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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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14 Pagina Aperta
Un incontro con parole in libera uscita
del centro Don Milani Una psicologa delinterviene sul tema lidentit sessuale
Opinioni
Attenzione a non ipotecare il futuro
governo forte stabile rappresenUnlossigeno per tut-e ter to il Paese
Diocesi
Il cardinale Ruini ai Dialoghi per la citt
primo programIlmento inappuntama a Cesena luned 14 gennaio alle 21
Cesena
La Diocesi piange don Larini e padre Stacchini
sacerdote frate Ilcappuccinoe ilsono morti nei giorni precedenti il Natale
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partita la campagna elettorale. I toni sono subito durissimi. Tornano gli slogan, gli insulti, le urla. Impazzano le presenze nei talk show. Lex premier Silvio Berlusconi non perde occasione, su ogni canale, pubblico o privato, per ribadire che oggi stiamo peggio di un anno fa, linnalzamento dello spread un falso problema, lImu si pu abolire e i poteri forti, guidati dalla Germania, sono quelli che orientano Mario Monti. Nella conferenza stampa di ne anno, il professore non le ha mandate a dire. Ha ricordato di difdare di chi promette di togliere le tasse e soprattutto ha fatto leva sulla capacit di memoria e di giudizio da parte degli italiani. facile dimenticare la drammaticit dei momenti dello scorso anno, ha rimarcato davanti ai giornalisti di mezzo mondo. Un anno fa lItalia era a pezzi. Eravamo sullorlo del fallimento. Monti ha messo in sicurezza il Paese, cio i nostri risparmi, le banche, il sistema economico verso il quale, nel mondo, nessuno pi nutriva ducia. In quella drammatica situazione, non venivano pi sottoscritte le nuove emissioni di Bot, quelle con le quali paghiamo gli interessi su quellimmenso stock di titoli di Stato che una montagna di 2mila miliardi di euro. Una cifra iperbolica, che tradotta in vecchie lire ammonta a quattro milioni di miliardi. Recuperare credibilit signica ridare ducia ai risparmiatori di ogni latitudine perch decidano di investire ancora nei bond italiani. Signica ritrovare quel buon nome che abbiamo perso per politiche lassiste, poco improntate al necessario rigore che questi tempi difcili richiedono. C voluto un governo tecnico per rimettere a posto, appena in tempo, una situazione che si stava facendo catastroca. Questi sono i fatti recenti. Con il debito pubblico in default vanno in polvere i risparmi di tutti noi, nessuno escluso, come avvenne con lArgentina solo qualche anno fa e come ricordano migliaia di risparmiatori italiani. Non questione di banche o non meglio precisate centrali decisionali. Forse non sempre facile da comprendere, ma impensabile che si possano buttare a mare i sacrici fatti in questo primo anno di crisi. Lo ha detto il cardinale Angelo Bagnasco in unintervista al Corriere della sera di qualche settimana fa. Lo ha ribadito lo stesso Monti il 23 dicembre. Non di certo nita qui, lamara medicina. Eppure, i conti vanno risanati e i buchi coperti. Quale padre, avendone piena coscienza, lascerebbe in eredit ai propri gli un mare di debiti? Se in tempo, farebbe di tutto per ripianare i propri bilanci. Cos ora tocca a noi.
I Pasquaroli di San Rocco la sera dellEpifania 2012 (foto Gian Maria Zanotti)
Siamo qua da voi signori, canterini e suonatori.... Inizia cos una delle strofe della Pasquella pi famosa, il canto tradizionale che rallegra la notte che precede lEpifania. Gruppi di Pasquaroli, con la tipica capparella e il cappello a falde, girano di casa in casa per annunciare la Pasqua. In cambio ricevono da bere e da mangiare e linvito a tornare lanno seguente. Nel territorio si tengono rassegne in cui i gruppi sono invitati ad esibirsi. Parrocchie, circoli, teatri, piazze sono i luoghi in cui i Pasquaroli intonano il canto popolare, nato dalla tradizione cristiana. Primo piano alle pagg. 4-5
Cesena 15 Alla Malatestiana una tecnologia innovativa Gatteo Mare 16 Gli albergatori analizzano la stagione turistica
Cesena 15 Si sono accese le telecamere di Icarus Sport 21 A Gambettola un volley senza confini
Opinioni
La Vignetta
Il Corano e il Vangelo. Davvero possiamo credere che luno si possa armare contro laltro?
angue sangue. Non conta il colore della pelle, non conta lappartenenza etnica, non conta ladesione religiosa: sangue sempre sangue di persona umana. Sangue non pu che generare sangue, violenza accrescere violenza, lesponente crescer a dismisura. Osserviamo i notiziari, i giornali, sono striati di sangue, ormai abbiamo varcato il confine del rispetto: non esiste pi giornata degna di tregua, di pace. Ad onor del vero se il Natale di Ges Cristo diventato il generico tempo di festa non c molto da meravigliarsi. Smarritane la ragione profonda, tutto diventa lecito: balzano in primo piano gli interessi economici, le miniere di diamanti e di pietre preziose, i giacimenti di petrolio o di minerali rari. Tutto questo ben presto si traduce nel dio denaro che consente di ottenere potere, dominio, sfarzo dinanzi alla povert e alla miseria altrui. Almeno lo si dichiarasse in termini espliciti, ma ben noto che la menzogna, e la ricerca compulsiva e spasmodica del dio denaro lo , non genera verit. La coltre della religione invece pretende di coprire e giustificare. Possiamo davvero credere che Vangelo e Corano si armino lun contro laltro solo per motivi di fede? Non lo si pu davvero sostenere. Quando si travalica verso lideologia religiosa tutto muta, ma ancora si pu purificare. Dinanzi al montare degli interessi, nazionali o personali, la reazione si fa quasi impossibile, il dio denaro non solo contagia, ma modifica, plasma a suo modo con la forza subdola che gli propria. Chi non direttamente interessato e coinvolto negli sporchi giochi di potere, possiede uno sguardo pi oggettivo e con una diagnosi accurata pu mettere il dito nella piaga, forse gli riuscir di far spurgare la corruzione. Noi che viviamo il quotidiano, banale e semplice, nelle nostre citt e nelle nostre famiglie e ci diciamo cristiani, che cosa dobbiamo pensare e fare? Dobbiamo ascoltare il nostro Pastore Benedetto XVI: ai cristiani non lecito armarsi. Non lecito rispondere alla violenza con la violenza, che sarebbe la reazione pi spontanea e, forse pi legittima, al dolore insostenibile dinanzi alla strage dei propri familiari e dei propri amici. La nostra strada unaltra, Ges Cristo ha sparso il suo sangue, vittima di violenza politica e ideologica, non ha reagito, anche quando lo avrebbe potuto, con pari violenza, facendo spargere altro sangue: bast e basta il suo. Radunati per la Messa di mezzanotte nel momento storico in cui si
accoglie il Re della pace e venire assaliti e uccisi: non proditorio? Lo sotto il profilo di ogni religione, di ogni credenza. Anche la debole persona umana pu camminare alla sequela di Ges Cristo? Stefano, il primo martire lo dimostra: lapidato non ha reagito, ha opposto solo la forza invincibile del perdono. Senza diagnosi politiche o economiche, senza appelli ideologici, semplicemente guardando a Colui che lo aveva preceduto. Cristiana Dobner
Quindi ci siamo salvati la pelle, ma la malattia ancora in corso. Leffetto di quella stretta di cinghia (pi tasse, meno spesa pubblica, meno pensioni) ha inevitabilmente depresso i consumi: abbiamo meno soldi in tasca, quindi ne spendiamo di meno. Ci ha significato meno vendite, meno produzione, meno posti di lavoro. E se il Pil, lo spread, le percentuali sono stati lassillo dei primi sei mesi, loccupazione diventata il problema numero uno di questi ultimi sei. E lo sar nei prossimi dodici mesi, che si preannunciano inizialmente difficili come ora: non c la bacchetta magica per sistemare le cose con un tocco della stessa. Il discrimine tra buio pesto e unaurora allorizzonte sar alla fine di questo inverno: gli italiani torneranno a votare. Cosa centri unelezione politica con landamento delleconomia, cosa da capire in controluce. Nessun leader, nessun governo o coalizione ha appunto quella bacchetta magica: n qui, n a Madrid, Parigi o Berlino. Ma il problema un altro: il timore di chi ci osserva (di chi nostro creditore) che non riusciremo a dotarci di un esecutivo stabile e forte; con idee chiare e realizzabili. Insomma, si teme il ripetersi di quellingovernabilit iniziata a met del decennio scorso e che ci ha portato sullorlo del burrone. Secondariamente, che un governo pur forte e stabile decida di smontare pezzo dopo pezzo la cintura di sicurezza che abbiamo attorno, magari per cavalcare la folle corsa del debito pubblico. Lottimismo ci dice che pure i sassi hanno capito in che pantano siamo immersi, e che lEuropa non pu permettersi unItalia verso una deriva di stampo argentino; il pessimismo ci segnala che niente cambiato - di quelle pre-condizioni di ingovernabilit - negli ultimi dodici mesi. Si dice che lItalia da sempre va, a prescindere da chi la governa. Leggi sbagliate? Le aggiriamo. Mercato interno gelido? Si cerca di sfondare in quelli esteri. Prodotti vecchi? Largo ad inventiva e capacit. Se siamo arrivati vivi e vegeti fino ad oggi, qualche merito gli italiani sicuramente ce lhanno. Quindi: se un buon governo, meglio; altrimenti sappiamo arrangiarci. Ma questa volta il destino non nelle nostre mani (ma in quelle di chi ci ha prestato i soldi); e siamo indeboliti: non abbiamo forze sufficienti per contrastare un cattivo governo. Per cattivo governo, sul fronte economico, intendiamo quello che preferir ipotecare il futuro per godere di un migliore o comunque diverso presente. Nicola Salvagnin
Primo piano
IL GRUPPO DI MARTORANO
Un gruppo dellAltavalle
Longiano
Gambettola
I Pasquaroli di Pioppa
Primo piano
5 gennaio Gi nel 1818 il canto tradizionale della notte dellEpifania era citato come uso consolidato. Oggi sono tanti i gruppi che allietano case, famiglie, parrocchie e piazze
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che, oltre a cantare "La Pasquela" tradizionale propongono canzoni romagnole in italiano e in dialetto. Le loro voci sono accompagnate dalla chitarra di Stefano e dalla fisarmonica di Ivan. Il gruppo sar impegnato gioved 3 gennaio a Montiano, Calabrina e Cervia. Venerd 4 a Borella, sabato 5 a Cesenatico e a Ponte Abbadesse. Domenica 6, festa dellEpifania, saranno a Balignano, nel pomeriggio in piazza del Popolo a Cesena e la sera al Petrella con i Pasquaroli Avis di Calisese, di Ponte Abbadesse e Ponte Pietra. GAMBETTOLA Il Gruppo Idea Coop Strazer de Bosch, un gruppo di Pasquaroli che nato alla fine del 2000 per volont di Valentino Calbucci, Massimo Baldini, Luigi Battaglia e Luca Decarli. Sono una ventina i componenti del gruppo che ogni anno nel periodo dellEpifania si spostano di casa in casa, di teatro in teatro, senza dimenticare le piazze. La caratteristica principale dei Pasquaroli gambettolesi la presenza in superiorit numerica delle donne che con la loro voce squillante, danno un tocco speciale ad una tradizione che in passato era fatta solo da uomini. Lallegra comitiva inizier il suo viaggio ben augurante sabato 5 gennaio a Gambettola dove porteranno il loro saluto nel circolo parrocchiale Anspi di via Ravaldini e nella sala Fellini in corso Mazzini (dove si svolgono le tombole). Domenica 6 gennaio saranno presenti alla mini rassegna di "pasquaroli" che ci sar davanti la capanna del Grande Presepe in piazza foro Boario a Gambettola e in seguito lungo il porto canale di Cesenatico. La tappa conclusiva del loro viaggio sar venerd 18 gennaio nel cine-teatro Metropol in corso Mazzini a Gambettola, nella "Serata della tradizione e del folclore". (Piero Spinosi) ALTOSAVIO La tradizione della "Pasquella" ancora molto viva in Alto Savio, e proprio lanno scorso si affacciato sulla scena un nuovo e giovane gruppo. Sono ormai una decina i gruppi che dalla sera della vigilia al giorno della Befana girano e cantano per bar e ristoranti. Sabato 5 alla sera i gruppi si danno appuntamento a San Piero al teatro Garibaldi ed allAsilo delle Grazie dove, uno dietro laltro, cantano la "lieta novella". Ci sono Pasquellanti e gruppi ancorati alla tradizione, accompagnati dalla figura del "Befanotto", anche se non disdegnano qualche canto ironico, come il Gruppo del Centro Sociale, la Pasquella di Ginestra e Binella, la Pasquella dAlto Savio, di Acquapartita e Selvapiana. C la "Pasquella Superstar", composta in gran parte di bambini (ed exbambini) dellAsilo delle Grazie. (Alberto Merendi)
