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1, DCB Forl Redazione: via del Seminario, 85 47521 Cesena tel. 0547 300258 fax 0547 328812
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11 Sport
Da Cesena una campionessa dei 1500 metri
argherita Magnani si sta allenando a Roma M per affrontare Gli Europei. Ha gi gareggiato ai mondiali di Mosca
Diocesi
Il vescovo Douglas riprende la Visita pastorale
al 3 al 10 novembre monsignor Regattieri D visiter la parrocchia di Ranchio di Sarsina intitolata a San Bartolomeo
Chiesa
Nel 2015 a Firenze il Convegno ecclesiale
ntervista a monsignor Claudio Giuliodori, preI sidente della commissione Cei cultura e comunicazioni sociali
Attualit
Scandalo Datagate Tutti spiati nessuno spiato?
anti gli interrogativi sulla questione delle interT cettazioni. Una certezza: il rapporto fra Stati Uniti e alleati resta asimmetrico
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ragazzi respirano aria di festa. Restarsene a casa da scuola porta sempre con s questo invito alla vacanza. A ci si aggiunge, da 10-15 anni, la ricorrenza di Halloween, celebrazione importata dai Paesi nordici, ormai imperante anche dalle nostre parti. Diciamolo subito, senza mezzi termini, ma con estrema schiettezza: un grande affare. I giovani spendono a go go quattrini dei loro genitori. I pubblicitari e gli esperti in marketing lo sanno molto bene e agiscono di conseguenza. I risultati sono quelli che abbiamo sotto mano. Non occorre andare a prestito di ci che affermava don Oreste Benzi, il cui sesto anniversario ricorre il 2 novembre. Fino a pochi giorni prima di morire, don Benzi ha usato tutte le sue forze per mettere in guardia dai pericoli che una mentalit pagana avrebbe portato con s. Da allora, sono stati ripetuti e numerosi gli avvertimenti, no a quello di poche settimane fa a cura dei vescovi della nostra regione. Prendiamo il lato buono e allegro di questi strani festeggiamenti. Io che ho da poco passato i 50 anni non li capisco e cerco di mantenere la rotta su Ognissanti e sulla commemorazione dei defunti. Un ponte tra terra e cielo, ha scritto il teologo Marco Doldi per lagenzia Sir, che unisce il cammino storico delluomo alleternit e alla pienezza della vita in Dio. S, ma chi sono i santi? Questa la domanda che torna di estrema attualit in queste giornate di inizio novembre. E perch si ricordano vicino ai defunti? Ogni cristiano, ha detto il 2 ottobre scorso papa Francesco, chiamato alla santit e la santit non consiste anzitutto nel fare cose straordinarie, ma nel lasciare agire Dio. quella che papa Giovanni Paolo II deniva la santit del quotidiano. Quella che incarnano milioni di persone ogni giorno, nel silenzio di una casa, nel segreto di un ufcio, nel letto di un ospedale, in ogni situazione possibile. lo straordinario nellordinario, quelleroicit che si fa vita concreta in famiglia, al lavoro, a scuola, nelle carceri, negli ospizi, negli ospedali, sui barconi dei disperati, nei centri di accoglienza. la santit di chi tende una mano e ne riceve un sorriso. quel gesto che si china su chi chiede lelemosina e regala un saluto, una carezza daffetto. Sono i giovani che si buttano nelle esperienze missionarie nel Terzo mondo e faticano a tornare nella nostra lamentosa normalit. La santit, in una parola, la via della nostra conversione. Quella per cui siamo stati pensati. la strada della nostra felicit. Qui, oggi e subito. Quel ponte che fa sperimentare il cielo sulla terra.
I GIOVANI DEDICANO TANTISSIMO TEMPO AI COSIDDETTI SOCIAL NETWORK COME FACEBOOK (PIPPOFOTO)
Figli e nipoti perennemente collegati con telefonini e computer. Ormai anche le e-mail sono superate: i giovani comunicano via chat sullo smarthphone. I giovanissimi sono attratti in modo irresistibile dalle ultime novit dei prodotti tecnologici. Negli ultimi anni i cambiamenti sono stati cos veloci che si sono acuite le distanze fra i ragazzi di oggi e gli adulti che faticano ad assorbire le novit. I giovani dedicano molto tempo ai social network - spiega lo psicologo cesenate Francesco Rasponi - e i genitori dovrebbero preoccuparsi di offrire proposte educative alternative. Tocca agli adulti proteggere e guidare le nuove leve nella loro esperienza on line di tutti i giorni. Insomma, anche i genitori devono buttare un occhio ai social network: anche il mondo digitale va abitato. Primo piano alle pagg. 4-5
Cesena 14 In cammino verso Santiago tra fede e sport Gambettola 16 Prosegue spedita la riqualificazione del centro
Cesenatico 15 Contenzioso ferma i lavori allantico lavatoio Vallesavio 17 Sui Madrioli ci vogliono interventi urgenti
Opinioni
Riflessione dopo la morte di Raffaele Pennacchio Non autosufficienti: Fate in fretta, non abbiamo pi tempo
ate in fretta, non abbiamo tempo. Raffaele Pennacchio lo aveva detto anche il 23 ottobre ai rappresentanti del Governo che lo avevano ricevuto, insieme ai suoi compagni di battaglia, per ascoltare le ragioni della protesta. Lo aveva ripetuto in strada, sotto il Ministero delleconomia, insieme agli amici del Comitato 16 novembre. Fate in fretta, non abbiamo tempo. E per Raffaele, ormai, di tempo a disposizione non ce n davvero pi. morto in un albergo di Roma, qualche ora dopo aver ottenuto lennesimo impegno da parte dellEsecutivo per il rafforzamento dellassistenza domiciliare a discapito dei posti letto nelle Rsa e laumento del Fondo per la non autosufficienza. Dopo una notte di presidio sotto il Palazzo delle Finanze, il cuore di Raffaele si fermato. 55 anni, medico della provincia di Caserta con una moglie e due figli, Raffaele era in pensione da quando la Sla lo aveva quasi completamente paralizzato. In un anno la malattia si era presa il suo corpo e gli aveva lasciato due dita, solo due dita della mano sinistra con cui poteva ancora lavorare. Gli amici raccontano che era un uomo buono, coraggioso, dallanimo mite, e non difficile credergli se si guarda il sorriso pacifico che aveva stampato in volto. Fate in fretta, non abbiamo tempo. Troppi i nove presidi in un anno, troppe le notti fuori casa per chi chiedeva soltanto di poterci vivere in una casa. Ora i compagni del Comitato lo piangono e non potrebbe essere altrimenti: Non ne possiamo pi di sottoporci a questi presidi, ci stanno ammazzando tutti. Una protesta iniziata ormai qualche anno fa per chiedere alla politica di interessarsi ai problemi delle persone non autosufficienti. Unopposizione tenace, senza respiro. Quasi uno scontro aperto con il Palazzo, in una manifestazione estrema delle proprie fragilit che purtroppo sembra essere diventata lunico modo per farsi ascoltare. Dimenticando il lavoro silenzioso di associazioni e singole persone, che nel loro
La fotograa
Roma, San Pietro, sabato 26 ottobre. Tutto pronto per il lancio, in attesa di papa Francesco alla festa delle famiglie da tutto il mondo
impegno quotidiano si adoperano per garantire il rispetto dei diritti per le persone con disabilit grave. Un lavoro operoso ma lento, troppo lento per chi non ha tempo da aspettare. Per chi chiede, pi di ogni altra cosa, di avere i mezzi per poter vivere autonomamente in casa. Nessuna prebenda, nessun favoritismo. Solo il necessario per condurre unesistenza degna, anche quando la strada si fa in salita e la vita va guadagnata giorno per giorno. Una richiesta urlata ad uno Stato che troppo spesso si mostra indifferente e mette con le spalle al muro chi ha pi bisogno di aiuto. la crisi che non permette di stanziare i soldi necessari. la crisi che rende difficile programmare lassistenza alle persone con disabilit. la crisi che impone tagli ai fondi per la non autosufficienza. Quante volte Raffaele se lo sar sentito ripetere. Fino a morirne, in una citt che non era la sua citt, in una casa che non era la sua casa. Per difendere un diritto che per non era solo un suo diritto, ma di tutti. Fate in fretta, non abbiamo tempo. Riccardo Benotti
Primo piano
Universit e Cei Corsi Anicec per Animatori della cultura e della comunicazione
mondo della comunicazione", e altri "avanzati", con risvolti pastorali e teologici. Favoriti i gruppi. In altri termini, "vogliamo offrire una preparazione completa sia storico-teorica, sia eticopolitica, sia pratica", evidenzia il coordinatore, sottolineando come, nelle rette discrizione, siano previsti sconti per "gruppi di studio che appartengono a una medesima comunit", sia essa una parrocchia, unassociazione, una diocesi. "La nostra sfida - rimarca Giaccardi - formare persone che sappiano rispondere alle esigenze della loro comunit, ad esempio dando vita a una piattaforma digitale in grado di agganciare i giovani e portarli in parrocchia. Questa la sfida del fare Chiesa nel 2013". La presenza sui social network. Il target dellAnicec va da genitori o catechisti che vogliono capire le dinamiche della comunicazione a quanti "desiderano operare in maniera attiva nella propria realt". Per questo, oltre al sito www.anicec.it, il corso prevede pure un account Twitter (@anicec2013) e una pagina Facebook (www.facebook.com/anicec2013), appena nata ma gi con pi di 250 membri "che lhanno conosciuta con il passaparola, dal momento - nota Tarantino - che deve essere ancora presentata ufficialmente". Triplice lobiettivo della presenza sui social network. In primo luogo "presentare cosa offre il corso", poi "favorire un senso di comunit tra gli studenti" e, infine, "dare visibilit a una serie di contenuti su media e tecnologie cui i singoli non avrebbero altrimenti accesso". In altri termini, attraverso Facebook - conclude Tarantino - passa la possibilit di "una formazione permanente". Perch non si tratta di prendere un attestato o unabilitazione, ma essere fermento competente per rispondere alla sfida dellevangelizzazione con gli strumenti oggi a disposizione. Francesco Rossi
Internet orizzontale
C una sfida immensa per le agenzia educative, che dovranno trovare metodologie adeguate ai nuovi tempi, per continuare a formare persone libere
tempo quotidiano, possiamo essere connessi costantemente. Cambia anche la modalit di fruizione. Gli adulti e gli anziani, fatti salvi gli addetti ai lavori, pensano ancora alla dimensione statica dellaccesso, si accede da casa o dal lavoro con un Pc portatile o da tavolo, mentre i nativi digitali ne sfruttano la possibilit dinamica, si accede "take a way". Cambiano cos le caratteristiche della socialit, perch si pu partecipare a uniniziativa a distanza, come si pu
essere presenti fisicamente con gli altri, ma impegnati a condividere altro, con altri. Cambiano poi anche le potenzialit di impiego del tempo libero, perch il web apre possibilit che permettono di costruire una "vita privata" elemento importante per la crescita di un adolescente, in modo indipendente dai genitori. Infine la condivisione cambia il modo di acquisire informazioni e contenuti. Cambia la velocit con la quale si possono acquisire informazioni che nel web viaggiano con un tam tam impressionante. Tra i giovani cresce con la loro presenza nel web la comunicazione orizzontale: lacquisizione dei saperi cambia volto e perde gran parte della dimensione verticale che ha caratterizzato la vita degli adulti e degli anziani. Nellepoca digitale limportanza della dimensione orizzontale richiede una riflessione sulla capacit di discernimento. Quali sono i criteri di selezione e di scelta delle informazioni che nella rete si propongono? Quale bussola si pu fornire e quale modalit di apprendimento dovrebbe essere valorizzata in un mondo che facilit e moltiplica i contenuti? C una sfida immensa per le agenzia educative, che dovranno trovare metodologie adeguate ai nuovi tempi, per continuare a formare persone libere, in grado di vivere da protagonisti anche nel tempo del digitale. Andrea Casavecchia
Primo piano
rivolta a promuovere lo stare bene a scuola e come persone". Lo Sportello aperto anche ai genitori interessati ad avere consigli per comprendere meglio i propri gli. "Se viene promosso adeguatamente, come spesso accade, rivolgersi allo Sportello diventa una consuetudine. I presidi con cui ho lavorato no a ora sono consapevoli dellimportanza di questo servizio e hanno dato grande sostegno", conclude Rasponi.
Cesena
Adolescenti e internet
La fondazione Opera don Dino onlus, in collaborazione con la scuola media "Anna Frank", ha organizzato per mercoled 6 novembre alle 20,30 nellaula magna della scuola di via Plauto un seminario sul tema "Presi nella rete: limpatto del Web sullo sviluppo e sulleducazione". Relatore Elvis Mazzoni, ricercatore del Dipartimento di Psicologia.
