Un bagliore di luce

nuova.

MarinaNota dell'autore

Nei momenti di alta e aspra solitudine ho messo per iscritto il mio pensare, ho fatto percorsi a ritroso andando alla ricerca di lontani ricordi, portando alla luce di oggi fatti ed eventi realmente accaduti ma per tanto tempo posti nel dimenticatoio.

Ho dedicato un capitolo a fatti recenti che mi sono accaduti e che sinora solo a pochi sono stati rivelati, quindi oltre a brevi racconti e poesie questo libro contiene anche una confessione destinata a suscitare meraviglia e sorpresa nei lettori.

Sono emersi cosi stati d'animo, emozioni, pensieri, ricordi di vita vissuta e ricordi raccontati o ascoltati da altri, mentre li raccontavano, cosi nasce l'idea di conservare questo materiale per le generazioni future, anche per supplire quelle figure, che si sono perse nel trascorrere degli anni: i raccontatori di storie.

Non ho alcuna intenzione, ne posso ambire di essere paragonato a scrittore anche se dilettante, o a poeta occasionale, come non mi pare neppure appropriato l'accostamento con i cantastorie, sono semplicemente uno che una volta nella vita ha scritto i suoi ricordi, i suoi pensieri in solitudine non avendo alcuno cui raccontarli affinché fossero tramandati ai posteri.

Ho parlato di fatti trascorsi e di persone che la maggior parte di esse, non sono più tra noi e l'ho fatto di proposito, avrei potuto parlare di amici, parenti e conoscenti ancora in vita, ma anche senza volerlo avrei dato vita a una graduatoria di consensi, di affetti, con tutto quello che questo fatto comporta.

La scala degli affetti, dei consensi verso persone esistenti, siano essi parenti, amici o semplici conoscenti, per tutti esiste una graduatoria e la conservo nel mio essere interiore, sono consapevole di chi mi ama e di chi mi sopporta e di chi mi odia, anche se mi piace pensare che tutti mi vogliano bene.

Quindi cari Lettori non aspettatevi niente di letteralmente importante, ma se state leggendo non mi rimane che dirvi: Grazie.

Cenni Autobiografici

Ho iniziato a scrivere queste poche pagine dedicando il primo e l’ultimo capitolo a me stesso, non per dare sfogo a una forma di egocentrismo, ma perché ho pensato che quei pochi lettori che leggeranno questo scritto, debbano, prima di tutto conoscere l'autore, le sue origini, i suoi valori, il suo percorso di vita, i fatti salienti che ne hanno caratterizzato l'esistenza.

Mi è costato molto dal punto di vista emotivo raccontare fatti personali, ma al fine di sgomberare il campo da ogni equivoco ho voluto raccontarmi scoprendo il mio essere interiore, rivelando cose che appartengono esclusivamente alla sfera del personale.

Riconosco che ho avuto molto coraggio

Con questo mi auguro che vorrete essere benevoli nel trattare quanto di personale vi sarà rivelato.

Attivita politica e associativa

ANNI '60

All'età di diciannove anni prende avvio la mia attività politica e sull'onda del clima che si era creato

nel mondo giovanile con i movimenti del 68 ero attratto dalle formazioni socialdemocratiche (sinistra moderata) ma siccome il (PSI) Partito Socialista Italiano e il (PSDI) Partito Socialdemocratico Italiano si erano unificati valutai positivamente di aderire quale simpatizzante partecipando alle varie riunioni della sezione Lavagnese del nuovo soggetto politico senza mai prendere la tessera.

Nella primavera del 1969 aderii al Partito Socialista Unitario sezione di Lavagna, inizia così il mio breve impegno politico nella sinistra politica Italiana.

ANNI '70

In questo periodo frequentando ambienti operai, nasce la passione per la politica e a Lavagna partecipo alle assemblee dello PSU senza prendere la tessera.

Ritornando a vivere a Villanoce mi rendo conto che la mia attività politica potrà essere utile se rivolta verso altre direzioni e quindi abbandono il Partito Socialista e mi avvicino sempre di più alla Democrazia Cristiana.

Nel 1975 alle elezioni Comunali sono per la prima volta nominato scrutatore in sostituzione di Fontana Arturo che lascia.

Il giorno di ferragosto 15 agosto 1975 è fondata l'Associazione Bocciofila di Villanoce con sessantadue soci ed io ne divento il presidente.

Nel 1976 con Fontana Roberto siamo nominati Fabbricieri della Parrocchia da Mons. Angelo Mariani.

Il 22 maggio 1976 è fondata la Pro Loco di Rezzoaglio e ne divento socio, Claudio Cella ne è il presidente.

