UNIONE ITALIANA SPORT PER TUTTI ~

Ente di promozlone sporuva rtconoscuto <lal Coni 24/00/1976 - D.P.R. n. 530 del 02108/1974 ~.j U IS P

LEGA ATLETICA LEGGERA sportpertuttl

SEDE: L.GO N. FRANCHELLUCCI, 73 - 00155 ROMA - TEL. 0-3/43984328 - FAX 00143984320

REGOLAMENTO ATTIVITA' E MANIFESTAZIONI AREA ATLETICA

Alt. 1 Per quanta concerne le Attivita di Atletica Leggera UISP, sono titolati all'organizzazione di manifestazioni sportive, le Associazioni Affiliate all'UISP, alIa Lega Nazionale di Atletica Leggera, Ie Leghe Territoriali e Regionali di Atletica Leggera e la Lega Nazionale stessa,

Alt. 2 Le manifestazioni sportive, devono svolgersi sulla base del "DOCUMENTO SULVINNOVAZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA~ " e del "DOCUMENTO ETICO" approvati dal XVI Congresso Nazionale dell'UISP.

Art. 3 Le norme della nostra Associazione Nazionale prevedono che tutte le "manifestazioni sportive" devono essere "autorlzzate" dagli Organismi preposti. Gli Organismi preposti, in base all'ambito territoriale di svolgimento sono: Leghe Territoriali/Provinciali, Regionali e Lega Nazionale. Nel caso che non esista una lega formalmente costituita, concedono Ie "autorizzazioni" i Comitati Territoriali!Provinciali e Regionali dell'UISP.

Art. 4 Possono organizzare "manifestazioni sportive" Ie Associazioni in regola con l'affiliazione ed il tesserarnento al Comitato Territoriale UISP competente per l'anno in corso, i Comitati Territoriali/Provinciali, Regionali e Nazionale della Lega di Atletica Leggera ed i Comitati TerritorialiIProvinciaii e Regionali dell'UISP.

Art. 5 Visto che con Ie nuove nOlme stabilite dall'UISP NazionaIe, le stagioni sportive devono essere comprese tra il I settembre ed il 31 agosto dell'anno successivo, poiche le nostre attivita ed i nostri campionati, seguono l'anno solare, i soggetti che vogliono organizzare "manifestazioni sportive", sono comunque, invitati a preparare i propri calendari delle manifestazioni per I 'anno successivo entro il 31 dicembre di ogni anno solare. La Lega NazionaIe, con largo anticipo, comunichera aIle societa sportive ed ai comitati il calendario dei Campionati Nazionali, in modo che in queste date non si svolgano altre attivita di atletica leggera.

Art.6 Le Associazioni Sportive affiliate all'UISP, per l'anno in corso, possono organizzare "manifestazioni sportive di Atletica Leggera UISP"~ purche ne facciano richiesta alIa Lega competente (territoriale/provinciale, regionale), se e regolarmente costituita, 0 al Comitato Territoriale/Provinciale, Regionale Uisp, in assenza di Lega costituita. Le manifestazioni a carattere "Nazionale" vanno scmpre autorizzate dalla Lega Nazionale di Atletica Leggera UISP.

Nessuna "persona flsica", ne altri soggetti diversi dalle Associazioni Sportive affiliate e dai Comitati Lega/Uisp, possono organizzare "manifestazioni sportive UISP".

Art. 7 Le Associazioni Sportive affiliate all'UISP, che hanno intenzione di organizzare "manifestazioni sportive", sono ten ute a fame richiesta scritta, su Calia intestata, a firma del Legale Rappresentante, "ALMENO 30 (trenta) GIORNI'" prima della manifestazione, allivello di Lega competente, se regolarmente costituita, 0 al Comitato UISP, in assenza di Lega costituita, chiedendo l'autorizzazione per la stessa. Vautorizzazione formale della struttura preposta va conservata da chi organizza la manifestazione. Alia richiesta va allegato it "REGOLAMENTO DELLA MANIFESTAZIONE", con Ie indicazioni del luogo, della data e di tutto quanto previsto dal punto di vista tecnico/organizzativo ed il bilancio preventivo della stessa. A competizione ultimata, va inviata, a chi ha autorizzato la stessa, una breve relazione sull'avvenuta manifestazione, il bilancio consuntivo ed eventuali articoli di stampa.

