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il Giornale

Venerd 12 febbraio 2010

29
LO SPILLO

Cultura
Alessandro Gnocchi

Torna a casa, Lisippo La disputa Italia-Usa dei Beni culturali

IlgipdiPesaro,LorenaMussoni,hadispostolaconfiscadelLisippo,sculturadelperiodoellenistico, realizzata,appunto,dalloscultoregrecoLisippo.Furitrovatadaunpescatoredifronteallacostadi Fano.Dopovaripassaggi,lastatuaoradiproprietdelGettyMuseumdiLosAngeles,inCalifornia. IlMuseofarricorso.Larichiestadiconfiscaerastatapresentata,nel2007,altribunalediPesaro. La statua uno dei beni artistici contesi fra Italia e Usa. Torna a casa, Lisippo.

UMANESIMO VS TECNOCRAZIA

Vi fareste curare dal dottor House?


Non visita i pazienti, privilegia lanalisi e i test. Ritiene luomo una macchina da riparare ma rischia di perdere informazioni utili. Meglio lapproccio basato sulla persona proposto da Giorgio Israel

orreste essere curatidaldottorHouse? Cio da un genio a tutti gli effetti,ilqualeperteorizza linutilit di incontrarvi,tantobastailmetodo analitico supportato da un numero consistente di test, e quando decide di incontrarvi solo per smascherare le vostre eventualimenzogne?Opreferireste la dottoressa Cameron, ex apprendista del dottor House, che ha scelto il pronto soccorsoelapraticaclinica,privilegiando il contatto col paziente? Il che si pu tradurre in que-

latounerrorealivellorazionale.Lapraticaclinicapu arrivare dove non arrivano gli esami oalmenointegrarlisaggiamente. Essa considera il modo in cui il paziente vive il suo stato,

il suo sentirsi malato, fattore che tra laltro pu influenzare anche i parametri oggettivi. Se si sottrae a questo confronto, il dottore perde una grande quantit di informazioni.

Poi, naturalmente, ci sono le ricadute culturali della situazione descritta da Israel, molto ampie.Manoamanochelamedicina si trasforma in scienza esatta, si sviluppa una nuova

immagine di uomo sempre pi simile a una macchina. Il naturale artificiale e viceversa. Basta dare unocchiata fuori dalla finestra per verificare rapidamente quanto questa idea si

ESAMI Si enfatizza ci che oggettivo ma si trascura la pratica clinica


sti termini, tagliando con laccettaunamateria in realt densa di sfumature: meglio un approcciotuttoscientificoo umanistico alla medicina? Giorgio Israel, docente di Storia della matematica presso lUniversit di Roma La Sapienza, non ha dubbi e infatti ha scritto Per unamedicinaumanistica.Apologia di una medicina che curi i malati come persone (Lindau, pagg. 98, euro 12; in uscita il 18 febbraio).Sceltadicampochiarissima. Meglio precisare subito che lautore non rifiuta in toto lapproccio del dottor House e non ne mette in discussione i pregi.Tuttavianesegnalailimiti e soprattutto collega gli uni e glialtriallamentalitdominante, mettendo in luce le ricadute indesiderabilidiuna certaconcezione della scienza. Attraverso la riflessione sullo statuto della medicina, Israel prosegue il discorso gi affrontato in altre sue opere sulla immagine oggi prevalente della scienza, quella meccanicista, e sulla svalutazione di tutte le attivitintellettualichenonesibiscano, almeno allapparenza, un fondamento di verit oggettiva (dove verit oggettiva deve intendersi ci che garantito dal metodo delle scienzeesattealorovoltarappresentate dal modello delle scienze fisico-matematiche). Anchelamedicina,soprattutto negli ultimi sviluppi tecnogenetici, si incamminata lungo questa strada. Cosa che implica mettere da parte il singolo,ilpaziente, le sueimpressionisoggettive edenfatizzare tutto ci che oggettivo. Vale a dire il fascicolo degli esami di laboratorio, le radiografie, le ecografie, le Tac, i test genetici: quello che disegna in modo sempre pi approfondito e minuzioso la geografia fisiopatologica del nostro corpo. Sia chiaro: quel pacco di carte un trionfodellamedicinaoccidentale. Ma non sempre una chiave incantata per risolvere ogni problema. Il medico infatti non dovrebbe rinunciare a guardare il paziente negli occhi. Non una questione di compassione o bont o sentimentalismo. Labolizionedelvissutodelma-

RIVALI La dottoressa Cameron e il dottor House, due medici assai diversi protagonisti di una serie di successo mondiale

[Webphoto]

sia imposta anche a livello popolare graziealla tecnologia, in particolare quella digitale. Dal cervello macchina al cervello software, da scaricare in rete in unfuturochealcuniimmaginanoprossimo,lastradatracciata e in molti la stanno percorrendo anche e soprattutto nella comunit scientifica. Questa visione,scriveIsrael,portadritto alla dissoluzione dellidentit e dellindividuo. Se luomo una macchina, la malattia ci che non rispetta i parametri del normale funzionamento, e la morte la rottura definitiva. Ma la macchina resta un oggetto la cui totalit la somma delle parti, mentre luomo non un aggregato semplice di parti. Per essere unadisciplinacompleta,lamedicina deve per forza essere qualcosa di pi di una scienza puramente oggettiva perch si occupa di qualcosa che molto di pi diunmero oggetto materiale,diunuomo-macchina da riparare. In fondo, questo il rovello del dottor House, materialista tutto dun pezzo spesso in preda a un dubbio di fondo (esemplare la quinta serie della fiction,conHousesdoppiato causa schizofrenia incipiente): e se il materialismo tanto ostentato fosse solo una menzogna per non fare i conti con se stessi e per proteggersi da quello che non si sa spiegare o non si vuoleammettereperchcifa soffrire orribilmente come i rapporti umani?

