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POLITECNICO DI TORINO

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Analisi Complessa

Anno Accademico 2007-2008

Marco Codegone

ESERCIZI APERTI

Introduzione

Questa raccolta di esercizi si aggiunge a quella già presente nel testo di Marco Codegone e Marta
Calanchi, Metodi Matematici per L’Ingegneria, Esercizi, Schemi dei lucidi, edito da Pitegora (Bologna
1999).
Gli esercizi qui proposti non si presentano sotto forma di questionario con risposte multiple, ma offrono
alla attenzione dello studente degli esercizi da svolgere. In effetti l’esame di Analisi Complessa è composto
da esercizi aperti e da quesiti a risposta multipla.
Speriamo che lo studente tragga giovamento da questo materiale didattico, che riguarda sopratutto la
parte di descrizione di segnali lineari a tratti, distribuzioni e trasformate di Fourier e Laplace.
Il fatto, che l’esame si componga di una parte di domande corredate da risposte multiple e da una parte di
esercizi da svolgere, rende più equilibrato il momento della valutazione, fornendo allo studente maggiori
possibilità per mettere in evidenza le competenze acquisite nello studio e alla commissione di esame la
possibilità di formulare il proprio giudizio su più elementi e quindi in modo più oggettivo.

1
1)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡@
¡1 @
¡ @
¡ @ -
−2 −1 0 1 2 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

2
1) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = (t + 2)p2 (t + 1) − (t − 2)p2 (t − 1) =

= (t + 1)p2 (t + 1) + p2 (t + 1) − (t − 1)p2 (t − 1) + p2 (t − 1)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = (t + 2)u(t + 2) − 2tu(t) + (t − 2)u(t − 2)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(ω) = e j d 2 sin
jω ω + e j ω 2 sin ω − e − j ω j d 2 sin ω + e − j ω 2 sin ω =
dω ω ω dω ω ω
³ ´ ³ ´
= j d 2 sin ω ¡ e j ω − e − j ω ¢ + 2 sin ω ¡ e j ω + e − j ω ¢ =
dω ω ω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω
= 2 j sin ω + 2 sin ω
ω 2 cos ω =
ω2
2
= − 4 sin ωω cos ω + 4 sin2 ω + 4 sin ωω cos ω =
ω
2 ³ ´ 2
= 4 sin2 ω = 2 sin ω
ω
ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e 2s − 2 12 + 12 e −2s = 12 ( e 2s − 2 + e −2s ) =


s s s s

= 1 ( e s − e −s )2 =
s2
³ ´2
(2 sinh s)2
= 2 = 2 sinh
s
s
s

3
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1

-
−2 −1 0 1 2 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t + 1) − p2 (t − 1)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6 6
-
−2 −1 0 1 2 t
−1
−2 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 2) − 2δ(t) + δ(t − 2)

4
2)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡@
¡ @1
¡ @
¡ @ -
−3 −2 −1 0 1 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

5
2) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = (t + 3)p2 (t + 2) − (t − 1)p2 (t) =

= (t + 2)p2 (t + 2) + p2 (t + 2) − tp2 (t) + p2 (t)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = (t + 3)u(t + 3) − 2(t + 1)u(t + 1) + (t − 1)u(t − 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(ω) = e 2 j ω j d 2 sin ω + e 2 j ω 2 sin ω − j d 2 sin ω + 2 sin ω =


dω ω ω dω ω ω
³ ´ ³ ´
= j d 2 sin ω ¡ e 2 j ω − 1¢ + 2 sin ω ¡ e 2 j ω + 1¢ =
dω ω ω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω
= e jω
2 j sin ω + 2 sin
ω
ω e jω
2 cos ω =
ω2
2
= − 4 sin ωω cos ω e jω
+ 4 sin2 ω e j ω + 4 sin ωω cos ω e jω
=
ω
³ ´2
= 4 sin2 ω e jω
= 2 sin ω e jω
ω2 ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e 3s − 2 12 e s + 12 e −s = 12 ( e 3s − 2 e s + e −s ) =
s s s s
¡ ¢
= 12 e s e 2s − 2 + e −2s = 12 e s ( e s − e −s ) =
2
s s
³ ´2
(2 sinh s)2 s
= 2 e = 2 sinh
s
s es
s

