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Tutti i diritti sono riservati. Nessuna parte di questo lavoro pu essere riprodotto o trasmesso tramite sistemi darchivio, sistemi di
scambio file, fotocopie od altri senza la preventiva autorizzazione
scritta dellautore (fatta eccezione per brevi citazioni incluse nelle
recensioni). Lautore si fatto carico personalmente della preparazione dei programmi dallenamento allinterno della Guida. Lautore
e Burningate non potranno in alcun caso essere ritenuti responsabili per incidenti, lesioni o conseguenti danni derivanti dalluso dei
programmi e delle indicazioni del testo.
ATTENZIONE:
Le informazioni (consigli e programmi) contenute in questa guida
non intendono sostituirsi in nessun modo a parere medico o di altri
specialisti. L'autore declina ogni responsabilit di effetti o di conseguenze risultanti dall'uso di tali informazioni e dalla loro messa in
pratica. L'allenamento pu causare infortuni e dolori articolari se
non eseguito correttamente, si consiglia pertanto di prestare la
massima attenzione e di eseguire esercizi e metodologie adatte al
proprio livello di forma fisica. Consultare il proprio medico di fiducia prima di intraprendere qualsiasi forma di attivit fisica o regime
alimentare. Coloro che usufruiscono delle tecniche citate in questo
lavoro lo fanno sotto la loro personale responsabilit. Se si hanno
dubbi sulla tecnica di esecuzione degli esercizi consultare un Personal Trainer/Istruttore, prima di cimentarsi negli esercizi.
INDICE
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PREFAZIONE
Se stai leggendo questa guida stai facendo qualcosa che nel giro di poche settimane stravolger il tuo fisico e il tuo modo di allenarti. Nulla sar pi come prima! Imparerai esercizi a corpo libero, esercizi unici che stimoleranno i tuoi muscoli come non mai.
Il mio sogno quello che ci siano milioni di persone in Italia e in giro per il mondo che si allenino con il Corpo Libero. In questo modo daremo uno scossone alle istituzioni e finalmente in ogni citt ci potr essere unarea attrezzata gratuita per allenarci tutti insieme.
Ora un sogno, al pi presto realt!
Io ci credo al 100% al progetto Calisthenics e in questi anni ho fatto moltissimo per diffondere questo
sport. Nel web girano moltissimi miei video che hanno fatto da ispirazione a molti ragazzi. In questi
anni ho conosciuto migliaia di ragazzi carichi di entusiasmo, che non vedevano lora di imparare una
delle tante skills di questa disciplina; e ricevere dopo qualche settimana i loro video in cui mi mostravano i miglioramenti non ha prezzo. Averli contagiati di questa malattia chiamata Calisthenics, impagabile!
Il Calisthenics virale, proprio per questo il manuale che stai leggendo sar la tua fonte di ispirazione ed allo stesso tempo ti guider allapprendimento degli esercizi base.
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In questo manuale ho inserito lesperienza maturata in questi ultimi anni di insegnamento di questa
disciplina, tanti spunti, tanti esercizi e programmi dallenamento che ti guideranno nel nostro mondo.
Non aver paura dei calli sulle mani, perch anche loro saranno importanti e saranno fondamentali per
una presa forte e sicura.
Ogni esercizio ti sar illustrato e sei hai dubbi potrai cercalo sul mio canale YouTube per vederlo in
video.
Il libro adatto sia che tu sia alle prime armi, sia che tu abbia gi un buon livello atletico. Non importa se sei uomo o donna, il libro adatto a te! Sono sicuro che troverai il programma dallenamento
adatta alle tue caratteristiche. Se percorrerai questi programmi dallenamento quello che succeder al tuo fisico semplice: diventerai pi muscoloso, pi definito e pi performante. Questo
cosa significa? Hai presente i fisici che trovi sulla copertina delle riviste fitness? Ecco quello il fisico
che otterrai grazie a questo metodo, con in pi la capacit di eseguire le skills base del calisthenics.
Avrai un fisico funzionale e naturale al 100%.
Se sei un uomo ti accorgerai come i muscoli prenderanno forma, una tartaruga (il famoso six-pack)
comparir sul tuo addome e i tuoi muscoli saranno duri come lacciaio. Se sei una donna invece noterai come tutto il tuo corpo apparir pi tonico, gambe e glutei sodi, addome tirato e spalle e braccia
scolpite.
Non sar facile, ma con impegno, dedizione e costanza potrai raggiungere il fisico che tanto desideri. E in pi stupirai i tuoi amici con esercizi incredibili che in pochi sanno fare! Spero un giorno di trovarti in qualche meeting o in qualche parco per allenarci insieme. Ora, divorati il libro ed inizia i tuoi
allenamenti!
Potrai rimanere in contatto con me tramite la mia pagina personale di Facebook, e se vorrai inviarmi
video o foto dei tuoi allenamenti calisthenici non potr che farmi piacere visionarli e condividerli con
altri appassionati di allenamento a corpo libero.
A presto,
Il tuo Coach Umberto Miletto
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Dedica a:
Ringraziamenti
Tutte le persone che ho conosciuto in questi anni in cui ho iniziato a diffondere il Calisthenics. Siete in tantissimi e mi impossibile citarvi tutti,
ma in particolar modo ringrazio i miei compagni di avventura Paolo Ottino, Manuel Stella e Claudio Negro con cui nato il progetto Burningate Calisthenics Evolution Skills.
Ringrazio Alberto Marra per laiuto nella realizzazione del capitolo in
cui si parla di mobilit.
Per le foto ringrazio, in ordine di apparizione, i seguenti atleti italiani di
Calisthenics:
Viki Santoro
Mandorino Riccardo
Farris Francesco
Spinazzola Matteo
Gaggi Yatarov
Castaldi Matteo
Raciti Antonella
IL CALISTHENICS
Ti mostrer da dove origina lallenamento a corpo
libero e i vantaggi che potrai avere nel praticarlo.
Grazie a questo allenamento potrai allenare ogni
qualit fisica del tuo corpo e trarrai notevoli giovamenti anche a livello di composizione corporea. Il
Calisthenics, infatti, permette di consumare molte
calorie durante gli allenamenti e se avrai cura di
mangiare in modo adeguato potrai sfruttare questo allenamento anche per dimagrire.
LE ORIGINI E
LA FILOSOFIA
Lallenamento a Corpo Libro, anche chiamato Calisthenics. Questa parola origina da due parole greche Kalos e Sthenos. La prima significa bello e la seconda forza, quindi il termine in se esprime unattivit grazie alla quale possibile rimanere in forma e belli fisicamente e dallaltra come grazie a questa disciplina possibile migliorare anche gli aspetti funzionali del corpo: la forza muscolare.
E nel passato che lallenamento calisthenico trova le sue origini,
da sempre luomo ha cercato di migliorare la propria forma fisica
grazie allutilizzo del proprio corpo come attrezzo ginnico. Dai
greci ad ora lallenamento a corpo libero sempre stato alla base dei programmi dallenamento di militari, combattenti, acrobati,
ballerini,ginnasti e di tutti coloro che volessero migliorarsi fisicamente.
E indubbio che lallenamento calisthenico risulti molto legato alla
ginnastica artistica, avendo in comune diversi esercizi, determinati lavori di rinforzo muscolare e lattenzione per la prevenzione de-
gli infortuni. Ma ad oggi lallenamento calisthenico non ginnastica artistica e non lo vuole essere.
Il Calisthenics ha dato via ad un processo di modernizzazione dellallenamento a corpo libero senza
precedenti. Tutto partito grazie ai video di alcuni ragazzi americani che grazie alle loro evoluzioni
su sbarre e parallele hanno e stanno ispirando migliaia di ragazzi in tutto il mondo.
Se negli ultimi anni la ginnastica artistica ha perso molto per via del suo rigore e per il fatto che per
praticarla necessaria una palestra attrezzata in un determinato modo, il Calisthenics ha semplificato tutto permettendo di praticarlo un po ovunque. Infatti in molti chiamano questa disciplina anche
Street WorkOut, come ad intendere un allenamento da strada che per essere praticano non necessita di grandi attrezzi. Basta trovare una sbarra a cui appendersi, due appoggi che fungano da parallele e si pu fare tutto.
Proprio per la semplicit della sua messa in pratica c stata una diffusione capillare in tutto il mondo
di questa attivit, che ad ora si sta strutturando per diventare una vera e propria disciplina sportiva. I
ragazzi di tutto il mondo si filmano e immediatamente i loro video compaiono sulle piattaforme video
e social network e diventano virali. In tutto il mondo si formano Crew che si ritrovano nei parchi della
citt per allenarsi tuttinsieme. Un sport per tutti e per tutte le tasche, perch per praticarlo non bisogna spendere nulla. Ci si trova in un parco e ci si inizia ad allenare.
E se il clima non permette, perch piove o fa troppo freddo, basta prendere una sbarra da montare in
casa e due parallele mobili e ci si pu allenare tranquillamente tra le mura domestiche. E in un periodo come questo, con una crisi economica che imperversa, avere unalternativa alla classica palestra,
dove non si spende nulla non per niente male. Il nostro corpo il miglior attrezzo che abbiamo per
allenarci. Saperlo utilizzare, saperlo muovere ci permetter di elevare le nostre prestazioni fisiche e
raggiungere livelli atletici impensabili.
In Italia, penso di essere stato il primo a credere in questa disciplina, e da subito ho iniziato a
diffonderla. Allinizio in pochi ci credevano e in tanti mi hanno deriso dicendomi: che cosa sta proponendo? siamo mica dei circensi? ma pazzo? quegli esercizi fanno male? non si possono ottenere
risultati con quegli esercizi?... non ha prezzo vedere quelle stesse persone ora provare ad appendersi alle sbarre o a qualche palo per provare le skills che tanto mi deridevano!
Per me lallenamento la mia pi grande passione e ho avuto la fortuna (e un po di bravura :-)) di farla diventare la mia attivit lavorativa. Ho sempre cercato il massimo per i miei allievi e quando mi sono imbattuto nel Calisthenics mi sono detto: questa attivit fantastica! ha tutte le componenti per
permettere un miglioramento fisico a 360! Devi diffonderla e contagiare pi persone possibile con
questa disciplina!.E cos ho fatto, sto facendo e continuer a fare.
In Italia questo fenomeno partito grazie alla filosofia dallenamento che chiamai Pitbull Training.
Creai un ebook gratuito, ancora ora in circolazione, se non lhai ancora scaricato lo trovi qua Guida al
Pitbull Training (la password pitbull) in cui iniziavo ad introdurre gli esercizi base del Calisthenics.
Allora non pensavo ancora a quello che stavo facendo e a come questo piccolo manuale sullallenamento a corpo libero potesse diffondersi velocemente. Si diffuse tanto rapidamente che nel giro di
qualche mese attivai il sito del Pitbull Training www.pitbull-training.it, da cui nacque il Forum luogo
in cui i ragazzi si trovano per parlare di Calisthenics e tutto ci che inerente allallenamento a corpo
libero. Sul forum troverai tantissime informazioni e curiosit e se hai delle domande ti baster registrarti e postarle. I frequentatori del forum e i moderatori saranno felici di darti una mano e aiutarti a
superare le tue difficolt. In questo forum scrivono i ragazzi che praticano Calisthenics da tuttItalia e
troverai anche una sezione in cui sono segnalati i parchi migliori in cui praticare.
Il Pitbull Training stata una mia creazione, questo il logo che lo contraddistingue,
Ti chiederai perch ho chiamato il mio allenamento Pitbull Training, vero? Tutto nasce perch ero alla
ricerca di un sistema dallenamento volto ad ottimizzare lallenamento e creare degli atleti fuori dal comune, atleti con tutte le caratteristiche per diventare dei vincenti! Lidea del nome Pitbull Training
nata dalle caratteristiche fisiche di questi cani. Cani di una forza e agilit incredibile, capaci di superare muri di 3 metri di altezza con un salto e con un indomito coraggio. Tra i cani in assoluto pi forti,
magri e con una muscolatura possente. Adatti a lavori di resistenza (correrebbero per ore senza mai
fermarsi) ma con prestazioni di esplosivit incredibili (come quando saltano per appendersi ai rami
degli alberi o a un copertone posto a pi di 2 metri daltezza).
Il Pitbull e queste razze in genere trovano la loro cattiva fama per la loro presunta aggressivit e per il
loro istinto combattivo. Ma il Pitbull, come gli Amstaff e il discorso varrebbe per tutti i cani, non sono
cattivi, quando ci accade perch viene fatto riemergere il loro istinto feroce tramite manipolazioni
da parte delluomo che li spinge a diventare mordaci per i combattimenti clandestini. Ma il bello di
questi cani, e posso testimoniarlo perch ne ho uno, la tempra! Non mollano mai! Sono forti e agili,
esplosivi e resistenti, caratteristiche che qualsiasi atleta vorrebbe avere!
Ecco cosa mi piace di questo cane, e non la sua cattiveria (che non esiste!)! Ma bens le sue caratteristiche atletiche e la sua determinazione. E tutto questo mi ha spinto a dare questo nome alla visione di allenamento funzionale che volevo diffondere.
Qua mentre mi alleno con la mia aiutante, che mi incita a non mollare mai! :-)
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A parte gli scherzi nell ebook che creai qualche anno fa, anticipando tutti in Italia, iniziai a parlare di
esercizi in disuso, che per appena li facevo vedere attiravano lattenzione come nessun altro.. Esercizi come Muscle up, Planche, Front Lever, Back Lever, Human Flag, Pistols e molti altri. Ma in
realt io non stavo inventando nulla! E come dico sempre non ho inventato nulla, se non quello di aiutare molti ragazzi ad appassionarsi al Calisthenics e dare loro dei suggerimenti su come iniziare.
Io stesso mi sono appassionato a questi esercizi guardando sul tubo alcuni ragazzi americani praticarli. Avevano una forza e una potenza che mi ha da subito affascinato, e da subito mi sono detto:
quegli esercizi devo riuscirli a fare anchio! Mi sono messo sotto ad allenarmi per imparare a farli.
Non stato facile, perch allinizio nessuno praticava questi esercizi e non cera nessuno che potesse darmi una mano. Allinizio non cera verso, non riuscivo proprio ad eseguirli, nonostante mi fossi
sempre allenato in palestra ed ero molto forte nei classici esercizi della pesistica. Basti pensare che
con un peso personale di circa 75kg riuscivo a sollevare 140kg di Panca Piana, oltre 200kg di Squat,
Trazioni con zavorre di 40-50kg. Provavo e riprovavo, ma non mi venivano proprio gli esercizi che vedevo fare ai ragazzi su YouTube.
Nessuno riusciva ad aiutarmi, perch quando parlavo in palestra di questi esercizi nessuno li conosceva. Allora cosa ho fatto? Semplice: ho scomposto gli esercizi, ho creato delle didattiche e ho iniziato ad allenarmi seguendo un criterio logico. Il tutto finalizzato ad apprendere gli esercizi citati precedentemente, ma ovviamente cercando di non farmi male. E cos fu...dopo qualche mese imparai a
farli. E sinceramente non stato facile! Ho provato e riprovato, cambiato, inserito varianti e alla fine
mi ero creato un metodo. Un metodo mio...iniziavo a fare i primi video e la gente iniziava a contattarmi per chiedermi informazioni su come eseguire tali esercizi.
Visto che ormai il meccanismo era partito, decisi di partire con i primi corsi di formazione sul corpo
libero. La prima data, il 19 giugno 2010, la ricordo come fosse ieri, perch ero emozionatissimo, fu a
Figline Valdarno presso la prestigiosa palestra Olympians Gym, sede della mitica rivista Olympians
News. Il corso introduceva il Calisthenics e il Functional Training. Un corso pi teorico che pratico, anche perch i molti esercizi proposti del Calisthenics erano per lo pi sconosciuti a tutti i partecipanti.
La mia tecnica non era la migliore, per rese bene lidea di quello che si poteva fare grazie al proprio
corpo! A questo link Corso Figline Valdarno puoi vedere alcune immagini della giornata.
Fu per me una grande esperienza che mi fece capire quanto questo tipo di approccio dallenamento
poteva far presa sulle persone per la sua spettacolarit, per la sua semplice messa in pratica e per la
sua efficacia. Da allora il fenomeno esploso! Il Calisthenics ha iniziato a infiltrarsi nei classici luoghi
in cui si parlava solo di BodyBuilding e sollevamento pesi, attirando lattenzione di molti! E in molti iniziarono a mettere da parte la ghisa per iniziare a praticare corpo libero. Nuovi obiettivi, nuove difficolt e tanti nuovi stimoli!!!! Nel 2010 iniziava in Italia una nuova era per lallenamento, e sono fiero di
aver contribuito a questo!!!!
