Rifare la spiritualità
By Armido Rizzi
()
About this ebook
Testo che oggi ritorna prepotentemente di attualità perché, ci racconta l'autore nella postfazione, 'Nei 25 anni trascorsi dalla prima pubblicazione […] si sono verificati molti fenomeni che potrebbero essere presi in considerazione in quanto hanno profondamente segnato il cammino dell'umanità: pensiamo alla globalizzazione, alle migrazioni da paesi poveri a nazioni benestanti, alla crisi economica che di recente ha investito anche queste ultime, alle forme molteplici di violenza che sono esplose in diverse parti del mondo; d'altra parte, pensiamo al progresso scientifico e tecnico che punta a ridefinire l'uomo e induce a parlare addirittura di un post-umano…'
Per il sociologo o per lo storico, spiritualità è l'insieme delle manifestazioni dell'esperienza religiosa di un certo periodo o gruppo; in tal senso si parla, per esempio, della spiritualità delle diverse tradizioni religiose. Oggi si fa strada anche una spiritualità laica, affrancata da ogni fede.
Le religioni tradizionali, quella cristiana compresa, si ispirano al principio secondo il quale la spiritualità viene intesa come il desiderio umano di Dio e tutta l'elaborazione delle varie etiche risente di questo postulato di fondo.
L'autore di questo libro offre invece il profilo di una spiritualità che si sviluppa coerentemente attorno all'amore divino per l'uomo. Non è un ritocco: è un capovolgimento.
Ecco, dunque, il perché del titolo: Rifare la spiritualità.
Related to Rifare la spiritualità
Titles in the series (4)
Rifare la spiritualità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna via della mente e del cuore: Buddisti e Cristiani Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCaro papa Francesco: Lettera di un divorziato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDall'eremo: Lettera ai fratelli delle chiese d’oriente Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related ebooks
Studium - Simone Weil protagonista della filosofia del Novecento. Ritrovare l'umano: n. 3 - 2020 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPensieri al margine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCristianità: Dalla periferia al centro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLo Gnosticismo: Storia Di Antiche Lotte Religiose Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDella bellezza dei corpi: Il risveglio della sensualità pagana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa vita perfetta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna perla dai mille riflessi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFino a quando?: Dialoghi fra abisso e speranza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIn attesa dell'homo donans - Introduzione alla Dottrina sociale della Chiesa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa rivincita del paganesimo: Una teoria della modernità Rating: 5 out of 5 stars5/5Secolarizzazione gioachimita e teologia politica: Il messianismo di Giuseppe Mazzini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Epoca del Nichilismo: Appunti per una analisi del nostro tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa terza età del mondo: L’utopia della seconda modernità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPositivismo, Materialismo e Razionalismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStudium - Carcere e Cultura Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl suicidio nel pensiero greco Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTotem e tabù e altri saggi di antropologia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl tramonto del liberalismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI grandi eretici che hanno cambiato la storia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDei e Demoni: Il Metodo Scientifico Applicato alla Condizione Umana - Vol. II Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProblemi Spirituali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa letteratura italiana nel secolo XIX. Volume primo. Alessandro Manzoni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiforma e modernità: Prospettive e bilanci a 500 anni dalle Tesi di Lutero Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa fine dell'uomo: Una controapocalisse femminista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCreazione Ed Evoluzione: Un Confronto Fra Evoluzionismo Teista, Darwinismo Casualista E Creazionismo - Saggio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn Concilio universale permanente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScepsi e veritá. La critica Hegeliana al Soggettivismo (1793-1802) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio nella Gnosi. Una via per ritrovare se stessi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl diritto internazionale e il problema della pace Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIntroduzione alla Scienza dello Spirito Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Christianity For You