Le strofe si perdono nella notte dei tempi La versione pi diffusa quella di Bruchn
gruppi sono tanti e tutti cercano di fare sempre meglio". I VIR PASQUARUL DLA PIOPA Nati da una costola dei Pasquaroli di Pioppa, i Vir Pasquarul dla Piopa sono un gruppo di 15 persone con 4-5 "suonatori". "Non siamo in tanti - afferma il trascinatore del gruppo Roberto Pieri - ma meglio cos: le case, soprattutto quelle moderne, sono piccole ed meglio non essere troppo numerosi. Le nostre serate vanno dal 3 al 6 gennaio e partecipiamo anche alle rassegne. Questanno andremo a Montiano, a Pontecucco, al Montefiore". Pieri spiega che fra i musicisti vi unottima fisarmonica, Luca Olivieri, che sa valorizzare al meglio le canzoni di Secondo Casadei. "Concluderemo lEpifania 2013 - dice Pieri - in una casa di Carpineta dove ci si trova insieme a quattro famiglie". MARTORANO La parrocchia di Martorano, da ormai 30 anni, porta avanti la tradizione della Pasquella con un gruppo di oltre 20 componenti che spaziano dai giovanissimi fino ai veterani. In genere il gruppo va di casa in casa nelle sere del 4 e del 5 gennaio, per lo pi nelle famiglie della parrocchia che lo chiedono. Negli anni, non sono mancate esibizioni presso feste private, ad esempio del Comitato della scuola, oppure in case di riposo o centri daccoglienza. Il repertorio tradizionale, con la Pasquella (le strofe sono quelle di
Bruchn) e canti romagnoli. Fra gli strumenti non mancano le chitarre, il rullante, la fisarmonica, la tromba. La mattina del 6 gennaio tradizione suonare la Pasquella alla fine della messa delle 11, fuori dalla chiesa. SAN ROCCO Un gruppo di ragazzi della parrocchia di San Rocco, ma allargato anche ad altri amici, ogni anno si ritrova per cantare la Pasquella. Le vie del centro storico di Cesena e alcune case sono tappe obbligate del loro giro. I canti sono quelli tradizionali romagnoli accompagnati dalle strofe della Pasquella. A coordinare il gruppo Gabriele Pieri. TAGLIATA Un gruppo di Pasquaroli di Cervia e uno di Cesenatico alcuni anni fa hanno unito le forze. E per non privilegiare nessuna delle due citt dorigine, si sono trovati a met strada, cio a Tagliata. "Siamo una ventina - esordisce Giovanni Giunchi - e debuttiamo il 3 gennaio al circolo di Borella. Il 6 gennaio dovremmo essere presenti a Cervia quando un gruppo di matti far il consueto bagno invernale buttandosi nellAdriatico. Ma nelle sere precedenti ci dedicheremo alle famiglie. Il nostro repertorio davvero classico, con pezzi di liscio, del maestro Secondo Casadei, e poi la Pasquella di vecchio stampo, senza tanti cambiamenti". MONTALETTO SCUOLE Il gruppo prende il nome dalla zona del paese di Montaletto da cui proviene. La sera del 5 suoner in parrocchia a Cesenatico, nel teatrino di San Giacomo. Questa una rassegna ormai consolidata. "Il giorno dellEpifania - dice Fiorenzo Montanari - andremo in diverse piazze e ci sposteremo fra Cesena e Cervia. Nelle case la nostra
merenda con un bicchiere di vino e un pezzo di piadina". La sezione strumenti si avvale di sax, rullante e due fisarmoniche. CALABRINA Il gruppo dei Pasquaroli della parrocchia di Calabrina coordinato da Thomas Altini. "Siamo un gruppo misto, con gente di tutte le et. La nostra unica pretesa quella di stare insieme, senza avere velleit di essere perfetti. Cantiamo e suoniamo nelle case della parrocchia: il 4 gennaio, alla sera, animiamo la festa dei bambini che organizza la nostra comunit. Vi saranno anche altri gruppi. Il 6 gennaio porteremo musica e allegria in alcune case di riposo". AVIS CALISESE Dal 1978 il gruppo dei Pasquaroli dellAvis porta avanti la tradizione. Uno dei coordinatori Andrea Torri il quale afferma che laria di festa e di allegria che portiamo in giro devono essere sempre accompagnate dalla seriet e dal rispetto. Il 4 gennaio saremo al teatro di Ponte abbadesse, alle 21; il 5 gennaio in piazza a Calisese alle 16; il 6 gennaio in piazza del Popolo a Cesena alle 16 e, alle 21, al Petrella di Longiano. PONTE PIETRA Il gruppo dei Pasquaroli di Ponte Pietra composto da pi di 20 elementi. Domenica 6 gennaio alle 20,30 il sodalizio parteciper alla rassegna che si svolge al Petrella di Longiano. Let media molto bassa, attorno ai 25 anni. Il gruppo prende con molta seriet limpegno e le prove vengono svolte una volta la settimana dal mese di novembre, come spiega il coordinatore Manuel Mengozzi. LONGIANO Il gruppo "I Sgumbi ad Lunzn", nato nel 2011, conta attualmente 37 componenti
NOTIZIARIO DIOCESANO
CHIESA INFORMA
pifania, ossia manifestazione. A Betlemme, Ges si era manifestato al popolo ebreo attraverso i pastori. Oggi si manifesta ai popoli pagani, rappresentati dai Magi. Essi sono venuti dallOriente a Gerusalemme, seguendo una stella. Sono per noi modello della ricerca del Signore. Si sono scomodati non poco per cercare Ges. Hanno capito che la stella indicava la nascita del re dei giudei. Si recano dalle autorit per chiedere informazioni, a Betlemme di Giudea. Erode trasmette questa informazione e chiede di farglielo sapere, perch anche lui possa andare ad adorarlo. La stella ricomincia a guidarli. Cos videro il bambino con Maria sua Madre e, prostratisi, lo adorarono, poi aprirono i loro scrigni e gli offrirono in dono oro, incenso e mirra. Nel 2005 il Papa convoc a Colonia la Giornata mondiale della
A MESSA DOVE
8.45 9.00 Gattolino, Tipano, San Cristoforo, Roversano San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Madonna delle Rose, Osservanza, SantEgidio, Villachiaviche, Santuario dellAddolorata, Bagnile, Casale Rio Marano, Bulgarn Cattedrale, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, Istituto Lugaresi, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono, Borello Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, San Giovanni Bono, Villachiaviche, Addolorata, San Domenico SantEgidio, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, San Pietro, Osservanza, San Pio X, Istit. Lugaresi, Case Finali, San Rocco Cappella del Cimitero 17.30 Cappella osp. Bufalini 18.00 Cattedrale, San Rocco, Osservanza, San Domenico 18.30 San Pietro, Cappuccini 19.00 San Bartolo 10 San Giacomo, Villamarina; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 Bagnarola, Sala, Villalta; 11.15 San Giacomo, Santa Maria Goretti, Boschetto, Gatteo Mare; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19.00 Crocetta 20 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30. Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17 Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30. Montiano ore 20.00 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20 (sabato, chiesina del castello), 10,30. Mercato Saraceno 10.00; San Romano: 11.00; Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11;
DIOCESI DI CESENA|SARSINA - SETTIMANALE DI INFORMAZIONE FONDATO NEL 1911
Sabato e vigilie
15.00 Cappella del cimitero, Formignano 15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 16.30 Istituto Lugaresi 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Santo Stefano, San Rocco, SantEgidio, Case Finali, Osservanza, Bulgarn, Diegaro, Madonna delle Rose, San Paolo, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Cappuccini, San Bartolo, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio, Tipano, Ponte Pietra 20.00 San Giovanni Bono, San Pio X, Villachiaviche, Gattolino, Bulgaria, Calisese, Ruffio, Pievesestina, Pioppa
Montepetra: 8.30; Linaro: 18.00 (sabato), 11; Piavola: 18 (sabato, chiesa San Giuseppe), 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8.30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7.30 / 9 / 11 / 18; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11; 9.30; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9.30; Quarto: 10.30; Pieve di Rivoschio: 16 Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9.30; Civorio 9.30
San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 17 (sabato); 8.30 / 11 / 17. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18.30 (sabato); 8 / 11.15 / 18.30; Selvapiana: 11,15; Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9.15; Balze: 16 (sabato), 11.30; Montecoronaro: 17 (sab.), 10.30; Ville: 9.30; Trappola: 9.30; Capanne: 11.00
9.15 9.30
9.45 10.00
Messe festive
7.00 Cattedrale, San Rocco 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, San Mauro in Valle, Ponte Pietra, San Giuseppe Artigiano 8.00 San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Giorgio, San Pio X, San Giovanni Bono, SantEgidio, Basilica del Monte, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero, Madonna del Fuoco,
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Tiratura del numero 46 del 20 dicembre 2012: 8.000 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 18 di venerd 28 dicembre 2012
La fede in Dio, oggi il tema assegnato al porporato che certamente non mancher di parlare anche del suo recente volume Intervista su Dio (edizioni Mondadori), pubblicato in settembre a quinta edizione dei Dialoghi per la citt assieme al giornalista Andrea Galli. si aprir luned 14 gennaio con la presenza Lincontro, aperto a tutti, come negli anni del cardinale Camillo Ruini, gi presidente scorsi si terr luned 14 gennaio nellaula della Conferenza episcopale italiana (Cei), ora magna della facolt di Psicologia, in piazzale alla guida del Progetto culturale della Chiesa Marx a Cesena (di fronte alla stazione italiana e coordinatore della Commissione ferroviaria), con inizio alle 21. internazionale sulle apparizioni di I quattro incontri avranno come tema Medjugorje. Dilatare gli spazi della ragione.
Gli incontri successivi vedranno la partecipazione, luned 11 febbraio, dellex calciatore dellInter e della Nazionale Sandro Mazzola (Le ragioni del cuore). Il terzo incontro, luned 11 marzo, avr come protagonista il rettore dellUniversit di Bologna, professor Ivano Dionigi, insigne latinista, che tratter del tema La ragione del sapere. Chiuder il ciclo 2013 lastrosico Marco Bersanelli, esperto delluniverso primordiale, che interverr su Scienza e fede: una lunga amicizia.
