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PROCESSO PACCIANI

UDIENZA DEL 28/10/1994


REPLICHE DELLE PARTI CIVILI

Note del trascrittore:


Eventuali parti di audio mancanti saranno trascritti con la dicitura (mancante, ndr)

Presidente Ognibene: Stiano pur comodi. Bene, allora in replica


per la Parte Civile.. L'avvocato Santoni vero?
Avvocato Santoni Franchetti: Avvocato Santoni Franchetti,
brevemente Presidente. Perch noi dovremmo replicare alla
Difesa quando ha affermato che vi un'incongruenza tra le
valutazioni da noi espresse sulla cosiddetta prova generale ovverosia quella dei singoli delitti e le conclusioni - e quella
specifica; e quindi cio gli indizi che gravano, che emanano
dal signor Pacciani e dai luoghi da egli abitati. E quindi, per
le nostre conclusioni, che dovrebbero essere stridenti.. Ma
siccome sono valutazioni di fatti soggettive, nel potere della
parte ovviamente di contro-valutare le nostre valutazioni non
credo che questo debba essere oggetto di replica. Perch noi
abbiamo detto, e lo sottolineiamo cos non replichiamo su
questo punto, che il 1968 la chiave di questi delitti.
Labbiamo spiegato il perch, e abbiamo anche detto e lo
voglio.. e colgo questa occasione per ripeterlo: che pu essere
una chiave falsa! Fu detto che era colpevole una persona il
Stefano Mele che stato condannato con sentenza passata in
giudicato ma anche altrettanto vero che il contorno, il
concorso eventuale di altre persone non mai stato chiarito.
So che questo delitto lo Scilla e Cariddi di questo
processo, bisogna passare da questo punto. E un punto
difficile; e per questo abbiamo chiesto a voi di risolvere le
incongruenze che emanano da questa vicenda processuale.
Non ha parlato il Pubblico Ministero su questo punto, quindi
nulla ho da replicare salvo da ricordare quello che lui stesso
ha detto: Dobbiamo partire dalle perizie in atti, 68 e
seguenti, dai fatti certi e da nientaltro. Perch se noi
perdiamo questa pista non potremo arrivare a una
conclusione. Ma - ripeto - fondamentale ricordarsi, perch
ho detto che questo il processo delle contraddizioni; un
processo in cui tutto contro la logica e quindi difficile

usare un sistema razionale per risolverlo. Lo ripeto in questo


momento. Non il 1968 la pietra che pu far affondare luna
o laltra teoria, un discorso a tuttoggi aperto. Avevo detto
che il 1968 limmagine speculare del 1985. L, nel 68, un
bambino di sei anni viene portato a tre chilometri; e lo stesso
Pubblico Ministero se non sbaglio, pur sempre dubbioso nelle
citazioni, ha detto per precostituire un alibi. Certamente, per
noi sicuro: per Stefano Mele che intanto si allontanava e
andava da unaltra parte! Il 1985 (guarda caso lultimo
delitto!) : viene portata una lettera, ed indubitabile
contenente un lembo della povera Nadine Mauriot, a trenta
chilometri questa volta, trentacinque chilometri; a nostro
avviso usando la stessa tecnica del 1968 per consentire a
qualcuno allora molto pressato di ritornare da qualche parte
dove abitava, e precostituirsi quindi un alibi se i Carabinieri o
la Polizia lo avessero indagato. Ma ricordatevi bene che la
lacerazione di questa Difesa di Parte Civile viene dal fatto che
tutti questi fatti sono fatti aperti. Il Pm aveva annotato credo
sia stato il Pm unannotazione importante, quando ha detto:
Certo, la Difesa di Parte Civile ha parlato del 68, della pista
sarda; ma anche detto che nel 1983 chi spara dal pulmino.. feci mia la prima tesi dei professori di Modena pi alto di
un metro e ottanta - .. Nessuno di costoro superava il metro
e settanta, a tutto concedere... Vedete, la riprova ulteriore
dellenorme difficolt che noi abbiamo nel far quadrare questi
elementi sempre contraddittori. Sempre, sempre, sempre!
Per, quindi, la mia replica non una replica ed conclusa. Il
mio invito nuovamente alla Corte di non, nella propria
motivazione che quella che si ripete a noi ci interessa, di
non dimenticare che tutti gli indizi di cui oggi ha fatto
nuovamente menzione il Pm (cartuccia, asta guidamolla e
altre cose..) non possono avere il loro significato se non
vengono coordinati con quelle grandi problematiche che
emergono dallanalisi che abbiamo fatto di tutti i delitti dal

1968 al 1985. Vi ringrazio, ho concluso.