6
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1
-
−3 −2 −1 0 1 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t + 2) − p2 (t)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6 6
−1 -
−3 −2 0 1 t
−1
?−2

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 3) − 2δ(t + 1) + δ(t − 1)

7
3)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡@
1 ¡ @
¡ @
¡ @ -
−1 0 1 2 3 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

8
3) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = (t + 1)p2 (t) − (t − 3)p2 (t − 2) =

= tp2 (t) + p2 (t) − (t − 2)p2 (t − 2) + p2 (t − 2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = (t + 1)u(t + 1) − 2(t − 1)u(t − 1) + (t − 3)u(t − 3)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(ω) = F [x(t)] = j d 2 sin ω + 2 sin ω − e −2 j ω j d 2 sin ω + e −2 j ω 2 sin ω =


dω ω ω dω ω ω
³ ´¡ ³ ´
= j d 2 sin ω 1 − e −2 j ω ¢ + 2 sin ω ¡1 + e −2 j ω ¢ =
dω ω ω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω − j ω
= e 2 j sin ω + 2 sin
ω e
ω − j ω 2 cos ω =
ω2
2
= − 4 sin ωω cos ω e − j ω + 4 sin2 ω e − j ω + 4 sin ωω cos ω e − j ω =
ω
2 ³ ´2
= 4 sin2 ω e − j ω = 2 sin ω
ω e−jω
ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e s − 2 12 e −s + 12 e −3s = 12 ( e s − 2 e −s + e −3s ) =


s s s s

= 1 e −s ( e 2s − 2 + e −2s ) = 1 e −s ( e s − e −s )2 =
s2 s2
³ ´2
(2 sinh s)2 −s 2 sinh s e −s
= e = s
s2

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d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1

-
−1 0 1 2 3 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t) − p2 (t − 2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6 6
-
−1 0 1 2 3 t
−1

−2 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 1) − 2δ(t − 1) + δ(t − 3)

10
4)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

6
x(t)

−3 −2 −1 0 1 -
@ ¡ t
@ ¡
−1
@ ¡
@@¡
¡ −2

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

11
4) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = −(t + 3)p2 (t + 2) + (t − 1)p2 (t) =

= −(t + 2)p2 (t + 2) − p2 (t + 2) + tp2 (t) − p2 (t)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = −(t + 3)u(t + 3) + 2(t + 1)u(t + 1) − (t − 1)u(t − 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(ω) = − e 2 j ω j d 2 sin ω − e 2 j ω 2 sin ω + j d 2 sin ω − 2 sin ω =


dω ω ω dω ω ω
³ ´ ³ ´
= − j d 2 sin ω ¡ e 2 j ω − 1¢ − 2 sin ω ¡ e 2 j ω + 1¢ =
dω ω ω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω
= − e jω
2 j sin ω − 2 sin
ω
ω e jω
2 cos ω =
ω2
2
= + 4 sin ωω cos ω e jω
− 4 sin2 ω e j ω − 4 sin ωω cos ω e jω
=
ω
2 ³ ´2
= − 4 sin2 ω e jω
= − 2 sin
ω
ω e jω
ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = − 12 e 3s + 2 12 e s − 12 e −s = − 12 ( e 3s − 2 e s + e −s ) =
s s s s
¡ ¢
= − 12 e s e 2s − 2 + e −2s = − 12 e s ( e s − e −s ) =
2
s s
³ ´2
(2 sinh s)2 s
= − 2 e = − 2 sinh
s
s es
s

12
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1

-
−3 −2 −1 0 1 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = −p2 (t + 2) + p2 (t)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
2
6
1
−3 −2 1 -
−1 0 t
? −1 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = −δ(t + 3) + 2δ(t + 1) − δ(t − 1)

13
5)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

x(t)
6
2
¢ A
¢ 1 A
¢ A
¢ A -
−2 −1 0 1 2 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

14
5) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = 2(t + 2)p1 (t + 3/2) + 2p2 (t) − 2(t − 2)p1 (t − 3/2) =


