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In quanti modi Ti ho detto "Ti Amo"
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Ebook157 pages1 hour

In quanti modi Ti ho detto "Ti Amo"

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About this ebook

Riccardo è un uomo di mezza età, che ritrova se stesso, anzi ritrova un se stesso migliore, anzi, finalmente lo trova come avrebbe dovuto essere per dargli la felicità.
Dopo una separazione dalla moglie non troppo fortunata ed essersi trascinato in un periodo di vuoto per ben tre anni, incontra una donna complicata, Maleena, che lo rapisce nel cuore e nell'anima e la sua vita cambia bruscamente corso, scopre l'Amore, quello vero, quello grande, ed alla fine scopre cosa vuol dire perderlo.
Ma lui non desiste, continua ad amare imperterrito, e lo fa senza limiti, senza riserve, e senza essere ricambiato. Ama e lo fa in tutti i modi che conosce, anzi ne scopre di nuovi ogni giorno, e scopre anche cosa vuol dire essere consapevoli dell'Amore, cosa vuol dire trasformare la speranza in convincimento.
Non sappiamo se trionferà, ma sappiamo che userà ogni istante per amare Maleena con tutto se stesso, e l'Amore quando è forte abbatte gli ostacoli, quasi tutti, perché il senso della vita non è eguale per tutti, è quello che noi vogliamo dargli.
Non sarà sempre facile star dietro alla storia, ci saranno rimbalzi nel tempo, tra il passato ed il presente, e ritorni, ci saranno scene narrate a più riprese, e sentimenti visti da più angolazioni, poesie, aforismi e chat riportate minuziosamente, ma un unico tema, l'Amore e tutte le sue sfaccettature.
 
LanguageItaliano
Release dateApr 20, 2019
ISBN9788832583670
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    In quanti modi Ti ho detto "Ti Amo" - SARTOR FABRIZIO

    Fabrizio Sartor

    In quanti modi Ti ho detto Ti amo

    Edito dall'Autore Fabrizio Sartor copyright 2019 tutti i diritti riservati.

    Riproduzioni dell'opera o di parti dell'opera devono essere espressamente autorizzate.

    UUID: 36d373f0-637f-11e9-a204-bb9721ed696d

    Questo libro è stato realizzato con StreetLib Write

    http://write.streetlib.com

    Indice dei contenuti

    La storia

    L'autore

    Un Film

    Prima di Lei

    Un sogno

    Lei

    L'ispirazione

    Dopo di lei

    La fame

    Lei nei pensieri

    La sfida

    Quasi senza di Lei

    Il mondo

    Per Lei

    Il silenzio

    Lei diversa

    La notte

    Lei in ogni istante

    Capire

    Perché Lei

    Il gatto

    Penso a Lei

    La pioggia

    Scrivo per Lei

    Senza di Lei

    Ringraziamenti

    La storia

    Riccardo è un uomo di mezza età, che ritrova se stesso, anzi ritrova un se stesso migliore, anzi, finalmente lo trova come avrebbe dovuto essere per dargli la felicità.

    Dopo una separazione dalla moglie non troppo fortunata ed essersi trascinato in un periodo di vuoto per ben tre anni, incontra una donna complicata, Maleena, che lo rapisce nel cuore e nell'anima e la sua vita cambia bruscamente corso, scopre l'Amore, quello vero, quello grande, ed alla fine scopre cosa vuol dire perderlo.

    Ma lui non desiste, continua ad amare imperterrito, e lo fa senza limiti, senza riserve, e senza essere ricambiato. Ama e lo fa in tutti i modi che conosce, anzi ne scopre di nuovi ogni giorno, e scopre anche cosa vuol dire essere consapevoli dell'Amore, cosa vuol dire trasformare la speranza in convincimento.

    Non sappiamo se trionferà, ma sappiamo che userà ogni istante per amare Maleena con tutto se stesso, e l'Amore quando è forte abbatte gli ostacoli, quasi tutti, perché il senso della vita non è eguale per tutti, è quello che noi vogliamo dargli.

    Non sarà sempre facile star dietro alla storia, ci saranno rimbalzi nel tempo, tra il passato ed il presente, e ritorni, ci saranno scene narrate a più riprese, e sentimenti visti da più angolazioni, poesie, aforismi e chat riportate minuziosamente, ma un unico tema, l'Amore e tutte le sue sfaccettature.

    L'autore

    Fabrizio Sartor, nato nel 1960, laureato in Economia e Commercio, appassionato di crescita personale, e di tecniche per il raggiungimento della benessere mentale, è uno scrittore passionale, ha sempre scritto per se stesso, e per le persone che ha amato. Con questo libro, il primo per il pubblico, ha voluto comunicare all'esterno il suo mondo interiore, la sua fantasia e la sua visione dei sentimenti, in particolare di quello più grande, l'Amore, con una introspezione della mente e del cuore cosi dettagliata, da sembrare la realtà, anzi, da superare ampiamente la realtà.

    Fotografia di copertina: archivio personale dell'autore

    Info o comunicazioni possono essere inoltrate qui (anche richieste di copie in forma cartacea):

    fabrizio.sartor1960@gmail.com

    Un Film

    (la nostra mente, il delitto nel nostro cuore)

    Si conosce un Lui o una Lei e accade spesso si cominci a girarsi un film tutto nostro, nella nostra mente, immaginando piacevoli situazioni che mai accadranno.