Se la manifestazione viene comunicata con largo anticipo, la Lega 0 it Comitato competente, provvedera a dare informazione della stessa agli organi di stampa, aIle altre associazioni affiliate e provvedera anche ad inserire sul "sito internet" tutte le informazioni utili per promuovere la manifestazione.

Ali. 8 Le associazioni Sportive affiliate all'UISP e/o ad altri EPS e alla Federazione Italiana di Atletica Leggera, nella loro autonomia, possono organizzare manifestazioni sportive CON SOLO l'egida di un altro EPS 0 della Fidal ).

Resta inteso, che in questi casi, nessun coinvolgimento 0 responsabilita, potra essere addebitato al nostro Ente. Le stesse Associazioni Sportive, possono organizzare manifestazioni contemporaneamente con l'UISP, con altri Enti e con Ia Fidal, purche facciano richiesta di organizzazione, anche alIa nostra Lega competente per territorio, per la manifestazione prevista.

Ali. 9 Le Associazioni Sportive affiliate all'UISP, che intendono organizzare una manifestazione di carattere regionale 0 nazionale, nella richiesta devono allegare il consenso del livello di lega provinciale per l'attivita regionale e regionale per I'attivita nazionale, E' buona norma informare sempre it Comitato Territoriale della Lega edell' UISP di affiliazione.

Ali. 10 Per Ie richieste inerenti I' organizzazione di manifestazioni nazionali 0 i campionati nazionali istituzionali occorre compilare apposito modulo e seguire i relativi regolamenti,

Art.l I Solo successivamente all'approvazione dell'Organismo Preposto e al versamento delle quote previste, si potra UTILIZZARE IL MARCHIO DELVUISP E DELLA LEGA ATLETICA.

Ali.12 Le "manifestazioni sportive UISpH non possono prevedere "PREMI IN DENARO"

Art.13 Sia per l'attivita che per I'organizzazione di "manifestazioni sportive", Ia nostra Associazione si ispira ai suoi consolidati ed importanti comportamenti valoriali, alla filosofia della SPORTPERTUTTI ed al rispetto delle leggi della Stato Italiano.

Pertanto si ricorda, che anche in questi casi, Ie attivita devono effettuarsi sulla base della STATUTO e DEL REGOLAMENTO DELVUISP~ del "DOCUMENTO SULL'INNOVAZIONE E LO SVILUPPO DELLE ATTIVITA''', del "DOCUMENTO ETICO'\ approvati dal XVI Congresso Nazionale UISP~ e per quanto riguarda Ie manifestazioni organizzate sui nostro terrltorlo, IN BASE AL PRESENTE REGOLAMENTO.

II presente Regolamento e state approvato nel Consiglio Nazionale del 5 Dicembre 2009.

LEGA NAZIONALE ATLETICA LEGGERA

sportpertutti

2011 DISPOSITIVO TECNICO CAMPIONATI NAZIONALI DI SOCIETA' E INDIVIDUALI DI

Trail, GranFondo e Ciaspole

CATEGORIE MINIME PREVISTE.·

Blocco

Categorie

Anni

DallAl

A (m) Juniores
+ Seniores A-20 18/29 1993/1982
+ Seniores 8-25
B (m) Seniores e-30 30/39 1981/1972
+ Seniores D-35
C (m) Seniores E·40 40/49 1971/1962
+ Seniores F-45
D (m) Veterani G-50 50/59 1961/1952
+ Veterani H·55
E (m) Veterani 1-60 60/69 1951/1942
+ Veterani L·65
F (m) Veterani M·70 70 e oltre 1941 e prec

A (f) Juniores
... Seniores A H2O 18/29 1993/1982
... Seniores Bm25
B (f) Seniores ColO 30139 1981/1972
... Seniores 0-35
C (f) Seniores 15·40 40/49 1971/1962
+ Seniores F·45
D (f) Velerane GD50 50/59 1961/1952
... Valerane 1'1·55
IE (f) Veterane 1m 60 60 e allre 1951 e pree, 6

5

/

6 Maschili + 5 FemminiU

Blocchi Maschili Blocchi Femminili

Categoric Giovanili

Categoric valide per il punteggio di societa

Tutte Ie classifiche del campionato, individuale 0 di societa, si intendono esclusivamente con i soli tessel'ati UISP.

