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Tao Il Tao un passaggio senza posa dallo yin allo yang e dallo yang allo yin.

. Continuo divenire, un trascorrere dal non-essere all' essere e dall' essere al n on-essere, ci che non mai costante, Perenne mutamento, in quanto intimo dinamismo di tutte le cose la loro unit. Un'unit che la nostra mente non in grado di vedere, che trascende ogni dualismo, ogni suddivisione di tempo e spazio, un'unit che energia creatrice. una trasformazione genera gli esseri viventi, un' altra li fa sparire. tutto si rimescola continuamente, nessuno stato stazionario. La realt un processo dinamico e unitario nel quale noi ravvisiamo polarit.

Il tao non pu essere definito, descritto dalle parole del linguaggio o del normal e pensiero discorsivo. Tuttavia ci permette la conoscenza. Le parole, le sensazioni e i pensieri vorrebbero che le cose fossero stabili, de finite una volta e per tutte. Negano la realt e se ne costruiscono una artificiale.

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"La virt pi grande come insufficiente, la virt pi forte come impotente, la realt pi lida come vacillante." Chi cerca di mantenere le cose in uno stato di fissit, di costanza, non ha capito che la realt un processo di continu mutamento. un inutile sforzo della volont, un andare contro natura. Bisogna trovare la quiete nel movimento, l'attivit nella quiete. Scegliere per l'uno o per l'altra significa esaurire la propria vitalit, quell'en ergia di cui ogni essere espressione, Il problema di trovare il giusto equilibrio tra azione e inattivit, tra moto e qu iete.

La sostanza delle cose consiste in quel vuoto intorno al quale si pone la forma.

Il mozzo che consente alla ruota di girare, il perno dell,essere delle cose. Il saggio non afferma e non nega nulla con sicurezza, cauto, prudente, serio, di sponibile, serio, aperto come una valle a tutte le possibilit e si mischia libera mente con chiunque. Il wu-wei non un atteggiamento di passivit fine a s<e stesso, in quanto porta all o sviluppo di un vero e proprio potere spirituale, il te, che permette l'atoreal izzazione. Il te una potente forza di attrazione che agisce in accordo con la na tura. Quel che vi si oppone sono gli sforzi, le scelte, le imposizioni i desideri che vogliono attuare qualche idea della mente, senza tener conto di come procedono l e cose: la sovrapposizione di una volont artificiale al procedere del tao. Questa la via, una via ambigua, indefinibile, una via in continua trasformazione ; ma non per questo, una strada del tutto inconoscibile, causale e caotica: Esistono pur sempre dei segnali che permettono di capire la direzione che si sta seguendo: anche in questo mare di processi, in questo magma di energia in cui o gni evento interagisce con tutti gli altri, li influenza e ne influenzato, possi bile individuare il comportamento da tenere di volta in volta. Per capire come si sviluppano i processi naturali occorre procedere con cautela con lo spirito calmo e silenzioso del naturalista che non vuole turbare gli anim ali osservati. Si tratta di capire come funzionano le cose e di adeguarvisi intelligentemente. Il problema che non si pu sapere in anticipo come si svolger un evento, non si pu a pplicare alla realt uno schema conoscitivo astratto' si pu solo assumere un giusto atteggiamento che ci far da guida di volta in volta. Bisogna che le finalit personali coincidano con quelle cosmiche, il ch possibile s olo se si sviluppa un intelligente atteggiamento meditativo. Meditare significa mettersi ad osservare la realt, anzich cercare di imporre ad es sa la propria volont. Dall'attenzione nasce l'intuizione di come procedono le cose, e da questa intuiz ione e nasce la possibilit di adeguarsi al corso dello cose. La spontaneit la virt (te) di chi fluisce insieme con il tao. Di chi si adatta senza sforzo al mutare degli eventi, di chi vuole soddisfare so lo esigenze autentiche, di chi vuole essere se stesso e non apparire diverso da quello che , non imita nessuno, non ha modelli, non vuole affermare il proprio io in contrapposizione a quello altrui. Il saggio taoista cerca di essere agile e flessibile, di muoversi in armonia con il tutto ed in fin di propiziarsi l'azione facendo il vuoto dentro di s. Apprendere la via non significa accumulare conoscenze. piuttosto un processo di decondizionamento dalle regole culturali e sociali. Un dimenticare condizionamenti e valori che ci impediscono un approccio diretto con la realt, fornendoci una falsa immagine di noi e della realt. La via della non-azione la via dell' immersione nel presente di conto l'evasione e la fuga nel passato o nel futuro. Bisogna imparare dall'acqua. L'acqua molle, eppure niente la supera nello sgreto lare ci che forte e duro. L'acqua si insinua, si piega e si adatta riuscendo ad arrivare da per tutto. Eliminando l'aspetto yin dalla vita ed illudendosi di poter coltivare solo l'asp

etto yang, provoca divisioni interne ed esterne, il rifiuto di una parte di noi stessi, alimenta un inconscio che prima o poi intralcer la nostra strada.

L'individuo limitato sprofonda nelle abitudini fisiche e mentali, che lo sclerot izzano, lo portano rapidamente al degrado del corpo e dello spirito. Il tao (unit del tutto) si oscura negli uomini, al punto che si creano due io, l' io che un se-stesso sempre pi ridotto, e l'io che l'altro-da-se: l'inizio della d ivisione tra conscio e inconscio, e di tutte le miserie che ne derivano. La condizione primaria perci tao si ristabilisca che i due io cessino di opporsi e che la mente finisca di produrre separazioni e dualismi. Ci che altera il tao la parola, in principio di ogni divisione era la parola. L'unit-del-tutto ci che non pu essere espresso e colto da parole e pensieri. La meditazione concentrarsi e fare il vuoto interiore. Rinunciare ai normali processi conoscitivi e utilizzare solo la comprensione int eriore. Il saggio imparziale e indipendente, un uomo libero che non si fa condizionare, che non cerca fama o denaro, che agisce secondo le necessit naturali, che riesce ad esprimere una molteplicit di comportamenti in un'integrit interiore. consapevole che la forma umana, la dimensione psicofisica solo uno dei tanti asp etti che pu assumere la forza creatrice della natura, sfider raggiungere la radice comune dell'esistenza. Il tao la vera natura degli uomini.

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