Il senso di Giulio per Camilla
()
About this ebook
Read more from Niky Marcelli
L'Ultimo Swing Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTegame di Scrittore Non Ancora Bollito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVersi Liberi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSotto la pergola del bar che non c'è più Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Il senso di Giulio per Camilla
Related ebooks
Il buio su Milano Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDiversamente ti uccido Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStelle Umane Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSpettri e altre vittime di mia cugina Matilde Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMonellerie Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSherlock Holmes e la strega di Clapham Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Diario Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl re ne comanda una Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn suicidio misterioso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiungla di sangue Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsA letto dopo Carosello Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn suicidio misterioso: include Biografia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl ponte dei cadaveri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa luce e la tenebra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn'altra metà Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl lato oscuro del supermercato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSotto le stelle di Genova: Un nuovo caso per Marco Canepa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMaschere nude Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCentro radicale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVilla Esse: Un delitto sui colli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl fine giustifica i mezzi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa ragazza di Petrovia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl più bel Natale di sempre Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa fredda notte di Babbo Natale: Romanzo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiro di vite Rating: 3 out of 5 stars3/5Viaggi con Claudine Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAll'ombra delle torri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl silenzio della belladonna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIdi di febbraio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl pigiama del moralista Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Romance For You
Una relazione proibita Rating: 5 out of 5 stars5/5Seduzione in paradiso: Harmony Collezione Rating: 2 out of 5 stars2/5Scatti rubati: Harmony Collezione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna notte con il greco: Harmony Collezione Rating: 5 out of 5 stars5/5La proposta Rating: 4 out of 5 stars4/5I caldi ricordi del capo: Harmony Collezione Rating: 5 out of 5 stars5/5Implorami Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa figlia segreta: Harmony Collezione Rating: 4 out of 5 stars4/5L'educazione sentimentale: Ediz. integrale Rating: 4 out of 5 stars4/5Ancora tua: Harmony Collezione Rating: 4 out of 5 stars4/5Un Regalo per il Boss: L'Assistente del Capo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa prigione di Sodoma Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa scelta di Helios: Harmony Collezione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTAURUS: Black Dynasty Series #1 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLasciati andare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrigioniera del conte Rating: 5 out of 5 stars5/5Matrimonio greco: Harmony Collezione Rating: 4 out of 5 stars4/5A cavallo del destino: Harmony Destiny Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa spiaggia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL amante dello sceicco: Harmony Collezione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDolce scoperta: Harmony Collezione Rating: 3 out of 5 stars3/5Cime tempestose: Ediz. integrale Rating: 4 out of 5 stars4/5Il Politico E La Ragazza Della Caffetteria Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'ASSISTENTE Vergine: Virgins Rating: 3 out of 5 stars3/5Opere Complete di Italo Svevo (Italian Edition) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL erede di Theseus: Harmony Collezione Rating: 5 out of 5 stars5/5Non so perché ti amo. From Lukov with Love Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa governante Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFuoco d'amore: Harmony Collezione Rating: 5 out of 5 stars5/5Il Suo Miliardario Rockstar Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for Il senso di Giulio per Camilla
0 ratings0 reviews
Book preview
Il senso di Giulio per Camilla - Niky Marcelli
Farm
GIULIO E CAMILLA IN PILLOLE
Quasi una presentazione
Tutti abbiamo avuto una nostra Camilla
, perché la Camilla non è più nemmeno una persona, è una categoria dello spirito. E’ quella donna (ma anche quell’uomo) che incide a fuoco il suo nome nel vostro cuore e nella vostra anima, in maniera indelebile. E, avendovi gravemente ustionati per compiere tale operazione, vi lascia una piaga che non si sanerà mai e che sarà sempre pronta a sanguinare o a dolere non appena la vostra
Camilla passerà nuovamente nei vostri paraggi.
In questi brevi racconti, scritti da una persona follemente innamorata (che poi, avete mai sentito dire di uno razionalmente innamorato
?) potrete farvi una vaga idea della Camilla originale
, quella che è riuscita a fare di se stessa un aggettivo e a battezzare un’intera categoria…. L’Archetipo assoluto della stronza, in poche parole.
Giulio e Camilla si incontrarono la prima volta quando avevano rispettivamente 15 e 12 anni. La seconda volta, trent’anni dopo. In entrambi i casi fu una tragedia: Camilla prese il cuore di Giulio e lo portò sulle vette più alte del mondo, facendolo librare sulle ali dell’amore…. Giulio la considerava il sole della sua vita e, infatti, le sue ali, che erano ali di carta velina, bruciarono immediatamente, precipitandolo nell’Ade. Dove una Camilla-Ecate, da un giorno all’altro, usò il suo cuore come una pallina antistress, lasciandolo sotto al cosiddetto treno.
