Rivista di Psicosintesi Terapeutica n.16
By aa. vv., Marie Noelle Urech, Manuel Katz and
()
About this ebook
PSICOSINTESI E PSICO-ONCOLOGIA SUONI E SILENZI
- MARIE NOELLE URECH Il cancro: la notte buia dell’anima
- MANUEL KATZ La formazione relazionale in oncologia
- ALESSANDRA ROSSI La terapia familiare con i malati oncologici
- JAN TAAL Processi immaginativi ed elaborazione del cancro
- LAURA BELLOTTI, ROBERTA PERFETTO, MASSIMO ROSSELLI L’arte in oncologia
- LISA CARDINALI Il processo di disidentificazione nell’elaborazione del lutto
- SILVIA BIANCHI La meditazione sulla morte nel buddismo tibetano
- ANGELA MARIA LA SALA BATÀ La morte come trasformazione
Recensioni
Novità Editoriali
Read more from Aa. Vv.
PCL - Premio "Città di Latina" Storie di immaginaria realtà - Vol. 4 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsChildfree: Una vita felice senza figli Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI giovani di Holden - Vol. 3 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCorti di mare: Racconti e Miti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCon lo sguardo di una donna. Racconti. Edizione 2020. Concorso letterario Caratteri di donna Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRiflessioni intorno alle autonomie costituzionali delle Regioni Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl grande libro dei dinosauri: Ediz. illustrata Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIstantanee (volume 1) Rating: 1 out of 5 stars1/5Ci accomunavano le reti e le stelle Pensieri e parole di una comunità scolastica nel tempo del distanziamento sociale Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUna finestra sul noir Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsQuel giorno è adesso Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsViaggio nella blogsfera Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsAmor sacro e amor profano. Di alcune forme ed esperienze dell’amore contemporaneo Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Related to Rivista di Psicosintesi Terapeutica n.16
Related ebooks
Tra le pieghe del mantello Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n.15 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n.33-34 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLa musica che guarisce: Esperienze e considerazioni all'interno dei laboratori di musicoterapia didattica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsUn corpo per curarmi, un'anima per guarire: Dall'autore del bestseller Dimmi dove ti fa male e ti dirò perché Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl dolore negato: Affrontare il lutto per la morte di un animale domestico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsNuova Rivista di Counseling Filosofico 19/2023: Rivista Ufficiale della Scuola Superiore di Counseling Filosofico Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI nodi di Maura Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n. 27 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsPsicopatologia antropologica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSul Perdono: L’esperienza umana della rinascita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBriciole di cuore (In viaggio verso la vita) Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsBioetica Ecumenica: Dal "to cure" al "to care" ovvero dal "curare" al "prendersi cura di" Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCorpo e adolescenza: Traduzione di Manuela Serra Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFatti di note: Il suono della vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSorella Morte Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n. 29 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsLogos e pathos Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsMens sana in musica sana!: La musica pop come strumento di contenimento dello stress quotidiano e dell’ansia Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsHAGHIOTERAPIA. Prendersi cura delle sofferenze profonde Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Cancro come espressione dell'Ombra: Dialogare con la propria parte oscura in un percorso di individuazione e integrazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSognare la Terra - Il troll nell'Antropocene Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsGestalt Coaching Medicine: Lasciare emergere in Medicina Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsEssere è amore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n. 30 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsFinitezza e Immortalità: Un racconto sulla Morte e l'Amore Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsRivista di Psicosintesi Terapeutica n. 28 Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl miasma cronico collettivo e familiare Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDimmi dove ti fa male e ti dirò perché: I richiami del corpo sono i messaggi dell'anima Rating: 0 out of 5 stars0 ratings"Artem" - Del Vivere e del Ben-Essere: Come potenziare la salute psico-fisica della persona Rating: 0 out of 5 stars0 ratings
