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The Camouflaged Volume 4
The Camouflaged Volume 4
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The Camouflaged Volume 4

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About this ebook

Non vedo niente, non posso aprire gli occhi, ho smesso persino di correre e di sentire le voci della squadra attorno a me, il ronzio sovrasta ogni cosa, ma poi continuiamo a scendere in tondo per Dio solo sa quanti metri,adesso comprendo appieno il significato del detto : “scendere nei meandri della terra”, così profonda, al di là di ogni immaginazione. Ci fermiamo in un altro spiazzo, un semicerchio macchiato di sangue secco ed escrementi di topi probabilmente. “Perché ti sei fermato?" Sam mi indica la seconda incisione sulla pietra...

Dante descriveva l'Inferno come una profonda cavità a forma di imbuto che si apriva nei pressi di Gerusalemme per raggiungere il centro della Terra, diviso in nove cerchi. La "Terra di mezzo" a Casper, risiede al di sotto dello stesso sepolcro di mia madre, fra le acque che racchiudono vittime, nuove speranze e un nuovo Inferno ...
LanguageItaliano
Release dateOct 2, 2016
ISBN9788822851383
The Camouflaged Volume 4

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    The Camouflaged Volume 4 - Serena Baldoni

    VENTICINQUE

    THE CAMOUFLAGED VOLUME 4

    Hell on earth

    Hell on earth

    Inferno in terra.

    THE CAMOUFLAGED

    Volume 4

    Serena Baldoni Autrice.

    2016 © Immagine di copertina by Cora Graphics

    PARTE QUARTA

    L'Inferno è, dunque, una profonda cavità a forma di imbuto che si apre nei pressi di Gerusalemme e raggiunge il centro della Terra. È composta da nove cerchi. Dante e Virgilio infatti percorrono il loro cammino girando lungo i cerchi che pian piano si spingono a spirale giù in profondità. Man mano che si scende, i cerchi si restringono; infatti minore è il numero dei peccatori puniti nei cerchi, che via via sono più lontani dalla superficie. I cerchi più grandi si trovano più in alto perché più diffuso è il peccato che in essi è punito e maggiore è il numero dei peccatori condannati. Più si scende, più si è lontani da Dio e maggiore è la gravità del peccato punito. L'ottavo cerchio, detto Malebolge, ha una struttura articolata, composta da 10 fossati divisi da muretti sormontati da ponticelli.

    L'ordinamento delle pene, come dice Virgilio nel canto XI, è riferibile all'Etica Nicomachea di Aristotele rivista dalla teologia tomista medievale, e poggia sull'uso della ragione. La scelta delle pene segue la legge del contrappasso: i peccatori sono colpiti da una punizione che è in opposizione o in analogia alla loro colpa.

    La summa divisio del concetto di peccato è rappresentata, come detto, dalla Ragione. Tralasciando l'Antinferno e il Limbo, i cerchi dal secondo al quinto vedono punite le anime dannate di coloro che in vita commisero peccato di Incontinenza. Vale a dire che la loro Ragione, il senno, ha ceduto di fronte agli istinti primordiali (necessari comunque per ogni essere umano) e alle pulsioni, la Mente non ha saputo dominare il corpo e non ha resistito alle tentazioni. I peccati di Incontinenza corrispondono ai sette Vizi Capitali, anche se la superbia e l'invidia non trovano una collocazione precisa ed autonoma all'interno dei cerchi.

    Il quinto cerchio è separato dal sesto dalle mura della Città di Dite (abbreviazione latina con cui si indicava il Dio degli Inferi Plutone). Al di là delle Mura si trovano i peccatori che hanno commesso la colpa più grave: i fraudolenti non hanno perso la Ragione, bensì l'hanno sapientemente usata come supporto per commettere del male. La loro è una scelta consapevole e malvagia: il loro intelletto è stato posto al servizio del male per costruire un'azione peccaminosa con la consapevolezza di quello che si stava facendo.