= 2(t + 3/2)p1 (t + 3/2) + p1 (t + 3/2) + 2p2 (t) − 2(t − 3/2)p1 (t − 3/2)+
+p1 (t − 3/2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = 2(t + 2)u(t + 2) − 2(t + 1)u(t + 1) − 2(t − 1)u(t − 1) + 2(t − 2)u(t − 2)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
X(ω) = 2 e 3 j ω/2 j d ω + e 3 j ω/2 ω + 2 2 sin
ω +
ω

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
−2 e −3 j ω/2 j d + e −3 j ω/2 =
µ dω ¶ ω ω
2 sin(ω/2) ¡ 3 j ω/2 ¢
= 2 j d ω e − e −3 j ω/2 +

³ ´
+ 2 sin ω ¡ e 3 j ω/2 + e −3 j ω/2 ¢ + 2 2 sin ω =
ω ω
j ω cos(ω/2) − 2 j sin(ω/2)
= 2 2 j sin(3ω/2) + 2 sin ω
ω 2 cos(3ω/2) + 2 ω =
2 sin ω
ω2
−4 sin(3ω/2) cos(ω/2) 8 sin(3ω/2) sin(ω/2)
= ω + +
ω2
4 sin(ω/2) cos(3ω/2) 4 sin ω
+ ω + ω =

= −4 sin ω + 4 cos ω − 4 cos(2ω) + 4 sin ω = 4 cos ω − 4 cos(2ω) =


ω ω2 "ω ω2
2 2 ³ ´2 µ ¶2 #
4 − 8 sin (ω/2) − 4 + 8 sin ω 2 sin ω 2 sin(ω/2)
= =2 ω − ω
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 2 12 e 2s − 2 12 e s − 2 12 e −s + 2 12 e −2s =


s s s s
= 2 12 ( e 2s − e s − e −s + e −2s ) = 2 12 (2 cosh(2s) − 2 cosh s) =
s s "
³ ´2 µ ¶2 #
1 ¡ 2 2
¢ 2 sinh s 2 sinh(s/2)
= 2 2 4 sinh s + 2 − 4 sinh (s/2) − 2 = 2 s − s
s

15
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1
-
−2 −1 0 1 2 t
−1
−2

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = 2p1 (t + 3/2) − 2p1 (t − 3/2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
2
6 6
1
−1 1 -
−2 0 2 t
−1
?−2 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = 2δ(t + 2) − 2δ(t + 1) − 2δ(t − 1) + 2δ(t − 2)

16
6)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

6x(t)
2
¢ A
¢ 1 A
¢ A
¢ A -
−3 −2 −1 0 1 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

17
6) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = 2(t + 3)p1 (t + 5/2) + 2p2 (t + 1) − 2(t − 1)p1 (t − 1/2) =


= 2(t + 5/2)p1 (t + 5/2) + p1 (t + 5/2) + 2p2 (t + 1) − 2(t − 1/2)p1 (t − 1/2)+
+p1 (t − 1/2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = 2(t + 3)u(t + 3) − 2(t + 2)u(t + 2) − 2tu(t) + 2(t − 1)u(t − 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
X(ω) = 2 e 5 j ω/2 j d ω + e 5 j ω/2 ω + 2 e j ω 2 sin
ω +
ω

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
−2 e − j ω/2 j d ω + e − j ω/2 ω =
µ dω ¶
2 sin(ω/2) ¡ 5 j ω/2 ¢
= 2 j d ω e − e − j ω/2 +

³ ´
+ 2 sin ω ¡ e 5 j ω/2 + e − j ω/2 ¢ + 2 e j ω 2 sin ω =
ω ω
j ω cos(ω/2) − 2 j sin(ω/2)
= 2 2 j sin(3ω/2) e j ω +
ω2
+ 2 sin ω
ω 2 cos(3ω/2) e + 2 e
jω j ω 2 sin ω
ω =
−4 sin(3ω/2) cos(ω/2) j ω 8 sin(3ω/2) sin(ω/2) j ω
= ω e + e +
ω2
4 sin(ω/2) cos(3ω/2) j ω 4 sin ω j ω
+ ω e + ω e =
· ¸
= −4 sin ω + 4 cos ω − 4 cos(2ω) + 4 sin ω e j ω = 4 cos ω − 4 cos(2ω) e j ω =
ω ω2 ω ω2
" ¶2 #
2 2 ³ ´2 µ
4 − 8 sin (ω/2) − 4 + 8 sin ω j ω 2 sin(ω/2)
= e = 2 2 sin ω
ω −
ω e jω
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 2 12 e 3s − 2 12 e 2s − 2 12 + 2 12 e −s =
s s s s
= 2 12 ( e 2s − e s − e −s + e −2s ) e s = 2 12 (2 cosh(2s) − 2 cosh s) e s =
s s "
³ ´2 µ ¶2 #
s ¡ ¢ 2 sinh(s/2)
= 2 e 2 2
4 sinh s + 2 − 4 sinh (s/2) − 2 = 2 e s 2 sinh s −
s2 s s