Psychology For You
Come Essere Sicuri di Sé Rating: 4 out of 5 stars4/5La musicoterapia tra pedagogia e didattica Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsIl Libricino della Felicità: come liberarsi dalle zavorre e raggiungere i propri obiettivi Rating: 5 out of 5 stars5/5Nuovo manuale di auto-ipnosi Rating: 4 out of 5 stars4/5Memorizzo: Tecniche di memoria potenti e veloci per ricordare qualsiasi informazione Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL’avvenire di un’illusione - Il disagio della civiltà Rating: 4 out of 5 stars4/5Memoria illimitata: Impara più velocemente e ricorda tutto con tecniche di memoria pratiche e potenti Rating: 5 out of 5 stars5/5Confessioni di uno psicopatico Rating: 4 out of 5 stars4/510 Induzioni ipnotiche per professionisti Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCreatività - Istruzioni per l'uso Rating: 4 out of 5 stars4/5Lacan e la musicoterapia Rating: 1 out of 5 stars1/535 Tecniche e Curiosità Mentali Rating: 5 out of 5 stars5/5Ipnosi rapida: Come ottenere uno stato ipnotico in brevissimo tempo Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsDeterminazione: Come andare avanti quando vorreste rinunciare Rating: 5 out of 5 stars5/5IPNOSI per Negati Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsL'Io e l'Es. Inibizione, sintomo e angoscia Rating: 5 out of 5 stars5/5Mille musiche diverse - Manuale pratico di Musicoterapia Rating: 5 out of 5 stars5/5Il linguaggio della vita Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsJung - L'anima e il matrimonio Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsI Disturbi della Personalità' Rating: 5 out of 5 stars5/5La coscienza di Zeno: Edizione Integrale Rating: 5 out of 5 stars5/5Eiaculazione Precoce - Breve corso di auto-terapia per risolvere il problema Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsCome essere felici in un mondo di merda: Manuale di sopravvivenza spirituale nel mondo moderno Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsTest e quiz attitudinali e di logica per concorsi pubblici: Guida ai test psico-attitudinali per concorsi pubblici Rating: 0 out of 5 stars0 ratingsSeducente, Dominante e Sicuro di Te - L'Arte Suprema della Seduzione: La Guida Definitiva Rating: 5 out of 5 stars5/5Vocabolario: Le parole dei mondi più grandi Rating: 4 out of 5 stars4/5
Reviews for Rivista di Psicosintesi Terapeutica n.16
0 ratings0 reviews
Book preview
Rivista di Psicosintesi Terapeutica n.16 - aa. vv.
RIVISTA DI PSICOSINTESI TERAPEUTICA
Anno VIII – N. 16
Settembre 2007
DIRETTORE RESPONSABILE
Alberto Alberti
REDAZIONE EDITORIALE
Tatiana Fusari
COMITATO DI REDAZIONE
Emanuela Bavazzano, Andrea Bonacchi, Virginia Cioni, Alberto Nannicini, Rossella Passavanti, Chiara Quattrini, Stefania Romano
COMITATO SCIENTIFICO
Andrea Bocconi, Giovanni Y.Dattilo, Daniele De Paolis, Piero Ferrucci, Gherardo Giorni, Massimo Rosselli, Antonio G. Tallerini
SEGRETERIA DI REDAZIONE
Elia Iapalucci, Benedetta Mazzelli
FORMATO ELETTRONICO
Francesca Morbidelli
IMPAGINAZIONE A&D GRAFICA
Lidia Calosi
TRADUZIONI
Carla Casini
COLLABORAZIONI CON L’ESTERO
Barbara Jacobucci
SITO INTERNET
Francesca Morbidelli
EDIZIONI S.I.P.T. Società Italiana di Psicosintesi Terapeutica Firenze
CONDIZIONI DI ABBONAMENTO
La «Rivista di Psicosintesi Terapeutica» ha pubblicazione semestrale. Iscrizione N. 4922 del 05.01.2000 dell’Elenco della Stampa Periodica del Tribunale di Firenze.
La quota associativa annuale alla S.I.P.T. e le quote d’iscrizione come allievi della Scuola di Psicoterapia Psicosintetica o della Scuola di Counselling Psicosintetico danno diritto all’invio gratuito della rivista.
Il costo di ogni singolo numero della rivista è di Euro 13,00. La rivista è disponibile anche in versione digitale.
Chiuso in tipografia il 15 Settembre 2008.
INDICE
EDITORIALE
Alberto Alberti
PSICOSINTESI E PSICO-ONCOLOGIA SUONI E SILENZI
MARIE NOELLE URECH
Il cancro: la notte buia dell’anima
MANUEL KATZ
La formazione relazionale in oncologia
ALESSANDRA ROSSI
La terapia familiare con i malati oncologici
JAN TAAL
Processi immaginativi ed elaborazione del cancro
LAURA BELLOTTI, ROBERTA PERFETTO, MASSIMO ROSSELLI
L’arte in oncologia
LISA CARDINALI
Il processo di disidentificazione nell’elaborazione del lutto
SILVIA BIANCHI
La meditazione sulla morte nel buddismo tibetano
ANGELA MARIA LA SALA BATÀ
La morte come trasformazione
RICORDO DI JOHN FIRMAN
RECENSIONI
NOVITÀ EDITORIALI
EDITORIALE
"La morte mi appare soprattutto come una vacanza […]
La morte è parte normale di un ciclo biologico.
