FRANCESCO RANDAZZO

AVENIDA FUERZAS ARMADAS

Francesco Randazzo

AVENIDA FUERZAS ARMADAS

Quelli che hanno servito la rivoluzione hanno arato il mare. Simn Bolvar

Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 2

 Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 3

L'avenida calda e sporca di vita non accoglie ma lascia andare Cammina e stai attento Attento Guarda ma non farti guardare Scivola con la tua paura in tasca Spera di evitare il coltello svelto Spera di non sentire lo sparo dentro di te Qui sei nella citt dalla parte sbagliata la sozza I ricchi se ne stanno lontani rintanati nei loro palazzi puliti nelle ville corazzate La paura eretta in mura d'indifferenza Io sto qua dalla parte sbagliata per amore della donna giusta Non una vacanza no di pi Siamo io e lei Io lei e il ragazzino Siamo gi un mondo Possiamo stare ovunque Anche qua

Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 4

 Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 5

Il silenzio qui si paga con la morte Non c' tregua al baccano infernale nei giorni tutti uguali dell'avenida Ci si abitua a tutto vero A tutto Anche alla paura Al disfacimento A un'allegria forzata che trascina i piedi come un baile del destino Ammorba un languore dolce questa morgue a cielo aperto Solo a notte inoltrata dall'Avila cala una frescura straniante Qualche voce si spegne qualche grido si ostina E uno sparo ogni tanto paga un biglietto al silenzio Non si pu bere senza ghiaccio questo bicchiere di tropico arso Dormire un rifugio Svegliarsi un dormire La vita una giostra immobile

Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 6

 Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 7

Quadrare il cerchio non si pu quadrare un hamburger si pu Wendy lo fa e lo vende Mangiare la terra piatta nel Nuovo Mondo in un fast food gringo very cool Buenas tarde al bowling dopo Non credevo che le palle piene pesassero tanto Tac wroom Trac tac Ogni tanto uno strike fa bene al cuore Che divina scemenza la vita in un centro commerciale Vale Eppure chiss viene il dubbio che nascosta sotto un parquet o dentro un chiosco di vanit ci sia la pietra losofale Di plastica ma uguale Non importa che funzioni L'importante che la puoi avere Difcile trovare l'occasione Ma se la trovi tua con lo sconto Tornando a casa scopri non ti serve Ma non importa Fatti una doccia Tutto scivola e l'acqua realt

Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 8

 Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 9

In diretta a reti unicate il Presidente dichiara che ha tagliato la torta per festeggiare sua glia muchachita trentona di pap Il popolo esulta e salta Sull'Avenida Fuerzas Armadas il centro dietetico socialista ostenta un'insegna enorme L'immancabile Bolvar secco Il Che in bianco e nero depresso (il Presidente non c' perch mangia la torta) La foto sbiadita di un'ossuta vecchietta da il nome al surreale weight watchers Pare un invito a morirse de hambre aspettando che apra le porte serrate Ma al centro dell'avenida invasa da ciccioni e ciccione arrechos il mercato popolare distribuisce patate e verdure varie a prezzo socialista Buste stracolme Un nero incazzato mena quattro seoras e se ne va Il chiosco di schifezze fritte fa affari a prezzi da enterite Sul carrito bus si schiatta dal caldo ma la radio canta un'assurda allegria forsennata Sale uno zoppo che ride Scende una zoppa seria Scendo anch'io Attraverso
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A lato del Corazn de Jesus c' il solito barbone scuro di sporcizia Barbudo y peludo puricato come un martire stranamente non puzza Ma all'angolo di fronte a Dio basura y orina ruggiscono bestemmie e barbarie Un topo magro mi guarda spaventato come temesse che voglia morderlo Chiudo gli occhi nch non sparisce

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 Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 12

Danzano nella notte asfaltata banditelli di strada consumati Dal barrio di Cotiza cinguettano spari scoppietanti come pop corn Una che non sa chi grida e grida e grida ogni notte grida poi smette Pare un lm ossessivo Sofa un vento fresco senza odore Un cane abbaia duro in tedesco I tubi della casa sono morti La cucina perde gas ma poco Una donna dal braccio spezzato siede stancamente poggiata al muro All'alba l'acquazzone tramortisce e una signora si affaccia alla nestra ha in braccio un barboncino bianco lo consola e culla come un glio Bacio questa citt potente e disperata Abbraccio la montagna indifferente Saluto questi grattacieli in rovina Respiro il respiro di questa gente che invecchia follemente nell'infanzia Adis Caracas del alma despreciada

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Avenida Fuerzas Armadas Tutti i diritti sono riservati e protetti a norma di legge. Francesco Randazzo - 2011
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Questo ebook gratuito e condivisibile con altri. Tuttavia per questo regalo vi chiedo un altro regalo da parte vostra. Fate una piccola ma importante donazione a:
Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro

http://www.airc.it/aiutare-la-ricerca.asp Aiuterete la ricerca scientica e l'assistenza a persone meno fortunate di noi. Grazie

Francesco Randazzo Avenida Fuerzas Armadas pag. 15