18
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1
-
−3 −2 −1 0 1 t
−1
−2

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = 2p1 (t + 5/2) − 2p1 (t − 1/2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
2
6 6
1
−2 -
−3 −1 0 1 t
−1
? −2 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = 2δ(t + 3) − 2δ(t + 2) − 2δ(t) + 2δ(t − 1)

19
7)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

x(t)
6
2
¢ A
¢ 1 A
¢ A
¢ A -
−1 0 1 2 3 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

20
7) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = 2(t + 1)p1 (t + 1/2) + 2p2 (t − 1) − 2(t − 3)p1 (t − 5/2) =


= 2(t + 1/2)p1 (t + 5/2) + p1 (t + 1/2) + 2p2 (t − 1) − 2(t − 5/2)p1 (t − 5/2)+
+p1 (t − 5/2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = 2(t + 1)u(t + 1) − 2tu(t) − 2(t − 2)u(t − 2) + 2(t − 3)u(t − 3)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
X(ω) = 2e j ω/2
j d ω + e j ω/2 ω + 2 e − j ω 2 sin
ω +
ω

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
−2 e −5 j ω/2 j d + e −5 j ω/2 =
µ dω ¶ ω ω
2 sin(ω/2) ¡ j ω/2 ¢
= 2 j d ω e − e −5 j ω/2 +

³ ´
+ 2 sin ω ¡ e j ω/2 + e −5 j ω/2 ¢ + 2 e − j ω 2 sin ω =
ω ω
j ω cos(ω/2) − 2 j sin(ω/2)
= 2 2 j sin(3ω/2) e − j ω +
ω2
+ 2 sin ω
ω 2 cos(3ω/2) e
−jω
+ 2 e − j ω 2 sin
ω =
ω
−4 sin(3ω/2) cos(ω/2) − j ω 8 sin(3ω/2) sin(ω/2) − j ω
= ω e + e +
ω2
4 sin(ω/2) cos(3ω/2) − j ω 4 sin ω − j ω
+ ω e + ω e =
· ¸
= −4 sin ω + 4 cos ω − 4 cos(2ω) + 4 sin ω e − j ω = 4 cos ω − 4 cos(2ω) e − j ω =
ω ω2 ω ω2
" ¶2 #
2 2 ³ ´2 µ
4 − 8 sin (ω/2) − 4 + 8 sin ω − j ω 2 sin(ω/2)
= e = 2 2 sin ω
ω −
ω e−jω
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 2 12 e s − 2 12 − 2 12 e −2s + 2 12 e −3s =


s s s s
= 2 12 ( e 2s − e s − e −s + e −2s ) e −s = 2 12 (2 cosh(2s) − 2 cosh s) e −s =
s s "
³ ´2 µ ¶2 #
−s ¡ ¢ 2 sinh(s/2)
= 2 e 2 2
4 sinh s + 2 − 4 sinh (s/2) − 2 = 2 e −s 2 sinh s −
s2 s s

21
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1
-
−1 0 1 2 3 t
−1
−2

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = 2p1 (t + 1/2) − 2p1 (t − 5/2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
2
6 6
1
2 -
−1 0 1 3 t
−1
−2 ? ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = 2δ(t + 1) − 2δ(t) − 2δ(t − 2) + 2δ(t − 3)

