GESU, LOCCASIONE DA NON PERDERE

(Luca 19:1-10)

Ges, entrato in Gerico, attraversava la citt. Un uomo, di nome Zaccheo, il quale era capo dei pubblicani ed era ricco, cercava di vedere chi era Ges, ma non poteva a motivo della folla, perch era piccolo di statura. Allora per vederlo, corse avanti, e sal sopra un sicomoro, perch egli doveva passare per quella via. Quando Ges giunse in quel luogo, alzati gli occhi, gli disse: Zaccheo, scendi, presto, perch oggi debbo fermarmi a casa tua. Egli si affrett a scendere e lo accolse con gioia. Ma Zaccheo si fece avanti e disse al Signore: Ecco, Signore, io do la met dei miei beni ai poveri; se ho frodato qualcuno di qualcosa gli rendo il quadruplo. Ges gli disse: Oggi la salvezza entrata in questa casa, poich anche questo figlio d'Abrahamo; perch il Figlio dell'uomo venuto per cercare e salvare ci che era perduto. Si racconta che durante la guerra Ispano Americana del 1898, il colonnello Theodor Roosevelt, volendo comprare del cibo per i suoi soldati affamati e feriti, si rivolse al sovrintendente degli approvvigionamenti della croce rossa, ma questi rifiut di vendergli alcunch. Roosevelt era perplesso: i suoi uomini avevano bisogno daiuto e lui era pronto a pagare di tasca propria. Quando chiese perch non poteva comprare i rifornimenti, gli fu detto: Colonnello, basta chiedere!. Un sorriso spunt sul volto dellufficiale, ora aveva capito: le provviste non erano in vendita, ci che doveva fare era semplicemente chiedere e avrebbe ricevuto tutto il necessario gratuitamente. Il cibo era l era loccasione giusta, ci di cui aveva di bisogno, era a portata di mano, bastava capire cosa fare per poterne approfittare. Lui era andato con delle attese, ma ci che lera offerto andava oltre loccasione che pensava di avere a sua disposizione, tutto gratis. Nel testo letto di Luca19:1-10, ci raccontato la storia di un altro uomo, un certo Zaccheo, capo dei pubblicani, ricco e basso di statura. Molto odiato dai suoi connazionali, a causa del lavoro che svolgeva. I pubblicani erano esattori delle tasse alle dipendenze delloppressore, e nella quasi totalit frodavano e rubavano, e in pi Zaccheo ne era il capo. La scrittura ci dice che avendo desiderio di vedere Ges, corse avanti a Ges e sal sopra un albero di sicomoro. Qui sincomincia a intrecciare la storia di Zaccheo con quella di Ges, dandoci modo di fare delle riflessioni. 1) Loccasione di conoscere Ges Zaccheo corri , passa Ges. Chiss quando mi si ripresenta loccasione di conoscere Ges in carne e ossa. Corro, questa loccasione giusta. Certo questo pensiero non scritto nel nostro testo, ma possiamo pensare che verosimilmente Zaccheo sia in grado di averlo considerato. Un altro pensiero si affaccia alla sua mente : Sono basso e la folla non mi permetter di vederlo, e certamente non mi faranno mettere in prima fila, anzi, come mi riconoscono, mi va bene se resto a guardare dallultima". Pens bene allora di salire sullalbero di sicomoro che si trovava un po pi avanti. Da lass potr vedere Ges indisturbato, non correr il rischio di essere riconosciuto e certamente potr soddisfare la mia curiosit. Quale grande sorpresa quando vide che il corteo di persone con Ges al centro, si fermava proprio sotto la sua postazione e sente pronunciare il suo nome: Zaccheo, scendi, presto, perch oggi debbo fermarmi a casa tua. Loccasione di conoscere Ges si trasforma da formale in intima. Avrebbe avuto modo di parlare con Lui, di sentire le sue parole rivolte solo per se, di poter dire agli altri Ges e mio amico. Che occasione unica, che opportunit ghiotta, e la scrittura ci dice che non ci pens due volte e Egli si affrett a scendere . Caro fratello e sorella, amico e amica, Ges vicino a noi pi di quanto immaginiamo, domandiamoci, quante volte siamo andati in chiesa senza quel desiderio e quellattesa di vedere Ges. Come per Zaccheo, Ges ci chiama per nome uno per uno, vuole istaurare un rapporto intimo, desidera parlare al mio e al tuo cuore, siamo pronti a correre da Lui lestamente? Diciamocelo sinceramente, lodierno cristiano a volte langue, perch il desiderio di stare con Ges si affievolito e ha perso il primo amore, non siamo disposti ad approfittare della presenza di Ges, ogni qual volta Egli si presenta a noi e chiama per nome. In atti 2:32 Pietro afferma Questo Ges, Dio lha risuscitato; di ci, noi tutti siamo testimoni. Poteva dire questo Ges, e non un altro, perch lo aveva conosciuto bene, Pietro sapeva bene che Ges era il Messia promesso, perch gli era stato vicino e anche

