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NORMA ITALIANA
UNI EN ISO
11203
OTTOBRE 1997
Acoustics
DESCRITTORI
CLASSIFICAZIONE ICS
17.140.20
SOMMARIO
RELAZIONI NAZIONALI
RELAZIONI INTERNAZIONALI
ORGANO COMPETENTE
Commissione "Acustica"
RATIFICA
NORMA EUROPEA
RICONFERMA
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
Gr. 5
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PREMESSA NAZIONALE
La presente norma costituisce il recepimento, in lingua italiana, della norma europea EN ISO 11203 (edizione dicembre 1995), che assume cos lo status di norma nazionale italiana.
La traduzione stata curata dallUNI.
La Commissione "Acustica" dellUNI, che segue i lavori europei
sullargomento, per delega della Commissione Centrale Tecnica, ha
approvato il progetto europeo il 25 ottobre 1995 e la versione in lingua italiana della norma il 23 settembre 1997.
Per agevolare gli utenti, viene di seguito indicata la corrispondenza
tra le norme citate al punto "Riferimenti normativi" e nellappendice
A e le norme italiane vigenti:
ISO 3743-1:1994 = UNI EN ISO 3743-1:1997
ISO 7779:1988
= UNI EN 27779:1993
ISO 11200:1995 = UNI EN ISO 11200:1997
ISO 11202:1995 = UNI EN ISO 11202:1997
Le norme UNI sono revisionate, quando necessario, con la pubblicazione di nuove edizioni
o di aggiornamenti.
importante pertanto che gli utenti delle stesse si accertino di essere in possesso
dellultima edizione e degli eventuali aggiornamenti.
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INDICE
PREMESSA
INTRODUZIONE
1
1.1
1.2
1.3
1.4
1.5
RIFERIMENTI NORMATIVI
DEFINIZIONI
GRANDEZZE DA DETERMINARE
6
6.1
6.2
PROCEDURE
8
Generalit...................................................................................................................................................... 8
Metodi.............................................................................................................................................................. 8
7
7.1
7.2
7.3
7.4
7.5
INFORMAZIONI DA REGISTRARE
9
Sorgente sonora ........................................................................................................................................ 9
Condizioni alle quali stato determinato il livello di potenza sonora ........................... 9
Ubicazione di specifiche posizioni ................................................................................................... 9
Metodo impiegato ..................................................................................................................................... 9
Dati sul rumore ........................................................................................................................................ 10
INFORMAZIONI DA RIPORTARE
10
BIBLIOGRAFIA
11
APPENDICE
(informativa)
Pagina III di IV
Pagina IV di IV
Acustica
NORMA EUROPEA
EN ISO 11203
DICEMBRE 1995
Acoustics
EUROPEAN STANDARD
NORME EUROPENNE
EUROPISCHE NORM
DESCRITTORI
ICS
17.140.00
CEN
COMITATO EUROPEO DI NORMAZIONE
European Committee for Standardization
Comit Europen de Normalisation
Europisches Komitee fr Normung
Segreteria Centrale: rue de Stassart, 36 - B-1050 Bruxelles
CEN 1995
I diritti di riproduzione sono riservati ai membri del CEN.
UNI EN ISO 11203:1997
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PREMESSA
Il testo della norma internazionale ISO 11203:1995 stato elaborato dal Comitato Tecnico
ISO/TC 43 "Acustica" in collaborazione con il Comitato Tecnico CEN/TC 211 "Acustica".
Alla presente norma europea deve essere attribuito lo status di norma nazionale, o mediante la pubblicazione di un testo identico o mediante notifica di adozione, entro giugno
1996, e le norme nazionali in contrasto devono essere ritirate entro giugno 1996.
La presente norma europea stata elaborata nellambito di un mandato conferito al CEN
dalla Commissione Europea e dall'Associazione Europea di Libero Scambio (EFTA) ed
di supporto ai requisiti essenziali della/e Direttiva/e dellUE.
In conformit alle Regole Comuni CEN/CENELEC, i seguenti Paesi sono tenuti ad adottare la presente norma europea: Austria, Belgio, Danimarca, Finlandia, Francia, Germania, Grecia, Irlanda, Islanda, Italia, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Portogallo, Regno Unito, Spagna, Svezia e Svizzera.
NOTIFICA DI ADOZIONE
Il testo della norma internazionale ISO 11203:1995 stato approvato dal CEN come norma europea senza alcuna modifica.
