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Ciao, ragazzi!!!

Siamo gli alunni della 3°C e vi vorremmo mostrare alcuni


argomenti relativi alla corretta alimentazione che noi tutti dobbiamo avere
per mantenere in salute e in forma il nostro corpo.
Vi condurremmo nel fantastico mondo del metabolismo e vi faremo
conoscere i principi nutritivi che si possono assumere mediante
l’alimentazione di ogni giorno a partire dalla colazione, per arrivare alla cena.
Non abbiamo dimenticato anche di elencare le importanti funzioni dei cinque
colori del cibo: giallo,- arancio,rosso,verde,blu-viola.
Non ci resta che augurarvi buona lettura e……………….buon pranzo!!!!
PERCHÈ MANGIAMO?
Prima di rispondere alla domanda proviamo a pensare al corpo umano come ad
una meravigliosa macchina.

MACCHINA UMANA MACCHINA MECCANICA

 Ha l'apparato tegumentario, cioè la  Ha una carrozzeria che


pelle con la funzione protettiva. la riveste e la protegge.

 La nostra pelle aderisce all'apparato  La lamiera si appoggia su


muscolare e allo scheletro. un telaio di sostegno.
 La nostra " benzina" è il cibo.  Ha un serbatoio in cui si
introduce la benzina.
 Dalla bocca il cibo passa nell'apparato
digerente dove è trasformato in  Dal serbatoio, mediante
sostanze assimilabili. Queste sostanze un sistema di tubi, la
passano poi nel sangue e raggiungono benzina passa al motore
tutte le cellule del corpo dove vengono dove viene miscelata con
bruciate per fornire l'energia che ci è l'ossigeno e brucia per
necessaria. Le cellule sono perciò il produrre energia.
nostro motore.
Naturalmente affinchè le sostanze
possano essere bruciate è necessario
l'ossigeno: per questo noi abbiamo
l'apparato respiratorio e circolatorio.

 I rifiuti della combustione che avviene


nel nostro corpo sono eliminati  I gas di scarico escono
sottoforma di anidride carbonica ( dal tubo di scappamento.
apparato respiratorio), urina ( apparato
escretore) e feci (apparato digerente).
Il nostro organismo, proprio come tutte le macchine, per funzionare
necessita di un costante apporto di carburante, di una continua
manutenzione, di energia per compiere le diverse funzioni biologiche
vitali, di varie sostanze chimiche in grado di far crescere il nostro corpo
e di mantenerlo in salute. Di conseguenza quando mangiamo non ci
limitiamo a soddisfare un piacere personale, ma svolgiamo un'importante
funzione vitale: assumiamo alimenti per trasformarli poi in energia, in
sostanze nutritive utili per ricostruire quei pezzi della macchina-corpo
continuamente usurati durante l'incessante svolgimento dei processi
vitali.
IL METABOLISMO
Se analizziamo chimicamente il corpo umano scopriamo che è costituito con
elementi semplici:
OSSIGENO, CARBONIO, IDROGENO, AZOTO, MINERALI
organizzati in componenti più complessi:

ACQUA 62%, PROTEINE 17%, GRASSI 14%, CARBOIDRATI 1%, MINERALI 6%.

che costituiscono i nostri organi e tessuti.


Per ricavare energia dagli alimenti, è necessario che il nostro organismo li
sottoponga ad una complicata serie di trasformazioni chimiche con le quali
essi vengono suddivisi nei loro componenti e rielaborati.
L'insieme di queste trasformazioni, che avvengono durante la digestione,
l'assimilazione e la successiva elaborazione da parte di organi quali il fegato,
viene chiamato metabolismo.

HAI FAME??
Vuol dire che il tuo organismo ha bisogno di rifornirsi di energia, per compensare
quella consumata.
Quando avverti questo segnale solitamente ti affretti ad introdurre il cibo nel tuo
apparato digerente, che lo lavora e lo trasforma in un liquido ricco di sostanze
nutritive.
Questo liquido sarà poi trasportato dal sangue a ogni tessuto, a ogni cellula del tuo
organismo.
ALCUNE NORME IGIENICHE

LA SOBRIETÀ
Si mangia per vivere, cioè per rispondere a una necessità fisiologica
dell'organismo.
Per consentire il migliore svolgimento della digestione è buona abitudine
mangiare il sufficiente senza saziarsi fino a sentire lo stomaco pieno e
pesante.

LA TRANQUILLITÀ
La digestione è molto sensibile agli stimoli nervosi e il suo svolgimento può
venire alterato dall'agitazione e dalla tensione, per cui il cibo va assunto con
calma, senza fretta e nervosismo.

BUONA E COMPLETA MASTICAZIONE


Una corretta masticazione permette di ridurre i bocconi in piccoli
frammenti sui quali i succhi digestivi dello stomaco agiscono più facilmente,
migliorando la digestione.
Una corretta masticazione è particolarmente importante per i cibi ricchi di
amido (es. pane e pasta) in quanto la demolizione degli zuccheri, da complessi
a semplici, inizia per effetto della ptialina contenuta nella saliva.