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Ad oggi il Calisthenics ancora in via di trasformazione, ma in Italia chiaro quello che sta succedendo. E tutto questo grazie al 1 evento Nazionale di Calisthenics & Street WorkOut organizzato
a Cervia il 7-8 settembre del 2013. Un sogno che diventato realt! Centinaia di ragazzi appassionati di Calisthenics riuniti in una spiaggia su cui avevamo montato una super-struttura per allenarsi!!!
(qua per vedere il video con le foto del 1 Meeting Calsithenics & Street WorkOut Cervia). Avevamo
creato un casino tale da incuriosire anche le reti televisive nazionali che ci fecero un servizio nel TG
di mezzogiorno e della sera. Ovviamente non ero solo, ma il tutto stato possibile grazie alla collaborazione di Manuel Stella e Paolo Ottino che hanno dato vita a questo straordinario evento!
E cos f!...che al termine del grande evento decidemmo di dar vita ad un progetto tutto italiano sul
Calisthenics. Io con la mia passione, Paolo con la sua pagina Facebook CalisthenicsITALIA, Manuel
grazie alla sua esperienza organizzativa e in pi si aggiunse anche il Coach Claudio Negro esperto
della disciplina. Altre tre persone con il mio stesso sogno, demmo vita al Brand Burningate Calisthenics Evolution Skills.
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Alcuni elementi sono indispensabili sia se si pratica il Calisthenics orientato al fitness, sia se lo si pratica come vero e proprio sport. Elementi come mobilit e flessibilit sono indispensabili per riuscire a
progredire e a prevenire gli infortuni.
Se nella pratica del Body Building classico si curano molto poco questi aspetti, nel Calisthenics sono
basilari e quindi una buona fetta dellallenamento dedicato a loro. Solo chi padroneggia una buona
scioltezza articolare e muscolare potr mettere in pratica certi esercizi. Cos come sar fondamentale
il rinforzo del core. In entrambi i modi di vedere il Calisthenics (Fitness o Sport) lallenamento del Core basilare. E infatti grazie alla sua forza che si riuscir a padroneggiare i numerosi esercizi del Calisthenics e questo permetter di trasmettere forza sia agli arti superiore che agli arti inferiori. Mobilit
e rinforzo del Core sono due aspetti essenziali del Calisthenics!
Vuoi fare Calisthenis? Non puoi trascurare questi elementi! Solo cos potrai raggiungere e praticare
le numerose skills che vedi nei video dei pi forti atleti mondiali! Siamo tutti partiti di qua.
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PERCH A CORPO
LIBERO
In questo capitolo ti spiegher perch lallenamento a corpo libero pu darti tutto ci che cerchi dal
tuo allenamento. Non un allenamento di serie B,
anzi ti accorgerai tu stesso come grazie a questo
allenamento imparerai a fare cose impensabili con
il tuo corpo. Avrai nuovi stimoli e potrai allenarti dove pi ti piace. Non sar necessario andare in palestra, anzi con una minima spesa potrai allenarti
anche in casa e beneficiare di tutte le potenzialit
del Calisthenics.
I VANTAGGI DEL
CORPO LIBERO
Io penso che allenarsi a corpo libero rappresenta lessenza dellallenamento. E allenamento allo stato puro! Non c altro allenamento che permetta di esaltare le qualit fisiche come un allenamento svolto sfruttando il proprio peso come mezzo allenante.
Il Calisthenics presenta numerosi vantaggi, tra cui :
permette di allenarti ovunque
permette di sfruttare qualsiasi oggetto per i tuoi allenamenti
(tavoli, sedie, gradini, muri, alberi, panchine, cartelli stradali,
etc...)
permette di sviluppare qualsiasi qualit muscolare (forza, velocit, resistenza, ipertrofia muscolare, esplosivit, mobilit e
flessibilit, etc...) al pari di un classico allenamento di pesistica
permette di migliorare notevolmente la coordinazione motoria
(generale e specifica)
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si cerca di bilanciare il corpo, in particolare nella forza di spinta con quella della tirata degli arti superiori; e tra i muscoli estensori e flessori degli arti inferiori.
Balza subito allocchio come tutte queste caratteristiche sono pienamente soddisfatte da un allenamento a corpo libero, a differenza di quello che pu accadere in palestra dove spesso i movimenti
sono guidati durante lutilizzo dei macchinari. Nel mondo del funzionale le qualit fisiche si combinano per esaltare al massimo le performance atletiche. Capacit condizionali e coordinative lavorano
simultaneamente per far si che lallenamento funzionale sia completo.
Per capacit condizionali si intendono:
la Forza
! la Velocit
! la Resistenza
La Forza fondamentale ed alla base di qualsiasi allenamento. La forza pu essere definita come
l'abilit di un muscolo o di un gruppo muscolare di generare una tensione muscolare a seguito di specifici stimoli (Mel Siff, 1993). Pu assumere diverse forme in base a come viene progettato lallenamento, infatti si pu parlare di Forza Massima (quando si lavora con carichi molto alti), Forza Veloce (quando il lavoro orientato alla velocit con carichi inferiori) e di Forza Resistenza
(quando si orienta il lavoro sulla resistenza lavorando con carichi non elevati).
La Velocit riveste un ruolo molto importante nel mondo del funzionale e pu essere definita come
la capacit di effettuare azioni motorie in un tempo minimo ed in determinate condizioni senza
produzione di affaticamento (Zaciorskij, 1970)
La velocit quindi la capacit di eseguire un movimento il pi velocemente possibile, questa qualit
dipende sia da qualit neurologiche (capacit di conduzione dello stimolo nervoso), sia dalla predisposizione muscolare (soggetti con un maggior numero di fibre bianche riescono a svolgere movimenti in modo pi veloce) e sia dalla conformazione fisica (soggetti con leve lunghe risultano svantaggiati in numerosi movimenti).
Quando si vuole allenare la velocit bisogner fare attenzione a un paio di punti:
per allenare la velocit pura necessario lavorare in assenza di fatica, ideali stimoli da 4 a 6 secondi (Manno, 1989);
quando la velocit viene prolungata con lavori superiori a 15-20 secondi pi corretto parlare di
resistenza alla velocit;
il recupero negli allenamenti della velocit deve essere completo: da 3 minuti in su.
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La Resistenza risulta molto importante quando si vuole prolungare unazione nel tempo. E definita come la capacit del corpo umano di mantenere per un determinato tempo una qualsiasi attivit
metabolico-muscolare senza che si determini un calo di rendimento atletico, con un inevitabile
perdita di tecnica e di performance dovuto alla fatica (Zaciorsky, 1970 Platonov, 2004). In base
alla durata dello stimolo si pu parlare di:
Resistenza alla velocit (10-45)
Resistenza di breve durata (45 2)
Resistenza di media durata (2-10)
Resistenza di lunga durata I (10-35)
Resistenza di lunga durata II (35-90)
Resistenza di lunga durata III (>90)
Nel mondo dellallenamento di muscolazione si inizia a parlare di lavoro di resistenza quando le ripetizioni superano il numero di 15.
Unaltra qualit molto importante nel Functional Training la Potenza muscolare, che di base non
definita come capacit condizionale, anche se essa non nientaltro che il prodotto della Forza per
la Velocit. Infatti:
Potenza = Forza x Velocit
La Potenza pu essere definita come la capacit del muscolo o del gruppo muscolare di produrre lavoro fisico nellunit di tempo, e questa qualit fondamentale non solo nellallenamento funzionale ma in tutti gli sport.
Come detto precedentemente un ruolo fondamentale nel mondo del funzionale e anche nellallenamento calisthenico rivestito dalle capacit coordinative, capacit troppo trascurate nel mondo dellallenamento classico. Le Capacit Coordinative sono fondamentali per il controllo motorio. Si suddividono in:
Generali
Specifiche
Le Capacit Coordinative Generali sono la base per lapprendimento di un nuovo movimento e si suddividono in:
capacit di apprendimento motorio
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Personal Trainer: grazie a questo approccio possibile ampliare il proprio bagaglio di esercizi,
offrendo ai propri clienti un allenamento pratico, motivante e che porta risultati veri;
BodyBuilder e appassionati di muscolazione: anche loro grazie a questo allenamento potranno
dare nuovi stimoli di crescita muscolare al proprio fisico;
Donne: grazie allallenamento a corpo libero troveranno tanti nuovi stimoli ed esercizi mirati per
tutto il corpo e potranno avere glutei forti e sodi, un addome scolpito e delle braccia magre e toniche
Ovviamente non adatto ai fannulloni, ossia coloro che vorrebbero ottenere risultati senza impegnarsi troppo! Se appartieni a questo gruppo, continua pure a fare quello che stai facendo, perch il
Functional Training e il lavoro Calistenico non fa per te! Se invece appartieni ai gruppi sopra citati
continua pure a leggere perch scoprirete un modo tutto nuovo di allenarti, fatto di esercizi particolari, di propedeutiche e di programmazioni innovative! Nel mondo dellallenamento a corpo libero e cos in tutti gli allenamenti, due dogmi devono essere sempre rispettati per far si che lallenamento possa portare miglioramenti nel tempo. In particolare mi riferisco a questi:
1 DOGMA: NON FAR MALE
Massima deve essere lattenzione posta alla salute del fisico, e quindi tutti gli esercizi sono studiati
per rispettare postura e le eventuali problematiche articolari di chi si allena. Gli esercizi devono essere sempre eseguiti con la tecnica corretta. Quando la tecnica decade devi interrompe lesercitazione!
Troppo spesso capita di assistere ad allenamenti dove chi lo pratica non cura la tecnica degli esercizi e troppo spesso questa mancanza di attenzione sulla tecnica sfocia in infortuni e traumatismi articolari. Questo nel tuo allenamento non deve succedere, quando la tecnica decade devi interrompere la serie!
2 DOGMA: CI SI ALLENA PER IL FINE
Anche questo rappresenta un punto essenziale per chi decide di allenarsi in stile Calisthenics. Devi
allenarti sempre in base allobiettivo da raggiungere e quindi programmi dallenamento, attrezzi ed
esercizi sono scelti in base al tuo obiettivo finale. Non devi copiare lallenamento del tuo vicino di casa o di qualcuno che hai visto in palestra! Se per esempio il tuo fine una maggiore ipertrofia muscolare (aumento dei muscoli), allora dovrai utilizzare le migliori strategie per perseguire questo fine. Se
invece il tuo fine apprendere una skills (per esempio il Front Lever) dovrai allenarti con le propedeutiche adatte al raggiungimento di questo esercizio. Tutto ruota intorno allobiettivo.
In questo testo vedrai diverse organizzazione degli allenamenti volti a farti apprendere le skills base
e volte a farti aumentare i tuoi volumi muscolari.
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Tutti possono usufruire dei benefici apportati dal Calisthenics e tutte le persone sane possono iniziare
ad allenarsi in questo stile. Infatti le basi di questo allenamento sono rappresentate da semplici esercizi che il 99% delle persone pu tranquillamente mettere in pratica gi dal primo allenamento. E i
dubbiosi che mi dicono: si ma io non so fare i Muscle Up, non so fare i Pistol, non so fare la Planche, come faccio? Io sono una donna posso farlo anchio? La mia risposta sempre si! Tutti possono allenarsi a Corpo Libero.
La base di tutto lallenamento a corpo libero risiede nei tre movimenti base:
Piegamenti sulle braccia facilitati: esercizio per allenare i muscoli di spinta della parte superiore
del corpo (in particolare pettorali, spalle e tricipiti). Qualora tu abbia difficolt con questa versione
puoi provare a farlo appoggiando le mani su un rialzo (un mobile, un tavolo, delle sedie, ecc...), pi il
rialzo alto pi sar semplice lesercizio oppure appoggiando le ginocchia a terra.
Trazione orizzontali alla sbarra: esercizio per andare ad allenare i muscoli della schiena e delle
braccia (in particolare dorsali e bicipiti). Eseguito in questa versione e praticamente fattibile alla maggior parte delle persone.
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Squat a corpo libero: esercizio base per lallenamento degli arti inferiore. Esercizi di semplice messa in pratica per la maggior parte delle persone.
Se sei in grado di fare questi tre semplici movimenti allora hai tutte le credenziali per poterti allenare
in modo ottimale con il Calisthenics! Se invece a malapena sei in grado di eseguirli non preoccuparti,
perch non sei che allinizio di quella che io chiamo la Scala dellapprendimento, e ci non ti impedir di iniziare ad allenarti e a beneficiare di questo allenamento. E solo che prima di fare certi esercizi
dovrai allenarti con esercizi ancora pi semplici per far migliorare la tua condizione atletica.
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Lobiettivo che di mese in mese dovrai riuscire a far salire il tuo livello atletico e iniziare a salire gradino per gradino la Scala dellapprendimento. Ogni gradino rappresenta un obiettivo raggiunto e un
livello atletico superiore. Chi riuscir a raggiungere la fine della scala, sar colui che riuscir a fare
esercizi molto ma molto difficili. Luomo avr pi facilit nel percorrerla, la donna impiegher pi tempo a superare ogni gradino, in quanto i suoi livelli di forza di base sono inferiori. Ma questo non vieta
alle donne di allenarsi a corpo libero, e soprattutto non le priva dei benefici di questo allenamento.
Tutti possono allenarsi a corpo libero e beneficiare di questo allenamento.
Quando lanciai il mio allenamento denominato Pitbull Training creai un Test di verifica iniziale, il quale bisognava superare per iniziare ad allenarsi con esercizi pi difficili. Il Test pu essere un primo
Step da superare per capire il proprio livello attuale di forma fisica. Non obbligatorio superarlo,
ma chi padroneggia una determinata forza non avr problemi a mettere in pratica questo test. Se cos non fosse il primo obiettivo dei tuoi allenamenti potrebbe essere quello di riuscire ad eseguire gli
esercizi del test!
Per superare il Test Iniziale dovrai riuscire a completare la seguente progressione di esercizi:
- 10 secondi in Isometria appesi alla sbarra con una mano, prima da un lato e poi dallaltro
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- Almeno 8 Pistols/Squat 1 gamba completi (solo se non manifesti problemi alle ginocchia)
- 10 Trazioni alla sbarra al petto, non al mento, non alla fronte, non con movimenti accorciati e non
rimbalzate!
Chi supera questi esercizi presenter un buon livello atletico che gli permetter di provare ad eseguire ed imparare le skills base del Calisthenics. A questo link potrai vedere in video del Test di Verifica
Iniziale
Ovviamente questi non sono esercizi facili per la maggior parte dellutenza, ma sono fondamentali
perch senza un minimo di forza risulter impossibile avvicinarsi agli esercizi successivi. Questi esercizi non sono stati scelti a caso ma con un certo criterio. Nel Calisthenics importante avere una buona presa, che ti permetter di rimanere appeso con una mano, bisogner avere unottima forza di
spinta degli arti superiori, che migliorerai con i piegamenti sulle braccia ad una mano. Bisogner avere una grande forza nei muscoli della tirata, che migliorerai grazie ai lavori con le trazioni. E poi bisogner avere un ottimo controllo e forza negli arti inferiori per riuscire a padroneggiare esercizi di difficolt superiore.
Anche le donne dovranno diventare brave con questi esercizi, perch il Calisthenics non solo
per i ragazzi! Per le donne considero un buon livello base iniziale il raggiungimento di questi esercizi:
- 5 secondi in Isometria appesi alla sbarra con una mano
- almeno 1 Piegamento su una mano
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COSA TI SERVE
PER INIZIARE NEL
CALISTHENICS
Per allenarti con il Calisthenics ti serve veramente poco. Puoi seguire diverse strade:
allenarti a casa
allenarti al parco
allenarti in palestra
allenarti in una palestra di Calisthenics
Vediamo un po di analizzare le varie situazione dove potrai allenarti.
Allenarti a casa
Ritengo questa unottima strategia se hai poco tempo e vuoi ottimizzarlo al meglio. Per allenarti a casa necessiti di veramente poco per far si che i tuoi allenamenti possano essere soddisfacenti
e ti possano permettere di mettere in pratica la maggior parte degli esercizi del Calisthenics.
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Quello che ti serve assolutamente sar una sbarra a muro. Una sbarra che ti possa permettere di eseguire la maggior parte degli esercizi di trazione o di tenuta. E importante che questa sbarra non sia
troppo vicina al muro, ma disti almeno 60cm da esso, perch altrimenti avresti difficolt ad eseguire
esercizi come il Front Lever e il Back Lever. Sarebbe anche importante avere sopra la sbarra almeno
70-80cm dal soffitto, perch altrimenti avresti difficolt a fare esercizi come il Muscle up. Anche le
sbarre che si mettono entroporta possono andar bene agli inizi, anche se esercizi come il Muscle up
saranno molto difficili da mettere in pratica se non nella sua versione Slow. Per gli esercizi di spinta
lavorerai tranquillamente sul pavimento e su due sedie.
