Problema N.

1 (Corso di ordinamento)

La parabola y = 6 x2 , che volge la concavità verso il basso, ha asse di simmetria coincidente con
l’asse y, vertice nel punto V(0;6) e interseca l’asse delle ascisse nei punti di coordinate
( 6;0 ) e ( 6;0 ) .

1. Dall’equazione della parabola y = 6 x2 ricaviamo la funzione inversa x = ± 6 y e per

quanto richiesto la funzione posta nel I quadrante x = 6 y.
Il volume richiesto sarà pertanto dato da:
6 6 6
2 2 ! y2 "
V = %( !f 1
( y) "' dy = %( !& 6 y "' dy = % # 6 y $ = %[ 36 18 ] = 18% 56,55 .
&
0 0 &# 2 '$ 0

2. Inizialmente faremo una traslazione di assi che

porti l’asse delle x a coincidere con la retta y=6
(e quindi la parabola ad avere il vertice nella
nuova origine O’(6;0)) e successivamente, per
calcolare il volume V2 richiesto, faremo la
differenza tra il volume V(CIL) del cilindro
ottenuto ruotando il rettangolo di base (altezza
del cilindro) 6 ed altezza (raggio di base del
cilindro) 6 e il volume VT ottenuto dalla
rotazione, sempre intorno all’asse x, del
triangolo mistilineo delimitato dalla parabola,
dall’asse x e dalla retta x = 6 .
*) x = X + a * )x = X
La traslazione sarà: * , +*
,
*-* y = Y + b *
*y = Y +6
-
per cui la parabola nel sistema XO’Y avrà
equazione: Y + 6 = 6 X 2 + Y = X 2 . Si ha
quindi:
V(CIL) = %r 2 . h + %62 . 6 = 36% 6 ; per calcolare il secondo volume, prendiamo la simmetrica
rispetto all’asse x.
6
2 ! X5 " 6 36 / 1 01 144
VT = % ( ( X 2 ) dx = % # $ =% 6 e quindi: V2 = V(CIL) VT = % . 36 . 6 22 1 1= % 6
#& 5 $'
0
5 3 5 41 5
0

3. Intanto l’area di R, sarà la metà dell’area del segmento parabolico delimitato dalla parabola e
S 1/ 2 0
dall’asse x; applicando il teorema di Archimede si avrà: = R = 22 . 2 6 . 6 111 = 4 6 .
2 23 3 4
La retta y = k interseca la parabola nei punti di ascissa x = ± 6 k ; e quindi l’area individuata
su R dalla retta y = k (con 0 < k < 6) si può ancora calcolare utilizzando ancora il teorema di
Archimede:
R 1/ 2 0 1
= 22 . 2 6 k . ( 6 k ) 111 = 2 6 + ( 6 k )3 = 6 ed infine;
2 23 3 4 3
3 3
(6 k) = 9 . 6 + (6 k) = 54 + k = 6 33 2 2,22

4. Poiché y ' = 2 x l’equazione della tangente nel punto P(t, 6 – t2) è:

y 6 + t 2 = 2t ( x t ) + y = 2tx + 6 + t 2
 Tale retta interseca l’asse delle ascisse nel punto di
t2 + 6
ascissa e l’asse delle ordinate nel punto di
2t
2
ordinata t + 6 . L’area del triangolo risulta perciò
( 0 < t < 6 ):
2
1 / t 2 + 6 01 2 ( t2 + 6 )
A(t ) = . 22 11 . ( t + 6 ) =
2 23 2t 41 4t
49
Il valore di A(1) è dunque .
4

5. La derivata prima della funzione A(t) è:

! 2 ( t 2 + 6 ) 2t " 4 t 4 ( t 2 + 6 )2 4 ( t 2 + 6 ) &! 4 t 2 ( t 2 + 6 ) '" 3 ( t 2 + 6 )( t 2 2 )
A '(t) = & ' = =
16 t 2 16 t 2 4t2
La derivata prima si annulla per t = ± 2 (la soluzione negativa non è accettabile) e risulta
positiva per t < 2 5 t > 2 . Il valore minimo dell’area è assunto perciò per t = 2 e il valore
di tale area è A = 8 2 13,31 .