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LE DITA

Le dita rappresentano quasi un universo a se, limmagine della complessit della testa, del cervello e delle sue funzioni, con in pi rispetto alle conoscenze occidentali: la componente energetica !uando individuiamo larea riflessa della vescica e la massaggiamo, agiremo sullarea riflessa della vescica fisica, organica" quando invece massaggiamo il tratto dello zu taiyang #meridiano della vescica$ sulla parte esterna del dorso del piede, stiamo agendo sulla componente energetica della vescica Le tre falangi delle dita ci riportano al concetto delluomo situato tra cielo%terra La prima falange posta in &asso, rappresenta la terra, la polarit negativa, lo yin, in relazione con quanto del nostro corpo assolve le funzioni pi fisic'e: la procreazione, levacuazione, la sessualit (ul corpo corrisponde alla regione compresa dallom&elico in gi La terza falange, la pi distale, c'iamata anc'e falangetta, essendo la pi alta, ) in relazione con il cielo e con quanto vi associamo: la polarit positiva, il pensiero, le facolt non fisic'e, lidealit, tutto ci* c'e i cinesi racc'iudono nel concetto di shen #spirito$, il solare, lo yang (ul corpo, detta falange comprende la regione dal diaframma in su, associa&ile quindi alla respirazione, alla componente elettrica del &attito cardiaco e quanto altro evoca qualcosa di non prettamente fisico La falange mediana, detta anc'e falangina, rappresenta luomo (ituata tra cielo e terra, ne assolve la funzione di mediazione, ne ) il crocevia, organicamente, rappresenta lo spazio e gli organi situati tra il diaframma e lom&elico + in relazione con quanto concerne la meta&olizzazione: i cinesi, infatti, considerano lo stomaco il mare della metabolizzazione dei cinque sapori, intesi come i cinque cereali, oppure il mare dei liquidi e dei solidi provenienti dalla nutrizione Dito a martello ,n dito pu* presentare uno squili&rio e assumere la forma a martello o a uncino (e il dito ) a martello, ) avvenuto il cedimento e la conseguente rigidit dellarticolazione falange-falangina, la parte prossimale del dito, questo ci indica c'e esiste una difficolt di relazione tra luomo, seconda falange e la terra, prima falange La persona c'e presenta questo tipo di alterazione 'a delle difficolt con la parte pi fisica, materiale, quotidiana del suo essere, in relazione al percorso, al movimento al quale il meridiano appartiene Dito a uncino ,n dito a uncino presenta una deformazione di tipo artrosico c'e determina una callosit sullarticolazione falangina%falangetta Il paziente manifesta delle pro&lematic'e inerenti al rapporto uomo/cielo, cio) alla regione dal diaframma in su e a tutto ci* c'e corrisponde al cielo, al mentale, allo shen, alla spiritualit Tutto considerato anc'e in relazione al percorso del meridiano corrispondente, e dellulteriore distinzione tra piede sinistro e destro

Dito a martello

Dito a uncino

La destra yin, la sinistra yang...

Taiji tu (immagine del grande capovolgimento) Il lato destro del nostro corpo lo mettiamo in rapporto allimmagine del taiji tu Il lato destro . la parte nonluminosa, nord, lassociamo al concetto terra, intesa come fisicit, contenente, assor&ente e la definiamo polarit terrestre La parte sinistra del taiji tu ) la parte luminosa, assolata, sud, la identific'iamo con il lato sinistro del nostro corpo, in relazione alle funzioni derivate dallutilizzo dellemisfero cere&rale destro, deputato alla meta&olizzazione del sogno, limmaginario, lemotivit, laffettivit e la definiamo polarit celeste. Di frequente si apre un di&attito riferito al concetto razionale ed emozionale: quale sia da interpretare come yin o yang La risposta ) sempre la stessa: dipende Dipender sempre e comunque dal riferimento c'e prenderemo in considerazione Listinto ) da considerarsi yin in unaccezione negativa relativamente alla razionalit, yang positivo se lo consideriamo come qualcosa di &estiale e &rutale, qualcosa di &asso c'e deve essere contenuto dalla razionalit (e un &ruto violenta una ragazza dando li&ero sfogo alla sua istintualit repressa, consideriamo yin negativo questo atto istintivo, per la mancanza di yang, c'e in questa circostanza lo avre&&e dovuto contenere (e consideriamo invece listinto una forza naturale e creativa, tipica dello spirito di sopravvivenza, dellartista, del progettista, dellinnamorato, di coloro c'e si pongono permea&ili, assor&enti, accoglienti sar necessariamente da interpretare questo yin positivo /onsideriamo pertanto un atteggiamento yang positivo quello di un soggetto razionale c'e con la c'iarezza c'e gli ) propria riesce ad essere scientificamente creativo, lucido, lungimirante ,n esempio di yang negativo invece ) quello in cui la razionalit diviene manifestazione limitante, im&rigliante la creativit, lespansivit: un esasperato atteggiamento analitico a discapito dellanalogico, fa perdere di vista linsieme a favore del particolare 0er semplificare i riferimenti e ridurre linevita&ile confusione nella quale incorrono coloro c'e non sono a&ituati alla lettura dellalternanza del linguaggio yin/yang possiamo prendere come riferimento gli elementi gi studiati (ul lato destro in &asso posteriormente ) situato il fegato, organo del controllo, contenitivo, razionale, yin. (ul lato sinistro, in alto avanti prendiamo in considerazione il cuore c'e, nella sim&ologia del linguaggio, ) la sede delle emozioni, yang, al cuore non si comanda, quindi, per avere una forma di ancoraggio mnemonico, possiamo semplificare il tutto pensando yin/destra/basso/fegato/, yang/sinistra/alto/cuore. 0er avere una costante di riferimento terremo presente sempre limmagine del taiji tu /onsideriamo ora la forma delle dita: la prima parola ci indica il lato del corpo corrispondente: cielo per la sinistra e terra per la destra La seconda parola identifica le articolazioni falange%falangina #I1%II1 falange$ e falangina%falangetta #II1%III1 falange$, c'e corrispondono rispettivamente al rapporto delluomo con il cielo, la parte alta e con la terra la parte &assa" per cui avremo queste differenti possi&ilit: cielo/cielo, cielo/terra, piede sinistro, terra/cielo, terra/terra piede destro

