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Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine
Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine
Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine
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Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine

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About this ebook

Questo testo fa parte di una collana di studi tecnici sul cane dedicato a materie che investono gli aspetti fisici e fisiologici dei cani e delle razze canine.
I temi trattati non riguardano gli aspetti psichici del cane, come la sua etologia, psicologia, comportamento e le materie correlate come l'educazione o l'addestramento.
Non vi sono trattati neppure argomenti legati all'allevamento – come la riproduzione e la crescita – o alla convivenza con il cane domestico – come la salute, l'igiene, l'alimentazione o le cure sanitarie.
La collana si occupa dei cani e delle razze canine sotto l'aspetto strutturale e della loro conformazione in relazione al loro impiego.
I motivi per cui l'uomo ha selezionato così tante razze canine – sfruttando la notevole plasticità genetica del Canis lupus familiaris – sono fondamentalmente due: per avere un animale da affezione o per destinarlo a qualche scopo specifico.
Qui si parlerà in particolare dei vari aspetti coinvolti nella seconda delle motivazioni ma anche dei particolari che ne caratterizzano l'aspetto.
In sintesi, si discute di tutto ciò che può essere utile a una valutazione fenotipica dei cani e delle razze canine.
Si ritiene doveroso precisare – infine – che i contenuti di ciascun volume possono prevedere digressioni su temi affini il cui svolgimento sia ritenuto utile alla migliore esposizione del tema principale.
Pertanto non sarà improbabile che il Lettore si imbatta in concetti ripresi, sottolineati, riformulati sotto altre angolazioni o ulteriormente approfonditi, con il fine di fornire una loro migliore esposizione.
LanguageItaliano
PublisherMario Canton
Release dateApr 16, 2016
ISBN9786050421439
Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati: Aspetti dimensionali nella valutazione dei cani e delle razze canine

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    Temi di Cinotecnia 11 - Anatomia, cinometrìa e trattamento dei dati - Mario Canton

    Temi di Cinotecnia

    Collana di Studi Tecnici sul Cane

    Vol. 11

    Aspetti dimensionali

    della valutazione

    dei cani e

    delle razze canine

    Anatomia,

    cinometria e

    trattamento dei dati

    Edizione digitale 2016


    di Mario Canton

    PROPRIETÀ INTELLETTUALE LETTERARIA RISERVATA

    © Copyright 2016 by Mario Canton

    1ª edizione digitale – 2016

    ––=ooOoo=––

    Qualora si volesse condividere questo ebook con un’altra persona, si chiede cortesemente di scaricare una copia a pagamento per ciascuna delle persone a cui lo si vuole destinare.

    Se si sta leggendo questo ebook e non lo si è acquistato, qualora risulti di gradimento, si chiede, per favore, di acquistarne anche una copia a pagamento, al fine di poter permettere la continuità e la crescita del lavoro e la possibilità di offrire sempre più titoli e una qualità sempre maggiore.

    Grazie per l'aiuto e per aver rispettato il lavoro dell’autore, redattore ed editore di questo libro.

    Data la rapidità con cui gli strumenti di sviluppo e i linguaggi vengono aggiornati, i contenuti di questo ebook si intendono fedeli allo stato dell’arte al momento della pubblicazione.

    ––=ooOoo=––

    Nota

    Si chiede cortesemente ai lettori la disponibilità a collaborare al miglioramento dell'opera, segnalando qualsiasi refuso e/o errore operativo riscontrato nella lettura dell'e-book utilizzando una e-mail da inviare all'indirizzo dell'autore.

    Si veda per l'indirizzo le introduzioni o il colophon alla penultima schermata.

    L'autore si impegna ad apportare quanto prima possibile le correzioni ritenute opportune o necessarie.

    Si ringrazia sin d'ora per l'eventuale collaborazione.

