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13.03.2013
Numero
610
periodico di attualit dei comuni di alano di piave, quero, vas, segusino
Speciale elezioni politiche - pag. 1-2-3 La storia del Consorzio Pro Loco del Grappa Orientale - pag. 4 La poesia della terra - pag. 5 Doniamo perch amiamo - pag. 8 Piave Tegorzo: 4a vittoria di fila - pag. 11
http://digilander.libero.it/tornado
Tassa pagata/Taxe Perue/Ordinario Autorizzazione Tribunale BL n. 8 del 18/11/80
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il tornado Sede: Via J.Kennedy - 32031 FENER (Belluno). direttore responsabile: Mauro Mazzocco. redattori: Sandro Curto, Silvio Forcellini. collaboratori: Alessandro Bagatella, Francesco Dal Canton, Ivan Dal To, Gianni De Girardi, Antonio Deon, Foto Comaron, Fotocolor Resegati, Silverio Frassetto, Ermanno Geronazzo, Cristiano Mazzoni, Sergio Melchiori, Antonio Spada, Andrea Tolaini. abbonamenti: italia Abbonamento annuale (18 numeri) 20,00 ESTERO Abbonamento annuale (18 numeri) 50,00. Labbonamento pu essere sottoscritto o rinnovato nei seguenti modi: 1- versando la quota sul c/c postale n. 10153328 intestato alla pro LOCO di FENER; 2- pagando direttamente ad uno dei nostri seguenti recapiti: NEGOZIODAMILIO - Alano; gelateria due valli - Fener - BAR JOLE - Fener; MAUROMAZZOCCO - Quero; ALESSANDROBAGATELLA - Quero; BAR PIAVE Carpen - LOCANDASOLAGNA - Vas; ANTONIODEON - Vas; BARBOLLICINE - Scalon; bazar di A.Verri - Segusino.
SPECIALE ELEZIONI
Anche sul Basso Feltrino si abbatte lo tsunami Grillo, crolla la Lega Nord
di Silvio Forcellini Pi di un elettore su quattro ha premiato il Movimento 5 Stelle: questo, incontrovertibile, il primo dato che balza agli occhi analizzando il voto espresso alle elezioni politiche del 24-25 febbraio (per la Camera dei Deputati) dagli elettori dellintero Basso Feltrino. Il movimento che fa capo a Beppe Grillo, infatti, raccoglie il 27,6% delle preferenze espresse complessivamente ad Alano, Quero e Vas. Allexploit di M5S corrisponde una flessione, pi o meno marcata, dei due principali partiti a livello nazionale (almeno fino allirrompere dello tsunami Grillo). Il Partito Democratico si attesta al 20,4% (contro il 24% del 2008, -3,6%), il Popolo della Libert al 16,3% (contro il 21,3% del 2008, -5%). Crollo verticale, invece, per la Lega Nord, che in cinque anni vede sgretolarsi i propri consensi, che si riducono addirittura di un 21,8% passando dal 34,6% del 2008 allattuale 12,8%. Scelta Civica - Con Monti per lItalia, allesordio, porta a casa un 12,1%. A tutte le altre liste vanno solo le briciole. Per quanto riguarda il Senato della Repubblica, se sommiamo ancora i voti dellintero Basso Feltrino il risultato non cambia: al Movimento 5 Stelle va il 26,2% dei consensi, al Partito Democratico il 22,5%, al Popolo della Libert il 17%, alla lista Con Monti per lItalia (che comprendeva Scelta Civica, Udc e Fli) il 12,8%, alla Lega Nord il 12,1%... Tornado ai dati della Camera, ad Alano si sono avute 50 schede nulle e 26 schede bianche, a Quero 47 nulle e 13 bianche, a Vas 15 nulle e 7 bianche. Complessivamente rappresentano il 4,7% dei voti totali, 158 su 3.344 votanti. Un ultimo cenno sullaffluenza alle urne che, rispetto alle due precedenti tornate elettorali, registra una flessione: ad Alano ha votato il 77,5% degli aventi diritto (nel 2008 l80,9%, nel 2006 l85,1%); a Quero il 74,2% (nel 2008 il 78%, nel 2006 l83,1%); a Vas il 75% (nel 2008 l82,3%, nel 2006 l84%). Ma vediamo in sintesi lesito del voto alla Camera in ognuno dei nostri Comuni. Nelle pagine seguenti, invece, i risultati completi, seggio per seggio, relativi a Camera e Senato. Per chi volesse infine sbizzarrirsi a calcolare i voti alle coalizioni in campo, ricordo che quella di centrosinistra con a capo Pierluigi Bersani era composta da Partito Democratico, Sinistra Ecologia e Libert e Centro Democratico; quella di centrodestra con a capo Silvio Berlusconi da Popolo della Libert, Lega Nord, Fratelli dItalia, La Destra, Moderati Italiani in Rivoluzione e Partito dei Pensionati; quella di centro con a capo Mario Monti da Scelta Civica - Con Monti per lItalia, Unione di Centro e Futuro e Libert. ALANO Movimento 5 Stelle 26,2%, Pd 17,8%, Pdl 17,8%, Lega Nord 15,6%, Scelta Civica con Monti 12,7%... Ad Alano il Movimento 5 Stelle, con il 26,2%, la lista pi votata. A debita distanza, con il 17,8%, si posizionano Partito Democratico e Popolo della Libert, entrambi in calo rispetto al 2008: di un -3,9% il Pd, di un -4,4% il Pdl. Emorragia di voti invece per la Lega Nord, che passa dal 35,8% del 2008 al 15,6% del 2013 (-20,2%). Scelta Civica con Monti per lItalia consegue il 12,7%. Superano inoltre l1%: lUdc (1,7%, dal 5,5% del 2008), Rivoluzione Civile (1,1%), Indipendenza Veneta (1,1%), Sel (1,1%), Fare per fermare il declino (1%) e Fratelli dItalia (1%). QUERO Movimento 5 Stelle 30,3%, Pd 19,8%, Pdl 17,4%, Scelta Civica con Monti 10,5%, Lega Nord 9,9%... Anche a Quero le cose non cambiano di molto: il Movimento 5 Stelle, con il 30,3%, di gran lunga la lista pi votata. Al Partito Democratico vanno il 19,8% dei consensi (-3% rispetto al 2008), al Popolo della Libert il 17,4% (-4,5% rispetto al 2008), a Scelta Civica con Monti per lItalia il 10,5%. Anche qui disastroso risultato della Lega Nord, che passa dal 35,9% del 2008 al 9,9% del 2013 (-26%). Superano inoltre l1%: lUdc (1,9%, dal 5,2% del 2008), Sel (1,8%), Indipendenza Veneta (1,7%), Fare per fermare il declino (1,6%), Fratelli dItalia (1,3%) e Rivoluzione Civile (1%). VAS Pd 30,8%, Movimento 5 Stelle 24,8%, Scelta Civica con Monti 14,6%, Lega Nord 11,5%, Pdl 8,2%... Concludiamo con i dati di Vas, dove il Partito Democratico, con il 30,8%, si conferma il pi votato, pur perdendo un 3,2% rispetto al 2008. Qui il Movimento 5 Stelle si deve accontentare della seconda piazza, con il 24,8%. Pi staccati Scelta Civica con Monti per lItalia con il 14,6%, Lega Nord con l11,5% (-16,2% rispetto al 2008) e Popolo della Libert con l8,2% (-8,8% rispetto al 2008). Superano inoltre l1%: Sel (1,8%), Rivoluzione Civile (1,6%), lUdc (1,3%, dal 6,7% del 2008), Fare per fermare il declino (1,3%) e Indipendenza Veneta (1,3%).
