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Colore primario

Colore primario
Si definiscono colori primari il giallo, il ciano (una tonalit di blu) e il magenta (una tonalit di rosso), in quanto non ottenibili dalla mescolanza di altri colori della gamma cromatica dello spettro solare. Il termine non riportato nell'International Lighting Vocabulary della Commission Internationale de l'Eclairage (CIE) e dunque il suo significato non specificato a livello di standard internazionale, tuttavia comunemente riferito alla classificazione dei colori dello spettro solare scoperti da Isaac Newton: rosso, arancione, giallo, verde, blu, indaco e violetto. Ogni colore comprende tutte le sue gradazioni intermedie, ma la suddivisione dello spettro solare in sette convenzionale e fa riferimento a motivazioni filosofiche, in particolare alla correlazione con le 7 note musicali, i giorni della settimana o i pianeti conosciuti allora. Se i colori primari, giallo ciano e magenta, non si ottengono mescolando gli altri colori, i colori secondari derivano dalla mescolanza, a due a due, dei colori primari: giallo + ciano = verde magenta + ciano = blu giallo + magenta = rosso. I colori terziari sono quelli che si ottengono sommando quantit diverse di due colori primari. All'interno dei colori primari e secondari vi sono tre coppie di complementari, formate da un colore secondario e dal primario rimasto fuori dalla composizione. Ad esempio, se giallo + ciano = verde, allora il verde complementare del magenta. Questo tipo di coppie d un effetto di massimo contrasto cromatico. Gli effetti delle diverse combinazioni sono stati teorizzati e sono normalmente usati nelle discipline grafiche.

Colori primari di una mescolanza additiva


I colori primari di una mescolanza additiva (o brevemente i primari additivi) sono i colori che vengono utilizzati nella mescolanza additiva. Per esempio, in una mescolanza additiva dei due colori rosso e verde (v. figura 1), i primari sono appunto rosso e verde. In una mescolanza additiva dei due colori bianco e ciano, i primari sono bianco e ciano. In una mescolanza additiva di tre colori viola, rosso e giallo, i tre primari sono viola, rosso e giallo. Spesso si usa impropriamente il termine "primari additivi" per indicare tre colori la cui mescolanza additiva produce ogni altro colore, e si individuano questi tre colori nel rosso, verde e blu. Questo uso del termine non ha riscontro nel linguaggio scientifico e si rif piuttosto a Mescolanza additiva, modello RGB semplificazioni tipiche degli insegnamenti elementari. Infatti non esiste nessun insieme finito di colori la cui mescolanza additiva generi ogni altro colore. In altre parole, i primari additivi, con il significato appena detto, non esistono.

Figura 1, rosso e verde

Figura 2, viola e marrone Certamente i colori rosso, verde e blu "possono" essere i colori primari (cio i componenti) di una mescolanza additiva ma non necessariamente lo sono. Tutti i colori possono essere i primari (cio i componenti) di una

Colore primario mescolanza additiva. Per esempio i primari potrebbero essere viola e marrone (v. figura 2). Perch allora cos comune l'affermazione che i primari additivi sono rosso, verde e blu? Perch se ci si limita ad una mescolanza additiva di tre colori e si desidera produrre con questa mescolanza il maggior numero possibile di colori, allora rosso, verde e blu sono i tre colori pi opportuni da utilizzare come componenti della mescolanzaWikipedia:Uso delle fonti. Ma importante tener presente che nemmeno le mescolanze additive di rosso, verde e blu riescono a produrre tutti i colori, ma sempre solo una parte. Non esiste nessuna terna (e nemmeno quaterna, n cinquina, n nessun altro numero finito) di colori che possa produrre in mescolanza additiva tutti i colori. Tuttavia, se vero che i colori non possono essere ottenuti da una mescolanza additiva di rosso, verde e blu, anche vero che possibile considerare tre primari immaginari (una sorta di estrapolazione matematica dei tre primari reali) dalla cui miscelazione additiva sia possibile ottenere tutti i colori. Proprio su questo basato il sistema CIE di classificazione dei colori, che specifica, per l'osservatore standard (un osservatore immaginario la cui visione dei colori la media di quelle di un certo numero di osservatori reali scelti opportunamente), le quantit di ciascuno dei primari (immaginari) necessarie a uguagliare ogni possibile colore (vedi la voce spazio dei colori).

Colori primari di una mescolanza sottrattiva

Mescolanza sottrattiva, ruota dei colori, modello RYB Mescolanza sottrattiva, modello CMY

Le stesse considerazioni possono essere fatte per i colori primari di una mescolanza sottrattiva (o brevemente i primari sottrattivi). Due sono i modelli pi noti: CMY e CMYK; il primo quello usato tipicamente in ambito scolastico mentre il secondo per la stampa (detto anche quadricromia). Riassumendo : 1. Una mescolanza sottrattiva pu essere fatta con un numero qualunque di colori. 2. I primari di una mescolanza sottrattiva sono, per definizione, i colori usati in quella mescolanza. 3. Si citano spesso impropriamente come primari sottrattivi i colori ciano, magenta, giallo, intendendo affermare che questi colori producono, per mescolanza sottrattiva, tutti gli altri colori; in realt non esiste nessun insieme finito di colori con i quali sia possibile ottenere tutti gli altri colori in mescolanza sottrattiva. 4. comunque vero che per ottenere, con tre colori, il maggior numero di colori in mescolanza sottrattiva, questi tre colori opportuno che siano ciano, magenta e giallo.

Colore primario

Colori primari "puri"


Il concetto di primari puri o primari psicologici viene introdotto dal fisiologo tedesco Ewald Hering (1834-1918). La teoria di Hering sulla visione del colore postula l'esistenza di tre coppie opponenti di colori: bianco e nero, verde e rosso, giallo e blu. Questi sei colori sono detti puri, unici. In questo caso il termine primari sta ad indicare i sei colori che stanno alla base di questa particolare teoria.

Voci correlate
Colori "puri"

Colore Stimolo di colore Mescolanza additiva Mescolanza sottrattiva Rappresentazione dei colori Spazio dei colori Pantone Sistema NCS CMYK RGB Metamerismo Luce

Fonti e autori delle voci

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Colore primario Fonte: http://it.wikipedia.org/w/index.php?oldid=62104308 Autori:: Ary29, Avesan, Azrael555, Benji, Biopresto, Boscarol, Cialz, Ciampix, Cruccone, Danno, Djdomix, Dnaiele, DoppioM, Hellis, Jipre, Jossian, Magica, MapiVanPelt, Mauro Tozzi, Mentecontorta, Mess, Michele-sama, Muzio.bobbio, Narcotix, Nyco11, Phantomas, R0tAbLe, Simon.zfn, Sinigagl, Snowdog, SteGrifo27, Stemby, Tener, X-Dark, 81 Modifiche anonime

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