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I Dsa:
Riconoscimento e tutela dei Disturbi Specifici dellApprendimento
Dott. ssa Carmela Pilloni Psicologa-Psicopatologia dellApprendimento
I DSA
Cosa dicono dei Dsa? Cosa non sono? Cosa sono? Quali sono? e. COSA POSSIAMO FARE? Riconoscere per tutelare
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
E svogliato
Ci prende in giro
E distratto
Presenti fin dalla nascita, ma che si evidenziano quando il bambino viene esposto allapprendimento
1. SPECIFICI (circoscritti a unabilit) 2. EVOLUTIVI (presenti nel ciclo di vita) 3. PRESENTI IN BAMBINI CON CAPACITA COGNITIVE ADEGUATE (QI nella norma o superiore)
(emotivi, relazionali, familiari) No pigrizia, scarsa motivazione No svantaggio socioculturale No strategie educative o di insegnamento inadeguate
NON SONO MALATTIE MA CARATTERISTICHE CHE DEFINISCONO UNA MODALITA DIVERSA DI APPRENDERE
Difficolt VS Disturbo
Difficolt di Apprendimento -NON E INNATA -E MODIFICABILE CON INTERVENTI MIRATI -E RISCONTRABILE NELLE FASI DI ACQUISIZIONE DEI PROCESSI
Quando lo scarso rendimento dovuto a: Fattori esterni: ambienti, problemi familiari Fattori interni: motivazione, stato danimo ecc. Deficit sensoriali (uditivi/visivi) o Deficit neurologici (in seguito a traumi)
Difficolt VS Disturbo
-E INNATO E PRESENTE FIN DALLA NASCITA Disturbo di Apprendimento
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
MA ..
Miglioramenti limitati Resistenza Innatismo
Le cause
Non dipendono dai genitori Non dipendono da insegnanti incapaci
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
Anche se . possono fare molto per agire sulle conseguenze del disturbo !
Le cause
Nessuna ipotesi in grado di spiegare da sola il disturbo
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
Genetiche Deficit del processamento visivo e/o uditivo Deficit attentivi Deficit di elaborazione fonologica Minore attivazione di alcune aree cerebrali specializzate nel linguaggio e nel riconoscimento visivo delle parole
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DISORTOGRAFIA
DISGRAFIA
DISCALCULIA
LETTURA
Lettere simili orientate diversamente: p-b, b-d, u-n Lettere simili se non per qualche piccola differenza: m-n, c-e, e-a Lettere con suoni simili: f-v, p-b, t-d, c-g Difficolt a seguire il rigo, lettura della stessa parola in modo diverso nello stesso testo 1
Doppie, accenti Inversioni di lettere MARE REMA Omissioni di lettere PANE PAE Attaccatura-staccatura parole LA CASA Uso dellh LACASA, LACA-SA
LAGO-LAGO
automatici (es. tabelline) Operazioni: difficolt nelle procedure del calcolo in colonna, riporti ecc.
Copiare dalla lavagna Svolgere i compiti in autonomia, difficolt con le consegne
Altre difficolt
Si stanca presto, dimentica i materiali Esposizione orale di contenuti complessi 3 Relazioni spazio-temporali: destra/sinistra, ieri/oggi, mesi, giorni
Criteri diagnostici
Tra abilit
specifica
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
Discrepanza
Esclusione
QI inferiore a 85 Deficit sensoriali Svantaggio socio-culturale (deprivazione, inadeguate opportunit di sviluppo ecc.) Aspetti emotivi (presenti prima)
DIAGNOSI: QUANDO? Dislessia: non prima della fine della seconda classe primaria2 Discalculia: non prima della fine della terza classe primaria
Definisce e riconosce i Disturbi Specifici dellApprendimento Garantisce il diritto all'istruzione, il successo scolastico e uguali opportunit Tutela il diritto allistruzione con lintroduzione di misure compensative e dispensative e adeguate forme di verifica e valutazione
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Decreto Ministeriale n5669 12 Luglio 2011 Allegato DM, Linee Guida per il diritto allo studio degli alunni e degli studenti con Dsa _________ Documenti di Consenso CC- ISS, Disturbi Specifici dellApprendimento, 2010 PARCC Raccomandazioni cliniche sui Dsa, 2011
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Dsa e scuola
IL PDP Piano Didattico Personalizzato Documento che contiene la personalizzazione del percorso didattico dellalunno con Dsa.
COSA DEVE CONTENERE
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
Metodologie didattiche utilizzate Eventuali strumenti compensativi/dispensativi utilizzati durante la didattica e indicazione per la valutazione degli apprendimenti
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Dsa e scuola
IL PDP CHI SE NE OCCUPA
In sede di Esami di Stato o Prove Invalsi valgono gli accorgimenti utilizzati durante la.s. e definiti nel PDP
QUANDO VA REDATTO?
Strumenti didattici e tecnologici che permettono allo studente di raggiungere lobiettivo SOLLEVANDOLO da una prestazione RESA DIFFICILE DAL DISTURBO
Interventi che consentono allalunno o allo studente di NON SVOLGERE ALCUNE PRESTAZIONI CHE A CAUSA DEL DISTURBO risultano particolarmente difficoltose
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LINEE GUIDA MIUR 12-07-2012
Giustizia non dare a tutti la stessa cosagiustizia dare a ciascuno ci di cui ha bisogno
Le metodologie didattiche adatte per i bambini con Dsa sono valide per ogni bambino e non viceversa
Miur, Linee Guida per il diritto allo studio degli studenti Dsa
Aree di intervento specifiche Obiettivi Tempi Modalit Verifica degli interventi Operatori coinvolti
Da CC.2007, CC-ISS 2011, PARCC 2011
Lettura brano/parole: 0.3 sill.sec allanno Lettura non parole: 0.15 sill.sec. Allanno Errori: riduzione del 50 % rispetto alla prima valutazione
dellautomatizzazione nel riconoscimento della parola (velocit di lettura) Frequenza e durata: cicli brevi e ripetuti, 2-3 sedute sett. per una durata di almeno 3 mesi Modalit: ambulatorio e/o domicilio
Trattamenti neuropsicologici Interventi sulle abilit quali attenzione, memoria visiva, ecc.
Tressoldi, Vio, 2011 Dislessia, Vol. 8, n. 2, maggio 2011 (pp. 163-172)
Ognuno un genio. Ma se si giudica un pesce dalla sua abilit di arrampicarsi sugli alberi, lui passer lintera vita a credersi stupido (A. Einstein)
Dr.ssa Carmela Pilloni 2013
www.dsadhdinrete.weebly.com mcarmelapilloni@gmail.com