Pippofoto
Quali sono le criticit? Il preadolescente e ladolescente hanno la tendenza ad apparire in un modo che possa piacere agli altri: un atteggiamento che parte dal bisogno di approvazione e dal desiderio di strappare lapplauso. Su facebook il tasto mi piace d una scossa adrenalinica di non poco conto. Esiste il forte rischio per i ragazzi di postare foto e materiali che li riguarda, senza rendersi conto che si stanno gettando le basi per la costruzione dellidentit e della propria reputazione. E un aspetto fortemente sottovalutato. Da non trascurare anche il cyberbullismo. E un aspetto luciferino di facebook. La protezione dello schermo porta a dire tutto quello che si vuole. Ma su facebook c un pubblico che ha una cassa di risonanza straordinaria e le offese fanno molto male. Questi gesti - spesso riportati dalla cronaca - sono veri e propri atti deliquenziali, che possono compromettere lo sviluppo di una persona. I giovani utenti dunque non hanno sufficiente consapevolezza della rete e dei suoi rischi. Necessitano allora di una guida? E uno di quegli argomenti di cui non si parla in famiglia. Si impara tutto da soli o dai coetanei. Ma tocca agli adulti, che
dello schermo porta a dire tutto quello che si vuole Ma le conseguenze possono essere gravi
I social network, su tutti facebook, hanno aumentato le possibilit di contatto tra le persone. Ma esiste il rischio di estraniarsi dalla realt? I social network rappresentano un ponte verso laltro, e non vedo il pericolo che limitino il contatto reale, anzi molto spesso lo favoriscono. Persone timide che hanno difficolt a gestire la propria immagine corporea, ad esempio, trovano in facebook una modalit protetta per accedere al contatto con laltro: pu essere inteso come un periodo transizionale dove ci si allena ai rapporti personali. Il tempo dedicato ai social network importante per il sentimento di appartenenza a un gruppo, per ladolescente fondamentale. Basti pensare che da qui passa anche il corteggiamento. E poi una modalit per esprimere il proprio vissuto come fosse un diario e ci permette di comunicare al nostro gruppo di riferimento in modo nuovo, non solo con parole scritte ma anche con foto, filmati, link. E s un contatto virtuale, ma non immaginario e rappresenta un ottimo apprendistato per comunicare con gli altri.
hanno esperienza della vita, il compito di proteggere e guidare i ragazzi nella loro vita digitale. A loro devono insegnare innanzitutto ad avere rispetto delle persone, che le parole hanno un peso e a prendersi la responsabilit di ci che si dice: siamo dietro a uno schermo, ma non si scherza. In famiglia dovrebbe esserci un apprendimento rapido su come utilizzare il web. In alcune scuole medie e superiori del territorio conduco un progetto di classe in cui lobiettivo condividere la propria esperienza di internauta: tra i ragazzi nasce spontaneamente un senso critico su questa tema, che affrontano con entusiasmo. Parlarne li aiuta a creare un pensiero su questo pezzo di vita importante. Come deve allora comportarsi un genitore? Innanzitutto fondamentale conoscere gli aspetti dei social network. A tal fine consiglio di farsi un profilo. E poi promuovere un dialogo continuo. Spesso i genitori si preoccupano del troppo tempo che i figli trascorrono davanti al pc, ma quello che conta non la quantit bens la qualit. E importante comunque stabilire dei limiti orari perch questi dispositivi sono talmente seducenti che il tempo scorre via veloce. Bisogna capire che il virtuale fa parte della giornata dei propri figli, ma bene per i genitori fare anche una proposta educativa alternativa.
CHIESA INFORMA
Ufficio Famiglia
Coppie in costruzione, una due giorni a Cesenatico
Prosegue litinerario annuale per le Coppie in Costruzione della diocesi. Il prossimo appuntamento propone una due giorni presso lhotel Miramare di Cesenatico il 9-10 novembre e ha per tema: L ti dar il mio cuore. Identit, reciprocit, progettualit. Saranno momenti ricchi di spunti, testimonianze, dialogo e confronto con le altre coppie e con le Giovani Famiglie a cui anche rivolto linvito. La possibilit di tempi distesi e familiarmente vissuti sar opportunit di crescita e dono per s e per gli altri. Sar presente un servizio di baby sitter. Per info e adesioni Chiara e Francesco Tappi, tel. 0547 671869, ftappi79@gmail.com
iascuno di noi custodisce nel cuore il ricordo vivo di chi, con la sua testimonianza di vita, gli ha lasciato un segno. Talvolta si tratta di ricordi belli, talaltra di ricordi brutti: nelluno o nellaltro caso, si tratta sempre di incontri che hanno inciso sul nostro modo di pensare e di vivere. La nostra vita, come una pellicola, porta sempre impresso il marchio delle relazioni che viviamo. Anzi, la nostra identit, come ci insegna la prima pagina della Bibbia, cresce e si sviluppa a partire dal confronto con laltro. Nellincontro fra il pubblicano Zaccheo e Ges, la scintilla che innesca il processo di conversione di questo personaggio inviso agli occhi dei suoi connazionali il desiderio, forse la curiosit di conoscere il Maestro. Il testo non specifica le ragioni profonde di questo desiderio; poco importa se sono state sorrette da valide intenzioni. Quel che conta il desiderio di vedere Ges e di
A MESSA DOVE
9,00 Madonna del Fuoco, Tipano, San Cristoforo, Roversano Istituto San Giuseppe (corso U. Comandini) Santo Stefano, San Bartolo, San Paolo, San Domenico, Diegaro, Pievesestina, Ponte Pietra, chiesa Benedettine, Santa Maria Nuova, Bulgaria, San Vittore, San Carlo, Ruffio, San Tomaso, Diolaguardia, Valleripa San Martino in Fiume Santuario dellAddolorata, Madonna delle Rose, Osservanza, Villachiaviche, SantEgidio, Bagnile, Montereale Bulgarn Cattedrale, San Pietro, Case Finali, San Rocco, Cappella del cimitero, Santa Maria della Speranza, Torre del Moro, San Pio X, Cappuccini, SantAndrea in Bagnolo, Carpineta Santuario del Suffragio, Casalbono Ronta, Capannaguzzo Basilica del Monte, Addolorata, San Pietro, Santo Stefano, San Paolo, San Bartolo, SantEgidio, San Giovanni Bono, Villachiaviche, San Domenico, Calabrina, Calisese, Gattolino, Madonna del Fuoco, San Giorgio, Martorano, San Demetrio, Bulgaria, San Mauro in Valle, Pievesestina, Pioppa, Ponte Pietra, Santa Maria Nuova, San Martino in Fiume, Borello, San Carlo, San Vittore, Tipano, Macerone Torre del Moro Diegaro, Madonna delle Rose, Sorrivoli Cattedrale, Istituto Lugaresi, Osservanza, Case Finali, San Pio X Cappella del Cimitero 18.00 Cattedrale, Osservanza, San Rocco, San Domenico 18.30 Cappuccini, San Pietro 19.00 San Bartolo, Villachiaviche 10 Valverde, Villalta; 10,30 Cappuccini, San Giuseppe; 11 San Giacomo, Sala; 11,15 Bagnarola, Gatteo a Mare, Santa Maria Goretti, San Giacomo, Boschetto; 17,30 Cappuccini; 18 San Giacomo, Gatteo a Mare Longiano Sabato:18.00 Santuario SS. Crocifisso; 19 Crocetta 20,30 Budrio Festivi: ore 7,30 Santuario SS. Crocifisso; 8 Budrio; 8.45 LongianoParrocchia; 9,30 Budrio, Santuario SS. Crocifisso; 10 Badia, Balignano; 10 Montilgallo; 11 Budrio, Longiano-Parrocchia, San Lorenzo in Scanno; 11.15 Crocetta; 18 Santuario Santissimo Crocifisso Gatteo ore 20 (sabato); 9 / 11.15 / 18 SantAngelo: 20 (sabato); 8, 45 Casa di riposo, 9,30 - 11. Istituto don Ghinelli: 18,30 (sabato), 7,30 Gambettola chiesa SantEgidio abate: 8,30 / 10 / 11,15 / 17. Consolata: 19 (sabato); 7,30 / 9,30 Montiano ore 20 (sabato); 9 / 11. Montenovo: ore 20,30 (sabato, chiesina del castello), 11 Mercato Saraceno 10.00; San Romano: prefestiva sabato, ore 18,30 (chiesa Mulino di Sotto); Taibo: 10; Pieve di San Damiano 11,30; Montejottone: 8.30; Montecastello: 11; Montepetra: 8.30; Linaro: 18 (sabato), 11; Piavola: 9,30 (chiesa parrocchiale); Ciola: 8,30 Sarsina Casa di Riposo: ore 16 (sabato). Concattedrale: 7 / 9 / 11 / 18; Tavolicci: 16 (sabato); Ranchio: 20,30 (sabato), 8 / 11; Sorbano: 9.30; Turrito: 17 (sabato), 10; San Martino: 9,30; Quarto: 10,30; Pieve di Rivoschio: 15,30; Romagnano: 11,15; Pagno: 16 (seconda domenica del mese, salvo variazioni); Corneto: 11; Pereto: 10 Civitella di Romagna Giaggiolo 16 (sabato), 9,30; Civorio 9,30 San Piero in Bagno chiesa parrocchiale ore 18 (sabato); 8,30 / 11 / 18. Chiesa San Francesco: 7 / 10 / 15,30 Bagno di Romagna ore 18,30 (sabato); 8/ 11.15 / 18,30; Selvapiana: 11,15 (18 sabato); Acquapartita: 16 (sabato) Alfero ore 18 (sabato); 11.15 / 17.30; Riofreddo: 10 Verghereto ore 16 (sabato), 9,15 (domenica); Balze (chiesa Apparizione): 8,15 / 11,15 / 18; Montecoronaro: 9,45; Villa di Montecoronaro (al sabato) 18; Trappola: 9,30; Capanne: 11
Sabato e vigilie
15.30 Macerone (Casa Lieto Soggiorno) 15.00 Cappella del cimitero 16.00 Formignano 17.00 Istituto Lugaresi, Cappuccini 17.30 Santuario del Suffragio, Santuario dellAddolorata, San Vittore 18.00 Cattedrale, San Domenico, Osservanza, Case Finali, San Rocco, Santo Stefano, San Paolo, SantEgidio, Diegaro, Villachiaviche, Madonna delle Rose, San Mauro in Valle, Torre del Moro, Borello 18.30 San Pietro, Santa Maria della Speranza 19.00 San Giorgio 19.30 Bulgarn 20.00 San Pio X, Gattolino, Bulgaria, San Giovanni Bono, Calisese, Tipano, Ruffio, Pioppa, Ponte Pietra, Pievesestina
9.15 9.30
9.45 10.00
Messe festive
7.00 Cattedrale 7.30 Santuario dellAddolorata, Cappuccine, Cappella dellospedale Bufalini, Calabrina, Ponte Pietra, Villachiaviche 8.00 Basilica del Monte, San Pietro, Santa Maria della Speranza, San Pio X, San Mauro in Valle, San Giorgio, Gattolino, San Giovanni Bono, SantEgidio, Calisese, Torre del Moro, Macerone, Capannaguzzo, Ronta, Borello 8.30 Cattedrale, San Rocco, Case Finali, Martorano, Cappella del cimitero,
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Tiratura del numero 39 del 24 ottobre 2013: 7.550 copie Questo numero del giornale stato chiuso in tipografia alle 20 di luned 28 ottobre 2013
Brevi
Canto e preghiera Choral Workshop con Gen Verde
anno dei giovani appena iniziato sta L portando tanto fermento! Ci sono infatti vari progetti che bollono in pentola e alcuni riguardano in particolare i giovani, il canto, la preghiera... Tra questi, stato progettato un laboratorio per coristi e musicisti, che animano o vogliono animare la liturgia. Si tratta di un laboratorio intensivo, condotto da un gruppo di eccezione: Gen Verde! Il workshop si terr negli spazi del seminario di Cesena, dal 16 al 19 gennaio 2014 e sar appunto condotto da Gen Verde. Sono invitati i coristi e strumentisti dei cori parrocchiali, in particolare i pi giovani, per un momento di formazione, di canto e preghiera che si concluder con lanimazione della Messa nella solennit di San Mauro Vescovo, domenica 19 gennaio alle 18 in Cattedrale a Cesena. Il corso prevede una fase di preparazione personale con lo studio dei brani e tre prove con tutti gli iscritti. Numero max partecipanti: 150. prevista una quota discrizione. Per info e iscrizioni: segreteria del servizio PG-X, Referenti Ilaria e Cristina, tel. 346 300 8218, serviziopgx@gmail.com Iscrizioni entro il 16 novembre (salvo esaurimento posti).