È il mio corpo che muore, e non tutto di me.
Quindi non mi preoccupo troppo".
Roberto Assagioli
Continua e si conclude in questo numero della rivista l’insieme monografico di contributi sul tema Psicosintesi e Psico-oncologia
.
La malattia tumorale, evento drammatico, che sembra costringere chi ne soffre (e non solo) a riesaminare la propria vita, a ricercare l’essenziale e un’autenticità di valori e significati – mète solitamente eluse fintantoché l’esistenza si svolge in modo superficiale e ordinario – ci appare in questi contributi come un messaggio profondo della vita.
Lo stesso disordine cellulare della malattia tumorale – metafora e specchio di un malessere non solo individuale ma anche sociale – può essere interpretato come uno stimolo per qualcosa d’altro, un richiamo, una spinta ad un movimento verso un ordine più ampio, che sia più in sintonia con la nostra natura più autentica e profonda: una vera e propria notte buia dell’anima
, che ha però allo stesso tempo il significato di appuntamento con l’anima
, cioè di un possibile procedere verso una guarigione spirituale (Marie Noelle Urech).
Di notevole importanza è la formazione degli operatori, che lavorano in oncologia. Manuel Katz descrive alcuni elementi formativi specifici, quali il senso del sacro (una visione positiva della vita, intesa come un qualcosa di più grande e significativo della nostra individualità separata), e quella che lui chiama presenza mentale (mindfullness
), una nuova capacità di esserci con se stessi e con l’altro, più attenta e consapevole, accogliente ed allo stesso tempo distaccata. Insomma un esserci dentro ed allo stesso tempo un osservare dal di fuori, che molto ricorda la disidentificazione
di Roberto Assagioli.
La malattia oncologica è un evento traumatico, che non irrompe solo, fermandola, nell’esistenza del paziente, ma coinvolge anche tutto il gruppo familiare, congelandone
il procedere evolutivo. Alessandra Rossi evidenzia la necessità di una presa in carico di tutto il nucleo familiare, fornendo un esempio clinico, tratto dalla sua esperienza presso il reparto di Oncologia Medica dell’Ospedale di Careggi.
Il cancro colpisce profondamente la persona: ci si sente come traditi dal nostro stesso corpo, che viene vissuto come gravemente deteriorato e quasi umiliato dalla malattia. Il corpo viene rappresentato dal paziente attraverso le immagini e i disegni, nei quali possiamo leggere sia le menomazioni patologiche sia allo stesso tempo la disperata ricerca di un senso. L’espressione creativa può aiutare nel processo di accettazione ed elaborazione della malattia, offrendo sostegno al paziente nella sofferenza, e facendogli intravedere la possibilità di acquisire nuovi valori e significati (Jan Taal).
Da sottolineare è anche il fatto che la malattia tumorale, con le sue forti esigenze di ascolto e di accoglienza, di una attenzione più umana che sanitaria, potrebbe costituire una occasione per una riflessione sulla idoneità o meno dell’ambiente ospedaliero a tale compito (Laura Bellotti, Roberta Perfetto, Massimo Rosselli), e assumere quasi le caratteristiche di un invito pressante ad una ri-progettazione dei luoghi di degenza e di cura, rendendoli più a misura d’uomo, più sereni, accoglienti e vivibili.
La malattia oncologica, quando terminale, ci porta inevitabilmente anche ad affrontare il tema della morte e della separazione. Per chi rimane, il vissuto di perdita – che non è solo distacco dalla persona amata, ma anche morte simbolica di una parte di sé – può costituire una vera e propria crisi esistenziale, in certi casi difficile da superare. Lisa Cardinali ci mostra, attraverso la descrizione di un percorso clinico, quanto fondamentale sia ai fini di una sana elaborazione del lutto una adeguata preparazione
, che può essere attuata nel corso della fase di accompagnamento alla perdita mediante una utilizzazione sinergica di varie tecniche e atteggiamenti, quali l’identificazione consapevole, la disidentificazione autentica, la ri-progettazione vitale di sé, lo sguardo al positivo.