Presidente Ognibene: Avvocato Saldarelli.. Avvocato Santoni, lei
per Bonini Tiziana e per i francesi..
Avvocato Santoni Franchetti: ..Francesi. Mauriot e Kraveichvili.
Avvocato Saldarelli: Signori della Corte..
Presidente Ognibene: Prego..
Avvocato Saldarelli: Signor Presidente, signor Pubblico
Ministero, signori Difensori. Eh, la replica ha un senso se la
parte che si accinge a farla intende contrastare tesi portate da
unaltra parte e se intende, con riferimento alle tesi da lui
stesso sostenute, indicare elementi e percorsi. Debbo dire (e
sar breve..) che, pur dando atto alla Difesa dellimputato
dello sforzo a volte anche disperato - ed in questo nessuno
pu comprenderli meglio di chi come me quasi sempre
Difensore .. Ma di aver offerto alla Corte un tentativo di
lettura suggestiva di elementi che, a questa Difesa, appaiono
essere elementi insuperabili. Tanto ci vero che la Difesa ha
proposto alla Corte una lettura complessiva di questo
processo che questo Difensore non pu condividere; perch
contraddetta dagli atti di questo processo, e dalla condotta
degli inquirenti e dalla condotta del Pubblico Ministero. In
sostanza: la Difesa prendendo le mosse da una tipologia, da
una categoria logico-criminale ormai fortunatamente
desueta della nostra scienza criminologica - e che per un certo
periodo stato una sorta di elemento qualificante di una
cultura che noi tutti neghiamo, vale a dire il cosiddetto tipo
di autore - ha in sostanza inferito che, basandosi su questo
specifico metodo ricostruttivo, e beneficiando di un clima di
antipatia (cos lo ha definito pi volte e reiteratamente il

Difensore), si sia costruito addosso al Pacciani un vestito. Eh,


questa Difesa sul punto ha da essere assolutamente rigorosa e
deve fermamente protestare, se da parte dei Difensori
dellimputato si inteso attribuire a questo Difensore
linvocazione di una categoria criminale che questo
Difensore non ha mai evocato! E ne ha lungamente discusso
il Difensore dellimputato, laddove ha parlato del cosiddetto
tipo di autore; laddove si lungamente diffuso sulla cultura
che ebbe a produrre questa categoria, quasi che questo
Difensore di Parte Civile, che questo argomento aveva
trattato, avesse mai pronunciato la parola tipo di autore. E
stato ben attento questo Difensore a non pronunciare mai
questa parola, a non riferirsi mai a questo concetto, se non
incidenter tantum. Perch il processo logico che ha inteso
percorrere e, modestamente, suggerire alla Corte totalmente
diverso. Se vero come vero che si intesi partire dal
complesso degli indizi raccolti a carico del Pacciani nella
correttezza delle indagini; pur con tutte le sbavature, pur con
tutte le deficienze che tali indagini necessariamente hanno
determinato per la difficolt, oggettiva e soggettiva, di
procedere su un terreno estremamente pericoloso. Correttezza
delle indagini: quindi elementi sicuramente genuini,
sicuramente seri per porsi poi il problema della significanza e
dellunivocit di tali elementi. E quindi risolvere il quesito,
importante anchesso, di una compatibilit di autore che
concetto totalmente diverso! Ma questa Difesa ha dovuto
affrontare questo argomento, caro collega, per il semplice
motivo che stato limputato a portarci su questo terreno. La
Difesa non avrebbe mai affrontato questo argomento se il
Pacciani non avesse impostato la sua difesa dicendo
guardate, guardate.. non posso essere io lautore di questi
delitti.. perch io sono una persona buona, sono un padre di
famiglia, sono un contadino, sono persona che ama le donne,
sono persona che certamente (anche astrattamente) non