Se sulle sedie trovi difficolt nulla vieta di acquistare delle mini parallele e lavorare su di esse. Ritengo le mini parallele, chiamate parallettes, un ottimo investimento perch sono molto comode, economiche e si adattano bene allesecuzione di tantissimi esercizi. Puoi optare per delle versione rudimentali che ti puoi costruire con i tubi da idraulica, oppure acquistarle direttamente su siti specializzati in
attrezzature per il Calisthenics.
Questi attrezzi che ti ho citato sono tutto ci di cui necessiti allinizio per i tuoi allenamenti e come vedi la spesa veramente irrisoria per tutto quello che potrai andare a fare.
Allenarti tra le mura domestiche ti permetter di gestire al meglio i tuoi orari e potrai magari nella stagione bella abbinare anche allenamento allaria aperta per andare ad ottimizzare alcuni esercizi che
in casa avrai pi difficolt a mettere in pratica (vedi Muscle up se il soffitto basso).
Allenamento al parco
Allenarsi al parco penso sia la soluzione pi naturale di questa disciplina. Allenarsi al parco fantastico e ti permette di gestire al meglio tutte le Skills di base. Ovviamente la cosa difficile trovare dei
parchi attrezzati in modo corretto e con strutture idonee al Calisthenics. Purtroppo troppo spesso si
trovano attrezzature vecchie e traballanti, che mettono a serio rischio la possibilit di allenarsi senza
correre rischi. Noi di Burningate Calisthenics Evolution Skills stiamo cercando di portate avanti una
battaglia per adibire pi parchi possibili in Italia con attrezzature valide e robuste per il Calisthenics
collaborando con alcune ditte che si occupano di installazione di parchi Outdoor per il Calisthenics &
Street WorkOut.
Se nel tuo paese non ci sono attrezzature o quelle esistenti sono vecchie e non a norma, puoi
contattarci e insieme potremo valutare la situazione e capire come far richiesta di nuove attrezzature al tuo comune. Trovi i nostri contatti sul sito www.calisthenics.it
Ovviamente chi decide di allenarsi al parco dovr prestare molta attenzione alle condizioni climatiche. Nei mesi invernali bene vestirsi in modo adeguato e curare al massimo il riscaldamento, perch il freddo pu causare pi facilmente stiramenti, strappi e contratture.
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Durante i mesi estivi, invece, sar importante curare al meglio lalimentazione e lidratazione dovuta
alla grande sudorazione data dalle alte temperature. Importante munirsi di spray anti zanzare, perch generalmente nei parchi ce n un buon numero.
Per il resto, messi in pratica questi accorgimenti, allenarsi al parco il massimo! Ritengo il parco lambiente migliore dove allenarsi. E fantastico stare a contatto con la natura e allenarsi a corpo libero.
Allenarti in palestra
In molti iniziano la loro pratica del Calisthenics in palestra. Se la palestra dispone di una sbarra, di
una coppia di parallele e di una spalliera allora sei a posto. Ma spesso e volentieri le palestre non
hanno questi attrezzi e allora dovrai gestirtela in modo differente.
Ricevo molte mail di ragazzi che vorrebbero avvicinarsi al Calisthenics ma non sanno come fare, perch nella palestra che frequentano non presente una sbarra. Ed incredibile che uno degli attrezzi
migliori per fare il potenziamento dei muscoli del dorso e non solo sia quasi irreperibile nella maggior
parte delle palestre italianeo se proprio va bene si trova in versione di maniglie curve scomodissime da usare! Io mi chiedo chi sceglie gli attrezzi da inserire in palestra e chi se li inventa?!?
Fortuna vuole per, che la maggior parte delle palestre ha un attrezzo odiato dalla maggior parte di
chi si occupa di buon allenamento, perch un attrezzo che crea pi danni che altro se viene utilizzato. Di chi sto parlando? Beh, faciledel Multipower, lattrezzo guidato che ancora molti, prima di rovinarsi spalle, schiena e ginocchia, usano per simulare gli esercizi classici della pesistica (panca e
squat in primis). Il Multipower un attrezzo che anchio personalmente non apprezzo perch crea
troppi rischi sulle articolazioni e vincola i movimenti ad essere guidati su trattorie ben delineate limitando luso degli stabilizzatori e di tutte le capacit coordinative che regolano il movimento.
Il Multipower stato da sempre considerato un attrezzo inutile dalla maggior parte degli operatori del settore! Per da adesso in poi le cose cambieranno!!! Perch? Perch la disciplina del Calisthenics e dello Street WorkOut sta sempre pi prendendo piede in Italia, e i ragazzi, anche quelli
che frequentano le palestre, vogliono cimentarsi nei sui esercizi base (front lever, back lever, muscle
up, )Come fanno ad eseguirli se le palestre non hanno la sbarra? Semplice, usano lunica sbarra
presente, ossia quella del Multipower. E perfetta per imparare le propedeutiche di esercizi come
Front Lever, Back Lever, Muscle Up e tanti altri esercizi di avvicinamento....
Eccomi in azione mentre eseguo un Front Lever:
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Se ti alleni in palestra e questa non dispone di sbarre adeguate, potrai anche tu grazie al Multipower
iniziare i tuoi primi allenamenti in palestra di Calisthenics. Potrai mettere la sbarra allaltezza pi congeniale per le tue caratteristiche e iniziare la seduta. Da che veniva utilizzato per fare esercizi inutili e
potenzialmente pericolosi, finalmente trova la sua vera utilit: aiutare i ragazzi ad avvicinarsi al Calisthenics e allallenamento a corpo libero in generale.
Ovviamente dovrai prestare attenzione perch spesso il Multipower ha delle sbarre poste posteriormente o verso lalto che potrebbero ostacolare alcuni movimenti. Quindi prendi sempre le giuste misure per non sbattere la testa o altre parti del corpo.
Speriamo che i gestori delle palestre vedendo la coda al multipower per fare esercizi a corpo libero
si decidano di acquistare delle strutture idonee alla pratica di questa disciplina!!! Magari fai notare al
titolare della palestra che frequenti, come il Calisthenics stia diventando un allenamento molto richiesto e puoi provare a metterlo in contatto con noi di Burningate, in modo da aiutarlo a trovare la soluzione migliore per il suo centro! Basta molto poco per mettere in sicurezza i ragazzi e ragazze che
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praticano questa disciplina. In questa foto ti mostro uno dei migliori centri in Italia in cui si pratica Calisthenics. Il centro si chiama Be-Fit e si trova a Cagliari.
E se la tua palestra non si adegua, lunico consiglio che ti posso dare per allenarti in sicurezza di
cercarne una attrezzata per il calisthenics oppure investire i soldi che daresti alla palestra per allestire a casa tua una piccola zona per la pratica di questa disciplina.
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In questi centri anche il personale qualificato allinsegnamento di questa disciplina e quindi potr
supportarti negli esercizi e nella didattica di molte skills. Non sarai solo ma avrai tanti compagni dallenamento che condivideranno con te i progressi e i miglioramenti.
Purtroppo questi centri in Italia sono ancora rari e nostro compito proprio quello di aprire nuovi spazi e supportare chi vuole aprirne uno.
Se sei appassionato, se sei un operatore del settore che crede in questa disciplina, se sei un
titolare di centri fitness allora puoi contattarci per valutare insieme la fattibilit di aprire nella
tua zona un centro di calisthenics. Nostro compito sar quello di aiutarti nella scelta delle attrezzature migliori e pubblicizzare il tuo centro tramite i nostri canali social, fortemente frequentati da appassionati sempre alla ricerca di un centro che li possa supportare nei propri allenamenti. Perch si allenarsi al parco bello, ma nei mesi invernali non facile. E quindi avere un centro in cui praticare Calisthenics per molti importante!
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COM POSSIBILE
CRESCERE
MUSCOLARMENTE
CON IL
CALISTHENICS?
Questa stata forse la domanda che pi spesso mi stata rivolta da chi voleva provare ad allenarsi solo a corpo libero: E possibile fare massa anche con il calisthenics? La risposta SI!
Ho pubblicato anche un video inerente a questo argomento che
nel corso di questi anni ha ricevuto tantissimi click in cui spiego il
motivo per cui anche a corpo libero possibile crescere muscolarmente. Questo il link per visionarlo Aumentare la Massa Muscolare con il Calisthenics.
Ma capiamo meglio perch anche a corpo libero possibile crescere muscolarmente. Cosa significa fare massa? Con questo
termine, si indica in modo volgare, quel processo fisiologico che
prendere il nome di Ipertrofia Muscolare. Per Ipertrofia Muscolare si intende laumento di diametro delle fibre muscolari. Anche lallenamento a corpo libero come lallenamento con sovraccarichi in grado di generare ipertrofia per via del meccanismo
di adattamento allo stress imposto ai muscoli. In genere si parla
di ipertrofia temporanea e permanente.
Ipertrofia temporanea: quel senso di gonfiore che si verifica al
termine dellallenamento, che dipende da un ristagno di fluidi
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(edema) negli spazi interstiziali e intracellulari del muscolo. Questo tipo di ipertrofia dura poco, infatti
passata qualche ora dallallenamento i fluidi ritornano nel sangue e il tuo pompaggio scompare.
Ipertrofia permanente: , invece, un aumento di dimensione del muscolo che si verifica dopo un periodo regolare di allenamento di muscolazione e rispecchia modificazioni strutturali nel muscolo, determinate da un aumento di dimensione delle fibre muscolari esistenti (ipertrofia) e/o da un aumento
di numero di fibre muscolari (iperplasia) (Wilmore e Costill, 2005).
Le teorie che spiegano questo fenomeno non sono ancora del tutto ben chiare, ma si pensa che il fenomeno dellipertrofia muscolare sia multifattoriale e comprenda:
aumento delle proteine contrattili di base: le miofibrille;
aumento del numero di filamenti di actina e di miosina;
accrescimento ed ispessimento dei tessuti connettivi, tendinei e legamentosi;
aumento del liquido sarcoplasmatico, dato da una maggior vascolarizzazione dei tessuti;
iperplasia muscolare, ovvero laumento del numero di fibre, fenomeno che da sempre crea molte
discussioni, ma che ultimamente stato verificato anche nella fisiologia umana.
Ogni allenamento, qualsiasi tecnica userai agir su questi fattori, determinando laumento pi o meno
marcato dei tuoi muscoli.
I principi fisiologici su cui si basano tutte le teorie dallenamento sono proprio questi, e infatti lobiettivo degli allenamenti prettamente ipertrofici ricercare la massima deplezione delle sostanze energetiche e proteiche del muscolo in modo da poter attuare, attraverso la supercompensazione, una ricostruzione maggiore del patrimonio energetico-muscolare, determinando un aumento dei volumi muscolari.
Essendo il fenomeno dellipertrofia multi-fattoriale, non esiste solo un modo per far crescere di volume i muscoli. Allinterno del muscolo esistono diverse strutture che possono influenzare pi o meno le
sue dimensioni finali. Osservando la seguente tabella ti renderai conto come gli stimoli allenanti (carichi, ripetizioni, tempo di recupero, frequenza degli allenamenti, metodologie, ecc) possono influire
sulla crescita muscolare delle varie componenti della cellula muscolare:
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N.b. Si tralasciato volutamente il fattore iperplasia, in quanto questo fattore ancora ampiamente dibattuto e non si sa ancora con precisione quanto possa influire in termini percentuali sullipertrofia totale di un muscolo.
Variare tecniche allenanti sovente e allenarti con stimoli diversi sar lobiettivo finale per ottimizzare
lallenamento alla crescita muscolare. In questa guida ti mostrer proprio questo, e prover con i programmi che troverai tra breve a stressare il tuo fisico nei modi pi svariati, e tu stesso potrai giudicare
quali saranno gli allenamenti che meglio si adatteranno al tuoi muscoli.
Ovviamente con il corpo libero dovrai gestire lintensit dello sforzo in modo differente rispetto allallenamento con i sovraccarichi. Nel mondo classico del BodyBuilding avrai sentito molte volte dire: per
fare ipertrofia devi usare un carico del 70% rispetto al tuo massimale, per la forza devi usare carichi
alti, almeno del 90%!...molto spesso per gestire i carichi dellallenamento si usano le percentuali di
carico. Nel corpo libero non potrai gestire lallenamento in base alle percentuali di carico, per il semplice fatto che il carico che userai sar sempre lo stesso, ossia il tuo peso corporeo. Quello che render pi o meno impegnativo un allenamento saranno gli esercizi che andrai a svolgere.
A questo punto potrebbe sporgerti una domanda: Ma come faccio a quantificare lintensit di un allenamento se non posso definire le percentuali di carico? A questa domanda hanno risposto diversi
studiosi dallenamento creando delle tabelle di comparazione % di Carico/N Ripetizioni Eseguite.
Ne esistono diverse in circolazione, eccone una che pu darti una mano a capire lintensit dello sforzo in funzione del numero di ripetizioni eseguite in quellesercizio:
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Da questa tabella puoi capire che se stai svolgendo un esercizio in cui a malapena riesci a svolgere
1-2 ripetizioni, significher che stai lavorando con un esercizio di intensit pari al 95-100%, e che
questintensit ottimale per sviluppare la Forza Massima. Ovviamente nel corpo libero pu succedere che per un periodo questo lavoro pu essere svolto con un esercizio (per esempio con i piegamenti a terra), ma allenandoti con regolarit la tua forza salir e per continuare a svolgere un lavoro
di forza massima dovrai cambiare esercizio (magari passerai ai piegamenti su una mano), perch
quello precedente ti risulter molto facile. Nel Calisthenics, a differenza del BodyBuilding, non varia il carico ma lesercizio svolto. Per gestire un lavoro ipertrofico il range migliore di ripetizioni risulta essere tra le 8 e le 12.
Quindi per orientare il tuo allenamento verso lipertrofia andremo a studiare programmi dallenamento
e a scegliere esercizi idonei a questo! Il tuo corpo non sa se sei in palestra a spingere ghisa o se stai
sollevando il tuo corpo, riconosce esclusivamente uno stimolo esterno (un carico da sollevare che
pu essere un bilanciere o il tuo corpo messo in una posizione particolare) che deve fronteggiare.
Questo stimolo esterno lo stress che generer tutti i processi di adattamento fisiologici che ti porteranno a migliorare e a crescere muscolarmente. Quindi che tu ti alleni in stile BodyBuilding o con
il Metodo Calisthenics al tuo corpo non importa affatto! Riconosce uno stimolo e si adatta!
E solo che lo stile BodyBuilding stato molto studiato e trovi facilmente tanti programmi dallenamento in circolazione, il Metodo Calisthenics agli inizi e quindi c meno materiale a disposizione. Ma
sono sicuro che nei prossimi anni questo cambier e saranno in tanti a conoscere il Calisthenics e a
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sfruttarlo per orientare lallenamento allipertrofia muscolare. E spero che il mio ebook possa servire a
questo e a diffondere ancor pi questo modo di allenarsi.
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TUTTO RUOTA
INTORNO ALLE
LEVE
Nel Calisthenics tutto ruota intorno alle Leve. E importante conoscerle per sfruttarle durante gli allenamenti. Infatti potrai rendere un esercizio pi semplice o pi difficile semplicemente variando langolazione del busto, posizionando le mani pi in alto o pi
in basso, pi avanti o pi indietro, e cos via.
Archimede diceva Datemi un punto dappoggio e vi sollever il
mondo e con il Calisthenics vedrai come grazie ad un punto
dappoggio tu riuscirai a sollevare il tuo corpo!
Che cosa sono e come funzionano le leve? Tutto il nostro apparato locomotore si muove grazie alle leve. I muscoli scheletrici si
inseriscono sulle ossa e grazie alla contrazione muscolare (accorciamento-allungamento del muscolo) possibile creare il movimento. Ed ogni volta che le nostre articolazioni (lelemento di congiunzione e perno tra le ossa), si muovono per generare un qualche movimento stiamo producendo una leva, che potr essere di
primo, di secondo o di terzo tipo. Quindi ogni volta che ti allenerai grazie alle leve, potrai sfruttare il tuo peso corporeo per allenarti generando pi o meno sforzo. Lobiettivo ricercato nel Ca-
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listhenics avanzato quello di rendere ogni esercizio pi difficile modificando la leva per generare
pi carico da sollevare.
