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Le leggi dell'ereditarietà: Flipped classroom e genetica mendeliana
Le leggi dell'ereditarietà: Flipped classroom e genetica mendeliana
Le leggi dell'ereditarietà: Flipped classroom e genetica mendeliana
Ebook104 pages45 minutes

Le leggi dell'ereditarietà: Flipped classroom e genetica mendeliana

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About this ebook

La terza esperienza di flipped classroom applicata alla programmazione di terza media, approfondisce questa volta, dopo l'Origine delle Specie di Charles Darwin e la Meccanica di Newton, la genetica,  attraverso lo studio e la sintesi del celeberrimo libro di Gregor Mendel: "Le leggi dell'ereditarietà". Ottimo spunto per dare una vera e propria svolta alla didattica degli insegnanti di scuole secondarie, oltre ad essere un buon supporto per chi volesse approfondire i temi della genetica dalle origini fino ai tempi moderni. Utilissimo eserciziario alla fine del libro con centinaia di domande a risposta multipla.
LanguageItaliano
Release dateJul 14, 2018
ISBN9788828356844
Le leggi dell'ereditarietà: Flipped classroom e genetica mendeliana

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    Le leggi dell'ereditarietà - Fiorentino Marco Lubelli

    Bibliografia

    PREMESSA

    Abbiamo, negli scorsi anni, intrapreso un interessante, a mio parere, esperimento, su studenti adolescenti, appartenenti al terzo anno della scuola secondaria di primo grado. Abbiamo cercato di capire se essi fossero in grado di leggere, capire e fare la sintesi dei più importanti testi della scienza moderna. Siamo partiti due anni fa da: L’Origine delle Specie di Charles Darwin mentre lo scorso anno le nostre attenzioni si sono concentrate su: Principia matematica di Isaac Newton. Quest’anno abbiamo deciso di approfondire le leggi dell’ereditarietà di Gregor Mendel. L’esperimento di quest’anno appare molto interessante per diversi motivi: il primo è che il libro di Gregor Mendel, si configura come un classico esempio, di metodo scientifico applicato ad un caso reale. C’è, infatti tutto, in questo libro: osservazione del fenomeno studiato, esplicitazione puntuale delle variabili da studiare all’interno delle piante di pisello, osservazione meticolosa dei risultati ottenuti nell’esperimentazione, esplicitazione della teoria da dimostrare, esperimento e discussione dei risultati ottenuti in relazione ai risultati attesi, esplicitazione delle leggi dimostrate dagli esprimenti intrapresi. Inoltre, il libro è così completo e chiaro, nella sua esposizione, che ogni singolo esperimento è facilmente ripetibile ed invita i suoi lettori a replicare l’esperienza del noto scienziato. Ho infatti registrato, con mia grande soddisfazione, che ben due studenti hanno iniziato, sulle orme di Gregor Mendel, un analogo esperimento nel proprio giardino, esperimento, che mentre scrivo, continua con i risultati attesi per primavera. Altro elemento di interesse è che le leggi dell’ereditarietà, come molti scritti scientifici, non ebbe subito successo all’interno della comunità scientifica dell’epoca. Gregor Mendel, non era un famoso cattedratico, anzi, le numerose lettere, spedite a molti biologi del tempo, in cui veniva presentato questo lavoro, tra cui lo stesso Darwin autore del già famoso scritto l’Origine delle Specie, non trovarono risposta tranne che in un caso, e lo stesso Darwin non ritenne interessante questo testo, che invece rappresenterà nel novecento proprio il tassello mancante per far accettare alla comunità scientifica la sua rivoluzionaria teoria. L’esplicitazione, di questo difficile percorso storico degli studi di Mendel, nell’introduzione del libro, ha molto incuriosito i miei studenti che hanno potuto osservare direttamente come il percorso di evoluzione del pensiero sia tutt’altro che lineare come può apparire nei libri di testo, ma è soggetto, come tutte le cose umane, a : accelerazioni improvvise, battute d’arresto, invidie, pregiudizi e molti altri accidenti che sui libri di testo non vengono riportati. Ho ritenuto, infine, molto utile, la lettura di questo testo, per sradicare dalla programmazione comune, Gregor Mendel, dal consueto schema proposto nei libri scolastici, con le sue tre leggi, i suoi piselli" spesso fonte di scherzo ed irrisione, e riportarla alla sua esatta dimensione: quella di una straordinaria serie di esperimenti condotti sul pisus sativum, scelto per ben determinati motivi, tutti puntualmente spiegati nel testo, fonte di una delle più importanti e straordinarie, per l’assoluta mancanza di basi scientifiche solide come le attuali, scoperte scientifiche dell’ottocento. Gregor Mendel dunque esce dall’angolino dedicatogli dalla programmazione scientifica del terzo anno per riprendersi la scena come grande protagonista dello sviluppo scientifico umano di tutti i tempi.

    INQUADRAMENTO DIDATTICO

    La sperimentazione che questo testo approfondisce si inserisce nella parte del curricolo che tratta i temi inerenti la genetica. Partiamo dall’analisi del testo di Mendel nei mesi di ottobre e novembre per poi affrontare nel mese di dicembre la genetica moderna alla luce delle scoperte successive agli importantissimi studi dell’abate di Brno. La seconda parte della sperimentazione si basa su lezioni dialogate in cui, attraverso la visione di video tratti da YouTube, sulla genetica mendeliana, verranno consolidate le conoscenze elaborate nello studio del testo originale, ma lo si inserirà nel contesto scientifico moderno alla luce delle scoperte del novecento coronate con la scoperta del DNA e della sintesi nucleotidica approfondita alla fine di questo percorso.

    LE COMPETENZE DIGITALI

    Presentiamo qui di seguito un’articolo del Sole 24 ore sul quale si possono fare interessanti considerazioni sugli interventi ormai cogenti che si devono fare nella didattica italiana.

    Di Andrea Granelli-18-2-2018

    Educare non è addestrare-Il digitale non è strumento ma nuovo modo di lavorare.

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