Professional Documents
Culture Documents
COSA SONO?
Si tratta di stages non retribuiti da svolgersi presso datori di lavoro pubblici e privati, per realizzare
momenti di alternanza tra studio e lavoro o per favorire l’incontro tra domanda e offerta di lavoro.
COME FUNZIONANO?
BORSE DI STUDIO PER ESPERIENZE LAVORATIVE : presso enti pubblici (escluse Province e
Regione Marche), studi professionali, imprese o associazioni/organizzazioni senza fine di lucro
che abbiano sede legale o secondaria nel territorio della Regione Marche:
destinatari: le domande di finanziamento devono essere presentate da soggetti inoccupati
o disoccupati in possesso di un diploma di scuola media superiore e residenti nelle
Marche. Lo stato di disoccupazione dovrà permanere per tutta la durata della borsa.
modalità di realizzazione e durata: deve essere stipulata apposita convenzione tra i
soggetti richiedenti ed i soggetti ospitanti. Le borse consistono nell’ inserimento presso la
struttura ospitante per la durata minima di 6 mesi fino ad un massimo di 12 mesi (verrà
determinata nei bandi provinciali). L’attività prevista per l’inserimento lavorativo dovrà
riguardare prioritariamente aspetti connessi all’innovazione tecnologica, di processo di
prodotto e organizzativa.
importo della borsa: 650 euro mensili (i costi documentati delle polizze RC e della polizze
che coprono il rischio di infortuni in azienda sono a carico del soggetto ospitante)
BORSE DI STUDIO PER PROGETTI DI RICERCA: presso enti pubblici (escluse Province e
Regione Marche), studi professionali, imprese o associazioni/ organizzazioni senza fine di
lucro, che abbiano sede legale o secondaria nella Regione Marche
destinatari: le domande di finanziamento devono essere presentate da soggetti inoccupati
o disoccupati, in possesso di un diploma di laurea anche triennale attinente al progetto
di ricerca, e residenti nelle Marche. Lo stato di disoccupazione dovrà permanere per tutta
la durata della borsa.
modalità di realizzazione e durata: deve essere stipulata apposita convenzione tra i
soggetti richiedenti ed i soggetti ospitanti. Le borse consistono nell’ inserimento. Le borse
consistono nell’ inserimento presso la struttura ospitante per la durata minima di 6 mesi
fino ad un massimo di 12 mesi (verrà determinata nei bandi provinciali). L’attività prevista
per il progetto di ricerca dovrà riguardare prioritariamente aspetti connessi all’innovazione
tecnologica, di processo di prodotto e organizzativa.
importo della borsa: 750 euro mensili (i costi documentati delle polizze RC e della polizze
che coprono il rischio di infortuni in azienda sono a carico del soggetto ospitante)
FORMAZIONE PROFESSIONALE
CORSI FINANZIATI:
Il Fondo Sociale Europeo (FSE) cofinanzia insieme a Regioni e Province, corsi di
formazione organizzati da Enti e Centri di Formazione Professionale, pubblici e privati, nonché
imprese, accreditati a svolgere attività formativa.
I corsi (prevalentemente gratuiti) vengono organizzati a tutti i livelli: post-scuola dell’obbligo,
post-diploma, post-laurea (compresi i master).
I destinatari principali sono: donne, disoccupati e inoccupati, occupati, persone svantaggiate e
fasce deboli.
Il FSE finanzia anche la Formazione Continua intesa come adeguamento dei lavoratori,
specie quelli a rischio disoccupazione, in cassa integrazione o in mobilità, alle trasformazioni e
all’evoluzione dei sistemi produttivi.
CORSI AUTORIZZATI:
oltre ai Corsi finanziati (FSE), le Province autorizzano la realizzazione di corsi organizzati da
Enti o Centri di Formazione pubblici e privati accreditati. Si tratta quindi di corsi a pagamento
CORSI DI QUALIFICA
permettono di conseguire dopo un esame finale un attestato di qualifica valido agli effetti dell’
art. 14 L. 845/78 (gli attestati costituiscono titolo per l’ammissione ai pubblici concorsi e sono
riconosciuti dai Servizi Pubblici per l’impiego per l’assegnazione di qualifiche valide ai fini
dell’avviamento al lavoro). La durata complessiva dei corsi deve essere compresa tra le 400
e le 2.400 ore.