Il testo integrale della riflessione del cardinale Carlo Caffarra disponibile sul sito www.corrierecesenate.it nella sezione Documenti
smettergli quel progetto di vita che leducatore ritiene essere vero e buono. Vero: si pu vivere veramente e si pu vivere falsamente. Buono: si pu vivere bene e si pu vivere male. Leducatore trasmette un progetto di vita che ritiene essere quello che risponde adeguatamente al desiderio pi profondo della persona, il desiderio di vivere una vita felice, in quanto essa la fioritura di tutta la sua umanit. (...) Quale il modo specifico con cui la scuola educa cristianamente? Vorrei che prestaste particolare attenzione a quanto sto per dirvi, perch il nodo di tutta la nostra conversazione. Educa attraverso linsegnamento, in quanto attraverso esso conduce il bambino, il ragazzo, il giovane ad una visione plenaria del mondo, della vita, che la visione plenaria di Cristo. (...) A questo punto tuttavia, pu sorgere in noi una domanda: la scuola cattolica senzaltro un bene per e della Chiesa, ma pu contribuire al bene della societ? un bene solo della Chiesa o anche della societ? indubbio che la presenza nella societ di una forte proposta educativa corrisponda allaspirazione fondamentale di ogni societ di assicurare alle giovani generazioni uno sviluppo pieno della loro umanit. Tuttavia, anche nella nostra nazione non manca chi pone in questione o nega il valore del contributo della Chiesa allimpianto educativo della nazione. (...) A questo punto, dovremmo riflettere su una conclusione che si impone. Se la scuola cattolica un bene comune, essa deve essere sostenuta da chi ha la responsabilit del bene comune. Ma entriamo in un campo che esigerebbe una lunga trattazione. (...) La scuola cattolica esiste perch sia possibile alla persona umana ancora in formazione, vivere questa grande esperienza: godere dello splendore della verit.
fanno i genitori. La scuola non la famiglia. Leducazione scolastica ha la sua specificit: la scuola educa insegnando e insegna educando. (...) La domanda che dobbiamo porci la seguente: realistico pensare ad un insegnamento che escluda totalmente la dimensione educativa? Non lo penso. Per le seguenti ragioni. Non necessario essere grandi pedagogisti per capire che lapprendimento avviene se nellalunno c un interesse ad apprendere. (...) Esiste nella persona umana un desiderio naturale di apprendere. Ora che cosa risveglia questo desiderio e quindi linteresse? La percezione che ci che apprendo ha a che fare col desiderio pi profondo di tutti, quello di vivere una vita buona, felice, vera. E questo la grande missione dellinsegnante: aiutare la percezione che la conoscenza della verit il vero bene delluomo. Ma quale la condizione perch si accenda questa percezione e nasca quindi linteresse per il sapere? Lo aveva gi detto Aristotele. La base del rapporto alunno-docente la fiducia nel sapere del maestro: sa ci che insegna. la fiducia nella grandezza umana del maestro: un grande uomo/donna. Vedete che grande realt la scuola se la consideriamo nella prospettiva educativa. Essa diventa veramente un fattore fondamentale di costruzione dellumanit del bambino, del ragazzo, del giovane. (...) La scuola cattolica intende essere un soggetto educativo, custodendo la sua identit di scuola. Essa non la famiglia, n il prolungamento della parrocchia. una scuola vera e propria. una scuola che si propone leducazione della persona umana. una scuola che si propone leducazione cristiana della persona. (...) Partiamo da una domanda: che cosa significa educare una persona? Significa tra-
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Da domenica 3 a domenica 10 novembre il vescovo Douglas visiter la parrocchia di Ranchio di Sarsina, intitolata a San Bartolomeo apostolo
INTERNO ED ESTERNO DELLA CHIESA DI RANCHIO DI SARSINA. A DESTRA, DON RAFAEL ROAJAS, AMMINISTRATORE DELLA PARROCCHIA DAL 2010
va in cerca delle proprie pecorelle. Da qualche tempo, nel mese di ottobre, vado nelle case della gente a recitare il rosario. Ci ritroviamo in dieci, quindici persone - racconta don Rafael . un piccolo segnale, c bisogno di testimonianza, e levangelizzazione lesempio da seguire. Vengo come amico della comunit. A me non interessa il passato di nessuno. Non giudico nessuno. A Ranchio don Rafael celebra messa la domenica alle 11, mentre alle 9 va a Civorio, localit a pochi chilometri. Anche nei luoghi pi piccoli e quasi disabitati ci sono chiese e devo ammettere che sono tenute molto bene la sua riflessione . Parlo di Rullato, Campiano, Cigno e Seguno. Mi reco anche qui per dire messa. Sono sette i bambini che don Rafael, insieme ai catechisti, porter alla Prima Comunione,
Nel pomeriggio di sabato 26 ottobre, a San Carlo di Cesena, il vescovo Douglas Regattieri ha presieduto la Messa di ripresa della Visita pastorale. Alla celebrazione erano invitati in particolare diaconi, consacrati e fedeli laici della Zona pastorale Valle del Savio-Dismano (foto G. Bono)
nel maggio prossimo. Otto, invece, quelli che riceveranno il sacramento della Cresima. I ragazzi frequentano una realt che non offre tutte le comodit della citt ma che, seppur piccola, appare tutto sommato completa. Oltre alle scuole (materna, elementari, medie), ci sono bar, ristoranti, banca, palestra, campi da calcetto e tennis, medico, negozi, panetteria, spacci, farmacia, agriturismi, botteghe artigianali, piccole industrie. Da segnalare la presenza del Consorzio Agrario e della Pesa pubblica ancora operativa. A livello associazionistico la Pro Loco di Ranchio a fare la parte del leone: ben assortita e organizzata, il principale motore dei numerosi eventi che si tengono a Ranchio, su tutti la celebre Rustida di pesce (seconda domenica di luglio) e la Sagra delle castagne nel mese di ottobre A Ranchio, paese natale del longianese Domenico Neri, ogni anno si celebra la Giornata del Ritorno. Si invitano gli abitanti originari del paese che, per motivi di lavoro o personali, si sono trasferiti a passare una giornata nel loro paese nato. Diverse le pubblicazioni che ne ricostruiscono la storia, il passato, le tradizioni. Tra le pi recenti spiccano quelle di Carmen Cantarelli (Aj e patedi sota la bresa; Le vie del Signore sono infinitee qualcuno porta anche a Ranchio; Ranchio 1944, nelle retrovie della Linea Gotica) e Marino Mengozzi (Ranchio. Vita e storia di una comunit). La strada provinciale che collega Ranchio al capoluogo plautino si sviluppa attraverso una serie di tornanti che tagliano il monte, offrendo una veduta paesaggistica notevole. Per questo battuta da ciclisti, motociclisti e amanti del trekking ( fresca di completamento la segnaletica relativa al Cammino di San Vicinio). Da queste parti si dice passasse anche la cosiddetta via dellangelo (o Francigena del Sud, fino al Gargano). L ospedale, di propriet parrocchiale in parte era destinato proprio ad accogliere i pellegrini e viaggiatori di passaggio a Ranchio. La chiesa, ieri come oggi, casa di tutti. Michela Mosconi
Una riflessione dopo la celebrazione in piazza San Pietro, a Roma, in occasione del pellegrinaggio mondiale delle Famiglie (26 e 27 ottobre)
no sguardo che si tocca. Cos posso descrivere quello di Francesco. Unesperienza, la mia, fatta dalla periferia (tanto amata da lui), dal punto di vista della gente comune, quella che segue la messa dagli ultimi posti, in piedi, in via della Conciliazione... Domenica scorsa, intorno a me tanti bambini, uomini, donne, radunati a gruppetti e appoggiati alle transenne, a seguire il rito nel miglior modo possibile, ma pur sempre per strada, fra turisti e passanti curiosi. S, perch per strada c di tutto, ma capisci che
si pu stare anche in silenzio, raccolti dopo aver fatto la comunione tra migliaia di persone. Francesco termina la celebrazione, ringrazia e ci augura buon pranzo! Tutti rispondiamo Grazie, altrettanto!, quasi ci potesse sentire da cos lontano Cos lontano, eppure cos vicino talmente vicino che emozionati e increduli iniziamo a intuire che forse lui passer di qua, arriver veramente quaggi in fondo, per noi. Con meraviglia e stupore qualche turista mi chiede: il Papa passer proprio di qui? S, passer di qui e avr uno sguardo tenero e sorridente per ognuno, anche per le persone pi distratte. Perch lui sa, lui conosce il desiderio profondo che vive silenzioso nel cuore di ognuno, quello di amare e di essere amato, di essere visto e raggiunto. Lui lo sa, lo conosce perch questo desiderio anche il suo e spesso lo confessa candidamente: Pregate per me,
desidero la vostra benedizione. Il tuo desiderio si realizza, papa Francesco, fra sorrisi di bambini, di uomini, di donne commossi e felici per averti incontrato, anche solo per un istante. Quanta gratitudine proviene dagli ultimi che si sentono amati. dallamore vero che nascono parole, gesti, sguardi e silenzi indimenticabili. Dio ama cos. Non importa se sei in fondo e non riesci a vederlo, lui che ti viene a cercare. Mettiti allultimo posto e sarai sicuro di incontrarlo. suor Sara DellAmico Nella sezione DOCUMENTI del sito WWW.CORRIERECESENATE.IT disponibile il testo integrale del discorso che papa Francesco ha tenuto sabato 26 ottobre in piazza San Pietro, in occasione della Festa della Famiglia.
SEMINARIO DI STUDI
MONSIGNOR CLAUDIO GIULIODORI E, IN ALTO, IL LOGO -INVITO AL CONVEGNO ECCLESIALE DI FIRENZE (FOTO SIR)
Bisogna avere uno sguardo positivo e fiducioso sulla realt perch, nonostante gli elementi di evidente criticit, individuati nel relativismo e nella frantumazione del tessuto umano, c la tensione vitale che le persone e le societ hanno verso un recupero di elementi costitutivi dellesistenza, tra i quali spicca la domanda religiosa
dellesperienza umana, garantisce la valorizzazione di tutte le sue facolt. In modo speciale consente di non perdere di vista la sua apertura allAssoluto che significa creativit, passione per ci che bello, buono e vero. La fede consente alluomo di non restare disorientato di fronte alle sfide del nostro tempo. Rovesciando la prospettiva, quali provocazioni lancia la fede alla cultura contemporanea? La fede aiuta a non cadere preda del relativismo nella visione della cose e della frantumazione dellesperienza umana, esiti di una parcellizzazione del sapere e di unassolutizzazione di alcuni aspetti del vivere umano (economico, tecnico, scientifico, emotivo...). Fenomeni che registriamo quotidianamente nel vissuto delle persone, cos come nei sistemi sociali e istituzionali. In questo senso la fede pu, senzaltro, incidere in maniera profonda sullesperienza umana, riconducendola alla centralit delle relazioni, a partire da quella con Dio per innervare poi tutti i rapporti umani, soprattutto quelli familiari. Un aiuto viene dal magistero di papa Francesco. Certamente. Il grande orizzonte che Papa Francesco sta tracciando per la Chiesa e per lumanit intera, infatti, quello di recuperare lo spessore delle relazioni. Se si analizza la Lumen fidei, emerge che la fede declinata con lesperienza dellamore che la persona vive in relazione a Dio e ai fratelli. La fede concreta verifica del senso della vita come relazione damore. Questo aspetto ha una ricaduta fortissima sullambito educativo, perch significa che non si pu educare se non dentro relazioni autentiche e intense di amore, che la fede non pu essere
trasmessa al di fuori di una realt di legami e di relazioni. Ci costituisce per il cammino della Chiesa italiana un incentivo a ripensare alcune dinamiche: il grande impegno nella catechesi, nella vita liturgica e sacramentale, nellambito caritativo, dovr essere sempre pi declinato con relazioni autentiche di comunione, condivisione, fraternit, partecipazione, con lattenzione preferenziale per le situazioni di periferia, come ci ricorda il Papa. In questo orizzonte quale pu essere il contributo dei mass media? E di quelli cattolici, in particolare? Oggi viviamo nellepoca dei media. Se lelemento decisivo la relazione, dobbiamo tener ben presente che i media, soprattutto i nuovi socialmedia, hanno una grandissima incidenza nel determinare la qualit, i modelli, le prospettive delle relazioni. Compito dei media cattolici, in particolare, coltivare, custodire e promuovere una comunicazione che sia sempre in grado di favorire e far crescere relazioni autentiche tra le persone, quindi legami di fiducia, rispetto, riconoscimento delle peculiarit e delle caratteristiche che possono poi contribuire al bene sia personale sia sociale. In definitiva, guardando agli Orientamenti pastorali e al Convegno di Firenze, quali indicazioni e piste di lavoro? Senzaltro bisogna avere uno sguardo positivo e fiducioso sulla realt perch, nonostante gli elementi di evidente criticit, individuati nel relativismo e nella frantumazione del tessuto umano, c la tensione vitale che le persone e le societ hanno verso un recupero di elementi costitutivi dellesistenza, tra i quali spicca la domanda religiosa. In questo senso si percepisce nelle pieghe della societ, nei circuiti scientifici, nel dibattito culturale, il desiderio di ritrovare il punto focale dellesperienza umana. per questo che linesauribile novit di vita che ci viene donata in Ges Cristo rappresenta la principale risorsa per proporre il nuovo umanesimo. Vincenzo Corrado
Attualit
Sport, risorsa educativa da rigenerare
o sport una grande risorsa educativa a L disposizione della persona umana, un bene educativo di cui nessuno dovrebbe fare a meno, consideri la persona nella sua dimensione unitaria, corpo, anima, spirito. Per impegnarsi a educare alla vita buona del Vangelo con lo sport e nello sport, i soprattutto i ragazzi che attraverso la sua pratica vescovi emiliano romagnoli si dicono convinti che sia crescono e diventano adulti e bravi cittadini. Cos si possibile affrontare attraverso lo sport la sda apre il Manifesto dello sport educativo redatto dalla educativa agendo con intenzionalita? per il Commissione regionale per la pastorale dello sport della raggiungimento di valori, capacita? personali, bagagli Conferenza episcopale dellEmilia Romagna (Ceer), esperienziali, tradizioni culturali, sensibilita? spirituali presentato luned 28 ottobre a Bologna. Se diversi che sono la storia ed il presente delle nostre sono i modi di concepire, organizzare e vivere la pratica associazioni sportive, respingendo lasservimento delle sportiva, lorizzonte di riferimento del documento logiche del mercato e della nanza come pure a uno sport che favorisca lapertura allAssoluto, uno modelli e stili di vita centrati sullegoismo, sport che sappia educare ai fondamenti etici della vita e lindividualismo e il consumismo.