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INTRODUZIONE
0.1
La presente norma internazionale descrive i metodi di determinazione dei livelli di pressione sonora di emissione al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni situate nei pressi di macchine e apparecchiature sulla base del livello di potenza sonora. In generale, tali
livelli di pressione sonora differiscono da quelli osservabili quando le macchine o le apparecchiature vengono fatte funzionare nella loro consueta ubicazione, dove il livello di pressione sonora di emissione pu essere influenzato dallambiente.
0.2
La presente norma internazionale appartiene a una serie di norme (dalla ISO 11200 alla
ISO 11204) che descrive vari metodi di determinazione delle emissioni di rumore di una
macchina o di unapparecchiatura come pure di una parte di tale apparecchiatura (macchina sottoposta a prova). La ISO 11200 fornisce alcune linee guida per la scelta del metodo da applicare per la determinazione dei livelli di pressione sonora di emissione di macchine e apparecchiature.
Inoltre, essa illustra nel dettaglio le norme internazionali contenenti metodi di determinazione dei livelli di potenza sonora.
1.1
Generalit
La presente norma internazionale descrive due metodi di determinazione dei livelli di
pressione sonora di emissione di macchine e apparecchiature al posto di lavoro e in altre
specifiche posizioni adiacenti mediante calcoli effettuati sulla base del livello di potenza
sonora. Scopo principale di tale determinazione consentire di effettuare un confronto fra
le prestazioni delle diverse unit di una particolare famiglia di macchine o apparecchiature
in condizioni ambientali specificate come pure in condizioni di montaggio e funzionamento normato. I dati ottenuti possono inoltre essere utilizzati per la dichiarazione e la verifica
dei livelli di pressione sonora di emissione secondo quanto prescritto dalla ISO 4871.
I livelli di pressione sonora di emissione vengono determinati applicando la medesima
ponderazione della frequenza e ponderazione del tempo o allinterno delle stesse bande
di frequenza per le quali siano stati determinati livelli di potenza sonora.
1.2
Nota 1
Il contenuto della presente norma internazionale e delle norme internazionali ad essa collegate
sintetizzato nel prospetto 1 della ISO 11200:1995.
Nota 2
In una qualsiasi posizione legata a una macchina e in determinate condizioni di montaggio e di funzionamento, i livelli di pressione sonora di emissione determinati applicando il metodo prescritto dalla presente norma internazionale saranno generalmente minori dei livelli di pressione sonora della
medesima macchina misurati direttamente nellambiente di lavoro in cui essa viene solitamente utilizzata. La spiegazione di questa discrepanza risiede nella riverberazione e negli apporti provenienti
da altre macchine. La ISO 11690-3 fornisce un metodo di calcolo dei livelli di pressione sonora in
prossimit di una macchina che non sia situata accanto ad altre macchine in funzione allinterno di
uno stesso locale. Gli scarti generalmente osservati sono da 1 dB a 5 dB, anche se, in casi estremi,
possono essere anche maggiori.
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1.3
Ambiente di prova
Lambiente di prova da utilizzare quello specificato per la determinazione del livello di
potenza sonora dalle norme internazionali delle serie ISO 3740 o ISO 9614.
1.4
Posizioni specifiche
La presente norma internazionale si applica a posti di lavoro e ad altre specifiche posizioni situati in prossimit della sorgente sottoposta a prova nella quale si debbano determinare i livelli di pressione sonora di emissione. Essa non applicabile a posti di lavoro o a
specifiche posizioni che siano situati allinterno di una cabina o dietro un divisorio.
Per posto di lavoro sintende un singolo punto corrispondente alla specifica posizione di
un operatore seduto o in piedi o un percorso specifico.
Nota 3
1.5
Per specifiche pi dettagliate su operatori seduti, in piedi, fissi o in movimento nonch per informazioni su operatori di assistenza si rimanda alla ISO 11201.
RIFERIMENTI NORMATIVI
Le norme sottoindicate contengono disposizioni valide anche per la presente norma, in
quanto in essa espressamente richiamate.
Al momento della pubblicazione della presente norma erano in vigore le edizioni sottoindicate.
Tutte le norme sono soggette a revisione, pertanto gli interessati che stabiliscono accordi
sulla base della presente norma sono invitati a verificare la possibilit di applicare le edizioni pi recenti delle norme richiamate. I membri dellISO e dellIEC posseggono gli elenchi delle norme internazionali in vigore.