Nella primavera del 1978 su iniziativa mia e di Roncoli Ambrogino viene costruito il campo sportivo di Villanoce, sul terreno di due privati Roncoli Luigi e Brizzolara Olga che lo concedono in affitto, finanziato per intero dal Comune di Rezzoaglio grazie all'interessamento del Consigliere Roncoli Emilio e del Sindaco Arturo Cella.

Il 5 giugno da un gruppo di ventidue paesani di Villanoce nasce il Centro Sportivo Villanoce aderente al C.S. Italiano del quale sono nominato Presidente, gli altri membri del direttivo, sono: Mariani Mons Angelo, Roncoli Ambrogino, Roncoli Piero, Fontana Armando (Coppi) alla nuova associazione è affidata la gestione del nuovo campo sportivo.

Nell'estate 1978 è inaugurato il nuovo campo sportivo con l'organizzazione del 1° torneo di calcio inter parrocchiale al quale partecipano sei squadre Villanoce, Rezzoaglio, Vicosoprano, Allegrezze, Cabanne, Castagnola.

Sempre nel 1978 è rinnovato il Consiglio Direttivo della Pro Loco Rezzoaglio e sono nominato Vicepresidente con Enzo Russo Presidente e Anna Pastorini Segretaria.

Nell'inverno 78/79 la Pro Loco organizza la gara di briscola che detiene ancora oggi il record di partecipazione: 256 settori da otto coppie = 2048 coppie

Nel 1979 lascio la presidenza della Bocciofila, al mio posto è eletto Brich Francesco.

ANNI '80

Il 29 aprile 1980 accetto la proposta di candidarmi alle prossime elezioni nella Democrazia Cristiana con il Sindaco uscente Arturo Cella, la mia candidatura prevede il ritiro di Roncoli Emilio da consigliere che era rimasto in carica dal 1944 (34 anni al servizio degli altri).

Il 9 giugno 1980 sono eletto Consigliere Comunale, la D.C. Prende a Rezzoaglio oltre il 73% ed io prendo oltre 350 preferenze.

A luglio '80 sono eletto membro della commissione edilizia comunale.

Nella tarda primavera del 1981, con l'entusiasmo di un tempo, un gruppo di volontari restaura la Cappelletta di San Rocco posta sull'omonimo colle.

Nella stessa primavera sono effettuati i lavori di restauro dell'acquedotto privato di Villanoce denominato Fontana Sagrà

A fine estate 1982 partono i lavori di ampliamento del cimitero parrocchiale e la relativa costruzione dei primi loculi, i lavori sono eseguiti da una squadra di operai assunti nel paese Roncoli Emilio, Coari Oreste, Brizzolara Bruno, Fontana Bruno, Coari Giancarlo, Fontana Luigi e Fontana Arturo.

I lavori sono diretti da Fontana Bruno mio fratello, coordinati da due Fabbricieri lo scrivente e Fontana Roberto, poi saltuariamente si aggiungono dei volontari, si prevede di finire i lavori alla fine dell’anno 1983.

Nell'autunno del 1983 a causa di vari temporali, continuano a verificarsi strani fenomeni, i fulmini entrano nelle case e nella stalla degli Stelli resta fulminata una mucca, mia madre è colpita da un fulmine a una mano, mentre sta mungendo una mucca e in varie case si riscontrano danni a televisori ed elettrodomestici vari, dopo giorni di discussione con l'Enel e la Rai ritenute responsabili dei danni, a causa di un cordino di acciaio, che sale lungo i pali della linea elettrica che alimenta l'antenna Rai sul colle San Rocco, i sottoscritti Fontana Graziano, Roncoli Emilio, Roncoli Ambrogino, Fontana Walter, Fontana Armando e Fontana Mario, con il sostegno dell’intero paese, presentano denuncia alla Procura della Repubblica presso la Stazione dei carabinieri di Rezzoaglio contro l'Enel e la Rai.

Nel luglio 1984 il consiglio comunale approva i lavori di sistemazione definitiva del campo sportivo di Villanoce che prevede la costruzione degli spogliatoi, delle gradinate, del fondo e un nuovo impianto di illuminazione i lavori iniziano nella primavera del 1985

Dopo le elezioni comunali del 1985 sono ancora eletto Consigliere Comunale con la delega a Presidente della Commissione edilizia.

L'Istituto di Fulminologia dichiara che il terreno attraversato dalla linea elettrica che da Villanoce porta la corrente all'antenna TV Rai è ad alto valore ceraunico e ordina all'Enel la demolizione della linea e alla Rai TV la costruzione di un impianto a Pannelli Solari per la fornitura di energia elettrica a servizio dell'antenna Rai TV. La causa è vinta

Nel 1986 sono nominato dal Consiglio Comunale rappresentante del Comune di Rezzoaglio nella SPA Val d’Aveto di Santo Stefano che dopo tre anni sancisce il fallimento degli impianti sciistici.

