L'esigenza di una prospettiva
()
About this ebook
Related to L'esigenza di una prospettiva
Related ebooks
La via fluida e il federalismo dei bisogni: Stimoli per la transizione dal cittadino elettore a cittadino consumatore di servizi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProposta Ecosocialista Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFaremo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuale Domani?: Tecnologia, Uomo, Ecosistema: la chiave di lettura di un domani possibile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBattiti: L'armonia del cambiamento Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsContro Golia: Manifesto per la sovranità democratica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Filosofia è la Vita, Vol. V Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRaccontare il sindacato Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsELOGIO DELL'INUTILE, critica all'utilitarismo economico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFare politica, oggi: Per costruire un soggetto capace di rappresentare identità, beni comuni e interessi legittimi Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI 10 saggi: Considerazioni e proposizioni sui temi dell'attualità sociale e politica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Domani dello Sviluppo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl cuore batte sempre a sinistra? Per una rinascita emozionale dei valori progressisti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsScelta pubblica: Svelare i segreti della scelta pubblica, orientarsi nella democrazia e nel processo decisionale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl senso della vita e i criceti: Il futuro che prepariamo alle nuove generazioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa Mediazione Laterale: Come gestire e risolvere i conflitti con creatività Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRoma: non si piange su una città coloniale. Note sulla politica romana Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCittadini senza politica. Politica senza cittadini Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPrendere la politica sul serio: Il realismo nella filosofia politica contemporanea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCategorie della politica: Dopo destra e sinistra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDemocrazia certificata Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSenza Big Data. La speranza sarà senza big data Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFact Checking - La realtà dei fatti, la forza delle idee Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPublic Innovation Manager: Per una P.A. motore del Paese Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSenza Maschera - Storia di un Futuro Impossibile Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiscoprire il conflitto: Dal neoliberismo al neolaburismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGiustizia sociale: Aspetti teorici e assetti istituzionali Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsII consenso per servire Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Political Ideologies For You
Manifesto del partito comunista Rating: 3 out of 5 stars3/5La Guerra Occulta Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFenomenologia dell'individuo assoluto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsProgetto Stati Uniti d'Europa Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl capitale: Libro primo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMussolini e gli Illuminati: Da Piazza San Sepolcro al rito sacrificale di Piazzale Loreto Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'esoterismo nella cultura di destra, l'esoterismo nella cultura di sinistra Rating: 5 out of 5 stars5/5Frocio e basta: L'omosessualità, la morte e le molte verità occultate. Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEsoterismo e fascismo: Immagini e documenti inediti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl cammino del Cinabro: Nuova edizione con immagini e documenti inediti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSaggi sull'Idealismo Magico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuando eravamo i padroni del mondo: Roma: l'impero infinito Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI segreti del Quarto Reich Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCronofagia: Come il capitalismo depreda il nostro tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLezioni sul fascismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'ascesa di Adolf Hitler Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Mio Socialismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI perché di una crisi. la demolizione controllata della classe media è appena iniziata: verso la vittoria finale dei criptocrati Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsImperialismo Pagano: nelle edizioni italiana e tedesca Rating: 4 out of 5 stars4/5La nascita del Fascismo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLe origini del totalitarismo di Hitler Rating: 5 out of 5 stars5/5Julius Evola e la sua eredità culturale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMein Kampf: La mia battaglia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Versi d'Oro: La summa della sapienza pitagorea Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGregge e Potere: Il Libretto Rosso delle Pecore Nere Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Reviews for L'esigenza di una prospettiva
0 ratings0 reviews
Book preview
L'esigenza di una prospettiva - Luca Giarmanà
L’esigenza di una prospettiva
Scrivere di politica, in un’epoca in cui la politica appare distante dal nostro quotidiano, non può definirsi impresa facile. Il clima di sfiducia nei confronti di essa è ormai dominante in tutte le democrazie contemporanee. Alla mancanza di fiducia, è mia intenzione contrapporre una prospettiva. Perché è proprio questo ciò che la politica ha dimenticato: la prospettiva. Il politico è colui che offre una visione del mondo, che si batte per la diffusione della sua idea e infine la realizzazione della stessa. Oggi assistiamo invece alla definizione di agende politiche che rifiutano scientemente il confronto con temi antichi eppure contemporanei, per dedicarsi a questione più concrete. La politica odierna rischia di morire sull’altare della concretezza. Scrivere e discutere di politica ha assunto ormai un significato relegato ai salotti buoni, alle riviste accademiche e ai fugaci e remoti luoghi del sapere. Mentre un tempo il politico faceva innamorare il popolo di un’idea, oggi lo si fa innamorare del politico stesso¹. Ma il politico stesso è, in quanto uomo, precario. È provvisorio. L’idea, invece, è a prova di tempo, a prova di proiettile, a prova di corruzione. Ciò che è mancato in questi ultimi decenni è stato, a mio modesto parere, il coraggio; il coraggio di offrire una prospettiva, lasciando che politicanti ne disegnassero una basata su una visione stretta, chiusa, marginale, a breve termine. Il politico deve immaginare la società a lungo termine: come sarà la società fra dieci anni, fra trenta, fra cento, come cambierà il mondo, quali saranno i nuovi diritti e doveri. Carpe diem è la peggiore massima da seguire, in politica. Non si fa politica per l’oggi, si fa politica per chi verrà dopo. È questo il profondo significato di definirsi progressista, poiché il progresso è l’obiettivo da perseguire, e solo chi guarda al futuro può scorgerlo e afferrarlo. Prospettiva vuol dire anche identità.
Temo però che la frangia di popolo che si richiama a un’ispirazione progressista sia profondamente smarrita, poiché chi la guida s’è anch’egli rifugiato nel qui e ora. Al domani, piuttosto, dobbiamo volgere la nostra attenzione. Il che non significa sognare con la testa fra le nuvole, perché una nave parte pur sempre da un porto, che va curato e sistemato, ma la prospettiva è quella che ci guiderà verso una nuova meta. L’esigenza di una prospettiva è dunque questa: la necessità di riportare sul dibattito politico l’idea di una società diversa da quella attuale. Poiché è chiaro che, detto banalmente, come vanno le cose così non va bene.
L’uomo, nel corso della sua lunga, drammatica e affascinante storia, ha conseguito innumerevoli conquiste, alcune pagate molto duramente. Eppure le tre grandi direttive della Bastiglia non sono ancora patrimonio comune dell’umanità. Il senso di fratellanza, il rispetto della libertà, la giustizia dell’eguaglianza. Solo una piccolissima parte del pianeta può annoverare questi traguardi nel proprio medagliere. La prospettiva è già lì, a portata di mano. L’obiettivo sta in quelle tre parole, in quei tre dettami dell’uomo moderno e contemporaneo. Allora il nostro compito dev’essere quello di porre in essere gli strumenti e i passaggi necessari per raggiungere la fratellanza, la libertà e l’eguaglianza universali.
Offrire una prospettiva rinnovata, ma radicata nell’origine della modernità, è un dovere imprescindibile di chi si occupa di fare politica. Il rischio che corre la nostra società è quello di far passare la politica per mera amministrazione della cosa pubblica
². La politica ha invece lo scopo di perseguire gli obiettivi alti della società, attraverso la definizione e la programmazione di politiche che vengano