BERE CON MODERAZIONE E SENZA FRETTA


Le bevande vanno assunte con regolarità e a intervalli e non con sorsate ad
ogni boccone o con ingordigia.
IL PROCESSO DI ASSIMILAZIONE DEI PRINCIPI NUTRITIVI :
LA DIGESTIONE
1. Il cibo entra nella 2. Ora il boccone si
bocca dove è triturato chiama bolo. Viene
dai denti e intriso di deglutito con l'aiuto della
saliva, che ne inizia la lingua e attraverso la
prima digestione. faringe percorre un
canale, l'esofago, ed
entra nello stomaco.

3. Lo stomaco è un 4. Dopo una lunga


organo i cui muscoli, permanenza nello
contraendosi, riducono stomaco, circa tre ore
in poltiglia il bolo. per un pasto completo, la
Intanto potenti succhi poltiglia, che ora si
gastrici trasformano il chiama chimo, entra
cibo in sostanze nell'intestino.
semplici, facilmente
assimilabili.

5.Nell'intestino tenue, 6. Il chilo, assorbito da


un tubo lungo 6 - 8 piccolissimi vasi
metri, si completa la sanguigni, finisce nel
trasformazione del cibo sangue.
con alcune sostanze Le sostanze di scarto,
prodotte dal fegato e che non vengono digerite,
dal pancreas. Ora il come le fibre vegetali,
chimo è diventato chilo, vanno nell'intestino
un liquido ricco di crasso, un tubo lungo un
sostanze nutritive. metro e mezzo, e poi nel
retto e sono espulse
sotto forma di feci.

IL PERCORSO DEL CIBO


LE FUNZIONI DEGLI ALIMENTI
Dalla natura otteniamo gli alimenti che contengono tutti i principi nutritivi
indispensabili per vivere:
In base ai principi contenuti, gli alimenti svolgono:
o una funzione costruttrice, ossia ci consentono di crescere;
o una funzione energetica, ci forniscono l'energia per svolgere qualsiasi
attività fisica e mentale e per mantenere il corpo alla sua temperatura
normale;
o una funzione protettrice, ci proteggono e regolano i meccanismi del corpo.

FUNZIONE COSTRUTTRICE
PROTEINE latte e derivati, carne, pesce,
uova e legumi.

FUNZIONE ENERGETICA
CARBOIDRATI
cereali e derivati, riso, grassi,
zuccheri semplici e zuccheri
AMIDI complessi.

FUNZIONE PROTETTRICE
GRASSI frutta e verdura.

SALI FUNZIONE COSTRUTTRICE E


MINERALI PROTETTRICE
in tutti gli alimenti sia di origine
animale che vegetale( sali
minerali e vitamine);
VITAMINE ortofrutticoli freschi, legumi,
cereali, pane e pasta integrali
(fibre).

FUNZIONE COSTRUTTRICE
bevanda priva di calorie che
ACQUA disseta maggiormente, in quanto
immediatamente assimilabile dal
nostro organismo.

FIBRE
I COLORI DEL CIBO
Nel nutrirci in maniera sana e consapevole, diamo soprattutto la nostra
attenzione al contenuto di vitamine, sali minerali, aminoacidi, enzimi degli
alimenti, ma pensiamo mai al potere terapeutico dei colori del cibo?

Ovviamente, ci capita di sentirci attratti dal colore di un


alimento, dalla luminosa freschezza dell'arancione di un
melone, dal verde di un'insalata, dal rosso acceso di un
pomodoro, dal bianco latteo di una mozzarella. Questi colori
ci fanno venire l'acquolina in bocca, ci stimolano a nutrirci di
un certo cibo, ed il perchè è semplice: il fatto è che la
nostra energia vitale trae profondo vantaggio
dall'assunzione del colore connaturato in un alimento. Ogni
cibo ha una sua specifica valenza cromatica che va
direttamente ad agire sui nostri livelli di energia, non solo
fornendo i necessari principi nutritivi agli organi
corrispondenti, ma anche influendo, con la sua vibrazione,
sullo stato psicologico.
Per fare un esempio, quando ci sentiamo stanchi, senza
energia, siamo istintivamente attratti da alimenti di colore arancione e
giallo.
Quando abbiamo bisogno di depurarci, di disintossicare l'organismo, oppure
quando abbiamo carenze di minerali, siamo attratti da cibi di colore verde.
Quando sono invece il nostro cervello e il sistema nervoso ad aver bisogno di
nutrimento, desideriamo alimenti di colore più scuro e intenso, dal blu al
viola. Ma attenzione, il colore dei cibi è dato da specifiche sostanze che
hanno particolari funzioni nel nostro organismo.
Non si tratta quindi solo di percezione sensoriale, ma ad esempio per il cibo
di colore rosso, anche dell'assunzione di licopene e antocianine, pigmenti che
facilitano il drenaggio dei liquidi e rinforzano vene e arterie.
L'ENERGIA GIALLA

LIMONE - UVA BIANCA - MELONE GIALLO - ANANAS - MAIS DOLCE -


GERMOGLI - PESCA BIANCA - PATATA - BANANA - PRUGNA GIALLA -
PEPERONE GIALLO - BURRO - OLI VEGETALI

A dare il colore antitristezza per eccellenza sono leutina e zeaxantina, due


sostanze antiossidanti che rinforzano la vista. I cibi gialli sono adatti a
disintossicare il fegato e la cistifellea, e quindi anche depurare l'organismo
in generale. Hanno tutti un contenuto blandamente acido, e mantengono in
efficienza il sistema digerente.

