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La famiglia Limone: commedia
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Ebook116 pages1 hour

La famiglia Limone: commedia

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About this ebook

Una famiglia tutta particolare: ogni componente ha una propria visione della vita, in base all'età, alle esperienze vissute; ma il denominatore è sacrosantamente comune. Quella qualche diversità quindi che sarebbe potuta emergere soltanto tra moglie e marito è stata cancellata dagli anni passati insieme, durante i quali i due individui si sono plasmati a vicenda.
Non è assolutamente il caso di parlare di mosaico, perché siamo in presenza di un soggetto che impersona varie figure, tutte che seguono la stessa linea di condotta. Il padre è moglie, figlio o figlia, insieme; il figlio o la figlia incarna anche il padre, la madre, la sorella o il fratello. Sembra di assistere a un gioco di prestigio: che dal cilindro esca il marito o la moglie, il fratello o la sorella, non cambia assolutamente nulla. Le idee sono le stesse, i ragionamenti uguali, i comportamenti nemmeno fotocopiati, presentati ovvero in originale.
La scuola ha delle regole inaccettabili, il lavoro è troppo faticoso, il sonno è sacro, il riposo non ammette deroghe. Tutto un mondo che non fa per la famiglia Limone. Certo, bisogna accettare ciò che passa il convento; ma per pura necessità, una necessità purtroppo ineluttabile. La speranza è l'ultima a morire; ma i Limone sono troppo disincantati per poter farsi illusioni. Eppure aspettano... aspettano: che cosa... non lo sanno neanche loro.
LanguageItaliano
Release dateJun 22, 2016
ISBN9788868152024
La famiglia Limone: commedia

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    La famiglia Limone - Antonio Mennella

    La famiglia Limone

    commedia

    Antonio Mennella

    Published by Meligrana Editore

    Copyright Meligrana Editore, 2016

    Copyright Antonio Mennella, 2016

    Tutti i diritti riservati

    ISBN: 9788868152024

    Opera Omnia di Antonio Mennella per Meligrana Editore

    Sezione teatrale: La famiglia Limone – commedia, 2016

    Opera già pubblicata in versione cartacea nel 1983 col titolo attuale e nel 2013 col titolo

    Gli Scappellato

    In copertina:

    Illustrazione di Massimo Lomi (copyright)

    Meligrana Editore

    Via della Vittoria, 14 – 89861, Tropea (VV)

    Tel. (+ 39) 0963 600007 – (+ 39) 338 6157041

    www.meligranaeditore.com

    info@meligranaeditore.com

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    Twitter

    INDICE

    Frontespizio

    Colophon

    Licenza d’uso

    Antonio Mennella

    Copertina

    Personaggi

    Atto primo

    Atto secondo

    Atto terzo

    Altri ebook di Meligrana Editore

    Licenza d’uso

    Questo ebook è concesso in uso per l’intrattenimento personale.

    Questo ebook non può essere rivenduto o ceduto ad altre persone.

    Se desideri condividerlo con altri, acquista una copia aggiuntiva per ogni destinatario.

    Se lo stai leggendo e non lo hai acquistato, sei pregato di comperare la tua copia personale.

    Grazie per il rispetto verso il duro lavoro dell’autore.

    Antonio Mennella

    Nato il primo gennaio 1943 a Lauro (AV) e laureato in giurisprudenza, è stato funzionario di dogana fino alla pensione, quando si è potuto dedicare completamente alla scrittura.

    Opere pubblicate

    Confessioni di un figlio dell’uomo– 1975 – romanzo

    San Valentino– 1975 – poemetto classico

    Gea– 1980 – romanzo

    Il fratello del ministro– 1980 – commedia (seconda edizione, col titoloAll’ombra di un pezzo grosso– 2010)

    Don Fabrizio Gerbino– 1980 – dramma

    Gigi il Testone– 1982 – romanzo per ragazzi

    Il figlioccio– 1982 – commedia

    Umane inquietudini– 1982 – poesie classiche e libere

    Memoriale di uno psicopatico sessuale– 1983 – romanzo per adulti

    La famiglia Limone– 1983 – commedia (seconda edizione, col titoloGli Scappellato– 2013)

    Gli anemoni di primavera– 1983 – dramma

    Giocatore d’azzardo– 1984 – commedia

    Fiordaliso– 1984 – dramma

    Dizionario di ortografia e pronunzia della lingua italiana– 1989

    L’Italia oggi– 2012 (i Comuni italiani nella loro pronunzia corretta e nome dei rispettivi abitanti, con notizie storiche sulle regioni e province)

    Manuale di ortografia e pronunzia della lingua italiana(in 2 volumi) – 2014

    I termini tecnico-scientifici derivati da nomi propri– 2014 (dizionario di deonomastica)

    I nomi comuni derivati da nomi propri– 2014 (dizionario di deonomastica)

    Opere sulla birra

    La birra– 2010

    Guida alla birra– 2011

    Conoscere la birra– 2013

    Ha inoltre collaborato a lungo, tramite articoli sulla birra nel mondo, con le riviste Degusta e Industrie delle bevande.