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SuperAbile
di Arianna Maroni
Il rapporto tra gli Stati Uniti e i suoi alleati e partner resta asimmetrico
BAD AIBLING (GERMANIA):LIMPIANTO ECHELON, SISTEMA MONDIALE DINTERCETTAZIONE DELLE COMUNICAZIONI PRIVATE E PUBBLICHE (FOTO AFP/SIR)
i n r o t n i d Datagate &
riprovevole, certo, ma ben difficilmente potr avere conseguenze. Giustamente protesteremo un po, anche perch ce n motivo e gli Usa cercheranno di spiegare. Ma ben difficile creare procedure di autentica garanzia della privacy. Varrebbe solo la vecchia legge delle contromisure, ma molto difficile. La posizione di chi deve schermare tecnicamente molto pi ardua di chi invece intende ascoltare. Allora, in attesa di altri possibili sviluppi, due elementi strutturali risaltano. Il primo la persistente asimmetria delle forze. Il rapporto tra gli Stati Uniti e i suoi alleati e partner resta asimmetrico, nonostante tutto, nonostante la globalizzazione e la crisi, anzi, proprio nel quadro della globalizzazione e della crisi. Che poi gli Stati Uniti siano in grado di utilizzare proficuamente la massa di informazioni che sono in grado di drenare da tutto il mondo, per il proprio interesse e per il bene collettivo, altra cosa. Ma la disponibilit di mezzi evidentissima.
Ne consegue che per lEuropa in particolare - con la parziale eccezione della Gran Bretagna, che, nonostante tutto, sempre si culla nel "rapporto speciale" - una duplice necessit: di fare massa e a partire da questo riarticolare sempre un rapporto che resta necessario e fondamentale. C poi il problema di quelli che con espressione dotta si chiamano gli "arcana imperii", ovvero il lato coperto, indicibile, dellazione di governo. Che oggi usa le tecnologie come prima si serviva di mezzi pi antichi e tradizionali. sempre un problema di responsabilit e di controllo, come stanno riconoscendo il presidente ed il governo degli Stati Uniti. vero, in conclusione, che le tecnologie "smart" possono molto servire allo sviluppo della democrazia. Ma anche concedono molto ai macchinoni centralizzati. Per questo occorre vigilare molto e ben vengano tutte le iniziative che illuminano settori, grandi o piccoli, di un orizzonte opaco. Francesco Bonini
il Periscopio
di Zeta
accettare infine di pagare dazio; sennonch alle nostre latitudini, si sa, pagare spetta sempre agli altri. Abbiamo tanta strada da percorrere. Abbiamo di che rimboccarci le maniche. Perdiamo, spesso, il senso delle cose comuni. Non sto a chiamarlo bene comune, definizione altisonante e densa di significati, lontana anni luce dal nostro sentire diffuso. Mi limito alle cose comuni, a quelle che non mi appartengono e non appartengono neppure al mio vicino e appunto per questo dovremmo averle ancora pi a cuore. Eppure Ecco perch, alle nostre latitudini, prevale quella furbizia di bassa lega che mette in campo la bugia, la falsit, quel modo di agire che diventa un modo di essere. Troppo spesso ci scontriamo con il non detto, con il retropensiero, con le parole che non corrispondono al cuore. Abbiamo bisogno di altro. Tutti. Lo ha ribadito papa Francesco alle famiglie radunate in piazza San Pietro, a Roma, sabato scorso. Quello che pi pesa la mancanza di amore. Pesa non ricevere un sorriso, non essere accolti. Il Pontefice va al nocciolo della questione, con poche parole. Permesso, grazie, scusa per un nuovo modo di essere, in casa e fuori. (814)
Legale fa rima con leale, un articolo del Corriere della Sera invita a una riflessione
uesta settimana prendo le mosse da un interessante articolo in prima pagina del Corriere della sera di domenica scorsa. Gi il titolo invitante: Un demone che divora la politica (e non solo). Poi locchiello spiega tutto con una sola parola: insincerit. Ho letto dun fiato il pezzo del messinese Michele Ainis, giurista e costituzionalista, e ho ritrovato spunti che meritano un rilancio anche sul nostro giornale. La sincerit una virt molto complicata scrive Ainis, citando Pirandello -. Ma sta di fatto che la democrazia reclama trasparenza, non menzogna. Sono le dittature a edificare il doppio Stato, con una legalit formale rovesciabile a capriccio dalla norma sostanziale. E daltronde legale fa rima con leale. Tuttavia il demone dellinsincerit si impadronito della nostra vita pubblica. Sarebbe troppo semplice, per, liquidarla cos. Ci ha pensato Ernesto Galli Della Loggia a rincarare la dose, il giorno dopo, sempre sul giornale milanese di via Solferino. Non mica colpa nostra. lui, sono loro, lincipit delleditoriale titolato Il peccato nazionale Oblio, indifferenza e faziosit. Si comprende benissimo che tutti siamo responsabili, nessuno escluso, come noi diciamo e scriviamo da decenni. E quando dico noi, intendo i giornali diocesani, la stampa cattolica in generale, quella che non sfugge alla responsabilit personali. Anzi, le richiama.
Ma torniamo a Ainis che appunto rimarca, in chiusura di commento: Questo fenomeno non tocca soltanto lor signori. Ci riguarda tutti perch riguarda la nostra identit. Per essere sincero devi sapere cosa sei, e noi invece siamo scissi in lobby trasversali. Devi essere onesto con te stesso, ma non si ancora visto un banchiere, un sindacalista, un intellettuale scusarsi per i propri errori. Devi
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Cesena
il fatto che due automobilisti su tre abbiano pagato la sanzione: lo leggo come un segno di maturit civica, nella consapevolezza di aver commesso uninfrazione. Ribadisco, per, che Icarus non stato installato per far cassa, ma per preservare dal traffico improprio il centro storico, a tutela di chi ci abita e di chi lo frequenta, con unattenzione particolare ai pedoni ed ai ciclisti". "In questi primi mesi - ha concluso il sindaco abbiamo cercato di fare tutto il possibile per rendere evidenti le barriere con le telecamere: lultimo provvedimento sono i maxi segnali dipinti sulla carreggiata. Ma, dopo aver ascoltato e reso operative praticamente tutte le proposte avanzate da Associazioni e cittadini, siamo disponibili a valutare anche altri espedienti che eventualmente ci fossero segnalati. Il nostro sincero auspicio che il numero dei trasgressori diminuisca". Mb
Dal 31 ottobre al 3 novembre le strade del centro si riempiono di sapori a buon mercato
Cesena
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7 novembre
Il Campo della Stella ricorda i 30 anni Incontro con Negri
Il Centro culturale "Campo della Stella", nato nel 1983 per iniziativa di un gruppo di giovani insegnanti cattolici, appassionatisi alla cultura allinterno dellesperienza di Comunione e Liberazione, ricorder questi trentanni di presenza in citt venerd 7 novembre alle 21 nel Salone di Palazzo Ghini. Questi decenni saranno rivisitati da monsignor Luigi Negri, arcivescovo di Ferrara, recentemente insignito del Premio internazionale al merito della Cultura cattolica, alla luce dei grandi ponteci che li hanno illuminati, intervenendo sul tema "Patres et magistri. La Chiesa in dialogo con luomo moderno. Da Giovanni Paolo II a Benedetto XVI e Francesco".
Fino ad oggi si sono espressi per questo novit i gruppi di maggioranza in Consiglio comunale
giovani. A ufficializzare la nuova impostazione lo stesso sindaco con una comunicazione inviata ai capigruppo per fare il punto della situazione e, soprattutto, preannunciare i contenuti della lettera che lufficio elettorale spedir nei prossimi a tutti gli oltre 3000 iscritti allAlbo degli scrutatori. Lobiettivo di questa lettera duplice. In primo luogo, si mira a scremare lAlbo (istituito nel 1989) dagli iscritti che non sono pi interessati a svolgere tale funzione, invitando chi non fosse pi disponibile a comunicare la rinuncia; questo per evitare forfait allultimo momento, che costituiscono sempre un aggravio nel complesso e delicato procedimento preparatorio delle elezioni, e che comunque possono essere ammessi solo "per gravi motivi". Contestualmente si vuole avvertire gli iscritti delle novit introdotte nella designazione degli scrutatori, indicando sinteticamente come si proceder. Da ricordare che proprio in questi giorni - come prevede la legge - in pubblicazione il manifesto per laggiornamento dellAlbo, e i cittadini interessati a iscriversi devono presentare domanda allUfficio elettorale entro il mese di novembre, mentre per le cancellazioni c tempo fino a dicembre.
Cesena
Nozze doro
ADDIS BRASINI ROSANGELA NANNI Certi amori sfidano le distanze, il tempo e la logica. Perch ci sono legami che sono semplicemente destinati ad essere Le figlie Cristina, Simona e Alessandra, i generi, i nipoti Gianluca, Eleonora, Davide, Asia, Michele e Cecilia festeggiano Addis e Rosangela e i loro 50 anni insieme
E stato inaugurato sabato scorso lampliamento del plesso scolastico di Pievesestina. Presenti fra gli altri il sindaco Paolo Lucchi, gli assessori Elena Baredi e Maura Miserocchi, il vescovo Douglas Regattieri, il parroco don Marco Prada. Da un punto di vista tecnico, il progetto ha visto la costruzione, a fianco della struttura esistente, di una nuova ala articolata su due piani, ciascuno dei quali si sviluppa su una superficie di circa 430 metri quadrati.
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Cesena
Ad esempio? Con noi viaggiava una famiglia - una coppia di anziani con la figlia di 42 anni - che ha subto un grande dispiacere ed era l, unita, per superare quel dolore. La figlia portava per mano la madre che non era in condizioni di camminare. Eppure lo faceva, senza battere ciglio. Vi era anche una signora che camminava con le calze e le ciabatte da casa, forse perch non ne poteva pi, ma non si fermava. E poi si incontrano persone con il gesso o con le ginocchiere. Non bisogna essere atleti per affrontare il viaggio. Tutti possono provarci. Lungo il percorso, dunque, si viene a creare una vera e propria comunit itinerante Si parla, sintonano canti, si racconta la propria esperienza, ma c anche chi sceglie di camminare da solo e non vuole interagire. E pieno di stranieri, non solo europei, e vi sono molti giovani e donne che viaggiano da sole. Il momento pi toccante del viaggio? Quando siamo arrivate a Santiago, nella piazza. Eravamo molte allegre e contente di quello che avevamo compiuto. Ci siamo chiamate con un
cenno, ci siamo abbracciate, ci siamo messe in cerchio e ci siamo commosse. E stato bellissimo e le emozioni sono venute fuori proprio l, davanti alla cattedrale di San Giacomo. E poi avete pensato "finalmente finito" o avevate gi voglia di ricominciare? Saremmo ripartite subito! Il cammino davvero bello perch si entra nella natura, tra boschi e borghi medievali. Noi affrontavamo 5-6 ore di cammino al giorno. Il tempo si fermato in quei luoghi ed tutto un continuo relax nonostante la fatica (un ossimoro che lascia intendere la passione con cui Mara Fullin racconta il viaggio, ndr). Chi volesse intraprendere il Cammino a chi deve rivolgersi? Al "Centro studi composteliani" di Perugia per ricevere la Carta del Pellegrino o a noi della Virtus Cesena che organizzeremo il viaggio il prossimo anno. Per maggiori informazioni e per il diario completo del Cammino di Mara Fullin e delle sue allieve: www.virtuscesena.it.