SPECIALE ELEZIONI
ELEZIONE DELLA CAMERA DEI DEPUTATI - SCRUTINIO Vas Quero COMUNE di Alano Liste Sezioni Totale Sezioni Totale Sezioni Totale 1 2 3 1 2 1 2 13 FORZA NUOVA 6 1 6 0,87% 189 SCELTA CIVICA 57 76 56 12,72% 84 4 FUTURO E LIBERTA' PER L'ITALIA 4 0 0 0,26% 25 UNIONE DI CENTRO 12 9 4 1,68% 5 LA DESTRA 1 2 2 0,33% 3 MODERATI ITALIANI IN RIVOLUZIONE - ROSA TRICOLORE 3 0 0 0,20% 264 IL POPOLO DELLA LIBERTA' 111 84 1 0 1 2 14 10 1 2 4 6 10 0,80% 130 46 10,48% 47 3 0,24% 24 1,93% 3 0,24% 1 0,08% 216 6 1 1 0 1 6 0 0 0 1 0 1 0,22% 66 19 14,63% 0 0,00% 6 1,33% 1 0,22% 2 0,44% 37 8,20% 4 2 2 0,88% 52
1,01% 232
LEGA NORD
82
68
82 15,62% 49 6
0,40% 17
0,56% 13
RIVOLUZIONE CIVILE
10
1,14% 6
1,04% 4
CENTRO DEMOCRATICO
0,40% 264
0,32% 246
PARTITO DEMOCRATICO
94
91
79
1,07% 389
113 134 142 26,19% 213 163 30,32% 74 38 24,83% 15 20 10 10 1,61% 21 10 11 1,69% 5 3 3 5 1 6 1,33% 6 1,33% 0
1,01% 16
INDIPENDENZA VENETA
1,07% 6
SPECIALE ELEZIONI
ELEZIONI DEL SENATO DELLA REPUBBLICA - SCRUTINIO Quero COMUNE di Alano di Piave Liste Sezioni Totale Sezioni Totale 1 2 3 1 2 172 CON MONTI PER L'ITALIA RIVOLUZIONE CIVILE - INGROIA PARTITO DEMOCRATICO CENTRO DEMOCRATICO SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA' con VENDOLA PARTITO PENSIONATI MIR - SAMORI LA DESTRA - STORACE FRATELLI D'ITALIA POPOLO DELLA LIBERTA' - BERLUSCONI presidente LEGA NORD - MARONI VENETO STATO LIGA VENETA REPUBBLICA PARTITO COMUNISTA DEI LAVORATORI IO AMO L'ITALIA RIFORMISTI ITALIANI - STEFANIA CRAXI PROGETTO NAZIONALE DONNE PER L'ITALIA FORZA NUOVA FARE PER FERMARE IL DECLINO INDIPENDENZA VENETA CASAPOUND ITALIA MOVIMENTO CINQUE-STELLE BEPPE GRILLO Totali 53 5 99 1 4 2 2 0 3 106 78 2 4 0 3 0 2 3 4 5 9 0 72 2 96 3 10 5 0 2 2 78 60 1 3 0 1 0 1 2 1 5 2 0 47 12,42% 7 0 0,50% 282 6 2 3 0 0 2 5 0,43% 17 1,22% 7 0,50% 2 0,14% 4 0,28% 10 0,72% 256 72 18,49% 111 212 74 15,31% 4 1 2 4 0 1 1 0 2 1 3 2 0,28% 9 0,65% 4 0,28% 4 0,28% 1 0,07% 4 0,28% 5 0,36% 7 0,50% 11 0,79% 14 1,01% 2 0,14% 344 1 0 8 11 7 4 1 3 3 3 0 0 1 0 1 2 1 4 8 11 2 1 43 55 2 6 1 1 2 0 5 5 7 6 2 1 2 6 85 136 51 11,94% 8 0,70% 243
Vas Sezioni Totale 1 2 69 48 4 96 0 5 0 3 1 2 29 36 0 1 2 0 0 1 1 3 4 4 0 21 16,23% 4 0 0,94% 137 41 32,23% 1 1 0 2 1 0 2 6 0,23% 5 1,17% 2 0,47% 4 0,94% 1 0,23% 4 0,94% 35 8,23% 47 11 11,05% 0 0 3 1 0 0 0 1 0 0 3 0 0,00% 4 0,94% 3 0,70% 0 0,00% 0 0,00% 1 0,23% 2 0,47% 3 0,70% 4 0,94% 7 1,64% 0 0,00% 92
87 20,37% 141 102 21,33% 3 0,26% 13 1,14% 10 0,87% 2 0,17% 2 0,17% 8 0,70% 209 98 18,34% 98 8,60% 3 0,26% 19 1,66% 5 0,43% 3 0,26% 1 0,08% 0 0,00% 6 0,52% 4 0,35% 11 0,96% 19 1,66% 1 0,08% 335
104 112 128 24,85% 187 148 29,41% 61 31 21,64% 489 458 437 1.384 621 518 1.139 301 124 425
ASTERISCO
ASTERISCO
AL DI L DELLA FORCELLA
Di corsa con gli Ultra-trailers Racconti e immagini di Roberta Peron e Francesco Maistri
DECLINAZIONI IMPERFETTE
cronaca
LETTERE AL TORNADO
organizzano
VOLONTARIAMO
FORMAZIONE SOCIO-SANITARIA PER LA CITTADINANZA
1a serata - 03 aprile 2013: Medicina geriatrica: fra tecnologia e Humanitas Relatori: dott. Matteo Grezzana, Primario Reparto Geriatria ULSS 2 Feltre, e dott.ssa Federica Zanatta, Medico Geriatra Ospedale di Comunit di Alano di Piave 2a serata - 10 aprile 2013: Primo Soccorso e BLS (Rianimazione Cardio-polmonare) Relatore: dott. Michele Tecchiati, Medico di Medicina dUrgenza e di Medicina Generale 3a serata 17 aprile 2013: La rete dei servizi e la relazione di aiuto Relatrici: dott.ssa Silvia Menegon, Assistente sociale, e dott.ssa Erika Curto, Psicologa Le difficolt dellalimentazione Relatrice: dott.ssa Alice Mazzero, Logopedista Caff Alzheimer Relatrice: dott.ssa Desy Meneghello, Psicologa 4a serata - 23 aprile 2013: Lapproccio con la persona degente Relatori: sig. Fabio Bugno, Operatore Socio Sanitario, e dott.ssa Emanuela Marchese, Infermiera Professionale Esperienza di volontariato Relatore: Bruno Capretta, Volontario Centro Servizi 5a serata - in data da denirsi: Stage nale Gli incontri si terranno presso la Sala della Biblioteca di Alano di Piave in via S. Francesco 1 a partire dalle ore 20.30. Verr rilasciato Attestato di Partecipazione.
attualit
cronaca
LOsteria da Chichbio di Fener, con lobiettivo dichiarato di un ulteriore salto di qualit, si avvadi Silvio Forcellini le da circa un mese di una nuova professionalit di spicco. Si tratta del 32enne mestrino Simone Barrichello (nella foto a sinistra) il nuovo cuoco che vanta un curriculum di qualit, tutto rispetto. In L Osteria da Chichbio di Fener, con,lobiettivo dichiarato di un ulteriore salto di si avvapassato stato collaboratore nientemeno che di Ferran Adri, considerato uno dei migliori chef le da circa un mese di una nuova professionalit di spicco. Si tratta del 32enne mestrino Simoal mondo tanto (nella da essere incluso nella lista, compilata Time , dei cento uomini influenti ne Barrichello foto a sinistra) , il nuovo cuoco che da vanta un curriculum di tuttopi rispetto. In del pianeta. Come se ci non bastasse, ilche ristorante di Adri, considerato El Bulli, cheuno si trova a Roses in passato stato collaboratore nientemeno di Ferran dei migliori chef Costa Brava e che vanta 3 stelle Michelin, per tre anni consecutivi si posizionato al primo poal mondo tanto da essere incluso nella lista, compilata da Time, dei cento uomini pi influenti sto classifica 50 migliori locali secondo Restaurant Magazine Tornando Simone, del nella pianeta. Come dei se ci non bastasse, il ristorante di Adri, El Bulli, .che si trovaaa Roses in stato executive cucina) al si Pi Prima di Madrid, il popi Costainoltre Bravachef e che vanta 3 (cio stelle responsabile Michelin, per dellintera tre anni consecutivi di posizionato al primo famoso di Spagna, sempre chef executive allOsteria Ponte del Diavolo di sto nellaristorante classifica italiano dei 50 migliori locali secondo Restaurant Magazine . Tornando a Simone, Torcello e chef (cioresponsabile addetto ai primi piatti)cucina) allHotel di Venezia. Va detto stato inoltre chefentremetier executive (cio dellintera al Danieli Pi di Prima di Madrid, il pi che il locale fenerese gestito veneziano Alberto in all poco tempo si creato una cerfamoso ristorante italiano di dal Spagna, sempre chefCristante executive Osteria Ponte del Diavolo di ta fama anche di fuori della nostra zona virtpiatti) della all qualit pesce Va chedetto vi si Torcello e chef al entremetier (cio addetto aiin primi Hotelsopraffina Danieli didel Venezia. pu gustare e della simpatia dellintero staff. Nelgestito sito di recensioni on line Tripadvisor , diin cui abbiamo gi parlato fa, che il locale fenerese dal veneziano Alberto Cristante poco tempo si creatotempo una cerlOsteria da Chichbio figura stabilmente tra i migliori dieci ristoranti del Veneto, per la precisione allottavo posto su 7.262 ta fama anche al di fuori della nostra zona in virt della qualit sopraffina del pesce che vi si locali recensiti dagli simpatia stessi clienti (dato aggiornato al 28 febbraio 2013). pu gustare e della dellintero staff. Nel sito di recensioni on line Tripadvisor, di cui abbiamo gi parlato tempo fa, lOsteria da Chichbio figura stabilmente tra i migliori dieci ristoranti del Veneto, per la precisione allottavo posto su 7.262 locali recensiti dagli stessi clienti (dato aggiornato al 28 febbraio 2013).