Premiazioni

A) Campionato Nazionale di Societa (M +F) Prime TRE SOCIETA'

- Minimo 3 classificati.

- La classifica si otterra sommando tutti i punti ottenuti dagli atleti di ogni singola societa in tutte

le categorie, senza nessun scarto, da Juniores a Veterani M (6 maschili + 5 femminili).

- Le c1assifiche da prendere in considerazione devono essere composte dai soli tesserati Uisp.

- Tutti gli arrivati portano punti.

- Ana sommatoria finale si aggiunge un BONUS aile societa aventi diritto.

- La societa vincitrice sara proclamata CAMPIONE NAZIONALE UISP, specialita .....

Regolamento Si assegnano:

20 punti a scalare pel' ognuno dei 6 blocchi Maschili con un punto dal 20° arrivato fino all'ultimo, 20 punti a scalare per ognuno dei 5 blocchi Femminili con un punto dalla 20° arrivata fino all'ultima.

BONUS 1 - 10 Punti aggiunti alia sommatol'ia finale:

- assegnato aIle Societa partecipanti provenienti da altra Regione ma confinante a quella della cittit ol'ganizzatrice.

BONUS 2 - 20 Punti aggiunti alIa sommatol'ia finale:

- assegnato alle Societa partecipanti provenienti da Region; NON confinanti a q"ella della citlit ol'ganizzatrice.

B) Societa numerose

Premiazioni:

Almeno le prime QUATTRO SOCIETA' UISP includendovi tutti gli iscritti delle diverse prove allcstite nella giornata.

C) Premiazioni Individuali MINIME

Al primo di ognuno degli 11 blocchi vena assegnata la maglia di CAMPIONE NAZIONALE UISP. Medaglia ai primi TRE.

A cura del comitato organizzatore:

Premiati, almeno, i primi TRE classificati degli 11 blocchi di categorie previsti, Per tutti gli iscritti premio di partecipazione a ricordo della manifestazione. Nessun premio individuale in denaro 0 buoni benzina.

DISPOSITIVO INDIVIDUALE DEL REGOLAMENTO DEI CAMPIONATI NAZIONALI

QUOTE DIISCRIZIONE: _

Le quote verranno concordate in base al tipo di manifestazione, ai servizi offerti ed alla difficolta logistico organizzativa.

Qualsiasi modifica/integrazione deve essere concordata COIl la Commission! Podismo- Trail che ne daranno approvazlone formate all' associazione organizzatrice;

INORME DI PARTECIPAZIONE AI CAMPIONAT~

1) Generate

a Le Societa devono essere affiliate per iI2011 e gli atletile tesserati per iI20Il.

b Tutte le societa nell'iscrizione devono indicare, anche, il codice di affiliazione della societa all'illSP e it numero di tessera DISP dell'AtIeta (indispensabile per cssere inseriti nell'elenco dei partenti).

c Le iscrizioni devono essere redatte su apposito modulo 0 su carta intestata della societe, in forma leggibile e complete di:

Cognome, Nome, data di nascita, categoria VISP, n? di tessera Uisp, nominative del dirigente accompagnatore e numero di telefono. d Tutti gli atIeti devono esibire la tessera per il ritiro dell' iscrizione al Giudice e/o Organizzatore.

e Chi non presenta 1a tessera VISP puo gareggiare presentando una dichiarazione sottoscritta dal dirigente di Societa ( 0 dall'atleta . stesso in assenza) a tutela delle norme assicurative-sanitarie, versando €. 3.00 per la verifica successiva.

f Chi non Ita presentato la tessera illSP e rientra nei premiati di categoria, per ricevere il riconoscimento dovra versare una cauzione di € 30.00 che il C.O. restituira, non appena il tesserato fornira documentazione di quanto richiesto al punto 1.

