Fecondazione:Gigli(Pi-Cd),con sentenza avanza cultura scarto
(ANSA) - ROMA, 11 NOV - Con la sentenza della Corte
Costituzionale sulla legge 40 pubblicata oggi, ''la 'cultura dello scarto' compie un altro passo avanti in Italia. Inserendo definitivamente i principi dell'eugenetica nell'ordinamento italiano, sara' dunque possibile eliminare gli embrioni portatori di malattie genetiche''. Lo afferma in una nota il deputato Gian Luigi Gigli, capogruppo di 'Per l'Italia-Centro Democratico' in Commissione Affari Costituzionali e presidente del Movimento per la Vita Italiano. ''L'embrione - sottolinea - e' ormai ridotto a un bene di consumo, da usare e gettare se difettoso. Il prossimo passo sara' la produzione di esseri umani allo stadio embrionale per la riparazione di soggetti adulti malati, non identificati sufficientemente in tempo per non farli nascere. A prevalere sono ancora una volta logiche di discriminazione a vantaggio del piu' forte lungo un pendio scivoloso per la tenuta stessa delle istituzioni democratiche''. (ANSA) CR 11-NOV-15 17:19 NNNN