dopo il rinnegamento, trova le forze per correre ai suoi piedi Simon Pietro, udito che era il Signore, si cinse la veste, perch era nudo, e si gett in mare (Giovanni 21:7). 2) Loccasione di ricevere Ges a casa tua. perch oggi debbo fermarmi a casa tua, ma sta dicendo sul serio o mi prende in giro, le mie orecchie hanno sentito bene? Lui, una persona cosi importante vuole entrare a casa mia? Alloggiare da me? Quando mai si ripeter unaltra occasione simile e lo accolse con gioia. bello sapere che Ges ci chiama per nome, ma ancor di pi, che Lui non si accontenta di una stretta di mano, Egli ha ben altro da offrirci, vuole trasformare una semplice conoscenza in unamicizia duratura. Ges vuole entrare nella parte pi intima del tuo mondo, per condividere il suo tempo con te. Non importante ci che gli altri diranno o penseranno dite, importante quella comunione inaspettata e tanto gradita. Quel poco che possiamo mettere davanti a Ges in ospitalit c ritornato centuplicato in benedizioni, quel bicchiere di acqua che offriamo a Ges ci ricambiato con una fonte di acqua viva. Come si diceva prima molti cristiani moderni soffrono di una grave patologia spirituale, lapatia con pesante inclinazione alla pigrizia mistica. Quando Ges bussa, non si disposti ad aprire luscio di casa per mettere ogni cosa a sua disposizione, cosi si perde quella grande occasione di poter gioire alla sua presenza. Accogliamo prontamente con gioia Ges nel nostro cuore. (Atti 16:30) Poi li condusse fuori e disse: Signori, che debbo fare per essere salvato? , Cornelio ne un esempio di prontezza. (Atti 8:37) E Filippo disse: Se tu credi con tutto il cuore, lo puoi. Ed egli rispose, dicendo: Io credo che Ges Cristo il Figlio di Dio , Leunuco di Candaci ne un altro esempio.

3) Loccasione di potersi pentire. Nel testo letto non troviamo nessun discorso moralistico di Ges allindirizzo di Zaccheo che poteva far presupporre ci che sarebbe successo di l a poco. Il racconto ci dice che a un certo punto Zaccheo dice queste parole: Ecco, Signore, io do la met dei miei beni ai poveri; se ho frodato qualcuno di qualcosa, gli rendo il quadruplo. Stare con Ges aveva avuto un grande significato per Zaccheo, che enorme soddisfazione morale e materiale, ma a un tratto, un pensiero potente sincomincia a percorrere strada nella sua mente, non sono degno, sono un peccatore, la santit del mio Signore mi fa comprendere che la salvezza molto lontana dalla mia vita, il mio modo di condurre la vita contrario alle leggi di Dio, ho bisogno di ravvedermi. Oh che bella occasione di poterlo fare proprio oggi che Ges entrato in casa mia, non aspetter domani, voglio e devo farlo proprio oggi. molto interessante ci che Ges afferma subito dopo Oggi la salvezza entrata in questa casa. Quando Ges ci chiama e apriamo la porta del nostro cuore, qualcosa di inaspettatamente grande succede, ci che prima per noi era normale sfoggiare, furbizia, capacit, autorit, influenza, ricchezza e altro, ora non altro che peccato. Questa loccasione giusta per essere trasformati da presunti salvati in redenti certi per grazia, da pigri spirituali in cristiani ferventi ripieni di Spirito Santo, da malati spirituali in sanati e serventi attivi Poi Ges, entrato nella casa di Pietro, vide che la suocera di lui era a letto con la febbre. Ed egli le tocc la mano e la febbre la lasci, ed ella si alz e prese a servirli (Matteo 8:14-15). Conclusione Perch il Figlio dell'uomo venuto per cercare e salvare ci che era perduto. Il mandato di Ges non terminato col suo ministerio terreno, ancora oggi Ges fa con noi come per Zaccheo, mette ripetutamente a nostra disposizione loccasione di vivere e condividere unesperienza di vita con Lui. Quale sar la nostra risposta? Siamo disposti a scendere prontamente dal nostro albero di pigrizia perbenismo e falsa religiosit? Vieni Ges, vieni ora nel mio cuore. ACETO GIACOMO