    Lucifero è l'origine di ogni male. Egli maciulla con le sue tre fauci dei suoi tre volti i corpi di Giuda, Bruto e Cassio. Secondo la teoria dei Due Soli, vale a dire il Papato e l'Impero, che erano i due Poteri dominanti, i tre peccatori rappresenterebbero i traditori dei fondatori di tali due poteri.

    Giuda è il traditore di Cristo, fondatore del potere papale, mentre Bruto e Cassio sono i traditori di Cesare, che nella medievale concezione dantesca veniva indicato come il fondatore del potere imperiale e quindi del potere laico e politico in generale. La pena di Cassio e Bruto, traditori della Maestà Terrena, è quella di essere stritolati dal Diavolo nella metà inferiore del corpo nelle fauci (sono quindi stritolati le gambe e la parte bassa del ventre). Giuda, invece, traditore della Maestà Divina, è stritolato alla parte superiore (è quindi stritolato l'intero corpo, tranne le gambe). Dopo l'ultima parte dell'Inferno, al di sotto di Lucifero, si estende la burella, un corridoio lungo e stretto che attraversa le viscere dell'emisfero australe e arriva fino al Purgatorio.

    CAPITOLO UNO

    Vestibolo o Antinferno

    Vidi e conobbi l'ombra di colui/che fece per viltade il gran rifiuto: molto probabilmente Papa Celestino V, secondo alcuni Ponzio Pilato o Esaù.

    Cosa significa uccidere qualcuno? Togliere una vita, innocente, ad un’altra anima e convivere con quel peso sulla propria?

    « Avete inteso che fu detto agli antichi: Non uccidere; chi avrà ucciso sarà sottoposto a giudizio. Ma io vi dico: Chiunque si adira con il proprio fratello, sarà sottoposto a giudizio » (Mt 5,21-22).

     Come sei riuscita a farlo? Come si può uccidere un bambino? Per ordine di chi? Rynolds? Nolan ha tramutato il suo pallore in rabbia.

    Non è andata come pensi … cercavo di aiutare una famiglia, i demoni li avevano attaccati, ho sparato ad uno di esso ma il bambino voleva salvare il gatto … si è messo in mezzo e il colpo lo ha trafitto … non avevo armi a pozione

    Dunque non si può parlare di omicidio Sam non è sollevato. Ma porti addosso il fardello del non riuscire a perdonarti … hai chiesto perdono alla sua famiglia?

    … no

    La tua pena ci investirà tutti … a meno che tu non trovi la forza per perdonare te stessa diciamo … nel giro di qualche secondo?

    Sam! mi sento di dover dire qualcosa. Non ha ucciso per il piacere di uccidere, non può essere una dannata, una condannata …

    Siamo negli Inferi Nevy. Seguite me e correte, riparatevi il viso!

    Mi dispiace ragazzi Kita non sembra essersi liberata del tutto dal peso che la sua giovane età si porta appresso e non credo vi sia alcuna possibilità per lei e per noi di un perdono che provenga dal suo profondo. Iniziamo a correre e lo sciame ci investe come andare a sbattere contro una parete a centoventi chilometri orari. In attesa di colpirci sembra averci studiato, analizzato, immagazzinato ogni singolo fotogramma dei punti scoperti da pungere.

    Le mani sul viso non impediscono ai pungiglioni di perforarmi il collo, i polsi e la fronte. Le fitte di dolore sono talmente acute e multiple da farmi dimenticare, momentaneamente, quelle alla schiena.

    Solitamente, le vespe non lasciano il pungiglione all’interno del corpo della loro vittima e, per questa ragione, possono pungere ripetutamente. Subito dopo la puntura sarebbe corretto accertarsi dell’assenza effettiva del pungiglione nella pelle, nel caso andrebbe rimosso correttamente con l’uso di pinzette sterili, che ovviamente non abbiamo.

