Assegnati due numeri interi a , b , con b=0 , si pu
eseguire una operazione, detta divisione con resto, secondo il seguente Teorema Comunque si considerino due interi a , b , con b = 0 , si ha che esistono e sono unici due numeri interi q , r che verifichino le due propriet seguenti a = b q + r , 0 s r < b . I numeri q , r (essendo unici) si chiamano, rispettivamente, quoziente e resto della divisione. DIM. ESISTENZA Conviene analizzare 4 casi, a seconda del segno dei numeri a , b . Caso 1 - I numeri a , b sono numeri naturali, cio sono non negativi (cio a>0 , b >0 ). Bisogna ancora distinguere due eventualit: a < b oppure a > b . Se a < b basta porre q = 0 , r = a per provare lesistenza dei due numeri. Resta da esaminare laltra eventualit : a > b . Si considera linsieme M = { n e N n b s a } ; questo insieme non vuoto perch 1 vi appartiene ed finito (limitato superiormente) perch neM : n < a+1 , infatti n b s a < a + 1 s (a + 1 ) b n < a + 1 . DIM. ESISTENZA Pertanto linsieme M ammette massimo; si pone q = max M , cio b q s a < b (q + 1 ) . Si pone r = a - b q e si ha che a = b q + r ; resta da far vedere solo che 0 s r < b . A tal fine si osserva che b q s a < b (q + 1) b q b q s a b q < b (q + 1) b q 0 s r < b . DIM. ESISTENZA Caso 2 - Il numero a positivo, mentre il numero b negativo. Essendo -b>0 si pu utilizzare il caso precedente per dire che esistono due numeri interi q , r tali che sia a = -b q + r , 0 s r < -b = b ; scrivendo a = b (-q) + r resta provata lesistenza dei due numeri anche in questo caso: basta porre q = -q , r = r . DIM. ESISTENZA Caso 3 - Il numero a negativo, mentre il numero b positivo. Basta osservare che -a >0 , b > 0 e si ricade nel caso 1 : esistono due interi q , r tali che sia -a = b q + r con , 0 s r < b . Se r = 0 si ha a = b (-q ) + 0 e ora q = -q , r = r= 0 vanno bene; se, invece, r > 0 si ha che a = - b q r = b (-q) r + b b = b (-q-1) + (b-r) ; per quanto riguarda b r si pu osservare che da 0 < r < b si deduce che 0 < b r < b e anche in tal caso sono stati determinati i due interi richiesti: basta porre q = -q-1 , r = b-r . DIM. ESISTENZA Caso 4 - I numeri a , b sono entrambi numeri negativi. Si applica il caso 1 ai numeri -a , -b (che sono positivi): esistono due interi q, r tali che -a = -b q+ r, 0 s r< -b = b . Se r = 0 si ha a = b q + 0 e q = q , r = r = 0 vanno bene; se, invece, r > 0 si ha che -a = -b q + r a = b q r = b q r+ b b = b (q+1)+(-b-r) ; per quanto riguarda - b r si ha che da 0 < r < - b si deduce che 0 < - b r < -b e anche in tal caso sono stati determinati i due interi richiesti: basta porre q = q +1 , r = -b r. DIM. UNICITA Ora sappiamo che comunque si considerino due interi a , b , con b=0 , si ha che esistono due numeri interi q , r che verifichino le due propriet seguenti a = b q + r , 0 s r < b . Resta da dimostrare che i numeri q , r sono univocamente determinati dai numeri a , b = 0 . DIM. UNICITA Supponiamo che esistano due coppie di numeri interi (q,r) e (q,r) che verifichino le propriet richieste, cio a = b q + r , 0 s r < b , a = b q + r , 0 s r < b . In tal caso si ha che b q + r = a = b q + r b q b q = r r b q q = r r . Si ha che r r < b e, contemporaneamente, r r un multiplo di b : questo possibile solo se r r zero, cio se r = r . Inoltre, in tal caso, anche b q q deve essere zero, cio deve essere q = q (essendo b > 0 ) .