Storia di un anima Rating: 5 out of 5 stars5/5Progetto di Dio. La creazione: Meditazioni sulla creazione e la Chiesa Rating: 5 out of 5 stars5/5Il Mistico: un “luogo” interiore. Riflessioni sull’esperienza mistica secondo Edith Stein Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGesuiti: L’Ordine militare dietro alla Chiesa, alle Banche, ai servizi segreti e alla governance mondiale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVangelo Apocrifo di Matteo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl segreto meraviglioso del Santo Rosario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa prossima vita: Puoi programmare consapevolmente la tua prossima incarnazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe apparizioni di San Michele Arcangelo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTesori nascosti. I vangeli apocrifi gnostici di Tommaso, Filippo, Giuda e Maria Maddalena Rating: 5 out of 5 stars5/5La ferita e la luce: 40 meditazioni per spiriti inquieti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Vangelo dell'infanzia di Gesù Rating: 5 out of 5 stars5/5I dieci momenti che hanno cambiato la storia della chiesa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBreviario di Preghiere Cattoliche - Orazioni e Devozioni per il Cammino Spirituale Rating: 2 out of 5 stars2/5Sulla Musica Rating: 4 out of 5 stars4/5Apocalisse di San Pietro Apostolo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Città di Dio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsApocalisse Apocrifi Rating: 4 out of 5 stars4/5La Sacra Bibbia: l'antico e il nuovo testamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPreghiere potenti e miracolose Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGLI OTTO SPIRITI MALVAGI - Meditazioni teorico-pratiche sui Vizi Capitali: Note di Beppe Amico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Vangelo di Giovanni letto da Papa Benedetto XVI Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl cammino del Silenzio: Vademecum per cercatori di felicità Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPreghiere della Tradizione Cattolica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Bibbia raccontata - Genesi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMadre Teresa - la santa dei poveri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCodice Ratzinger Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Passione di Nostro Signore secondo la Beata Anna Caterina Emmerick Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Rifare la spiritualità
0 ratings0 reviews
Book preview
Rifare la spiritualità - Armido Rizzi
Tutti i diritti riservati
Copyright ©2012 Oltre edizioni
ISBN 978-88-97264-18-7
Titolo originale dell’opera:
Rifare la spiritualità
Dio alla ricerca dell'uomo
di Armido RizzI
Collana *eterno presente
diretta da Gian Gabriele Vertova
in copertina:
spirituale cammino
di Cosetta Arzuffi
(tecnica mista su tela cm. 70x100)
Prima edizione dicembre 2012
http://www.oltre.it/
L'autore: Armido Rizzi
Armido Rizzi, saggista e teologo, animatore per molti anni del Centro S. Apollinare di Fiesole, è da sempre impegnato nella riflessione cristiana contemporanea sul rinnovamento della teologia e della spiritualità dopo il Concilio Vaticano II. Collabora a diverse riviste di ricerca e di divulgazione teologica, fra cui Filosofia e Teologia, Rivista di Teologia morale e Servitium. Tra le sue pubblicazioni: Cristo verità dell'uomo ( 2a edizione) Cittadella, Assisi 2010; Messianismo nella vita quotidiana, Marietti, Torino 1981; L'Europa e l'altro. Abbozzo di una teologia europea della liberazione, Ed. Paoline, Cinisello Balsamo (MI) 1992; Il Sacro e il Senso. Lineamenti di filosofia della religione, Elle Di Ci, Torino 1995; Oltre l'erba voglio, Dal narcisismo postmoderno al soggetto responsabile, Cittadella, Assisi 2003.