AllOsteria da Chichbio di Fener AllOsteria da Chichbio internazionale di Fener nuovo cuoco con esperienza Silvio Forcellini nuovo cuoco con di esperienza internazionale
Nelle foto di Silvio Forcellini, a sinistra lo staff dellOsteria da Chichbio: Shoror, Simone, Tony e Alberto (manca purtroppo Ilaria, quel giorno indisposta); a destra il patron Alberto e lo chef Simone. Nelle foto di Silvio Forcellini, a sinistra lo staff dellOsteria da Chichbio: Shoror, Simone, Tony e Alberto (manca purtroppo Ilaria, quel giorno indisposta); a destra il patron Alberto e lo chef Simone.
Aperto a Quero il Kiss Caf di Silvio Forcellini Aperto a Quero il Kiss Caf
di Silvio Forcellini
Sabato 16 febbraio ha aperto i battenti a Quero, in piazza Marconi, il Kiss Sabato 16 febbraio ha locali adellex AlCaf aperto, inei battenti Quero, in bergo Sole (o bar della piazza AlMarconi, il Kiss Bianca chelocali dir si voglia). Il dellex AlCaf, nei Kiss Caf, ristrutturato con bergo Al Sole (o bar della molto gusto, ha staff Bianca che dir si uno voglia). Il tutto segusinese. La titolare Kiss Caf, ristrutturato con Elisa Coppe, che si avvale della preziosa collaborazione di molto gusto, ha uno staff Dorotea Franceschin, Shari Rebuli ed Elisabetta Verri. tutto segusinese. La titolare Chiuso il marted, il si Kiss Caf osserva durante il resto della Elisa Coppe, che avvale della preziosa collaborazione di settimana il seguente orario: luned mercoled e gioved Verri. dalle Dorotea Franceschin, Shari Rebuli ed Elisabetta ore 8 alle ore 24; il venerd e sabato dalle ore 8 alle oredella 2 di Chiuso il marted, Kiss Caf osserva durante il resto notte; domenica dalle ore luned 8.30 mercoled alle ore 24. Dotato di settimana il seguente orario: e gioved dalle unaccogliente saletta ideale per il gioco carte, sar2tra ore 8 alle ore 24; venerd e sabato dalledelle ore 8 alle ore di anche tv con abbonamento Sky,Dotato per assibreve provvisto notte; domenica dalledi ore 8.30 alle ore 24. di stere cos alle partite calcio. (Foto di Silvio Forcellini). unaccogliente salettadi ideale per il gioco delle carte, sar tra breve provvisto anche di tv con abbonamento Sky, per assistere cos alle partite di calcio. (Foto di Silvio Forcellini).
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cronaca
La solidariet non ha confini! La solidariet non ha confini! di Angelo Ceccotto La solidariet non ha confini! di Angelo Ceccotto
di Angelo Ceccotto
Guardando il momento che viviamo, notiamo il prevalere dellindividualismo convinti che essere rinchiusi in noi stessi o nel nostro orticello ci dia serenit e sicurezza, meno convinti pi che mai di non aver bisogno di nessuno ignorando Guardando il momento che viviamo, notiamo ilnon prevalere dellindividualismo convinti che essere rinchiusi in noi stessi o ci che di prezioso ci circonda. Ed qui lo sbaglio individualista, poich alla fine abbiamo bisogno di tutti. E di esempio il nel nostro orticello ci dia serenit e sicurezza, meno convinti pi che mai di non aver bisogno di nessuno ignorando Guardando il momento che viviamo, notiamo ilnon prevalere dellindividualismo convinti che essere rinchiusi in noi stessi o solidale gesto di sensibilit umana degli amici in foto (tra questipoich alcuni alla stranieri) innanzi bisogno ad un momento di dolore e di ci che di prezioso ci circonda. Ed qui lo sbaglio individualista, fine abbiamo di tutti. E di esempio il nel nostro orticello ci dia serenit e sicurezza, non meno convinti pi che mai di non aver bisogno di nessuno ignorando sofferenza, per lintera comunit di Fener con la perdita dellamica Fiorella Schievenin, consapevoli che il dolore solidale gesto di sensibilit umana degli amici in foto (tra questi alcuni stranieri) innanzi ad un momento di dolore e di ci che di prezioso ci circonda. Ed qui lo sbaglio individualista, poich alla fine abbiamo bisogno di tutti. E di esempio il accomuna ogni essere comunit umano pur con uncon credo e una nazionalit diversi. Schievenin, Essi, al richiamo, hanno manifestato sofferenza, per Fener la perdita dellamica Fiorella consapevoli che il dolore solidale gesto di lintera sensibilit umana di degli amici in foto (tra questi alcuni stranieri) innanzi ad un momento di dolore e di concretamente la loro solidariet dando dimostrazione, con un nobile modo di cosa significhi essere comunit. Innanzi accomuna ogni essere umano pur con un credo e una nazionalit diversi. Essi, al richiamo, hanno manifestato sofferenza, per lintera comunit di Fener con la perdita dellamica Fiorella Schievenin, consapevoli che il dolore a un gesto cosla significativo, come non manifestare loro il nostro sentimento dicosa gratitudine e di amicizia, non guardandoli concretamente loro solidariet dimostrazione, nobile modo di significhi essere comunit. Innanzi accomuna ogni essere umano dando pur con un credo e con unaun nazionalit diversi. Essi, al richiamo, hanno manifestato come estranei, ma solo come chi ha un cuore e un credo condiviso nella buona e cattiva sorte. Mi si permetta di nominare a un gesto cosla significativo, come non manifestare lorocon il nostro sentimento dicosa gratitudine e di amicizia, non guardandoli concretamente loro solidariet dando dimostrazione, un nobile modo di significhi essere comunit. Innanzi gli artefici del bel gesto: Senaid Druzanovic, Elvedin Sabic ed Hamzi Rushiti, in compagnia di Claudio e Federico Spada, come estranei, solo come chi ha un cuore e un credo condiviso nella buona cattiva sorte. si permetta di nominare a un gesto cosma significativo, come non manifestare loro il nostro sentimento di e gratitudine e diMi amicizia, non guardandoli Salvatore Mancuso e Mario Bozzato. gli artefici del bel gesto: Senaid Druzanovic, Elvedin Sabic ed Hamzi Rushiti, ine compagnia di Claudio e Federico Spada, come estranei, ma solo come chi ha un cuore e un credo condiviso nella buona cattiva sorte. Mi si permetta di nominare Salvatore e Mario Bozzato. gli artefici Mancuso del bel gesto: Senaid Druzanovic, Elvedin Sabic ed Hamzi Rushiti, in compagnia di Claudio e Federico Spada, Salvatore Mancuso e Mario Bozzato.
La nevicata sul Basso Feltrino La nevicata sulForcellini Basso Feltrino di Silvio La nevicata sulForcellini Basso Feltrino di Silvio
di Silvio Forcellini
Schievenin, colpito da infarto mentre scala Schievenin, colpito da infarto mentre scala di Silvio Forcellini Schievenin, colpito da infarto mentre scala di Silvio Forcellini Vola per alcuni metri e batte violentemente la testa, dopo esser stato colpito da infarto mentre scala la via prua della
30-40 centimetri di neve sono caduti sui nostri comuni tra la serata centimetri dell11 e la del 12 febbraio, come era tra stato 30-40 dimattinata neve sono caduti sui nostri comuni la peraltro previsto da tutti i meteorologi. Bello lo spettacolo serata dell11 e la mattinata del 12 febbraio, come era stato 30-40 centimetri di neve sono caduti sui nostri comuni tra la che, per previsto qualche da ora, abbiamo potuto ammirare e pochi i peraltro tutti i meteorologi. Bello lo spettacolo serata dell11 e la mattinata del 12 febbraio, come era stato disagi, dato che unimmediata pioggia pomeridiana ha che, per previsto qualche da ora, abbiamo potuto ammirare e pochi i peraltro tutti i meteorologi. Bello lo spettacolo sciolto in poco tempo il tutto. Nelle foto, la neve in un disagi, che ora, unimmediata pioggia pomeridiana ha che, perdato qualche abbiamo potuto ammirare e pochi i giardino di poco Fenertempo (che, per comodit, quello di neve casa mia!). sciolto in il tutto. Nelle foto,pomeridiana la in ha un disagi, dato che unimmediata pioggia giardinoin di poco Fenertempo (che, per comodit, quello di neve casa mia!). sciolto il tutto. Nelle foto, la in un giardino di Fener (che, per comodit, quello di casa mia!).
nave, settore della palestra dila roccia Schievenin, E accaduto 3 marzo al la trevigiano di di Silvio Forcellini Vola per alcunibastionata, metri e batte violentemente testa, dopo esser stato colpito dadomenica infarto mentre scala via pruaBruno della Rossetti, che bastionata, subito stato ricoverato con di prognosi riservata in terapia intensivadomenica allospedale di Treviso, dove eraBruno stato nave, settore della palestra roccia di Schievenin, E accaduto 3 marzo al trevigiano Vola per alcuni metri e batte violentemente la testa, dopo esser stato colpito da infarto mentre scala la via prua della portato dallelicottero Suem di Pieve di prognosi Cadore prontamente chiamato dai suoi due compagni di cordata. Geometra, Rossetti, che bastionata, subitodel stato ricoverato con riservata in terapia intensiva allospedale di Treviso, dove eraBruno stato nave, settore della palestra di roccia di Schievenin, E accaduto domenica 3 marzo al trevigiano titolare di un noto studio di geologia e geotecnica, Rossetti inoltre un esponente di spicco del Cai e un grande portato dallelicottero del Suem di Pieve di Cadore prontamente chiamato dai suoi due compagni di cordata. Geometra, Rossetti, che subito stato ricoverato con prognosi riservata in terapia intensiva allospedale di Treviso, dove era stato appassionato scalate, che nonostante gli 80 Rossetti anni portati alla grande. titolare dallelicottero di un di noto studio diaffronta geologia e di geotecnica, chiamato inoltre un esponente di spicco di del Cai e un grande portato del Suem di Pieve Cadore prontamente dai suoi due compagni cordata. Geometra, appassionato scalate, che nonostante gli 80 Rossetti anni portati alla grande. titolare di un di noto studio diaffronta geologia e geotecnica, inoltre un esponente di spicco del Cai e un grande appassionato di scalate, che affronta nonostante gli 80 anni portati alla grande.
