Spiegategli, ai nani, i misteri dalle grandi

D
Democrazia
Dolore
Dignità
spiegate ai bambini che il lupo
morde se ha fame
ma i pidocchi ammazzano pure di domenica
prendete un fucile
dategli un nome e
che sia un bel nome
Enrico, Ettore, Marshall
e poi tornate a leggere le poesie dei poeti
che come gli eroinomani non hanno smesso mai
e già sorridono,
rumorosi.

Spiegate al mio cane l'opera lirica

che non perde mai il suo valore
e giustificateci
dateci un senso e quattro parole
gradite, spiegatemi il caldo che
esclude i pensieri e le pance delle donne gravide
guardateci qui,
tentennare davanti a una scelta
dondolando coi denti al veleno
a tintinnare su vecchi cristalli.

Parlate d'amore, sussurratelo a me

che mi perdo tra i rami del tempo che uso
come se potessi spenderlo, raccoglierlo
dai pavimenti di resina verde e dalle tue ciglia
ricostruirlo tra le rughe delle lenzuola
bianche bagnate e fredde
regalarlo e poi sorridere di eterno
profumato al Pino muschiato
Ricordatemi che
non abbiamo pagato per questo
non abbiamo
pagato per questo
nemmeno una goccia di sangue
nemmeno una goccia
Mai

Ma il sole esplode
negli occhi
e tutto sembra perdere importanza davanti al pressante pensiero delle
cimici ambientali
le vigilie di ogni giorno ordinario
mi strappano il cuore
come ogni volta che ti guardo partire
e tra il respiro
ogni cosa si spezza