Nel caso di autodichiarazione mendace, atleta c/o dirigente verranno segnalati agli organi disciplinari preposti, la cauzione non verra restituita ma verra utilizzata invece per inviare al domicilio dell'atleta ingiustamente escluso il premio spettante.

g Sana arnmessi a partecipare a titolo individuale: atIetile non appartenenti a societe VISP ma in possesso della tessera VISP 2011 con la dicitura di "IndividuaIe" e con 1a certificazione medico agonistica al seguito.

2 ) Par/ecipazione A/lea Stranieri Residenti;

a Settore mlf Juniores, Senioree, Velerani: possono partecipare, senza assegnazione del titolo e maglia, sono inseriti in classifica, ritirano i premi e contribuiscono aJ punteggio di qualsiasi classifrca.

3 ) Partecipazione Atleli S/raniel'i lion Residenti:

Partecipano solo se in possesso della tessera UISP individuale, sono inseriti in classlflca, ritirano i premi, ma non concorrono a[l'assegnazione di tltoll,

4) II controlla delle Gare e effettuato dai giudici Uisp della Lega Atletica Leggera.

Allegato al DISPOSITIVO TECNICO DEL REGOLAMENTO DEI CAMPIONATI NAZIONALI DI SOCIETA' E INDIVIDUALI

TRAIL - GRANFONDO - CIASPOLE

SCHEMA RIASSUNTIVO PER LA SOCIETA' ORGANIZZATRICE:

A) Premiazioni minime di campionato per socleta UISP previste: J.

B) Premiazione minima per socleta UISP adultl numerose: .i

C) Premiazioni individuali adulti minime previste nelle 11 categorie: 33

D) Omologazione Campionato Nazionale € 100,00.

E) Ospltallta per due delegati nazionali (giudice e commissione podismo)

F) Attivazione di convenzlonl favorevoli di soggiorno e ristorazione per I'ospltalita delle societa proveniente dalle regioni maggiormente distanti dalluogo di svolgimento.

G) Le premlazionl del campionato nazionale devono avere prlorlta nei confronti dl altre premlazlonl previste dall'organlzzatore.

Unione Italiana Sport Per tutti

REGOLAMENTO NAZIONALE

Approvato dal Consiglio Nazionale del 23-24 aprile 2010

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TITOlO I-Il SOCIO

ARTICOlO 1 - TESSERAMENTO

1. Le persone fisiche che, condividendone i principi e Ie flnalita espresse nello Statuto, intendano associarsi alia UISP, 10 fanno aUraverso II tesseramento.

2. A tal fine dovranno fame richiesta al Comitato territorialmente competente per residenza 0 attivita prevalente oppure tramite i soc! collettivi affiHati all'UISP. II Comitato provvedera a rilasciare, al socio ind!viduale, la tessera annuale previo pagamento della quota associativa e consegna della certificazione medica se prevista.

3. E' esclusa I'adesione temporanea sotto qualsiasi forma.

4. E' esclusa la doppia tessera Uisp, chi intend a svolgere pill attivita nell'amblto dell'UISP dovra richiedere 11 rilascio di piD schede di attivita per ciascuna delle attivita che lntendera svolgere. Eventuali tessere successive rilasciate in favore della stessa persona fisica, anche se da cornitatl diversi, sono da intendersi nulle.

5. II rinnovo del tesseramento dovra awenire annuafmente con Ie medesime modslita.

ARTICOlO 2 - AFFILIAZIONE

1. I soggetti collettivi, individuati ai sensi di quanto previsto dal vigente statuto Uisp, che intendano associarsi per la prima volta 0 riassociarsi all'Uisp dovranno presentare richiesta scritta su apposito modulo di affiliazione 0 riaffiliazione al Comitato competente per territorio, intendendosi come tale quello dove II soggetto collettivo ha fissato la propria sede legale.

2. Alia domanda di affiliazione dovra essere allegata la copla:

a) dell'atto costftutivo e dello statuto vigente che dovra essere ispirato a principi di democrazia e non contenere

principi e finalita in contrasto con 10 statuto dell'Uisp ed essere in regola con Ie norme di legge in vigore; b} del Verbale di elezione degli organi dirigenti e del legale rappresentante;

c) del documento d'identita del legale rappresentante;

d} della richiesta di tesseramento dei componenti del Consiglio Direttlvo, e del propri associati da tesserare;

3. I Soggetti collettivi costituiti sotto forma di Associazione/Socleta Sportlva DHettantlstica s'iscrivonofrinnovano al Registro Nazlonale A.S.DJS.S.D. esclusivamente per II tramite de! Comitato Territoriale competente per territorio, presentando I'apposita modulistica.

