Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Versi, rime e sprazzi...: Lo scrigno delle emozioni
Versi, rime e sprazzi...: Lo scrigno delle emozioni
Versi, rime e sprazzi...: Lo scrigno delle emozioni
Ebook51 pages15 minutes

Versi, rime e sprazzi...: Lo scrigno delle emozioni

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

A che serve scrivere poesie oggigiorno? A nulla, dicono tutti. 
A che serve leggere poesie di questi tempi? Ancora meno, sentenziano ridacchiando. 
Eppure, messa in versi, l’esperienza della vita diventa eterna e disponibile anche agli altri: si ferma e non scappa più.
Quante volte, non sapendo che strada prendere, abbiamo sperato di incontrare qualcuno che sapesse e gentilmente ci spiegasse dove andare: tutti dovremmo star pronti a dare le giuste indicazioni a un viandante spaesato che a noi s’affida. 
L'importante di una poesia non è che piaccia, ma che sia chiara e comprensibile, altrimenti aumenta la confusione, inutilmente. Del resto, solo per vanità o ipocrisia potrebbe piacere qualcosa che non si capisce... e quanta vanità e quanta ipocrisia si trovano intorno ad ogni forma d’arte modernisticamente intesa e ai suoi cervellotici cultori!
LanguageEnglish
PublisherMarti Gruter
Release dateMay 18, 2020
ISBN9788826085319
Versi, rime e sprazzi...: Lo scrigno delle emozioni

Related to Versi, rime e sprazzi...

Related ebooks

Poetry For You

View More

Related articles

Related categories

Reviews for Versi, rime e sprazzi...

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Versi, rime e sprazzi... - Marti Gruter

    Ringraziamenti

    Ad Deum (agosto 2018)

    Lieto fine: la più grande gioia per un padre, essere riconosciuto come tale dal figlio.

    Un giorno qualunque

    mi hai posato

    su'un cuore di mamma

    e un giorno qualunque

    mi hai colto da terra

    maturo, ammaccato.

    Lacrime di stupore

    singhiozzano:

    non ho fatto abbastanza...

    Sul capo chino

    le tue carezze soavi:

    che importa,

    ti sei accorto di me

    e non m'hai più

    dimenticato.

    Badgastein (luglio 2018)

    La Natura va amata e temuta.

    Poderose,

    tra rocce e gelido muschio,

    donde cascate

    assordanti, minacciose

    e dove andate?

    Pavida all’erta

    la fario vi scruta

    e aspetta da voi

    un poco di pace.

    Anch’io vi temo,

    rallentate...

    del bosco incantato

    i caldi profumi

    sentite...

    coi raggi di luce

    tra ombrose frasche

    giocate...

    e se il vento

    bisbiglia la vita,

    ascoltate!

    LONTANO DA CASA (agosto 2018)

    Dedicata ai cuscini stranieri.

    Come ti voglio,

    quanto mi manchi.

    Vagano invano la notte

    mani ed affanni

    e allora, ti sogno:

    la guancia si posa,

    il braccio s’avvinghia,

    languido

    il bacio si scioglie

    sulla pelle di raso...

    quanto mi manchi

    e come ti voglio.

    ALGARVE (giugno 2018)

    Da questo mare son partiti i fatidici sogni dell'Infante di Portogallo.

    Come fossi

    giovane ancora

    in cerca di cose mai viste,

    rovisto e m’inzuppo

    tra ciottoli

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1