    ––=ooOoo=––

    Indice

    Introduzione

    1ª Parte 

    Terminologia

    Orientamento

    Movimenti

    2ª Parte 

    Tassonomia

    3ª Parte 

    Anatomia descrittiva

    Ossa

    Muscoli

    Articolazioni

    Altri sistemi

    Organi di senso

    4ª Parte 

    Misure − Parte generale

    Considerazioni generali

    Taglia

    Peso

    Statura

    Accrescimento ponderale

    Curva di accrescimento

    Indice di accrescimento

    Rilevazione dell’accrescimento

    Rapporto taglia/peso

    Rapporti di scala

    Rapporto massa/superficie

    Rapporto taglia/movimento

    Rapporto taglia/temperamento

    Variazioni estreme di taglia

    Bassotto come tipo morfologico

    Basset e briquet

    Nanismo

    Gigantismo

    Levrierismo

    Centro di gravità

    Determinazione del centro di gravità

    Spostamento del centro di gravità

    Considerazioni sugli arti

    Appiombi

    Asse direttore dell’arto

    Appiombi anteriori: vista di profilo

    Appiombi anteriori: vista di faccia

    Appiombi posteriori: vista di profilo

    Appiombi posteriori: vista da dietro

    Influenza degli appiombi

    Sistema di leve

    Muscoli e generi di leva

    Cinometria

    Utilità delle misurazioni

    Antropologia ed etnologia animale

    Le misurazioni come parametri di valutazione

    Protocolli di misurazione

    Tipi di misurazione

    Il rilievo delle misurazioni

    Rilievi zoometrici

    Peso

    Misurazioni

    Angolazioni

    Principali misurazioni con l’asta metrica (cinometro)

