Discover millions of ebooks, audiobooks, and so much more with a free trial

Only $11.99/month after trial. Cancel anytime.

Histerya: Romanzo racconto
Histerya: Romanzo racconto
Histerya: Romanzo racconto
Ebook56 pages39 minutes

Histerya: Romanzo racconto

Rating: 0 out of 5 stars

()

Read preview

About this ebook

Ero una vittima,
eppur ho intrapreso il cammino sul patibolo del colpevole,
all'oscuro dal mondo e da ciò che rinnega con fin troppa modestia,
questa è la mia storia,
essa vive ancora,
al posto del mio reale nome ho assunto la causa,
ho sposato la morte,
Histeria.
LanguageItaliano
Release dateJun 1, 2017
ISBN9788826445885
Histerya: Romanzo racconto

Read more from Serena Baldoni

Related to Histerya

Related ebooks

Performing Arts For You

View More

Related articles

Reviews for Histerya

Rating: 0 out of 5 stars
0 ratings

0 ratings0 reviews

What did you think?

Tap to rate

Review must be at least 10 words

    Book preview

    Histerya - Serena Baldoni

    Histeria

    Histeria

    Memorie di una vittima

    Racconti brevi romanzati.

    Serena Baldoni

    Histeria Memorie di una vittima

    Ero una vittima,

    eppur ho intrapreso il cammino sul patibolo del colpevole,

    all'oscuro dal mondo e da ciò che rinnega con fin troppa modestia,

    questa è la mia storia,

    essa vive ancora,

    al posto del mio reale nome ho assunto la causa,

    ho sposato la morte,

    Histeria.

    Introduzione all'isteria

    L' American Psychiatric Association ha rimosso l'isteria dall'elenco ufficiale delle malattie psichiatriche soltanto nel 1987. Ma il termine in sé non è stato debellato del tutto e continua a descrivere i comportamenti alterati femminili con facilità, privi di reale diagnostica medica.

    Il suo termine letterale ha origini greche e significano utero, coniato da Ippocatre per attribuire a quest'organo femminile il colpevole della patologia stessa. Ancor prima dei greci l'isteria era tratta in filosofia e medicina come simbolo della donna immaginato come un animale agitato e impaziente dotato di utero.

    Lo stesso Platone descrive e asserisce:

    Nelle donne la cosiddetta matrice e la vulva somigliano a un animale desideroso di far figli, che, quando non produce frutto per molto tempo dopo la stagione, si affligge e si duole, ed errando qua e là per tutto il corpo e chiudendo i passaggi dell'aria e impedendo il respiro, genera il corpo nelle più grandi angosce e genera altre malattie di ogni specie.

    In tal esempio la donna viene concepita inferiormente all'uomo, quasi come un animale il cui unico scopo motrice della vita sarebbe rappresentato dall'unione con il maschio edita alla procreazione.

    Aristotele affermava che il corpo femminile presentasse meno forma rispetto a quello maschile, più debole e influenzabile dalla materia matrice, cioè l'utero.

    All'inizio del quattrocento fu edito il Malleus Maleficarum, redatto da due monaci domenicani, tali Kramer e Sprenger, scelti da Papa Innocenzo VII per estirpare una volta per tutte il male portato da uomini e donne, incubi e succubi. Esso divenne la causa di ingiustizie e uccisioni in tutta Europa. Gran parte delle vittime, come emerge dai documenti dell'epoca, si rifacevano a donne afflitte da isteria, più inclini ad essere quindi possedute secondo l'ottica del tempo.

    Nel testo emergevano parole come:

    Cos'altro è una donna se non una rivale dell'amicizia ... un male della natura, imbellettato con colori attraenti!.

    Durante i processi si effettuavano test veri e propri alla ricerca di aree del corpo insensibili al dolore: queste mancanze di sensazioni cutanee, tipiche delle manifestazioni isteriche, venivano considerate come uno segno di Satana, sufficienti per una condanna a morte per annegamento, o più probabilmente tramite rogo.

    (Wikipedia).

    Durante il periodo del Medioevo, Paracelso, medico, alchimista e astronomo, pone l'isteria su un piano mentale, associandolo ai disturbi della psiche.

    Secondo i suoi studi l'utero appare come un organo internamente alimentato che, in assenza delle sostanze nutritive subisce un raffreddamento, la causa dello spasmo. L'attacco epilettico diverrebbe la conseguenza di tale causa acida attraversata da tutti gli altri organi.

    Nel Settecento prevalse sempre di più una medicina organicistica, con conseguente lettura neurologica dell'isteria.

    L'autore di quel periodo, George Cheyne, riporta nel suo libro The english malady or a treatise of nervous diseases of all kinds as Spleen, Vapours, Lowness of Spirit; Hypochondrial and hysterical distempers di essere affetto lui stesso da un comportamento di tipo isterico.

    La malattia, secondo la sua versione, era causata da un'eccessiva lussuria

    Enjoying the preview?
    Page 1 of 1