Note bibliografiche
Rifare la spiritualità. Dio alla ricerca dell'uomo, Oltre Edizioni - 2012
Passione e risurrezione. L'evento della croce, Pazzini - 2012
La spiritualità dell'anziano malato, Pazzini - 2011
Utopia e quotidiano nella Bibbia. Elementi per una prassi messianica, Pazzini - 2010
Pensare dentro la Bibbia, LAS - 2010
Cristo verità dell'uomo, Cittadella - 2010
Teologia del Novecento e mondo moderno, Pazzini - 2009
Dio a immagine dell'uomo?, Qiqajon - 2009
Giobbe. Un libro polifonico, Pazzini - 2008
Il problema del senso e il tempo. Tempo, festa, preghiera, Cittadella - 2006
L' uomo di fronte alla morte, Pazzini - 2006
Oltre l'erba voglio. Dal narcisismo postmoderno al soggetto responsabile, Cittadella - 2005
Laicità. Un'idea da ripensare, Pazzini - 2004
Europa. La formazione della coscienza moderna, EMP - 2004
Gesù e la salvezza. Tra fede, religioni e laicità, Città Nuova - 2001
Letture attuali della Bibbia, Borla - 2000
Grido e canto dei poveri. Iniziazione ai Salmi, Servitium - 1998
Terra, paese dell'uomo, Servitium - 1997
Scandalo e beatitudine della povertà, Cittadella - 1992
Crisi e ricostruzione della morale, SEI - 1992
Infinito e persona. Ermeneutiche cristiane di fronte alla crisi di senso, Ianua - 1984
Differenza e responsabilità, Marietti - 1983
Terra, paese dell'uomo. Spiritualità del quotidiano, CENS - 1983
Messianismo nella vita quotidiana, Marietti - 1981
PREFAZIONE
Sovranità del desiderio nell'età del postmoderno
Questo volume riprende e arricchisce le pagine di una riflessione sulla teologia spirituale che avevo scritto e pubblicato 25 anni fa¹. Non sono certo venute meno le ragioni della proposta e del dibattito che spero possa far nascere. Nel frattempo infatti si sono verificati molti fenomeni che potrebbero essere presi in considerazione in quanto hanno profondamente segnato il cammino dell'umanità: pensiamo alla globalizzazione, alle migrazioni da paesi poveri a nazioni benestanti, alla crisi economica che di recente ha investito anche queste ultime, alle forme molteplici di violenza che sono esplose in diverse parti del mondo; d'altra parte al progresso scientifico e tecnico che punta a ridefinire l'uomo e induce a parlare addirittura di un post-umano...
Ma, trattando di spiritualità, sono convinto che ci sia un punto centrale che meriti particolare attenzione: è quello che chiamo, sulla scia di molte analisi antropologiche, l'imporsi della sovranità del desiderio. Il desiderio non si identifica con l'eros tout-court, ma ne rappresenta una modalità, che si caratterizza per la sua spontaneità, anteriore a considerazioni di ordine utilitario o razionale, pratico o ideale. Potremmo dire: è l'eros nella sua fase sorgiva; con Platone: l'eros al primo stadio, all'inizio della scalata verso il Divino come bellezza. Parlare di sovranità del desiderio vuol dire allora che questa prima fase regna, comanda l'agire dei soggetti. È, con verosimiglianza, la prima volta nella storia dell'umanità.
Per secoli e millenni le religioni hanno conosciuto un passaggio essenziale, detto iniziazione: ai bambini veniva permesso tutto, ma giunta l'età della adolescenza essi venivano sottoposti a una lunga pratica di ascesi, dalla quale uscivano adulti, cioè addestrati a quelle regole di vita che permettono una convivenza ordinata. Con l'età moderna questa pratica si è, per così dire, laicizzata e semplificata; per richiamare un esempio noto: di fronte ai capricci dei bambini i genitori ripetevano: l'erba voglio non cresce neppure nel giardino del re
; finché i piccoli se ne convincevano e s'avviavano in tal modo anch'essi a diventare adulti. Era, in forma più semplice, la lezione freudiana: disciplinare il principio di piacere con il principio di realtà: la realtà di fatto, spesso inadeguata a soddisfare i desideri del bambino, e una realtà di principio, con funzione di misura e saggio governo di quei desideri.
Dal '68 a oggi
La prima esplosione della sovranità del desiderio si verificò nel '68, soprattutto in quello francese, che formulò la cancellazione del principio di realtà con il vietato vietare
; e, in positivo, con la trasformazione del cartesiano Cogito, ergo sum (penso, dunque sono) nel Coito, ergo sum (faccio sesso, dunque sono): non solo come battuta esilarante e ironica, ma come nuovo principio di realtà (negli stessi anni la gioventù americana coniò l'ancor più celebre: Non faccio la guerra, faccio l'amore
).