    Principali misurazioni con la bilancia

    5ª Parte 

    Misure − Parte speciale

    Rilievo delle principali misure

    Taglia

    Altezza alla sommità del garrese – Rif. 1

    Altezza alla sommità della spalla – Rif. 2

    Altezza alla base del garrese – Rif. 3

    Altezza alla 3ª vertebra lombare – Rif. 4

    Altezza alla sommità della pelvi – Rif. 5

    Lunghezza totale – Rif. 6

    Lunghezza della schiena – Rif. 7

    Testa

    Lunghezza della testa – Rif 8

    Lunghezza del cranio – Rif. 9

    Lunghezza del muso – Rif. 10

    Larghezza della testa agli orecchi – Rif. 11

    Larghezza del cranio agli zigomi – Rif. 12

    Larghezza del cranio agli occhi – Rif. 13

    Larghezza del muso ai molari – Rif. 14

    Larghezza del muso nel punto medio – Rif. 15

    Larghezza del muso ai canini – Rif. 16

    Profondità del cranio – Rif. 17

    Profondità del muso ai molari – Rif. 18

    Profondità del muso nel punto medio – Rif. 19

    Profondità del muso ai canini – Rif. 20

    Lunghezza della mandibola – Rif. 21

    Lunghezza dell’orecchio – Rif. 22

    Larghezza dell’orecchio – Rif. 23

    Colonna vertebrale

    Lunghezza del collo – Rif. 24

    Lunghezza del garrese – Rif. 25

    Lunghezza della schiena – Rif. 26

    Lunghezza del lombo – Rif. 27

    Lunghezza della groppa – Rif. 28

    Lunghezza della coda – Rif. 29

    Tronco

    Profondità del torace – Rif. 30

    Larghezza del torace dietro i gomiti – Rif. 31

    Larghezza del torace alla costola libera – Rif. 32

    Lunghezza del torace – Rif. 33

    Lunghezza del fianco – Rif. 34

    Larghezza dell’adddome – Rif. 35

    Profondità dell’addome – Rif. 36

    Arto anteriore

    Punta dello sterno – Rif. 37

    Altezza del gomito dal terreno – Rif. 38

    Distanza del gomito dalla sommità del garrese – Rif. 39

    Larghezza tra i gomiti – Rif. 40

    Lunghezza della spalla – Rif. 41

    Lunghezza del braccio – Rif. 42

    Lunghezza dell’avambraccio – Rif. 43

    Lunghezza del pastorale – Rif. 44

    Lunghezza della zampa anteriore – Rif. 45

    Larghezza della zampa anteriore – Rif. 46

    Profondità della zampa anteriore – Rif. 47

    Arto posteriore

    Larghezza tra le anche – Rif. 48

    Lunghezza della groppa – Rif. 49

    Lunghezza della coscia – Rif. 50

    Lunghezza della gamba – Rif. 51

    Lunghezza del garretto – Rif. 52

    Altezza della punta del garretto dal terreno – Rif. 53

    Lunghezza della zampa posteriore – Rif. 54

    Larghezza della zampa posteriore – Rif. 55

    Altezza della zampa posteriore – Rif. 56

    Angolazioni

    Angolazione della spalla sulla verticale – Rif. 57

    Angolazione tra spalla e braccio – Rif. 58

    Angolazione fra braccio e avambraccio – Rif. 59

    Angolazione fra avambraccio e pastorale – Rif. 60

    Angolazione del pastorale sul terreno – Rif. 61

    Inclinazione della groppa – Rif. 62

    Inclinazione della pelvi – Rif. 63

    Angolazione fra pelvi e coscia – Rif. 64

    Angolazione fra coscia e gamba – Rif. 65

    Angolazione del garretto sul terreno – Rif. 66

    Principali rilievi zoometrici

    Punti craniometrici

    Diametri della testa

    Diametri del cranio e della faccia

    Indici cranici e facciali

    Angoli della testa

    Indici

    Principali indici cinometrici

    Indici angolari

    Indici di formato e di proporzione

    Indice meccanico o di costruzione

    Indice organico o di costituzione

    Indice di volume

    Indici somatici

    Strumenti di misura

    Misure rilevabili col calibro

    Misure rilevabili con il metro a nastro

    Misure rilevabili con l’artrogoniometro

    Angoli articolari

    Inclinazione dei raggi ossei sull’orizzontale

    Circonferenza toracica

    Diametri toracici

    Angoli toracici

    Lo stato segnaletico

    Indicazioni da inserire nello stato segnaletico

    6ª Parte 

    Tipologie

    Tipi morfologici

    Tipi costituzionali

    Tipi funzionali

    Attitudini funzionali

    Tipi attitudinali

    Prestazioni dinamiche e tipo dinamico

    Potenza

    Agilità

    Resistenza

    Velocità

    Tipi operativi

    Tipologia da lavoro

    Tipologia da caccia

    Tipologia da sport

    Precisazioni sulle tipologie operative

    Principali destinazioni operative dei cani

    7ª Parte 

    Classificazioni razziali

    Classificazioni antiche

    Classificazione dei cani secondo gli antichi romani

    Classificazione dei cani secondo Caius

    Classificazione delle razze dall’800

    Classificazione di Megnin

    Classificazione degli enti cinofili moderni

    Classificazione delle razze della Fédération Cynologique Internationale (FCI)

    Classificazione delle razze della Fédération Cynologique Internationale (FCI)

    Classificazione delle razze del Kennel Club inglese

    Classificazione delle razze del Kennel Club americano

    Classificazione delle razze del Kennel Club australiano

    Classificazione delle razze del Kennel Club canadese

    Classificazione delle razze del Kennel Club sudafricano

    Classificazione delle razze del Kennel Club statunitense

    Classificazione delle razze del Kennel Club neozelandese

    8ª Parte 

    Classificazioni speciali

    Classificazione delle ossa

    Classificazione delle articolazioni

    Articolazioni fibrose (sinartrosi)

    Articolazioni cartilaginee (anfiartrosi)

    Articolazioni sinoviali (diartrosi)

    Classificazione delle articolazioni sinoviali

    Menischi

    Legamenti

    Classificazione delle fibre muscolari

    Classificazione dei muscoli in base al lavoro

    Classificazione dei muscoli in base alla forma

    Classificazione in base allo stop (angolo cranio-facciale)

    Classificazione degli orecchi

    Classificazione degli occhi

    Classificazione del profilo della testa

    Classificazione in base all’indice cefalico

    Classificazione in base agli assi cefalici

    Classificazione delle occlusioni

    Classificazione della coda

    Classificazione dell’addome

    Classificazione del torace

    Classificazione del pelo in base alla lunghezza

    Classificazione dei mantelli in base al colore

    Classificazione delle particolarità e pezze particolari

    Classificazione dei mantelli picchiettati

    Classificazione dei mantelli nei Setter

    Classificazione delle macchie

    Classificazione delle bande

    Classificazione delle disposizioni particolari dell’impianto o dell’abbondanza di pelo