In ogni leva possibile distinguere:
un fulcro: indica lasse di rotazione che pu essere unarticolazione o un punto di appoggio o di
presa
una potenza: rappresenta il punto in cui viene applicata la forza generata dal muscolo (di solito
lorigine o linserzione muscolare)
una resistenza: che data dal punto in cui viene sviluppata la resistenza stessa (un peso, il peso
di un segmento corporeo, la gravit, ecc...)
Una leva potr essere:
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Terzo Tipo: tipicamente rappresentata dal movimento con cui il braccio solleva un oggetto. Larticolazione del gomito rappresenta il fulcro, i muscoli che si inseriscono sullavambraccio la potenza e il
peso dellavambraccio e della mano, oltre a quello delloggetto da sollevare , costituiscono la resistenza. E una tipica leva svantaggiosa perch il braccio della resistenza sempre superiore a quello
della potenza.
Nel Calisthenics la maggior parte degli esercizi rientra in una leva di terzo tipo. La resistenza del corpo rende gli esercizi molto impegnativi e dobbiamo sviluppare la massima forza se vogliamo vincere
questa leva e sollevare il corpo. Se per esempio osserviamo una delle skills pi ambite, il Front Lever
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capiamo subito come il peso del corpo da sollevare influenzi lesercizio, e solo soggetti con dorsali e
addominali molto forti riusciranno e tenere in orizzontale il corpo. cos per la maggior parte degli
esercizi.
Nel corpo libero, ti accorgerai come lo spostamento delle braccia o delle gambe renda la leva pi o
meno impegnativa. Molti esercizi partono proprio usando un posizionamento differente delle gambe.
Questo possibile ritrovarlo nella maggior parte delle propedeutiche di apprendimento delle skills di
base.
Se prendiamo il Front Lever, ecco come puoi renderlo pi semplice o pi difficile semplicemente lavorando sul posizionamento delle gambe:
Funziona cos per tutti gli esercizi. Ti accorgerai tu stesso come lallungamento delle gambe renda la
leva pi impegnativa. Il Calisthenics ruota tutto intorno a questo concetto, si cerca di rendere
lesercizio pi difficile rendendo pi impegnativa la leva. proprio grazie a questo meccanismo
che anche a corpo libero si possono spingere carichi elevatissimi. Con un braccio della resistenza
molto lungo, i muscoli interessati dovranno gestire molti chilogrammi per permettere la buon riuscita
della skills.
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Questo testo non vuole entrare nel dettaglio in argomenti di fisiologia muscolare, ma ritengo che sia
importante capire che i nostri muscoli si possono contrarre in diversi modi. Quando parliamo di esercizi potremo andarli a definire anche in base al tipo di contrazione muscolare che andremo a generare. Generalmente, possiamo trovare contrazioni:
isometriche: quelle che non prevedono variazione di lunghezza del muscolo. Questa contrazione
si verifica per esempio esercitando una forza contro una resistenza inamovibile (esempio un muro), o mantenendo per un certo tempo una posizione statica (esempio una planche o un front lever);
isotoniche: sono quelle contrazioni che prevedono di sollecitare il muscolo con una resistenza costante lungo tutta il suo movimento. Questo tipo di contrazione difficilmente realizzabile, e le
macchine isotoniche (quei tipici macchinari da palestra) non permettono di eseguire questa contrazione;
concentriche: si verificano queste contrazioni quando la resistenza viene superata e il ventre muscolare si accorcia. Per esempio quando si esegue il movimento di salita in una trazione, oppure
quando eseguiamo il movimento di spinta verso lalto nello squat;
eccentriche: si verificano nella fase negativa di un movimento, quando il muscolo tende ad allungarsi. In questa situazione quando il ventre muscolare si allunga si sviluppa tensione. Esempio:
quando si frena il proprio peso corporeo nel movimento di discesa di una trazione alla sbarra stiamo eseguendo la fase eccentrica di questo esercizio;
isocinetiche: indicano contrazioni in cui la velocit di movimento della resistenza costante. Le
contrazioni isocinetiche avvengono grazie a particolari macchine e il loro uso principalmente in
campo riabilitativo;
pliometriche: sono contrazioni con caratteristiche di esplosivit, che si verificano sfruttando lenergia elastica accumulata durante una fase eccentrica con pre-stiramento, per re-indirizzarla nel minor tempo possibile in una contrazione concentrica. Tipico lesempio di una caduta da un rialzo
con successivo balzo;
auxotoniche: sono contrazioni in cui laumento della resistenza da vincere dettato dallo sviluppo del movimento. Un esempio tipico pu essere durante lallenamento con gli elastici: pi lelastico si allunga e pi aumenta la resistenza da superare.
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Nel ginnastica calisthenica le contrazioni pi utilizzate sono sicuramente quelle isometriche, quelle
concentriche, quelle eccentriche e quelle pliometriche. In alcuni casi si sfruttano quelle auxotoniche
sfruttando gli elastici, per semplificare un esercizio o renderlo pi impegnativo.
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FARE IL PUNTO
DELLA SITUAZIONE
Ritengo che sia fondamentale prima di iniziare
qualsiasi tipo di allenamento fare il punto della situazione. Cosa significa questo?
Vuol dire che devi prenderti un momento per mettere su carta il tuo reale stato di forma fisica iniziale. In questo capitolo ti insegner a valutarti. Queste valutazioni andranno fatte con regolarit in
modo da verificare se lallenamento che stai facendo sta dando o meno i suoi frutti.
PRENDERE LE
MISURE
ANTROPOMETRICHE
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le mi sono accorto che tutte queste equazioni si rivelano troppo spesso fuorvianti e imprecise.
La misura delle circonferenze un metodo estremamente semplice che non richiede grossa esperienza per poter essere utilizzato. Le circonferenze a cui devi far riferimento per una corretta valutazione saranno le seguenti:
Pettorale: per luomo misurare tenendo il centimetro allaltezza dei capezzoli, per la donna questa
misura pu essere saltata;
Vita: misurare la circonferenza allaltezza dellombelico, rilassando laddome;
Braccio: misurare a braccio contratto, sul piccodel bicipite;
Avambraccio: misurare nel punto di maggior ampiezza;
Glutei: misurare nel punto di maggior spessore dei glutei;
Coscia prossimale: misurare appena al di sotto della linea glutea;
Polpaccio: misurare nel punto di maggior ampiezza.
Importante prendere dei punti di riferimento fissi in modo da riuscir a rendere la misurazione ripetibile e confrontabile nel tempo. Queste misurazioni puoi tranquillamente prendertele da solo, senza laiuto di nessuno. Ti accorgerai tu stesso com facile e come queste misure, abbinate al peso, ti aiuteranno a capire quello che sta succedendo al tuo fisico.
A seguire troverai un esempio di tabella valutativa. Se avrai la costanza di compilare ti far capire
quello che succeder di mese in mese al tuo fisico.
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IL REPORT FOTOGRAFICO
Per evidenziare la situazione iniziale non c nulla di meglio che scattarsi 3 foto. Le foto che dovrai andare a scattarti dovranno essere:
una frontale
! una laterale
! una posteriore
Le foto sono importanti per avere un tuo quadro iniziale, osservare latteggiamento posturale e il tuo
livello di trofismo muscolare.
Con il report fotografico potrai anche accorgerti, in modo obiettivo, se presenti delle carenze muscolari o ci siano distretti muscolari pi sviluppati. Puoi scattarti le foto ogni mese oppure anche a cadenza bimestrale. Ecco come andrebbero fatte le foto:
Per esempio il soggetto ripreso in queste foto presenta un atteggiamento nella norma. Leggera accentuazione della lordosi lombare. Soggetto ben muscolato e proporzionato. Livelli di grasso nella
norma. Si denota tendenza ad accumulare grasso sui fianchi e in sede addominale.
Se avrai la costanza di fotografarti, ti assicuro che potresti tu stesso accorgerti della trasformazione
che potrai andare a fare utilizzando i programmi presenti in questo ebook. Le tue foto potranno esse-
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re la testimonianza che anche con lallenamento a corpo libero, senza lutilizzo di nessun attrezzo, sia
possibile crescere muscolarmente, ridurre la percentuale di grasso e diventare tonici!
Non posso che invitarti ad inviarci, alla nostra pagina Facebook Burningate le foto dei tuoi miglioramenti!
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TEST MUSCOLARI
Esistono in letteratura tantissimi test muscolari. Questi test per si addicono poco al Calisthenics e
sono poco utili a farti capire qual la tua reale condizione atletica. Per capire il tuo reale stato di forma fisica non importante darti un giudizio, ma farti vedere come migliorerai di mese in mese. I test
che andrai a fare prima di iniziare ogni mesociclo saranno test di confronto.
Se sei un principiante potresti andare a testarti su esercizi base del Calisthenics come i piegamenti
sulle braccia (push-up), le trazioni alla sbarra (pull-up), appuntandoti su un foglio quante ripetizioni
massimali riesci a fare in questi esercizi.
Provi a ripetere il test dopo un mese di allenamento e vedi quello che succede. Ti accorgerai che dopo un mese di allenamento avrai incrementato il numero di ripetizioni in questi esercizi. Questo quello che deve succedere e che ti far capire di quanto sei migliorato. Se ad esempio allinizio del tuo
percorso riuscivi a fare 10 push up massimali e dopo un mese riesci a farne 15, significa che hai avuto un miglioramento del 50% in questo esercizio. Questo significativo e ti sta ad indicare che sei
sulla strada giusta. Stai migliorando fisicamente e se unisci questi valori allanalisi antropometrica,
magari ti accorgerai che sarai anche pi muscoloso, pi tonico o pi deinito.
Puoi scegliere gli esercizi che ritieni pi adatti alla tua forma fisica, oppure puoi seguire i miei suggerimenti per la scelta degli esercizi. Non preoccuparti se alcuni esercizi non li conosci ancora, li imparerai nel corso del tempo.
TEST PRINCIPIANTE: eseguire il massimo numero di ripetizioni o tenuta in secondi nei seguenti
esercizi:
Upper Body: Piegamenti sulle braccia - Trazioni alla sbarra
Core: Hollow Position
Lower Body: Squat Jump
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TEST AVANZATO: eseguire il massimo numero di ripetizioni o tenuta in secondi nei seguenti esercizi:
Upper Body/Core: Front Lever - Human Flag - Planche Push up
Lower Body: Pistol Jump
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nel prossimo capitolo come impostare il riscaldamento per far si che il tuo corpo sia preparato al meglio alla seduta dallenamento o allesecuzione dei test.
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TEST DI MOBILIT
Per iniziare a muovere i primi passi verso lallenamento Calisthenico importante avere un certo grado di mobilit articolare. Non dovrai essere in grado di fare una spaccata o gesti di flessibilit estrema, per dovrai avere un minimo di elasticit muscolare in modo da eseguire in tutta sicurezza gli
esercizi. Proprio per questo per riuscire ad iniziare ad allenarti a corpo libero ho scelto qualche semplice esercizio da farti mettere in pratica per valutare: la mobilit delle tue spalle, della tua schiena e
dei tuoi arti inferiori.
Se ti accorgi di eseguire questi movimenti con difficolt meglio rallentare con gli allenamenti e dedicare del tempo allo stretching. Non trascurare lo Stretching, parte attiva di un buon programma dallenamento.
Grazie alla collaborazione con il Coach Alberto Marra, che opera in Puglia, ti abbiamo preparato alcuni semplici test per valutare il tuo grado di mobilit delle articolazioni principalmente coinvolte nella
pratica del Calisthenics.
Ora prova a mettere in pratica questi esercizi che rappresenteranno i tuoi Test di Mobilit.
Test.1 FLESSIONE ARTI SUPERIORI IN POSIZIONE DECUBITO SUPINO SUL PIANO ORIZZONTALE
DESCRIZIONE TEST: Distenditi in posizione supina (pancia in su) sul pavimento con le gambe flesse e piedi appoggiati a terra, assicurati di mantenere la bassa schiena sempre a contatto con il pavimento, senza mai sollevarla dal piano di appoggio. Distendi le braccia (mantenendole tese, quindi
gomiti bloccati) verso il pavimento, portandole a fianco alle orecchie fino al raggiungimento della
massima ampiezza di movimento consentita.
SCOPO DEL TEST: Valutazione grado di ampiezza del movimento in flessione passiva delle spalle e
lunghezza dei muscoli dorsali e grande rotondo. Buona mobilit riuscire a fare questo:
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probabile brevit di muscoli dorsali con ridotto range di movimento in flessione passiva delle spalle: Le braccia rimangono sollevate dal piano dappoggio.
ERRORI DA EVITARE: Compensare ad una ridotta mobilit inarcando e sollevando la bassa schiena
dal piano di appoggio.
Livello Buono
Livello sufficiente
Livello insufficiente
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Una lunghezza nella norma dei muscoli dei muscoli adduttori delle spalle ed una normale mobilit
consente di eseguire lintero movimento senza staccare la schiena e le braccia dal piano di appoggio verticale.
ERRORI DA EVITARE: inarcare la schiena distanziandola dal piano per riuscire a mantenere il contatto tra gli arti superiori e la parete.
SCOPO DEL TEST: valutare nel complesso la flessibilit della schiena e la lunghezza dei muscoli posteriori degli arti inferiori.
Un buon livello di flessibilit della colonna e dei muscoli posteriori della coscia, permettono di toccare e oltrepassare le punte dei piedi con le mani senza compensare eccessivamente con una flessione esagerata del dorso.
ERRORI DA EVITARE: flettere le ginocchia.
Se noti di non arrivare in queste posizioni o ci arrivi a fatica: fai stretching! E importante non solo
per prevenire gli infortuni ma anche per migliorare nellesecuzione di molti esercizi. Avere una muscolatura giustamente allungata ti permetter di essere pi forte!
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IL METODO
Ci siamo! Tra poco inizierai ad allenarti con il mio
metodo orientato al Calisthenics e inizierai a migliorare.
In questo capitolo vorr spiegarti il funzionamento
del metodo e come organizzare le sedute dallenamento. In questo modo avrai tutto il necessario
per allenarti in modo corretto senza possibilit di
errori.
COME
FUNZIONA IL
METODO
CALISTHENICS
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no una nuova skills che diventa subito una nuova sfida per il proprio corpo.
Il Metodo Calisthenics sar gestito con lInterval Training, quindi parleremo di Calisthenics Interval
Training, semplificato in Metodo C.I.T.
Ho definito il Metodo Calisthenics Interval Training, perch tutta la programmazione sar impostata sfruttando lInterval Training. LInterval Training sta ad indicare un Allenamento Intervallato, ed
proprio quello che bisogner andare a fare. Probabilmente avrai sempre sentito parlare di Interval
Training in ambito di attivit cardiovascolari (corsa, bici, nuoto, ecc...), ma tra poco ti mostrer perch questo allenamento pu essere perfetto per gli obiettivi che ti voglio far raggiungere.
In letteratura lInterval Training definito con un Tempo di Lavoro, in cui latleta esegue il lavoro proposto ad una certa intensit, e un Tempo di Ristoro o Recupero, in cui recupera lo sforzo appena
eseguito. Questo esattamente come andremo ad eseguire tutti gli allenamenti.
In questo metodo ogni routine dallenamento sar gestita con il tempo. Non dovrai eseguire 5 ripetizioni o 10 ripetizioni di un esercizio, dovrai lavorare a tempo. Esempio dovrai eseguire 30 secondi di
push-up, con recupero di 60 secondi, da ripetere per 8 volte. Lobiettivo sar quello di riuscire a fare
in modo corretto pi ripetizioni possibili nel tempo prestabilito. Quando sopraggiunge la fatica interrompi, rifiati qualche secondo e riprendi fino a terminare il tempo totale di lavoro. Negli esercizi isometrici lobiettivo sar quello di di riuscire a mantenere la posizione per i secondi indicati.
Detto cos ti pu sembrare incasinato, ma ti accorgerai della sua semplicit appena lo proverai a mettere in pratica.
Ho deciso di sfruttare questa metodologia perch mi sono reso conto che molto spesso difficile nel
Calisthenics gestire in modo preciso le ripetizioni, soprattutto quando subentra la fatica. Mi capitato
pi volte di dare dei programmi dallenamento con le ripetizioni, ma poi mi accorgevo che latleta aveva difficolt a raggiungere il numero prestabilito, e questo in alcuni portava a demotivazione e a non
riuscire a gestire in modo ottimale i volumi e lintensit dellallenamento.
Nel mondo del Calisthenics non cos immediato centrare i carichi dallenamento. Basta un piccolo
sbilanciamento in avanti o indietro del corpo per far cambiare la leva e anzich avere uno sforzo del
70% si ha uno sforzo del 90%. Il numero di ripetizioni pu diventare fuorviante.