    Ebook

    Infine l’editore Meligrana di Tropea (VV) sta ripubblicando, in edizione ebook, l’opera omnia , ovvero le opere pubblicate in passato nella versione cartacea.

    Una vita sprecata– 2013 romanzo (exConfessioni diun figlio dell’uomo)

    Il fratello del ministro– 2014 commedia (titolo originale)

    Contattalo:

    antonio.mennella@awf.it

    PERSONAGGI

    ARTURO LIMONE

    VENERANDA, sua moglie

    GELSOMINA, loro figlia

    SAVINO, loro figlio

    NUTO FURNARI

    IRMA, sua moglie

    La signora BRACCI

    Il dottor CIRO PESCAROLO

    In una città del Settentrione. Anni Settanta del secolo XX.

    ATTO PRIMO

    Sala d’ingresso e di soggiorno al terreno di un vecchio edificio dei quartieri bassi. In fondo, la finestra è aperta e, attraverso l’inferriata, lascia vedere, più che un giardino, l’orticello dei Limone. A sinistra la comune, a destra la porta che dà accesso nelle altre camere. L’arredamento è arrangiato e antiquato: appendiabiti a sinistra, buffet a destra e, al centro, tavolo con quattro sedie.

    È il tramonto, in un afoso giorno dell’estate inoltrata; ma già risplende senza risparmio il lampadario che ha di sontuoso solamente la quantità di luci e di watt.

    SCENA PRIMA

    VENERANDA e IRMA

    La prima è seduta, a sinistra; la seconda, in piedi.

    VENERANDA – E non vi sedete neanche!

    IRMA – Devo andare, signora Veneranda. Mai come questa sera, non ho pronto niente per la cena.

    VENERANDA – Almeno cinque minuti, signora Irma.

    IRMA – Meglio di no. Succede sempre così: mi avvio prima dal negozio, poi non so fare a meno di fermarmi a salutarla, e il tempo vola. Per fortuna anche Nuto ha preso la mia abitudine. Altrimenti, stavo fresca. Uh! lui vuol trovare i piatti fumanti in tavola, la bottiglia del vino stappata, l’aperitivo nel bicchiere, la frutta a ornamento della mensa, il televisore acceso per guardare il telegiornale...

    VENERANDA – (tra sé) E che è un granduca!

    IRMA – (si avvia verso la comune per uscire) Dopo, ci faremo una bella chiacchierata. Nel vostro giardino si sta che è una meraviglia.

    SCENA SECONDA

    VENERANDA sola

    Eh, sì! anche a tavola da loro, sentendola parlare, si sta che è una meraviglia. Dopo che invece si sono abboffati e hanno avviato la digestione col loro buon caffè, vengono a sfiatare all’aria fresca. E chi non vorrebbe morire, di questa morte! (pausa) Hanno avuto una fortuna sfacciata... Lavorano tutti e due, e guadagnano quanto neppure loro sanno. Li avrei voluti vedere però al ritorno dalla Libia, ché impestavano l’aria per la fame, peggio di noi adesso. E scavare un pochettino addirittura nella vita precedente... (improvvisamente si abbandona ai propri ricordi) Anch’io, quando giù avevamo il negozio, me ne salivo prima a preparare il pranzo e la cena. Poi dovemmo chiudere i battenti per non finire d’inguaiarci, secondo il parere insindacabile di quello scienziato di mio marito, e all’ora dei pasti, come i monaci, ci presentavamo a tavola dai suoceri. (Ritorna alla realtà) Ma ora? I suoceri sono rimasti a casa loro o, meglio, li abbiamo lasciati noi, perché un giorno ci dissero chiaro e tondo che non potevano più tenerci a carico. Che bei suoceri! (Pausa) Eh! la tavola... eccola qua. Comincio col versare l’aperitivo, come fa la signora... parrucchiera? A parte che non ne abbiamo, non sarebbe affatto conveniente smuovere lo stomaco. Per noi, ci vorrebbe qualcosa che lo chiudesse definitivamente. S’è perfino guastato il televisore, e speriamo che non vogliano farselo pagare alla consegna. Se no... sta bene dove

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