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I sogni nel jukebox: Una storia degli anni '80
I sogni nel jukebox: Una storia degli anni '80
I sogni nel jukebox: Una storia degli anni '80
Ebook63 pages51 minutes

I sogni nel jukebox: Una storia degli anni '80

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About this ebook

Melania racconta alla figlia la sua storia, svelandole come si viveva negli anni '80. Amori, amicizie, scelte professionali, canzoni e film... tutto filtrato attraverso un velo di nostalgia.
LanguageItaliano
Release dateFeb 26, 2019
ISBN9788832526202
I sogni nel jukebox: Una storia degli anni '80

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    I sogni nel jukebox - Angela Giulietti

    millennio

    Juke box

    Il tempo ruba i contorni a una fotografia

    Amico- Renato Zero

    "Camminiamo sul filo nel cielo,

    si può cadere da un momento all'altro

    Sospesi nel tempo

    spossati nel vento di città"

    Bravi ragazzi- Miguel Bosé

    "Un giorno in più che se ne va

    un orologio fermo da un'eternità

    per tutti quelli così come noi,

    da sempre in corsa, sempre a metà"

    Storie di tutti i giorni- Riccardo Fogli

    "Forse non c'incontreremo mai

    ognuno a rincorrere i suoi guai

    ognuno col suo viaggio

    ognuno diverso

    e ognuno in fondo perso

    dentro i cazzi suoi"

    Vita spericolata- Vasco Rossi

    "Siamo ragazzi di oggi

    zingari di professione,

    con i giorni davanti

    e in mente un'illusione

    noi siamo fatti così

    guardiamo sempre al futuro

    e così immaginiamo

    un mondo meno duro"

    Terra Promessa- Eros Ramazzotti

    "In questa barca persa nel blu

    noi siamo solo dei marinai

    tutti sommersi non solo tu

    nelle bufere dei nostri guai "

    Si può dare di più- Morandi- Ruggeri- Tozzi

    "Message just keep getting clearer, radio's on and I'm moving round my place

    I check my look in the mirror wanna change my clothes my hair my face

    Man I ain't getting nowhere I'm just livin in a dump like this

    There's something happening somewhere baby I just know that there is"

    Dancing in the dark- Bruce Springsteen

    Tornare indietro nel tempo

    Di solito non perdo tempo a guardarmi intorno. Ogni cosa che mi circonda è scontata, è arrivata con l'evoluzione naturale della vita. Difficilmente mi soffermo a pensare a com'erano le mie abitudini prima. E' insito nella natura umana: si prende coscienza e si va avanti. Ogni tanto mi torna in mente qualcosa, qualche ricordo associato a una canzone o a un film, ma non mi perdo nella nostalgia: ho un'associazione culturale da curare, una figlia e una casa che non si pulisce da sola. Così, anche quella sera sto seguendo un telefilm su Fox life, immemore dei tempi in cui la tv non era satellitare, non aveva il telecomando, era già tanto se si vedeva a colori. Rebecca si siede accanto a me, prende uno dei tanti telecomandi dalla tasca e abbassa il volume:

    Mamma, mi dai una mano?

    Volentieri. Cosa ti serve?

    Una delle ragazzine che aiuto nei compiti deve fare una ricerca sugli anni '80. Qualcosa l'ho trovato in rete, però tu che li hai vissuti mi saresti davvero utile

    Gli anni della mia gioventù sono diventati argomento di ricerca! La cosa mi sconvolge: ma quanto siamo vecchi? Annuisco verso mia figlia, e la esorto:

    Sentiamo a che punto sei

    Ecco qua Lei mi mostra dei fogli stampati C'era il boom della moda e tutti pensavano solo a indossare roba di marca. Era l'epoca della spensieratezza, dei soldi facili, non ci si preoccupava dei grandi temi di attualità, ma si andava in discoteca e si compravano riviste con le modelle in copertina

    Tutto qui? Dov'è Chernobyl? E dove sono finiti i timori per un olocausto nucleare? E la rabbia per gli attentati di mafia e per le guerre in Medioriente? E l'AIDS? Facile, semplificare tutto così! Ma Rebecca pare più interessata a scoprire come siamo sopravvissuti:

    Dico: se uno era in ritardo come facevate senza cellulare? E se vi veniva un dubbio come lo scioglievate, senza il web? Mi sa che eravate proprio persi, vero?

    Noi non ci sentivamo così... ma certo, la vita prima della tecnologia non era facile

    Me ne rendo conto solo adesso. Ho tutti i canali SKY per scegliere cosa guardare la sera. Se poi non trovo nulla che mi interessi apro il notebook, guardo qualcosa in streaming o nella peggiore delle ipotesi lo scarico. Allora, le scelte erano molto più limitate. E sì che quelli degli anni '60 ci sembravano dei disperati, senza la radio portatile, la tv a colori e il walkman!

    E' stato un decennio di grande evoluzione Cerco di parlare come un'insegnante Lo abbiamo iniziato con due Germanie e una Jugoslavia ed è terminato col crollo del muro di Berlino e i Balcani in fermento per l'indipendenza

    Tanto per precisare che non c'erano solo Claudia Schiffer e Naomi Campbell! Rebecca mi osserva con la determinazione di chi vuole saperne di più, perché la ricerca della sua allieva deve essere completa. Questo atteggiamento da maestrina lo ha preso da mia madre,

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