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ECONOMIA DELLE AZIENDE E DELLE AMMINISTRAZIONI PUBBLICHE

Bilancio e contabilit pubblica

a.a. 2008/2009 Cattedra di Economia delle Aziende e delle Amministrazioni Pubbliche


Appunti estratti da E. Borgonovi Principi aziendali per le amministrazioni pubbliche

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GLI SCOPI DELLE RILEVAZIONI DAZIENDA

1.

Fornire informazioni per indirizzare la gestione;

2.

Osservare i valori originati negli scambi;

3.

Rappresentare i risultati complessivi della gestione in sintesi periodiche.

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COME SI POSSONO CLASSIFICARE LE RILEVAZIONI


Le rilevazioni si possono classificare in: Preventive, quando vengono effettuate prima delle operazioni aziendali. Concomitanti, quando vengono effettuate durante. Consuntive, quando vengono effettuate dopo. Mentre in unazienda privata assumono rilevanza le rilevazioni consuntive, nelle aziende composte pubbliche ci si concentra solo sulle rilevazioni a preventivo. La fase della previsione nelle aziende composte pubbliche assume rilevanza esterna, in quanto si traduce in una indicazione vincolante di allocazione delle risorse disponibili tra i diversi impieghi possibili. Il bilancio di previsione predisposto con procedure che prevedono 3 fasi fondamentali: Predisposizione di ipotesi tecniche da parte degli organi tecnico-amministrativi. Periodo: giu/lug Approvazione di un progetto di bilancio da parte dellorgano esecutivo (Giunta). Periodo: ott Approvazione da parte dellorgano rappresentativo (Consiglio). Periodo: nov/dic
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METTIAMO A CONFRONTO LE AZIENDE DI PRODUZIONE CON QUELLE COMPOSTE PUBBLICHE


A. AZIENDE DI PRODUZIONE Opera nel sistema mercato I valori sono generati dagli scambi tipici (prodotto/servizio vs prezzo) Il confronto valore di cessione (ricavo) - valore di utilizzo (costo) consente di esprimere giudizi sullequilibrio economico B. AZIENDE COMPOSTE PUBBLICHE Opera principalmente nel sistema di non mercato I valori sono generati da scambi atipici (prodotti/servizi vs tributi e prezzi politici) Le entrate derivano dalla combinazione dei poteri di diversi organi, mentre le uscite sono tipicamente correlate allerogazione di servizi, molti dei quali obbligatori per legge. Il sistema contabile serve a comunicare/esprimere le politiche adottate e non valutazioni di convenienza particolare sugli scambi
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ORA METTIAMO A CONFRONTO LA CONTABILIT PRIVATA CON QUELLA PUBBLICA

CONTABILIT PRIVATA La misurazione a posteriori del grado di raggiungimento delle condizioni di economicit (remunerazione dei fattori produttivi, ossia capitale e lavoro)

CONTABILIT PUBBLICA La regolazione a priori dei rapporti tra gli organi in modo da riservare ai rappresentanti del popolo le scelte fondamentali di prelievo e lutilizzo delle risorse finanziarie (Finalit autorizzativa)

FINE

OGGETTO

Il reddito di esercizio ed il Il fondo cassa ed il risultato di capitale di funzionamento amministrazione, che esprimono lequilibrio tra ricchezza prelevata (entrate) e ricchezza impiegata (uscite)

METODO/SISTE Metodo della partita doppia, che Metodo della partita semplice, MA DI prevede la distinzione tra valori ossia rilevazione del solo valore RILEVAZIONE numerari e non numerari numerario
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ANALIZZIAMO ORA LA STRUTTURA DEL BILANCIO PREVENTIVO

Si compone di una parte entrata e di una parte spesa Ogni parte si articola in voci elementari (capitoli) Per ogni voce elementare definito lammontare dellentrata o della spesa prevista detto stanziamento Per ogni voce elementare le uscite effettive non possono superare le uscite stanziate (Vincolo autorizzativo) Il bilancio preventivo deve essere approvato in pareggio

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I SISTEMI DI COMPETENZA E DI CASSA