    Classificazione delle particolarità alla testa

    Classificazione delle particolarità al collo

    Classificazione delle particolarità agli arti

    Classificazione delle particolarità alla coda

    Classificazione della disposizione particolare di certi colori

    Classificazione delle particolarità di colorazione dei mantelli

    9ª Parte 

    Statistica e categorizzazione

    Nomenclatura

    Classificazione generale

    Rapporti elementari fra caratteri quantitativi

    Definizioni fondamentali

    Distribuzione delle classi di frequenza

    Parametri caratteristici delle distribuzioni

    Parametri di centralizzazione

    Indici statistici di posizione

    Parametri di dispersione

    Rappresentazioni grafiche delle distribuzioni

    Distribuzione normale ed errori

    Errori e probabilità

    Cause e classificazioni degli errori

    Cenni di teoria elementare della probabilità

    Media stimata e calcolo dell’errore standard

    Comparazione fra le medie di due campioni

    Associazione dei caratteri

    Distribuzioni sperimentali e curva normale

    Significato e calcolo del chi quadro

    Correlazione fra caratteri quantitativi

    Minimi quadrati e regressione lineare

    Calcolo del coefficiente di correlazione

    Sistematiche grafiche a fini particolari

    Grafici e griglie auxometriche

    Morfogrammi differenziali dei due sessi

    Tecniche

    Fondamenti

    Avvertenze

    Riepilogo

    Costruzione del grafico generale

    Diagnosi e tipi cinometrografici

    Riduzione delle misure in gradi

    Costruzione dei biometrogrammi

    Determinazione delle diagnosi parziali

    Diagnosi generali orientative

    Morfìa

    Somìa

    Metodo semplificato con calcolo degli scarti

    10ª Parte Bibliografia

    Bibliografia

    Monografie

    Articoli

    Introduzione

    Questo testo fa parte di una collana di studi tecnici sul cane dedicato a materie che investono gli aspetti fisici e fisiologici dei cani e delle razze canine.

    I temi trattati non riguardano gli aspetti psichici del cane, come la sua etologia, psicologia, comportamento e le materie correlate come l'educazione o l'addestramento.

    Non vi sono trattati neppure argomenti legati all'allevamento – come la riproduzione e la crescita – o alla convivenza con il cane domestico – come la salute, l'igiene, l'alimentazione o le cure sanitarie.

    La collana si occupa dei cani e delle razze canine sotto l'aspetto strutturale e della loro conformazione in relazione al loro impiego.

    I motivi per cui l'uomo ha selezionato così tante razze canine – sfruttando la notevole plasticità genetica del Canis lupus familiaris – sono fondamentalmente due: per avere un animale da affezione o per destinarlo a qualche scopo specifico.

    Qui si parlerà in particolare dei vari aspetti coinvolti nella seconda delle motivazioni ma anche dei particolari che ne caratterizzano l'aspetto.

    In sintesi, si discute di tutto ciò che può essere utile a una valutazione fenotipica dei cani e delle razze canine.

    Si ritiene doveroso precisare – infine – che i contenuti di ciascun volume possono prevedere digressioni su temi affini il cui svolgimento sia ritenuto utile alla migliore esposizione del tema principale.

    Pertanto non sarà improbabile che il Lettore si imbatta in concetti ripresi, sottolineati, riformulati sotto altre angolazioni o ulteriormente approfonditi, con il fine di fornire una loro migliore esposizione.

    Buona lettura.

    Piove di Sacco, Marzo 2016

    M.C.

    mario.canton@tiscali.it

    infodj@dogjudging.com

    1ª Parte

    Terminologia

    ––=ooOoo=––

    Terminologia

    Orientamento

    Viene qui brevemente definita la terminologia impiegata nell’orientamento spaziale della sagoma corporea.

    La terminologia è quella impiegata in anatomia e internazionalmente riconosciuta (Nomina Anatomica – Leningrado, 1970).

    A tal fine si prospetta il corpo del cane in stazione quadrupedale, con la testa rivolta in avanti (posizione anatomica).

    Se il cane è piazzato per effettuare rilevazioni deve avere il profilo anteriore dell’avambraccio e il bordo posteriore del metatarso perpendicolari al terreno (posizione canonica) al fine di poter comparare le angolazioni.

    In questa posizione il corpo viene diviso verticalmente dal piano mediano in una metà destra e in una metà sinistra, pressoché simmetriche (antimeri), a parte alcuni particolari riguardanti i visceri.

    Le intersezioni di questo piano con la superficie del corpo formano la linea mediana superiore e inferiore.

    Il piano mediano è spesso indicato anche come piano sagittale (per analogia con la sutura cranica di tal nome), ma questo termine è talvolta applicato anche a piani paralleli a quello mediano ai quali è dunque meglio far riferimento come piani «paramediani» o «parasagittali».

