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Momenti a confronto
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Ebook40 pages29 minutes

Momenti a confronto

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E' una raccolta di momenti significativi nella storia di due coniugi, Sara e Fabrizio. In ogni capitolo vengono descritte in successione e separatamente due situazioni strettamente legate tra loro, riferite a periodi diversi, che mostrano un cambiamento, più e meno gradito o addirittura doloroso. Le cause del mutamento vanno ricercate nella fragilità dei sentimenti, nel trascorrere ineluttabile del tempo, nel contrapporsi di età differenti, nelle scelte misteriose del caso o del destino. La narrazione ha un taglio particolare che vuol dare l'impressione al lettore di calarsi all'improvviso nelle realtà
vissute dai protagonisti.
LanguageItaliano
PublisherAnnamaria Mei
Release dateMar 6, 2017
ISBN9788826036021
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    Momenti a confronto - Annamaria Mei

    Note

    Momenti diversi

    Sara è ritornata ad Ancona dal collegio ed è felice di stare vicino alla sua mamma tutti i giorni, dato l’affetto che le unisce. Hanno sofferto entrambe per i lunghi periodi di lontananza nei cinque anni in cui lei ha studiato a Fano, nel convitto Vittoria Colonna e ha frequentato la media, il ginnasio e qualche mese di liceo. È un po’ preoccupata del trasferimento nel liceo del capoluogo, dove tutto le sarà nuovo, teme di non essere apprezzata come pensa di meritare e un’accoglienza non facile da parte dei compagni. Per fortuna ha la consolazione di incontrarsi settimanalmente con il suo ragazzo di Fano, sempre innamorato e che lei ricambia allo stesso modo.

    All’inizio a scuola deve lottare con il professore di Italiano, Vicepreside, che si è offeso quando sua sorella l’ha accompagnata per l’iscrizione e proprio a lui incautamente ha chiesto di inserirla per favore nel corso B, dove si diceva ci fossero insegnanti migliori. Le toccò vedere lampeggiare gli occhi scuri dell’interlocutore, mentre con voce ironica la rassicurava, dicendole che avrebbe fatto l’impossibile per accontentarla.

    Alla prima lezione, nell’ultimo banco dell’aula della prima A, in fondo alla fila centrale, dove ha trovato posto, accanto a un’alunna timida e smarrita, proveniente da Pergola, in piedi subisce la sarcastica affermazione del vice in veste di docente, che si dice dispiaciuto di non aver potuto abbattere il muro, per includerla nel Corso B come richiesto. Purtroppo si dovrà adeguare a stare suo malgrado lì, con loro. Rimane annichilita, mentre tutti gli occhi dei compagni sono puntati su di lei in un silenzio glaciale.

    Durante un’interrogazione su Dante l’atteggiamento del professore cambia via via, man mano che procede nella sua esposizione. Alla fine appare soddisfatto della sua preparazione e si rivolge a lei con lo stesso tono che usa con gli alunni più studiosi. Finalmente viene accettata, senza rancori.

    Anche con l’insegnante di latino ha dei problemi. Dopo un compito in classe, accusata di aver copiato da un compagno, che pure la discolpa, viene isolata nella prova successiva in cui ottiene un pieno riconoscimento delle proprie capacità e un apprezzamento lusinghiero davanti alla classe. Con la quale la socializzazione avviene lentamente. Dapprima riesce a fare amicizia solo con Maria, la compagna di banco, lasciata dagli altri in disparte, poi familiarizza con i compagni vicini , e solo quando riesce a dimostrare un buon rendimento scolastico e a far conoscere

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