u usati nei documenti di testo e anche tra i pi` u problematici. Per inserire le figure `e necessario caricare il pacchetto graphicx: \usepackage{graphicx} Per inserire unimmagine nel documento, si usa il comando \includegraphics[opzione=valore,...]{nomeimmagine.estensione} Il parametro opzionale permette linserimento di un elenco di opzioni, separate da vrigole, con i relativi valori. Le opzioni possono essere usate per modificare la larghezza, laltezza e lorientamento del grafico incluso. Gli esempi che seguono dovrebbero rendere pi` u chiaro il procedimento. Allinterno di una frase potremmo inserire un logo come per fare un po di pubblicit` a alla Apple. Se volessimo poter far riferimento a unimmagine inserita mediante una didascalia numerata o gestire al meglio la posizione della nostra immagine nel testo come con la Figura 1 possiamo inserire l\includegraphics nellambiente figure:
Figura 1: Sky and the water, M.C.Escher
Sottofigure
` possibile inserire due immagini nello stesso ambiente figure come in 2.
E
Figura 2: Due opere di M.c.Escher
Se per` o volessimo inserire una didascalia per ogni immagine? Dobbiamo usaare il pacchetto subfig o il suo antenato subfigure. Quindi nellambiente figure inseriremo il comando \subfloat[didascalia]{\includegraphics[ ]{}} se abbiamo usato subfig oppure \subfigure[ ]{} se abbiamo usato il pacchetto subfigure. Possiamo allora ottenere:
(a) Reptiles
(b) Contrast (Order and Chaos)
Figura 3: Due opere di M.C.Escher con didascalia
dove per la Figura 3a le dimensioni sono state aumentate di un centimetro.
Figure immerse nel testo
In alcune circostanze pu`
o essere desiderabile avvolgere un oggetto con del testo, magari anche solo per movimentre la pagina. Risolve il problema il pacchetto wrapfig particolarmente indicato perch`e interagisce correttamente con caption per personalizzare la didascalia. Il pacchetto definisce lapposito ambiente wrapfloat, nel quale mettere loggetto con i comandi consueti. Ragioni estetiche impongono di circondarlo soltanto con testo continuo, rimandando pi` u oltre eventuali altri oggetti o ambienti particolari. Tuttavia, anche operanddo correttamente il pacchetto non garantisce un risultato ottimale gi`a Figura 4: M.C.Escher allopera alla prima composizione: potrebbero essere necessari numerosi aggiustamenti manuali della pagina, piu o meno consistenti. Risultati simili si possono ottenere anche con il pacchetto floatflt e il corrispondente ambiente floatfigure oppure con lambiente minipage il quale per` o tratta le immagini come oggetti statici e non come oggetti mobili, come fanno gli ambienti visti fin ora. Come conclusione inseriamo lindice delle figure inserite:
Elenco delle figure
1 2 3 4
Sky and the water, M.C.Escher . . . . .
Due opere di M.c.Escher . . . . . . . . . Due opere di M.C.Escher con didascalia M.C.Escher allopera . . . . . . . . . . .