avrebbe mai potuto fare quello di cui vengo accusato... E se


questo , la lettura delle difese del Pacciani: stato un
monotono, reiterato richiamo a questa ontologica
impossibilit da parte sua di essere lautore di questi efferati
omicidi. Questa Difesa ha dovuto in qualche modo analizzare
e discutere questo aspetto per poter dire, per poter concludere
doverosamente me lo consenta la Corte che la declamata
proposizione, quasi un protopostulato del Pacciani, di non
essere lui lautore di questi delitti perch non pu essere lui
un protopostulato falso! Perch se c una cosa che questo
dibattimento riuscita a dimostrare, aldil di ogni possibile
dubbio, oltre ad altre cose, che Pacciani pu essere stato
lautore di questi delitti: perch ne aveva la capacit fisica,
perch ne aveva la caratura psicologica, perch una serie di
elementi consentono di ritenere essere Pacciani portatore di
quelle devianze che certamente hanno connotato questi
omicidi. Quindi il problema che ha affrontato questa Difesa
era il problema della mera compatibilit; ma sulla scorta di
una reclamata, reiterata, insistita difesa del Pacciani riferita
proprio alla sua ontologica incompatibilit. Quindi nessun
richiamo a tipologie che noi stessi condanniamo perch
certamente frutto di una cultura che non ci appartiene, e che
la storia ha dimostrato essere cultura forse anche perversa o,
certamente, dal prodotto assolutamente inaccettabile sotto un
profilo logico, culturale e filosofico. Ma perch dico questo?
Lo dico perch questo argomento in strettissima
connessione con laltro corollario che la Difesa del Pacciani
ha insistentemente enunciato a questa Corte, laddove ha
detto: State attenti, signori giudici. Tutto il materiale che
stato acquisito sul Pacciani.. tutti quegli elementi, tutti quei
testimoni in realt sono inattendibili. Sia che si discuta di
elementi oggettivi, sia che si discuta di elementi testimoniali:
perch attorno a Pacciani si era creato (e si creato) un forte
alone di antipatia. No, questo non vero! Questo non vero,

questo non vero ed storicamente smentito dalla univoca


campagna innocentista che sul Pacciani stata fatta fin dal
primo momento.
Avvocato Bevacqua: Perch non c prove!
Avvocato Saldarelli: No perch in altro processo la stampa si
schier contro certi imputati, operando una violenta
campagna colpevolista, e poi la Corte di Appello di Assise
di Firenze li assolse dalla Strage di Natale per non aver
commesso il fatto. A me interessa connotare quellelemento,
mi interessa sottolineare un elemento che in qualche modo
pu determinare suggestione nella Corte; e che questo
Difensore si astenuto, fin dal primo momento, di trattare o
di evidenziare. Ma quale antipatia! Pacciani si presentato a
questo processo avendo con s tutta lopinione pubblica,
Pacciani si presentato a questo processo come un agnellino.
Si presentato a questo processo come persona perseguitata
dal feroce Perugini, come persona nei confronti della quale si
erano costruiti ad arte degli indizi. Ed in questo mi
consenta la Corte sia per capacit proprie sia per simpatia.
Simpatia, non antipatia: ha goduto lappoggio incondizionato
dellopinione pubblica, fintanto che, nel corso di questo
processo, inevitabilmente il Pacciani apparso quello che
effettivamente . E allora stata restituita una verit che nulla
ha a che vedere me lo consenta la Corte con i fatti di cui si
discute, ma che quantomeno hanno ridato al Pacciani quella
dimensione soggettiva e oggettiva che doveva avere. Perch,
e questo lultimo corollario, da parte della Difesa si
insistito, in maniera oserei dire ossessiva, su un concetto:
addosso al Pacciani stato confezionato un vestito. Tutti gli
elementi che sono stati acquisiti a carico del Pacciani sono
elementi artefatti, sono elementi costruiti, sono elementi non
genuini: si vuole, per forza di cose, che il Pacciani sia