La prima parte della loro storia
, almeno vista dalla parte dello sfortunato protagonista maschile, è narrata nel racconto che da il titolo a questa raccolta. La seconda, prese le mosse da quando quel racconto fu ricevuto e letto dall’interessata ed ebbe il medesimo effetto devastante. Durò, tra una cosa e l’altra, circa tre mesi, come la volta precedente. Mesi durante i quali Giulio e Camilla si rincorsero, si trovarono, si amarono. O almeno, a noi romantici piace pensare che, perlomeno in alcuni di quei momenti, che furono anche di accesa passione, Camilla fosse sincera…
Purtroppo non abbiamo potuto averne la conferma, perché l’interessata rifiuta di rilasciare dichiarazioni in merito e, anzi, quasi nega di aver mai conosciuto il tapino. Lui continua a considerarla, comunque, il più grande amore della sua vita, anche se comincia a roderlo il vago sospetto che la Signora non fosse esattamente meritevole di tanta considerazione. Ma si sa che al cuore non si comanda e bisogna andare dove vuole lui, salvo poi farsi venire a prendere dal cervello. Il cuore di Giulio ha portato il malcapitato in una landa desolata, mentre il suo cervello è appena uscito di casa e si sta frugando in tasca per capire dove ha infilato le chiavi della macchina. Se le troverà, se si sarà anche ricordato di mettere benzina, e se l’auto non sarà stata nel frattempo rimossa dal carro attrezzi, forse, alla fine, l’encefalo riuscirà a trarre d’impaccio il miocardio. Forse!
Come tutte le Grandi Storie, soprattutto se nascono e – trent’anni dopo – persistono nel confermarsi sotto una cattiva stella, non potevano non esserci delle difficoltà e dei terzi o quarti incomodi. Il ché darà l’occasione al lettore di incontrare anche altri bizzarri personaggi, come ad esempio l’ex moglie di Giulio, Sofia, sempre in bilico tra un’amicizia ufficiale e un’ufficiosa feroce gelosia. E, se Giulio è uscito da un matrimonio, Camilla, all’epoca dei fatti era ancora ufficialmente coniugata. Suo marito non viene mai nominato, però, né gli vengono riservati commenti irriguardosi. Giulio mi ha confessato, tempo dopo i fatti, una grande ammirazione e una grande simpatia per questo gentiluomo, nonché un certo senso di colpa per essersi inopinatamente infilato tra le sue lenzuola… Anche se dobbiamo onestamente dire che non è stato il primo né certamente l’ultimo. Come attenuante, spero che i più moralisti tra voi accetteranno il fatto che era rimasto innamorato di Camilla per tutta la vita. E che comunque ha pagato un prezzo abbastanza alto.
Nel breve (secondo) periodo del loro reincrociarsi, che va dall’ottobre-novembre del 2008 alla fine di gennaio del 2009 (troverete riferimenti a date, avvenimenti e governi passati), Giulio, che fa il mio stesso mestiere con una certa vaglia e condivide con me anche la passione per le auto d’epoca (troverete qualche piccolo riferimento anche a questo) ha dedicato a Camilla un racconto al giorno. Glieli scriveva la mattina, appena arrivato in redazione, e glieli mandava subito per e-mail, quasi a guisa di incarto per il cornetto e il cappuccino che l’amata avrebbe consumato di lì a poco. In circa tre mesi, se la matematica non ci fa difetto, fa più o meno novanta racconti. Quasi tutti quelli che lo vedono protagonista in prima persona, sono ispirati a fatti che gli accadevano sul serio, quotidianamente. L’esilarante Le tette della Chierici
o l’incontro con il cane Libero, ad esempio, narrano accadimenti di cui sono stato personalmente testimone. Ogni tanto si metteva anche nei panni di Camilla, ma la storia ci ha insegnato (soprattutto a lui!) che in quei frangenti non azzeccava granché dei reali pensieri che turbinavano nell’encefalo dell’amato bene.
Un’opera immane, dunque, che ha deciso di regalarmi quando è uscito di casa, qualche anno fa, per prendere le sigarette e non è più tornato. Del resto, nemmeno fumava più. E, comunque, quello che, di combustibile, era stato accostato alle sue labbra quando aveva il vizio, era costituito da pestilenziali sigari toscani!