La libertà sessuale, che faceva crollare quello che era stato il più diffuso e geloso comandamento
dell'Occidente, rappresentava l'insorgere di ogni tipo di libertà, la promozione dei desideri individuali — quali che essi fossero — a principio di scelta e di autoregolamentazione della vita. Questo processo segnò la crisi profonda non soltanto della religione, ma anche dell'etica laica, espressione principe della modernità; perciò venne chiamato il post-moderno. Questo termine indicò dapprima un fenomeno di carattere gnoseologico: la relativizzazione delle nostre conoscenze, il primato dell'interpretazione sulla verità; ma venne ben presto seguito dalla relativizzazione dei valori, dal primato delle scelte individuali sui beni morali.
La fase compiuta di quello che venne chiamato il postmoderno prese avvio a partire dalla fine degli anni '70, con la crisi ideologica del marxismo e con il trionfo del privato (è il titolo di un libro dei primi anni '80). Questo trionfo andò diffondendosi con gli anni, non soltanto in Europa, ma pure in altri continenti.
Mi piace ricordare due testi di denuncia.
Anzitutto: il discorso del cardinal Martini in occasione della festa di Sant'Ambrogio 1997 . Il tema era la gratuità come punto centrale dell'etica. A un certo punto Martini aprì una lunga parentesi, denunciando le debolezze etiche dei cosiddetti conservatori
e dei cosiddetti progressisti
(non tanto come partiti politici, ma come orientamenti antropologici), cioè rispettivamente la difesa degli interessi di gruppo
e la esaltazione delle ragioni dell'individuo
; e ancora l'individuo come soggetto di libero e non sindacabile esercizio
del potere economico (conservatori) o di comportamenti etici individuali (progressisti)².
Il secondo testo, di un professore cinese di storia , è di una decina di anni dopo: esso afferma che la società [cinese] non può più contare su un'etica o su valori comuni
, denuncia il graduale appiattimento dei valori morali
e il fatto che - di nascosto - la gente infrange la legge senza scrupoli di sorta, evadendo tutte le relative responsabilità etiche e la coscienza del dovere
³.
Perché questa caduta dell'etica nel post-moderno? Se essa è — com'è certamente — l'amore alla giustizia (lettura religiosa, soprattutto biblica), l'amore al bene in quanto bene (lettura laica, moderna: Kant ecc.), quale altro amore ha preso il suo posto? Ecco il senso della sovranità del desiderio, che si è imposta a livello sia oggettivo che soggettivo in ogni sua manifestazione ed esigenza.
A livello oggettivo: nell'ultimo mezzo secolo è cresciuta, in misura prima impensabile, la possibilità di godere di beni. Tra i bona delectabilia (beni piacevoli) e i bona utilia (beni utili, a partire dai necessari) le generazioni precedenti avevano sempre lavorato e lottato per procurarsi i secondi; nelle ultime due generazioni è prevalso esclusivamente l'interesse per i primi.
Riporto come esempio tra tanti la cura del corpo: un tempo si diceva body cure, cioè interventi che riguardavano la sanità; oggi prevale la body care, cioè la cura estetica del corpo. La donna ne è sempre regina: le riviste femminili, ma anche i supplementi femminili dei quotidiani alternano a ogni pagine di articoli un'altra di pubblicità, con una straripante maggioranza di oggetti variamente al servizio dell'estetica del corpo: profumi, creme, fondotinta, biancheria intima, gioielli, orologi, borsette, penne stilo di lusso… Un autore tedesco scrive che dalla testa ai piedi non c'è un centimetro quadrato del corpo umano per il quale non vi sia a disposizione una specifica classe di articoli
(G. Schulze). Ma su un diffuso quotidiano leggevo qualche tempo fa, a proposito degli outlet: Queste cittadelle consacrate alla divinità del mercato sono la nuova mecca del desiderio, dove i pellegrini del look compiono il loro cammino rituale per ottenere la grazia di un guardaroba griffato senza doversi svenare
(M. Niola). La precisazione senza doversi svenare
significa che questa pratica continua anche in tempo di crisi economica…
Quanto ai bambini, leggo su un numero recente di Aggiornamenti sociali i dati dell'ultimo rapporto nazionale: solo il 4% non ha la televisione, il 75% lavora con il pc, il 73% con il lettore dvd, il 62% con i videogiochi, il 63 % con internet, il 55% con lettore mp3 e il 55% con il cellulare.
Il Festival della letteratura di Mantova è stato il primo in assoluto (seguito da quello