Sabato scorso
Riaperto il Carisport
Pu tornare ad ospitare eventi sportivi, musicali e culturali il Carisport di Cesena, chiuso dal febbraio 2012 a causa del nevone. Sono state riparate le travi perimetrali in legno poste a corona della copertura e contestualmente si provveduto a rinforzarle con strutture in acciaio. I 900mila euro di spesa sono stati coperti dallassicurazione. Si tenuta una cerimonia ufficiale alla presenza del sindaco.
SAN GIORGIO (Cesena): in zona verde e tranquilla villetta a schiera centrale in pronta consegna con soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 3 bagni, tavernetta, cantina, ampia mansarda, ripostigli, garage e giardino. 380.000 / Rif. 0986 A DUE PASSI DAL CENTRO STORICO (Cesena): in piccolo contesto di sole 4 unit, appartamento su due livelli recentemente ristrutturato composto da ampio soggiorno/pranzo, cucina abitabile, studio, 2 bagni, camera matrimoniale con cabina armadio, 2 camere singole, garage e corte esterna. Ottime finiture, riscaldamento a pavimento, aria condizionata e pannelli solari. Trattativa riservata / Rif. 1370 CASE FINALI - RIO MARANO: in posizione verde e tranquilla nuova costruzione di villette bifamiliari con ampio giardino, ecocompatibili e ad alto risparmio energetico. Possibilit vendita di singoli lotti. Info in ufficio / Rif. 1241 SANTEGIDIO (Cesena): in piccola palazzina al secondo e ultimo piano appartamento in parte ristrutturato composto da soggiorno, cucina abitabile, 3 camere da letto, 2 bagni, 2 balconi, cantina e garage. Impianti autonomi. 210.000 / Rif. 1254 SAN VITTORE (Cesena): in contesto residenziale del 2009 con ampi spazi verdi e dotato di ascensore, allultimo piano appartamento con ottime finiture composto da soggiorno con angolo cottura, 2 camere da letto, bagno, 2 terrazzi, ampio sottotetto ad uso ripostiglio, cantina, garage e posto auto riservato. Predisp. per aria condizionata, aspirazione centralizzata e canna fumaria. 227.000 / Rif. 1332 ZONA SEMINARIO/OSPEDALE (Cesena): in palazzina immersa nel verde e nella tranquillit, appartamento al piano rialzato composto da ampio soggiorno con angolo cottura, 3 camere da letto, 2 bagni, terrazzo, cantina e ampio garage. 230.000 / Rif. 1129 GAMBETTOLA: in palazzina di recente costruzione appartamenti con ottime finiture di diversa tipologia con possibilit di ingresso indipendente, corte esclusiva, sottotetto e garage. Pronta consegna. Informazioni in ufficio / Rif. 0178
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Cesenatico
Lassessore Antonio Tavani spera di riassegnare lappalto entro la fine dellanno per concludere nellarco di qualche mese
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Alla ludoteca
Sportello dascolto grazie alla Bcc di Sala
Nellambito delle attivit promosse dalla ludoteca Cunegonda, presso la scuola elementare "2 agosto 1849", grazie ad un nuovo nanziamento della Bcc Sala di Cesenatico, riapre lo sportello di ascolto "Conversando con lo psicologo" che da 8 anni continua a coinvolgere con interesse, i genitori e gli insegnanti delle scuole del 1 Circolo di Cesenatico. Da tempo il circolo dedica attenzione alle iniziative a favore dellinfanzia, della preadolescenza e dellimportante ruolo genitoriale, nel tentativo di agire sul disagio per favorire la salute e il benessere psicosico del bambino e della famiglia. Lo sportello di ascolto "Conversando con lo psicologo" sar condotto dalla da Manuela Arenella, psicologa-psicoterapeuta. La sede ubicata sempre presso i locali della ludoteca Cunegonda del 1 Circolo di Cesenatico. Il servizio parte ora e sar attivo no a giugno 2014.
complessivo sfiora il milione di euro di investimento. Il finanziamento deriva da fondi europei (per il 40 per cento) e il resto da risorse proprie del Comune. Liter per il recupero stato avviato dalla giunta precedente. Da mesi si stanno facendo molte ipotesi su come utilizzare la struttura, una volta che sar completata. Lassessore Tavani suggerisce unipotesi suggestiva, cio una collaborazione con i Musei di san Domenico di Forl. "La mia idea quella di allacciare un rapporto con i musei. In genere le loro mostre si concludono poco prima del periodo estivo. Se potessimo trasferirne parte nella nostra struttura, allungheremmo di un paio di mesi la loro esposizione sfruttando un bacino di potenziali visitatori molto ampio, vale a dire quello dei turisti della Riviera. Noi ci accolleremmo i costi della logistica, ma avremmo ampi riscontri in termine di immagine e di offerta ai turisti". Lex Lavatoio di via Cecchini nel 2012 ha compiuto cento anni. Progettato
dallingegnere e architetto cesenate Amilcare Zavatti, quando fu costruito era un servizio allavanguardia. Le donne potevano servirsi di un ambiente idoneo per lavare i panni, evitando luso di altre acque superficiali. Inoltre vi era una sala per la disinfestazione attraverso il vapore. Ne d testimonianza il camino facilmente individuabile transitando in via Cecchini, la strada parallela adiacente alla ferrovia. Il complesso costituito da due edifici gemelli fronte strada e da un porticato allungato, cio il lavatoio vero e proprio con stazione di disinfezione che a Cesenatico, allinizio del Novecento, consent un miglioramento delle condizioni igienico sanitarie. Zavatti oper attivamente a Cesenatico, a lui si deve una delle prime organizzazioni urbanistiche della citt. I progetti del lavatoio sono ancora conservati alla Biblioteca Malatestiana di Cesena. Per anni stato utilizzato come deposito e laboratorio di restauro per il Museo della Marineria e per le statue del presepe. Per un certo periodo di tempo stato anche sede provvisoria della societ ciclistica Fausto Coppi.
E possibile ssare telefonicamente un appuntamento di consulenza psicologica gratuita nelle giornate di marted dalle 12,30 alle 13,30 e gioved dalle 15 alle 17. I genitori potranno ssarne no a un massimo di tre nellarco dellintero anno scolastico. Le consulenze offrono loccasione di un incontro-confronto per sostenere la genitoriali nel delicato percorso di crescita dei bambini e uno spazio di ascolto ai bisogni e alle problematiche emergenti nello sviluppo. Giorgio Magnani
corsi di formazione gratuiti rivolti a cittadini pensionati, immigrati, donne e a chiunque sia interessato ad apprendere luso del computer e di internet. I corsi, della durata di 20 ore, si svolgeranno presso la seguente sede: Isis Leonardo da Vinci- Liceo Scientico Ferrari, Viale dei Mille, 158. I cittadini interessati potranno iscriversi ai corsi telefonando direttamente alla segreteria organizzativa del progetto al numero verde 800/590 595 dal luned al venerd
dalle 10 alle 13 e dalle 14 alle 17 oppure si potranno iscrivere online dal sito www.paneeinternet.it. Ulteriori informazioni possono essere richieste presso lUfficio per le relazioni col pubblico del Comune di Cesenatico. Grazie alla collaborazione dellUfficio turismo stato concordato per il 31 ottobre, nel pomeriggio, larrivo del Camper del progetto "Pane e Internet" che si posizioner in via A. Garibaldi, allinterno della era, per distribuire materiale informativo.
Ponte Giorgi
Piatti tipici romagnoli, accompagnati da pizzichi di novit e voglia di scoprire sapori particolari. Pasta fatta in casa e dolci scrupolosamente secondo le ricette delle nostre nonne
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Senza dimenticare il "battesimo" romagnolo delle sorgenti del Tevere, spostando i confini con la Toscana. Cristiano Riciputi
dellasfaltatura lungo il tratto interessato (piazza II Risorgimento, corso Mazzini) e dei marciapiedi con nuova pavimentazione, nella sostituzione delle piante e dei pali dilluminazione e nel riposizionamento dei posti auto su ambo i lati. Lavori epocali che hanno gi dato una nuova fisionomia alla piazza del Comune, grazie alla sostituzione della precedente rotatoria, allinstallazione delle piante e in particolare dei due
via Marinelli, 6 - 47521 CESENA (Fc) tel. +39 0547 29730 - fax +39 0547 21141 e-mail: comce@comce.it Web: www.comce.it
e degli Istituti Azionisti: Cassa di Risparmio di Cesena Banca di Romagna Banca CRV Cassa di Risparmio di Vignola Cassa di Risparmio di Cento Cassa di Risparmio di Rimini Cassa di Risparmio di Fabriano e Cupramontana Emil Banca Socit Gnrale
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Sarsina
San Martino in Appozzo Parrocchia in festa
Riprendono i momenti di ritrovo e festa nelle parrocchie della valle del Savio: San Martino in Appozzo, ubicata sul colle che sovrasta Sarsina, ricorda il titolare, Martino di Tours. Domenica 10 novembre alle 15,30 si terr la messa solenne, accompagnata dai canti popolari, in suffragio di don Vittorio Morosi, parroco di San Martino dal 1950, morto proprio alla vigilia della "sua" festa, il 10 novembre 2007. Terminata leucarestia, continuer la festa sul sagrato, davanti al fal, dove si potranno gustare le caldarroste, il vino, la piadina e i dolci preparati dalle famiglie della piccola parrocchia. Seguiranno anche vari doppi di campane: adulti e bambini potranno sperimentare come si suonano le campane a corda, attivit oramai estranea dal nostro tempo. Ogni anno questa unoccasione per ritrovare i parrocchiani di una volta. Gli attuali, dai 500 alla ne degli anni 40, sono scesi a una sessantina. Per i pi svariati motivi le famiglie, dal 1954 hanno iniziato a trasferirsi alla "bassa" pur mantenendo i contatti e tornando a San Martino per queste occasioni, legate alle date da sempre a loro care. Una festa che appena sette anni fa stava per morire, alla quale partecipava una ventina di persone. Ora, grazie al lavoro dei parrocchiani, ai manifesti nelle botteghe di Sarsina, allo spazio su queste colonne e al passaparola, diventata una delle pi frequentate. Daniele Bosi
queste si potrebbero aggiungere altre risorse attraverso le disponibilit della Protezione Civile, ma anche questa cifra, al massimo di un centinaio di migliaia di euro, sarebbe di gran lunga al di sotto delle necessit. Visto larrivo dellinverno, bisognerebbe riuscire a realizzare qualche intervento in tempi brevissimi.
Investimenti per 500mila euro complessivi per la sistemazione della strada di collegamento col Casentino sono comunque previsti nel Piano delle Opere Pubbliche della Provincia per il 2014 e il 2015. "I problemi sono notevoli e soprattutto di tre tipi -, sottolinea lingegner Leopoldo Raffoni, dirigente del Servizio infrastrutture viarie della Provincia -. Prima di tutto ci sono alcune frane in essere di cui una ha da tempo portato via una parte della carreggiata. Poi c il problema delle reti paramassi e paraslavine, soprattutto nella parte pi vicina al Passo, che avevamo costruito nel tempo: molte avrebbero bisogno di essere ricostruite e altre necessitano di interventi di manutenzione. Infine c il capitolo delle barriere laterali verso valle: dora in avanti personalmente escluderei le barriere di legno. Sono belle, ma durano la met". E chiaro che la previsione di spesa per il 2014 e il 2015 indica lintenzione dellAmministrazione provinciale di affrontare il problema, ma occorre anche tenere presente che tali spese saranno sostenibili solo se le previsioni di entrata si realizzeranno attraverso risorse finanziarie dallo Stato e/o proventi della vendita dei beni della Provincia. Alme
Una gita allo Zoo Safari di Ravenna per i nonni della casa di Riposo di Sarsina. Luscita si tenuta nelle scorse settimane, quando alcuni anziani ospiti della struttura sarsinate, accompagnati dal personale e dai volontari della Misericordia di Sarsina, hanno raggiunto il parco faunistico, a Mirabilandia, per vedere animali e specie diverse da vicino e senza barriere.