ISO 2204:1979
Acustica - Guida per la scelta di norme internazionali sulla misurazione del rumore per via aerea e la valutazione dei suoi effetti agli
esseri umani
ISO 3741:1988
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora emessi dalle sorgenti di rumore - Metodo di laboratorio in camera riverberante per le sorgenti di rumore ad ampio spettro
ISO 3742:1988
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore - Metodo di laboratorio in camera riverberante per
le sorgenti di rumore con bande tonali e bande strette
ISO 3743-1:1994
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore - Metodi tecnici progettuali in campo riverberante
per piccole sorgenti trasportabili - Metodo di comparazione per camere di prova a pareti rigide
ISO 3743-2:1994
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante pressione sonora - Metodi tecnici progettuali in campo riverberante per piccole sorgenti trasportabili Metodi in camere riverberanti speciali
ISO 3744:1994
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante pressione sonora - Metodo tecnico progettuale in un campo essenzialmente libero su un piano riflettente
ISO 3745:1977
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore - Metodo di laboratorio per camere anecoiche e
semianecoiche
ISO 3746:1995
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante pressione sonora - Metodo di controllo
con una superficie avvolgente su un piano riflettente
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ISO 9614-1:1993
ISO 9614-2:-1)
ISO 11200:1995
ISO 12001:-1)
IEC 651:1979
IEC 804:1985
IEC 942:1988
IEC 1260:-2)
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante il metodo intensimetrico - Misurazione
per punti discreti
Acustica - Determinazione dei livelli di potenza sonora delle sorgenti di rumore mediante il metodo intensimetrico - Misurazione
per scansione
Acustica - Rumore emesso dalle macchine e dalle apparecchiature - Linee guida per luso delle norme di base per la determinazione dei livelli di pressione sonora al posto di lavoro e in altre specifiche posizioni
Acustica - Rumore emesso da macchine ed apparecchiature - Regole per la stesura e la presentazione di una guida per prove di rumorosit
Fonometri
Fonometri integratori
Calibratori acustici
Elettroacustica - Filtri a banda di ottava e frazione di ottava
DEFINIZIONI
Ai fini della presente norma internazionale, si applicano le seguenti definizioni. Per definizioni pi dettagliate, si rimanda alla procedura per prove di rumorosit relativa a specifici
modelli di macchine e apparecchiature.
3.1
emissione: Suono irradiato da una sorgente di rumore nota (per esempio la macchina
sottoposta a prova).
Nota 4
Sulletichetta e/o nella specifica di un prodotto possono essere indicati i principali descrittori
dellemissione di rumore, ossia il livello di potenza sonora della sorgente stessa e i livelli di pressione
sonora di emissione al posto di lavoro e/o in altre specifiche posizioni (se presenti) in prossimit della sorgente.
3.2
livello di pressione sonora di emissione, Lp: Dieci volte il logaritmo in base 10 del rap-
3.3
porto fra il quadrato della pressione sonora di emissione, p2(t) e il quadrato della pressione
2
sonora di riferimento, p 0 , misurata applicando una particolare ponderazione del tempo e
una particolare ponderazione della frequenza scelte fra quelle indicate nella IEC 651.
espresso in decibel. La pressione sonora di riferimento pari a 20 Pa.
Nota 5
livello massimo di pressione sonora di emissione ponderato A con ponderazione del tempo F:
L pAFmax ;
Il livello di pressione sonora di emissione relativo a una specifica posizione deve essere
determinato sulla base di un codice di prova relativo a una specifica famiglia di macchine
o, qualora questo non esista, di un metodo conforme alle prescrizioni contenute nella serie ISO 11200.
1)
2)
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3.3.1
1
2
1 T p (t )
- dt dB
L peqT = 10 lg ---- -------------T 0 p2
0
I livelli di pressione sonora di emissione temporali medi ponderati A vengono indicati con
L pAeqT , generalmente abbreviato LpA. L pAeqT deve essere misurato mediante uno strumento conforme ai requisiti indicati dalla IEC 804.
Nota 6
In generale, i pedici eq e T vengono omessi dal momento che i livelli di pressione sonora di emissione temporali medi vengono necessariamente misurati allinterno di un preciso intervallo temporale di misurazione.
Nota 7
La formula 1 identica a quella del gi noto descrittore ISO del rumore ambientale definito come
"livello di pressione sonora continuo equivalente" della ISO 1996-1. Tuttavia, la grandezza di emissione sopra definita viene impiegata per quantificare il rumore emesso da una macchina sottoposta
a prova e lascia presupporre che, per la misurazione, vengano utilizzate condizioni di misurazione
e di funzionamento normate oltre a un ambiente acustico controllato.
3.3.2
livello di picco della pressione sonora di emissione, L p,picco : Il pi alto valore istantaneo raggiunto dal livello di pressione sonora di emissione durante un ciclo di funzionamento.
espresso in decibel.
