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Comune di San Gavino Monreale Commissione Comunale per le Pari Opportunit Regolamento della Commissione Comunale per le Pari

Opportunit

Art. 1 Finalit In attuazione del principio di parit sancito dallart. 3 della costituzione italiana e dalle leggi di parit e in conformit con la L.R. 23/2/1987, istituita la Commissione Comunale per le Pari Opportunit tra uomo e donna, per la rimozione degli elementi che costituiscono discriminazione diretta o indiretta nei confronti delle donne, per valorizzare la differenza di genere e par favorire il riequilibrio della rappresentanza tra uomo e donna in tutti i luoghi decisionali del territorio comunale. Sulla base della legge n. 125 del 10 aprile 1991 e del D.Lgs. n. 196 del Maggio 2000 che promuovono e favoriscono ladozione di azioni positive per raggiungere suddette finalit. La commissione apartitica. Art. 2 Compiti La Commissione Pari Opportunit, ha il compito di favorire la conoscenza della normativa e delle politiche riguardanti lespressione della differenza di genere e la valorizzazione delle esperienze delle donne, attraverso funzioni di sostegno, con la progettazione e la proposta nei confronti del Consiglio Comunale e della Giunta. Art. 3 Funzioni La Commissione, dopo una preliminare raccolta dei bisogni, interviene del presentare al Consiglio Comunale o alla Giunta Comunale problematiche riguardanti: a) la rimozione, lo sviluppo economico, la cultura, i servizi sociali, salute e tempo libero; b) b) lattivazione di studi e indagini da promuovere nellambito del territorio comunale con

particolare riferimento alloccupazione, al lavoro, alla formazione professionale e culturale;


c) la diffusione dei risultati delle indagini riguardanti gli studi di cui sopra, dai quali emergano

situazioni di disparit;
d) la proposta e il coordinamento di azioni per il superamento e leliminazione delle

discriminazioni e degli ostacoli rilevanti attraverso le indagini suddette;


e) le azioni di orientamento per linserimento e il reinserimento nel mercato del lavoro; f) le azioni di formazione dalla politica per una partecipazione pi attiva delle donne; g) la diffusione delle informazioni relative alle politiche di genere. La Commissione presenta al Consiglio Comunale, ogni inizio danno, il proprio programma ed una relazione a consuntivo dei risultati ottenuti, inoltre, mantiene gli opportuni collegamenti con lanaloga Commissione Europea, Nazionale Regionale e Provinciale. Art. 4 Composizione e durata La Commissione composta nel modo seguente: a) da tutte le donne elette che dichiarano nel Consiglio Comunale di accettare lincarico; b) da n. 1 donna non eletta per ciascun gruppo politico presente nel Consiglio Comunale che non siano gi rappresentati da una componente femminile e che dichiari la propria disponibilit allincarico; c) da n. 1 componente segnalata dalle Associazioni femminili presenti nel Comune; d) da n. 1 componente espressione del sindacato dei lavoratori; e) da n. 1 componente espressione delle Associazioni Imprenditoriali (Industria, Commercio, Artigianato, Agricoltura, etc); f) da n. 1 componente espressione delle Associazioni di Volontariato; g) da n. 1 componente espressione delle Associazioni e Cooperative di tipo sociale presenti nel comune; h) da n. 1 componente settore Scuola-Formazione professionale; i) da n. 1 rappresentante degli studenti.

La nomina dei rappresentanti degli organismi di cui al punto b, c, d, e,. f, g, h, i, viene fatta dal Sindaco fra le designate degli organismi medesimi che allo scopo dovranno far pervenire le rispettive candidature entro il termine di trenta (30) giorni dal ricevimento della lettera di richiesta di indicazione dei propri rappresentanti, corredate da curriculum dal quale risultino le specifiche competenze ed esperienze in materia di problematiche femminili. La Commissione nominata dalla Giunta Comunale e resta in carica fino alla scadenza del Consiglio Comunale. Le sue funzioni restano prorogate fino allinserimento della nuova Commissione. Art. 5 Presidenza della Commissione La prima seduta della Commissione convocata dal Sindaco. Nella prima seduta, con votazioni distinte, la Commissione nomina con voto limitato ad uno e a maggioranza assoluta dei componenti, un Consiglio di Presidenza composto da una Presidente, da una Vicepresidente e da te componenti la Commissione stessa. La votazione si esegue a scrutinio segreto. La Presidente della Commissione convoca e presiede le riunioni della stessa e ne regola i lavori. Il Consiglio di Presidenza: a) predispone lordine del giorno delle riunioni e le relative proposte da passare allattenzione della Commissione; b) promuove lattuazione delle iniziative approvate dalla Commissione; c) propone alla Giunta Comunale ladozione dei provvedimenti di spesa. Art. 6 Funzionamento della Commissione La Commissione si riunisce su convocazione della Presidente e ogniqualvolta lo richieda un terzo delle sue componenti. La Commissione viene convocata mediante avviso individuale che deve contenere l'indicazione sintetica degli argomenti all'ordine del giorno, la data, l'ora e il luogo dell'adunanza in seconda convocazione per il caso che nella prima non si raggiunga il numero legale. La Commissione riunita in prima convocazione pu deliberare quando sia presente la met pi uno delle componenti la Commissione e in seconda convocazione si potr deliberare (come previsto anche nel regolamento della Commissione per le Pari Opportunit regionale) qualunque sia il numero di partecipanti. Le deliberazioni sono valide quando abbiamo ottenuto il voto favorevole della maggioranza dei votanti. Le componenti della Commissione decadono dalla nomina a seguito di n. tre (3) assenze consecutive non giustificate dalle sedute della Commissione. La Commissione pu svolgere la propria attivit procedendo a consultazioni e audizioni, avvalendosi della collaborazione di consulenti esterni, scelti in relazione al tipo di iniziative proposte. La Commissione si dota di un proprio regolamento di funzionamento basato sulle norme di principio stabilite da questo regolamento. Art. 7 Strutture operative La Commissione ha sede presso i locali dellAmministrazione Comunale. Per lespletamento delle sue funzioni si avvale di un funzionario comunale con funzioni di segretario o di altro personale messo a disposizione dellAmministrazione. Art. 8 Finanziamenti La Commissione trae le risorse per il raggiungimento dei propri obiettivi e progetti: a) dagli stanziamenti previsti in apposito capitolo di bilancio che lAmministrazione Comunale si impegna a mettere a disposizione ogni anno in misura non inferiore ad Euro 2.00,00; b) dai contributi regionali e provinciali; c) dai Fondi Nazionali e Comunitari; d) da donazioni e contributi provenienti da Enti Pubblici e Privati. Art. 8 Indennit Per la partecipazione alle sedute della Commissione non verr corrisposta alcuna indennit di presenza.

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