Trovandomi quindi beneficiario di cotanto tesoro, ne approfitto biecamente per tamponare una crisi creativa e do alle stampe – ovviamente a MIO nome e con conseguente accredito a ME dei diritti d’autore – una parte di questa sterminata produzione. Purtroppo non è stato possibile recuperarne la totalità, perché molti sono stati scritti direttamente sulla messaggeria del profilo Facebook di Giulio, che poi è stato disattivato. Se ne sono persi irrimediabilmente alcuni tra i più belli. Forse l’originale destinataria, Camilla, potrebbe averli conservati ma permettetemi qualche sincero dubbio in proposito…
Ho fatto una piccola
cernita dei superstiti e, alla fine, se ne sono salvati una ventina, che considero dignitosamente meritevoli di divulgazione. Gli altri, credetemi, sono una vera monnezza e pertanto li conservo per quando sarò diventato un famoso autore di best sellers e potrò di conseguenza permettermi di vomitare sul mercato ogni più infima paccottiglia. Comunque, sempre pronto a rinnegarli. Tanto li ha scritti Giulio!
Niky Marcelli
IL SENSO DI GIULIO PER CAMILLA
Premessa
Fatti e personaggi riportati in questo dattiloscritto, benché possano sembrare effettivamente surreali, non sono un malaugurato parto della fantasia dell’autore, ma rispecchiano la più tragica realtà.
Prologo
Tutto ebbe inizio tanti, tanti anni fa…. Nel giugno del 1978, tra i profumi della dolce estate romana, in un piccolo centro residenziale sulla via Cassia, appena dentro via di Grottarossa.
I protagonisti di quest’avventura sono due adolescenti.
Lei, Camilla, 12 anni e mezzo, bellissima e con due occhi da gatta.
Lui, Giulio, un farlocco di 15 anni, con due begli occhi azzurri e un grande cuore…. E basta!
Beh, a dirla tutta ha anche un Ciao blu, che si tiene con lo spago.
Comprimaria, Claudia, 13 anni, amica di entrambi.
Dissolvenza
Come Giulio conobbe Camilla
Fu grazie a Claudia che Giulio conobbe Camilla. Claudia era sorella di Gianluca e Marco, due suoi amici per la pelle, a casa dei quali spesso e volentieri trascorreva lunghi pomeriggi. Così aveva conosciuto anche Claudia, che a sua volta gli aveva presentato una sua amica. Camilla, appunto!
Fu amore a prima vista.
La cosa di cui Giulio rimase particolarmente sorpreso è che questo amore…. Vabbè, questa simpatia!, era ricambiato.
Con i buoni uffici di Claudia, si misero insieme un caldo pomeriggio di giugno, nel garage di quest’ultima, in via Vasanello.
Giulio, per il quale l’aggettivo farlocco
era un cauto eufemismo, non la baciò nemmeno. Era talmente pieno d’amore e di gioia per avere, non solo, la ragazza, ma perché questa ragazza era Camilla, che gli passò – come dire - di mente quel piccolissimo particolare, quell’ apostrofo rosa
, che di solito sigilla una neonata relazione.
Non ci è dato sapere se Camilla, non ancora tredicenne del 1978, quel suggello invece, magari, se lo aspettava. Molto british
, non fece pervenire sue eventuali rimostranze.
Di lei, Giulio aveva appreso che aveva genitori molto severi e una sorella maggiore con la quale non andava d’accordo. Sapeva anche che era di Viterbo. Rientrata a casa Camilla, il neo fidanzato sfogò la sua euforia con una corsa in motorino lungo via di Grottarossa, con il vento nei capelli e il sole in faccia, con la voglia di urlare di gioia! Il tapino era totalmente dimentico del piccolo particolare che, in quell’epoca, il quartiere in cui si stava addentrando era chiamato l’Arca di Noè
, perché per entrarvi bisognava essere almeno in due…
Infatti, la sua corsa che fu interrota da due coattoni a bordo di una vecchia Fiat 850, che gli scipparono al volo gli occhiali da sole Cebè, che nemmeno erano suoi, ma in prestito da un’amica.
Si videro per altri tre giorni (lui e Camilla, ovviamente. L’amica degli occhiali la sfuggì per mesi) e non si baciarono nemmeno una volta (che questo abbia influito sui fatti che seguirono?), poi lei partì per le vacanze, a casa di alcuni zii a Viterbo. Prima di partire, lasciò Giulio temporaneamente
, come si usava all’epoca,