3.3.3
livello di pressione sonora di emissione di un evento isolato, L p,1s : Livello temporale medio
di pressione sonora di emissione di un evento sonoro isolato di durata specifica T (o tempo di misurazione specifico T) normato a T 0 = 1 s.
espresso in decibel ed dato dalla seguente formula:
formula
2
2
1 T p (t )
-dt dB
L p,1s = 10 lg ------- -------------T 0 0 p2
0
T
= L peqT + 10 lg ------- dB
T0
Nota 8
La formula sopra riportata identica a quella fornita per il gi noto descrittore ISO di rumore ambientale definito come "livello di esposizione sonora". Tuttavia, la grandezza di emissione sopradefinita viene utilizzata per caratterizzare una sorgente del rumore e presuppone che, per le misurazioni, si utilizzi un ambiente acustico controllato.
3.4
potenza sonora, W: Quantit di energia sonora per unit di tempo irradiata dalla sorgente. espressa in watt.
3.5
livello di potenza sonora, LW: Dieci volte il logaritmo in base 10 del rapporto fra la potenza sonora irradiata dalla sorgente sottoposta a prova e la potenza sonora di riferimento.
espressa in decibel.
Si deve indicare la ponderazione della frequenza o lampiezza della banda di frequenza
12
impiegata. La potenza di riferimento pari a 1 pW (1 pW = 10
W) .
Nota 9
3.6
Pagina 6 di 12
3.7
superficie di riferimento: Ipotetica superficie costituita dal pi piccolo parallelepipedo rettangolare che racchiude esattamente la sorgente e termina sul piano riflettente.
3.8
posto di lavoro; posizione delloperatore: Posizione destinata alloperatore in prossimit della macchina sottoposta a prova.
3.9
operatore: Persona il cui posto di lavoro si trova in prossimit di una macchina e che svolge una mansione ad essa associata.
3.10
posizione specifica: Posizione definita in rapporto a una macchina, che include anche,
ma non solo, la posizione di un operatore. La posizione pu essere singola, fissa o comprendere una combinazione di punti lungo un percorso o una superficie situati a una distanza specifica dalla macchina, come descritto dalla relativa procedura per prove di rumorosit, se presente.
Nota 10
3.11
Le posizioni situate in prossimit di un posto di lavoro o di una macchina priva di operatore possono
essere identificate come "posizioni di assistenza".
3.12
ciclo di funzionamento: Sequenza specifica di periodi di funzionamento che si susseguono nellarco di tempo in cui la macchina sottoposta a prova esegue un ciclo di lavoro
completo. A ciascun periodo di funzionamento associato uno specifico processo che
pu compiersi una sola volta o essere ripetuto durante il ciclo di funzionamento (per esempio, per una lavastoviglie, il lavaggio, il risciacquo e lasciugatura).
GRANDEZZE DA DETERMINARE
I metodi illustrati dalla presente norma internazionale si applicano ai livelli di pressione sonora di emissione ponderati A, L pA . I livelli per bande di frequenza possono essere calcolati sulla base dei livelli di potenza sonora corrispondenti, se disponibili.
Per la determinazione di grandezze che descrivono le caratteristiche temporali dellemissione di rumore ai posti di lavoro (per esempio, livelli di picco della pressione sonora ponderati C, L pC,picco , o livelli di pressione sonora relativi a un evento isolato, L p,1s ), si raccomanda di fare riferimento alle altre norme internazionali della serie ISO 11200.
Nota 11
possibile inoltre determinare le grandezze che descrivono le caratteristiche temporali dellemissione di rumore (per esempio L pC,picco e L p,1s ) in specifiche posizioni in sito isolate nellambiente
di misurazione reale.
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PROCEDURE
6.1
Generalit
I due metodi descritti nel seguito non richiedono alcuna misurazione specifica, poich
presuppongono semplicemente che il livello di potenza sonora della macchina sottoposta
a prova sia stato determinato applicando uno dei metodi illustrati dalle norme delle serie
ISO 3740 o ISO 9614 o da una procedura per prove di rumorosit che contenga prescrizioni coerenti con tali norme di base.
6.2
Metodi
6.2.1
Lp = LW Q
In questa formula, la grandezza Q viene determinata sperimentalmente ( Q = Q 1, vedere
6.2.2) o calcolata sulla base della superficie di misurazione allinterno della quale si trova
la macchina sottoposta a prova ( Q = Q 2 , vedere 6.2.3).
Nella formula 3, il calcolo della media temporale, la ponderazione della frequenza e le
bande di frequenza applicabili a L p sono identici a quelli applicabili a L W .