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CALCIO
Calcio - Promozione
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Comunicato stampa
attualit
19 dicembre 2012
Il Censimento in pillole
Meno italiani rispetto a dieci anni fa Al 9 ottobre 2011, data di riferimento del 15 Censimento generale della popolazione e delle abitazioni, la popolazione residente in Italia ammonta a 59.433.744 unit. Rispetto al 2001, quando si contarono 56.995.744 residenti, lincremento del 4,3%, da attribuire esclusivamente alla componente straniera. Infatti, nel decennio intercensuario la popolazione di cittadinanza italiana diminuita di oltre 250 mila individui (-0,5%), mentre quella straniera aumentata di 2.694.256 unit. I cittadini stranieri risultano in crescita in tutte le regioni della Penisola, mentre gli italiani diminuiscono nel Mezzogiorno oltre che in Piemonte, Liguria e Friuli-Venezia Giulia. In particolare, i cittadini italiani aumentano nel 43,2% dei comuni (3.493) e diminuiscono nel restante 56,8% (4.599). I comuni in cui si registra il maggior incremento di residenti italiani sono Rognano, Sant'Alessio con Vialone e Roncaro, tutti in provincia di Pavia; quelli che ne perdono di pi sono Paludi in provincia di Cosenza, Quindici in provincia di Avellino e Rocca de Giorgi in provincia di Pavia. Nel periodo intercensuario i maggiori incrementi di popolazione si rilevano nelle regioni del CentroNord, specie in Trentino-Alto Adige (+9,5%), Emilia-Romagna (+8,5%), Lazio (+7,6%), Lombardia (+7,4%) e Veneto (+7,3%). Al contrario, nelle regioni del Sud e delle Isole si registrano incrementi lievi (intorno all1% in Campania, Puglia e Sicilia) e perdite di popolazione (superiori al 2% in Molise, Basilicata e Calabria). Pi femmine che maschi In Italia, al 9 ottobre 2011, ci sono 93,7 uomini ogni 100 donne (28.745.507 uomini, 30.688.237 donne). A livello territoriale non si segnalano differenze significative, anche se nellItalia Centrale il rapporto di mascolinit scende al 92,3% (5.568.595 uomini, 6.032.080 donne), mentre nelle regioni del Sud, nelle Isole e nel Nord-Est si attesta rispettivamente a 94,3% (6.783.667 uomini, 7.193.764 donne), 94,1% (3.219.998 uomini, 3.422.268 donne) e 94,2% (5.551.923 uomini, 5.895.882 donne). Il rapporto di mascolinit pi alto in Trentino-Alto Adige (95,9%), Basilicata (95,8%) e Sardegna (95,6%) mentre il pi basso si registra in Liguria (89,5%). In 1.898 comuni, pari al 23,5% del totale, il rapporto di mascolinit risulta sbilanciato a favore della componente maschile, con il primato che spetta a due centri del cuneese: Castelmagno (182,8 uomini ogni 100 donne) e Valmala (190,9 uomini ogni 100 donne). Al contrario, si contano solo 67,8 uomini ogni 100 donne a Montebello sul Sangro in provincia di Chieti, e 69,4 a Introzzo in provincia di Lecco. Aumentano le ultracentenarie Dal 2001 al 2011 la percentuale di popolazione di 65 anni e pi passata dal 18,7% (10.645.874 persone) al 20,8% (12.384.963 persone); era al 15,3% nel 1991 (8.700.185 persone). Anche i grandi vecchi, ovvero gli ultra 85enni, incrementano il loro peso sul totale della popolazione residente (dal 2,2% del 2001 al 2,8% del 2011). In particolare, si registra un aumento del 78,2% nella classe 95-99 anni e del 138,9% in quella degli ultracentenari. Le persone di 100 anni e pi, infatti, erano 6.313 nel 2001 (1.080 maschi e 5.233 femmine), mentre nel 2011 ne sono state censite 15.080, con una percentuale di donne pari all83,7% (12.620 unit); 15.060 hanno una et compresa tra i 100 e i 109 anni; in 11 hanno raggiunto i 110 anni, in sette i 111 e solo due donne (residenti una in provincia di Milano e una in provincia di Venezia) alla data del 15 Censimento avevano compiuto 112 anni. La Lombardia la regione in cui risiede il maggior numero di ultracentenari (2.391, pari al 15,9% del totale), seguita dallEmilia-Romagna (1.533, 10,2%) e dal Veneto (1.305, 8,6%). Anche nel 2001 la Lombardia (940, 14,9%) e lEmiliaRomagna (602, 9,5%) erano le regioni con pi ultracentenari, mentre al terzo posto si collocava il Piemonte (598, 9,4%) anzich il Veneto (542, 8,6%). Nel corso degli ultimi dieci anni il numero di ultracentenari raddoppiato in quasi tutte le regioni italiane ed pi che triplicato in Basilicata (da 43 a 137 persone, con un incremento percentuale pari al 218,6%). I residenti di 100 anni e pi sono cresciuti del 204,0% nel Lazio, del 197,8% in Umbria. Le citt con pi ultracentenari al 9 ottobre 2011 sono Roma (681, 4,5%), Milano (494, 3,3%), Genova (267, 1,8%) e Torino (240, 1,6%). Nel Sud, le percentuali pi elevate di anziani di 100 anni e pi sono state registrate a Napoli (1,0%, 145 unit), Palermo (0,6%, 89) e Messina (0,6%, 88). Lanalisi territoriale mostra una geografia dellinvecchiamento abbastanza variabile. Considerando let media della popolazione residente, che per lItalia nel suo complesso pari a 43 anni, le regioni del Sud presentano valori al di sotto del dato nazionale. In Calabria, Puglia, Trentino-Alto Adige e Sicilia let media di 42 anni, mentre in Campania scende al livello minimo di 40 anni. Quattro sono le regioni che si attestano sul valore medio nazionale (Lazio, Basilicata, Veneto e Lombardia); nel resto della Penisola let media varia dai 44 anni di Sardegna, Valle dAosta, Abruzzo e Molise, ai 45 anni di Marche, Emilia-Romagna, Umbria, Piemonte e Toscana, fino a toccare il valore massimo in Friuli-Venezia Giulia (46 anni) e Liguria (48 anni). Il comune mediamente pi giovane Orta di Atella, in provincia di Caserta, con una et media di 32 anni, il pi vecchio Zerba, in provincia di Piacenza, dove let media di 65 anni. Sempre pi popolati i comuni di media dimensione Dal 2001 ad oggi, in 4.867 comuni italiani (60,1%) la popolazione aumentata. In particolare si registra un incremento di residenti nell81% dei comuni di dimensione compresa tra 5mila e 50mila abitanti, nel 68,4% dei comuni tra 50.001 e 100.000 abitanti e nel 51,8% di quelli con meno di 5mila abitanti. Analizzando il dato per ripartizione geografica, nel Nord-Ovest 2.145 comuni (70,1% della ripartizione) hanno avuto un incremento di popolazione, e in 197 casi laumento superiore al 25%. Incrementi consistenti si registrano anche nel Nord-Est (in 1.124 comuni, ovvero il 75,9% di quelli localizzati nella ripartizione) e nel Centro (in 694 comuni, 69,7%). Nel Sud e nelle Isole al contrario prevalgono i comuni che hanno ridotto il numero di residenti; in particolare, 1.153 comuni del Meridione (64,4%) hanno perso popolazione e per 179 la diminuzione stata superiore al 15%. I comuni pi grandi e quelli pi piccoli La popolazione residente nel nostro Paese si distribuisce per il 26,5% nellItalia Nord-Occidentale, per il 23,5% nellItalia Meridionale, per il 19,5% nelle regioni dellItalia Centrale, per il 19,3% nellItalia Nord-Orientale e per il restante 11,2% in quella Insulare. La regione pi popolosa la Lombardia con 9.704.151 residenti, quella con meno abitanti la Valle dAosta (126.806).
