Professional Documents
Culture Documents
Mutazioni
z Cosa
sono? z Come radiazioni e sostanze chimiche provocano mutazioni? z Mutazioni spontanee e mutazioni indotte z Le cellule le riparano?
Esiste una variet di sistemi di riparazione, la maggior parte basata sulla complemenrariet tra le basi: si usa un filamento di DNA come stampo per correggere il DNA danneggiato
Mutazioni puntiformi
z Sono
modificazioni di una singola coppia di basi o di poche coppie adiacenti z Possono essere indotte o spontanee z Se sono indotte, maggiore la dose di mutageno, maggiore il numero di mutazioni indotte
Appaiamenti errati: rare forme tautomeriche delle basi danno luogo ad appaiamenti errati, si formano spontaneamente o quando le basi si ionizzano
Il mutageno 5-bromouracile un analogo della timina che al posto del CH3 legato al carbonio
5 (come in timina) ha il bromo La sua azione mutagenica basata sulla ionizzazione
Altro agente mutageno: 2-amminopurina o 2-AP, si appaia con la timina ma nella forma protonata di appaia con la citosina anzich con la timina
Agenti intercalanti: altra classe di modificatori del DNA: possono causare inserzioni o delezioni di singole coppie di basi
Sintesi translesione di DNA: induzione SOS lultima risorsa per la cellula, una forma di tolleranza del danno che consente alla cellula di continuare a vivere al prezzo di un certo livello di mutagenesi
La luce ultravioletta pu provocare alterazioni dette fotoprodotti: vengono unite pirimidine adiacenti in due modi. I fotoprodotti UV perturbano profondamente la locale struttura della doppia elica
Altro danneggiamento di basi: aflatossina, potente cancerogeno originariamente isolato in arachidi infettate da un fungo
Si attacca alla guanina in posizione N-7, provocando la rottura del ponte tra la base azotata e lo zucchero, con liberazione della base e formazione di un sito apurinico
Il sistema SOS bypassa i siti apurinici mediante inserzione di un residuo adeninico di fronte al sito apurinico
Le mutazioni spontanee
Test della fluttuazione di Luria e Delbruck 1943. Studio su mutanti di E.coli resistenti allattacco del fago T1. Non si sapeva se i mutanti si producevano spontaneamente ma in modo casuale oppure se la presenza del fago induceva un cambiamento fisiologico che provocava resistenza al fago stesso
Ipotesi del test della fluttuazione alberi genealogici cellulari e risultati attesi in base alle due ipotesi alternative sullorigine delle cellule resistenti
S, dalla tecnica sviluppata da Lederberg nel 1952 detta piastratura delle repliche
Premendo il tampone su piastre con mezzo selettivo (es.fagi T1), le cellule che aderiscono al tessuto vengono inoculate sulle piastre di replica nella stessa posizione delle colonie sulla piastra master. La distribuzione delle colonie resistenti uguale tra le varie piastre di replica
Lanalisi delle sequenze di DNA degli hot spot (punti caldi) per le transizioni GC AT nel gene lacI ha mostrato che in corrispondenza di ogni hot spot presente un residuo di 5metilcitosina (asterisco)
III tipo di lesione spontanea: danni da ossidazione da radicali superossido, perossido di idrogeno e radicali ossidrilici OH
Modello delle mutazioni ins del: le mutazioni indel si verificano quando, nel corso della replicazione del DNA, anse nelle regioni a filamento singolo sono stabilizzate per effetto di appaiamenti errati da slittamento di sequenze ripetute
Mutazioni spontanee nel gene lacI. Il principale punto caldo una sequenza di 4 paia di basi CTGG ripetute 3 volte in tandem nel tipo selvatico. La maggior parte delle mutazioni dovuta a inserzione di un gruppo aggiuntivo di 4 basi CTGG, una minor parte risulta dalla perdita di un gruppo di 4 basi, CTGG
Analisi delle delezioni in regioni contenenti sequenze ripetute nel gene lacI
Le lesioni spontanee e gli errori nella replicazione danno origine a gran parte delle sostituzioni di basi e delle mutazioni indel
Mutazioni spontanee nelluomo: malattie da ripetizioni trinucleotidiche. Il gene FMR-1, coinvolto nella sindrome dellX-fragile
Riparazione per escissione di nucleotidi negli eucarioti. Un dimero pirimidinico (triangolo) causa un rigonfiamento che riconosciuto dal riparosoma, il pezzo danneggiato escisso e risintetizzato
Riparazione postreplicativa Nota: il DNA batterico metilato, la metilazione avviene dopo la replicazione Il DNA viene metilato in corrispondenza dei residui A nella sequenza GATC. La replicazione del DNA produce un duplex emimetilato che persiste finch la metilasi non modifica il filamento neosintetizzato. Il sistema di riparazione degli appaiamenti errati compie tutte le correzioni necessarie basandosi sulla sequenza che trova sul filamento metilato
La riparazione caratterizzata da due fasi: a)rimozione del DNA danneggiato e di quello adiacente b) uso dellaltro filamento come stampo per la sintesi di DNA a colmare il vuoto. Ma se tutti e due i filamenti sono danneggiati? Se non viene riparata, la rottura di entrambi i filamenti pu portare a morte cellulare o a uno stadio precanceroso
Meccanismo di unione delle estremit non omologhe nel caso di rottura del doppio filamento: meccanismo incline agli errori
Riparazione della rottura del doppio filamento mediante ricombinazione omologa Una rottura del doppio filamento induce un enzima a erodere le estremit 5, lasciando le 3 sporgenti, rivestite da proteine.Un segmento del cromatide fratello (blu) usato come stampo per riparare la rottura
Nelle cellule che si dividono: Si utilizza il processo di ricombinazione omologa, in cui le estremit libere invadono la regione omologa del cromatide fratello per iniziare la sintesi di DNA, realizzando cos una riparazione priva di errori
z