Da un punto di vista di gestione dei carichi il mondo della pesistica classica molto pi semplice: ci
sono 10 esercizi (o minimizzato per semplicit desempio), si testano i massimali e da li si programma lallenamento. Nel Calisthenics non cos! Il carico di ogni esercizio sempre lo stesso ( il tuo
peso corporeo), per tutto cambia da come posizioniamo in nostro corpo. Nel tempo ti accorgerai
che i massimali di ripetizioni o di tenute isometriche dei vari esercizi cambiano, perch migliorerai!
Se esempio nel primo mese sei in grado di fare 5 ripetizioni massimali di trazioni, molto probabilmente dopo 6 mesi riuscirai a completarne pi di 10.
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Nel Calisthenics tutto un casino! Chi si allena a corpo libero ha sicuramente verificato questo. E
una disciplina antica ma nuova allo stesso tempo, non mai stato codificato nessun metodo dallenamento che potesse semplificare e ottimizzare la gestione degli allenamenti.
Quello che io voglio fare proponendo il CIT, non quello di rivoluzionare il Calisthenics, ma fornire un
metodo semplice che permetta di migliorare la gestione dei propri allenamenti. Sto provando questo
metodo su me stesso e miei allievi e i risultati sono sbalorditivi. Non invento nulla, perch lInterval
Training non nato oggi, vado solo ad abbinarlo ad unattivit come il Calisthenics.
In realt in molti usano gi questo metodo, soprattutto quando si tratta di lavori isometrici. Quanti fanno 30 secondi di L-sit, recupero 60 secondi, il tutto ripetuto per esempio per 4 volte? Questo gi un
lavoro di Interval Training.
Nel CIT non facciamo che usare questa strategia anche per gli esercizi dinamici e ti assicuro che
questo sar vincente per i tuoi allenamenti.
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Sappiamo che il numero di ripetizioni per rimanere in un range ipertrofico risulta essere tra le 8 e le
12 ripetizioni. Considerando un TUT (Tempo Sotto Tensione) normale (1 secondo la fase eccentrica e
2 secondi la fase concentrica, quindi un TUT di 3 secondi a ripetizioni) la nostra serie durer circa
24-36 secondi. Per fare un lavoro ipertrofico dovremo lavorare per circa 20-40 secondi.
Semplificando cos anche il resto del lavoro viene fuori che:
Tempi per Lavori di Forza: 5-20secondi
Tempi per Lavori Ipertrofici: 20-40secondi
Tempi per Lavori di Resistenza: oltre i 40secondi
Lobiettivo quindi di ogni nostro allenamento sar quello di eseguire il maggior numero di ripetizioni
nel tempo prestabilito. Molto probabilmente ti potr succedere che nelle prime serie ti possano venire
pi ripetizioni e nelle serie finali, per via della stanchezza, qualche ripetizioni in meno. Ma il tuo obiettivo sar sempre lo stesso: dare il massimo in ogni serie cercando di eseguire pi ripetizioni possibili
mantenendo sempre la tecnica perfetta. Quando la tecnica decade interrompi lesercizio!!!
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molto importante saper gestire in modo corretto la seduta dallenamento. Quello che consiglio di
dividere la seduta in 3 momenti:
- Riscaldamento
- Lavoro Specifico (Tecnica/Potenziamento/...)
- Defaticamento
Questi 3 momenti sono fondamentali e non andrebbero mai saltati, qualsiasi sia la tua finalit!
Vediamo di analizzarli per capire come gestirli al meglio.
IL RISCALDAMENTO
Il buon riscaldamento avr la funzione di preparare il corpo alla seduta dallenamento, risvegliando
i muscoli e le articolazioni dallo stato di riposo.
Possiamo suddividere il riscaldamento in due momenti:
- Riscaldamento generale
- Riscaldamento specifico
Riscaldamento Generale
Questo tipo di riscaldamento come dice il nome, ha la finalit di interessare tutto il corpo. Lo scopo
principale di questo tipo di riscaldamento di aumentare la temperatura corporea e la frequenza cardio-respiratoria, generando una migliore perfusione di sangue nei vari distretti periferici del corpo.
Personalmente non mi piace il riscaldamento eseguito con macchinari cardiofitness tipo tapis roulant,
cyclette, vogatori o altri tipi di marchingegni. Ritengo che una buona forma di riscaldamento generale debba essere eseguita con il proprio corpo senza vincoli. Ogni vincolo crea una facilitazione e un
minor interessamento coordinativo. A me interessa il contrario: farti diventare pi bravo a controllare il
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tuo corpo attraverso movimenti liberi. Un buon allenamento, non finir mai di dirlo, si basa sulla libert di movimento. Anche il riscaldamento generale deve rispettare questo principio.
Due sono le forme principali di riscaldamento che consiglio:
la corsa: se le condizioni climatiche lo permettono e ti vuoi allenare allaria aperta, nulla meglio
della corsa! E una gestualit naturale ideale per riscaldarti in modo generale. Se sei alle prime armi e sei inattivo da parecchio, potresti optare per una camminata anzich la corsa. Ti accorgerai
che di settimana in settimana diventerai sempre pi abile e condizionato e nel giro di breve riuscirai a correre. Nulla vieta di abbinare alla corsa esercizi di pre-atletismo come saltelli, skip, calciate
dietro, slanci delle braccia, circonduzioni delle braccia, rotazioni del busto, ecc. Questa forma di
riscaldamento generale potr durare dai 5 ai 15 minuti, in base alle tue tempistiche.
la corda: se le condizioni atmosferiche non lo permettono, o ti alleni in casa, ti consiglio questo
esercizio come riscaldamento generale. Se non sei capace di saltare la corda, non preoccuparti
giunto il momento di imparare! Sar divertente, sar funzionale e sar molto economico. Infatti
una corda costa poco (una decina di euro) nulla a confronto di un tapis-roulant o attrezzi cardio-fitness similari! Non voglio sentir dire: non sono capace! Anche io non lo ero, per inserendo
un quarto dora di salto della corda allinizio di ogni allenamento ho raggiunto una buona abilit
con questo attrezzo. La corda un attrezzo perfetto per fare un riscaldamento generale. Per di
pi anche la tua coordinazione motoria ne trarr enormi giovamenti. Ti consiglio di acquistare una
corda non in cuio ma in plastica, e se la trovi, con allinterno unanima metallica. Queste tipologie
di corde girano pi velocemente e permettono di eseguire in modo pi agevole i vari esercizi
che andrai ad imparare.
Ti chiederai come iniziare a saltare la corda? Prima cosa dovrai trovare la tua lunghezza ideale della
corda, per far ci baster posizione la corda sotto i piedi, distenderla verso lalto e far si che le maniglie arrivino allincirca allaltezza delle tue ascelle. Quella la tua lunghezza!
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Il secondo passo provare ad iniziare a saltare a piedi uniti. Questo la prima tecnica di salto che
dovrai imparare. Non piegare troppo le ginocchia durante i saltelli e spingi con le caviglie! Laltezza
del saltello dovr essere la minima indispensabile per far passare la corda sotto i piedi. Non occorre
saltare 50cm, basteranno 1-2cm!
Una volta diventato bravo con il salto a piedi uniti sarei pronto ad imparare il salto a piedi alternati.
Non sar semplice allinizio imparare a saltare a piedi alternati, perch dovrai modificare totalmente
la coordinazione tra braccia e gambe. Anche in questo caso dovrai imparare a saltare sollevamendo
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il minimo indispensabile i piedi da terra. Imparato a fare questo potrai sbizzarrirti e inventarti i tuoi movimenti. Potrai provare a saltare portando in avanti-indietro i piedi, eseguire lapri-chiudi, simulare la
sciata, saltare a piedi alternati a ginocchia alte. Potrai imparare a fare lincrocio e il doppio giro (un
salto associato a 2 passaggi di corda). Pi sarai fantasioso e pi avrai soddisfazioni con la corda! La
tua coordinazione motoria ti ringrazier!
Salto Apri-Chiudi
Salto Avanti-Dietro
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Salto Incrociato
Dedica dai 5 ai 15 minuti di corda prima di ogni allenamento. Se vuoi visionare meglio la tecnica per
saltare la corda puoi andare al link qua sotto e vedere dei miei tutorials su come imparare a saltare la
corda partendo da zero.
Visualizza Tutorial Salto della corda
Riscaldamento Specifico
Il riscaldamento specifico segue il riscaldamento generale ed fondamentale per preparare il corpo
agli esercizi da praticare durante la seduta dallenamento. Questa forma di riscaldamento, andr ad
interessare direttamente le articolazioni e i gruppi muscolari maggiormente impegnati nei primi esercizi dellallenamento.
Esso prepara il corpo ai gesti da compiere attraverso laumento della temperatura corporea, laumento di velocit di contrazione dei muscoli, degli stimoli nervosi e laumento del range di movimento delle articolazioni interessate.
Nel riscaldamento specifico si andranno ad inserire movimenti molto simili agli esercizi che andranno
poi ad essere praticati. Si eseguono movimenti che vanno a salire di velocit e che ripropongono
escursioni articolari simili a quelli degli esercizi veri e propri dellallenamento. Generalmente si usano
esercizi senza carico o con carichi molto leggeri.
Il riscaldamento specifico oltre ad avere la finalit di preparare il corpo alla seduta dallenamento facendolo arrivare nella migliore condizione possibile, si prefigge lo scopo di prevenire la possibilit di
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infortuni. E importante infatti non trascurare questo riscaldamento, perch rivesto un ruolo molto importante nel ridurre la possibilit di traumi. Infatti laumento della temperatura corporea, detta iperemia, permette un maggior afflusso di sangue nel muscolo riducendo cos la viscosit muscolare, che
spesso causa di infortuni (per via della rigidit muscolare che spesso comporta nei muscoli). Liperemia del muscolo importantissima per dare maggior fluidit nei movimenti e oliare le articolazioni.
Questo ruolo del riscaldamento non deve mai essere trascurato! Muscoli e articolazioni fredde sono predisposte pi facilmente allinfortunio!
Durante il riscaldamento specifico potrete andare ad inserire:
esercizi di mobilit: rotazione dei polsi, rotazione delle spalle, rotazione delle caviglia, rotazione
delle gambe, rotazione dei fianchi, rotazione dei gomiti, rotazione del collo
esercizi di stretching pre-allenamento: attraverso posizioni statiche dei polsi, allungamento intra
rotatori ed extra rotatori, accorciamento catena dorsale e allungamento catena dorsale, allungamento catena posteriore gambe e allungamento catena anteriore; attraverso stretching dinamico
per velocizzare i movimenti come oscillazioni e slanci veloci degli arti interessati.
esercizi con gli elastici: movimenti generali che coinvolgano le articolazioni interessate nellallenamento;
esercizi a corpo libero specifici allallenamento: inserendo esercizi semplici che vadano ad interessare i muscoli coinvolti nei primi esercizi della seduta. Se per esempio dovrai eseguire dei
piegamenti delle braccia su una mano, un buon esercizio potrebbe consistere in otto-dieci ripetizioni di piegamenti sulle braccia a due mani.
Il riscaldamento specifico pu durare circa una quindicina di minuti. Ricordati che esso serve a preparare il fisico e non ad esaurirlo. Quindi non esagerare con lintensit, ma cura al massimo la qualit
dei movimenti.
IL LAVORO SPECIFICO
Terminata la fase di riscaldamento sei pronto a partire con il vero e proprio programma dallenamento. Generalmente nel Calisthenics puoi decidere se lavorare con la tecnica di qualche skills per cercare di migliorarla oppure se dedicare questa fase al vero e proprio potenziamento muscolare.
Il lavoro specifico che troverai in questa guida organizzato principalmente sul potenziamento muscolare e cercher di orientare il lavoro ai guadagni muscolari. Nonostante questo ti accorgerai che
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molto del lavoro basato anche sulle principali skills del Calisthenics, quindi allo stesso tempo il tuo
corpo diventer pi forte e riuscirai nel corso dei mesi a diventare pi bravo in tutte le skills.
Ho provato e sto continuando a provare questo metodo con me e i miei allievi e tutti abbiamo verificato ottimi risultati.
Preparati perch questa sar la fase pi impegnativa di tutta la seduta dallenamento!
Aspetto i tuoi feedback...
.
IL DEFATICAMENTO
Il defaticamento rappresenta lultimo momento della seduta dallenamento. Non va trascurato come
accade spesso!
Il defaticamento ha diversi scopi:
riporta lorganismo gradualmente a una nuova situazione di quiete
favorisce il recupero
favorisce leliminazione dellacido lattico, metabolizzato e smaltito completamente tra i trenta minuti e le due ore dal termine dellallenamento
riduce i DOMS: dolori muscolari tardivi
Un buon defaticamento pu essere eseguito con 10/15 minuti di stretching, andando a lavorare sui
gruppi muscolari interessati nella seduta dallenamento. Presto ti preparer una Guida in cui ti mostrer le migliori tecniche di Stretching, la troverai sul sito www.calisthenics.it.
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Proprio per questo anche noi di Burningate Calisthenics Evolution Skills, viste le tante richieste
abbiamo stretto delle partnership con i principali distributori di attrezzature per il Calisthenics, sia per
lindoor sia per loutdoor. Se noti che la tua palestra non preparata al Calisthenics o nel tuo comune non c un parco per lallenamento a corpo libero puoi dare i nostri recapiti ai referenti,
in questo modo noi potremmo aiutarli a scegliere le attrezzature migliori sul mercato evitando
di commettere inutili sbagli! Ci siamo accorti che ci sono in vendita attrezzature definite per il Calisthenics, che risultano poi inutilizzabili probabilmente perch chi li ha pensati non ha mai provato ad
allenarsi con questa disciplina.
Gli errori pi comuni sono le dimensioni delle sbarre, spesso con diametri troppo piccoli o troppo
grandi, distanza tra le parallele non corretta, ecc...Bastano piccoli errori per rendere gli attrezzi poco
utilizzabili!
Quindi se ti vuoi allenare con il Calisthenics devi trovare assolutamente un luogo con Sbarre e Parallele! Nulla vieta anche ti attrezzarti una zona di casa tua come hanno fatto molti ragazzi appassionati di
questo sport!
Allinizio non ti serve altro, il Calisthenics si basa su questi attrezzi. Potresti notare che alcuni usano
anche gli anelli per allenarsi o provare nuovi esercizi. Ci possono stare, ma io preferisco non utilizzarli
inizialmente: gli anelli richiedono molta stabilizzazione e quando inizierai dovrai pensare gi a mille
altre cose. Preferisco non incasinarti la vita, avrai modo di utilizzarli quando padroneggerai le basi.
Per informazioni maggiori sulle migliori attrezzature per il Calisthenics e lo Street WorkOut visita il sito di riferimento italiano www.calisthenics.it
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I PROGRAMMI
DALLENAMENTO
In questo capitolo troverai i primi programmi dallenamento del Calisthenics Interval Training. Tutti gli
esercizi sono illustrati nel capitolo otto. I primi due
programmi sono proprio se sei agli inizi, i successivi due sono adatti se gi ti alleni in palestra e vuoi
provare con il Calisthenics. Se non riesci a superare il test di verifica iniziale del Pitbull Training (vedi
capitolo 2) ti consiglio di iniziare dai primi programmi.
Ci siamo! In questa sezione andr a mostrarti i primi programmi del Metodo C.I.T. con lo scopo di incrementare la tua muscolatura. Scopo di questi programmi sar quello di farti avvicinare al Calisthenics con esercizi base tipo: Trazioni alla sbarra, Piegamenti sulle braccia, Squat a corpo libero e lavori di potenziamento per il Core.
Ogni programma ti verr spiegato dettagliatamente in modo da non avere dubbi sulla sua messa in
pratica. Nel capitolo otto potrai invece vedere le illustrazioni e le spiegazioni dei vari esercizi.
Importante: questi programmi sono indirizzati a soggetti sani. Ci significa che se hai dei problemi
articolari (dolori alle spalle, fastidi ai gomiti, usura delle cartilagini, infortuni alle ginocchia, ecc...) non
mettere in pratica queste schede dallenamento, ma affidati ad un professionista che possa consigliarti gli esercizi pi idonei alla tua situazione. Allenarsi con dolori pu peggiorare e aggravare ulteriormente la situazione.
I primi 4 programmi che compongono il Metodo C.I.T. servono per creare il primo Adattamento Calisthenico.