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attualit
In termini di popolazione, i cinque comuni pi grandi dItalia sono: Roma (2.617.175 residenti), Milano (1.242.123), Napoli (962.003), Torino (872.367) e Palermo (657.561). Nel Nord-Ovest si concentrano i comuni pi piccoli: Pedesina (30 residenti) e Menarola (46) in provincia di Sondrio, Morterone (34) in provincia di Lecco, Moncenisio (42) in provincia di Torino, e Briga Alta (48) in provincia di Cuneo. Stranieri: superata la soglia dei 4 milioni Nel corso dellultimo decennio la popolazione straniera residente in Italia triplicata, passando da 1.334.889 a 4.029.145, con una crescita pari al 201,8%. Due stranieri su tre risiedono nel Nord (35,4% nellItalia Nord-Occidentale e 27,1% nel Nord-Est), il 24,0% nel Centro e solo il 13,5% vive nel Mezzogiorno. La componente femminile rappresenta il 53,3% del totale degli stranieri, valore che sale al 56,6% nel Meridione. Il rapporto di mascolinit, diminuito di oltre 10 punti percentuali rispetto al 2001, di 87,6 maschi ogni 100 femmine. La variabile sesso non sembra incidere significativamente sulla distribuzione territoriale dei cittadini stranieri, tanto che la componente femminile si distribuisce alla stregua di quella maschile: nel Nord Italia risiede circa il 60% di donne straniere, nelle regioni centrali poco pi del 24%. Quasi un quarto degli stranieri vive in Lombardia, circa il 23% in Veneto e in Emilia-Romagna e il 9% in Piemonte. Il Lazio e la Toscana totalizzano il 18%, la Campania il 3,7%. In tutte le regioni prevale la componente femminile, sebbene in Lombardia e in Veneto le percentuali di donne siano pi contenute che altrove. LEmilia-Romagna registra lincidenza pi elevata, con 104 stranieri ogni 1.000 censiti, seguita dallUmbria (99,2), dalla Lombardia (97,6) e dal Veneto (94,2), mentre nel Sud e nelle Isole i valori dellindicatore si riducono in misura consistente. Tra i grandi comuni, lincidenza pi elevata si registra a Brescia, con 166,1 stranieri ogni 1.000 censiti. Il 46% degli stranieri residenti ha unet compresa tra 25 e 44 anni, uno su quattro ha tra i 30 e i 39 anni. Let media di 31,1 anni e la componente maschile risulta pi giovane (29,7 anni) di quella femminile (32,3 anni). I comuni con lincidenza pi elevata di stranieri sul totale della popolazione censita sono Rocca de Giorgi (Pv) con 36,7 stranieri per 100 censiti, San Pio delle Camere (Aq) con il 27,6% e Airole (Im) con il 26,5% di stranieri.
(F.M.) L'annuale ricorrenza in onore della santa patrona Apollonia ha visto anche quest'anno il gruppo alpini di Marziai impegnato nella preparazione del tradizionale pranzo a base di baccal. E come oramai da parecchi anni tradizione vuole, fra i commensali non mancata la rappresentativa del gruppo "Escursionismo senza confini". Domenica 10 febbraio Marziai ha festeggiato la sua Santa Patrona Apollonia. Per l'occasione il locale gruppo alpini guidato da Claudio Damin ha organizzato il tradizionale pranzo a base di baccal. Sono stati cucinati circa 17 kg. di baccal (pesato secco asciutto) che hanno soddisfatto i palati dei moltissimi buongustai che hanno approfittato dell'occasione. Il capogruppo Claudio Damin si detto particolarmente soddisfatto per i molti apprezzamenti ricevuti e per il rinnovato buon esito della ricorrenza. Come consuetudine per l'occasione anche il gruppo di appassionati di montagna "Escursionismo senza confini" ha programmato un'escursione sulle montagne locali. A conclusione della camminata per rigenerare le forze il gruppo si affidato al baccal degli alpini. Gli escursionisti guidati da Romeo Mazzalovo, dopo essersi ritrovati di buon'ora a Marziai, hanno percorso il fianco della montagna arrivando a Stabie dove sono stati ospitati nel casl del latte rimesso a nuovo dai volontari della pro loco di Canai e Stabie, che li hanno accolti per un momento conviviale. Dopo essersi rifocillato, il gruppo ha ripreso il cammino immerso nel bianco della neve per far ritorno a Marziai verso le 12 dove erano attesi da alpini e simpatizzanti. L'occasione ha casualmente fatto rincontrare dopo tanti anni il capogruppo degli alpini di Marziai Claudio Damin con il suo Colonnello del periodo di leva Roberto Ridolfi. I 2 alpini, visibilmente emozionati, hanno potuto ricordare i momenti della "Naja".
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foto, partendo dallalto a sinistra in senso orario: gli Nelle foto, partendo dallalto a sinistra in senso orario:Nelle gli alpini di Marziai durante la sagra, partenza degli alpini di Marziai durante la sagra, partenza degli escursionisti da Marziai, escursionisti ospiti della pro loco di Stabie e escursionisti da Marziai, escursionisti ospiti della pro loco di Stabie e Canai, al ritorno sulla neve. Canai, al ritorno sulla neve.
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come eravamo
Comeeravate
di Piero Piccolotto
Eccovi una foto darchivio, risalente a trentanni fa, che ritrae i protagonisti di un incontro tra scapoli e ammogliati alanesi. Aldil della contesa sportiva, partite come questa un tempo erano sempre occasione di risate e di divertimento, anche per il contorno folkloristico e per lesilarante comportamento di alcuni atleti. Perch non riprendere questa simpatica iniziativa? E vero che, ormai, la discriminante tra scapoli e ammogliati non pi tanto netta. Ma a questo problema si potrebbe ovviare inventando un torneo in cui i rappresentanti delle varie condizioni anagrafiche oggi esistenti si scontrassero fra di loro, dalle eliminatorie alla finalissima. Le eliminatorie potrebbero svolgersi tra conviventi e divorziati, separati e singles, fidanzati e concubini, vedovi e poligami, eccetera. Arbitraggio a cura dellassociazione avvocati matrimonialisti, divise e costumi di Dolce & Gabbana.
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PUTTON GABRIELE
baleno piatti tabs 16 pastiglie madel
Alimentari
ammorbidente baleno 27 misurini passata di pomodoro 700 g asparagi verdi logr pantene shampoo assortito gel malizia tubo
carta igienica maxi 6 rotoli filetti di tonno in olio di oliva vetro 200 g sgombro 125 g olio cirio extra vergine di oliva tortino beniamino sughi freschi rana assortiti croissant sacco assortiti torta cameo ricotta-stracciatella succhi derby 700 ml cioccolata ritter assortita pasta barilla assortita
0,99 E 1,99 E 0,99 E 0,99 E 1,99 E 2,99 E 1,79 E 1,99 E 3,99 E 0,99 E 3,39 E 1,00 E 1,99 E 1,00 E 1,50 E 1,29 E 0,99 E 0,69
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LETTERE AL TORNADO
MEMORIE DI UN SETTANTASETTENNE
TRA MAZAROI, CAN SBOLDRIC, STRIGHE, CARDINALI TRASPARENTI, GENDARMI DAL CUORE DORO E ALTRE STORIE SPAVENTOSE
Ah, i vci! Adesso i vci viaggiano col telefonino in tasca, ciattano col computer, prendono il viagra, vanno in palestra e, invece di raccontare orrende storie maledette piene di mostri antropofagi e di crudelt varie ai loro nipotini, li portano a Gardaland e li coprono con le pi sofisticate diavolerie tecnologiche. La mia infanzia, invece, stata priva di giocattoli ma piena di incubi e di paure. Per tenerci calmi, i nostri nonni (e, in genere, tutte le persone di una certa et), pare provassero un sadico piacere a spaventarci con le loro storie di streghe, di malvagie matrigne, di cani inferociti, di fantasmi notturni, di mostri sanguinari e di voci minacciose Ancora oggi, che pure di anni ne ho da regalare, ricordo la fifa che mi prendeva quando, la mattina presto, dovevo lasciare la borgata dei Simoi, o, peggio ancora, quando dovevo tornarci la sera, allimbrunire. Abitavamo proprio allo svincolo tra Cilladon e Schievenin, dove, vicino alla mia, cera anche la casa del nonno. Nel periodo scolastico percorrevo ogni giorno quel tratto di strada dove c loratorio di santAntonio. Prima di arrivare alla chiesetta cerano ancora i ruderi di due casette prese a cannonate durante la prima guerra mondiale. Erano ancora l, quei quattro muri spennati, le travi annerite rivolte verso il cielo e le poche finestre vuote come occhiaie di una testa di morto. Se facevo tardi ed era gi buio nonostante una timida luna, il terrore mi prendeva alla gola e cercavo di camminare in fretta perch sentivo una specie di alito caldo alle mie spalle. In giro si diceva che, proprio vicino alle due casette diroccate, spesso si sentisero come dei lamenti, oppure si facessero strani incontri, magari con una specie di fantasmi trasparenti. Ogni piccolo rumore mi faceva salire il cuore in gola, anche se grida, gemiti, sinistri scricchiolii io non ne ho mai sentiti. Quando, diventato pi grande, mi inoltravo nel bosco insieme al pap (meta preferita era il Brol dei Toci) anche lui si divertiva a raccontarmi storie legate a quella localit (era nato a Coldeola nel 1902), tra cui la distruzione della casa nel 1918 e il conseguente profugato a Gemona del Friuli. A Coldeola tutti i nostri vecchi avevano un pezzo di casa e un fazzoletto di terra da coltivare, allevando mucche