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Il Lastrico dell' Abisso
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Ebook110 pages48 minutes

Il Lastrico dell' Abisso

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About this ebook

Poesie di un uomo di fronte all'amore, alla società, all'universo e alla vita
LanguageItaliano
PublisherRoberto Bani
Release dateNov 27, 2015
ISBN9788892523036
Il Lastrico dell' Abisso

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    Il Lastrico dell' Abisso - Roberto Bani

    MADRE

    IL LASTRICO DELL’ ABISSO

    1996

    Poesie Adulte di Roberto Bani

    Chiarezza

    Sono nato nel 1948. Mio padre Aldo era un commerciante, mia madre Rita era una contadina. Perito industriale e laureato in biologia, ho insegnato scienze naturali per 35 anni nelle scuole medie superiori.

    Quando mio padre morì avevo vent’anni. È duro perdere il padre a vent’anni, ti porta un bel po’ di casini.

    Poco dopo ho iniziato a scrivere poesie. Così è partita la mia ricerca. Per molti anni ho scritto poesie, a più riprese: più volte interrompendomi e altrettante volte riprendendo. Era ricerca di sapienza, di voler capire, e ancor più di armonia: era la ricerca della felicità.

    Mia madre è morta nel 1999, e da allora non ho più voluto scrivere poesie. Una vena seccata, una zona dell’anima morta. Negli ultimi anni mi era stato sempre più chiaro che la poesia, da sola, non mi avrebbe portato la chiarezza di idee, non avrebbe soddisfatto quella potente brama di capire che mi inquietava.

    Dopo mesi di disagiata vuotezza, di larvato diffuso tormento, di sparsa incomprensione dell’essere, della vita stessa, decisi di passare tutto e solo alla mia ricerca scientifica e filosofica. Abbandonai la poesia e mi gettai tutto nella ricerca che da anni portavo avanti, però come scritti sparsi, occasionali, scienza si ma mista a tante riflessioni. Da allora lasciai perdere i pensieri vaghi, le fantasie, i sogni, e passai alla dura realtà del mondo, alla verità inconsolabile e impietosa che il nudo vivere impone. Lasciai perdere lo spontaneismo, occasionalità, soggettività: guardai solo le cose e detti rigore ai miei studi. Li approfondii, perfezionai, ordinai.

    Dopo di che ho pubblicato la mia indagine universale:

    2011 - Pensare Cosmico L’uomo nell’Universo

    2011 - Psiche e Società L’uomo nella Società

    2012 - Il Libro dei Sentimenti L’uomo nel suo Intimo

    2015 - Nuda Storia L’uomo nella Storia, con

    la preziosa collaborazione di mio figlio.

    2015 - Forme Viventi Il Regno degli Animali

    Non trovo altro e la mia ricerca sembra proprio finita.

    Perciò ho deciso di riproporre le mie poesie, che sono il mio passato e la mia radice; sperando che oltre che un gran valore personale abbiano un minimo valore universale.

    La Luce e il Silenzio

    Il Lastrico dell’Abisso

    Voglio ancora ringraziare e dedicare questi libri a mia moglie, ai miei figli, ai miei genitori, agli amici e a tutte le persone care che mi hanno accompagnato, rendendo agevole questo mio non facile percorso.

    Roberto

    Il Lastrico dell’ Abisso

    PIA DELLE SELVE

    per le vittime di tutti i mostri

    Appena un moto, e la mia giovane ala distendo

    al vento nuovo in un tentennar di campanule

    col mio vestito d'erba trapunto di fiori.

    E la bruma alla sera, e piccole lucciole vagano

    a cercare sempre qualcosa, d'amato e di perso,

    una luce ormai spenta,

    un canto d'amore e di morte.

    Mi alzo e vago, e la mia candida ala s'allarga

    tra queste selve che chiudono ogni notte.

    Cammino altera, angelo di luce nella tenebra nera

    a ricercare quelle mani sporche

    e i piccoli occhi di bestie mannare.

    E sempre io li frugo, puntando le dita sottili,

    e sempre essi fuggono, a squallidi mostri di morte.

    Ma poi ti trovo, e la mia tenera ala riposa

    battendo ancora del tuo viso dai capelli amati.

    Distesa con te, ancora a cercare nell'apice del cielo notturno

    quel dubbio che sempre portavo nell'anima, di un amaro destino.

    Di te penserò soltanto: delle parole che non potetti dire

    e dell'abito immacolato della sposa che nel profumo

    candido dei gigli sussurra d'amarti sempre.

    UNIVERSO SIMMETRICO

    Tauffi, Libro aperto, Cimone, nomi vecchi

    e sopra un grande cielo d'azzurra immensità.

    Nomi vecchi, percorsi e ripercorsi, da ragazzo

    mosso alle cime ridenti su una fluente chioma

    d'erba distesa gialla, e macchie di neve ovunque.

    E vento. Vento che ovunque spande

    un odore di

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