responsabile di questi fatti. E badi bene la Corte non


stata uninsinuazione perch, per la verit, sul punto sono
state spese anche parole esplicite; e ne diremo tra un
momento.. E la prima considerazione che questo Difensore
deve fare, quantomeno per connotare di rilevante significato
quegli elementi acquisiti a carico del Pacciani, che si
dovuti ricorrere allespediente dell artefazione degli
elementi perch sono degli elementi pesanti! Sono degli
elementi talmente rilevanti e talmente univoci che si deve dire
sono stati costruiti dalla Polizia, o da un ipotetico mostro
che nellombra ha tramato contro il Pacciani. Il vestito
confezionato sul Pacciani.., una frase che io ho sentito
ripetere dai Difensori dellimputato, ed in particolare dal
primo, non so se dieci o venti volte! Qui non vi nessun
vestito confezionato; vi un percorso difficile, vi un
percorso, oserei dire, contrassegnato da molte contraddizioni.
Contrassegnato quasi dalla enormit dei fatti, contrassegnato
addirittura dalla difficolt di poter concepire un autore unico
per questi fatti. Quindi, ripeto, un percorso che certamente
qualche sbavatura, qualche contraddizione, qualche
manchevolezza lo presenta. Per un percorso onesto: un
percorso onesto perch gli indizi a carico del Pacciani si sono
accumulati nel tempo, e hanno trovato il loro significato e la
loro valenza neppure, oserei dire, per lattivit indefessa degli
inquirenti, ma perch stato il Pacciani a dargli significato a
questi indizi. E stato il Pacciani a contrassegnare questi
elementi di univocit, nel momento in cui, con lastuzia che
lo ha sempre contraddistinto, ha cercato di dare a questi indizi
una lettura o uninterpretazione diversa. Vedano, la Corte
dovr prescindere da tutto questo: dovr dire che gli elementi
sono quelli che sono acquisiti; non dovr, ad avviso di questa
Difesa, porsi alcun problema sulla genuinit della loro
acquisizione. Perch non vi nessun elemento che consenta
di dire che la loro acquisizione non sia genuina o spontanea.

Dovr valutarli per quello che sono, per il significato che essi
hanno. Per la piccolezza a volte che essi hanno, per sulla
base di una considerazione che non la grandezza di un
indizio a determinarne la univocit.. Ma il significato
dellindizio! Lindizio pu essere piccolo o grande,
limportante che sia univoco. Il piccolo indizio qualche
volta non lindizio piccolo, e il signor Pacciani avrebbe
dovuto spiegare e non lo ha fatto! del perch di una serie
di elementi oggettivi che lo legano in maniera indissolubile a
questi delitti; e segnatamente al delitto dei due poveri ragazzi
tedeschi fossero in suo possesso.. Avrebbe potuto: astenersi
dal rispondere, rifiutare il contraddittorio. Non poteva per
mentire su questi punti, una volta che avesse deciso di parlare
sugli stessi. E sono elementi assolutamente univoci e
significativi: ne ha gi parlato il Pubblico Ministero
diffusamente, questo Difensore di fatto ne ulteriormente
esonerato. Ma vorr la Corte e lo far certamente.. leggere
gli appunti su quel blocco? E si render perfettamente conto
della congruit di quella perizia, e cio che trattasi di appunti
graficizzati sul blocco a posteriori. Questo un dato di fatto
assolutamente pacifico! ..
Avvocato Bevacqua: Ma chi lo ha detto?!
Presidente Ognibene: Avvocato Bevacqua..
Avvocato Saldarelli: .. Per come.. per come essi appaiono, per il
significato che essi hanno. E perch non vi sarebbe stata
alcuna necessit di conservarli dopo dieci anni. E non mi
interessa che si riferiscano a fatti certamente accaduti: il
contraddittorio non su quello! Certamente il Pacciani si
fatto gli occhiali, certamente il Pacciani ha ordinato il
telefono. Non mi interessa, a me interessa quando sono stati
apposti su quel blocco quegli appunti! E sono stati certamente