e pollame. Mio padre mi raccontava che, a guerra finita, sui ruderi della casa ogni tanto si aprivano delle fenditure attraverso le quali facevano capolino i fantasmi. Pap ricordava, in particolare, che i suoi nonni gli parlavano di una specie di cardinale vestito di rosso e quasi trasparente che lo sfiorava e, sorridendo, lo benediceva... Quando, andando per funghi, passavo davanti a quella casa diroccata, mi venivano in mente queste storie e inevitabilmente provavo, nonostante fossi ormai adulto, un forte disagio, e acceleravo il passo senza mai voltarmi indietro. Devo confermare, comunque, che personalmente non ho mai visto nulla di strano e non ho mai fatto incontri con fantasmi, animali fantastici, mostri o quantaltro. Nemmeno quelle poche volte che tornavo a casa un poco allegro. Le persone che, quandero ragazzino. si divertivano a spaventarmi, erano soprattutto i nonni paterni (nonna Rachele e nonno Giovanni), che giuravano di aver sentito abbaiare il can Boldrich e di aver visto il Mazarol camminare sulle sole zampe posteriori, ossia in posizione eretta. Con queste vispe zampette il Mazarol lasciava impronte simili a quelle dei maiali e chi, malauguratamente, le avesse calpestate, si sarebbe perduto nel bosco e non ne sarebbe pi uscito Ovviamente, alla mia et, mi sentirei ridicolo se sostenessi di crederci per davvero. Confesso per che, anche solo a ricordare queste storie e a riparlarne, provo un certo disagio e qualche fastidioso brivido. Percorrendo certe stradine, specie allimbrunire, o quando una luna sfacciatamente luminosa crea nere e lunghe ombre, basta lo scricchiolo di una foglia secca o limprovviso richiamo di una civetta per farmi sentire qualcosa di freddo che mi scende lungo la spina dorsale. Pensate quello che volete, ma per quella strana sensazione non mi viene in mente altro nome che sbgola. Ma adesso basta coi fantasmi, e lasciatemi che vi racconti un episodio un po strano che mi capitato verso la fine degli anni 60. Mi trovavo a Quero, mio paese natale, per la visita ad un conoscente ospite della Casa di Riposo. Tra gli altri nonni notai un arzillo vecchietto
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lungo la spina dorsale. Pensate quello che volete, ma per quella strana sensazione non mi viene in mente altro nome che sbgola. Ma adesso basta coi fantasmi, e lasciatemi che vi racconti un episodio un po strano che mi capitato verso la fine degli anni 60. Mi trovavo a Quero, mio paese natale, per la visita ad un conoscente ospite della Casa di Riposo. Tra gli altri nonni notai un arzillo vecchietto che mi fissava con insistenza e mi sorrideva. Aveva una faccia simpatica e mi fu istintivo rispondere con un altro sorriso ed avvicinarmi a lui. Mi rivolse subito la parola e disse di conoscermi, di aver conosciuto anche i miei nonni e perfino i bisnonni di Coldeola e di Schievenin. Mi parl a lungo di loro, e delle storie pi importanti di quei tempi. Si trattava in gran parte di fatti di cui ero gi a conoscenza, e che in gran parte combaciavano con quanto mi era stato a suo tempo raccontato. Aggiunse poi molti altri episodi riguardanti le rispettive famiglie che, essendo assai prolifiche, dovevano affrontare unesistenza davvero dura, anche se dignitosa. Si viveva i tanti in pochissimo spazio, si mangiava quel poco che cera, con prevalenza assoluta della polenta. Per fortuna almeno questa non mancava mai: poca o tanta, una fetta di polenta cera sempre, per tutti. Lanziano ospite, che durante tutta la nostra conversazione non pens mai di presentarsi, mi raccont, tra laltro, che uno dei nostri parenti (uno che era tanto forte che nessuno poteva sfidarlo) un giorno and a Quero, e vi capit proprio quando alcuni gendarmi se la stavano prendendo con un gruppo di persone, usando metodi, diciamo cos, poco cortesi. Indignato e sicuro della sua forza, il nostro si butt nella mischia contestando a gran voce il comportamento delle forze dellordine. Nel tentativo di disarmare un gendarme, il nostro rimedi un bel taglio ad una mano e fin in gattabuia assieme agli altri. Qui si rese conto che i suoi compagni di gattabuia erano dei poveri padri di famiglia privi di ogni sostentamento. Allora il nostro eroe, mi raccont sempre lospite della Casa di Riposo, raccolta tutta la sua forza e nonostante la ferita alla mano, strapp via una parta dellinferriata e consent ai suoi compagni di cella di scappare. Lui invece rimase in prigione e, quando entrarono i gendarmi e quando gli chiesero chi fosse stato a attorcigliare la grata, confess di essere lui il responsabile. Sempre pi stupiti e increduli, i gendarmi gli chiesero allora perch non fosse scappato anche lui rispose che preferiva rimanere, non avendo bambini da mantenere ed avendo, come carcerato, il pranzo assicurato. Poi, per dimostrare la sua forza incredibile, con la mano sana strapp del tutto linferriata. I gendarmi, colpiti da tanto coraggio e commossi da tanta umanit, gli fecero servire un lauto pranzo, lo fecero medicare e lo lasciarono libero. La fine del racconto fu salutata dagli applausi degli altri ospiti della Casa di Riposo che nel frattempo si erano raccolti attorno a noi e che mi ringraziarono per la visita. Prima di andarmene volli sapere il nome del mio interlocutore. E lui, con un altro dei suoi larghi sorrisi mi rispose: Stefano Burla.
Le immagini, dallalto in basso: 1. rudere con finestra; 2. apparizioni nel bosco; 3. le strighe; 4. il Mazarol in due versioni della iconografia tradizionale; 5. il Mazarol e il can de Boldrich nella versione autografa di Aronne; 6. un fantasma del Brol de i Toci; 7. verso la gattabuia (foto di repertorio); 8.dietro le sbarre (foto di repertorio).
servizi e contributi vari, e che essi hanno oltre 15 mila addetti, tra dipendenti in senso stretto e distaccati. E ancora: Si tanto parlato e criticato la Chiesa che non paga lICI. Ma a ben vedere i sindacati non hanno mai versato un euro di ICI, nonostante abbiano un patrimonio immobiliare piuttosto18 sostanzioso (la CGIL conta circa 3.000 sedi in tutta Italia). LETTERE AL TORNADO Pur avendo blandi e quasi inesistenti obblighi contabili, gestisce immensi patrimoni immobiliari, possiamo immaginare di quale potere forte, oggi, sia ostaggio il popolo italiano. In realt, il bilancio della Cgil nel suo complesso non esiste. Bisogna andare a spulciare le migliaia di documenti contabili per farsi unidea di tutte le attivit economiche della Corso Italia Spa, visto che la sintesi di tutti documenti non messa nero su banco per evitare fughe di notizie poco gradite. Per esempio, un miliardo allanno una delle ultime stime, mai smentita. Tanto per farsi unidea - scrive il quotidiano di Giordano - quanto fattura una multinazionale del Made in Italy come la Brembo di Alberto Bombassei, delegato alle relazioni industriali per Confindustria, controparte di Epifani in pi di una trattativa. Solo che la Cgil non produce sofisticati sistemi di frenaggio. Vende tessere. Poi fornisce servizi per conto dello Stato, pagati profumatamente dal contribuente. Si serve di lavoro pagato dalla pubblica amministrazione attraverso i distacchi retribuiti. Infine sfrutta ogni possibilit di finanziamento pubblico: dai fondi per leditoria, al cinque per mille passando per i gettoni di presenza in vari organismi pubblici. Se cos fosse, bellesempio sindacato! Confermando quanto sopra riportato, che stato estrapolato da vari siti, e dando a tutto ci una certa credibilit, evitando cos suscettibili interpretazioni di parte, auspico di avere il sostegno di chi mi pu rassicurare e garantire la trasparenza amministrativa del sindacato, evitando la solita personale esposizione protezionistica di convenienza. Aggiungo di non aver mai avuto bisogno di tessere sindacali, poich nel percorso della mia vita mi sono sempre affidato alla benevolenza delle mie mani e al buonsenso del cuore, ponendo in momenti di difficolt la riflessione ed il dialogo come risolutori del mio quotidiano vivere sul lavoro. Certo non potevo affidare il mio sudore e le mie fatiche ad un sindacato che mensilmente attinge silenzioso alle buste paga. Un sindacato, spesso, aggressivo ed offensivo verso gli imprenditori con affermazioni insensate visto che esso non ha capitali a rischio e nulla da perdere, ma solo grandi interessi sotterranei da proteggere (come sopra riportato) senza mai rendere pubblico il proprio bilancio annuale, se non riportarlo con diplomazia a pareggio o con delle causali illeggibili, incomprensibili ed immaginabili. Esso sa solo mettere sul piatto della bilancia il sacrificio delloperaio, dellartigiano, dellimprenditore, della famiglia e della societ, giostrando a piacere le proteste secondo convenienza oltre a sventolare slogan su palchi dai costi esorbitanti, ignorando le sorti di una nazione che arranca per arrivare a fine mese, mentre esso non rinuncia al prelievo mensile sulle buste paga ed ai benefici pubblici acquisiti in nome della difesa delloperaio.