ADATTAMENTO CALISTHENICO
Mese1: Base1
Mese2: Base2
Mese3: Ipertrofia1
Mese4: Ipertrofia2
Terminati questi 4 mesocicli potrai ripeterli, oppure dovresti essere pronto a passare alle SCHEDE
IPERTROFICHE che presto troverai sul sito www.calisthenics.it
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I programmi dallenamento sono organizzati su 3 giorni settimanali e durano 4 settimane. Ecco come
potrebbe essere organizzata la settimana dallenamento:
sett. 1
Giorno1
Giorno2
Giorno3
sett. 2
Giorno1
Giorno2
Giorno3
sett. 3
Giorno1
Giorno2
Giorno3
sett. 4
Giorno1
Giorno2
Giorno3
sett. 1
Giorno1 Giorno2
Giorno3 Giorno1
sett. 2
Giorno2 Giorno3
Giorno1 Giorno2
sett. 3
Giorno3 Giorno1
Girono2 Giorno3
sett. 4
Giorno1
Girono2
Giorno3
sett. 1
sett. 2
sett. 3
sett. 4
Giorno1
Girono2
Giorno3
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79
Obiettivo: lo scopo di questo mesociclo quello di preparare il tuo fisico (articolazioni, tendini, muscoli) al lavoro calisthenico. E un lavoro adatto anche se sei alle prime armi e ti vuoi avvicinare al corpo libero avanzato.
Durata: 4 settimane (3 di carico e 1 di scarico)
Spiegazione: ogni esercizio deve essere eseguito in modalit CIT, ossia con lInterval Training. Dovrai cercare di eseguire il massimo numero di ripetizioni per i secondi indicati. Quando trovi la dicitura (20+60)x8 significa che in 20 cerchi di eseguire pi ripetizioni possibili dellesercizio indicato.
Se noti che sopraggiunge la fatica, puoi fermarti qualche secondo e ripartire fino a terminare il tempo
di lavoro. Terminati i 20, fai una pausa di 60 e riparti con il lavoro per completare tutte e 8 le serie.
Tra un esercizio e laltro puoi recuperare 2-3 minuti. Negli esercizi isometrici mantieni la posizione per
i secondi indicati.
Se preferisci lavorare con il numero di ripetizioni, puoi fare negli esercizi in movimento 8 ripetizioni
quando trovi 20 di lavoro, 9 ripetizioni quando trovi 25 di lavoro e 10 ripetizioni quando trovi 30 di
lavoro. Comunque la seconda scheda che troverai organizzata a ripetizioni.
Se la scheda troppo lunga diminuisci delle serie che ritieni opportuno, mantenendo inalterata la
struttura del programma.
Riscaldamento: dedica i primi 10-15 minuti a fare un buon riscaldamento per prevenire gli infortuni.
80
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni orizzontali
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Squat box
(30+60)x8
(35+60)x8
(35+50)x10
(35+50)x5
Plank
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Hollow Position
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(15xlato+60)x6
(20xlato+60)x6
(20xlato+50)x8
(20xlato+50)x4
(25+60)x8
(30+60)x8
(30+50)x10
(30+50)x5
Side plank
Sit-up
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
V-push up
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Crunch libretto
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Ponte in camminata
(30+60)x8
(35+60)x8
(35+50)x10
(35+50)x5
Stretching al termine
Note: se ti rimane tempo dedica ancora 5-10 minuti al rinforzo del core
81
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni orizzontali
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
Squat box
(10+60)x8
(12+60)x8
(12+50)x10
(12+50)x5
Plank
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Hollow Position
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Esercizi
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
(15xlato+60)x6
(20xlato+60)x6
(20xlato+50)x8
(20xlato+50)x4
(10+60)x8
(12+60)x8
(12+50)x10
(12+50)x5
Side plank
Sit-up
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
V-push up
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
Crunch libretto
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
Ponte in camminata
(8+60)x8
(9+60)x8
(9+50)x10
(9+50)x5
Stretching al termine
Note: se ti rimane tempo dedica ancora 5-10 minuti al rinforzo del core
82
Obiettivo: lo scopo di questo mesociclo, come quello precedente, sempre quello di preparare il
tuo fisico (articolazioni, tendini, muscoli) al lavoro calisthenico. In questo mesociclo sale la difficolt
introducendo esercizi nuovi.
Durata: 4 settimane (3 di carico e 1 di scarico)
Spiegazione: ogni esercizio deve essere eseguito in modalit CIT, ossia con lInterval Training. Dovrai cercare di eseguire il massimo numero di ripetizioni per i secondi indicati. Se noti che sopraggiunge la fatica nel corso del tempo di lavoro, puoi fermarti qualche secondo e ripartire fino a terminare il tempo di lavoro rimasto. Terminati il tempo di lavoro, riposi per il tempo indicato e riparti con il lavoro per completare tutte le serie. Tra un esercizio e laltro puoi recuperare 2-3 minuti. Negli esercizi
in isometria cerca di mantenere la posizione per i secondi indicati.
Se preferisci avorare con il numero di ripetizioni, passa alla seconda scheda che organizzata a ripetizioni.
Se la scheda troppo lunga diminuisci delle serie che ritieni opportuno, mantenendo inalterata la
struttura del programma.
Riscaldamento: dedica i primi 10-15 minuti a fare un buon riscaldamento per prevenire gli infortuni.
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settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
Full Squat
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
Plank
(30+60)x8
(35+60)x8
(40+60)x10
(40+60)x5
Hollow Position
(30+60)x8
(35+60)x8
(40+50)x10
(40+60)x5
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
(30+70)x8
(35+70)x8
(35+60)x10
(35+60)x5
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
(20xlato+60)x6
(25xlato+60)x6
(30xlato+60)x6
(30xlato+60)x3
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
Side plank
Addominali Gomito/Ginocchio
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni prone
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
Pike Push up
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
(20xlato+30)x8
(25xlato+30)x8
(30xlato+40)x10
(30xlato+40)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(15xlato+60)x6
(20xlato+60)x6
(20xlato+50)x8
(20xlato+50)x4
Stretching al termine
Note: se ti rimane tempo dedica ancora 5-10 minuti al rinforzo del core
84
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(6+70)x8
(7+70)x8
(7+60)x10
(7+60)x5
(6+70)x8
(7+70)x8
(7+60)x10
(7+60)x5
Full Squat
(10+70)x8
(12+70)x8
(12+60)x10
(12+60)x5
Plank
(30+60)x8
(35+60)x8
(40+60)x10
(40+60)x5
Hollow Position
(30+60)x8
(35+60)x8
(40+50)x10
(40+60)x5
Esercizi
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+70)x8
(25+70)x8
(25+60)x10
(25+60)x5
(10+70)x8
(12+70)x8
(12+60)x10
(12+60)x5
(10+70)x8
(12+70)x8
(12+60)x10
(12+60)x5
(20xlato+60)x6
(25xlato+60)x6
(30xlato+60)x6
(30xlato+60)x3
(6+70)x8
(7+70)x8
(7+60)x10
(7+60)x5
Side plank
Addominali Gomito/Ginocchio
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni prone
(4+70)x8
(5+70)x8
(5+60)x10
(5+60)x5
Pike Push up
(6+70)x8
(7+70)x8
(7+60)x10
(7+60)x5
(6xlato+30)x8
(7xlato+30)x8
(7xlato+40)x10
(7xlato+40)x5
(20+60)x8
(25+60)x8
(25+50)x10
(25+50)x5
(3xlato+60)x6
(4xlato+60)x6
(4xlato+50)x8
(4xlato+50)x4
Stretching al termine
Note: se ti rimane tempo dedica ancora 5-10 minuti al rinforzo del core
85
Obiettivo: lo scopo di questo mesociclo sar quello di migliorare i tuoi livelli ipertrofici sfruttando un
lavoro in superset.
Durata: 4 settimane (3 di carico e 1 di scarico)
Spiegazione: il lavoro in superset consiste nelleseguire due esercizi in modo sequenziale. Quindi
esegui il primo esercizio per il tempo indicato, poi fai una piccolissima pausa (10), giusto per cambiare esercizio e passi al successivo. Recuperi 40 e riparti dal primo. Continui cos fino a completare
le serie indicate. Tra un blocco e laltro recuperi 2-3 minuti.
Se preferisci lavorare con il numero di ripetizioni, passa alla seconda scheda che organizzata a ripetizioni.
Se la scheda troppo lunga diminuisci delle serie che ritieni opportuno, mantenendo inalterata la
struttura del programma.
Riscaldamento: dedica i primi 10-15 minuti a fare un buon riscaldamento per prevenire gli infortuni.
86
settimana 1
Trazioni prone
(20+10)
(20+40)
(20+10)
(20xlato+40)
Pseudo Planche
(30+10)
Addominali gomito/ginocchio
(20+40)
settimana 2
(25+10)
x10
(25+40)
(25+10)
x10
(25+10)
x10
(25xlato+40)
(25+40)
(25+40)
x10
(25xlato+40)
x12
(25+40)
(25+40)
x6
(25+10)
x12
(35+10)
x10
settimana 4
(25+10)
(25+10)
(35+10)
x10
settimana 3
(25xlato+40)
x6
(35+10)
x12
(25+40)
x6
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
Trazioni a squadra
(20+10)
(20+40)
(20+10)
(20xlato+40)
L-sit
(20+10)
Hollow position
(40+40)
settimana 2
(25+10)
x10
(25+40)
(25+10)
x10
(25+10)
x10
(25xlato+40)
(45+40)
(25+40)
x10
(25xlato+40)
x12
(45+40)
(25+40)
x6
(25+10)
x12
(25+10)
x10
settimana 4
(25+10)
(25+10)
(25+10)
x10
settimana 3
(25xlato+40)
x6
(25+10)
x12
(45+40)
x6
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
(20+10)
Wall Handstand
(20+40)
(20+10)
Dip Sbarra
(20+40)
(30+10)
(10xlato+40)
settimana 2
(25+10)
x10
(25+40)
(25+10)
x10
(25+10)
x10
(25+40)
(15xlato+40)
(25+40)
x10
(25+40)
x12
(15xlato+40)
(25+40)
x6
(25+10)
x12
(35+10)
x10
settimana 4
(25+10)
(25+10)
(35+10)
x10
settimana 3
(25+40)
x6
(35+10)
x12
(15xlato+40)
x6
Stretching al termine
87
settimana 1
Trazioni prone
(6+10)
(6+40)
(6+10)
(20xlato+40)
Pseudo Planche
(30+10)
Addominali gomito/ginocchio
(6+40)
settimana 2
(7+10)
x10
(8+40)
(7+10)
x10
(7+10)
x10
(8+40)
(25xlato+40)
x10
x12
x10
(25xlato+40)
(7+40)
(8+40)
x6
(7+10)
x12
(35+10)
(7+40)
settimana 4
(7+10)
(7+10)
(35+10)
x10
settimana 3
x6
(25xlato+40)
(35+10)
x12
(7+40)
x6
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
Trazioni a squadra
(5+10)
(6+40)
(6+10)
(6xlato+40)
L-sit
(20+10)
Hollow position
(40+40)
settimana 2
(6+10)
x10
(7+40)
(6+10)
x10
(7+10)
x10
(7 xlato+40)
(45+40)
(7+40)
x10
x12
(7xlato+40)
(45+40)
(7+40)
x6
(7+10)
x12
(25+10)
x10
settimana 4
(6+10)
(7+10)
(25+10)
x10
settimana 3
(7xlato+40)
x6
(25+10)
x12
(45+40)
x6
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
(8+10)
Wall Handstand
(20+40)
(5+10)
Dip Sbarra
(6+40)
(30+10)
(10xlato+40)
settimana 2
(9+10)
x10
(25+40)
(9+10)
x10
(6+10)
x10
(7+40)
(15xlato+40)
(25+40)
x10
(7+40)
x12
(15xlato+40)
(25+40)
x6
(6+10)
x12
(35+10)
x10
settimana 4
(9+10)
(6+10)
(35+10)
x10
settimana 3
(7+40)
x6
(35+10)
x12
(15xlato+40)
x6
Stretching al termine
88
Obiettivo: lo scopo di questo mesociclo sar quello di orientare il lavoro allipertrofia sfruttando la metodologia Push-Pull, sempre in superset. Un giorno lavori con esercizi di spinta, in un altro con quelli di tirata.
Durata: 4 settimane (3 di carico e 1 di scarico)
Spiegazione: ogni esercizio deve essere eseguito in modalit CIT, ossia con lInterval Training. Dovrai cercare di eseguire il massimo numero di ripetizioni per i secondi indicati. Se noti che sopraggiunge la fatica durante il tempo di lavoro, puoi fermarti qualche secondo e ripartire fino a terminare il
tempo di lavoro restante. Fai il primo esercizio, pausa di 10, passi al secondo, pausa di 70 e riparti
fino a terminate tutte le serie. Tra un blocco e laltro puoi recuperare 2-3 minuti.
Se preferisci lavorare con il numero di ripetizioni, passa alla seconda scheda che organizzata a ripetizioni.
Se la scheda troppo lunga diminuisci delle serie che ritieni opportuno, mantenendo inalterata la
struttura del programma.
Riscaldamento: dedica i primi 10-15 minuti a fare un buon riscaldamento per prevenire gli infortuni.
89
settimana 1
(20+10)
(30+70)
L-sit
(20+10)
V-push up
(30+70)
(30+10)
(30+70)
settimana 2
(20+10)
x6
(30+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(30+70)
(30+70)
(30+70)
x7
(30+70)
x8
(30+70)
(30+70)
x4
(20+10)
x8
(30+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(30+10)
x6
settimana 3
(30+70)
x4
(30+10)
x8
(30+70)
x4
Stretching al termine
Giorno2 Pull
Esercizi
settimana 1
Hollow Position
(20+10)
Trazioni prone
(30+70)
(20+10)
(30+70)
Addominali gomito/ginocchio
(20+10)
Trazioni orizzontali
(30+70)
settimana 2
(20+10)
x6
(30+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(30+70)
(30+70)
(30+70)
x7
(30+70)
x8
(30+70)
(30+70)
x4
(20+10)
x8
(20+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(20+10)
x6
settimana 3
(30+70)
x4
(20+10)
x8
(30+70)
x4
Stretching al termine
Giorno3 Core
Esercizi
settimana 1
(20+10)
Pseudo Planche
(20+70)
(20+10)
(20+70)
(20+10)
(10xlato+40)
settimana 2
(20+10)
x6
(20+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(20+70)
(10xlato+40)
(20+70)
x7
(20+70)
x8
(10xlato+40)
(20+70)
x4
(20+10)
x8
(20+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(20+10)
x6
settimana 3
(20+70)
x4
(20+10)
x8
(10xlato+40)
x4
Stretching al termine
90
settimana 1
(20+10)
(12+70)
L-sit
(20+10)
V-push up
(12+70)
(30+10)
(12+70)
settimana 2
(20+10)
x6
(12+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(12+70)
(12+70)
(12+70)
x7
(12+70)
x8
(12+70)
(12+70)
x4
(20+10)
x8
(30+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(30+10)
x6
settimana 3
(12+70)
x4
(30+10)
x8
(12+70)
x4
Stretching al termine
Giorno2 Pull
Esercizi
settimana 1
Hollow Position
(20+10)
Trazioni prone
(10+70)
(20+10)
(12+70)
Addominali gomito/ginocchio
(8+10)
Trazioni orizzontali
(12+70)
settimana 2
(20+10)
x6
(10+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(12+70)
(12+70)
(10+70)
x7
(12+70)
x8
(12+70)
(10+70)
x4
(20+10)
x8
(8+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(8+10)
x6
settimana 3
(12+70)
x4
(8+10)
x8
(12+70)
x4
Stretching al termine
Giorno3 Core
Esercizi
settimana 1
(20+10)
Pseudo Planche
(20+70)
(20+10)
(6+70)
(20+10)
(10xlato+40)
settimana 2
(20+10)
x6
(20+70)
(20+10)
x7
(20+10)
x6
(6+70)
(10xlato+40)
(20+70)
x7
(6+70)
x8
(10xlato+40)
(20+70)
x4
(20+10)
x8
(20+10)
x7
settimana 4
(20+10)
(20+10)
(20+10)
x6
settimana 3
(6+70)
x4
(20+10)
x8
(10xlato+40)
x4
Stretching al termine
91
CALISTHENICS &
BODYBUILDING
Sono in tantissimi che avvicinandosi al Calisthenics vogliono comunque mantenere
uno o due allenamenti settimanali basati sul
classico allenamento in palestra. In questo
capitolo ti mostrer com possibile abbinare queste due discipline traendo il massimo
vantaggio in entrambe.
PROGRAMMAZIONE PESISTICA
Da quando ho iniziato a parlare di Calisthenics ho incontrato sulla mia strada tantissime persone che
hanno deciso di cambiare in modo drastico il loro modo di vedere lallenamento. Se prima si concentravano solo sulla classica pesistica, ora hanno capito che c anche dellaltro e con esercizi a corpo
libero riescono a dare stimoli ipertrofici ai loro muscoli.