Corsi di qualifica di I livello – sono rivolti a persone che hanno assolto l’obbligo
scolastico
Corsi di qualifica di II livello – sono rivolti a persone in possesso di diploma di scuola
media superiore o laurea , oppure di esperienza almeno biennale di lavoro, oppure di
qualifica di I livello
Corsi di qualifica di III livello – sono rivolti a persone che frequentano corsi post laurea o
corsi integrati a percorsi di studio universitario
CORSI DI SPECIALIZZAZIONE
CORSI DI AGGIORNAMENTO
permettono di conseguire un semplice attestato di frequenza. La durata dei corsi deve essere
compresa tra le 36 e le 100 ore.
CORSI DI ABILITAZIONE
CORSI IFTS
Le Regioni programmano l’istituzione di corsi IFTS, che sono realizzati con modalità che
garantiscono l’ intermediazione nella progettazione e nella gestione tra sistemi formativi:la
scuola, la formazione professionale, l’università, l’impresa o altro soggetto pubblico o privato.
Vi si accede di norma con il possesso del diploma di scuola media superiore. Sono rivolti a
giovani e adulti, disoccupati o occupati.
Hanno l’obiettivo di formare figure professionali a livello post-secondario, per rispondere alla
domanda proveniente dal mondo del lavoro. Il fine è quello di favorire un idoneo inserimento
occupazionale, nonché l’eventuale continuazione degli studi all’interno di percorsiformativi
successivi.
Alla fine del percorso formativo ed in itinere, vengono rilasciati crediti formativi che potranno
essere riconosciuti nella scuola, per riprendere gli studi e conseguire il diploma, nell’Università,
in altri percorsi IFTS (nel caso di iscrizione all’università permetteranno un’ abbreviazione di
percorso).
La durata minima è di 1.200 ore di formazione, di cui almeno il 30%di stage in azienda.
non è più previsto il rilascio del libretto di lavoro e sono soppresse le liste di collocamento
ordinarie e speciali (ad eccezione della lista nazionale lavoratori dello spettacolo, della lista di
mobilità, dell’elenco dei lavoratori disabili e delle matricole della gente di mare);
• viene istituito un elenco anagrafico dei dati relativi ai soggetti disoccupati, inoccupati ed
occupati in cerca di altra occupazione;
• il libretto di lavoro viene sostituito dalla scheda professionale che contiene anche i dati relativi
alle esperienze professionali e formative, nonché le disponibilità espresse dal lavoratore.
CURRICULUM VITAE
DATI ANAGRAFICI:
Nome e cognome
Nato a…………………. il……………..
Residente/domiciliato in Via……………….Città…………
Telefono………………
E mail:………………..
Stato Civile…………..
Patente………………..
Iscritto al collocamento dal…………
CONOSCENZE LINGUISTICHE:
CONOSCENZE INFORMATICHE:
Si rilascia il consenso al trattamento dei propri dati personali ai sensi del D.lgs
196/2003.
DATA FIRMA
Informazioni
personali
Cognome(i/)/Nome(i) Cognome/i Nome/i
Indirizzo(i) Numero civico, via, codice postale, città, nazione
Telefono(i) Facoltativo (v. istruzioni) Mobile: Facoltativo (v. istruzioni)
Fax Facoltativo (v. istruzioni)
E-mail Facoltativo (v. istruzioni)
Esperienza
professionale
Istruzione e
formazione
Capacità e
competenze
personali
Altra(e) lingua(e)
Autovalutazione Comprensione Parlato Scritto
Livello europeo (*) Ascolto Lettura Interazione Produzione
orale orale
Lingua
Lingua
(*) Quadro comune europeo di riferimento per le lingue
Capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
sociali (facoltativo, v. istruzioni)
Capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
organizzative (facoltativo, v. istruzioni)
Capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
tecniche (facoltativo, v. istruzioni)
Capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
informatiche (facoltativo, v. istruzioni)
Capacità e competenze Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
artistiche (facoltativo, v. istruzioni)
Altre capacità e Descrivere tali competenze e indicare dove sono state acquisite.
competenze (facoltativo, v. istruzioni)
Nelle aziende private la selezione del personale, può essere realizzata con vari strumenti tra i
quali test psico-attitudinali, test di personalità, perizia calligrafica, prove o simulazioni
pratiche e colloqui di lavoro di gruppo, individuali e tecnici.