La morte non è disgiungibile dalla vita: è un evento esistenziale della condizione umana, potremmo dire un momento del vivere, che fa parte dello stesso processo evolutivo dell’esistenza. Silvia Bianchi, attingendo alla tradizione del buddismo tibetano, ci ricorda l’utilità di vivere il quotidiano con la consapevolezza del morire, e ci propone vari tipi di meditazione sulla morte, la cui mèta è la crescita personale fino all’illuminazione.
La morte è allo stesso tempo una fine (termine di un ciclo) ed un inizio (una nuova vita ad un livello più elevato). Essa è dunque necessaria: come afferma Jung non può nascere una nuova vita se prima non finisce quella precedente. La morte, scrive Angela Maria La Sala Batà, è un processo di tra sformazione alchemica, che rappresenta il momento più significativo e culmi nante del processo evolutivo della vita della coscienza.
Questo insieme monografico può essere, per certi aspetti, considerato come una raccolta di voci sulla fragilità umana
, un insieme di suoni ed anche di silenzi, che provengono sia dal dolore di chi soffre con dignità, sia dalla compassione di chi cura con amore, e che risuonano e tacciono in quello spazio-tempo di sacralità che è il solo e autentico setting per ogni agire umano e terapeutico.
La società di oggi, protesa verso un apparente benessere ed una falsa efficienza, pare come costretta – per non dire condannata – ad emarginare e respingere tutto ciò che vi si oppone, cercando di scotomizzare tutto quello che ricorda la debolezza e la precarietà umana, quali la povertà, la sofferenza, la malattia, la morte.
In particolare la morte sembra essere l’ultima grande esclusa dell’attuale società. Ma essendo un evento naturale e fisiologico, anche se rimossa, non potrà mai essere del tutto negata: ogni gesto fatto, ogni fase della vita già attraversata, ogni scelta importante (che è sì preferenza, ma anche rinuncia), ogni perdita subìta, insomma ogni cosa giunta al suo termine, fa affiorare alla coscienza la continua presenza della finitudine umana.
Morti sia fisiche che psicologiche partecipano del procedere evolutivo del-l’esistenza umana: le cellule del nostro corpo continuamente si rinnovano, gli atteggiamenti psicologici si modificano attraverso le varie fasi della vita, ciò che è vecchio e superato deve essere abbandonato per lasciare spazio a nuova vita. Ogni cosa che finisce muore nel momento stesso del suo compimento, ma è allo stesso tempo gesto di fecondazione, che entra come seme
nel terreno fertile della vita.
La condizione umana si configura infatti come continua sospensione
tra limiti e potenzialità. L’uomo sa in cuor suo che deve morire e dissolversi nel nulla, ma ha anche allo stesso tempo la percezione di un qualcosa di immortale in sé, un qualcosa che riflette l’infinito e l’eterno, un valore di anima che include il senso di permanenza e continuità della vita.
Ed è forse nell’ora del trapasso, che possiamo quasi toccare con mano il senso della continuità della vita, cogliendolo proprio nel punto massimo di sospensione tra la vita e la morte, momento sacro di transizione tra il tramontare della personalità e l’albeggiare dell’anima.
Non potremmo allora – muovendoci in questa ottica – sentirci come invitati a cogliere, non solo in prossimità della morte fisica, ma in ogni fase umana di passaggio tra qualcosa che giunge a termine e qualcosa che sta per nascere, un vero e autentico momento di vita
, ad un tempo fuggevole ed eterno, riconoscendolo come una particella feconda e trasformativa di tutta la Creazione?
Alberto Alberti
PSICOSINTESI E PSICO-ONCOLOGIA
SUONI E SILENZI
Alba o tramonto?
• MARIE NOELLE URECH
IL CANCRO: LA NOTTE BUIA DELL’ANIMA
• MANUEL KATZ
LA FORMAZIONE RELAZIONALE IN ONCOLOGIA
• ALESSANDRA ROSSI
LA TERAPIA FAMILIARE CON I MALATI ONCOLOGICI
• JAN TAAL
PROCESSI IMMAGINATIVI ED ELABORAZIONE DEL CANCRO
• LAURA BELLOTTI, ROBERTA PERFETTO, MASSIMO ROSSELLI
L’ARTE IN ONCOLOGIA
• LISA CARDINALI
IL PROCESSO DI DISIDENTIFICAZIONE NELL’ELABORAZIONE DEL LUTTO
• SILVIA BIANCHI
LA MEDITAZIONE