Monsignor Douglas Regattieri Lomelia del vescovo alla concelebrazione della Notte Santa in Cattedrale a Cesena
LA NATIVIT, NELLAIUOLA ALLESTITA DI FRONTE ALLA CATTEDRALE, A CESENA. NELLA CRIPTA DELLA CATTEDRALE POSSIBILE VISITARE FINO ALL8 GENNAIO IL PRESEPE ALLESTITO DALLA FAMIGLIA GUALTIERI DI MONTIANO. A DESTRA, IL VESCOVO DOUGLAS REGATTIERI
nelle campagne di Betlemme, in quellanno a sette secoli dalla fondazione di Roma..., risuonata la risposta al grido di pace per ogni uomo e per tutti i popoli, per bocca di angeli che ai pastori addormentati dopo una giornata di duro lavoro, gridarono: vi annunciamo una cosa bella e nuova: vi nato un Salvatore! (cfr Lc 2,1-14). Quando Ges torner ci sar ancora fede? Ma questo grido c davvero ancora oggi nel cuore delluomo? Vorrei rispondere a questo interrogativo, perch sono stato sollecitato da una frase che mi ritornata con una certa frequenza in questi ultimi giorni della preparazione al santo Natale. La Liturgia lha inserita come antifona nel breviario della Chiesa e ce lha fatta ripetere pi volte: la domanda di Ges riportata dal Vangelo di Luca: Quando il Figlio delluomo verr trover fede sulla terra? (Lc 18,8). Ges pone questa domanda dopo aver
raccontato la parabola della vedova importuna che insistentemente chiede al giudice giustizia. E il giudice, pressato dalla richiesta della donna, le fa giustizia. Non far cos anche Dio verso i suoi figli che gridano a lui? Questo grido dei figli la fede di chi implora da Dio laiuto, di chi si affida a Dio e attende da lui la salvezza, di chi non cessa di domandare a Dio. Ecco perch Ges pone la domanda: ci sar alla fine la fede sulla terra? Perch Ges intuiva che sarebbe venuti tempi in cui luomo avrebbe voluto fare da solo non si sarebbe umiliato a chiedere, non avrebbe ammesso la sua debolezza, avrebbe smorzato questo grido di salvezza. Lindifferenza: nuovo nome dellateismo Ma a venti secoli questo grido di salvezza si proprio spento nel cuore degli uomini? Essi non gridano pi a Dio? Non cercano pi? Non desiderano pi? Stanno forse sopprimendo
quellanelito che si portano dentro: anelito di assoluto, di pienezza, di vita e di gioia? Cercano forse le risposte da altre parti? In altre cose? in altri assoluti di basso respiro? Forse proprio cos: lindifferenza il nome nuovo e forse pi pericoloso dellateismo della societ secolarizzata contemporanea. Prendo a prestito alcune riflessioni di un autorevole uomo di Chiesa dei nostri giorni per affermare che oggi Dio non combattuto, ma ignorato; non oggetto di contestazione, ma considerato un tema insignificante, fastidioso e noioso. Spesso alla base c lequivoco che identifica tout court religiosit generica e fede autentica. La pratica religiosa infatti di non pochi cristiani si rivela segnata da ipocrisia, da compromessi morali, da unadesione passiva alle tradizioni, da un perbenismo etico, da interessi politici e cos via (Ravasi). questa indifferenza che genera lestinzione del grido, dellanelito e dellinterrogativo spirituale con il conseguente inaridimento morale e uno svuotamento di senso. Religiosit generica o fede autentica? Fratelli carissimi, con rispetto e discrezione mi permetto di porvi questa domanda: non che lindifferenza verso i valori dello spirito, verso il vangelo, verso la Chiesa, in ultima analisi, verso Dio ha preso anche noi? Anche se qualche volta preghiamo, anche se qualche volta facciamo un piccola offerta per i poveri, anche se a Natale andiamo in Chiesa per la Messa? Ecco, appunto la religiosit del qualche volta e non una scelta vera, libera, cosciente e responsabile. Amerei che ognuno di noi, stanotte, facesse emergere e tirasse fuori dal suo cuore questo grido che spinge dentro e lo indirizzasse a Colui che solo pu salvarci da una vita sciapa, senza senso, spesso vuota e superficiale. questo il mio augurio natalizio: che ognuno di noi dia una risposta sensata, coraggiosa e veritiera alla domanda di Ges: quando verr a bussare alla tua porta trover la fede?
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
Angelus a Santo Stefano. Ieri come oggi la testimonianza di quanti rispondono allodio con lAmore
sua parola e della sua presenza nellEucaristia, cos che Lui stesso, Ges vivo, possa parlare e agire nel suo inviato. In sostanza, levangelizzatore diventa capace di portare Cristo agli altri in maniera efficace quando vive di Cristo, quando la novit del Vangelo si manifesta nella sua stessa vita. Rinnovare la fede. Dopo lAngelus, nei saluti in varie lingue, dopo aver risposto agli auguri dei fedeli, in francese il Santo Padre ha fatto notare che il martirio del diacono Stefano dimostra che la nascita del Figlio di Dio ha inaugurato unera nuova, quella dellamore. Lamore abbatte le barriere tra gli uomini. E li rende fratelli nel conciliare il perdono, donato e ricevuto. Che lintercessione di santo Stefano, fedele al Signore sino alla fine, sostenga i cristiani perseguitati e che la nostra preghiera li incoraggi! Seguendo lui, testimoniano senza paura, con coraggio e determinazione la nostra fede. Anche in inglese ha invitato a seguire lesempio di santo Stefano: Come lui, possiamo noi essere benedetti dalla grazia di Dio per avere il coraggio di parlare e difendere la verit della nostra fede in pubblico, con carit e costanza. La festa di santo Stefano, ha detto Benedetto XVI in spagnolo, diventa un invito a chiedere al Bambino Ges che rinnovi la nostra fede e la renda pi attiva attraverso la carit. A Lui chiediamo anche che lesempio di fedelt al Vangelo di questo primo martire aiuti i cristiani a vincere paure e inerzie, per dare ragione della speranza a chi lo chiede, con audacia e sapienza. In polacco, commemorando San Stefano, primo martire, per sua intercessione - ha affermato - chiediamo a Dio affinch nella vita quotidiana non ci manchino la saggezza e il coraggio, la fede e lamore, che trovano il loro compimento nella gloria del Signore. In italiano, il Pontefice ha salutato in particolare i giovani del Movimento dei Focolari provenienti da molti Paesi del mondo: Cari giovani, lesempio della beata Chiara Badano vi aiuti nel cammino della fede!. A tutti auguro una buona festa, nella luce e nella pace del Natale del Signore. Buona festa e tanta gioia, ha concluso.
Il cardinale Angelo Bagnasco il giorno di Natale ha presieduto le messe in Cattedrale a Genova e nel carcere
I limiti ci ricordano che luomo si realizza solo nel dono di s, cio quando vive la relazione con gli altri e ne accetta i legami
Come i pastori, siamo invitati ad andare verso gli altri senza indugio
iscoprire la cultura del limite, perch il limite un fatto costitutivo della natura umana. linvito che larcivescovo di Genova e presidente della Cei, cardinale Angelo Bagnasco, ha rivolto nellomelia pronunciata durante la Messa del giorno di Natale. La contingenza dura che stiamo vivendo - ha affermato - deve essere vissuta come limite che ci spinge a guardarci con occhi di benevolenza; ci spinge a mettere insieme le risorse di intelligenza e di cuore per costruire con fiducia un domani pi sereno per tutti, a cominciare dai pi deboli. E se quello di questanno un Natale di prova linvito del cardinale ad allargare lo sguardo e stringere i legami dellamore. Ciascuno ha bisogno dellaltro. Larcivescovo aveva prima affermato che oggi, una certa cultura cerca di superare i limiti, siano essi fisici o morali o psichici, li vede come una condanna, mentre invece portano
con loro una grazia. Potremmo dire - ha proseguito - che c bisogno di una vera cultura del limite perch i limiti umani - anche se si cerca di superarli nelle giuste forme e misure - ricordano che ciascuno ha bisogno degli altri e che gli altri hanno bisogno di Dio. Ci ricordano che luomo si realizza solo nel dono di s, cio quando vive la relazione con gli altri e ne accetta i legami che - nella famiglia, con gli amici, nel lavoro, nella societ - non sono il contrario della libert, ma la sua condizione. La societ odierna - ha proseguito cammina sul sentiero dellindividualismo esasperato, ma va verso il baratro del disumano, dove sopravvive chi pi forte e scaltro. Il rimedio fare come i pastori del Presepe che sono linvito a uscire da noi stessi per andare verso gli altri, e umilmente chiedere e donare ascolto, comprensione, sostegno. Verso la luce. A volte si ha limpressione che la nostra cultura
cammini in senso inverso, alla ricerca non dellumile grotta della luce, ma verso palazzi che molto promettono e tutto tolgono della dignit della persona e della vita, dove gli umili e i deboli non possono entrare. Ha detto ancora il cardinale spiegando che in nome di una libert male intesa si predica che luomo il padrone assoluto di se stesso, che deve farsi da solo. Ma, ha domandato, qual il risultato di tale visione? Che luomo pi solo: per non voler dipendere da nessuno, si rinchiude sempre pi in se stesso, nel proprio piccolo mondo e cos muore di solitudine. Il cardinale ha invitato a guardare ai pastori, che vanno senza perdere tempo, verso il luogo indicato. Limmagine dei pastori, ha affermato ancora il cardinale, interpella ciascuno di noi, uomini contemporanei che viviamo nella frenesia delle cose, dei ritmi, degli impegni quotidiani. Noi che siamo non solo incalzati, ma non di rado siamo governati dalle cose da fare, cos che, anzich agire, siamo
agiti! Crediamo di essere attivi perch continuamente occupati, perch impegnati in molte cose. Ma - ha aggiunto - quando gli impegni allentano la presa, rischiamo di perdere tempo, di cadere nella pigrizia travestendola da doveroso riposo, e facilmente indugiamo credendo di essere in credito con la tirannia del tempo. Allora cerchiamo di ammazzare il tempo, mentre in realt il tempo che ammazza noi. Per il riscatto dei detenuti. In precedenza il cardinale aveva celebrato la tradizionale Messa di Natale tra i detenuti nel carcere di Marassi. Le carceri, ha affermato unendosi in questo alle parole del cardinale Angelo Scola che aveva celebrato la Messa nel carcere di San Vittore di Milano, siano ambienti sempre meglio adeguati e la permanenza in carcere possa aiutare di pi il reintegro di ciascuno. Sarebbe bello - ha detto il porporato nellomelia - che la societ intera fosse impegnata perch i tempi della pena per il proprio riscatto potessero essere vissuti in un modo pi congruo, migliore, che potesse anche aiutare di pi il reintegro e la purificazione interiore di ciascuno. Ci auguriamo che rapidamente la societ intera possa riflettere in modo pi adeguato perch una parte dei propri figli, dei propri cittadini, possa ricostruire se stessa nella giustizia, per possa ricostruirsi in modo pi congruo, in ambienti sempre meglio adeguati, ha aggiunto.