Tra questi viene privilegiato il colloquio individuale che permette di valutare la
corrispondenza del profilo professionale del candidato con la posizione da ricoprire
attraverso uno o più incontri; tali incontri potranno essere gestiti o direttamente
dall’imprenditore o tramite una società di selezione.
PREPARARSI AL COLLOQUIO
• chiarisci preventivamente con te stesso quali sono i tuoi obiettivi e desideri, che
cosa vuoi dalla vita e quali priorità cerchi nel lavoro;
• raccogli informazioni sull’azienda, sull’attività che svolge, sulla sua storia, sul
settore economico nel quale opera, sul ruolo che intendi ricoprire e sulle mansioni;
• prepara una scaletta degli argomenti da affrontare e le risposte alle possibili
domande;
• prepara i documenti che possono supportare la tua candidatura: una copia del
curriculum vitae, pubblicazioni, ...
• fai un “bilancio” delle competenze: chiediti quali conoscenze hai acquisito, che cosa
sai fare, attraverso quali esperienze passate hai maturato competenze, verso quale
tipo di lavoro ti senti portato;
• presentati con un aspetto curato ed un abbigliamento adeguato alla situazione e alla
posizione per la quale ti stai proponendo.
SOSTENERE IL COLLOQUIO
• arriva puntuale e ricordati il nome della persona con cui dovrai sostenere il colloquio;
• fai attenzione alla comunicazione non verbale: al tono e al volume della voce, ai
movimenti del corpo, alla postura, e alla gestione dello spazio;
• evita atteggiamenti di nervosismo (cambiare continuamente posizione, tamburellare con
le dita), di chiusura (braccia incrociate, gambe accavallate), di inferiorità o di sfida;
• adotta un atteggiamento disponibile e naturale, comportati in maniera educata ma non
affettata mostrando entusiasmo, convinzione e coinvolgimento;
• concentrati sull’interlocutore: guardalo negli occhi ed ascoltalo attentamente;
• cerca di parlare scorrevolmente e con proprietà: in modo sciolto, sicuro e disinvolto;
• metti in luce le tue caratteristiche positive, abilità, capacità ed esperienze
valorizzando ciò che rafforza la propensione a quel lavoro; riconosci però anche i tuoi
limiti e difetti presentandoli come aree nelle quali sei consapevole di dover migliorare;
• non mentire mai! cerca di essere onesto e coerente!
• evita di monopolizzare la conversazione;
• cerca di capire le caratteristiche della posizione da ricoprire e le attività legate allo
svolgimento della mansione.
DOPO IL COLLOQUIO
I colloqui di lavoro non sono certo tutti uguali, possiamo però individuare alcune domande
ricorrenti e indispensabili per il selezionatore al fine di comprendere
chi sei , cosa vuoi e se sei adatto per quel tipo di lavoro e quel tipo di azienda. Da come ti
presenti e da come ti poni lui deve capire quanto sei motivato e dove vuoi arrivare!!!
Teniamoci in contatto:
INFORMAGIOVANI CISL – Via Fiorini, 23 60125 Ancona (AN) 071/2822214 informagiovani@ancona.cisl.it www.cislancona.it
IAL CISL MARCHE – Via dell’Industria, 17/a 60127 Ancona (AN) 071/2814639 info@ialmarche.it www.ialmarche.it
CISL ANCONA - Via Ragnini, 4 60125 Ancona (AN) 071-28221 ust.ancona@cisl.it www.cislancona.it