosse importante ragionare per obiettivi (in seguito vedremo perché), ho percepito l’assoluto dovere di risollevarmi e di fare la differenza perché, se non altri, la mia vita aveva bisogno di me.

    Sapevo che vendere mi riusciva bene e sapevo di aver letto, nel frattempo, innumerevoli libri sulla motivazione e sulla vendita, ed ero consapevole di volermi mantenere all’università con un’attività lavorativa per cui avevo passione. E così feci.

    E indovinate cosa vendeva un ragazzo che, a 24 anni, stava preparando la tesi in Economia e che, nell’idea comune delle persone, aveva un futuro certo da commercialista?

    Vendeva Salumi…. vi lascio solo immaginare le ‘chiacchiere’ di parenti e falsi amici che giravano attorno alla mia persona.

    Preoccupatevi più del vostro carattere che della vostra reputazione, perché il vostro carattere è quello che siete realmente, mentre la vostra reputazione è solo quello che gli altri pensano di voi.

    JOHN WOODEN

    Ma io avevo deciso, deciso che non mi sarei mai più accontentato della mia condizione personale, della ragazza che avevo accanto, di ciò che sarei diventato.

    Arrivò il giorno della laurea e il pomeriggio stesso scappai dal classico pranzo con i parenti per recarmi ad effettuare una vendita. Nel frattempo mi risollevai e nel giro di sei mesi ero diventato Capogruppo nell’Azienda leader nel campo dei salumi, con grandi soddisfazioni personali ed economiche in relazione alla giovane età. Avevo ridisegnato la mia vita in modo da avere persone sincere al mio fianco, uscendo dal guscio in cui mi trovavo senza l’aiuto di un padre che chiede una raccomandazione o di una madre che ogni tanto rifila 50 Euro. La mia vita non è mai dipesa da questi fattori.

    Da lì in poi tutto bene?

    Assolutamente, in seguito in questo libro ti racconterò cosa mi è capitato successivamente, che poi ha tracciato il percorso che mi ha portato fino ad oggi.

    Perché ti racconto questo? Perché anche tu possa prendere spunto e scoprire che non esiste età e condizione personale per ripartire da zero e fare la differenza.

    Sai chi non fa la differenza? Chi non tocca mai il fondo.

    In ogni caso il primo fallimento, che mi lasciò un conto in banca in negativo di 30.000,00 € circa, mi fece già male.

    Già a 24 anni cominciai a capire cosa significa avere un fisico segnato dallo stress e a conoscere i risvolti negativi. Per questo, dopo la laurea, cominciai a frequentare continui corsi di formazione personale e professionale e, tutt’ora, parte dei soldi che guadagno vengono investiti in questo ambito. Dopo la prima esperienza negativa, mi ritrovai a lavorare per la migliore azienda nel suo campo, impegnato in un progetto che mi portò a formare venditori che altre persone attraverso corsi motivazionali, di gestione del tempo, di attività di

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