Attualit
Villaggio globale
di Ernesto Diaco
e Europea Union
decrescenti, con le poche opportunit di riuscita nel mondo professionale per i propri figli. Non mancano, peraltro, significative differenze da un Paese allaltro e, oggi pi che mai, il vecchio continente appare segnato da una nuova frontiera - non pi tra est e ovest, come ai tempi della Cortina di ferro, ma tra nord e sud indicata dai livelli di Prodotto interno lordo, dalloccupazione, dalla solidit dei budget nazionali, dalla tenuta del sistema di welfare. Non a caso in Svezia, Danimarca, Germania, Finlandia, Austria, Paesi Bassi, i cittadini risultano molto meno preoccupati sui temi economici rispetto a quelli delle nazioni mediterranee, con in testa Grecia e Spagna, e di alcuni Stati orientali dalle performance deboli, come Bulgaria e Romania. Anche in Italia leconomia in testa agli interrogativi che riguardano il presente e il futuro e il 57 per cento degli intervistati ritiene che "il peggio deve ancora venire". Ma dove cercare delle risposte convincenti? Per l85 per cento dei cittadini gli Stati Ue dovrebbero cooperare pi strettamente fra loro per superare limpasse. Nellindicare i soggetti pi efficaci per andare oltre queste turbolenze, lUnione europea raccoglie il 23 per cento delle preferenze (+2 per cento rispetto alla primavera), gli Stati nazionali il 20, seguiti a distanza da G20 e Fondo monetario internazionale. Le persone convinte che lUnione stia procedendo nella giusta direzione sono il 41 per cento del totale: un dato elevato rispetto agli altri soggetti, ma pur sempre inferiore alla met del campione. Al di l dei numeri, si hanno alcune conferme (pur tenendo presente che si
tratta di un sondaggio, per quanto curato): in questo momento non c nulla di pi importante per gli europei dei temi economici, della protezione dei redditi e delle pensioni. Quando il modello sociale europeo viene minacciato come in questa fase, gli altri temi, persino altri valori non meno rilevanti, scendono in classifica. La serenit spesso comincia dal lavoro e dal benessere: una ovviet, per taluni aspetti, ma anche un atteggiamento figlio di unEuropa fino a ieri ricca in senso assoluto, e tuttora ricca in proporzione ad altre regioni del mondo, dove la precariet materiale (cibo, acqua, cure mediche, istruzione) rimane unemergenza quotidiana. In tal senso non vanno sottovalutate le diverse percezioni della nostra epoca fra un Paese e laltro: un cittadino britannico e uno estone, un francese o un cipriota, un portoghese o un belga pur vivendo nello stesso continente, pur essendo tutti cittadini dellUe, affrontano in modo diverso la vita di ogni giorno, e, di conseguenza, giudicano differentemente lazione politica nazionale e quella europea: lo si comprende a ogni tornata elettorale. Probabilmente lo sanno anche i politici italiani e tedeschi che si stanno preparando per le rispettive elezioni politiche: a febbraio nel Belpaese, a settembre in Germania. Non va infine sottolineata lindicazione proveniente da Eurobarometro: le grandi sfide che lEuropa avr davanti nellanno che sta per cominciare vanno affrontate unendo le forze. Lo chiedono i cittadini, lo impongono di fatto i mercati, i partner e i competitori mondiali, e forse se ne stanno convincendo i governanti dei Paesi dellUnione. Gianni Borsa
SANTA MARIA NUOVA: in palazzina di recente costr.e, appartamento al primo piano con ingresso indip. composto da soggiorno con cucina, 2 camere da letto, bagno, piccolo ripostiglio, 2 balconi (1 con barbecue) e garage doppio. Ottime finiture, riscaldamento a pavimento e predisp. aria condizionata. 195.000 / Rif. 1210 PORTA TROVA - VIA PIAVE: appartamento al quarto piano con ascensore composto da ingresso, soggiorno, cucina abitabile, 2 camere da letto di ampie dimensioni, 1 bagno, 2 balconi, cantina e garage. 155.000 / Rif. 1198 ZONA SEMINARIO/OSPEDALE: in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 255.000 / Rif. 1129 ZONA STADIO: appartamento al primo piano composto da ingresso, soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno, balcone, cantina e garage doppio. 180.000 / Rif. 1128 ZONA CENTRALE: (adiacenze stazione) appartamento al 1 piano con ascensore composto da soggiorno, cucina, 2 camere da letto, bagno, balcone, cantina interrata, ripostiglio a piano terra e ampio terrazzo condominiale. 150.000 / Rif. 1114 SAN CARLO: in zona residenziale villetta a schiera dangolo con interni da rivedere composta da soggiorno, cucina con tinello, 3 camere da letto, 2 bagni, balcone, cantina, garage, cortile e giardinetto di propriet. 260.000 / Rif. 1208
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Attualit
Nel 2013, con lingresso della Croazia, le nazioni dellUnione diventano 28 In lista dattesa la Turchia e alcuni altri Paesi dei Balcani 500 milioni di cittadini, pi di 20 lingue, un destino comune da realizzare
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palazzi si incontrano politici di altri Paesi in visita di lavoro e politici comunitari con i loro collaboratori, una marea di persone prevalentemente giovani. Sono pi di 23mila i dipendenti permanenti; 11mila i temporanei o a contratto. Ogni deputato ha un plafond fisso per retribuire i suoi collaboratori e una volta che li ha scelti, li fa assumere allUe che li paga direttamente attingendo da quella quota prefissata. I dipendenti permanenti provengono da tutti i Paesi, sono selezionati per concorso (ovviamente devono conoscere diverse lingue) e hanno stipendi definiti per legge. Un costo complessivo per ogni cittadino Ue valutato sui 15 euro annui. Con un gruppo di direttori di settimanali della Fisc, ho partecipato a una due giorni proprio nel cuore della Ue notando subito che sullingresso principale riportato in grande il nome di Altiero Spinelli, europeista convinto della nostra Italia, evidentemente riconosciuto da tutti per il valore del suo pensiero. Posso anche testimoniare come diversi italiani vivano nella capitale belga, capitale dellUnione, facendo onore alle nostre pi nobili tradizioni enogastronomiche. Il nostro stato un prendere contatto con lEuropa a partire dagli uffici stampa. Strutture in cui giornalisti di diversi Paesi collaborano fra loro e sono a disposizione di giornalisti di tutto il mondo per far conoscere le scelte dellUnione ai vari livelli e per tutte le tipologie di comunicazione: dalla carta stampata, alle radio e tv, a tutte le articolazioni del web. Per tutte le lingue del mondo, perch allUe sono interessati anche i cinesi, piuttosto che gli indiani. La vita di un politico particolarmente intensa, spesa nellattivit di relazione nel partito di riferimento, trasversale rispetto alle nazionalit. Relazione stretta anche con i parlamentari del proprio Paese per tutelare al meglio gli interessi comuni. Nelle Commissioni si devono seguire le discussioni e stendere i documenti decisionali avendo davanti la prospettiva complessiva dellUnione. Per Antonio Cancian del Partito Popolare Europeo, ad esempio, limpegno prioritario per le infrastrutture. Dal Corridoio Adriatico che coinvolge anche la nostra Romagna, ma che dallAdriatico punta verso il cuore dellEuropa, alle direttrici che collegano est e ovest. Confidando che per finanziare le opere si possano mettere in campo i project bond, occasione di rilancio per leconomia. Giulio Donati
IN LISTA DATTESA PER LINGRESSO NELLA UE SONO ISLANDA E TURCHIA, OLTRE A PAESI DELLA EX JUGOSLAVIA: CROAZIA (ENTRA IL 1 LUGLIO 2013), KOSSOVO, MACEDONIA, MONTENEGRO
il Periscopio
di Zeta
desiderosi di mettersi in gioco, di buttarsi nella mischia. Armati di inglese, francese e spesso di tedesco, la lingua parlata in tutto lest del continente, ho travoto ventenni e trentenni impegnati al Parlamento, alla Commissione e al Consiglio. stata unottima boccata dossigeno. La citt in perenne espansione. Ovunque si notato gru che innalzano palazzi di vetro. Qui verranno ospitati migliaia di nuovi funzionari. Si occuperanno, in un futuro non lontano, degli Stati uniti dEuropa, come nei colloqui avuti nei due giorni intensi trascorsi in Belgio tutti ci hanno confermato. A Roma basteranno 2-300 parlamentari se capiremo, finalmente, che lItalia non il centro del mondo. I nostri ragazzi gi lo sanno e infatti volano nei cinque continenti a farsi unesperienza adeguata. Noi andiamo ancora col freno tirato, un po ripiegati su noi stessi e convinti che lEuropa va bene, ma fino a che ci fa comodo. LEuropa un processo irreversibile, come intuirono in maniera prodigiosa i padri fondatori Schuman, Adenauer e De Gasperi. A loro dobbiamo un immenso grazie, nonostante le tante cassandre fin troppo frequenti. (775)
BRUXELLES: IL CIPPO A RICORDO DI ROBERT SCHUMAN, UNO DEI FONDATORI DELLUNIONE EUROPEA, DAVANTI AL PALAZZO DELLA COMMISSIONE EUROPEA
quattro o cinque leader, abbiamo ragionato a mente serena sul futuro. Occorre guardare avanti almeno 5-10 anni, progettare in grande, pensare alle nuove generazioni. Ho visto tantissimi giovani nei posti di responsabilit. E fra questi tanti sono italiani, con la nostalgia della propria terra, ma
Prese P eesepe r
sempre piu `
Balignano, Comunit Papa Giovanni XXIII Presepe vivente a Cannucceto
Parrocchia di Calabrina
Parrocchia di Taibo
Speciale presepi
SOFIA ROSSI DI RONTA MICHELA DALLARA DI GATTOLINO
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Mensa Caritas
Scuola di Villarco
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Cesena
Lutto ai Cappuccini
Un frate fra la gente
Sabato 22 dicembre la Cattedrale di Cesena si affollata per la liturgia funebre di congedo del frate cappuccino padre Antonio Stacchini. Nellomelia, il vescovo Douglas cos lo ha ricordato: "Padre Antonio era un religioso cappuccino fortemente legato alla sua famiglia religiosa, ma anche inserito profondamente nel tessuto diocesano. Quante sostituzioni! Quanti servizi prestati in aiuto ai sacerdoti che, dovendosi assentare dalla parrocchia, trovavano sempre in lui una generosa disponibilit Il suo saio francescano sempre stretto ai anchi e la sua lampada accesa erano gli strumenti con i quali serviva ultimamente la parrocchia di San Mauro e la casa di riposo don Baronio; negli ultimi tempi e poi oltre la morte di don Antonio Zammarchi a Diegaro. Il Signore Risorto che ha chiamato padre Antonio a s improvvisamente, ora, vista la sua rettitudine nel servire i fratelli, vista la sua assiduit al ministero della consolazione per tanti sacerdoti, religiosi e laici, ora amiamo pensare che il Signore in Paradiso, come premio alle sue fatiche, si piegher davanti a lui e si stringer le vesti ai anchi, lo far mettere a tavola e passer a servirlo". Padre Antonio era nato a San Giovanni in Galilea, nel marecchiese, il 31 maggio 1923. Si fatto frate nel 1940. stato ordinato sacerdote il 13 marzo 1948. Impressionante la ricchezza della sua attivit pastorale: cappellano dellOnarmo a Ferrara, poi dellospedale "Bellaria" di Bologna. Soprattutto, la responsabilit di parroco a Comacchio, nella parrocchia della Madonna in Aula Regia, dove rimasto per venticinque anni no al 1994. Sul suo tavolo, nella cella del convento, sempre presente quella affascinante icona. Pur conservando nel cuore la nostalgia del suo ministero a Comacchio, una volta trasferito a Cesena, per 18 anni, scendendo dal colle dei Cappuccini in citt e nelle parrocchie del forese, stato gura familiare e incontro di consolazione per tanti, autentico frate del popolo, come il Manzoni chiama i Cappuccini. Gli hanno reso grata testimonianza i confratelli dellOrdine, i tanti sacerdoti concelebranti con il vescovo Douglas e con il vescovo emerito il cappuccino monsignor Garavaglia, una folla di gente affascinata dal suo stile di vita davvero evangelico. Seppure sicamente lontani, gli ospiti (tra questi, alcuni sacerdoti della diocesi) della Casa don Baronio che lo hanno incontrato ogni giorno alla mensa delleucaristia e nel servizio alla mensa del pranzo, lo hanno accompagnato con la preghiera di suffragio. Pa