ricopiati a posteriori dal Pacciani perch quel blocco era nel


furgone dei due ragazzi tedeschi. Cos come quel portasaponi
stato preso da quel furgone: lAvvocato Rosso vi ha gi
intrattenuto o tediato su questo argomento. Esiste la
deposizione acquisita in rogatoria che su quel portasaponi
drammatica: la Corte sa perfettamente che un oggetto parte
di una persona e ne acquista la stessa identit. Un oggetto si
riconosce se appartenuto a me o alla mia famiglia, lo si
riconosce a distanza di anni anche se un oggetto
apparentemente insignificante o apparentemente multiplo.
Quel portasaponi stato riconosciuto come appartenuto a
quel ragazzo tedesco.. E le matite! Anchesse certamente di
provenienza di quel furgone attrezzato a camper, o solo
coincidenze? Sarebbero troppe! Sarebbero talmente tante e
talmente univoche da essere, secondo quel concetto dell id
quod plerumque accidit che mi permisi di indicare allinizio
della mia discussione, prova. Prova! Prova perch? E qui
torna lultima considerazione che questo Difensore si
permesso di contrassegnare alla Corte: perch su questi
elementi il Pacciani ha mentito. Il Pacciani ha mentito e si
mente solo perch se ne apprezza limportanza, si mente nel
tentativo di allontanare da s quellomicidio. Si danno
indicazioni false su quella provenienza perch se ne apprezza
il significato di prova. Del resto anche questo un dato
assolutamente pacifico nel processo: il Pacciani ha
unesperienza giudiziaria profonda, conosce la distinzione.
Non a caso ha subito due significativi processi penali, ha
certamente avuto una lunga esperienza carceraria ed un
vissuto carcerario con tutto ci che ne deriva. Sa apprezzare
nellimmediatezza ci che per lui pericoloso; il tentativo di
allontanarlo da s immediato ed un tentativo razionale che
poi naufragher! Come hanno naufragato tutti gli alibi che il
Pacciani ha fornito nel corso delle lunghe e tormentate
indagini. E sono tutti elementi che si coordinano; che

pervengono alla certezza nel momento in cui a Pacciani viene


trovato nel suo orto un proiettile che, come ci hanno detto i
periti: proviene, ha quelle caratteristiche. Sul proiettile non
si pu dire lho trovato in una discarica, sul proiettile non si
pu dire lho acquistato in una cartoleria! Sul proiettile si
dice mi ce lhanno messo: o la Polizia o il Vero Mostro.
Bene, signori della Corte, i processi sono fatti di sensazioni,
di impulsi, di razionalit, di valutazione fredda e rigorosa
dellattendibilit di un elemento e della seriet di un
elemento. Che non pu essere scalfito da ipotesi che non
appartengono a questo processo, da ipotesi che non
appartengono neppure ad ipotesi di lavoro. Pacciani
raggiunto da quegli elementi che il signor Pubblico Ministero
ha ricordato alla Corte nella sua requisitoria; da quelle
ulteriori e significative contraddizioni che ha evidenziato
nella sua replica. Per questa Parte Civile Pacciani raggiunto
da elementi di prova che, ripeto, sono di natura oggettiva e
soggettiva che contrassegnano un complesso indiziario
sufficiente, oserei dire sovrabbondante, per laffermazione di
responsabilit di questuomo. E perch sia resa giustizia a
molte vittime innocenti.. Pacciani certamente responsabile
dei fatti a lui addebitati, e questa Parte Civile non pu che
confermare le conclusioni che gi a suo tempo ebbe a
prendere. E ringrazia dell'attenzione!
Presidente Ognibene: Bene, Avvocato Colao. Prego..
Avvocato Colao: Signor Presidente, signor Giudice a latere,
signori della Corte. Ho sentito pronunciare dalla Prima
Difesa delle parole del genere le conclusioni delle Parti
Civili sono acqua tiepida!. Ora io tralascio considerazioni
che non mi toccano personalmente, per chiaro che devo
fare rilevare che tutte le conclusioni svolte dai miei colleghi
di Parte Civile hanno avuto un certo pregio. Ma vi sembra