6.2.2
6.2.3
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c) macchine che richiedono lo spostamento delloperatore a una distanza d dalla superficie di riferimento; oppure
d) macchine prive di uno specifico posto di lavoro ma per le quali possibile considerare
come rappresentativo un livello di pressione sonora medio su una superficie di misurazione a una distanza data (per esempio 1 m) dalla superficie di riferimento:
S
Q = 10 lg ------ dB
S0
dove:
S
larea di una superficie a forma di parallelepipedo, allinterno della quale
ubicata la sorgente, posta a una distanza di misurazione data d dalla superficie di riferimento (vedere 3.7), sulla quale si trovino il posto di lavoro o unaltra
posizione specifica;
S0
= 1 m2.
Per informazioni dettagliate sulla superficie di riferimento, si rimanda alle ISO 3744 e
ISO 3746. I valori tipici della distanza di misurazione d rientrano nellintervallo da 0,3 m a
1,0 m. Il valore di d che consente di determinare Q 2 e S deve essere fornito dalla procedura per prove di rumorosit, se presente.
Il valore di S varia da posizione a posizione dal momento che dipende essenzialmente
dalla distanza d di una specifica posizione dalla sorgente sottoposta a prova.
In linea di principio, questo metodo applicabile a tutte le unit di una determinata famiglia di macchine o di apparecchiature aventi dimensioni differenti.
Il livello di pressione sonora di emissione ottenuto per mezzo di questo metodo rappresenta il livello di pressione sonora medio nella superficie di area S situata in un ambiente
le cui condizioni si avvicinano a quelle di campo sonoro libero sopra un piano riflettente.
INFORMAZIONI DA REGISTRARE
Ove possibile, necessario raccogliere e riportare le seguenti informazioni.
7.1
Sorgente sonora
Descrizione della sorgente sonora, ossia:
- il tipo,
- i dati tecnici,
- le dimensioni,
- il costruttore,
- il numero di serie delle macchine o delle apparecchiature, e
- lanno di fabbricazione.
7.2
7.3
7.4
Metodo impiegato
necessario registrare, facendo eventualmente riferimento alla procedura per prove di
rumorosit, se presente, il metodo impiegato e i valori di Q 1 o Q 2 .
Pagina 9 di 12
7.5
INFORMAZIONI DA RIPORTARE
necessario riportare unicamente i dati (vedere 7) utili ai fini del calcolo. Qualora per le
macchine o le apparecchiature sottoposte a prova esista una procedura per prove di rumorosit normata, sar questultima a indicare i dati da riportare.
Nella relazione necessario riportare:
a) il metodo impiegato per la determinazione iniziale del livello di potenza sonora e la relativa classe di precisione;
b) i dati sul livello di potenza sonora impiegati per i calcoli;
c) lorigine dei dati sul livello di potenza sonora;
d) quello dei due metodi descritti nella presente norma internazionale che sia stato applicato per calcolare i livelli di pressione sonora di emissione;
e) il valore di Q 1 o Q 2 ;
f) il riferimento alla procedura per prove di rumorosit eventualmente applicato.
Tale relazione deve dichiarare se i livelli di pressione sonora di emissione riportati siano
stati ottenuti conformemente o meno ai requisiti della presente norma internazionale. Nel
resoconto di prova, devono essere descritti con precisione e giustificati eventuali scarti. Il
resoconto deve contenere la data alla quale sono stati determinati i livelli di potenza sonora utilizzati per i calcoli nonch il/i nome/i della/e persona/e, incaricata/e di effettuarli.
I livelli di pressione sonora di emissione determinati al/i posto/i di lavoro e/o in altre specifiche posizioni devono essere approssimati allo 0,5 dB pi vicino.
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APPENDICE
(informativa)
A BIBLIOGRAFIA
3)
[1]
ISO 1996-1:1982
[2]
ISO 3740:1980
[3]
ISO 3747:1987
[4]
ISO 4871:-3)
[5]
ISO 7779:1988
[6]
ISO 11201:1995
[7]
ISO 11202:1995
[8]
ISO 11204:1995
Da pubblicare. (Revisione della ISO 4871:1984). (Nota nazionale - La norma stata pubblicata nel 1996).
UNI EN ISO 11203:1997
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Milano (sede)
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Internet: www.unicei.it - Email: diffusione@uni.unicei.it
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Bari
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Treviso
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Vicenza
UNI
Ente Nazionale Italiano
di Unificazione
Via Battistotti Sassi, 11B
20133 Milano, Italia
La pubblicazione della presente norma avviene con la partecipazione volontaria dei Soci,
dellIndustria e dei Ministeri.
Riproduzione vietata - Legge 22 aprile 1941 N 633 e successivi aggiornamenti.
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