TERZO ANNIVERSARIO
Disporre il pensiero che sfugga alloblio soltanto alla luce del giorno perch di notte saccende il ricordo di tinte troppo vivaci
La messa di suffragio sar celebrata gioved 10 gennaio alle 20 nella chiesa di Ponte Abbadesse
Cesena
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Malatestiana
Tecnologia in biblioteca
Gi da tempo gli antichi codici miniati custoditi nella Malatestiana sono a portata di click, ma ora possibile sfogliarli anche sulla nuova postazione touch screen interattiva collocata allinterno della biblioteca Piana. Non sar lo stesso come toccare con mano la porosa carta dei preziosi scritti, ma la consultazione virtuale ne permette la scoperta di alcuni tra i pi prestigiosi (dai sontuosi corali della Cattedrale ai libri di Malatesta Novello, ai manoscritti della raccolta di papa Pio VII), navigando tra immagini e brevi descrizioni e interagendo con le pagine miniate. Di particolare suggestione la visione dei corali sulle intense note del canto gregoriano eseguito dal Coro "Musica Enchiriadis" di Cesena diretto da Pia Zanca. "Al momento disponibile solo una selezione delle pi importanti collezioni ma nostra intenzione incrementarne il numero - spiega Carla Rosetti, referente dellarchivio fotograco, periodici e web della Biblioteca Malatestiana - . Tutte le oltre 300 immagini sono in altissima denizione e questo permette di ingrandirle in modo sbalorditivo, con un semplice tocco della mano, cos che i pi minuti particolari possono nalmente essere colti in tutta la loro bellezza. Anche le fotograe di Cesena e della Biblioteca, da quelle storiche a quelle pi recenti, se ingrandite a dovere, riservano sorprese e scoperte a non nire e dettagli altrimenti non apprezzabili". La postazione touch screen, che sta riscuotendo molto interesse da parte dei visitatori, uno strumento che pone la Malatestiana a livello di altri biblioteche che gi da tempo offrono, in sede, sistemi innovativi di fruizione dei contenuti (opportuna sarebbe per la traduzione in lingua inglese per i turisti stranieri). "Eravamo gi allavanguardia con il catalogo aperto dei manoscritti malatestiani, in cui sono digitalizzati un numero considerevole di documenti che possono essere consultati comodamente da casa. Si tratta di un servizio apprezzato in particolare dagli studiosi esteri", sottolinea Carla Rosetti. Il catalogo (disponibile sul sito www.malatestiana.it) offre testi fondamentali per la storia della Malatestiana, descrizioni di manoscritti, molte delle quali appositamente redatte o commissionate dalla Biblioteca, una bibliograa continuamente arricchita di nuove notizie, una ricca sezione di immagini delle miniature, e con la possibilit di iscriversi al forum. Il percorso informatico per condividere online la documentazione disponibile stato avviato quasi dieci anni fa, in occasione del 550 anno di fondazione della Malatestiana, permettendo cos a chiunque di intraprendere un viaggio alla scoperta dello straordinario patrimonio custodito nella libraria che Malatesta Novello progett e costru alla met del 400. Francesca Siroli
impegnate a leggere tutte le targhe dei veicoli in ingresso nelle zone a traffico limitato (Ztl). I dati rilevati dalle telecamere saranno verificati in tempo reale. Nel caso di accesso illegale, Icarus stamper automaticamente una multa che il trasgressore ricever per posta. Difficile sbagliarsi: una serie di pannelli luminosi segnaleranno lattivazione o meno del varco elettronico. Nessun nuovo divieto, solo lapplicazione rigorosa di norme gi in vigore da anni:
"Partiremo con una sperimentazione da uno a tre mesi - spiega lassessore Maura Miserocchi - che non cambia nulla rispetto al perimetro delle zone a traffico limitato e ai titoli daccesso. Dopo un anno valuteremo se escludere certe categorie o ridefinire le norme daccesso". Al momento ci sono circa 5mila permessi in corso di validit per laccesso alle Ztl (tra residenti, attivit e servizi) pi altri 7mila tra pass invalidi, tagliandi rosa per neomamme e permessi temporanei. I primi 5mila sono gi stati registrati nel nuovo "cervellone" di Icarus, acronimo che sta per Impianto di controllo accessi per la rigenerazione urbana e la sicurezza (le immagini delle telecamere saranno condivise con le forze dellordine). Gli altri permessi, dagli invalidi alle associazioni di pubblica utilit, sono in corso di inserimento previa comunicazione da parte degli interessati. Per chi avesse la necessit di registrare "al volo" il proprio permesso di transito temporaneo, sar attivato un numero verde da chiamare entro 48 ore dal passaggio. Ad oggi i dati sullaccesso illegale di mezzi in centro non sono disponibili. Ma nelle citt vicine lattivazione di sistemi simili ha ridotto drasticamente il numero di abusivi. A Ravenna nel 2007, si contavano 8mila accessi illegali giornalieri, scesi ad 800 con larrivo delle prime multe e a poche decine al giorno con il sistema a regime. Nel centro di Cervia il sistema stato attivato lestate scorsa, rilevando 4mila ingressi illegali al giorno.
E entrato in servizio da pochi giorni il nuovo direttore dellunit operativa di Microbiologia del Laboratorio Unico di Area Vasta Romagna. Si tratta del professor Vittorio Sambri, proveniente dal Centro di Riferimento Regionale per le Emergenze Microbiologiche (Crrem) dellunit operativa di Microbiologia del Policlinico SantOrsola Malpighi di Bologna.
Una lavagna interattiva multimediale per la scuola di Martorano. Nei giorni scorsi stata consegnata la lavagna agli alunni della classe quinta A del plesso, alla presenza dellassessore Elena Baredi, del dirigente scolastico Guglielmo Poggioli, del presidente Comitato genitori Filippo Buratti, del dirigente della Banca Popolare dellEmilia Romagna, Versari. I rappresentanti del Comitato genitori hanno illustrato ai ragazzi i vantaggi didattici delluso della lavagna e hanno ringraziato la Banca Popolare per il contributo.
TOUR DEL MAROCCO: le citt imperiali, tra il deserto e il mare... 12 giorni, dal 6 aprile, volo da Bologna, pensione completa Casablanca, Rabat, Meknes, Fes, Midelt, Erfoud, Merzouga, Quarzazate, Taroudant, Agadir, Essaouira, Marrakech da 1.560 euro TOUR DEL PER: ... a due passi dal cielo 15 giorni, dal 25 maggio, volo da Bologna Lima, Cuzco, valle sacra dellUrubamba, Machu Picchu, Puno e il lago Titicaca, Colca, Arequipa, Nazca, Paracas e isole Ballestas da 3.430 euro
Ecco gli altri tour 2013: TOUR DELLUZBEKISTAN - TOUR DELLISLANDA - TOUR LE PERLE DEL BALTICO - TOUR DELLA TURCHIA - TOUR DEL SUD AFRICA - TOUR DELLANDALUSIA
PELLEGRINAGGIO IN TERRA SANTA CON LA PARROCCHIA DI SAN DOMENICO (CESENA) da Nazareth, a Betlemme, a Gerusalemme... 8 giorni dal 29 agosto al 5 settembre 2013. Le prenotazioni sono gi aperte! Il programma disponibile in agenzia e in parrocchia
VIAGGI VENERI
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Cesenatico
A colloquio con Matteo Righi, giovane presidente degli albergatori di Gatteo Mare
Cristiano Riciputi
iamo tornati al livello del 2005 con un calo di circa 50mila presenze rispetto al 2011. Dal 2012 possiamo ufficialmente dire che la crisi arrivata pesantemente anche sulla nostra costa". Matteo Righi, 35 anni, il presidente degli albergatori di Gatteo Mare. Scorre le tabelle, fa due conti, e calcola che nel 2012 vi stato un calo di presenze di circa l8 per cento. Per presenze si intende il numero di notti trascorse in albergo. Per arrivi il numero di persone. La formula migliore sarebbe, paradossalmente, un aumento delle presenze a parit, o diminuzione, degli arrivi. Ad esempio, una coppia che giunge a Cesenatico e resta 8 notti, viene conteggiata come due arrivi e otto presenze. Se giungono 4 turisti che restano 2 notti ognuno, gli arrivi sono 4 e le presenze sempre 8. "Ma in questo caso i costi aumentano e di molto precisa il presidente - in quanto dobbiamo preparare pi camere, fare le pulizie pi volte, conteggiare pi coperti". Precisata la differenza fra arrivi e presenze, Righi aggiunge che "questanno, molti clienti abituali, quando si sono congedati, non hanno detto ci rivediamo il prossimo anno ma vedremo. A sottolineare che anche i turisti pi legati a noi sono preoccupati dalla crisi".
"S
Turismo daripensare
Il 2012 stato il primo, vero, anno di crisi, con un calo di presenze pari all8 per cento. Non vi sono soluzioni pronte, ma occorre lavorare sulla promozione e ladeguamento dei servizi
Le soluzioni per arginare questo fenomeno, e per costituire le basi di un rilancio, stanno nella promozione che deve essere portata avanti non solo dalle singole localit turistiche, ma dalla Regione. "Perch un turista viene sulla nostra Riviera? Per poter fare qualsiasi ragionamento, dobbiamo rispondere a questa domanda. Premesso che il nostro mare non di certo dei migliori al mondo, e che la maggior parte delle nostre strutture degli anni 60 seppur
rimessa a nuovo, credo che un turista scelga Gatteo Mare per il mix di cordialit, ospitalit, buona cucina, servizi per le famiglie che riusciamo ad offrire. Una persona viene da noi perch si creano dei legami. Almeno l80 per cento della clientela del mio albergo, fondato dai miei genitori, mi ha visto nascere. Si tratta di clienti storici. Dobbiamo puntare sulla fidelizzazione delle famiglie pi giovani". Righi dice, scherzando ma non troppo, che come albergatore a volte si sente come un parroco. "Nelle parrocchie la maggior parte dei giovani frequenta fino a una certa et, poi si allontana, poi torna dopo i 30 anni per accompagnare i figli al catechismo. Da noi la stessa cosa: dopo i 14 anni e fino ai 30 fanno altre scelte e snobbano la nostra costa. Poi, dopo sposati, con i bimbi piccoli, riscoprono la vacanza a misura di famiglia, la tranquillit, i servizi per i pi piccoli. E tornano". Fra le iniziative che servono a consolidare il sistema turistico locale, Righi pone laccento sul Gatteo Mare Village, una sorta di villaggio vacanza che propone ogni giorno e ogni sera numerose iniziative e opportunit di svago. Circa la tassa di soggiorno, istituita dal Comune di Gatteo, Righi si dice contrario "anche perch noi non dovremmo avere il ruolo di esattori. Lunica consolazione data dalla certezza di un suo reinvestimento nel settore turistico.
Concerto e cerimonia di consegna delle borse di studio agli studenti meritevoli. Alcune sera fa, presso il cinema teatro parrocchiale "Letizia", a Sala di Cesenatico, si svolto un concerto del coro lirico "Marietta Alboni", diretto dal maestro Matteo Salvemini. Nel corso della serata sono state consegnate borse di studio ai figli dei soci della Bcc Sala di Cesenatico che pi si sono distinti negli studi. Il presidente della banca, Patrizio Vincenzi, ha premiato sei giovani:Valentina Bondi, Sara Bartolini, Matteo Ferri, Luna Giovannini, Marco Molinari e SaraVenturini.
Bagnoli". Il men sar molto sobrio: antipasto di crostini, pennette al rag, arrosto di bovino, patate al forno con verdure gratinate, mousse allo yogurt e ai frutti di bosco, panettone e spumante. Serviranno ai tavoli i ragazzi e le ragazze volontarie della parrocchia. Al termine del pranzo far il suo ingresso la Befana per distribuire i doni ai bambini presenti.
