You are on page 1of 3

CORSO UEFA B

Senorb
Periodo: Aprile Giugno 2014
Docente: Alessandro Porro
Relatore: Antonello Piras

ESERCITAZIONE SULLE TRANSIZIONI NEGATIVE

Obbiettivo tattico: Transizioni attive con variazioni che portano anche alla
transizione positiva.
Obbiettivo tecnico: con le variazioni andiamo a richiamare il controllo orientato.
Attrezzatura: Coni, palloni, cinesini, paletti, casacche di due colori
Spazio di gioco: met campo
Tempo totale dell'esercizio: 30-35 minuti comprese le varianti
Categoria: Allievi
Partita con sviluppo tattico sulle transizioni negative, ossia quella fase di gioco in cui
si passa da un momento di possesso palla ad una perdita di palla quindi ad una fase di
non possesso.
Proviamo a proporre un'esercitazione per la categoria Allievi che occupa met campo
e mettiamo caso che abbiamo 17 giocatori compreso il portiere. Creiamo una porta
con due coni in mezzo al campo e con i cinesini tracciare una sorta di linea mediana
come da figura. Quindi porta unica dove si metter il portiere, poi facciamo due

squadre da 8 giocatori ciascuna. Si fa una partita inizialmente a tocco libero dove la


squadra X dovr segnare nella metacampo della squadra O e un gol per essere
valido ha bisogno che tutti i componenti della squadra che attaccano siano nella met
campo avversaria e per ogni difensore che non nella propria met campo va un
punto di penalizzazione alla squadra. Il portiere pu giocare con i piedi con la
squadra che difende sino a quando la palla non va nell'altra metacampo. Questo pu
succedere quando una squadra che difende recupera palla e per poter sviluppare
un'azione offensiva passa attraverso il portiere.
Variante 1:
traccio sulle fasce laterali delle zone delimitate da cinesini nei quali pu stare un solo
giocatore per fascia e per convalidare un gol si deve usare obbligatoriamente la
sponda laterale, ma una sponda la si usa nella metacampo dove si recupera palla e
parte l'azione offensiva e l'altra sponda si deve usare nella metacampo avversaria
quindi si presume che si lavori anche sul cambio di gioco.
Variante 2:
limitare i tocchi in partita ad un massimo di due tocchi per poi cambiarlo e giocare a
due tocchi obbligatori per lavorare anche sul controllo di palla.
Variante 3:
quando si in zona di attacco non valgono lanci lunghi, mentre quando sono in zona
di difesa e i ragazzi che sono in fase di non possesso devono fare un passaggio lungo
per uscire dalla propria met campo.
Variante 4:
si scelgono 4 giocatori (quelli che vorremmo che lavorassero sulla difesa a 4) i quali
quando passano in fase di non possesso palla sono gli unici devono schierarsi a 4 e
difendere con il sistema di marcatura-copertura-allineamento. I rimanenti giocatori
faranno un lavoro semi attivo, ossia non possono intercettare la palla, ma possono
creare un disturbo seguendo il gioco e gli avversari, essere delle ombre.
Conclusioni
Personalmente ho sperimentato l'esercizio iniziale su una squadra di Allievi e il
lavoro stato fatto con buona concentrazione e con un buon risultato tattico. Le
varianti 1-3-4 non le ho mai provate, ma dopo questo corso vorrei poterle provare per
vedere i risultati tattici. Quindi una riuscita complessiva dell'esercitazione non
garantita, ma bisogna sempre sperimentare.

Antonello Piras

You might also like