    I sintomi della puntura di vespa includono, principalmente, gonfiore e rossore. Le persone che non soffrono di allergia accuseranno dei sintomi lievi e di breve durata, tra cui dolore acuto, arrossamento, prurito o bruciore nella parte colpita.

    A volte, però, potrebbero manifestarsi delle reazioni allergiche importanti e i sintomi dello shock anafilattico sono: senso di mancamento, difficoltà nella respirazione, vomito, crampi, senso di nausea, calo della pressione arteriosa, vertigini, gonfiore a viso e orticaria, diarrea. Tranne quest’ultima, io le sto provando tutte.

    Non vedo niente, non posso aprire gli occhi, ho smesso persino di correre e di sentire le voci della squadra attorno a me, il ronzio sovrasta ogni cosa.

    I rimedi naturali contro punture come queste sarebbero diversi, avendoli a disposizione. Il bicarbonato, il ghiaccio, l’aceto e il limone, il basilico, le patate persino, la melissa, l’aloe vera in foglie, cipolla e aglio.

    In caso di allergie serie … Kita e Nolan non avrebbero scampo quaggiù.

    I capogiri alla testa mi inducono allo svenimento, sento il mio corpo piegarsi alla volontà della resa, crollo a terra sbattendo il bacino e sono pronta a morire in questo momento, ma mentre mi arrendo un odore di fuoco bruciato allevia quel ronzio prepotente.

    Sono ancora sdraiata a terra quando Sam mi solleva per le braccia, non sono morta e ne pago le conseguenze fisiche. Ho bruciori diffusi su collo e mani, rossore e gonfiore, non ho il tempo per chiedermi se i pungiglioni siano rimasti o meno conficcati al mio interno.

    Kita si è perdonata? chiedo con un filo di voce.

    No … mi risponde lei. Non è una cosa che potevo fare in pochi secondi … ma avevo questa con me e un accendino mi mostra entrambi, la bomboletta che regge nella mano destra è di un nero lucido con una scritta bianca, lacca per capelli.

    La lacca ci ha salvati? sono un tantino sorpresa e intontita. Conosco il prodotto solo per sentito dire, non ho mai avuto il denaro necessario all’acquisto di prodotti per il make up di viso e capelli, ma nemmeno me ne sono mai interessata.

    La lacca è infiammabile … le abbiamo stese bruciandole, si sono completamente vaporizzate!

    Potrebbero essercene altre, non possiamo gioire, dobbiamo proseguire e in fretta Sam è l’unico ad aver riportato, visibilmente, meno punture. Il suo volto ne è primo, a differenza delle mani.

    Nessuno di voi sembra aver sviluppato una reazione allergica, ed è un bene commenta.

    Dalla sua tracolla sfila via una scatolina di pronto soccorso. I miei occhi si illuminano al pensiero del sollievo dal bruciore.

    Prendete del ghiaccio, vi darà sollievo, se non vi grattate il gonfiore scemerà da solo, controllate i pungiglioni

    Quel pacchetto freddo sul mio collo è come una manna dal cielo.

    Le mie punture sono troppo gonfie per vedere un piccolo punto nero si lamenta Nolan.

    Lo vedrai quando si sgonfieranno Kita lo rassicura, la sua sopportazione del fastidio supera quella di Nolan e me e si mette di pari livello a quella di Sam.

    Grazie tante Kita per averci messo in questo casino …

    Se lo avessi immaginato sarei tornata indietro con la squadra …

    Nessuno torna indietro a questo punto e nessuno rinfaccia o colpevolizza gli altri, chiaro? Sam è categorico.

    Chiaro Nolan abbassa la testa come un bimbo sgridato in pubblico.

    Riprendiamo la camminata seguendo Sam, la passerella giunge al termine e discende in nuove scale a chiocciola.

    Non faccio in tempo a far scendere il mio piede destro che non si posa sulla stessa superficie solida precedente. Sto evidentemente schiacciando qualcosa, ma non ho idea di cosa. Persino Sam si ferma e abbassa la sua torcia, poi un urlo di Kita mi fa balzare in avanti.