Rubicone e Savio
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Longiano
Il 2013 sar per Longiano un anno di importanti scelte sul futuro dellente. Una legge regionale (la 21 del 21 dicembre 2012) obbligher i comuni sotto i 30mila abitanti a gestire una serie di funzioni in maniera associata. La legge predispone la riorganizzazione del territorio in "ambiti territoriali ottimali" e la soppressione delle comunit montane, incentiva la costituzione di Unioni di comuni e promuove i processi di fusione. Entro il 2013 dovranno concludersi le procedure per lindividuazione degli "ambiti territoriali ottimali" e dal 2014 saranno avviate le gestioni associate. "Il processo di riordino - fa sapere il sindaco di Longiano Ermes Battistini - si presenta particolarmente incisivo e complesso. Lobiettivo nale delle norme quello di denire, assieme agli ambiti territoriali, nuovi soggetti giuridici (le Unioni) destinati a essere la sede pi solida delle funzioni comunali pi rilevanti". "I nove sindaci dei comuni del distretto sanitario Rubicone-costa - prosegue Battistini - ritengono che lambito distrettuale sia quello pi opportuno e funzionale per garantire ai cittadini il migliore livello di gestione delle funzioni affidate ai comuni. Visto che nello scorso mese di novembre il consiglio dellUnione dei comuni del Rubicone ha accolto analoga richiesta dei comuni di Borghi, Roncofreddo e Sogliano, unitamente al sindaco di Gambettola, ho rmato una lettera indirizzata al presidente dellUnione per chiedere una disponibilit di massima allingresso dei nostri comuni nellUnione del Rubicone". Matteo Venturi
"T
statali - afferma Sanulli -, diventa sempre pi difficile erogare servizi e realizzare opere pubbliche. In primo luogo stiamo portando a termine lautonomia energetica degli edifici comunali, la manutenzione degli stabili della scuola elementare di via Gramsci, dellasilo nido di via Udine, delle scuole materne Collodi e Rodari e del cimitero urbano". A tal proposito intenzione dellAmministrazione completare i
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Solidariet
Affido diurno Segnalibro nelle librerie
Distribuzione straordinaria
Un segnalibro per promuovere lesperienza dellaffido diurno: a riceverlo tutti quelli che, durante le festivit natalizie, fanno acquisti nelle librerie cesenati. Questa lidea lanciata in occasione delle Natale 2012 dal Comune di Cesena e dagli altri enti che n dal 2010 hanno dato vita alla campagna di sensibilizzazione "Per crescere c bisogno di una mano", dedicata allaffido familiare. Questa volta lattenzione si focalizza in particolare sullaffido diurno, cio quella forma di accoglienza verso bambini e ragazzi in difficolt che si sviluppa esclusivamente nellarco della giornata (anche solo per qualche ora), mentre di sera i minori tornano nella famiglia di origine. "Abbiamo lanciato questa iniziativa spiegano il sindaco Paolo Lucchi e lassessore alle politiche per il benessere dei cittadini Simona Benedetti - con lobiettivo di sollecitare la disponibilit di nuove famiglie ad aprirsi a questo specico tipo di esperienza, perch proprio quello di cui abbiamo pi bisogno attualmente. Negli ultimi anni abbiamo registrato un aumento delle famiglie fragili e in difficolt, e in queste situazioni fondamentale occuparsi dei bambini e dei ragazzi che ne fanno parte, per garantire loro la cura e lattenzione di cui hanno bisogno. Ma, nella maggior parte dei casi, per aiutarli non sono necessarie misure drastiche come lallontanamento dal nucleo familiare, e risulta molto pi utile poter offrire il sostegno di adulti che si affianchino alla loro famiglia di origine per aiutarli nel percorso di crescita. Laffido diurno consiste proprio nellaccogliere un bambino per alcune ore della giornata o alcuni giorni della settimana, secondo il progetto concordato insieme ai servizi a sostegno della famiglia naturale e per la tutela del bambino stesso. Si tratta di una formula sicuramente pi accessibile rispetto a forme di accoglienza pi continuative e coinvolgenti, e per questo abbiamo voluto farla conoscere. Ci auguriamo che ci siano persone generose che, venendone a conoscenza, si accorgano di poter dare la loro disponibilit e si facciano avanti per segnalarlo". Liniziativa stata resa possibile grazie a Hera, che ha dato un contributo per la stampa dei segnalibri, e alle librerie e cartolibrerie di Cesena che hanno dato la loro disponibilit alla distribuzione. La consegna dei segnalibri agli esercenti che hanno aderito viene effettuata da alcuni giovani volontari del centro di aggregazione giovanile Bulir, che danno cos una mano ai loro coetanei in difficolt. Chi fosse interessato a questesperienza pu approfondire largomento rivolgendosi ai Servizi Sociali del Comune di Cesena (tel. 0547 394279) o al Centro per le Famiglie (tel. 0547 333611).
n progetto per facilitare la spesa alle persone down, con lalzheimer e, in generale, a tutti coloro che hanno difficolt di comprensione, comunicazione, lettura e orientamento. quello proposto da alcuni supermercati di Cesena a seguito di un progetto finanziato dalla Commissione europea e prende il nome di SuperMan. I supermercati che hanno aderito alliniziativa sono il la spesa quotidiana. Conad Montefiore, quello di Fino ad oggi, la maggior Case Finali e quello di Ponte parte delle iniziative Abbadesse. intraprese nel campo Il personale dei dellaccessibilit si supermercati aderenti concentrano hanno ricevuto, nel mese di sullabbattimento delle novembre, un formazione barriere architettoniche. particolare partecipando a Ma accessibilit significa un corso. Hanno cos potuto molto altro. acquisire competenze Per questo il progetto adeguate per offrire SuperMan guarda il tema accoglienza, ascolto e dellaccessibilit da un altro accompagnamento durante punto di vista, quello delle
persone che si trovano a dover affrontare ostacoli di tipo relazionale e comunicativo. In Italia la sperimentazione partita solo in Romagna. In provincia di Forl-Cesena e Ravenna, sono 21 i supermercati che hanno aderito alliniziativa.
Il progetto solo al primo gradino: lobiettivo quello di formare persone che sappiano accompagnare chi in difficolt anche sui trasporti pubblici, nelle strutture recettive, nelle banche, alle poste, nei musei. Cristiano Riciputi
Don Lazarus e la parrocchia di San Vittore insieme per il progettoEnergia dal sole
Misindye un villaggio ugandese allinterno del distretto di Mukono nella diocesi di Lugazi a 16 km dalla capitale Kampala
sostentamento delle famiglie deriva principalmente dai frutti del lavoro della terra. Nel 2005 la parrocchia di San Vittore di Cesena ha cominciato a raccogliere donazioni per sostenere la retta scolastica dei ragazzi delle famiglie pi bisognose del villaggio. Alcuni amici, motivati da un crescente e sincero legame di amicizia con don Lazarus che si consolida durante i periodi estivi quando il sacerdote trascorre qualche mese a San Vittore, hanno dato vita al primo progetto "Energia dal sole" e sono stati realizzati nel 2006 cinque impianti fotovoltaici "in isola" di un chilowatt di potenza ciascuno e che ancora oggi erogano gratuitamente lenergia elettrica nella abitazioni di Misindye. Il cambiamento di vita negli abitanti stato profondo. Il passaggio dal fumo delle lampade a kerosene a quelle elettriche ha interessato lintero villaggio e gli abitanti hanno contribuito alla realizzazione dei lavori, tra cui i 2 chilometri di scavi per le condutture elettriche. Oltre alla luce artificiale, nel villaggio mancava lacqua potabile e nel 2006, in collaborazione della ditta locale Draco Ltd, si realizzato un punto di prelievo di acqua lungo il sentiero principale e tra le case del villaggio. La presenza dellacqua "fonte di vita" per gli abitanti del villaggio e dellintera popolazione della zona e limita il proliferare di malattie infettive trasmesse dal consumo di acqua contaminata. Grazie a queste opere, dal 2006 a oggi si sono aggiunte nuove abitazioni e gli impianti elettrici di illuminazione sono stati ampliati per raggiungere le nuove famiglie. B.B.
Augurando a tutti un buon 2013 ripubblichiamo la circolare relativa alle Indicizzazioni 2013 a completamento del precedente articolo in cui era stato omesso il punto relativo alle pensioni ai superstiti con redditi del beneciario.
NOTIZIARIO PENSIONATI
I trattamenti previdenziali saranno cos modicati: Trattamento minimo ed incrementi - trattamento minimo 495,43 euro; - trattamento minimo con incremento di cui allart. 5, comma 5, della L. n. 127/2007 631,87 euro. Pensioni superiori al minimo Come noto la legge n. 214/2011 prevede che, anche per lanno 2013, il riconoscimento dellindicizzazione piena no a tre volte il minimo, per gli importi: - no a 1.443 euro viene corrisposto il 3 per cento, pari a 43,29 euro; - da 1.443 euro a 1.486,29 euro, viene corrisposta la differenza no a concorrenza con limporto indicizzato (1.486,29 euro); - oltre 1.486,29 euro lindicizzazione non viene corrisposta. Ricordiamo che gli importi sono al lordo delle trattenute, ed in caso di pi pensioni, ladeguamento viene effettuato sul reddito complessivo. Trattamenti assistenziali - pensione sociale 364,50 euro; - assegno sociale 442,29 euro. Per le pensioni con indennit integrativa speciale, lindicizzazione viene calcolata separatamente sullindennit e sulla pensione. Pertanto, la nuova I.I.S. sar pari a 738,77 euro, mentre la tredicesima mensilit sar pari a 718,17 euro. Inoltre, la somma aggiuntiva di cui alla L. n. 127/07 non viene incrementata, mentre viene indicizzato il limite di reddito che da diritto alla stessa. Di seguito, le tre fasce di reddito,
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
suddivise per anzianit contributiva: - 9.660,88 euro limite di reddito entro il quale la somma aggiuntiva spetta per intero; - 9.996,88 euro limite di reddito corrispondente alla prima fascia di contribuzione;
- 10.080,88 euro limite di reddito corrispondente alla seconda fascia di contribuzione; - 10.164,88 euro limite di reddito corrispondente alla terza fascia di contribuzione. Cumulo delle pensioni ai superstiti con redditi del beneciario (tab. F legge 335/95). La legge n. 335/95 ha previsto la riduzione delle pensioni in presenza di determinati limiti reddituali, che, per lanno 2013, sono: - no a 19.321,77 euro non prevista alcuna riduzione; - oltre 19.321,77 euro e no a 25.762,36 euro, prevista la riduzione del 25 per cento; - oltre 25.762,36 e no a 32.202,95 euro, prevista la riduzione del 40 per cento; - oltre 32.202,95 euro, prevista la riduzione del 50 per cento.