La domanda che tanti mi hanno fatto : posso abbinare il Calisthenics al BodyBuilding? Posso abbinare il Calisthenics ai classici esercizi da palestra? La risposta SI! Certo che lo puoi fare e questo
non pu che aiutarti a migliorare ancor pi il tuo fisico.
Chi pratica Calisthenics pu abbinare un lavoro fatto con la pesistica classica senza nessun problema.
Ecco i vantaggi che potresti notare da questo abbinamento:
migliorare lipertrofia muscolare di muscoli carenti, magari meno interessati con il Calisthenics
migliorare in modo specifico anelli deboli del tuo fisico,
fare prevenzione muscolare
migliorare i livelli di forza di alcuni distretti muscolari grazie al lavoro svolto con i fondamentali della pesistica
Proprio per il fatto che c una forte richiesta di abbinare il lavoro di pesistica con il Calisthenics, ho
organizzato una programmazione dallenamento che potr aiutarti a capire come inserirla nel tuo piano di lavoro. Ecco le soluzione che potrebbero essere utili per chi decide di inserire questa programmazione in abbinamento ai programmi di Calisthenics presenti in questa guida. Per abbinare in
modo ottimale calisthenics e pesistica sono necessari almeno 4 giorni da dedicare allallenamento. In
questo caso potrai aggiungere 1 giorno di pesistica. Se invece ti alleni 5 giorni alla settimana, di cui
3 di Calisthenics puoi aggiungere 2 giorni di pesistica. Oppure puoi optare di fare 4 giorni di Calisthenics e 1 giorno di pesistica. Ci sono soluzioni per ogni esigenza.
Se invece hai a disposizione solo 3 giorni, secondo me meglio lasciare i 3 giorni di Calisthenics, oppure, proprio volendo, puoi ridurre i giorni di Calisthenics a 2 ed inserire 1 giorno di pesistica. Quindi
le soluzione congeniali potrebbero essere queste:
94
La programmazione che troverai in questo guida ti aiuter a tenere alto i livelli di forza
generali e servir per andare ad intensificare gli allenamenti sui muscoli pi carenti per
chi pratica Calisthenics: quelli del treno inferiore. E vero che chi pratica Calisthenics a
livello agonistico ha vantaggi ad avere gambe molto asciutte, se per vuoi avere un fisico equilibrato e proporzionato, il mio consiglio quello di non trascurare lallenamento
di questi muscoli e mettere in pratica i giorni di specializzazione inseriti in questa programmazione di pesistica.
Ti mostrer ora un esempio di programmazione su 4 mesi in cui inserirai un giorno di pesistica nei tuoi allenamenti calisthenici.
Se non conosci qualche esercizio ti baster digitarlo su YouTube e ti usciranno molti video che ti mostreranno la tecnica di esecuzione.
95
recupero
3x15
130
Affondi manubri
3x12xlato
130
Stacchi Rumeni
3x15
130
Calf Raises
3x15
130
3x15
130
Rematore Bilanciere
3x15
130
3x15
130
Giorno Pesistica
carico
Riscaldamento
Squat box
Stretching
96
recupero
4x10
Affondi manubri
4x8xlato
Stacchi Rumeni
3x10
Calf Raises
3x30
4x10
Rematore Bilanciere
3x8
3x10
Giorno Pesistica
carico
Riscaldamento
Squat box
Stretching
97
recupero
10/8/6/4
Affondi manubri
3x8
130
Stacchi Rumeni
8/6/4
Calf Raises
3x20
8/6/4
Rematore Bilanciere
8/6/4
3x8
130
Giorno Pesistica
carico
Riscaldamento
Squat box
98
recupero
Squat box
5x5
230
Stacchi Rumeni
5x5
230
Calf Raises
3x15
130
5x5
230
Rematore Bilanciere
5x5
230
3x6
Giorno Pesistica
carico
Riscaldamento
Stretching
99
101
Se sei una donna e sei alla ricerca di unattivit fisica che possa permetterti di modellare il tuo corpo,
il Calisthenics lattivit che fa per te! Il Calisthenics ti permetter di lavorare in modo naturale
su tutto il corpo e doner al tuo fisico tonicit e definizione muscolare.
Il Calisthenics potr donarti non solo benessere fisico, ma potr diminuire anche alcuni problemi associati all'et come losteoartrite, losteoporosi, la perdita di tono muscolare e l'accumulo eccessivo
di adipe. Sempre pi donne si avvicinano all'allenamento Calisthenico beneficiando di tutto questo.
Purtroppo ancora poche donne conoscono questattivit, ritenendola un sistema dallenamento troppo avanzato e non adatto a loro. Vedono i video dei ragazzi appesi alla sbarra e si spaventano della
durezza degli esercizi eseguiti. Attenzione, il Calisthenics non solo fare esercizi avanzati, ma
consiste nel scegliere gli esercizi a corpo libero pi adatti al proprio livello atletico e metterli in
pratica. Di settimana in settimana, il livello atletico salir e si potranno inserire varianti di esercizi pi
impegnativi. Come ti ho mostrato nel capitolo 2, si parte dagli esercizi pi semplici come: Squat a corpo libero, Trazioni orizzontali e Piegamenti sulle braccia facilitati. Questi esercizi anche tu li puoi mettere in pratica senza nessun problema!
Ed da questi esercizi che ti far partire per farti migliorare! Vedrai come il Calisthenics doner al
tuo fisico una forma fisica mai avuta prima! Il Calisthenics fantastico per rimodellare il tuo corpo,
creare le curve nei punti giusti e senza muscoli eccessivi. Secondo quanto afferma l'American College of Sport Medicine, le donne non possono guadagnare muscoli quanto fanno gli uomini, ma un lavoro muscolare impegnativo doner loro forme e salute.
I tuoi muscoli saranno tonici e naturali. Le donne non possono incrementare la massa muscolare come i maschi se non attraverso l'uso di farmaci anabolizzanti, questo perch non hanno la genetica e
gli ormoni (testosterone in particolare) necessari per sviluppare grosse masse muscolari.
Infatti l'ipertrofia muscolare in gran parte influenzata dall'ormone testosterone che, essendo il principale ormone sessuale maschile, presente in quantit 10 volte maggiore nel sangue dell'uomo rispetto alla donna.
Il Calisthenics ti permetter:
di aumentare il consumo calorico per ben 30 ore dopo la sessione d'allenamento, anche se sarai
a riposo, perch lo stress creato tale da mantenere accelerato il tuo metabolismo.
102
di stimolare la tua muscolatura in modo naturale, creando le curve proprio dove devono essere.
Molte donne temono che l'allenamento muscolare molto intenso faccia crescere i muscoli in modo
sproporzionato, ma non cos! Ti accorgerai come i tuoi muscoli saranno pi tonici e le tue circonferenze non aumenteranno, anzi diminuiranno perch avendo un metabolismo superiore andrai a
ridurre la percentuale di grasso. A parit di peso il muscolo occupa uno spazio cinque volte minore del grasso; quindi, con una maggiore percentuale di massa muscolare, si avr un fisico pi
asciutto, atletico e meglio definito.
di aumentare il metabolismo basale e bruciare pi grasso in qualsiasi momento. vero, sviluppare i muscoli, richiede qualche settimana di tempo ma un investimento che paga perch il metabolismo accelera. Se ipoteticamente sostituisci 5 Kg di massa grassa, con 5 Kg di massa magra,
senza fare un particolare allenamento consumerai circa 500-900 Kcal in pi al giorno. Ci significa bruciare mezzo chilo di grasso in una settimana, inoltre, anche mentre dormirai, potrai arrivare
a consumare fino al 15% in pi di calorie.
Lallenamento Calisthenics se ben organizzato, oltre a darti dei vantaggi funzionali, ti migliorer anche esteticamente. Ecco cosa ti permetter di fare:
PUNTO VITA o FIANCHI LARGHI: aumentare in larghezza la muscolatura delle spalle e dorsali,
pu farli sembrare pi stretti.
GAMBE A STECCHINO: incrementare il trofismo dei muscoli delle cosce e dei polpacci ti permetter di ripristinare le proporzioni tra la parte inferiore e superiore del corpo.
BRACCIA CADENTI: lavori mirati di trazioni e dip ti permetteranno di dare alle tue braccia grande
tonicit
SENO PICCOLO: l'allenamento dei pettorali quello che ci vuole, rassodare la muscolatura al di
sotto del tessuto mammario dandoti un seno pi pieno.
SENO GROSSO: spesso accompagnato da un atteggiamento curvo, l'allenamento dei dorsali e
degli extra-ruotatori migliorer la postura. Spalle diritte e petto in fuori.
GLUTEI PIATTI o SMISURATAMENTE GROSSI: un duro allenamento mirato ridurr la percentuale
di grasso e li sollever, rendendoli tondi e sodi.
Questi sono solo alcuni esempi per dimostrarti come l'allenamento Calisthenico potr modellarti ovunque!
Per creare e garantire un fisico sexy e simmetrico importante allenare tutti i muscoli del corpo, in
modo da non creare punti deboli.
103
Ti mostrer in questo capitolo alcuni programmi dallenamento con cui potrai iniziare ad allenarti in
stile Calisthenico, sfruttando solamente il tuo corpo come mezzo allenante.
In particolare andrai ad eseguire 3 mesocicli di lavoro cos organizzati:
Mesociclo1: Adattamento
Mesociclo2: Base1
Mesociclo3: Base2
Alcuni suggerimenti: questi programmi sono indirizzati a soggetti sani. Se hai dei problemi articolari
(dolori alle spalle, fastidi ai gomiti, usura delle cartilagini, infortuni alle ginocchia, ecc...), non mettere
in pratica queste schede dallenamento, affidati ad un professionista che possa consigliarti gli esercizi pi idonei alla tua situazione. Allenarsi con dolori pu peggiorare e aggravare ulteriormente la
situazione.
104
Se lesercizio che dovrai eseguire ti crea dei fastidi articolari o muscolari, evitalo e scegli un esercizio che non ti provochi dolore.
Un modo per semplificare un esercizio dinamico la gestione del ROM (Range Of Motion) di esecuzione. Potrai scegliere un Rom Parziale (quando esegui un esercizio facendo un movimento
non completo) allinizio; lobiettivo SEMPRE giungere ad eseguire lesercizio con un movimento
completo sia nella fase concentrica che in quella eccentrica. Fintanto che, non imparerai a fare
lesercizio in questione in modo completo, non cambiarlo per passare a qualcosa di pi impegnativo.
Se pensi di essere carente su qualche esercizio o comparto muscolare, dedica un giorno extra al
rinforzo di queste carenza.
Se sei rigido, dedica un giorno extra al miglioramento della mobilit articolare e della flessibilit.
Durante la prima settimana di ogni nuovo programma dedica i primi 20 minuti della prima seduta
a testarti sugli esercizi che hai scelto come riferimenti per valutare i tuoi miglioramenti (vedi capitolo 3 Test Muscolari).
105
MESOCICLO1: ADATTAMENTO
106
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni orizzontali
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
Squat box
(30+60)x5
(35+60)x5
(35+50)x6
(35+50)x3
Arco femorale
(30+60)x5
(35+60)x5
(35+50)x6
(35+50)x3
Plank
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
Hollow Position
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(15xlato+60)x6
(20xlato+60)x6
(20xlato+50)x8
(20xlato+50)x4
(25+60)x6
(30+60)x6
(30+50)x8
(30+50)x3
Side plank
Sit-up
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni orizzontali
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
V-push up facilitati
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
Squat bulgaro
(15xlato+60)x3
(20xlato+60)x3
(20xlato+50)x4
(20xlato+50)x2
Crunch libretto
(20+60)x5
(25+60)x5
(25+50)x6
(25+50)x3
Ponte in camminata
(30+60)x5
(35+60)x5
(35+50)x6
(35+50)x3
Stretching al termine
107
MESOCICLO2: BASE1
108
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
Trazioni orizzontali
(30+70)x5
(35+70)x5
(35+60)x6
(35+60)x3
(30+70)x5
(35+70)x5
(35+60)x6
(35+60)x3
Full Squat
(30+70)x5
(35+70)x5
(35+60)x6
(35+60)x3
Affondi jump
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
Plank
(30+60)x5
(40+60)x5
(40+60)x6
(40+60)x3
Hollow Position
(30+60)x5
(40+60)x5
(40+60)x6
(40+60)x3
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(10+70)x4
(15+70)x5
(15+60)x6
(15+60)x3
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
(15xlato+60)x4
(20xlato+60)x4
(20xlato+50)x5
(20xlato+50)x3
Side plank
(20xlato+60)x3
(25xlato+60)x4
(30xlato+60)x5
(30xlato+60)x3
(30+60)x5
(35+60)x5
(35+60)x6
(35+60)x3
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
settimana 2
settimana 3
settimana 4
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
(20xlato+30)x4
(25xlato+30)x4
(30xlato+40)x5
(30xlato+40)x3
(20+70)x5
(25+70)x5
(25+60)x6
(25+60)x3
Pseudo Planche
(20+60)x4
(25+60)x4
(25+50)x5
(25+50)x3
(15xlato+60)x3
(20xlato+60)x3
(20xlato+50)x4
(20xlato+50)x2
Stretching al termine
109
MESOCICLO3: BASE2
Obiettivo: lo scopo di questo mesociclo sar quello di migliorare i tuoi livelli di tonicit sfruttando un
lavoro in superset.
Durata: 4 settimane (3 di carico e 1 di scarico).
Spiegazione: il lavoro in superset consiste nelleseguire due esercizi in modo sequenziale. Esegui il
primo esercizio per il tempo indicato, poi fai una piccolissima pausa (10), giusto per cambiare esercizio e passi al successivo. Recuperi 40 e riparti dal primo. Continui cos fino a completare le serie
indicate. Tra un blocco e laltro recuperi 2-3 minuti.
Se preferisci lavorare con il numero di ripetizioni, lavora con un numero di circa 8-10 ripetizioni ad
esercizio.
Se la scheda troppo lunga diminuisci delle serie che ritieni opportuno, mantenendo inalterata la
struttura del programma.
Riscaldamento: dedica i primi 10-15 minuti a fare un buon riscaldamento per prevenire gli infortuni.
110
settimana 1
Trazioni orizzontali
(20+10)
(20+40)
(20+10)
Arco Fermorale
(20+40)
Pseudo Planche
(30+10)
Crunch libretto
(20+40)
settimana 2
(25+10)
x8
(25+40)
(25+10)
x9
(25+10)
x8
(25+40)
(25+40)
(25+40)
x9
(25+40)
x10
(25+40)
(25+40)
x5
(25+10)
x10
(35+10)
x9
settimana 4
(25+10)
(25+10)
(35+10)
x8
settimana 3
(25+40)
x5
(35+10)
x10
(25+40)
x5
Stretching al termine
Giorno2
Esercizi
settimana 1
(20+10)
V-push up facilitati
(20+40)
(20+10)
(20xlato+40)
L-sit
(20+10)
Hollow position
(40+40)
settimana 2
(25+10)
x8
(25+40)
(25+10)
x9
(25+10)
x8
(25xlato+40)
(45+40)
(25+40)
x9
(25xlato+40)
x10
(45+40)
(25+40)
x5
(25+10)
x10
(25+10)
x9
settimana 4
(25+10)
(25+10)
(25+10)
x8
settimana 3
(25xlato+40)
x5
(25+10)
x10
(45+40)
x5
Stretching al termine
Giorno3
Esercizi
settimana 1
(20+10)
Dip panchetta
(20+40)
(30+10)
(30+40)
Frog Stand
(30+10)
(10xlato+40)
settimana 2
(25+10)
x8
(25+40)
(25+10)
x9
(35+10)
x8
(35+40)
(15xlato+40)
(25+40)
x9
(35+40)
x10
(15xlato+40)
(25+40)
x5
(35+10)
x10
(35+10)
x9
settimana 4
(25+10)
(35+10)
(35+10)
x8
settimana 3
(35+40)
x5
(35+10)
x10
(15xlato+40)
x5
Stretching al termine
111
ESERCIZI
In questo capitolo ti verranno mostrati gli esercizi
inseriti nei programmi dallenamento. Esistono centinai di esercizi e movimenti aggiuntivi, ma per non
incasinarti troppo la vita mi limiter a mostrarti gli
esercizi che trovi presenti nei programmi che ti ho
preparato.
Se pensi di aver difficolt a metterli in pratica affidati ad un Istruttore di Calisthenics qualificato.