    I piani verticali ortogonali al piano mediano sono generalmente descritti come piani frontali (in inglese coronal dalla sutura cranica omonima).

    Questa impalcatura tridimensionale di riferimento è completata dai piani orizzontali (o trasversi o trasversali), che attraversano il corpo ortogonalmente rispetto al piano mediale e a quello frontale.

    Gli aggettivi anteriore e posteriore indicano rispettivamente le superfici anteriore e posteriore del corpo, compresi gli arti, in relazione ad un piano frontale intermedio.

    Analogamente per i termini ventrale e dorsale in riferimento ad un piano orizzontale intermedio a livello del tronco.

    Tutti questi termini in realtà sono più largamente usati per designare facce o superfici delle singole parti o per indicare la loro posizione relativa rispetto ad altre parti.

    Gli aggettivi superiore e inferiore indicano la posizione di strutture in senso verticale mentre gli aggettivi craniale (o cefalico) e caudale (oppure orale e aborale) la posizione in senso orizzontale.

    Per definire il rapporto di date parti con il piano mediano si usano i termini mediale e laterale.

    Per gli arti si preferiscono invece i termini di prossimale e distale (più vicino o più lontano rispetto al centro della circolazione, o se si preferisce, nel caso degli arti, alla radice dell’arto).

    Le superfici degli arti possono essere definite secondo la base scheletrica (ad es.: superficie radiale o ulnare) oppure in base al movimento che le avvicina (ad es.: superficie flessoria o estensoria).

    Superficiale e profondo denotano la distanza di parti interne dalla superficie del corpo; termini pressoché simili, esterno e interno, si riferiscono alla parete di formazioni cave.

    Plantare (o palmare) e volare si riferiscono alla superficie flessoria ed estensoria del piede.

    Non sempre le posizioni spaziali sono semplici; per le posizioni intermedie si ricorre a parole composte dal significato implicito (dorso-caudale, antero-laterale, etc.).

    Movimenti

    Da sinistra: Flessione, Estensione, Rotazione,

    Abduzione, Adduzione, Circonduzione.

    Flessione è il movimento di avvicinamento di capi ossei congiunti da una articolazione, estensione è il contrario (apertura dell’angolazione articolare).

    Abduzione è il movimento di allontanamento di un raggio osseo dal tronco; adduzione il suo avvicinamento.

    Circonduzione è la produzione di un movimento a superficie conica con vertice sull’articolazione su cui si svolge l’azione del relativo raggio osseo.

    La rotazione è un movimento sull’asse longitudinale di un osso lungo.

    Esistono ovviamente movimenti complessi prodotti dalla combinazione di questi movimenti semplici.

    Ricordiamo inoltre i movimenti di pronazione e supinazione del piede, prodotti dalla rotazione verso l’interno o l’esterno rispettivamente dell’avambraccio, movimenti molto evidenti nell’uomo ma ridottissimi nel cane.

    2ª Parte

    Tassonomia

    ––=ooOoo=––

    Tassonomia

    Regno: Animale

    Sottoregno: Metazoi

    Infraregno: Celomati

    Superphylum: Deuterostomi

    Phylum: Cordati

    Subphylum: Vertebrati

    Infraphylum: Gnatostomi

    Superclasse: Tetrapodi

    Classe: Mammiferi

    Sottoclasse: Terii

    Infraclasse: Euterii (o Placentati)

    Coorte: Ferungulati

    Superordine: Amnioti

    Ordine: Carnivori

    Sottordine: Fissipedi

    Famiglia: Arctoidei (o Canoidei)

    Sottofamiglia: Canidi

    Genere: Canini

    Sottogenere: Canis

    Specie: Canis

    Sottospecie: familiaris

    Gruppo(1): Categoria etnica

    Sottogruppo o sezione(2): Categoria etnica

    Tipo(3): Categoria etnica

    Razza(4): Categoria zootecnica

    Varietà(5): Categoria zootecnica


    (1) – (es.: Cani da compagnia; designa in genere la destinazione utilitaristica di massima della razza).

    (2) – (es.: Spaniel; designa in genere la destinazione utilitaristica specifica della razza).

    (3) – (es.: Continentali nani; designa in genere il riferimento strutturale della selezione effettuata sulla razza).

    (4) – ( es.: Papillon; è il nome con cui comunemente si designa una razza).

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