COmE ERAvAmO
Belle le foto che ci regala Roberto, una del 1950, con relativa legenda dei nomi, ed una, qui sotto, del mese di luglio 1966, che vi affidiamo per esercitarvi nel riconoscimento dei bambini di allora.
S. M. s.n.c.
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COCCOLAmamma
marted 19 marzo alle 17 in Biblioteca ad Alano
Storie, filastrocche e piccole canzoni con Giorgia Golfetto. Un momento per stare insieme in biblioteca dedicato alle mamme, ai pap e ai loro bambini da 2 a 4/5 anni. un invito a partecipare!
IO STO BENE!
presso la sala associazioni
Un ciclo di incontri con gli operatori del Consultorio familiare ULSS2 di Feltre per condividere saperi e percorsi di salute
a QUERO
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ASTERISCO
A proposito di elezioni
(M.M.) Questo volantino esce dalla soffitta di un nostro lettore querese, Angelo Mazzocco, ma non siamo riusciti a datarlo con precisione. Lo proponiamo ai nostri lettori nella speranza che qualcuno sappia raccontarci qualcosa in pi, ricordando le vicende di cui questo documento testimone. E per restare in tema, un consiglio di lettura: il libro di Italo Calvino che qui a fianco illustriamo. Un racconto breve, ma intenso che merita sia chiesto in prestito alla propria biblioteca civica.
La giornata di uno scrutatore un romanzo pubblicato da Italo Calvino nel 1963. Libro cerniera nell'opera intera di Calvino, contiene nuclei e tematiche appartenenti a diverse fasi, dando cos continuit ed integrit alla produzione letteraria calviniana. Racconto (o romanzo breve) certamente pensoso e sofferto (Calvino ha impiegato dieci anni a realizzarlo - dal 53 al 63), mostra tutti i sintomi di una crisi su diversi fronti, uno dei quali quello dell'impegno politico dell'autore. Il romanzo racconta la giornata che Amerigo Ormea, intellettuale comunista, passa come scrutatore durante le elezioni del 1953 alla Piccola Casa della Divina Provvidenza "Cottolengo" di Torino, un istituto religioso dove sono ricoverati migliaia di minorati fisici e mentali. Lo scopo di Amerigo quello di impedire che persone incapaci di intendere e di volere siano indotte dai religiosi a votare per la DC; tuttavia la vista di tutti gli infelici che abitano quel mondo parallelo scuoter profondamente la coscienza di Amerigo, mettendo in crisi tutte le sue certezze e rendendolo, forse, alla fine della giornata, un uomo diverso.
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R.C.Auto Per tutti il beneficio della copertura assicurativa per 15 giorni dopo la scadenza
Limportante novit viene segnalata dal nostro lettore Marco Bollotto, di professione assicuratore, e ve la giriamo, pari pari in questa pagina. Come vedete dallinformativa del Ministero dellInterno, si posto rimedio alla precedente previsione legislativa che metteva in condizione lautomobilista di essere sanzionato nel periodo di latenza fra polizza vecchia e nuova, nel limite dei 15 giorni che possono intercorrere fra vecchia e nuova polizza. Adesso tutto chiaro: abbiamo ancora i 15 giorni di copertura assicurativa nel caso tardassimo a rinnovare la polizza con la stessa compagnia o decidessimo di compiere una scelta diversa. Ringraziamo il nostro lettore per la segnalazione, che pone rimedio allallarme che si era creato fra gli automobilisti nel leggere delle possibili sanzioni cui andavano incontro nel caso di mancato tempestivo rinnovo dellassicurazione. Una notizia diffusa a tutti i livelli della carta stampata e dei nuovi media. Noi de Il Tornado, grazie anche ai contributi dei lettori, siamo sempre attuali nel riportare le novit che possono interessare la nostra vita quotidiana.
L'articolo 22 del decreto legge n. 179 del 18 ottobre 2012, convertito con modificazioni dalla legge n. 221 del 17 dicembre 2012, ha apportato modifiche al decreto legislativo n. 209 del 7 settembre 2009 "codice delle assicurazioni private", introducendo l"articolo 170-bis riguardante l'esclusione del tacito rinnovo delle polizze assicurative. La predetta norma stabilisce che le compagnie assicurative debbano stipulare contratti di assicurazione obbligatoria R.C.A di durata annuale che si risolvono automaticamente alla scadenza naturale e che non possono essere pi tacitamente rinnovati. In proposito, viene precisato che limpresa di assicurazione tenuta ad avvisare il contraente della scadenza del contratto con preavviso di almeno 30 giorni e nel contempo a mantenere comunque operante la garanzia prestata con il precedente contratto assicurativo fino alleffetto della nuova polizza ovvero fino al quindicesimo giorno successivo alla scadenza del contratto stesso. Poich la norma prevede espressamente lestensione della copertura assicurativa alla scadenza annuale per un limitato periodo di quindici giorni dalla scadenza, lassicurato, in attesa di sottoscrivere altro contratto in tempo utile, durante tale periodo pu continuare ad esibire il certificato ed il contrassegno scaduti. Pertanto, mentre la precedente condizione imponeva di verificare la continuit tra la validit di una polizza e la successiva consentendo all'operatore di polizia, nei casi di mancata copertura assicurativa, di orientare l'accertamento dell'illecito anche sullapplicazione dell'articolo 193 del C.d.S., solo se vi era stata disdetta del contratto o comunque mancanza di proroga automatica della polizza, la nuova previsione normativa estende a tutti il beneficio della copertura assicurativa nel predetto periodo di quindici giorni, rendendo di fatto ininfluente tale ulteriore controllo. Alla luce di quanto esposto, si ritiene non pi sanzionabile ai sensi degli articoli 180 e 181 del C.d.S. la circolazione del veicolo con il certificato e il contrassegno assicurativo scaduti, atteso che la garanzia assicurativa prestata con il precedente contratto estesa in ogni caso, non oltre il quindicesimo giorno dalla data di scadenza dello stesso. Le Prefetture - Uffici Territoriali del Governo, che leggono per conoscenza, sono pregate di voler estendere il contenuto della presente ai Corpi o servizi di Polizia Municipale e Provinciale.
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LETTERE AL TORNADO
Informazioni ed adesioni:
e.mail: escsenza.confini@libero.it
Durante le escursioni sar a disposizione il 340/7356924 (copertura permettendo). Il programma pu subire variazioni ed pertanto prudente dare la preventiva adesione per essere informati di eventuali cambiamenti dellultimo momento. Lorario di ritorno di tutte le escursioni va inteso indicativamente ed calcolato tenendo conto di un giusto numero di soste e di condizioni climatiche nella norma.
Informazioni ed adesioni:
pioggia (poncho) anche nel periodo estivo. Improvvisi temporali o critiche condizioni meteorologiche potrebbero rendere indispensabili questi capi. LA MONTAGNA NON VA MAI SOTTOVALUTATA NEMMENO QUANDO NON SONO PREVISTE DIFFICOLT.
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Durante le escursioni sar a disposizione il 340/7356924 (copertura permettendo). Il programma pu subire variazioni ed pertanto prudente dare la preventiva adesione per essere informati di eventuali cambiamenti dellultimo momento. Lorario di ritorno di tutte le escursioni va inteso indicativamente ed calcolato tenendo conto di un giusto numero di soste e di condizioni climatiche nella norma.
Gli organizzatori declinano ogni responsabilit in caso di incidenti prima, durante e dopo le escursioni.