Pu essere redatto in termini di competenza o di cassa gli stanziamenti si riferiscono solo ai diritti a riscuotere ed agli obblighi di pagare, a prescindere dal momento delleffettivo incasso o del pagamento Stanziamenti di competenza in entrata = Accertamenti previsti Stanziamenti di competenza in uscita = Impegni previsti gli stanziamenti fanno riferimento solo alle somme che si prevede di riscuotere/pagare Stanziamenti di cassa in entrata = Riscossioni previste Stanziamenti di cassa in uscita = Pagamenti previsti

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ORA APPROFONDIAMO LE RILEVAZIONI CONCOMITANTI


FASI DELLENTRATA (ARV) = Accertamento: il momento in cui sorge giuridicamente il diritto ad acquisire lentrata (competenza). Riscossione: il momento in cui il debitore salda il proprio debito nei confronti dellazienda pubblica. Versamento: il momento in cui le somme riscosse vengono versate al Tesoriere (cassa). FASI DELLA SPESA (ILOP) = Impegno: il momento in cui sorge lobbligazione giuridica dellente a pagare (competenza). Liquidazione: il momento in cui si determina la somma certa e liquida da pagare al creditore. Ordinazione: il momento in cui si dispone al Tesoriere di pagare. Pagamento: il momento di effettiva variazione monetaria (cassa).

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INFINE CONSIDERIAMO LE RILEVAZIONI CONSUNTIVE


Il sistema dei documenti di sintesi della contabilit pubblica detto conto consuntivo o rendiconto. Esso presenta gli accertamenti/impegni e le riscossioni/pagamenti effettuati nel corso dellesercizio per ogni capitolo ed altre due tipologie di valori:
A.I residui Attivi: somme accertate ma non ancora riscosse Passivi: somme impegnate ma non ancora pagate I residui esprimono operazioni non ancora concluse e per le quali esistono diversi gradi di certezza e rischio Esempio: Anno 2008 IMPEGNO = 100 PAGAMENTO = 80 RESIDUO PASSIVO FINALE = 20

B.Le economie/diseconomie Di stanziamento o in conto competenza: differenza tra stanziamenti definitivi e accertamenti o impegni Di riscossione/pagamento: derivanti da riscossioni/pagamenti in conto competenza minori di accertamenti/impegni o da riscossioni in conto competenza maggiori degli accertamenti In conto residui: derivanti dalla rettifica dei valori dei residui iniziali con conseguente loro incremento o diminuzione

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NELLAMBITO DELLE RILEVAZIONI CONSUNTIVE INTRODUCIAMO IL CONCETTO DI RISULTATI DI SINTESI


I risultati di sintesi hanno natura giuridico - finanziaria. I principali sono: 1.Il Fondo cassa finale Corrisponde alle disponibilit liquide dellazienda al termine dellesercizio. Fondo cassa finale = fondo cassa iniziale + riscossioni pagamenti. Esprime operazioni gi concluse.
+ Fondo cassa iniziale + Riscossioni - Pagamenti = Fondo cassa finale + Residui attivi finali - Residui passivi finali = Risultato di Amministrazione

2.Il Risultato di Amministrazione Evidenzia se le disponibilit liquide ad una certa data (fondo cassa) sommate alle somme che lazienda ha acquisito il diritto ad incassare (residui attivi) sono sufficienti a coprire le somme che lazienda obbligata a pagare (residui passivi).
+ Accertamenti - Impegni + Economie c/residui - Diseconomie c/residui = Variazione del risultato di amministrazione + Risultato di Amministrazione iniziale = Risultato di Amministrazione finale
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GLI EQUILIBRI DI BILANCIO