    Le scale sono invase e ricoperte da vermi, migliaia di vermi, esserini innocui e dall’aspetto di un marroncino tiepido, simili a quelli che si usano per la pesca, ma prima che Nolan riesca a commentare una reazione tipicamente femminile, uno di essi lo morde.

    Questi stronzi hanno denti affilati! Non sono dei semplici vermi!

    … il loro sangue misto con le loro lacrime è raccolto da vermi ripeto l’ultimo pezzo della frase incisa sulla parete rocciosa, deve avere un nesso con le api punitrici.

    Vermi dai denti taglienti? Kita cerca di schiacciarne il più possibile con gli stivali, io la emulo, scansandoli dalle mie caviglie, non ci tengo a provare il morso di denti tanto affilati.

    Vermi assalitori specifica Sam.

    Assalitori in che senso? Nolan ha un’espressione di disgusto.

    Si nutrono di qualsiasi forma di vita, raccolgono il loro sangue e le loro lacrime … le loro paure più che lacrime …

    Lacrime in senso metaforico dunque? mi informo.

    Si, non abbiate paura di schiacciarli, non sono poi così veloci. Se state al mio passo non avranno il tempo per morderci

    Cosa succede una volta morsi? Nolan teme il peggio.

    Il loro veleno ti sgretola le ossa …

    Che cosa?!

    Tranquillo … volevo solo sdrammatizzare … non succede nulla per un singolo morso, ma una moltitudine di morsi, beh quelli possono uccidere realmente, possono provocare infezioni gravi e setticemia

    E lo dici adesso? Dopo essere stato morso?!

    Aveva senso dirtelo prima? Soffri di complessi Nolan … è tutto a posto e stai benissimo

    Sarà … borbotta sottovoce.

    Il buio non schiarisce mentre avanziamo, anzi, è come se aumentasse di profondità, come se la luce delle nostre torce faticasse ad illuminare il percorso.

    I vermi si protraggono per diversi metri prima di tornare a posare le scarpe sulla superficie delle scale.

    La pistola di Sam spara un colpa per prima, un colpo che ci costringe a puntare le nostre, oltre la scarsa visuale.

    Demoni inferiori! ci avverte.

    Una decina di puma si è radunata lungo un breve rettilineo in pietra, i loro occhi a faro rossi si fanno visibili e possiamo abbassare le torce per prendere meglio la mira sul grilletto.

    Uno di loro ferisce Kita ad una spalla, un graffio che le perfora la tuta e la pelle. Sono io stessa a finire gli ultimi due demoni.

    Stai bene? torno verso di lei e cerco una pezza per fermare il sangue che trovo nella scatola di Sam.

    Non è profondo le dico.

    L’incisione non parlava di demoni inferiori … mi risponde.

    Li mandano per depistarci, sono tutti sacrificabili … Sam chiede a Nolan di effettuare un veloce conteggio delle armi a pozione a nostra disposizione.

    Con tutte quelle usate per Lamia, non ce ne restano che una dozzina …

    Abbiamo proiettili normali?

    Si, ma a che servono qui?

    Coltelli?

    Quattro … ma non ci saranno d’aiuto se non moriranno

    Li rallenteremo.

    Kita è pronta per rimettersi in cammino. Il caldo inizia a salire di temperatura e la mia fronte gocciola come un rubinetto richiuso male. Devo fermare il gruppo e slacciare la tuta da sub sino alla vita, per far respirare i pori della mia pelle.

    Non so voi … ma io sono abituata al freddo glaciale degli inverni di Casper e continuo a preferirli al caldo dell’Inferno.

    Parole sante ragazza, parole sante … Nolan respira con affanno mentre proseguiamo. Dovremmo prestare attenzione alla scorta d’acqua e al poco cibo portato da Sam.

    Continuiamo a scendere in tondo per Dio solo sa quanti metri, adesso comprendo

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