Cultura&Spettacoli
a mostra darte the rock, visitabile Lno al 6 gennaioArtFactory oncuriosa originalit. Si nel Torrione femmina della Rocca Malatestiana, a Cesena, ha una forticazione nel 1502 e a Cesenatico ide il porto. Meritorio lutilizzo dei ricavati dalla mostra (a offerta libera) destinato a nanziare il progetto di Art Therapy per bambini e persone con svolge nella Rocca, allinterno del Museo di Storia disturbi mentali, attivato presso lospedale dellAgricoltura, in una danza tra passato e futuro al "Bufalini" e il nosocomio di San Piero in Bagno. tempo del presente, dove possibile, tra un aratro e una trebbiatrice, osservare dipinti e sculture. Le opere La mostra raccoglie esempi di pittura surreale, come nel caso della barese Isabellangela darte sono realizzate da una ventina di pittori Germinario, classe 89, emigrata in Romagna, e contemporanei, della Riviera (tra Ravenna e Fano), satirica con lopera di Lorenzo Nardi, curatore sotto il segno di chi seppe coniugare larte e la tecnica, lumanesimo e la scienza: Leonardo da Vinci, della mostra. E poi ancora pittura astratta, tra le altre, quella della forlivese Consuelo Tommassoni, che proprio a Cesena rilev le mura e fece studi sulle
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nature morte, luminosa quella di Barbara Pagliarani di Gambettola, onirica con Mascia Margotti e disegni di Paolo Sbrighi che si misura con Michelangelo e La creazione di Adamo e persino robotica con Cuore meccanico, scultura in metallo dal fascino cinematograco di Massimo Berardi, artista cesenate che raccoglie avanzi meccanici nelle discariche da rassembrare. La mostra, patrocinata dal Comune di Cesena, realizzata attraverso lunione di varie associazioni. Un tentativo di dare visibilit agli artisti e al museo. Daniel Agami
Cinema
Uci Romagna Savignano di Robert Redford
di Filippo Cappelli
Il libro Alea iacta est Giulio Cesare in archivio, di grandi dimensioni, stato curato dalla riminese Cristina Ravara Montebelli
diviso il suo mantello con un povero che gli chiedeva aiuto. Ma non ebbe importanza storicopolitica soltanto lattraversamento del confine. Ci si chiesto dove Giulio Cesare ha arringato i soldati, per spronarli, convincerli a seguirlo contro il Senato di Roma; a Ravenna o a Rimini? Recentemente di tutta questa problematica e la discussione storiografica dibattuta lungo i secoli, si fatto carico la mostra documentaria Alea iacta est. Giulio Cesare in archivio, allestita presso lArchivio di Stato di Rimini (direttore il cesenate Gianluca Braschi) e la Biblioteca Civica Gambalunga, nellautunno del 2010; con la supervisione scientifica del riminese Angelo Turchini e altri studiosi che hanno poi trascritto i loro contributi nel volume pubblicato contemporaneamente con il medesimo titolo della mostra,
con la curatela di Cristina Ravara Montebelli, nella collana Mirabilia Urbis della Editrice Il Ponte Vecchio (Cesena 2010). La conclusione, con buona pace dei ravennati, per Rimini. A Rimini, nel foro della citt, larringa di Cesare ai soldati, lincontro con i tribuni della plebe ivi rifugiatisi dopo aver subito la umiliazione del Senato; da Rimini la marcia verso Roma. Nella nutrita e autorevole appendice bibliografica relativamente al Rubicone, Urgon di Calisese, era simpaticamente utile aggiungere: A. Veggiani, Il Rubicone (a cura di R. Zoffoli), ed. Il Ponte Vecchio (Cesena 1997). Ancora, nelle edizioni del Ponte Vecchio, La Valle del RubiconeUrgn (Cesena 2009) e M. Abati e P . Camporesi, Il Rubicone e il territorio circostante nel M.E., in Colligite fragmenta II, Un. Press Bologna (Faenza 2007). Piero Altieri
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
FATTI PER LINFINITO a cura di Emanuela Belloni e Alberto Savorana (ed. BUR collana Saggi) 11 euro
La BUR nella collana Saggi ha pubblicato il libro Fatti per linfinito a cura di Emanuela Belloni e Alberto Savorana. Il libro riporta integralmente alcuni interventi che hanno caratterizzato ledizione 2012 del Meeting per lamicizia fra i popoli, svoltasi presso la Fiera di Rimini dal 19 al 25 agosto sul tema La natura delluomo rapporto con linfinito. Il libro riporta i messaggi di papa Benedetto XVI che afferma, riprendendo il titolo, che ogni persona stata creata perch possa entrare in dialogo con Dio, con lInfinito (pag. 10) e del Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano, che ha scritto: Il tema prescelto rivela con immediatezza laspirazione a interpretare e a promuovere limpegno nella societ alla luce dei pi alti riferimenti spirituali e dei valori fondamentali della giustizia, della tolleranza e della partecipazione (pag. 15). Fra i testi riportati nel libro si segnala lintervento di Javier Prades, Rettore dellUniversit San Damaso di Madrid, che dimostra come il rapporto con linfinito sia la patria comune degli uomini. I docenti universitari Carmine di Martino, Eugenio Mozzarella e Costantino Esposito ragionano sulla natura delluomo dal punto di vista filosofico. Molto significativo il modo di educare il cuore delluomo proposto da Franco Moscone, preposito generale dellOrdine dei Chierici Regolari Somaschi, fondato cinquecento anni fa da san Girolamo Emiliani, e da Carlo Wolfsgruber, rettore della Fondazione Vasilij Grossman di Milano. Nel libro su Homo religiosus hanno portato la propria testimonianza il cardinale Julien Ries, Shodo Habukawa, monaco buddista, abate del Muryoko-in Temple e il teologo don Stefano Alberto. Molto importante il dialogo fra Ignacio Carbajosa, docente di Antico Testamento a Madrid e Giorgio Buccellati docente negli Usa sulla differenza fra il mondo biblico e quello babilonese sullorigine della realt, del male e sul rapporto con tutto ci che esiste. Notevole lapprofondimento culturale di Tatjana Kasatkina, direttore del Dipartimento di Teoria della letteratura presso lAccademia Russa delle Scienze. John Waters, editorialista de The Irish Times, descrivendo il Rocknroll come ricerca dellinfinito a pag. 216 scrive: Leggo cos la morte di Amy Winehouse. stata uccisa dalla potenza del suo stesso genio, del suo stesso dono, proprio perch non aveva capito fino in fondo quella che era la sua dote. Su evoluzione biologica e natura dellessere umano portano il proprio contributo gli scienziati Marco Bersanelli, Ian Tattersall e William E. Carroll. Testimonianze ricche e significative sono quelle di Elvira Parravicini, neonatologa a New York, di Orlando Carter Snead, docente universitario che ha risposto alla domandachi il neonato? e dellarcivescovo nigeriano di Jos che ha parlato del martirio dei cristiani. Il libro comprende anche interventi di Mario Monti, Corrado Passera, Luciano Violante, Mary Ann Glendon, Nassir Al Nasser, presidente dellassemblea generale dellOnu, di Giulio Terzi di SantAgata, del cardinale Jean Louis Tauran e di significative personalit egiziane.
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Cesenatico
La Locandiera
Cesena
Mostra fotografica
Alla galleria comunale darte Pescheria allestita no al 6 gennaio la mostra "Il bello della vita, storie, immagini e emozioni", promossa dalle quattro strutture gestite dalla cooperativa sociale Il Cigno (La Meridiana e Violante Malatesta di Cesena, Casa Insieme di Mercato Saraceno e San Fortunato di Rimini). Oltre al centinaio di foto, sono esposti i fumetti di Denis Medri che ha fatto il servizio civile alla Meridiana e si ispirato alla vita degli anziani.
Cesenatico
Rubicone
Premio Ilario Fioravanti
Il Rotary club Valle del Rubicone ha bandito il "Premio Ilario Fioravanti" destinato alle scuole medie dei comuni di Savignano sul Rubicone, Longiano, Santarcangelo di Romagna, San Mauro Pascoli, Borghi, Roncofreddo, BellariaIgea Marina, Gambettola, Gatteo, Poggio Berni e Torriana. La tecnica scelta quella della scultura in terracotta. Il titolo "Il mondo del circo". Le iscrizioni vanno fatte entro il 28 febbraio 2013 alla: segreteria@rotaryclubvalledelrubicone .it. Le opere dovranno essere consegnate alla Fondazione Tito Balestra di Longiano entro il 3 aprile 2013. Ogni Istituto scolastico potr presentare unopera realizzata da uno studente o da una classe. 1 premio assoluto mille euro. Al 2 e 3 classicato sar donato il libro scritto da Vittorino Andreoli. La giuria formata da Adele Briani, vedova Fioravanti, Giancarlo Biondini, Daniele Torri, Flaminio Balestra e Michaela Rodosio.
In scena venerd 4 gennaio alle 21 al teatro comunale uno dei capolavori di Carlo Goldoni: la Locandiera. Interpreti Nancy Brilli, Fabio Bussotti, Maximilian Nisi. Scene di Alessandro Chiti, regia di Giuseppe Marini. Ingresso platea e palchi 18 euro, loggione 13.
Prossimi spettacoli
S. Mauro Pascoli
Premio di poesia
Sammauroindustria ha pubblicato il bando della XIII edizione del premio Pascoli di poesia in lingua e dialetto. La scadenza ssata al 30 aprile 2013. Le opere edite non prima del 1 maggio 2012 saranno valutate da Andrea Battistini, Franco Brevini, Gualtiero De Santi, Gianfranco Miro Gori, Piero Maldini. La partecipazione gratuita. Ai vincitori delle due sezioni andranno rispettivamente 2500 euro da parte della Banca Romagna Est e della Provincia di Forl-Cesena. A discrezione della giuria potr essere assegnato un premio internazionale alla carriera di 5mila euro. Per informazioni si pu telefonare allo 0541 933656 o scaricare il bando sul sito www.sammauroindustria.com.
Brevi Cesena
E morto Caldari
Lartista Luciano Caldari, 87 anni, morto il 23 dicembre nella sua casa di Lizzano. Insieme ad Alberto Sughi e Giovanni Cappelli ha rappresentato la cosiddetta "corrente cesenate" partecipando attivamente alla stagione neorealista.
Cesena
Cesena
Cesena
Ecco LAlbatros
A ne anno stato pubblicato il numero 3 della rivista LAlbatros, rivista trimestrale degli studenti del liceo scientico della Fondazione del Sacro Cuore di Cesena. Fra gli articoli pubblicati, due tesi di due dei diplomati del 2012, unintervista doppia a due insegnanti e un approfondimento su Leopardi.
Bagno di Romagna
La storia del paese
Bagno di Romagna
Concerto dellEpifania
Bagno di Romagna
Incontri "Nativi"
Scene della vita di Bagno di Romagna in oltre duecento fotograe. Fino al 6 gennaio al Palazzo del Capitano rester aperta la mostra "El Rusche en dlocchie - Fotogra a Bagno dal 1970 in poi" curata da Claudio Bignami, Maurizio Castagnoli, Silvano Fabiani, Pier Luigi Ricci e Angelo Rossi. Orari di visita: venerd e sabato dalle 16 alle 18 e dalle 20,30 alle 22; domenica e festivi dalle 10 alle 12 e dalle 16 alle 18.
Si terr venerd 4 gennaio alle 18 al Palazzo del Capitano il concerto dellEpifania con musiche di Domenico Cimarosa, Gaetano Donizetti, Wolfgang Amadeus Mozart e Gioacchino Rossini, eseguite dal Quartetto lirico di Cesena. Soprano Margherita Pieri, mezzosoprano Francesca Bagli. Al pianoforte Giancarlo Peroni. Ingresso libero.
Il Padiglione delle Fonti ospita no al 6 gennaio una iniziativa particolare che mette in contatto abitanti e turisti con la cultura e la spiritualit dei Nativi americani chiamati impropriamente Indiani. A cura delle associazioni "Il salice - Willow" e "Esplora Montagne", si pu assistere a proiezioni e ammirare mostre naturalistiche. Tutti i giorni dalle 10 alle 23.
Gambettola
Giornale parrocchiale
Poco prima di Natale stato pubblicato il trimestrale della parrocchia di Gambettola. Nelle 16 pagine vi sono notizie sulla comunit, il calendario delle benedizioni pasquali, unintervista al cappellano don Theo, un resoconto del Nemo Propheta in patria 2012.