Scopo bilancio di previsione annuale: garantire a priori lequilibrio dei valori obbligo di pareggio o divieto di disavanzo VINCOLO DEL PAREGGIO Per le aziende che adottano il sistema di competenza finanziaria, allobbligo di pareggio o divieto di disavanzo concorre il presunto Risultato di Amministrazione Iniziale, ossia lavanzo o disavanzo conseguito al termine dellesercizio precedente a quello cui il bilancio di previsione si riferisce: VINCOLO VERTICALE DI COMPETENZA Stanziamento di competenza in entrata (compreso leventuale avanzo di amministrazione iniziale applicato) = oppure > Stanziamenti di competenza in uscita (compreso leventuale disavanzo di amministrazione iniziale applicato) Analogamente, nel sistema di cassa, allobbligo di pareggio o divieto di disavanzo concorre il presunto Fondo Cassa Iniziale, costituito dalle disponibilit liquide dellazienda allinizio dellesercizio cui il bilancio di previsione si riferisce: VINCOLO VERTICALE DI CASSA Stanziamenti di cassa in entrata (compreso il Fondo Cassa Iniziale) = oppure > Stanziamenti di cassa in uscita
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GLI EQUILIBRI DI BILANCIO

Non si pu prevedere di riscuotere (pagare) pi della somma tra quanto accertato (impegnato) e non riscosso (pagato) negli esercizi precedenti, cio i residui iniziali, e quanto si prevede di accertare (impegnare) nellesercizio cui il bilancio si riferisce, ossia gli stanziamenti di competenza: VINCOLO ORIZZONTALE (ENTRATE) Per ogni voce elementare di entrata: Stanziamenti di cassa in entrata < Residui attivi iniziali + Stanziamenti di competenza in entrata VINCOLO ORIZZONTALE (SPESE) Per ogni voce elementare di spesa: Stanziamenti di cassa in uscita < Residui passivi iniziali + Stanziamenti di competenza in uscita

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PROSPETTO BILANCIO DI PREVISIONE di un Ente Locale

ENTRATE TITOLO I Entrate tributarie TITOLO II Entrate da contributi e trasferimenti correnti (da parte degli organi di livello superiore) TITOLO III Entrate extratributarie TITOLO IV Entrate da alienazioni, da trasferimenti di capitale e da riscossioni di crediti TITOLO V Entrate derivanti da accensioni di prestiti TITOLO VI Entrate da servizi per conto di terzi AVANZO DI AMMINISTRAZIONE INIZIALE

SPESE TITOLO I Spese correnti TITOLO II Spese in conto capitale TITOLO III Spese per rimborso prestiti TITOLO IV Spese per servizi per conto terzi

DISAVANZO DI AMMINISTRAZIONE INIZIALE


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EQUILIBRI DI PARTE CORRENTE E IN CONTO CAPITALE

Risultati differenziali: 1. La differenze di parte corrente deve essere pari alla differenza tra entrate e spese correnti; 2. La situazione corrente o equilibrio economico finanziario pari alla differenza tra entrate correnti da un lato, spese correnti e quota capitale di rimborso dei mutui e dei prestiti obbligazionari dallaltro. La normativa degli enti locali richiede salvo le eccezioni previste per legge una situazione corrente non negativa, perch lente possa destinare interamente al finanziamento degli investimenti le entrate per alienazioni patrimoniali, trasferimenti di capitali e ricorso al prestito; 3. Il saldo netto da finanziare/impiegare o equilibrio finale pari alla differenza tra spese per rimborso di prestiti ed entrate per nuove accensioni di prestiti, quindi alla variazione dei debiti di finanziamento dellente.

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ESERCIZIO Predisposizione del bilancio preventivo

Il comune di Vittoria ha, nel 2008, un Risultato di Amministrazione presunto pari a 20. Per il 2009 si effettuano le seguenti previsioni: Entrate tributarie: 110 Trasferimenti correnti: 100 Entrate extratributarie: 50 Trasferimenti di capitale: 50 Alienazioni patrimoniali: 60 Accensione di mutui: 180 Rate di ammortamento mutui, quota capitale: 20; quota interessi 15
1. 2.

Valutare la capacit dell'ente di realizzare un impianto sportivo, che comporta le seguenti spese: Spese di Investimento: 300; Spese di Gestione annuali: 30; Predisporre il Bilancio preventivo destinando alle spese correnti (o in conto capitale) il massimo ammontare possibile;

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