22
8)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

x(t)
6
−2 −1 1 2 -
A 0 ¢ t
A −1 ¢
A ¢
A −2 ¢

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

23
8) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è quella con le porte
(di larghezza T ) pT (t) e loro traslate:

x(t) = −2(t + 2)p1 (t + 3/2) − 2p2 (t) + 2(t − 2)p1 (t − 3/2) =


= −2(t + 3/2)p1 (t + 3/2) − p1 (t + 3/2) − 2p2 (t) + 2(t − 3/2)p1 (t − 3/2)+
−p1 (t − 3/2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = −2(t + 2)u(t + 2) + 2(t + 1)u(t + 1) + 2(t − 1)u(t − 1) − 2(t − 2)u(t − 2)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
X(ω) = −2 e 3 j ω/2 j d ω − e 3 j ω/2 ω − 2 2 sin
ω +
ω

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
+2 e −3 j ω/2 j d ω − e −3 j ω/2 ω =
µ dω ¶
2 sin(ω/2) ¡ 3 j ω/2 ¢
= −2 j d ω e − e −3 j ω/2 +

³ ´
− 2 sin ω ¡ e 3 j ω/2 + e −3 j ω/2 ¢ − 2 2 sin ω =
ω ω
j ω cos(ω/2) − 2 j sin(ω/2)
= −2 2 j sin(3ω/2) − 2 sin ω
ω 2 cos(3ω/2) − 2 ω =
2 sin ω
ω2
−4 sin(3ω/2) cos(ω/2) 8 sin(3ω/2) sin(ω/2)
= − ω − +
ω2
4 sin(ω/2) cos(3ω/2) 4 sin ω
− ω − ω =

= − −4 ωsin ω − 4 cos ω − 4 cos(2ω) − 4 sin ω = − 4 cos ω − 4 cos(2ω) =


ω2 ω
" ω2
2 2 ³ ´2 µ ¶2 #
4 − 8 sin (ω/2) − 4 + 8 sin ω 2 sin ω 2 sin(ω/2)
= − = −2 ω − ω
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = −2 12 e 2s + 2 12 e s + 2 12 e −s − 2 12 e −2s =


s s s s
= −2 12 ( e 2s − e s − e −s + e −2s ) = −2 12 (2 cosh(2s) − 2 cosh s) =
s s "
³ ´2 µ ¶2 #
1 ¡ 2 2
¢ 2 sinh s 2 sinh(s/2)
= −2 2 4 sinh s + 2 − 4 sinh (s/2) − 2 = −2 s − s
s

24
d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
1
−2 −1 -
0 1 2 t
−1
−2

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = −2p1 (t + 3/2) + 2p1 (t − 3/2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
2
6 6
1
−2 2 -
−1 0 1 t
−1
? −2 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = −2δ(t + 2) + 2δ(t + 1) + 2δ(t − 1) − 2δ(t − 2)

25
9)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡
¡1
¡
¡ -
−2 −1 0 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

26
9) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è la seguente:

x(t) = (t + 2)p2 (t + 1) + 2u(t) =

= (t + 1)p2 (t + 1) + p2 (t + 1) + 2u(t)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece la seguente:

x(t) = (t + 2)u(t + 2) − tu(t)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(ω) = e jω
j d 2 sin ω+e j ω 2 sin ω
+ 2 j1ω + 2πδ(ω) =
dω ω ω

= 2ω cos ω − 2 sin ω j e jω
+e j ω 2 sin ω
+ 2 j1ω + 2πδ(ω) =
ω2 ω

j e−jω
= 2 ω e jω
− 2 sin2 ω j e jω
+ 2 j1ω + 2πδ(ω) =
ω

= − 2 sin2 ω j e jω
+ 2πδ(ω)
ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e 2s − 12 = 12 ( e 2s − 1) =
s s s

= 1 e s ( e s − e −s ) =
s2
(2 sinh s) s
= e
s2

27
d) Poichè la funzione x(t) è nulla per t < −2, il dominio della trasformata di Laplace di x(t) è
un semipiano destro e precisamente: {s : Res > 0}

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6

-
−2 −1 0 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t + 1)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6
-
−2 −1 0 t
−1 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 2) − δ(t)

28
10)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡
¡ 1
¡
¡ -
−3 −2 −1 0 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