L'ENERGIA ROSSA

POMODORO - FRAGOLA - PRUGNA - CILIEGIA - PEPERONE ROSSO -


COCOMERO - MELA ROSSA - BARBABIETOLA - RIBES - PEPERONCINO -
RAPANELLI - ma anche SPINACI - AGRETTO - CRESCIONE

Il rosso stimola il metabolismo, riattiva tutte le funzioni dell'ultimo tratto


dell'intestino facilitando l'eliminazione delle scorie e porta una ventata di
energia alle ghiandole surrenali e al sistema nervoso autonomo.
Risultato: nell'organismo entra in circolo una maggiore quantità di
noradrenalina, sostanza che fa lavorare meglio e più in fretta le cellule
adipose, e quindi ha un'azione dimagrante. La frutta rossa poi è ricca di
licopene e antocianine, pigmenti che facilitano il drenaggio dei liquidi e la
circolazione vascolare. Per questo i cibi rossi accelerano il sistema linfatico,
la seconda via d'uscita delle scorie, dopo l'intestino. Si ha bisogno di questi
alimenti quando ci si sente abbattuti o si hanno carenze di ferro, dato che
l'ossido di ferro è notoriamente rosso. Gli alimenti rossi sono anche
depurativi e, grazie al loro alto contenuto di potassio, rinnovano le energie
vitali.

L’ENERGIA ARANCIONE

ARANCIA - MANDARINO - ALBICOCCA - MANGO - PAPAIA - PESCA -


MELONE - ZUCCA - CAROTA - TUORLO D'UOVO

Questi alimenti sono ricchi di enzimi che favoriscono la digestione e di


vitamine. Potenziano il sistema immunitario.
L' ENERGIA VERDE

Tutte le verdure e gli ortaggi di colore verde e legumi come piselli, fave.

Eccellenti depurativi del sangue, favoriscono il drenaggio linfatico e


irrobustiscono il sistema cardiocircolatorio.

L' ENERGIA BLU

UVA NERA - PRUGNA SELVATICA - MIRTILLO - MORA - BROCCOLO -


CAVOLETTO DI BRUXELLES

Gli alimenti che si avvicinano alla zona ultravioletta dello spettro solare non
sono numerosi come quelli della parte opposta. Gli alimenti blu hanno
un'azione calmante e rinfrescante.

L' ENERGIA VIOLA L' ENERGIA INDACO

MORA - UVA NERA - MELANZANA - CIPOLLA ROSSA - BARBABIETOLA -


PATATA ROSSA - alcune varietà di fagioli violacei.

Svolgono una benefica azione sul sistema nervoso, sul cervello e sulle facoltà
intellettive superiori. Alcuni alimenti in cui è presente questa vibrazione
sono elencati per l'energia blu. I cibi che vanno dal viola all'indaco sono
particolarmente ricchi di magnesio e di altri elementi fondamentali per le
funzioni cerebrali.
FIORI BELLI …….DA MANGIARE

Calendula

Nelle insalate, nelle minestre di erbe e, tritata, amalgamata


alla besciamella e alle salse a base di panna per accompagnare
carne o pesce.
I boccioli piccoli e chiusi si conservano sott'aceto come i
capperi e hanno un sapore simile.

Garofano
Quello piccolo, più profumato.
È adatto per la preparazione di dolci e per ravvivare le
insalate.

G Gelsomino

Vanno raccolti la mattina presto, prima che il sole ne sciupi i


petali e rubi loro il profumo.
Il gelsomino in infuso aromatizza intensamente i dolci e il
gelato alla crema, ma anche le salse a base di panna per il
pesce.

Girasole

I suoi petali gialli si possono aggiungere, come gli altri fiori, alle
insalate, ma anche far cuocere nelle minestre di verdure miste.
Malva

Delicatissimi i suoi fiori, e così per le foglie: provatele nelle


insalate.
Ottima pure per preparare uno sciroppo calmante.

Margherita

Non va mai cotta, quindi è ideale nelle insalate; di quella di


campo si usano anche le foglie più tenere (mai il gambo).

Nasturzio

Ha lo stesso utilizzo del tarassaco o dente di leone e per la


sua bella forma e il colore luminoso si presta molto per i piatti
più raffinati.
I petali tritati o pestati vengono a volte aggiunti alla
maionese, al burro e ai formaggi per colorarli.

Papavero

I petali rosso acceso dei fiori di campo rendono bellissime le


insalate; essiccati e sbriciolati si possono aggiungere a gelati e
creme per colorarli.
Tarassaco

Se i fiori sono chiusi e davvero freschissimi si possono


aggiungere alle insalate; se più aperti sono ottimi invece nei
risotti e nelle frittate.

By Andrea De Lucia & Alessio Iannozzi

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