Quotidiano ILGAZZETTINO ‘Venezia Ditusone: na. Lettort na Direttore: Roberto Papett da pag. 35 LOPINIONE ) Quadrante di Tessera, perché volete farci chiudere bottega? a mia famiglia opera nel commercio da pid di cinquant’anni ‘a Mestre: penso, quindi, di conoscere abbastanza bene tl ‘commercio inn cit @ le sue problematiche. A tal proposito, ho appreso dalla stampa locale che le amministrazioni di Comune e Regione Veneto vogliono autorizzare la costruzione di una nuova cittadella dello shopping a Tessera, su zona agricola, insieme a Stadio e Casind. Si tratta, ahim@, di una scelta pessima perché questo aggiomerato di nuovi capannoni commercial, alberghi ed uffici, pari acirca un milfone di metri cubi, causera inevitabulmente det forti contraccolpi per il tessuto economico cattadino che @ gid in condizioni di estrema difficolta per la Concomitante crisi economica, le lungaggini dei cantieri del tram, la mancanza di parcheggi ed il non particolarmente pregevole paesaggio urbano mestrino. Si parla da molti anni della “Mestre bella” e non posso negare che qualche intervento abbia concretamente migliorato 1l centro citta: basti pensare agli interventi su via Manin, Olivie Mestrina. Ora perd, in neta contraddizione con queste operazioni di riqualificazione urbana, si yuol far costruire 'ennesimo parco commerciale che, fara affondare un po’ di pid i negoct e desertificare 1a citta. Non bastavano forse Auchan, Carrefour, Panorama ed il nuovo Outlet di Noventa? Per difendere Voperazione immobiliare, Caceiditi, Marchi, PD © PaL hanno arlato di grande occasione per il fernitorio e di nuovi posti di lavoro. Viene da chiedersi allora se 1 mio posto di lavoro {quello dei miei dipendenti sia meno importante e degno di tutela perché appartenente al mondo del lavoro autonomo e delle piccole imprese? La sinustra fa fatica a capire questi mondi e continua cos) a favorire le grandi imprese passando dall’amore per le fabbriche ‘a quello per i centri commerciali tralasciando di dire qualcosa sulla precarieta e scarsa qualita del lavoro nella grande distribuzione Mi piacerebbe proprio che quest! signori, per la maggior parte lavoratori dipendenti, si immedesimassero nella, vita di molti piccoli negozianti per comprendere veramente cosa sigmica il rischio d'impresa, la responsabilité su di sé dei propri collaborator, gli affitti che aumentano, la volont& di assumere un altro’ commesso frustrata dall’incapacita di ricavargli un giusto stipendio, le difficolta burocratiche per mettere una banale insegna d'esercizio, ce. In controtendenza Voperato di un giovane consighere della Municipal, Davide Scano, che ringrazio, il quale ha dapprima orgamzzato ‘un sondaggio’su vari temi per raccogliere le ‘opinioni di 200 commercianti ed ha poi ha elaborato un piano di Hlancio del centro proponends, tra le altre cose, un giusto blocco per S anni delle licenze pet le medie e grandi superfics di vendita come & stato fatto in centro storico per 1 venditori di pizza al taglio e kebab. 14-GEN-2010 Damiano Carpitella Mestre OO aata CP sta