della Madonna delle Grazie. Ledicio dove attualmente ha sede stato realizzato negli anni 20/30 e dedicato alla memoria dei caduti della Grande Guerra. Con tre sezioni di scuola materna e una "primavera" frequentato da una novantina di bambini e impegna dodici dipendenti. Alberto Merendi
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Solidariet
a Chiesa africana chiama lEuropa a ripensare le leggi sullimmigrazione e trattare i migranti con pi compassione. E lEuropa sembra rispondere nei giorni scorsi, a conclusione del Consiglio europeo a Bruxelles, con un accordo dei leader sulla condivisione delle responsabilit secondo tre principi: prevenzione, protezione e solidariet. La tragedia del 3 ottobre a Lampedusa, nella quale sono morti circa 400 migranti, ha dato la sveglia ai responsabili europei, tanto da essere considerata dal Parlamento Ue un punto di svolta per lEuropa. Gioved 24 ottobre lAssemblea di Strasburgo ha approvato la risoluzione, che invita gli Stati membri a modificare o rivedere eventuali normative che infliggono sanzioni a coloro che prestano assistenza ai migranti in pericolo in mare, un chiaro riferimento alla legge Bossi-Fini. Indicazioni che saranno certamente gradite ai vescovi africani, che proprio ieri sera hanno diffuso un messaggio per commentare il naufragio di Lampedusa dal loro
la gente dal 1994, e del regime in Eritrea che costringe molte persone ad emigrare perch manca la libert religiosa, di stampa, di assemblea: Queste persone stanno cercando di dare un significato alle loro vite. Le responsabilit dei governi africani. I vescovi africani accennano ad una recente lettera punto di vista. Intanto nellisola la pastorale su Governance, il bene del Secam e responsabile della situazione di nuovo al collasso, con Commissione giustizia, pace e comune e la transizione 700 migranti nel centro di Contrada sviluppo. Siamo stati scioccati e democratica in Africa nella quale Imbriacola (che non ne dovrebbe denunciavano come la mancanza addolorati dal naufragio del 3 ospitare pi di 300) e 800 migranti di spazi democratici e il disprezzo ottobre sulle coste italiane di soccorsi nel Canale di Sicilia in dei diritti umani siano terreno Lampedusa, con circa 400 morti quattro diverse operazioni. fertile per proteste e crisi politiche, scrivono i vescovi africani -, tra cui Aprire flussi legali. I Paesi europei donne incinte e bambini che tra cui la migrazione. Perci, dovrebbero aprire le loro porte ai sottolineano, la Chiesa, la societ venivano dallEritrea e dalla migranti per farli entrare civile e i governi in Africa non Somalia, passando per la Libia. legalmente: questo il suggerimento, sorprendente - proseguono - che possono permettersi di rimanere ancora pi spinto, dei vescovi indifferenti ed isolati di fronte alle nonostante il numero delle vittime africani riuniti nel Secam, il del naufragio sia ancora in aumento, attuali sfide socio-politiche ed Simposio delle Conferenze economiche, soprattutto riguardo ai molti rifugiati dallAfrica orientale episcopali di Africa e Madagascar, migranti che muoiono in alto mare. continuino a rischiare i pericoli del con sede ad Accra (Ghana), nel viaggio in Europa in cerca di libert, Il dramma delle migrazioni messaggio intitolato La crisi di affermano -, con un crescente a causa delle povere condizioni Lampedusa un campanello numero di giovani che rischiano le politiche ed economiche dei dallarme per lAfrica, firmato loro vite per andarsene dallAfrica, rispettivi Paesi di origine. I vescovi dallarcivescovo ghanese mons. riflette la profondit del malessere di citano il caso della Somalia, con le Gabriel J.Y. Anokye, vicepresidente milizie di al-Shabab che terrorizzano un continente che ancora trascina i
DOPO LAMPEDUSA
propri passi nel cercare di garantire condizioni favorevoli come il lavoro, leducazione e la salute. Dopo pi di cinquantanni di indipendenza - osservano - il continente africano ancora coinvolto nella violenza senza fine. Gruppi armati illegali continuano a minacciare la sicurezza delle persone e dei loro beni, che inevitabilmente provocano spostamento di persone, come nel caso del naufragio a Lampedusa. Le richieste alle istituzioni. Il Secam conclude chiedendo allAutorit intergovernamentale sullo sviluppo regionale-Processi consultivi regionali (Igad-Rcp) di implementare il suo mandato per migliorare la cooperazione tra Paesi di origine, transito e destinazione in materia di migrazioni, soprattutto con lEritrea e la Somalia. Invitano poi lUnione africana (Au) a lavorare per la democrazia e il buongoverno, soprattutto per proteggere le vite e gli interessi dei loro cittadini. Patrizia Caiffa
parte anche Giacomo Mariani e Mirco Torresi. La nostra associazione ha spiegatoil presidente Angelo Casali apprezza lattenzione e limpegno che lazienda
Usl di Cesena, grazie alla attivit dei clown dottori, dedica ai piccoli pazienti ricoverati in ospedale. Per questo ci sentiamo soddisfatti di aver contribuito a sostenere questa importante attivit.
NOTIZIARIO PENSIONATI
colpisce milioni di lavoratori. Senza dimenticare di correggere gli elementi di iniquit della nuova tassazione immobiliare (Trise) e cancellare la prevista riduzione delle agevolazioni scali. - Bisogna potenziare la lotta allevasione scale attraverso la revisione del sistema di sanzioni, denendo la natura penale del reato di evasione, con lestensione delle misure per il contrasto di interessi alle spese per i servizi alle persone e alle famiglie, con il rafforzamento del ruolo degli enti locali incrociando le banche dati e, inne, con lintensicazione della lotta allevasione scale in chiave europea. - Rivalutare le pensioni. Cgil Cisl e Uil ritengono necessario rivedere e correggere gli elementi di iniquit e rigidit introdotti dalle norme Fornero sul sistema previdenziale. indispensabile ripristinare i meccanismi di indicizzazione delle pensioni esistenti prima dellentrata in vigore del DL n. 201/2011, evitando cos lerosione progressiva che i trattamenti pensionistici hanno subto in questi anni. - Pubblica Amministrazione ed efficienza della spesa pubblica. Per il settore pubblico, anche per difendere e riqualicare linsieme dei servizi, i sindacati chiedono al Governo e al Parlamento di dare certezza alla stabilizzazione dei precari delle PP.AA. e riconoscere e valorizzare, ripristinando il contratto nazionale, le professionalit dei dipendenti pubblici. Penalizzante per i dipendenti del settore pubblico anche lennesima misura di rateizzazione dellindennit di ne rapporto che I sindacati pensionati Spi-Fnp-Uilp torneranno a mobilitarsi nelle prossime settimane a sostegno di rivendicazioni sul tappeto da molto tempo: il superamento del blocco della indicizzazione che ha colpito le pensioni superiori a 1.408 euro lordi al mese (poco pi di 1.000 euro netti), determinando una profonda ingiustizia sociale a danno dei pi deboli; la necessit di una legge sulla non autosufficienza, adeguatamente finanziata; lurgenza di misure efficaci di contrasto alla povert, fenomeno in crescita drammatica che colpisce fasce sociali inedite e che, anche nella regione Emilia Romagna, coinvolge circa 400mila cittadini. Nei prossimi giorni prevista una riunione degli esecutivi nazionali unitari che decideranno lorganizzazione di una manifestazione nazionale a Roma per i primi giorni di novembre. In questo quadro, la Fnp, con le altre organizzazioni sindacali rappresenta una grave deroga alle regole di corresponsione di quello che salario differito delle lavoratrici e dei lavoratori del settore. Cgil, Cisl e Uil ritengono indispensabile agire per un taglio signicativo della spesa pubblica improduttiva e dei costi della politica. Dallefficienza e dalla revisione dei livelli istituzionali, dalla riqualicazione della spesa pubblica e dal rafforzamento della lotta alla corruzione, dipende la qualit dei servizi per i cittadini. Come reperire le risorse. Queste misure possono essere concretamente nanziate attraverso: la obbligatoriet dei costi
a cura del Sindacato Pensionati FNP CISL (tel. 0547 644611 - 0547 22803) e per il Patronato INAS CISL (tel. 0547 612332) via R. Serra, 12 - Cesena
standard per le amministrazioni centrali e locali e il superamento della frammentazione delle attuali 30mila centrali appaltanti, estendendo lesperienza gi realizzata con listituzione della Consip; la riduzione drastica del numero delle societ pubbliche e degli enti inutili e la riduzione dei componenti dei consigli di amministrazione, denendo pi vaste dimensioni ottimali per la gestione dei servizi a livello locale; la riduzione del numero di componenti degli organi elettivi ed esecutivi a tutti i livelli di governo riducendo gli incarichi di nomina politica, no al blocco delle consulenze a
Cultura&Spettacoli
In Dvd da pochi mesi, a cura di Lou Del Bello
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Cinema
Eliseo Cesena, Uci Romagna Savignano
di Filippo Cappelli
alestina per principianti (Italia 2012 edito in dvd) questanno una docufiction dei Lou del Bellos, band musicale che esordisce in un film da autori, montatori, registi, compositori. Il film stato proiettato nel 2013 al cinema in varie parti dellEmilia Romagna, tra cui Cesena (al San Biagio) e a Cesenatico e dellItalia. Ha partecipato a numerosi festival cinematografici mondiali, tra cui il Festival di Al Jazeera, in Qatar e ai festival del cinema di Bari, Ravenna, Salerno tra gli altri. Il pretesto, un corso di musica da fare nella parte araba di Israele. Incontri toccanti con bambini
IL QUINTO POTERE
di Bill Condon Ne passato di tempo da quando Bill Condon ci ha regalato quellesempio di grande cinema dal titolo Demoni e dei. E si vede: da quel momento per il cineasta sono arrivati film che hanno abbassato notevolmente la fiducia nel suo talento. Film come come Kinsey, Dreamgirls, un paio di episodi di Twilight da far accapponare la pelle e adesso Il quinto potere, incentrato sulla figura ambigua di Julian Assange e del suo celeberrimo sito. La trama: Julian Assange senza dubbio una delle figure pi emblematiche del XXI secolo. La sua organizzazione no-profit nata nel 2006 con il nome WikiLeaks, con lobiettivo di pubblicare informazioni segrete offrendo al contempo la sicurezza di un innovativo sistema di crittografia per garantire lanonimit delle fonti, ha smascherato nel corso degli ultimi anni grandi enti internazionali. Nel 2010 addirittura giunta a denunciare i crimini di guerra commessi dallesercito degli Stati Uniti durante la guerra in Afghanistan. Ma il sogno di Assange deve scontrarsi con il suo ego smisurato e la razionalit prudente dei suoi colleghi, che tenteranno di porre un freno al suo inarrestabile desiderio di giustizia Di spunti interessanti che potessero regalare a questo film un respiro ampio, critico e metaforico, fuggendo dal semplice documentarismo, ce nerano a bizzeffe. Ma il problema che il film non funziona. Fin dallinizio subito palese che Condon non sappia che pesci pigliare. Rimane incerto sul tono con cui narrare la vicenda e tentenna indeciso tra il film dimpegno civile e laction-thriller, fallendo in entrambi. Julian Assange interpretato da Benedict Cumberbatch, e il film parte proprio dallincontro di questo con il futuro collega Daniel Domscheit-Berg (Daniel Brhl), con il quale inizier a raccogliere informazioni riservate su grandi enti internazionali, come la banca svizzera Julius Baer. Purtroppo anche Bill Condon ha scelto la strada pi semplice: rimanere in superficie, incentrandosi sugli aspetti biografici e romanzandoli in maniera troppo goffa per interessare davvero. Inoltre, finisce per evitare di schierarsi e optare quindi per una soporifera neutralit, che a livello visivo si traduce in un guazzabuglio visivo a tratti disturbante. Eppure il modello cera: per non combinare troppi disastri, Condon avrebbe potuto seguire lottimo The Social Network, film sul creatore di Facebook che puntava tutto sulla sceneggiatura e faceva leva su un personaggio eccentrico e geniale e sul suo incontro-scontro con lamico collaboratore. Il Quinto potere invece cerca la strada per una originalit visiva, non la trova e finisce per perdersi a due passi da casa. Cosa si voleva raccontare con Il Quinto Potere?. Una domanda semplice a cui Bill Condon dimostra di non saper rispondere. Prima di tutto a se stesso.