Nella primavera del 1986 la Provincia di Genova inizia i lavori demolizione e ricostruzione del ponte sulla strada provinciale 654 che passa sopra il torrente Crosa Scura tra Cerisola e Villanoce, questo comporta l'interruzione della strada durante la prossima stagione estiva e sarebbe per Villanoce un grosso disagio per i residenti e per i numerosi turisti, quindi propongo e ottengo la costruzione di una strada sterrata provvisoria che passando sotto il vecchio ponte colleghi Cerisola a Villanoce, mantenendo il collegamento di minima, riducendo il disagio che l'interruzione avrebbe creato.

I villeggianti di Villanoce mi hanno voluto ricompensare regalandomi una targhetta d'oro con relativa catena. Era la sera del 24 agosto 1986

Il 9 febbraio 1987 fu firmato l'atto costitutivo del Consorzio Rurale di Villanoce, che realizzerà un importante programma di strade interpoderali, del quale divento Presidente.

Nel 1985 iniziano i lavori di completamento del campo sportivo di Villanoce, sono realizzati gli spogliatoi, l'impianto di illuminazione notturna, la recinzione e il fondo.

Il 27 dicembre 1987 mi è notificato il conferimento dell'Onorificenza di Cavaliere dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

A Pasqua 1988 si svolgono le elezioni della Bocciofila di Villanoce e riconquisto la presidenza, con Raimondo, Dario, Giorgio, Damiano, Sergio, resterà nella storia come il periodo delle grandi gare.

Nel 1988 faccio domanda di essere iscritto alla DC ma Arturo Cella non mi concede l'iscrizione e così tramite l'On. Pietro Zoppi m’iscrivo a Chiavari e poi trasferisco l'iscrizione a Rezzoaglio, d’ora in poi sarò il referente dell' On Pietro Zoppi a Rezzoaglio.

Febbraio 1989 si tiene a Rezzoaglio il locale Congresso della DC e la lista Zoppi afferma come vincitrice del Congresso per un solo voto.

L'Amministrazione Provinciale di Genova delibera la costruzione di un'area giochi a Villanoce che sarà realizzata nella primavera del 1990

ANNI '90

Primavera 1990 sono eletto Consigliere Comunale per la terza volta e nel luglio 1990 sono nominato Assessore e Presidente della Commissione Edilizia Comunale.

Si da avvio alla costruzione della rete nera delle fognature di Villanoce e Villarocca che tramite un collettore confluiranno nel depuratore costruito in Pian Molino

È costituito il Comitato del Levante della DC come decentramento da Genova, ed io sono membro di quest’organismo politico, con Giovanni Boitano Segretario.

Il 22 luglio '90 si disputa a Villanoce la gara Grossa di bocce e si stabilisce il record di partecipazione, infatti, sono iscritte ottantotto coppie.

A ottobre 1990 sono nominato dal Consiglio Comunale membro del Consiglio d'Amministrazione dell'Area Protetta dell'Aveto

A febbraio 1991 i Consiglieri di Minoranza Cella Silvio, Cella Massimo, e Alessandro Mariani denunciano la Giunta Comunale, il Segretario Comunale e il responsabile dell'Ufficio Tecnico Ing. Tro per l'approvazione di una delibera con i contenuti falsi, e chiedono le dimissioni del Sindaco Arturo Cella.

Nel febbraio 1991 partecipo a Montesilvano (PE) al Congresso Nazionale del Centro Sportivo Italiano con l’incarico di Delegato del Comitato Provinciale di Chiavari.

Il Sindaco avvia delle trattative con le minoranze per evitare le dimissioni e si raggiunge un accordo con la Lista Rinascita per una nuova giunta con quattro assessori DC e uno di Rinascita, in minoranza rimane solo il Consigliere Mariani. L'accordo prevede il conferimento delle deleghe ai rispettivi Assessori. Io sono confermato e ottengo le deleghe al Parco, alle Finanze e Bilancio, all'Agricoltura, Caccia e Pesca, oltre a conservare la presidenza della Commissione Edilizia. All'assessore di Rinascita Cella Silvio Vanno i Lavori Pubblici, unico consigliere di minoranza Alessandro Mariani.

Il 2 giugno 1991 mi è notificato il conferimento dell'Onorificenza di Ufficiale dell'Ordine al Merito della Repubblica Italiana.

Il 30 marzo 1992 dopo sei mesi d’incontri e riunioni nasce il Consorzio per la gestione della Raccolta dei Funghi e ne sono