ESERCIZI CORE
Hollow Position: esercizio fondamentale del Calisthenics, ti permetter di imparare a tenere contratto laddome. Posizionati a terra e solleva le spalle. Nella prima fase puoi tenere le braccia lungo il corpo e le gambe piegate. Nella seconda fase puoi mantenere la posizione con le braccia sollevate verso lalto. Nella terza fase puoi distendere le braccia per dietro e nellultima fase puoi distendere le
gambe.
114
Hollow Position alla sbarra: appenditi alla sbarra e porta in contrazione laddome.
Plank: esercizio di contrazione in atteggiamento prono. Posizionati sui gomiti, spalle depresse e protratte e mantieni la posizione. Per rendere lesercizio pi impegnativo posizionati sul dorso dei piedi.
115
Ponte in camminata: posizionati con le mani vicino al pavimento, inizia a camminare con le mani distendendoti. Blocca la posizione nel punto di massimo allungamento e ritorna alla posizione iniziale.
116
Pseudo Planche: simile al plank, ma in questo caso avrai le braccia distese e cercherai di proiettare
il corpo in avanti. Anche in questo caso spalle depresse e protratte, addome e glutei ben contratti.
Sit-up: distenditi a terra e divarica le gambe. Solleva il busto e ritorna alla posizione di partenza.
117
Crunch libretto: distenditi a terra e stacca mani e piedi dal pavimento. Chiuditi a libro portando le
mani verso le caviglie.
118
Obliqui Spalliera/Palo/Sbarra: puoi eseguire questo esercizi lavorando su una spalliera, un palo o
sui montanti della sbarra. Posizionati lateralmente, rimani in sospensione e porta lateralmente i piedi
contraendo la muscolatura obliqua.
119
Addominali gomito/ginocchio: appenditi alla sbarra e porta le ginocchia a toccare le braccia. Non
dondolarti ma controlla ogni fase dellesercizio. Le braccia rimangono distese durante tutte le fasi dellesercizio.
120
Tuck L-sit: puoi lavorare su due mini-parallele o se non le hai su due sedie. Braccia distese e gambe
sollevate. Mantieni la posizione. In questo caso le ginocchia sono piegate.
L-sit: nellL-sit completo dovrai distendere le gambe, in modo che siano parallele al pavimento.
121
Frog Stand: appoggia le mani a terra e solleva i piedi. In questo esercizio i gomiti si possono piegare e sono in appoggio con le cosce. Se non lhai mai fatto, posizionati difronte un cuscino o un tappetino in modo da proteggerti per eventuali cadute frontali.
Tuck Planche: versione di difficolt superiore al Frog Stand. Puoi eseguirlo a terra o su due mini-parallele. In questo esercizio le braccia sono distese e le ginocchia rimangono sotto laddome. Scapole
depresse e protratte.
122
Tuck Dragon Flag: per eseguirlo trova un appiglio solido. Afferralo e solleva il bacino con le gambe
piegate. Controlla la discesa del bacino frenandola, quando i piedi sono quasi a contatto con il pavimento ritorna. Non perdere mai la contrazione delladdome.
Dragon Flag: esercizio molto impegnativo. Solleva il bacino mantenendo le gambe distese. Controlla
la discesa mantenendo sempre in contrazione laddome. Quando i piedi si avvicinano al pavimento
ritorna facendo forza sulladdome. Importante durante questo esercizio non inarcare la schiena.
123
Tuck Front lever: afferra la sbarra e solleva il sedere fino allaltezza delle spalle. Le ginocchia in questa versione sono raccolte sulladdome. Le braccia sono completamente distese.
Advanced Tuck Front lever: rispetto alla versione precedente, in questa versione sposti le ginocchia in avanti per aumentare il carico e rendere la leva pi svantaggiosa. Sempre braccia completamente distese.
124
Tuck Back lever: esercizio molto impegnativo che richiede dimestichezza alla sbarra. Ruota e portati
nella posizione in cui il bacino sulla linea delle spalle. Le ginocchia in questa versione sono raccolte sotto laddome. Le braccia sono distese.
Per rendere pi difficile lesercizio con le gambe raccolte, puoi distendere le gambe in modo da dover gestire pi carico.
125
Trazioni orizzontali: esegui questo esercizio su una sbarra bassa (che rimane circa allaltezza del
tuo addome). Posizionati al di sotto afferrandola. I piedi sono uniti e le gambe distese. Tira con le
braccia e solleva il corpo in modo da portare il petto verso la sbarra.
Isometria Trazioni orizzontali: mantieni la posizione di contrazione in cui il petto e vicino alla sbarra.
Trazioni orizzontali piedi su rialzo: metti sotto i piedi una sedia o un box in modo da lavorare con i
piedi rialzati.
126
Trazioni imp. inv.: afferra la sbarra con impugnatura inversa (ossia con i pollici rivolti verso lesterno)
e sollevati. Il petto deve essere portato a contatto con la sbarra nella parte alta del movimento.
Trazioni imp. inv. eccentrica: sali verso la sbarra con un salto o con laiuto di un rialzo ed esegui solo la discesa, cercando di farla in modo lenta e controllata.
Isometria Trazioni imp. inv.: mantieni la posizione di contrazione in cui il petto e vicino alla sbarra.
127
Trazioni imp. inv. presa unita: anzich impugnare con le mani ad una larghezza pari alle spalle, in
questo caso impugni la sbarra con una presa stretta, anche con le mani unite perfetto. Parti con le
braccia distese e poi ti tiri su fino a portare il petto vicino alle mani.
Trazioni prone: afferra la sbarra con impugnatura prona (ossia con i pollici rivolti verso linterno) e
sollevati. Il petto deve essere portato a contatto con la sbarra nella parte alta del movimento. Braccia
distese quando sei nella parte bassa dellesercizio.
128
Trazioni a squadra: afferra la sbarra e solleva le gambe a squadra. Sollevati portando il petto verso
la sbarra. Scendi distendendo completamente le braccia. In questa versione limpugnatura prona.
129
Tuck Ice Cream Maker: esercizi di rinforzo dei dorsali e nello stesso tempo propedeutico al Front Lever. Afferra la sbarra e portati in posizione di Tuck Front Lever. A questo punto tira con le braccia in
modo di sollevarti ruotandoti ed arrivare con il petto a contatto con la sbarra. Le ginocchia rimangono
piegate in questa versione. Ritorna nella posizione di partenza. Obiettivo sar, nel tempo, riuscire ad
eseguire questo esercizio con le gambe distese.
130
Piegamenti sulle braccia facilitati: puoi eseguirli appoggiando le ginocchia al pavimento oppure
appoggiando le mani su un rialzo. Parti da braccia distese e poi abbassati fino ad arrivare con il petto vicino al pavimento o al supporto (se lo stai eseguendo con le mani su un rialzo).
Piegamenti sulle braccia: corpo teso, addome e glutei contratti e ti abbassi fino a sfiorare il pavimento con mento e petto.
131
Piegamenti sulle braccia, piedi su rialzo: per rendere pi difficile questo esercizio puoi mettere i
piedi su un rialzo. Abbassati fino a sfiorare il pavimento con il mento.
Piegamenti 1mano: appoggia una mano a terra e laltra posizionala dietro la schiena. Abbassati portando il mento vicino al pavimento. Cerca con il tempo di avvicinare i piedi, in modo che non rimangano troppo distanziati. Non ruotare troppo con il busto.
Piegamenti 1mano facilitati: per rendere pi semplice questo esercizio puoi appoggiare le ginocchia a terra oppure appoggiare la mano su un rialzo.
Piegamenti 1mano alternati: significa che fai prima una ripetizioni con un braccio, poi cambi ed esegui la ripetizioni successiva dallaltro lato.
132
Piegamenti sulle braccia passo stretto facilitati: posizionati con le ginocchia a terra, le mani larghezza spalle. Abbassati tenendo le braccia strette, con il gomito rivolto verso dietro. Sollevati facendo attenzione a mantenere il gomito stretto.
Piegamenti sulle braccia passo stretto: mani larghezza spalle. Abbassati mantenendo il gomito
stretto. Importante non allargarlo neanche durante la fase di spinta verso lalto.
133
Pseudo Planche Push up: posizionati con le mani a terra assumendo la posizione di pseudo planche; rimani sul dorso dei piedi, scapole depresse e protratte, addome e glutei contratti e braccia distese. Proiettati in avanti mantenendo questo assetto, piega le braccia abbassandoti e andando a
sfiorare il pavimento con il mento. Risollevati e ritorna in posizione di partenza.
V-push up facilitati: posiziona le ginocchia su un rialzo e posiziona le mani sul pavimento dinanzi al
rialzo (un box, una panchetta, una sedia). Abbassati andando a sfiorare il pavimento con la fronte.
Durante il movimento i gomiti sono rivolti verso dietro.
134
V-push up: posizionati con le mani a terra e con i piedi in modo tale che il sedere rimanga in alto. Le
gambe sono distese. Abbassati fino a sfiorare il pavimento con la fronte, spingi forte e ritorna in posizione di partenza.
Pike Push up: posiziona i piedi su un rialzo (una panchetta, un box o una sedia) e le mani non troppo distanti da esso. Il sedere posto in alto e la schiena risulta quasi perpendicolare al pavimento.
Abbassati fino a sfiorare il pavimento con la fronte, risollevati e ritorna alla posizione di partenza.
135
Wall Handstand: mantieni la posizione di verticale contro una parete. Tutto il corpo deve aderire ad
essa. Esegui questo esercizio solo se disponi di una buona mobilit delle spalle.
Dip sbarra: sali su una sbarra e distendi le braccia. Le mani sono alla larghezza delle spalle o anche
leggermente pi strette. Abbassati piegando il gomito e portando il petto vicino la sbarra. Risollevati.
136
Dip panchetta o mini-parallele: posiziona le mani posteriormente su una panchetta o su delle miniparallele. Abbassati piegando il gomito e poi risollevati. I gomiti durante il movimento sono rivolti allindietro.
Tricipiti contro muro: mani contro il muro. Mantenendo il corpo contratto piega le braccia fintanto
che il gomito non arriva a toccare il muro. Spingi e ritorna alla posizione di partenza. Il gomito durante il movimento rivolto verso il basso e non si allarga mai!
137
Squat box: esercizio base con cui iniziare lallenamento degli arti inferiori. In questo esercizio devi
cercare di arretrare il sedere. Tocchi il box (che pu essere anche una sedia), senza perdere la tensione muscolare e ti risollevi.
138
Affondi x dietro alternati: piedi uniti e ti inginocchi spostando il corpo allindietro. Importante non
spingere in avanti il ginocchio del piede anteriore. Il ginocchio posteriore si abbassa e sfiora il pavimento.
139
Squat box jump: ti abbassi arretrando il sedere, tocchi il box (pu andar bene anche una sedia) e
poi salti pi in alto che puoi. Continui lesercitazione mantenendo sempre lassetto corretto.
140
Squat isometria contro muro: posizionati contro un muro e mantieni la posizione come da foto.
Se questo esercizio ti risulta facile puoi eseguirlo rimanendo in appoggio solamente su una gamba.
141
Full Squat: posizionati con un passo dei piedi largo e abbassati mantenendo la schiena diritta. Tocca con le mani il pavimento e risollevati.
142
Full Squat jump: posizionati con un passo dei piedi largo, abbassati ad accosciata completa, tocca
con le mani il pavimento, inverti in modo esplosivo il movimento e salta pi in alto che puoi. Quando
salti non spingere in avanti il ginocchio!
143
Squat Bulgaro: posizionati appoggiano il piede posteriore su un box. Inginocchiati andando a spingere il ginocchio inferiore verso il pavimento. Il ginocchio anteriore non avanza.
144
Affondi Jump: abbassati e raggiungi la posizione di affondo. In maniera veloce, balzando, inverti i
piedi portando quello che era dietro in avanti e viceversa. Durante il movimento fai attenzione a non
spingere il ginocchio anteriore in avanti.
145
Squat 1gamba box: esercizio impegnativo e propedeutico al Pistol completo. Posizionati dinanzi ad
un box e stacca un piede da terra. Abbassati, tocca il box senza perdere la tensione muscolare e risollevati.
Anche in questo esercizio il ginocchio non avanza e risulta quasi perpendicolare al pavimento.
146
Squat 1gamba assistito: afferra un TRX, una corda o anche semplicemente una ringhiera, una porta
o un oggetto ben fissato. Stacca un piede da terra e piega la gamba contro-laterale fino ad arrivare
con il sedere vicino al pavimento. Risollevati. Importante durante la discesa e la risalita non spingere
in avanti il ginocchio. Quando ti risollevi aiutati il meno possibile con le braccia.
147
Arco Femorale: distenditi a terra, mantenendo i talloni e le spalle in appoggio con il pavimento, solleva il sedere.
Arco Fermorale 1gamba: distenditi a terra e solleva una gamba. A questo punto mantenendo il tallone della gamba non sollevata e le spalle in appoggio con il pavimento solleva il sedere.
148
Gluteus Ham Raises facilitato: blocca i piedi contro una spalliera o una struttura robusta. Abbassa
il corpo frenando la discesa. Arrivato vicino al pavimento utilizza le braccia per frenare la caduta ed
invertire il movimento. Le braccia ti aiutano a risollevarti spingendo il giusto per oltrepassare il punto
di maggiore difficolt.
Se questa versione troppo impegnativa esegui lesercizio di livello inferiore che troverai nella pagina successiva.
149
Avvicinamento Gluteus Ham Raises: blocca i piedi contro una spalliera o una struttura robusta.
Ruota il bacino e fletti il busto. Le cosce rimangono perpendicolari al pavimento. Quando ti abbassi
sentirai allungarsi i muscoli posteriori delle cosce e della schiena. Risollevati contraendo i glutei.
150
CONCLUSIONI
Siamo giunti alla fine del percorso! Spero che questa guida sia stata di tuo interesse. Questo ebook
rappresenta linizio del tuo percorso calisthenico! Non sar immediato mettere in pratica alcuni esercizi, ma giorno dopo giorno migliorerai e diventerai pi forte. Siamo tutti passati da qua.
Vedrai il tuo corpo trasformarti e se sarai bravo a mangiare in modo adeguato, riuscirai a costruire
un fisico atletico, muscoloso e definito. Se sei una donna, grazie ai programmi di questo manuale, riuscirai a dare al tuo fisico grande tonicit ed esalterai le tue forme fisiche.
Sono sicuro di quello che dico, perch in questi anni ho allenato tantissime persone e posso dirti che
grazie allimpegno e alla costanza, tutti questi miei allievi sono riusciti a fare cose incredibili nel corso
dei mesi: chi ha guadagnato muscoli, chi ha perso grasso, chi ha imparato le skills, chi diventato
pi forte. Tutti sono riusciti a migliorare!
152
Ma ricorda: per migliorare dovrai sudare, dovrai farti venire i calli sulle mani e nessuno ti regaler nulla! Sarai tu con il tuo impegno ad essere artefice dei tuoi cambiamenti. Non credere a chi ti promette
risultati senza fatica! Il corpo risponde a quello che gli fai fare e se non fatichi non otterrai mai nulla!
Mettici impegno, costanza e dai sempre il massimo nei tuoi allenamenti. Sono sicuro che anche tu ce
la puoi fare.
Se hai dei dubbi, non sei sicuro di eseguire gli esercizi in modo corretto, ti invito al Corso Base che
regolarmente teniamo sul Calisthenics in tuttItalia. E una giornata di full immersion in cui andiamo a
vedere la tecnica di esecuzione delle principali skills, al fine eseguirle in modo corretto. Il corso
aperto ad appassionati di allenamento e ad operatori del settore. Chi si allena con una tecnica corretta, riesce ad ottimizzare gli allenamenti e a prevenire gli infortuni. Per aver maggiori informazioni sui prossimi corsi controlla il sito www.calisthenics.it.
Se invece hai gi partecipato al Corso Base e vuoi approfondire ancor pi gli esercizi, puoi partecipare al corso per diventare Istruttore di Calisthenics, dove a seguito di un esame ti verr rilasciato il
Diploma Istruttore Csen, un ente di promozione sportiva riconosciuto dal Coni.
Spero di vederti in qualche meeting, a qualche evento o ad un Corso per conoscerti e provare gli
esercizi insieme! Fai conoscere questa guida ai tuoi amici e ai tuoi colleghi in modo che sempre
pi persone possano essere contagiate dal Calisthenics. Pi saremo e pi le amministrazioni comunali dovranno predisporre delle aree idonee nei parchi cittadini per lallenamento a corpo libero. Insieme ce la possiamo fare.
Dacci dentro e non mollare mai! Buon Calisthenics!
153
LAUTORE
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