Cristina
()
About this ebook
Matilde Serao (Patrasso, 7 marzo 1856 – Napoli, 25 luglio 1927) è stata una scrittrice e giornalista italiana. È stata la prima donna italiana ad aver fondato e diretto un quotidiano, Il Mattino.
Read more from Matilde Serao
Leggende napoletane Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCastigo Rating: 3 out of 5 stars3/5Tutte le novelle Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Amanti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGli amanti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl paese di Cuccagna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa virtù di Cecchina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI capelli di Sansone Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPiccolo romanzo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa ballerina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe amanti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPiccole anime Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa virtù di Checchina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsStorie di due anime Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFantasia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVita e avventure di Riccardo Joanna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSaper vivere: Norme di buona creanza Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFior di passione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa moglie di un grand'uomo, ed altre novelle scelte dall'autrice Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'anima semplice - Piccolo romanzo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Cristina
Related ebooks
Cristina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna cena Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTutte le ragioni del mondo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSequeri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsII francobollo perduto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe virtù di Checchina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRacconti di Toscana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa forma imperfetta delle nuvole Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBriscola e il gatto che camminava in punta di piedi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsVita e avventure di Riccardo Joanna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDimmi un segreto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsOnda di piena Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa donna di cenere Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'ombra non protegge dalla pioggia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa tana del polpo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'inganno del volo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn cattivo esempio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome andò a finire il pulcino Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn insolito Natale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa maschera del passato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPiù che un filo rosso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa virtu di Cecchina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa misura imperfetta del tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiannettino: Nuova edizione definitiva Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEva e il paracadute Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI drammi de' campi Padre Don Giuseppe—La vendetta—Proprietari e fittaiuoli— Sequestro. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’estate nera Rating: 3 out of 5 stars3/5Toccalossi e l'impicciona: La nuova indagine del giudice Toccalossi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Carillon Magico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Filastrocche di Topin Topino Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Relationships For You
Bambini digitali: l'alterazione del pensiero creativo e il declino dell'empatia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEiaculazione precoce risolta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiconosci la tua fiamma gemella: Trova l'altra metà della tua anima pura Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIniziazione alla psicologia karmica: Dinamica delle relazioni affettive, dei sentimenti e delle scelte destiniche Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNote dalla Culla: I bambini e la Musica Rating: 5 out of 5 stars5/5Fai Ritornare Il Tuo Ex: La Guida Suprema Su Come Far Ritornare Il Tuo Ex Velocemente Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIniziazione agli amori che cambiano la vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome Conquistare un Uomo Toro Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome diventare un Vero Uomo: Manuale di Crescita Personale Rating: 5 out of 5 stars5/5INSEGNARE A COMUNICARE FRASI ED EMOZIONI AL BAMBINO CON AUTISMO. Aspetti Educativi nei Bisogni Speciali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSedurre facilmente: Versione Completa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIniziazione agli amori destinici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSesso, la guida completa: Tutto quello che devi sapere per far bene l’amore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSelf Emotional Control per migliorare la qualità della tua vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe Madri Narcisiste Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCOME CRESCERE UN ADULTO. Bambino felice, sano e di successo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBambini indaco: Un dono sconosciuto Sembrano "bambini difficili", ma hanno una marcia in più. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSii felice con gli altri Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProverbi Italiani: I migliori proverbi italiani, divisi per regione, nella lingua dialettale e con il loro significato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Kamasutra non fa per me Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMille musiche diverse - Manuale pratico di Musicoterapia Rating: 5 out of 5 stars5/5Il nuovo metodo danese per educare i bambini alla felicità a scuola e in famiglia Rating: 4 out of 5 stars4/5Option B: Affrontare le difficoltà, costruire la resilienza e ritrovare la gioia. Rating: 5 out of 5 stars5/5
Reviews for Cristina
0 ratings0 reviews
Book preview
Cristina - Matilde Serao
1908
uno
Mentre Cristina si chinava a cogliere un ramoscello di basilico odoroso, da mettere come aroma nella salsa di pomodoro che bolliva in cucina, udì un sibilo breve e dolce. Ella levò il capo, ma non vide nulla; il sole batteva sulla terrazza dove si allineavano, nei vasi di creta, le rose di ogni mese, fiorite, i peperoncini rossi, i garofani schiattoni, il prezzemolo e i gelsomini bianchi; il sole l'abbagliava. Ma di nuovo un sibilo dolce attraversò quel silenzio meridiano; ella si rialzò vivamente, fece solecchio con la mano e si guardò intorno. Il sole la illuminava tutta, nel suo vestito di percallo bigiognolo a fiorellini azzurri, molto stretto alla cintura, col grembiule di merino nero, che cingeva la persona: a un occhiello del vestito, sul petto, erano passati due gelsomini bianchi, dal gambo sottile; i folti capelli castani, divisi in due treccie, raccolti sulla nuca, strettamente, lasciavano libera una piccola fronte bianca.
— Chi sarà? — pensava ella, aguzzando gli occhi.
Infine qualche cosa di bianco che si agitava, attirò la sua attenzione. Dietro la casa dei Marcorelli, a una piccola finestra di casa Fiorillo, una pezzuola si agitava, mossa da una mano.
— Ah! È Peppino Fiorillo — mormorò Cristina con un piccolo moto di disdegno.
E non vi badò più. Sul parapetto della terrazza sei tovaglioli bagnati si asciugavano al sole, mantenuti fermi contro il lieve ponente da pezzi di mattone. Ella, prima di rientrare, assoggettò meglio i tovaglioli sotto i mattoni, perchè il vento non li portasse via. Ma una curiosità la prese di sapere con chi l'aveva quello stravagante di Peppino Fiorillo: forse con Caterina Marcorelli, ma le finestre di Caterina erano sbarrate, da Marcorelli avevano già pranzato e dormivano tutti, nell'ora lunga e affannosa della siesta meridionale. Si piegò sul parapetto a vedere se la maestrina, la Ottilia Orrigoni, una piemontese, fosse dietro i vetri del suo balcone a correggere i còmpiti delle alunne: non vi era. Niente, attorno non si vedeva nessuno. Levando gli occhi, vide che Peppino Fiorillo faceva cenno a lei, ritto innanzi alla finestra.
— L'ha con me — disse fra sè: — è matto, il giovinotto.
E se ne andò, arrossendo un po' di collera, un po' di compiacenza. Rinchiuse i vetri della porta-balcone che dava sulla terrazza, senza voltarsi indietro. E mentre Michela, la serva, buttava le foglie di basilico nel pomodoro che gorgogliava, Cristina sedette in un angolo della vasta e chiara cucina e si rimise a fare la calza. Per l'ottobre, suo fratello Carluccio doveva entrare nel collegio militare della Nunziatella, a Napoli, e il corredo non era mai finito. Non pensava più a Peppino Fiorillo, la tranquilla creatura, pensava che questo suo fratello se ne andava come l'altro, il più grande, che si era riccamente ammogliato a Pietramelara e lei, Cristina, restava sola, a diciott'anni, in casa, col padre vecchio e con la zia Rosina che soffriva di asma. In questa il fanciullo entrò: tornava dalla scuola, col berretto di traverso e la cartella sotto il braccio, con la cinghia pendente.
— Oh Ciccina, Ciccinella — gridò lui, dandole della testa nel petto