29
10) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è la seguente:

x(t) = (t + 3)p2 (t + 2) + 2u(t + 1) =

= (t + 2)p2 (t + 2) + p2 (t + 2) + 2u(t + 1)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece la seguente:

x(t) = (t + 3)u(t + 3) − (t + 1)u(t + 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:


³ ´
X(ω) = e 2 j ω j d 2 sin ω + e 2 j ω 2 sin ω + e jω
2 j1ω + 2πδ(ω) =
dω ω ω

= 2ω cos ω − 2 sin ω j e 2 j ω + e 2 j ω 2 sin ω + 2 e jω 1


ω2 ω j ω + 2πδ(ω) =

2 j e − j ω 2 j ω 2 sin ω 1
= ω e − j e2jω + 2e jω
j ω + 2πδ(ω) =
ω2

= − 2 sin2 ω j e 2 j ω + 2πδ(ω)
ω

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e 3s − 12 e s = 12 ( e 3s − e s ) =
s s s

= 1 e 2s ( e s − e −s ) =
s2
(2 sinh s) 2s
= e
s2

30
d) Poichè la funzione x(t) è nulla per t < −3, il dominio della trasformata di Laplace di x(t) è
un semipiano destro e precisamente: {s : Res > 0}

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6

-
−3 −2 −1 0 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t + 2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6
−1 -
−3 −2 0 t
?−1

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 3) − δ(t + 1)

31
11)
Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:
x(t)
6
2
¡
1 ¡
¡
¡ -
−1 0 1 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

32
11) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è la seguente:

x(t) = (t + 1)p2 (t) + 2u(t − 1) =

= tp2 (t) + p2 (t) + 2u(t − 1)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = (t + 1)u(t + 1) − (t − 1)u(t − 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:


³ ´
X(ω) = F [x(t)] = j d 2 sin ω + 2 sin ω − 2 e − j ω 1 + πδ(ω) =
dω ω ω jω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω 2 sin ω


= + ω + 2 e − j ω j1ω + 2πδ(ω) =
ω2

2j e−jω 2 j sin ω 2 e − j ω
= ω − + j ω + 2πδ(ω) =
ω2
2 j sin ω
= − + 2πδ(ω)
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 12 e s − 12 e −s =
s s

= 1 ( e s − e −s ) =
s2
(2 sinh s)
=
s2

33
d) Poichè la funzione x(t) è nulla per t < −1, il dominio della trasformata di Laplace di x(t) è
un semipiano destro e precisamente: {s : Res > 0}

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6

-
−1 0 1 t

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = p2 (t)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6
1
6
-
−1 0 1 t
−1 ?

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = δ(t + 1) − δ(t − 1)

34
12)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

6
x(t)

−3 −2 −1 0 -
@ t
@ −1
@
@ −2

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

g) Ricavare graficamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

h) Esprimere analiticamente la derivata seconda distribuzionale di x(t).

35
12) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è la seguente:

x(t) = −(t + 3)p2 (t + 2) − 2u(t + 1) =

= −(t + 2)p2 (t + 2) − p2 (t + 2) − 2u(t + 1)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = −(t + 3)u(t + 3) + (t + 1)u(t + 1)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:


³ ´
X(ω) = − e 2 j ω j d 2 sin ω − e 2 j ω 2 sin ω − 2 e jω 1 + πδ(ω) =
dω ω ω jω

2 j ω cos ω − 2 j sin ω 2 j ω
= − e − 2 sin
ω
ω e2jω − 2e jω 1
j ω − 2πδ(ω) =
ω2
1 e 2 j ω + 2 sin ω j e 2 j ω − 2 e − j ω 1 − 2πδ(ω) =
= −2 j e − j ω ω
ω2 jω

= 2 sin ω j e 2 j ω − 2πδ(ω)
ω2

c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = − 12 e 3s + 12 e s = − 12 ( e 3s − e s ) =
s s s

= − 12 e 2s ( e s − e −s ) = − 12 e 2s (2 sinh s) =
s s

= − 2 sinh s e 2s
s2

36
d) Poichè la funzione x(t) è nulla per t < −3, il dominio della trasformata di Laplace di x(t) è
un semipiano destro e precisamente: {s : Res > 0}