4. La Direzione Territoriale, se delegata dal Consiglio territoriale, decldera sulle domande di nuove affiliazioni presentate dai soggetti collettivl, sentlte Ie strutture di aUivila interessate.

5. L'accettazione della richiesta previo pagamento della quota associativa da diritto al socio collettivo di ottenere una dichlarazione dell'Uisp Nazionale comprovante I'awenuta affiliazione.

6. I soggetti colietUvi dovranno annualmente prowedere alia riaffiliazione mediante presentazione di apposito modulo e versamento della quota associativa.

7. Saranno tenuti a comunicare tempestivamente al Comitato territoriale competente per territorio, ognl variazione del proprio statuto 0 delle proprie cariche social! 0 della forma giuridica.

8. Fino a tale momenta dette modifiche non avranno effetto nei confronti di nessun livello dell'Uisp.

9. II Comitato, qualora ritenga che non sussistano i requisiti per I'accoglimento della richiesta di rinnovo dell'affiliazione annuale 0 per I'accoglimento della richiesta di nuova affiliazione, potra, con deliberazione motivata del Consiglio Territoriale, non accettare tale domanda.

10. Awerso la deliberazione che ha respinto la richiesta di prima affiliazionefrinnovo annuale potra essere proposto ricorso al Collegio Nazionale dei Garanti di 1° grado, 0 qualora eletto al Collegio Reglonale dei Garanti, entre trenta giorni dalla data di ricevimento della decisione.

ARTICOLO 3 - COMPETENZA TERRITORIALE

1. Un soggetto collettivo regolarmente affiliato presso il comitato territorialmente competente con riferimento alia sua sede legale ai sensi di quanto prevlsto al precedente art.2 punta 1, pub aprire proprle sedi sportive e svolgere aWvita presso un comitato diverso da queUo di affiHazione 0 di riaffiliazione subordinalamenle a un accordo scritto fra iI Comitato competente e quello al quale e avanzata la richiesta di apertura di nuova sede sportiva.

2. Tale accordo deve contenere Ie motivazioni di ordine organizzativo e/o tecnico che determinano I'eccezione e 11 parere favorevole dei Comitati Regionali in caso di soggetti collettivi appartenenti a comitati terriloriali dl Regioni diverse.

3. In caso di mancato accordo, il soggetto coUettivo interessato potra rivolgersi alia Oirezione Regionale per i Comitati della medesima regione e alia Direzione Nazionale per i Comitati appartenenti a Regioni diverse, per far dichiarare

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Regolamento Nazionale - Approvato dal Consiglio Nazionale del 23-24 aprile 2010

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Ja sussistenza delle motivazioni di ordine organizzativo e/o tecnico che rendono opportuna 0 necessaria J'eccezione. In caso di mancato accordo 0 dell'autorizzazione della Direzione competente il socio collettivo non potra svolgere attivita e/o aprire sedi sportive nel comitato diverso da queUo territorialmente competente per la propria sede legale.

4, In caso di apertura di sede sportiva di un soclo collettivo in comitato diverso da quello di appartenenza, sara quello della sede sportiva iI comitato Uisp competente al rilascio delle tessere, presso tale Comitato saran no essere esercitati i dirilti derivanti dal vincolo associativo.

ARTICOLO 4 - ADESIONE 01 SOGGETTI COLLETTIVI 0120 GRADO Non e consentita I'adesione di soggetti collettivi di 2° grado.

ARTICOLO 5 - LE QUOTE ASSOCIATIVE

Le quote e i conlributi associativi comunque versati sono intrasmissibili, non nvalutabili e non restituibili.

ARTICOLO 6· MODALITA 01 TESSERAMENTO

1. II Consiglio Nazionale approva annualmente Ie regole, la tipologia delle tessere e delle affiliazioni, i servizi ai soci contenuti nel tesseramento nazionale e i cosf nazionali di prelievo per i Comitati.