chea di troppo (gli ebrei israeliani sono i cattivi, i villain assenti, quando la storia un po pi complicata), ma una testimonianza, forse pi televisiva che cinematografica (lo stile quello dei turisti per caso televisivi Roversi e Blady che per lautore giura di non conoscere) di un approccio da principianti, come recita appunto il titolo, a una tragedia contemporanea. Daniel Agami
significato di una tradizione che ha avuto unimportante connotazione sul territorio, significa comprendere il presente, apprezzare e valorizzare le testimonianze storiche, artistiche e culturali esistenti, per proiettarsi responsabilmente nel futuro, come promotori impegnati in iniziative perpetuanti la tradizione storica locale, in questo caso religiosa. E per ricordarci, almeno, di volgere ogni tanto lo sguardo agli stemmi che decorano gli edifici religiosi e anche nobiliari delle nostre citt e della nostra terra. C chi afferma che un simbolo pi profondo, infinitamente pi profondo, del pensiero di chi lo contempla, ed vero. Basta sfogliare questo libro. Edoardo Turci
alla libreria cattolica SAN GIOVANNI via Isei 15, Cesena (tel. 0547 29654)
lavorare alle accuse su Bergoglio. Ci sono in giro documenti dubbi e immagini false. Arrivato in redazione ricevetti lok. Ne nacque uninchiesta pubblicata da Avvenire in cinque puntate. Non era da escludere che nelle nostre ricerche potesse saltar fuori qualcosa di controverso o compromettente. Decidemmo di andare comunque in Ed. Emi, collana Emisferi, settembre 2013 (11,90 euro) fondo. Vengono sentite diverse persone fra le quali Alicia Oliveira, Il giornalista di Avvenire Nello Scavo per la collana Emisferi prima donna a diventare giudice penale in Argentina e proprio per la dellEditrice Missionaria Italiana (Emi) ha pubblicato uninchiesta sua forte opposizione alla giunta militare, ricercata dalla polizia, che giornalistica su La lista di Bergoglio. I salvati da Francesco afferma: Non devono certo spiegare a me chi Jorge Bergoglio. Ha durante la dittatura. La storia mai raccontata. fatto espatriare tanti perseguitati, mettendo a repentaglio la sua vita, Come si legge a p. 133, poche ore dopo lelezione al soglio di aggiungendo: Jorge aveva unopinione terribile della dittatura, la stessa Pietro, quella umida sera del 13 marzo 2013, i siti internet di che avevo io. Nella prefazione largentino Prez Esquivel, premio Nobel mezzo mondo gi ribollivano di accuse, sospetti, congetture sul per la pace 1980, afferma: Padre Jorge Mario Bergoglio contribu ad ruolo di Jorge Mario Bergoglio allepoca della dittatura in aiutare i perseguitati e si adoper in ogni modo affinch i sacerdoti del Argentina iniziata il 24 marzo 1976 con il golpe del generale Jorge suo ordine che erano stati sequestrati fossero rilasciati. Amnesty Videla e finita nel 1983 con la vittoria alle elezioni del radicale Raul International si chiede: Qual stato il ruolo del nuovo Papa durante la Alfonsn, che si insedia alla Casa Rosada il 10 dicembre 1983. In dittatura? Era coinvolto in violazioni dei diritti umani?, e risponde: quegli anni padre Bergoglio superiore provinciale dei gesuiti Amnesty International sa di un caso aperto nel 2005 riguardo alla dArgentina. Lautore di questa inchiesta afferma: Cominciai a scomparsa di due preti gesuiti, ma non ha alcuna documentazione per indagare quella notte stessa, poche ore dopo la prima apparizione dimostrare o negare la partecipazione del nuovo Papa in questi eventi. di papa Francesco dalla Loggia delle Benedizioni. Non c voluto Nessuna accusa formale stata fatta contro Jorge Bergoglio e non molto tempo ad accertare che le immagini che sul web lo abbiamo traccia nei nostri archivi di alcun coinvolgimento dellex ritraevano con il dittatore Videla erano un falso. Anche i arcivescovo di Buenos Aires in questo o in altri casi. Significativa la trascrizione, in appendice, dellinterrogatorio documenti che avrebbero dovuto metterlo alla sbarra puzzavano di marcio. Scavo continua a raccontare: Al mattino inviai un sms. avvenuto l8 novembre 2010 del cardinale Bergoglio davanti ai giudici che dovevano giudicare sui crimini commessi nella scuola degli Destinatario: Marco Tarquinio, mio direttore. Se vuoi posso
ufficiali della Marina militare argentina a Buenos Aires. Come risulta nella presentazione del documento, i tre giudici della corte hanno concluso che nessuna responsabilit ascrivibile al cardinale arcivescovo. Nella conclusione dellinchiesta leggiamo: Un piccolo, prezioso risultato spero che questo libro lo abbia raggiunto: ora, grazie ai testimoni della lista, sappiamo con certezza da che parte si era schierato Bergoglio in quellingarbugliata e drammatica stagione di sofferenza del suo popolo. E mentre la lavorazione di questo libro volgeva al termine, altre storie, altri testimoni si sono fatti avanti: ex studenti, seminaristi, catechiste, sfuggiti alle maglie della repressione militare. Tutti grati, nel loro profondo, a un uomo chiamato Francesco, nel quale hanno trovato un sostegno fino a pochi mesi prima della sua elezione a romano pontefice. Insomma, la lista di Bergoglio non ancora chiusa.
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Cesenatico
Il pesce fa festa
Per gli amanti del pesce locale, a prezzi modici e cucinato con rigorose ricette romagnole, torna Il pesce fa festa, kermesse gastronomica che si tene a Cesenatico dal 31 ottobre al 3 novembre. Numerosi gli stand attivi: in piazza Fiorentini (in pieno centro, dietro alla pescheria) sar attivo lo stand La tavola dei pescatori (da venerd a domenica). Qui si potranno gustare cozze alla marinara, spiedini di sardine e alici, fritti misti, tutto con pesce dellAdriatico appena pescato. Sempre in centro saranno attivi gli stand dellAvis e degli amici della Ccils. La cooperativa la Casa del Pescatore allestir la tensostruttura lungo il portocanale, lato Ponente. anche qui la faranno da padrone i piatti della tradizione. Alla colonia Agip saranno i professionisti della ristorazione, i cuochi dellArice, a proporre piatti pi elaborati, ma sempre usando pesce fresco dellAdriatico.
Cesena
Cesena
Cesena
Nuova osteria
Cesena
La bellezza e lo studio
E possibile incontrare la bellezza nello studio? Partendo da questa provocazione nata lidea dellincontro promosso da Giovent Studentesca con la studiosa di arte suor Maria Gloria Riva dal titolo "Educare alla bellezza". Linvito, rivolto in particolare a tutto il mondo delle scuole superiori, per venerd 8 novembre alle 14,45 nel salone di Palazzo Ghini in corso Sozzi a Cesena.
E stata inaugurata a Roversano, nei pressi della storica torre, LUstar di Tri Pataca. La gestisce il ventiquattrenne Andrea Fesani, assieme alla giovane socia Marilena Constantin, entrambi non nuovi del mestiere che hanno intrapreso diversi anni or sono in altri locali.
Domenica 3 novembre
u iniziativa del comitato culturale "Il Mulino" con il patrocinio del Comune di Cesenatico e la collaborazione di Banca Romagna Cooperativa, domenica 3 novembre Villalta commemorer i suoi cittadini vittime delle due guerre mondiali alla presenza delle autorit civili e militari presso il Monumento ai Caduti. Il programma prevede in apertura la messa celebrata da don Giovanni Barduzzi, animata dal coro Cai di Cesena a partire dalle 9,30 con canti della tradizione popolare. Alle 11 ci sar il saluto del sindaco
Cesenatico
Si intitola "E rispr de mr il libro di poesie di Daniele Casadei, sponsorizzato dalla Bcc di Sala. Il volume di 90 pagine (edito da Sicograf, Cesenatico) contiene anche foto di fondali marini scattate dai sommozzatori Marina Ori e Loris Bianchi. Sar presentato al pubblico sabato 2 novembre alle 17, 30 presso il museo della Marineria.
Roberto Buda e degli amministratori comunali, seguito dalla posa di una corona al suono del "Silenzio" e alla presenza di un picchetto delle varie Armi Militari. E uniniziativa organizzata per onorare e non dimenticare le 42 vittime della frazione che sono morte a causa delle guerre. Un omaggio che questanno diventa an-
Cesena flash
Giordano Conti allUte
cora pi corale e solenne per la presenza di rappresentanti di varie Associazioni combattentistiche e darma. In caso di pioggia la messa sar celebrata nella la chiesa parrocchiale. Linvito alla cittadinanza di esporre per loccasione la bandiera tricolore. LUniversit della terza et - Fnp Cisl di Cesena ha invitato Giordano Conti a parlare sul "Rinascimento a Cesena". La conferenza sar tenuta marted 5 novembre alle 15,30 nella sala Nello Vaienti in via Renato Serra.
Messa a SantAnna
Per iniziativa del Rotary club Cesena sar celebrata da monsignor Piero Altieri la Messa in suffragio dei soci defunti, domenica 3 novembre alle 11,30 nella chiesa di SantAnna in piazza del Popolo.
Scrittori di quartiere
Secondo appuntamento della rassegna "Scrittori di quartiere" del Cesuola. Luned 4 novembre alle 20,45 nella sala Partisani in via Giovannini Nicoletta Campanelli con Costanza Persano e Cristina Bisacchi presenter "Una cotoletta e due caff. Unestate di dialoghi pedagogici".
Montiano
Aperta no al 26 aprile 2014 la mostra "Il giardino dellanima" di Luciana Ecchiotti Dalbosco, artista di Padova. In esposizione quindici incisioni calcograche che hanno tratto ispirazione dalle poesie del Pascoli. Si pu visitare dal marted alla domenica dalle 9,30 alle 12, 30 e dalle 16 alle 18.
Personale di Cataldi
Presso FotostudioArt in via Mura Porta Fiume 30, negli orari dellufficio, allestita no al 28 novembre la mostra fotograca "Visi e mondi" di Maria Lia Cataldi, in arte Marilla. Sono ritratti fotograci in giro per il mondo.
Bagno di Romagna
Gli antichi e le stelle
Gatteo
Concerto a SantAngelo
Nella chiesa parrocchiale di SantAngelo, domenica 3 novembre alle 17, dar un concerto la Corale polifonica malatestiana, eseguendo musiche di Claudio Monteverdi e Giovanni Pierluigi da Palestrina. Una lezione di preparazione allascolto si terr sabato 2 novembre alle 16 nella biblioteca comunale di Gatteo sul tema "Il coro nel 1600-1700".
Longiano
Concerto del t
Per la III edizione della rassegna "Tra cielo e terra", gioved 31 ottobre alle 21 al Palazzo del Capitano, il sico Guido Cossard tratter il tema "Cieli perduti: come gli antichi guardavano le stelle". Gioved 7 novembre alle 21, Loretta Gentili e Maurizio Rossi parleranno del loro viaggio in Vietnam.
Secondo appuntamento con i "Concerti del t" al Petrella, domenica 3 novembre alle 16. Si esibir il complesso "I Ticers". Ingresso unico 8 euro, ridotto 6. Al termine il pubblico invitato a prendere un t nel ridotto del teatro.
Carissimo Pinocchio
E organizzata dallassociazione culturale "Il Glicine" la mostra dedicata a Pinocchio che rester allestita no al 20 novembre alla galleria comunale ex Pescheria. Orari di apertura: marted e venerd dalle 16,30 alle 19,30; mercoled, sabato e domenica dalle 9,30 alle 12,30 e dalle 16,30 alle 19,30.
Sport
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non ho gestito la gara nel migliore dei modi. Tutti errori di cui fare tesoro per migliorare. Come procedono gli allenamenti? Mi alleno a Roma, sotto locchio esperto di Vittorio Di Saverio. Mi sto preparando per gli Europei di Zurigo del prossimo anno: punto ai primi otto posti. Non sar facile, ma per avere la forza di lavorare duramente occorre porsi degli obiettivi ambiziosi. Mi alleno tutti i giorni, dal luned al sabato, quando nel pomeriggio di solito ritorno a Cesena per stare con la famiglia e gli amici almeno la domenica.
Piccolagrandeatleta
Ha partecipato ai Mondiali a Mosca. Nel 2014 punta a far bene ai campionati europei. Si allena a Roma nella squadra delle Fiamme Gialle
ultimi mesi? Di certo la partecipazione ai Mondiali di Mosca. L, in uno stadio grandissimo, cerano in pista le migliori atlete del mondo. Non sono riuscita a superare la batteria di qualificazione, ma in quel momento non potevo dare di pi. Ho pagato linesperienza, il fatto di essere arrivata a Mosca solo due giorni prima e di avere gareggiato prestissimo, alle 8 ora locale, orario al quale non sono abituata, e comunque
E stata una stagione densa di esperienze. S, ho viaggiato tantissimo per raggiungere le diverse sedi delle gare. Ma daltra parte, vestendo la maglia della nazionale, non pu essere diverso. Anche il 2014 si profila impegnativo: oltre agli Europei punto a far bene ai mondiali indoor che si svolgeranno in Polonia nel mese di marzo. I 1500 metri sono la sua specialit. Su questa distanza mi esprimo al meglio e ho ottenuto i migliori risultati con un personale di 40634. Talvolta gareggio anche nei 3000, mentre i 5000 rappresentano una distanza troppo elevata per le mie caratteristiche fisiche.
Con un secco 3-0 la Fenice Volley Cesena (che disputa il campionato di pallavolo maschile di B2) ha liquidato il Loreggia Padova. La partita stata disputata sabato pomeriggio al Carisport di Cesena. Si trattato del primo evento dopo 20 mesi di chiusura dellimpianto a causa del nevone del febbraio 2012. La squadra del coach Piraccini in vetta alla classifica con due vittorie su due partite disputate.