Sport
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"C
Pallavolo senzaconfini
Dice lallenatore Samuele Pascucci: "Abbiamo sei squadre. Il nostro campionato quello del Csi. La societ fa capo allIstituto Missioni Consolata"
dimostrato sia dagli atleti che si sono avvicinati a questo sport che dellAmministrazione comunale che ci sostiene". Lo scopo principale della societ di avvicinare i giovani allo sport proponendo loro un modo nuovo di vivere lattivit fisica, fatto non solo di una prestazione del singolo, ma di tutto il gruppo. "I valori di amicizia, lealt, stima reciproca, rispetto delle regole, autostima, sono la nostra ragion
dessere - conclude Pascucci -. La pallavolo uno sport che sa regalare emozioni straordinarie. Larmonia, il gioco di squadra, le alleanze, sono una vera e propria lezione di vita quotidiana". Oltre ai valori dello sport, lImc Gambettola Volley vuole promuovere anche valori di solidariet sociale. Ogni anno sostengono un progetto di solidariet locale o internazionale. Sin dai primi anni hanno devoluto i piccoli ricavi derivanti da sponsor e dalle quote associative, per finanziare progetti in favore delle popolazioni in via di sviluppo e a necessit locali. Un anno sono state donate le divise societarie alla casa Maicon Oscar di Isiro nella Repubblica Democratica del Congo. A seguire sono stati sostenuti progetti promossi da padre Angelo Casadei (missionario Istituto Missioni Consolata in Colombia), altri legati ad una Casa Famiglia della Papa Giovanni XXIII che si trova a Gambettola e di recente laiuto stato rivolto alle popolazioni colpite dal sisma in Emilia. Inoltre, lImc Gambettola Volley contribuisce da anni allorganizzazione del torneo "Volley in Street", in occasione della "Festa dello Sport" gambettolese e del torneo estivo parrocchiale "RubiconeRigossa" allo scopo di promuovere la pratica di questo sport. Per ulteriori informazioni consultare il sito: i.m.c.volley@tiscali.it . Piero Spinosi
Dopo il pareggio casalingo con il Bari (nella foto di Pippo), che aveva deluso pi di un tifoso, il Cesena si prontamente riscattato mercoled 26 dicembre con una vittoria corsara a Vercelli. Si visto buon gioco e propensione al gol, come dimostra il risultato finale (3-1). Intanto cominciata la campagna di rafforzamento: nei giorni scorsi stato presentato il difensore Nicol Consolini, classe 1984, per anni giocatore del Sassuolo.
Impossibile, ovviamente, citare tutti i cesenati che si sono distinti nelle varie discipline. Nel ciclismo, ad esempio, spicca Marco Pantani (e il suo gregario Marcello Siboni), insieme a Mario Vicini, ma vi un lungo elenco di cislisti meno noti ma altrettanto validi: Armando Barducci, Gilberto DallAgata, Antonio Medri, Romano Moretti, Guido Neri, Domenico Muccioli, Francesco Menghi, Mario Pavirani, Cristian Pepoli, Alighiero Ridol, Claudio Savini, Samuele Vecchi.
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Sport Csi
provenienti da varie parti della Romagna. Nel campionato femminile, giunto alla sua 28esima edizione, cui hanno aderito complessivamente ben 38 squadre, troviamo in testa alla classifica della serie di Eccellenza la S.S. Redentore B, con una lunghezza di vantaggio nei confronti della Volley Sammartinese e di due nei riguardi del Seven Fighters e del Porto Fuori. Nel girone A della serie Promozione il Cella occupa la prima posizione e precede di quattro punti il Borgorosso e di cinque la S.S. Redentore A e lUsd San Marco, nel girone B della stessa serie il Pgs Pianta Le Pinguine distanzia di cinque lunghezze la Pgs Pianta Promo e lo Swat e di sei lOtello Buscherini e il Fluidifikas e nel girone C il Maccabeus Voltana al comando, inseguito a quattro punti dallArgenta Volley e a sei dal Gito. Per quel che concerne
il campionato di volley maschile, giunto alla sua 21esima edizione, che vede la partecipazione di 15 compagini, nel girone A la Rapid San Bartolo in vetta alla classifica con un solo punto di vantaggio sul Maccabeus Voltana e due sulla Mespic Faenza e nel girone B la Sg Volley Rimini guida il proprio raggruppamento con tre lunghezze di distacco sulla SS redentore e sul Macerone Volleyball e sei sul Cesenatico. La competizione infine riservata alla categoria Misto, che registra la presenza di 20 societ, vede il Ciupa Friends al comando della serie Eccellenza e la secondo posto, distaccate di sei lunghezze il Joint Arcobaleno e il Forlinvolley e di nove il Ciupino e il Rainbow; il New Team al primo posto della serie Promozione,inseguito ad un solo punto dal Gambettola Volley e a quattro dalla Pgs Pianta Misto.
Brevi
Classifiche del campionato di beach tennis
La competizione riservata al beach tennis, nuova disciplina sportiva entrata da soli due anni nellattivit ufficiale promossa dal comitato cesenate del Csi, rispetta, come gli altri campionati, la pausa natalizia e di ne anno ed questa loccasione propizia per vedere la situazione di classica. Nel campionato femminile, cui hanno aderito otto squadre, il Team Puma al comando con tre punti di vantaggio nei confronti del Team Delno e Team Bota, sei nei riguardi delle Margherite e nove sullo Spriz Pol. Forza Vigne. Per il campionato maschile, che vede la partecipazione di sette societ, lAdriatica al primo posto e precede di due lunghezze il G.P. Vigne-Nolorico, quattro il Team Caccia e lUs Tanta Roba e dodici lUsd San Marco.
il segreto della vittoria. Benedetto XVI ha poi richiamato lapprezzamento della Chiesa per lo sport come occasione educativa, richiamando la lunga tradizione degli oratori e centri giovanili dove, in genere, presente uno spazio ludico-sportivo. Penso dunque a voi, cari atleti, come a dei campioni-testimoni con una missione da compiere: possiate essere, per quanti vi ammirano, validi modelli da imitare: stato questo laugurio che Benedetto XVI ha poi rivolto agli atleti olimpici ricevuti in udienza. A proposito del fenomeno del doping, ha quindi affermato: La pressione di conseguire risultati significativi non deve mai spingere a imboccare scorciatoie come avviene nel caso del doping. Lo stesso spirito di squadra sia di sprone a evitare questi vicoli ciechi, ma anche di sostegno a chi riconosce di avere sbagliato, in modo che si senta accolto e aiutato. Infine, ha concluso richiamando lAnno della fede, con linvito a educare la persona anche allagonismo spirituale, cio a vivere ogni giorno cercando di far vincere il bene sul male, la verit sulla menzogna, lamore sullodio, e
questo prima di tutto in se stessi. Gianni Petrucci, presidente del Coni, accompagnato dai vicepresidenti Pancalli e Agabio e dal segretario generale Pagnozzi, ha rivolto il suo ringraziamento a Benedetto XVI: Qui ci sono atleti che hanno onorato il nostro Paese ai Giochi Olimpici e Paralimpici di Londra. Vorremmo farle conoscere il loro volto umano. Sono ambasciatori dei valori dello sport, valori umani, etici. Questi atleti hanno onorato il Paese, ce lhanno messa tutta. Grazie per averci ricevuti, una giornata straordinaria. stato un anno straordinario dello sport italiano, grazie per laffetto e lattenzione che ci ha riservato. Nella delegazione azzurra presenti, oltre ad alcuni atleti, anche dirigenti e accompagnatori federali e il presidente del Centro Sportivo Italiano, Massimo Achini. L incontro con il Santo Padre ha regalato una grande emozione e una grande responsabilit - ha dichiarato Achini -. Le parole di Benedetto XVI raggiungeranno ogni nostra societ sportiva e saranno guida e roccia su cui poggiare il proprio impegno educativo per gli oltre 100mila dirigenti della nostra associazione.
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Il direttore risponde
Il particolare Natale vissuto a Pechino, in Cina La testimonianza di uno studente cesenate
LOcchio indiscreto
aro direttore, a Pechino non si festeggia il Natale. In Cina non si festeggia il Natale. Questo quello che generalmente si immagina. La distanza culturale e spaziale con lItalia in effetti enorme. Le vie illuminate a festa sono ben poche se si considerano i 20 milioni di abitanti della capitale cinese, per ci sono. Per respirare latmosfera natalizia bisogna andare nei quartieri internazionali, nei quali gli occidentali pi facilmente possono ritrovare le tradizioni di casa. Le tradizioni culinarie, dalla pasta al formaggio, sono piuttosto semplici da replicare. sufficiente esportare i nostri prodotti in un Paese cos lontano, ma al giorno doggi al contempo anche vicino. Con il Natale tuttavia non cos semplice. Alberi dai mille colori, musiche natalizie e messaggi dauguri non mancano nei supermercati e nei ristoranti pi europei; ma tutto questo non convince. A colpirmi non stata tanto la dimensione consumistica, ugualmente diffusa anche in Italia, quanto piuttosto lartificiosit della festa. Si ha infatti limpressione che il Natale sia stato importato solo nella sua componente di esteriorit; in un contesto culturale tanto diverso dal nostro stata sacrificata la sua origine religiosa e spirituale. indubbio che l'atmosfera natalizia predisponga pi facilmente ciascuno di noi al ricordo e alla celebrazione della nascita di Cristo, tuttavia l'incontro con il Signore nasce dentro di noi. Con questa consapevolezza vivere il Natale possibile nonostante il rischio di farlo scorrere passivamente come una giornata qualsiasi. Nelle quindici chiese cattoliche di Pechino si sono raccolti fedeli di tutto il mondo. La sera della Vigilia ho potuto ascoltare canti natalizi in inglese, latino e cinese nella chiesa di Saint Joseph (foto) e per un momento sembrato che le migliaia di chilometri di distanza da casa si fossero annullate. Il giorno successivo la messa in inglese mi ha dimostrato ancora una volta come la Fede non conosca confini e ci consenta di superare le distanze con il nostro prossimo, di qualunque lingua e cultura. Il Natale Natale in tutto il mondo, basta non dimenticarne il significato di gioia e di speranza per poterlo rivivere e testimoniare ovunque ci si trovi. Emiliano Zavagli
In via Marchese Romagnoli, in centro a Cesena, sono in corso dei lavori per il rifacimento dei sottoservizi. Dopo aver scavato per circa 50 centimetri, gli operai si sono imbattuti in alcuni muri di mattoni. Gli esperti del Gruppo archeologico cesenate sono subito intervenuti e hanno constatato che si tratta delle fondazioni di un antico palazzo, simile allattiguo palazzo Romagnoli, abbattuto negli anni 50-60 per far posto a un condominio. Allepoca via Romagnoli non esisteva, ma cera continuit fra gli edifici.
Carissimo Emiliano, grazie infinite per la tua testimonianza dalla Cina. Ci hai fatto vivere un po del clima che tu hai visto e vissuto per la prima volta in un Paese cos diverso dal nostro. Eppure, come ben scrivi anche tu, la fede non consoce confini. La fede annulla le distanze e fa sentire fratelli. Daltronde, se uno solo il Padre, noi tutti non possiamo che essere fratelli. E poi, il Natale Natale in tutto il mondo: il resto dipende da noi, dallo spazio che lasciamo dentro di noi a quel Bambino che non solo ricordiamo il 25 dicembre, ma facciamo rivivere in noi, ogni giorno. quel Dio fatto carne che d senso al nostro agire umano. Lui che ha dato la sua vita per noi, perch fossimo salvati per mezzo di Lui. Non possiamo non riconoscere questi fatti straordinari e non possiamo non riconoscere che da Lui siamo stati pensati e Lui dobbiamo rendere tutti i doni ricevuti. Non importa la latitudine. Non importa con chi ci si trova, come ci fai comprendere anche tu, carissimo Emiliano. Ci che conta il cuore delluomo, di ognuno di noi. Lincontro con il Signore nasce dentro di noi, come annoti nella tua email, per la quale ti ringrazio ancora. Torna a scriverci e raccontaci della Cina e di questa tua esperienza da studente internazionale. In bocca al lupo per tutti i tuoi studi e per il futuro. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it