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6

-
−3 −2 −1 0 t
−1

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = −p2 (t + 2)

g) La derivata seconda distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x00 (t)
6

1
6
−3 −2 -
−1 0 t
? −1

h) La derivata seconda distribuzionale x00 (t) ha la seguente espressione:

x00 (t) = −δ(t + 3) + δ(t + 1)

37
13)

Sia x(t) il segnale descritto dal seguente grafico:

x(t)
6
2
¢ A
¢ 1 A
¢ A
¢ A -
−2 −1 0 1 2 t

a) Descrivere analiticamente x(t) mediante funzioni a gradino o porte.

b) Calcolare la trasformata di Fourier di x(t).

c) Calcolare la trasformata di Laplace di x(t).

d) Dire quale parte del piano complesso è dominio della trasformata di Laplace di x(t).

e) Ricavare graficamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

f) Esprimere analiticamente la derivata prima distribuzionale di x(t).

38
13) Soluzione

a) La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Fourier è la seguente:

x(t) = 2(t + 2)p1 (t + 3/2) − 2(t − 2)p1 (t − 3/2) =


= 2(t + 3/2)p1 (t + 3/2) + p1 (t + 3/2) − 2(t − 3/2)p1 (t − 3/2)+
+p1 (t − 3/2)

La descrizione del segnale x(t) adatta per fare la trasformata di Laplace è invece quella col
gradino unitario u(t) e sue traslate:

x(t) = 2(t + 2)u(t + 2) − 2(t + 1)u(t + 1)+


−2u(t + 1) + 2u(t − 1)+
−2(t − 1)u(t − 1) + 2(t − 2)u(t − 2)

b) La trasformata di Fourier di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
X(ω) = 2 e 3 j ω/2 j d ω + e 3 j ω/2 ω +

2 sin(ω/2) 2 sin(ω/2)
−2 e −3 j ω/2 j d ω + e −3 j ω/2 ω =
µ dω ¶
2 sin(ω/2) ¡ ¢
= 2 j d ω e 3 j ω/2 − e −3 j ω/2 +

µ ¶
2 sin(ω/2) ¡ 3 j ω/2 ¢
+ ω e + e −3 j ω/2 =

j ω cos(ω/2) − 2 j sin(ω/2) 2 sin(ω/2)


= 2 2 j sin(3ω/2) + ω 2 cos(3ω/2) =
ω2
−4 sin(3ω/2) cos(ω/2) 8 sin(3ω/2) sin(ω/2)
= ω + +
ω2
4 sin(ω/2) cos(3ω/2)
+ ω =

= −4 sin ω + 4 cos ω − 4 cos(2ω) =


ω ω2
2 2
= − 4 sin ω 4 − 8 sin (ω/2) − 4 + 8 sin ω =
ω + ω 2
" #
³ ´2 µ ¶2
2 sin ω 2 sin(ω/2) 2 sin ω
= 2 ω − ω − ω

39
c) La trasformata di Laplace di x(t) si ottiene con i seguenti calcoli:

X(s) = L[x(t)] = 2 12 e 2s − 2 12 e s − 2 1s e s + 2 1s e −s − 2 12 e −s + 2 12 e −2s =


s s s s
= 2 12 ( e 2s − e s − e −s + e −2s ) − 2 1s ( e s − e −s ) =
s
= 2 12 (2 cosh(2s) − 2 cosh s) − 2 1s (2 sinh s) =
s
¡ ¢
= 2 12 4 sinh2 s + 2 − 4 sinh2 (s/2) − 2 − 1s (4 sinh s) =
s" #
³ ´2 µ ¶2
2 sinh s 2 sinh(s/2) 2 sinh s
= 2 s − s − s

d) Poichè la funzione x(t) è nulla all’esterno di un intervallo limitato, il dominio della trasfor-
mata di Laplace di x(t) è tutto il piano complesso

e) La derivata distribuzionale di x(t) ha il seguente grafico:

x0 (t)
6
2
6
1
-
−2 −1 0 1 2 t
−1
? −2

f) La derivata distribuzionale x0 (t) ha la seguente espressione:

x0 (t) = 2p1 (t + 3/2) − 2δ(t + 1) + 2δ(t − 1) − 2p1 (t − 3/2)

40

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