ATTENZIONE
I programmi distribuiti precedentemente potrebbero aver subito variazioni. Pertanto tenetevi aggiornati chiedendo sempre i programmi aggiornati.
cronaca
SEGRETERIA DI STATO
Dal Vaticano, 7 febbraio 2013 N.206.000 Egregio Signore, con premuroso pensiero, Ella, ha voluto far pervenire al Santo Padre cordiali espressioni augurali in occasione delle Festivit Natalizie e per il Nuovo Anno, unendo l'omaggio di una recente pubblicazione. Il Sommo Pontefice ringrazia di cuore per il gesto di devoto ossequio e per l'apprezzato dono, e, mentre invoca su di Lei e su quanti hanno collaborato al progetto editoriale la protezione della Vergine Santa, invia di cuore la Benedizione Apostolica, che volentieri estende alle persone care. Con sensi di distinta stima. Mons. Peter B. Wells Egregio Signore Sig. Alberto COPPE Via Indipendenza, 8
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ASTERISCO
La foto di copertina
Sant Antoni
di Alessandro Bagatella
CuRIOSIT
In onore di SantAntonio Abate e in ricordo di Vittore Rech e la sua famiglia, voglio dedicare a tutti i lettori del Tornado, e in particolare ai devoti alanesi, questa poesia-satira che ho letto il giorno dellinaugurazione del capitello di Sant Antoni restaurato da Vetor Rech lungo la strada che porta al Monte Tomba, catalogata nel mio album di poesie assieme a molte altre. Anci, Sant Antoni, tu s ancora p bel ads sul novo capitel. Par grazia de l nostro caro Vetor, anci tu s grant come al Signor. Ti, da sto posto, tu vist viandanti e qualche olta anca briganti, tu vist gente che strusi par quel bocn che i magn, tu vist gente a pregar e anca quei a bestemar. O Sant Antoni, abi piet anca de sti pori desgrazi. A tuti quei che pasa par qua, dneghe pace e serenit. Anci, Sant Antoni, a ti son devoti e verso il cielo alzn i oci, par veder se tu ne d na man anca a noi pori can. O sant Antoni da tuti amir, dnene miracoli e serenit.
09,30 - 12,00 - 16,00 - 19,00 Gioved giornata dedicata solo alle Consulenze su appuntamento al: 366 45 95 970
Info: armonia.salute@fastwebnet.it http://centroricercapianteofficinali.blogspot.it/
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ALPINI
VI INVITA AL TRADIZIONALE
PRANZO SOCIALE
Ciao Mauro, se ti pu servire per il Tornado questa la foto della 3a B, quasi al completo, delle elementari di Quero il giorno di carnevale. Senza accordo si sono trovati quasi tutti! Paola Proverbio
cronaca
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corsa
cronaca
Il nostro lettore e, quasi, fotografo ufficiale Michele Remor, passava di l proprio mentre si verificava lincidente, documentato dalla ripresa fatta istantaneamente. Era il 22 febbraio scorso alle 8 del mattino passate da poco. Per fortuna non ci sono stati feriti gravi, a quel che dato sapere, ma solo danni alle autovetture. Lincidente uno dei tanti registrati in quel giorno, causati tutti dal viscido fondo stradale, reso pericoloso da un sottile strato di ghiaccio formatosi nel corso della gelata notturna. Stavolta andata bene e chiss che sia anche merito della prudenza, che pu rimediare se non ai danni alle cose almeno alla incolumit fisica.
attualit
Riprendiamo dal Gazzettino lavvertimento sui falsi venditori a domicilio, in questo caso per la stipula di nuovi contratti di fornitura elettrica. Stiamo sempre attenti e verifichiamo a chi apriamo le porte, facendo attenzione a ci che ci viene proposto di firmare.
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LETTERE AL TORNADO
Continuano i corsi di formazione dellIstituto Canossiano di Feltre: dopo i corsi di cucina, di contabilit, di informatica, si parte con un corso di lingua cinese di 24 ore. Vuoi scoprire una lingua senza alfabeto ma con un sistema di scrittura affascinante? Ti incuriosisce la cultura di un paese tanto lontano ma al centro del mondo? Vuoi scoprire le abitudini dei cinesi? Ti piacerebbe l'idea di imparare a parlare un p di cinese mandarino? Ecco il corso che fa per te!
Per scoprire altre informazioni su questa e altre iniziative: www.facebook.com/enac.feltre feltre.enaclab.org Per le iscrizioni, rivolgersi allENAC Ente Nazionale Canossiano (0439 840947 feltre@enac.org).
VI INVITA ALLA FESTA PER IL TESSERAMENTO STAGIONE 2013 c/o la Casa delle Associazioni di Alano DALLE ORE 18.00 ALLE 24.00 Durante tutta la serata Birra Patatine Wurstel - Musica Pig-pong e Calcio balilla
VENERDI 22 MARZO
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attualit
Modalit di scarico del referto Le azioni per scaricare il referto on-line sono davvero semplici, studiate per agevolare chi non ha dimestichezza e padronanza nelluso delle tecnologie. Ogni cittadino ricever unitamente alla prenotazione della prestazione un codice per accedere al servizio. Collegandosi al portale dellazienda sanitaria di riferimento, il cittadino potr, digitando le proprie credenziali, accedere al referto e scaricarlo. Valore legale del documento digitale Il documento, ottenuto attraverso la tecnologia digitale, assolutamente sicuro, perch integro, non deteriorabile ed unico e identico nel tempo, cio codificato in maniera uniforme e secondo rigorose procedure metodologiche. Il referto digitale, che rimane conservato nellarchivio digitale dellazienda sanitaria, protetto, secondo le modalit di legge e non pu essere manipolato in alcun modo. Esso ha valore legale, perch firmato digitalmente nel rispetto della normativa vigente. Il documento assolutamente privato e non pu essere visto n letto n scaricato da alcuno che non sia espressamente autorizzato dallo stesso cittadino-possessore perch tutelato dalla normativa vigente sul trattamento dei dati sensibili e della privacy. Il consenso legato alla pubblicazione dei propri dati pu essere variato in qualsiasi momento il cittadino lo desideri. Vantaggi per il cittadino Il cittadino ha a disposizione uno sportello per il ritiro dei referti aperto H24 e funzionante 365 giorni lanno. Il documento pu essere letto e scaricato in qualunque luogo, attraverso qualunque computer connesso alla rete internet. Accedere al proprio referto in modalit on-line rappresenta per il cittadino un significativo risparmio di tempo e denaro, non essendo pi costretto a recarsi allo sportello ospedaliero. La procedura di produzione, validazione e consegna del referto rispetto al sistema cartaceo molto pi rapida, sia allinterno (nel caso di ricovero ospedaliero) che allesterno delle strutture. Questo si traduce in una refertazione molto pi veloce (-60%) e nel conseguente miglioramento dei tempi nei processi di cura. Rispetto ai documenti cartacei pu essere conservato su supporti informatici rimovibili (CD, chiavette) e, data lassenza dingombro, seguire il cittadino nei suoi spostamenti. Il cittadino , in questo modo, messo nelle condizioni di avere con s in ogni momento e luogo, tutta la propria refertazione digitale. Il referto cos prodotto viene conservato in un apposito archivio dellazienda, dal quale pu essere estratto quando necessario, evitando cos il pericolo di perdere il documento. Il file non ha una scadenza e rimane conservato nellarchivio digitale per sempre. Ladozione di unabitudine digitale ha, infine, anche unimportante ricaduta per il sostegno alla salvaguardia ambientale. La diffusione di questa pratica aiuta a ridurre lutilizzo della carta e la quantit di rifiuti cartacei nonch la necessit di spostamenti fisici con i conseguenti risparmi energetici. Risparmi economici Veneto ESCAPE un progetto di RIUSO della soluzione ESCAPE, sviluppata da ULSS n. 9 Treviso (ente cedente), in tutte le Aziende Sanitarie ed Ospedaliere della Regione del Veneto (enti riusanti). Il progetto cofinanziato da Regione del Veneto per il 60% e da DigtPA per il 40% (Ministero per la Pubblica Amministrazione e lInnovazione). Il fatto che la soluzione ESCAPE sia gi stata implementata, messa a regime e testata dallente cedente in passato, permette di avere a disposizione importanti dati certificati di utilizzo e di risparmio economico proiettabili sulla Provincia di Verona e sullintera Regione. Risparmio per il cittadino Limpatto economico del servizio sulla collettivit calcolabile sul costo opportunit del tempo risparmiato per il ritiro del referto da parte del paziente o dai suoi familiari. Tale costo viene stimato in 12 per ogni referto (il calcolo si basa sui costi dei mezzi di trasporto - pubblici e privati - di parcheggio e del tempo medio del cittadino per viaggio e attesa allo sportello). Si stima, rapportando tale costo al numero complessivo di referti per i cittadini prodotti dalla Provincia di Verona in un anno, che il costo opportunit complessivo, cio il risparmio per i cittadini veronesi, sia di circa 10.800.000 . Estendendo la stima al contesto regionale si pu presumere un risparmio per i cittadini veneti di circa 72.000.000 . Risparmio per le aziende sanitarie ed ospedaliere Lente cedente ha sostenuto costi per 500 mila euro in quattro anni, con risparmi quantificabili nell'ordine di 637 mila euro di cui: 100 mila euro derivanti da terapie mirate, riduzione di giornate di degenza ed esami urgenti; 42 mila euro da risparmi di attrezzature e materiali; 15 mila euro di recupero spazi adibiti all'archiviazione stabile. A questi risparmi si aggiungono ulteriori possibili economie (o miglioramento dei servizi) per 480 mila euro conseguibili grazie al reimpiego di 12 unit di personale.
due esse s.n.c. di Stramare nicola e oscar via S. Rocco, 39 - 31040 SeGuSino (Tv) Telefono e Telefax 0423.979344 via della vittoria - 32030 FeneR (Bl) Telefono 0439.789470
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di Ferdinando Carraro
PITTORE RESTAURATORE
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VIVAIO - PIANT E
di Mondin Duilio
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