La vita di tutti i giorni mi ripiombata addosso come un peso morto che mi trascino ovunque vado.

. Cerco dentro di me un motivo per il quale giusto continuare a combattere contro questo mondo che mi fa male. Che mi ferisce senza darmi tregua, che sorride e inveisce se mi vede senza fiato, vorrei gridare: BASTA! Mi stai facendo male! ma gli darei solo pretesto di continuare. Questa societ ti mette al mondo e ti educa, studia figlio mio, studia, che un giorno troverai un posto di lavoro migliore, siamo tanta brava giovent, con tanti pezzi di carta in mano, utili solo per pulirsi il culo. Ma c chi ci chiama fannulloni, e vive in una reggia, mangiando e bevendo a sbafo, tanto il suo bel culo sta al caldo di una poltrona in parlamento. Io mi sento cos sola, cos fallita a 24 anni ci si pu sentire cos? Si pu essere cos malinconici e depressi perch il nostro futuro ci scivola via dalle mani? Quando ero piccola, volevo fare linvestigatore privato, lhostess di volo e lastronauta, ora mi accontenterei anche di fare fotocopie, e portare caff se solo mi dessero uno schifo di stipendioperch sapete qual lultima modo? Lo stage. Sapete cos uno stage? Beh, un modo molto figo e altisonante di dire: vieni a lavorare per me, ti faccio fare esperienza, ma non ti do un centesimo. E io come vivo? Come le pago le bollette, laffitto e la roba da mangiare, la benzina, lassicurazione, e soprattutto ma come faccio a farmi una vita fuori dalla casa dai miei? Come posso permettermi di sognare un futuro con luomo che amo? Semplicemente non posso. Forse sono io che ho qualcosa che non va, porto i curriculum e non mi richiamano, forse ha ragione mia madre, sono io che non vado bene.