Una serata dedicata al calcio italiano quella della scorsa settimana in occasione della conviviale del Panathlon club di Cesena al teatro Verdi. Italo Cucci, giornalista sportivo, ha parlato degli ultimi anni del calcio azzurro partendo dal trionfo mondiale della nazionale italiana in Germania, alla sconfitta in Sud Africa, alla ripresa negli ultimi Europei e alla speranza per i prossimi mondiali 2014 in Brasile. (Giusy Riciputi )
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Sport Csi
al tuo connazionale Zanetti, per esempio, caro Diego, tu diventi un nano insignificante anche se con il pallone ci sai fare di pi. Eppure a te, carissimo Diego, diciamo che quelli come te in fondo stanno simpatici di natura. Da sempre noi, nelle nostre piccole societ sportive di oratorio e di periferia, accogliamo a braccia aperte quelli che rompono, quelli che non sono educati, quelli che nessuno vorrebbe. Proviamo sino in fondo a fargli cambiare atteggiamento nella vita attraverso lo sport. Ecco perch ci piacerebbe che tu leggessi questa lettera. Tira fuori adesso, Diego, quella rete da campione che non hai ancora segnato. Prenditi le tue responsabilit come uomo e come cittadino del mondo. Hai gi rilasciato interviste dove hai ammesso i tuoi errori, ora accetta la sfida di diventare modello mostrando che si pu sempre cambiare se stessi. Prendi tutti in contropiede, dribbla ogni resistenza o paura e segna questo importantissimo gol. Massimo Achini Carissimo Massimo, leggendo la lettera aperta che hai inviato a Maradona, Diego Armando Maradona, dopo essermi asciugato le lacrime di commozione, desidero complimentarmi con te, stringerti virtualmente la mano e dirti con la vicinanza pi sentita possibile che condivido pienamente le tue parole e il tuo messaggio profondo, vero, giusto, coraggioso, accorato... che hai voluto, ancora una volta, trasmettere e ribadire non solo allinteressato, ma anche a tutti noi. Grazie carissimo presidente, sono soprattutto questi frangenti che, per me, ti distinguono come uomo di classe, distaccato dalle sterili logiche del carrierismo, dellopportunismo e dellipocrisia. Sai, per noi che lavoriamo in trincea, schiacciati a volte dalle critiche o derisioni pi cocenti, o peggio ancora dal rifiuto del nostro messaggio sportivo, avere qualcuno che ci difende e che ci rappresenta ad alto livello come fai tu, bh questo ci incoraggia, ci da forza e ci rende ancora pi orgogliosi di appartenere ad una famiglia che ha le idee ben chiare sulla etica morale della persona. Mi auguro che le tue parole e le tue riflessioni non cadano nel vuoto, ma trovino cuori disponibili e fecondi capaci di accogliere questi importanti insegnamenti, farli propri e irradiarli come raggi di luce ovunque palpitino. A presto carissimo fratello e... grazie! Luciano Morosi
Brevi
Torneo di scacchi a sostegno dei malati di Parkinson
Il Circolo scacchistico Paul Morphy di Cesena, affiliato al comitato cesenate del Csi, lieto di organizzare nella giornata di venerd 15 novembre, nella sua abituale sede di via Canonico Lugaresi 202 (Cesena), un torneo di scacchi, il cui ricavato va tradizionalmente donato a unassociazione locale per il sostegno dei malati. Questanno stata scelta come destinatario lassociazione La foglia e il bastone con sede in via Ghirotti 286 (ospedale Bufalini ) Cesena, che si prende cura di chi soffre della malattia del morbo di Parkinson e dei loro familiari. Il torneo avr inizio alle 21,15 e alle 23,30 si svolger la premiazione. Per informazioni ulteriori ed eventuali preiscrizioni (molto gradite) ci si pu rivolgere a Patrizio Di Piazza, tel. 0547 24125, p.dipiazza@libero.it.
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Il direttore risponde
Prosegue serrato il dibattito sul Fattore famiglia Le cose importanti costano. questione di priorit
LOcchio indiscreto
aro direttore, vorrei aggiungere un mio ulteriore contributo al dibattito che da alcune settimane va avanti sul tuo giornale. Si aperta una vivace e significativa discussione in citt sulle politiche familiari e sullapplicazione del quoziente familiare per le tasse comunali e per le tariffe dei servizi erogati dal comune (asili nido, servizi agli anziani e sociali). Lidea quella di far pagare tasse e servizi in proporzione non solo al reddito personale, ma anche alla composizione del nucleo familiare, dando rilevanza al numero dei componenti presenti nel nucleo familiare, in misura maggiore man mano che aumenta il numero dei figli o delle persone a carico. Il dibattito rischia per di disperdersi ancora una volta nei proclami e nelle buone intenzioni espresse sui giornali. E con la crisi culturale ed economica attuale, non una bella cosa. Il sindaco di Cesena lo ha detto chiaramente. Non ha intenzione di adottare per il futuro il quoziente familiare, perch a Cesena gi si applica il cosiddetto quoziente Cesena dal 2011. Ossia quasi tutti i servizi che prevedono una partecipazione alla spesa (nellambito della pubblica istruzione, dei trasporti, dei servizi sociali) utilizzano la dichiarazione Isee come parametro di accesso o indicatore per determinare la spesa. Non dice per il sindaco che detto indicatore, pur tenendo conto del numero di persone presenti nel nucleo familiare, considera ogni ulteriore persona sempre meno, via via che aumenta detto numero. Ossia se una persona vale 1, due persone non valgono 2, ma 1 e mezzo, tre persone valgono 1 e mezzo pi qualcosa, e cos via. Eppure esperienza comune che ogni persona pesa per lintero, non in percentuale. E proprio una questione di mentalit. In Italia, per esempio, gli assegni familiari sono risibili, diversamente che in altri paesi europei. E pensare che lart. 31 della Costituzione spesso richiamata a sproposito da molti, per conservarne solo gli aspetti che fanno piacere dice che la Repubblica agevola con misure economiche e altre provvidenze la formazione della famiglia e ladempimento dei compiti relativi, con particolare riguardo alle famiglie numerose. LIsee fa linverso, e il Comune di Cesena, applicandolo ai servizi, si adegua. Allora non si tratta di dire che qui si sta facendo qualcosa ma sarebbe meglio fare di pi. Si tratta di decidere se si vuole tutelare veramente la famiglia o meno. Alcuni Comuni lhanno fatto, sono stati pi virtuosi di noi e hanno avuto pi coraggio, cambiando le modalit di determinazione dellIsee, con correttivi che considerino di pi ogni nuovo componente del nucleo familiare. Ho gi detto che si tratta di una
politica costosa, ma tutte le cose importanti e belle costano. una questione di priorit. Inoltre, se veramente si volesse fare qualcosa per la famiglia, si coglierebbero tutti gli spunti per farlo. Uno di questi dato dalla prossima introduzione di una sorta di federalismo fiscale dei Comuni, che dal prossimo anno avranno la possibilit di decidere come applicare le tasse comunali (ex Imu, tassa sui rifiuti). Per la prima volta i Comuni potrebbero applicare riduzioni delle tassazioni in base alla capacit contributiva della famiglia. un passaggio delicato ma storico. Ebbene, potrebbe rappresentare una svolta per operare detrazioni sulla base della composizione familiare. Anche in questo caso, si perde unoccasione, se vero che il Comune pensa di utilizzare ancora una volta il reddito Isee (quello penalizzante per i nuclei numerosi) per decidere i livelli di tassazione. In tal modo si vanifica unopportunit di vero cambiamento che potrebbe sollevare la condizione di molte famiglie specie numerose e che vedrebbe anche unutilit di ritorno, perch ci che rimarrebbe nelle tasche delle famiglie produrrebbe una crescita dei consumi, un aumento di produzione, un incentivo alleconomia e soprattutto alzerebbe la soglia di povert delle famiglie. Per ironia della sorte, in questi giorni si sta rivedendo il nuovo Isee (che sembra applicabile da febbraio), con un ulteriore peggioramento per le famiglie. Le associazioni familiari hanno gi criticato il nuovo Isee come ulteriormente gravoso per i nuclei pi numerosi. Occorre fare qualcosa. Stefano Spinelli Carissimo Stefano, da parte mia ho gi risposto sullargomento anche la scorsa settimana, sempre nella pagina dedicata alle lettere. Allora mi limito a sottolineare ci che tu dici nella seconda parte del tuo ampio scritto. Alcuni Comuni lhanno fatto, tu scrivi, indicando che, come da noi riportato nel numero scorso con lesempio di Castelnuovo del Garda, possibile adottare il famoso Fattore famiglia. La vera faccenda, comunque, resta in ci che affermi poco dopo: Ho gi detto che si tratta di una politica costosa, ma tutte le cose importanti e belle costano. una questione di priorit. , quindi, una questione di volont, di scommessa sul futuro, sulle nuove generazioni, su tutti quei giovani che vedono davanti a loro solo lincubo di anni di inoccupazione. Pu essere visto come un salto nel vuoto? Pu darsi. Certamente un elemento di giustizia sociale e un vantaggio per tutti. I figli non costituiscono un fatto privato. Sono il futuro di noi stessi. Di tutti, senza esclusioni. Cordiali saluti. Francesco Zanotti zanotti@corrierecesenate.it argomento - ma pure questo di scottante attualit come la guerra in Siria mi lascia un pochino perplesso. Lei scrive infatti ...non possiamo rimanere indifferenti. Almeno si alzi la nostra preghiera. E la preghiera pu ottenere tanto, come abbiamo verificato nel recente caso della paventata guerra in Siria, fermata dall'appello di papa Bergoglio. Ora innanzitutto bisogna intendersi su cosa sia la guerra in Siria. Il Papa, quando indisse per tutta la Chiesa per il 7 settembre la giornata di digiuno per la pace in Siria e nel mondo chiedendo a tutte le
A Cesena, in via Padre Vicinio da Sarsina, i segnalatori delle strisce pedonali vengono continuamente danneggiati e, in genere, sostituiti in tempi rapidi dagli addetti comunali. Ad ogni modo, si tratta di una strada trafficata in cui occorre procedere con prudenza e a bassa velocit.
comunit di organizzare qualche atto liturgico secondo questa intenzione (anche a Cesena attuato con grande partecipazione al Monte) per guerra in Siria sembra si riferisse, a leggere le sue parole, alla guerra civile ivi in atto. Mai pi la guerra! La pace un dono troppo prezioso, che deve essere promosso e tutelato. Quanta devastazione, quanto dolore ha portato e porta l'uso delle armi in quel martoriato Paese (....) Con tutta la mia forza chiedo alle parti in conflitto di ascoltare la voce della propria coscienza, ecc. Viceversa anche a Lei risulter che secondo un certo numero di cattolici l'invocazione del Papa sarebbe stata rivolta non alla fine della guerra civile in Siria ma....a scongiurare un intervento degli Stati Uniti! Il quale, se fosse avvenuto, avrebbe avuto necessariamente luci ed ombre. Condivisibile nel suo obiettivo (attraverso un attacco aereo su Damasco dare una lezione ad Assad, non per eliminarlo, ma perch la strage coi gas del 21 agosto sulla popolazione rimanesse un caso unico e non diventasse consuetudine), ma avrebbe tuttavia anche causato necessariamente la morte di persone civili e militari. Tuttavia la sola minaccia di un intervento militare americano ha costretto Assad ad accettare un accordo per la distruzione delle armi chimiche. Quindi, augurandomi di non essere giudicato blasfemo, penso che la guerra in Siria o la sua ulteriore degenerazione sia stata - non dico fermata ma almeno contrastata - sul piano morale dallappello del Papa ma su quello effettivo dalla presa di posizione e dalla fermezza di Obama. Cordialmente. Corrado Iacuzzi Carissimo Iacuzzi, leggendo il Grande dizionario italiano delluso della Utet, ideato e diretto da Tullio De Mauro, paventare significa attendere con timore qualcosa. Io ho parlato, come lei ha riportato correttamente, di paventata guerra in Siria. Linvocazione del Papa, sempre da lei citata, non sarebbe stata rivolta alla fine della guerra civile in Siria, ma a scongiurare un intervento degli Stati Uniti. Francamente non vedo dove sia la differenza. Sulla forza della preghiera le mie parole risulterebbero del tutto inutili. I fatti dimostrano ci che uno vuol vedere. Certo che oggi non si parla quasi pi di minaccia di un conflitto in quella nazione martoriata da alcuni anni. Io lo ritengo un risultato enorme. La storia dir quale intervento stato decisivo. Per ora, mi basta che le armi cessino, ma non per questo io e noi tutti dobbiamo arrenderci. La pace non assenza di guerra. molto di pi e dipende da noi. I continui sbarchi a Lampedusa lo dimostrano ampiamente. Cordialit. Fz
Una riflessione dopo la relazione che il cardinale Caffarra ha tenuto nella chiesa di SantAgostino, marted 22 ottobre, a Cesena