2, E' compito del Consiglio Nazionale, all'aUo dell'approvazione delle norme di tesseramento, su proposta di Leghe, Aree e Coordinamenti, stabilire Ie Upologie di cartelHni tecniei llieenze di attivita, Ie procedure di rilascio e i relativi costi. Le eventuali risorse introitate resteranno a disposizione delle Leghe, Aree e Coordinamenti, e saranno imputate sui relativi capitoli di bilancio.

3, II Consiglio Regionale approva annualmente, di norma, entro i trenla giomi successivi all'approvazione nazionale Ie modalita di tesseramento e i relativi eosti regionali di prelievo per i Comitati.

4. II Consiglio Territoriale approva annualmente, di norma, entro i trenla giomi successivi all'approvazione regionale Ie modalita di tesseramento e i relativi costi,

5. Eventuali servizi integrativi aggiuntivi di quelli stabiliti a livello nazionale non possono essere resi obbligatori per gli assoeiati.

6. La tessera per tutte Ie attivita ha valid ita dal1 settembre al31 agosto.

ARTICOLO 7 • DIRITTI DEL SOCIO

1, II socio, persona fisica 0 soggetto collettivo in regola con iI tesseramento 0 con I'affiliazione e con il versamento delle quote associative ha diriUo:

a} a partecipare alia vita associativa e a lutte [e attivita promosse, previo I'adempimento degJi obblighi e delle obbligazioni che esse comporlano;

b} a partecipare all'elezione degli organi dirigenU e all'approvazione 0 modifica delle norme statutarie attraverso l'elezlone di propri delegati aile istanze congressuali;

c} i soci persone fisiehe possono essere delegati ai congressi ed eletti negJi organi dirigenti a tutti i livelli associativi.

2, Hanno diritto al voto e sono eleggibili i soci maggiorenni in regola con iI pagamento delle quote associative.

ARTICOLO 8 • DOVERI DEL SOCIO

I soci persone fisiche e i soci collettivi sono tenuti:

a} all'osservanza dello statuto, dei regolamenti e delle deliberazloni assunte dagli organi associativi;

b} ad ademplere, nei termini previsti, aile obbligazioni assume nei confronti della UISP ole derivanti dall'atlivita svolta.

ARTICOLO 9 - PERDITA DELLA QUALIFICA 01 SOCIO

1. La qualifica di soclo persona fisica 0 colietUva si perde nei casi previsti dall'Art. 6 dello Statuto.

2, Premesso che la tessera sociale ha valid ita dal1° settembre al31 agosto e fermo restando Ie norme assicurative, il mancato rlnnovo della stessa comporta la decadenza da socia trascorsi 365 giomi dal suo rilascio owero entro il31 dicembre nel caso di rilascio dopo il1 0 gennaio della stesso an no sociale.

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3. Premesso che la tessera sociale ha validita dal 1 settembre al 31 agosto, iI mancato rinnovo della stessa entro la data del31 dicembre di ogni anna comporta la decadenza dagli incarichi elettivi a tutti i livelli,

4. Chi perde la qualifica di soelo, per qualsiasi motive, non ha diritli sui patrimonio sociale.

5. II Consiglio Terrltoriale competente potra rifiutare il rinnovo della tessera associaliva 0 dell'affiliazione in tutti quei casi in cui I'associato: portasse discredito al buon nome dell'Uisp; non rispettasse Ie norme di legge, 10 statuto, i regolamenti, Ie delibere assunte dagli organismi dell'Uisp; Entro giorni 30 dal rifiuto, il richiedente poira impugnare la delibera avanti il Collegio Nazlonale dei GaranU di 1() grado, 0 qualora eleito al Collegio Regionale dei Garant!.