acqua tiepida, signori della Corte, che il calco rimasto


impresso sul polso destro del ragazzo francese, che
corrisponde perfettamente alla misura angolare della punta
laterale del trincetto del Pacciani, sia una coincidenza cos
perfetta? Questa acqua tiepida?! Qui nessuna risposta,
nessuna omissione. Vi sembra acqua tiepida, signori, che la
larghezza della ferita superficiale corrisponda perfettamente
con quella punta? Si attaglia perfettissimamente! Nessuna
risposta! E stato detto che stato d.. Hanno portato i
trincetti in aula. E stato forse di cattivo gusto? Non so, non
ho capito bene, non doveva essere.. Ma, signori, ma quella
lama di quel trincetto ha avuto una larghezza tale che stata..
risultata inferiore al raggio del seno, dei seni escissi alla
Mauriot e alla Rontini Pia. E allora se aveva questa lama una
lunghezza inferiore giocoforza si sono create col filo di
costola, lungo il filo di lama (filo di costola di 1 mm), quelle
cosiddette soluzioni lineari di continuit che tanto hanno
fatto disperare i periti e tutti noi. Eh, signori, il diametro del
seno della Rontini Pia era pi grosso di quello della Mauriot:
e allora (guarda caso!) le soluzioni di continuit sono sia sul
versante da ore 7 fino a ore 23 - e poi ancora su per strappare,
perch quelli strappi erano, non c nessuna tecnica.. ma
quale tecnica! E strappi erano - ma anche sul versante
opposto, il versante destro. Perch, giocoforza, la lama
doveva essere affondata di pi del raggio e quindi era la
costola che incideva: tutto qui. Ora dico, oltretutto, si
parlato di tecnica e di precisione di taglio.. Ma quei due
martoriati seni sono la dimostrazione che non vi era alcuna
tecnica. Ma dove stava la tecnica, la tecnica chirurgica?! La
tecnica di unarma bianca che lor signori controlleranno,
verificheranno - perch questo il vostro ufficio - e che
questo Difensore ipotizza essere quel trincetto. Eh, sia sotto il
profilo del calco impresso sul radio del ragazzo francese, che
c una concomitanza perfettissima angolare (140 gradi e 139

gradi), sia la tecnica di taglio del seno. Non c stata nessuna


torsione del polso perch non cera nessuna lama con il
seghetto da una parte, erano soltanto strappi nel tagliare! E
una cosa facile, elementare. Certo, col senno di poi; avendo
fatto queste considerazioni, avendo visto larma. Orbene, non
mi paiono cose da acqua tiepida! E dico la verit: avrei
gradito una risposta, eccome. Anche perch ho fornito
elementi oggettivi di riscontro: misure, un grafico. Ho
misurato io stesso per quelle poche competenze che posso
avere con un goniometro e con un calibro. E, guarda caso,
sul ventre della martoriatissima Pettini Stefania ci sono delle
ferite ovalariformi, signori, che il professor Maurri defin
con una lieve concavit in su. Quella lieve concavit che,
guarda caso!, corrisponde alla concavit di quel trincetto
mostrato: e cos modificato, particolareggiato; e cos
irripetibile nelle sue strutture formali, che sono state
modificate, che concavo. E lo stesso sul pube! Questi
saranno elementi forse meno, diciamo, meno probanti perch
naturalmente il tessuto molle ci pu essere un che..? Ma il
calco sul radio! Lo dovrete verificare, accertare: per carit di
Dio, controllare quei dati che vi ho fornito. E lo stesso
discorso la tecnica di taglio del seno.. Bene, passo ad un altro
argomento: delitto Mainardi, di cui rappresento la famiglia di
Mainardi Paolo. E stato detto.. parlando sempre di quella
aggressione a cui il giovane, che era attento e vispo, sfugg;
sfugg con capacit. Ahim il freno a mano era tirato, quindi
non pot compiere la manovra completa e rimettersi in
direzione di marcia, e l gli fu fatale perch furono sparati i
due colpi ai fari, come sapete. Che poi non tanto difficile:
uno che ha sparato un p due fari grossi li prende, no? Due
fari cos.. Non che era Pecos Bill questo tiratore! Era un
discorso piuttosto facile. Per rimane il fatto di quel famoso
gesto che ha stupito molto: di prendere le chiavi e di buttarle
via nel campo. Certo, in effetti, di congetture ne furono fatte

