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Abbi cura di te: Elementi di coaching per scegliere la vita che vuoi
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Ebook98 pages1 hour

Abbi cura di te: Elementi di coaching per scegliere la vita che vuoi

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About this ebook

Questo libro offre numerose opportunità di riflessione riservate solitamente alle persone che scelgono di diventare coach o che seguono percorsi di coaching, ma che possono modificare nel concreto la vita di ciascuno di noi.
“Avere problemi con il proprio partner, il proprio capo, il collaboratore o il collega, equivale a vivere; non risolvere situazioni scomode, equivale a rimanere imprigionati in una gabbia che resta pur sempre una gabbia, anche quando è circondata da sbarre che abbiamo reso familiari ed imparato a considerare d’oro”.
Cos’è il coaching? Quanto è importante cosa pensi e le parole che usi? A cosa servono le emozioni? Come puoi migliorare la tua vita? Quando superi le tue difficoltà? Di cosa hai bisogno per risolvere i tuoi problemi?
Cosa ti impedisce di raggiungi i tuoi obiettivi? Come puoi migliorare le tue relazioni? Cosa ti manca per avere successo? Liberati dei pesi. Impara dagli errori. Conosci te stesso. Abbi cura di te.
LanguageItaliano
Release dateFeb 10, 2017
ISBN9788899401108
Abbi cura di te: Elementi di coaching per scegliere la vita che vuoi

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    Abbi cura di te - Pasquale Padula

    gazometro

    © 2017 Lantana editore srl

    ISBN 9788899401108

    www.lantanaeditore.com

    Una produzione di Francesco Mizzau per Lantana editore Srl

    In copertina: foto di Francesco Scambia.

    Pasquale Padula

    Abbi cura di te

    Elementi di coaching per scegliere la vita che vuoi

    Guarda ciò che ti circonda con curiosità, con l’assoluta convinzione che esiste un’alternativa, un modo diverso di fare ciò che abitualmente fai e che vuoi modificare.

    Sommario

    Sommario

    Prefazione

    Premessa

    Introduzione

    L'importanza delle parole

    Il mondo visto con i nostri occhi

    Schemi e modelli mentali

    Distinguere per fare la differenza

    Le capacità da allenare

    In un mare di opinioni

    Emozioni

    Cambiare per crescere

    Relazioni e conversazioni

    Appendice: il laboratorio delle emozioni

    Vivi la vita che vuoi

    Bibliografia

    Prefazione

    di Laura Averone*

    "Si vede bene solo con il cuore.

    L’essenziale è invisibile agli occhi".

    Antoine de Saint Exupéry

    Tempo ed esperienza mi hanno portato a pensare che il coaching sia un ottimo mezzo a supporto del cambiamento e del benessere delle persone. Ho visto centinaia di persone decidere di cambiare la propria vita con gli strumenti che il coaching mette a disposizione e riuscire in questo obiettivo. Infatti, anche se nel coaching vengono affrontati obiettivi specifici in ambiti determinati, il loro raggiungimento fa vivere meglio le persone a 360 gradi.

    Pur essendo un metodo che lavora su cambiamenti di comportamento, il coaching permette anche di scendere in profondità e di raggiungere velocemente un buon livello di consapevolezza rispetto al proprio modo di pensare, agire e sentire. Il punto è esattamente questo: divenire sempre più consapevoli che ognuno di noi guarda la realtà attraverso le proprie lenti e che le nostre azioni e le nostre emozioni nascono da questo individuale modo di osservare. Quindi ogni pretesa di esattezza o oggettività è quantomeno imprudente ed è proprio l’attaccamento e la difesa di una convinzione in merito alla realtà che genera la maggior parte delle difficoltà e dei conflitti che incontriamo nella nostra vita. Il coaching, il metodo e gli strumenti collegati, lavorano precisamente sul modo in cui la persona osserva la realtà e sulle opinioni che scaturiscono da tale osservazione e finiscono per limitare la sua possibilità di azione.

    Sottolineo che il coaching, come la maggior parte dei lavori incentrati sul cambiamento di sé, non può essere imposto e se una persona non è disponibile a mettersi in discussione e modificarsi, il coaching non raggiunge alcun risultato. C’è una parte che riguarda il cliente, ed ha a che vedere appunto con la sua disponibilità a mettersi in gioco e c’è una parte che riguarda il coach, il cui rigore è, dal mio punto di vista, estremamente importante. Per rigore intendo che il coach creda e rispetti fermamente alcuni presupposti, come, ad esempio, che le persone hanno tutte le potenzialità per raggiungere quello che vogliono, se realmente lo vogliono, che il dire agli altri cosa devono fare non serve, che gli altri sono diversi da noi e che non devono cambiare come piace a noi, ma come è utile a loro.

            Questo rigore richiede un impegno costante e per questo non credo che quella del coach sia una professione che si può svolgere proficuamente senza un’attenta analisi di sé e una costante ricerca di umiltà.

    Trovo che il modello proposto in questo libro, che è anche quello da me praticato, sia efficace, maneggevole, fruibile in quanto utilizza come strumento principe il linguaggio, che come esseri umani adoperiamo continuamente. Per me è affascinante l’enorme semplicità di spiegare e di comprendere questo modello e l’altrettanto grande complessità nella sua applicazione.        

    Questo libro offre numerose opportunità di riflessione riservate solitamente alle persone che scelgono di diventare coach o che seguono percorsi di coaching, ma che possono modificare nel concreto la vita di ciascuno di noi. Per fare un esempio, sono stata per tanto tempo una persona estremamente preoccupata del giudizio altrui, una persona ammalata di perfezionismo. La prima volta che mi è stato proposto di distinguere l’essere dal fare e di considerare che qualunque giudizio gli altri esprimano su di noi è sul nostro fare, che è quello che possono vedere ed è quello che se vogliamo possiamo modificare, ho pensato che se avessi avuto a 18 anni questa modalità di osservare quello che capitava, probabilmente avrei vissuto molte situazioni più serenamente e avrei imparato più velocemente a considerare gli insuccessi come errori da cui imparare e non come dei fallimenti.                

    Tutto quello che è contenuto nel libro ritengo possa essere un’ottima base per chi ha voglia di vedere qualcosa di più e di nuovo di sé. Il mio consiglio a coloro che, dopo aver completato la lettura, avranno voglia di migliorare la propria vita e di conseguenza quella degli altri, è di chiedersi, prima di iniziare questo viaggio infinito, quanta voglia hanno di sperimentare strade nuove e sconosciute, di lavorare per diventare più consapevoli e umili, ricordandosi che l’impegno costante a lavorare su se stessi, non sarà una semplificazione, bensì un arricchimento.

    *    Laura Averone MCC - Master Certified Coach dall’Internationale Coach Federation, Amministratore Delegato e Socia della Eec Italia srl., Società che si occupa della certificazione di Executive Coach e di interventi di coaching individuale, di team e di alta formazione manageriale.

    "A Viola Andrea,

    l’unica persona con cui mi 

    impegnerò a non avere aspettative;

    solo responsabilità."

    Premessa

    "Ci sono sempre due scelte nella vita:

    accettare le condizioni in cui viviamo

    o assumersi la responsabilità di cambiarle".

    Oscar Wilde

    Q

    uesto libro è stato scritto per aiutare il lettore a migliorare la propria vita.  Lo scopo è di fornire delle basi per raggiungere e realizzare più velocemente ed efficacemente

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