ARTICOLO 10 - ESCLUSIONE

1. L'esclusione del socia individuale 0 colletlivo e deliberata dal Collegio Nazionale dei Garanti di 1° grado, 0 qualora eletto dal Collegio Regionale dei Garanti, entre trenta giorni su deferimento di un soclo 0 della Direzione Territoriale che ha rllasciato Ja tessera 0 deliberato I'affiliazione qualora sia constatato :

a) un comportamento contrastante con Ie norme di legge e/o Ie finalita e i principi defl'associazione;

b) I'inosservanza dello Statuto, dei Regolamenli e delle deliberazioni assunte dagH organi statutari;

c) I'inadempimento agli obblighi ole aile obbligazioni derivanli dallo Statuto, dai Rego[amenti e dagli atti emanali dagli Organi dell'Associazione, e/o di quelle assunte nei confronti di terzi per conto dell'UISP;

d) intervenute modifiche dello statuto defl'affiliata incompatibili con 10 statuto dell'U[SP 0 con le norme di legge vigenti in materia;

e) iI verificarsi dl gravi motivi che rendano impossibile la prosecuzione del rapporto assoclanvo.

2. In caso d'inerzia della Direzione Territoriale, it deferimento potra essere adottato dallivello superiore e, in caso di ulteriore lnoperosra, dalla Direzione Nazionale, Nel caso in cui il socio oggetto delleventuale prowedimento ricopra incarichi all'interno degli organismi nazionaH, l! deferimento potra essere adottato direttamente dalla Direzione Nazlonale.

3. La richiesla di esclusione deve essere corredata, a pena di null ita, da documentazione pertinente e idonea a sostanziare [a richiesta di esclusione stessa secondo i casi previsti ai punti a, b, c, del punta 1 dell'Art. 6 della Statuto.

4, In ogni caso l! soclo del quale e proposta I'esclusione deve poter essere messo nelle condizioni di esporre Ie proprie ragloni prima dell'adozione della dellbera.

5. La deliberazione deve essere adeguatamente moflvata. II socia esduso pofra presentare nuova richiesta di tesseramento solo se e in quanto saranno venuti meno i motivi che hanno causato I'esclusione.

6. La deliberazione del Collegio dei Garanti deve essere comunicata agJi interessati, al Comitato Territoriale di appartenenza e all'Uisp Nazionale a mezzo lettera raccomandata con awiso di ricevimento.

7. Awerso la deliberazione gli interessati possono proporre rlcorso al Collegio Nazionale del Garanti di 2() grado entro trenta glorni dal ricevimento della comunicazione della deliberazione stessa,

ARTICOLO 11- SOSPENSIONE

1. La sospensione e la disposizione con cui la Direzione territorialmente competente 0, nell'inerzia di questa, la Direzione Regionale, e nell'eventualita di ulteriore inerzia la Direzione Nazionale, delibera dl sospendere I'efficacia del tesseramento 0 dell'affiliazione all'Uisp in attesa del Gludizio del Collegio dei Garanti, 0 dell'Autorita Giudiziaria in presenza di circostanze che renderebbero possiblle I'esclusione e qualora I'lnerzia renda probablle un aggravarsi delle conseguenze.

Nel caso in cui il socia oggetto dell'eventuale sospensione ricopra incarichi all'interno di organism! nazionali, II prowedimento polra essere adottato direttamente dalla Direzione Nazionale.

II provvedimento di sospensiane non potra superare i novanta giorni e potra essere reiterato in presenza del perdurare delle molivazioni.

2, In ogni caso II prowedimento ha carattere cautelare e perde efficacia qualora non sia ratificato dal Collegio dei garanti competente entre venti glorni dall'awenuta comunicazione all'interessato, comunicazione che deve awenire a mezzo lettera raccomandata con awiso di ricevimento. L'eventuale revoca del prowedimento di sospensione non dara fitolo, al soggetto che I'ha subita, a ricevere alcun risarcimento, per qualsivoglia molo 0 ragiane, per la mancata aUivita svolta nel periodo di sospensione

3. II socia (persona fisica 0 socia colleWvo) nel periodo della sospensione non pub svolgere ad alcun molo, alcuna aUivlta all'interno dell'UISP a nessun livello.

4. II Presidente, qualora venga a conoscenza - anche su segnalazione dei seUori di attivita - di taW e/o circostanze che potrebbero avere come conseguenza I'esclusione e/o la sospensione del socio, deve convocare senza indugio la Direzione per Ie deliberazioni conseguenti, restando responsabile delle eventuali conseguenze del suo ritardo.

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