tante. I periti.. Se voi, signori, che avete buona memoria e


siete attenti vi ricorderete, da questo Difensore fu chiesto al
Professor Beduschi: Poteva essere, invece che un gesto di
sfida, un gesto di rabbia?. Risposero di s! Certo dice
poteva essere s un gesto di rabbia perch si era visto sfuggire
la preda. Ma ora, quale elemento pi rabbioso emerso,
dellimputato in questaula.. I testi ci hanno raccontato di
eccessi dira; e quindi, signori, questo un discorso che si
attaglia sotto il profilo psicologico dellautore di questo
omicidio. Ah, tornando sul punto sempre di questo omicidio,
che naturalmente come Difensore di questa Parte mi hanno
riguardato tutti ed appassionato tutti; devo dire il vero: mi
sono molto appassionato, perch questo era un processo che
meritava una ricerca della verit e quindi cho messo
lanima. Per questo episodio di Mainardi Paolo: cera il
discorso - dice - hanno compiuto latto sessuale; lunico
in cui stato compiuto latto sessuale perch era stato trovato
il famoso profilattico nella macchina.. Bene, i ragazzi
andavano l sul posto anche per stare in intimit, non detto
che andassero sempre l a far lamore: e quel profilattico che
il medico legale mi pare la Dottoressa Cavedon, non mi
ricordo quale medico legale fu evidenzi che il liquido
seminale nel profilattico era un liquido che era da diverso
tempo che stava l. Quindi, diciamo, era stato una
dimenticanza dei ragazzi che era diversi giorni che era
rimasto l; oppure, essendo ragazzi molto per bene di buona
famiglia, aspettavan il momento opportuno per metterlo da
qualche parte in un cassonetto o in un altro posto. Quindi,
anche in quel caso l, ci furono le stesse modalit: cio
lautore, il reo, intervenne sulle avvisaglie, sulle parvenze!
Che quello che fa scattare la sua fantasia abnorme e lo porta
a quellimpulso irrefrenabile di agire, cos come stato. Due
parole sole e poi chiudo: sul taglio della tenda nellomicidio
dei francesi. Si sono stupiti tanti di dire: Ma com che si

tagli una tenda che aveva un controtelo?. E quindi


naturalmente chiss che cosa sar successo, tutte
supposizioni. A tagliare una tenda e un controtelo, per uno
che lo vuol fare con una lama affilata di un certo genere, un
balletto! E quindi lirruzione veloce. Rimane il fatto per
che stata fatta di dietro, stata fatta dal didietro questa
irruzione. Ma questa la sorpresa! E chiaro che chi
abituato, chi vuole sorprendere - quando delle persone sono in
atteggiamento amoroso e sono in disarmo (perch chi in
atteggiamento amoroso in disarmo) - a quel punto l
evidentemente: il taglio.. e la sopresa avviene alle spalle! E
non dimentichiamoci che limputato ha avuto dei trascorsi di
guerriglia, che sia stato da una parte o da unaltra a me non
mi interessa, per ha fatto il combattente e questo fatto lha
portato a capire come si agisce di sorpresa e come si
interviene. Era chiaro che il povero giovane, che era stato
attinto non solo, mi pare, da un colpo al naso ma anche da un
colpo al gomito.. eh, aveva il gomito disarticolato unitamente
ad un colpo a taglio che gli aveva tagliato recisamente il
bicipite, cosa poteva opporre?! Carponi scappato! E poi
luccisione avvenuta.. Con questo signori vi ringrazio
dellattenzione, questa breve replica era doverosa per questa
Parte Civile che si riporta alle conclusioni gi date.
Presidente Ognibene: Bene, adesso lAvvocato Pellegrini..
Avvocato Pellegrini: Soltanto per associarmi, anche a nome degli
altri colleghi di Parte Civile, alle conclusioni e alle repliche
sia del Pubblico Ministero che dei colleghi stessi. E
confermare, a nome di tutti quanti, le conclusioni gi prese.
Grazie.
Presidente Ognibene: Benissimo, quindi avete chiuso le repliche;
allora possiamo aggiornarci per la replica diciamo degli

Avvocati Difensori dellimputato a domani mattina alle ore 9.


Va bene?
Avvocato Bevacqua: La ringrazio, presidente.
Presidente Ognibene: Bene, ludienza tolta. Arrivederci.

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