Riduzionisti

Se la spiritualit si pu misurare con la Tac


Guido Bosticco l dottore invincibile, Guglielmo di Ockham, gi nel XIII secolo avevachiaroqualcosa,cheoggipatrimonio di buona parte della scienza:Primo:nonmoltiplicareglielementipidelnecessario;secondo:nonconsiderarelapluralitsenonindispensabile; terzo: inutile fare con pi cose ci che si pu fare con meno. Il famoso rasoio, principio economico per indagare i fenomeni, senza farsi influenzare da elementi estranei e superflui. Una posizione filosofica, che ha poi presoil nomedi riduzionismo,alcentro del dibattito scientifico da molti anni, in particolare per le ricerche sulla mente. I seguaci di questa scuola studiano la mente analizzandone i processi singolarmente, attraverso le leggi della fisica, comesifarebbeperqualsiasialtrooggetto. Ci possibile riconducendo tutte le manifestazionieleproprietdellamenteallecaratteristichefisichedelcervello: la pietra tombale sul dualismo anima e corpo,innomedellasupremaziadelsecondo sulla prima. Efin qui, nulla dimale. Ma al dil della disputa filosofica, questo approccio alla scienza, e il conseguente modo in cuise la immagina il grande pubblico, oggiancorapredominante.propriodi ieri la notizia di una scoperta italiana, capofila un ricercatore dellIstituto Scientifico E. Medea, pubblicata sul numero di febbraio della rivista Neuron:identificatelebasineuralidellauto-

trascendenza. Lo studio evidenzia come alterazioni patologiche dei circuiti nervosi, nelle aree temporo-parietali dei due emisferi del cervello, possono causare disturbi del comportamento e delpensierospirituale.Inpraticastato somministrato un test relativo alla percezionedellatrascendenzaedellaspiritualit ad un gruppo di 88 pazienti con tumori cerebrali, prima e dopo la rimozionechirurgica della lesione. risultato che i pazienti cui era stata rimossa la lesionenellaparteposterioredelcervello hanno ottenuto risultati migliori nei test: quindi si sono identificate le aree maggiormente associate allaumento di auto-trascendenza. Ecco: questo studio dice che la spiritualitlegataadaspettifisici,alla strutturaneuraleeallapercezionedelnostro corpocheessacid.Nonunascoperta da nulla, sia chiaro, ma dobbiamo prestareattenzioneallideache,avolte,pu uscire da notizie di questo tipo. Perch quellideace la portiamo dietro a lungo.

Quando leggiamo: scoperto il gene della felicit o della matematica, trovatoilneuronechecifasentiremagri,belli, brutti... Quando leggiamo notizie cos, stanno accadendo due cose. Primo: i ricercatori lanciano la bomba mediatica, alzando i toni per raccogliere notorietequindipoterattirarepifondisul-

DUBBI La neuroscienza non coglie tutto della mente Per questo devessere integrata dalla psicologia
lalororicerca.Scopoapprezzabile,metodo discutibile. Secondo: la scienza rimarca la sua immagine di sapere riduzionistico, per la verit non condivisa da tutti gli studiosi. Ma il rischio, per i dissidenti, di sembrare un po New Age nelle loro affermazioni, quasi spiritualisti. Eppure non cos. Il nostro cervello, infatti, opera in mo-

SCANNERIZZATI
Due scienziati di fronte a unenorme immagine del cervello ottenuta attraverso lo scanner. Ieri un team italiano ha annunciato di aver scoperto larea della spiritualit [Corbis]

do sintetico e da questo punto di vista lo affrontano molti ricercatori al mondo. Concentrarsi soltanto sugli aspetti fisici e molecolari, del resto, non permette di comprendere certe caratteristiche emergenti, che non sono conseguenze dirette di una struttura fisica, ma sono frutto di interrelazioni fra diversi livelli di complessit, dai geni fino agli aspetti cognitivi. Ogni livello introduce nuove complessit emergenti, il tutto reagisce alla parte e la modifica a sua volta; inoltrelaretenervosaaffiancanuovefunzioni alle antiche strutture, le integra e le fa agire in parallelo. Aquestaideacomplessaemoltoaffascinantediscienza,ingradodiconiugare neurobiologia e psicoterapia, geni ed emotivit, dedica le sue riflessioni ancheAlbertoOliverio,ordinariodiPsicobiologia alla Sapienza di Roma, nel suo libro La vita nascosta del cervello (Giunti). Questacomplessiteconcezioneolisticadelcervello-scriveOliverio-,spessoignoratequandosisostienecheesista unrapportounivocotra unaparticolare struttura e una specifica funzione, sono anche allorigine del complesso intrecciotraconscioeinconscio.(...)Leneuroscienze, con i loro strumenti, ci stanno progressivamente restituendo unimmagine dei processi mentali pi vicina alledescrizionidegliartisti,dellapoesia, delromanzo,dellapittura,dovesappiamocheil non detto, cichenon appare, altrettanto importante e significativo di quanto appare.

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