    Pochi di noi ne sono stati esenti nella vita. Talvolta con risultati devastanti. Talvolta con lacrime grondanti sulle guance.

    Io oggi mi sento un po' regista, invece. Ed immagino un film d'amore.

    Immagino una protagonista leggiadra, maestosa, di una bellezza disarmante, capace di far vibrare un cuore in un istante, che dico, in un millisecondo, alla vista del suo viso espressivo.

    Immagino una protagonista che trasuda passione da ogni meraviglioso poro della sua pelle di seta, un'interprete della vita che la vuole distillare come fosse prezioso whisky e farne un nettare di sentimenti intensi e con mille sfumature di felicità. La felicità poi, quella è un tutt'uno con Lei, sembra non lasciarla un attimo, neppure quando un leggero velo di tristezza le copre lo sguardo, perché Lei sa che attraverso quel velo sa riconoscere le sue mete, e le raggiungerà.

    Immagino che la trama del film, sia Lei, perché in Lei ci sono tutte le storie, ci sono tutti i racconti, tutti i capitoli d'amore che si possono sognare.

    Immagino, e non so se la la realtà superi la fantasia, non so neppure se sto sognando o se il film avrà un lieto fine. Insomma eccomi a girare il mio film...

    Prima di Lei

    (Una vita ha senso solo se è piena d'Amore)

    A prima vista, dal titolo, questa parrebbe una storia d'amore. No. Non lo è. O meglio, è molto di più di una storia d'amore, è la storia dell'Amore.

    Detto così, parrebbe anche un Manuale tecnico-scientifico sulle relazioni amorose, visto da un'angolazione storiografica. Un fardello, insomma. No, Non scrivo nemmeno una parola che si possa riassumere con termini così inutilmente altisonanti. Non voglio far ridere nessuno! Perlomeno non in questo modo! Magari in altri!

    Invece, è il risultato di mille microscopi puntati sull'Amore. E di mille cannocchiali. E di mille telescopi. Puntati su di Lei, e soprattutto su di me. Dovete leggerlo per capire.

    L'Amore

    L'Amore ci unirà

    L'Amore ci dividerà

    L'Amore ci riempirà il cuore

    L'Amore lo svuoterà

    Non non lo sappiamo

    Ma l'Amore sì

    Lei. Tutto ruota intorno a Lei. E se dico Lei deve essere chiaro che è Lei che ha dato inizio a tutto quanto.

    Sono costretto a tracciare un po' il mio percor so di vita prima di Lei, perché senza questo passaggio obbligatorio, sarebbe incomprensibile a chiunque non tanto dare un senso a cosa scrivo, ma ricostruire perché lo scrivo, che è di gran lunga più importante. Non sono aspetti molto interessanti, ma considerate la loro analisi un male necessario, che dovrete subire.

    Mi chiamo Riccardo. Ho ormai superato il mezzo secolo di vita, da un po', e talvolta non me ne rendo neppure conto, tanto sono giovani i miei pensieri, acerbi i mie desideri, freschi i miei sentimenti, tanto mi sembra di avere ancora da dare e prendere nella vita.

    La mia infanzia non è stata diversa da altre, vissute in un certo benessere, con una certa dose di amore materno e paterno, con una certa evoluzione educativa e culturale, che contemplò scuola privata, università, master e varie specializzazioni, Ero davvero il frutto di una ordinaria famiglia borghese, e la mia strada lavorativa non poteva prevedere altro che il classico iter professionale, anno sabbatico, esperienze qua è là, poi un'idea di business tutta mia e la sua realizzazione, con un certo successo. I dettagli non sono così interessanti ed avvincenti, quello che però dovreste aver percepito è l'uso della parola certo. Ed è lo specchio della mancanza di apici, e non voglio dire che, ad esempio nella scuola, non avessi risultati ottimi, al contrario ottenni sempre i massimi voti, o dell'andamento dell'azienda, dove i profitti erano più che soddisfacenti. Era invece la percezione che io avevo di tutto quello che mi stava intorno, e questa percezione era posizionata verso il basso, non ritenevo di aver ottenuto i vertici della soddisfazione personale, e pensavo costantemente che in fondo la mia era una vita ordinaria, certo di ottimo livello, ma c'era qualcosa che mi impediva di pensare che la mia completa realizzazione fosse già un obiettivo raggiunto.

    Anche la mia vita sentimentale ebbe un certo sviluppo nel tempo, come è successo a tanti, incontrai molte ragazze, poi incontrai molte donne, molti incontri furono fugaci, altri più duraturi, alcuni significativi, altri mi fecero riflettere, qualche delusione atterrò nella portaaerei del mio cuore. Come per tutti. Nulla mi fece mai pensare di aver toccato il fondo dello sconforto d'amore, ma neppure una sensazione di aver toccato le cime celestiali del cuore innamorato. Sembrava un po' la prosecuzione della ordinarietà della mia vita, il destino non voleva farmi soffrire come un cane, ma neppure gioire come un cavallo libero nella prateria.

    Mi sposai tardi, non so bene spiegare questo termine poi – tardi in cosa? -, con Mary, una giovane donna italo-americana incontrata a Panama in una conferenza, di quelle conferenze tanto inutili quanto rilassanti per l'amenità del posto. Interessi comuni, passioni comuni, fini comuni, numerosi punti comuni

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