Traducendo in un esempio pratico queste c'e potre&&ero apparire delle formule astratte, possiamo dire c'e una manifestazione di artrosizzazione dellarticolazione seconda-terza falange di un dito del piede sinistro, rapporto cielo /cielo, ) interpreta&ile come la difficolt o la sofferenza di meditare su pro&lematic'e inerenti il puro mentale + il caso di c'i 'a delle difficolt a focalizzare la sua attenzione su pro&lemi filosofici o ideali, inerenti lutilizzo dellemisfero cere&rale destro ,n &locco articolare prima-seconda falange del piede sinistro, cielo/terra, indica la difficolt da parte dellindividuo a tradurre in pratica, a realizzare concretamente, il prodotto del proprio mentale sul piano affettivo 0er esempio: ci si vuole sposare ma si avverte lincapacit di trasformare un sentimento puro e ideale, platonico cielo/cielo, in un rapporto pi concreto e fisico, cielo/terra La presenza di un callo o di una callosit sullarticolazione falangina%falangetta, rapporto uomo/cielo del piede destro, polarit terrestre, ci presenta un soggetto c'e 'a delle difficolt nellimmaginario, nel mentale, allinterno della sfera razionale, riguardo la pura realizzazione terra/cielo Laltro piede invece riguarda la sfera affettiva mirante alla pura realizzazione cielo/cielo ,n progettista, un arc'itetto o un pu&&licitario c'e deve tradurre in concreto il prodotto del suo immaginario, in un periodo di crisi, quando si trova a corto di idee, vive una forma di stagnazione, di cristallizzazione, di stasi, c'e ostacola la sua creativit 2icordiamo c'e, ogni qualvolta non riusciamo a ver&alizzare i nostri disagi, li somatizziamo, ed ecco quindi c'e lirrigidimento o la perdita della funzionalit di unarticolazione ) legata a questo processo Il &locco articolare prima%seconda falange del piede destro diventa quindi la sofferenza del rapporto terra /terra, qualcosa di relativo alla pura fisicit, le difficolt con il quotidiano, con il lavoro fisico e con i pro&lemi pratici !uesti concetti &ase naturalmente assumono nel caso specifico le valenze relative al percorso del meridiano c'e raggiunge quel dito SINISTRO DESTRO Cielo/Cielo Terra/Cielo

Cielo/Terra Terra/Terra OL!RIT!" CELESTE OL!RIT!" CELESTE

Le dita dei piedi, 'anno un nome proprio come quelle delle mani, causa il loro raro utilizzo, i nomi delle dita dei piedi sono caduti in disuso, tranne quello del primo dito: alluce Le altre dita vengono c'iamate: secondo, terzo, quarto e quinto 3oi riproponiamo i loro nomi originari c'e sono: secondo dito melluce, terzo trillice, quarto pondulo, quinto mellino #elluce e trillice

Lo stomaco ) un organo unico e centrale, 'a una forma asimmetrica, una specie di sacco simile ad una zampogna Evidenziamo le alterazioni funzionali e organic'e dello stomaco di origine psicosomatica sul secondo e terzo dito del piede, appunto melluce e trillice Il secondo dito del piede sinistro lo associamo alla parte alta dello stomaco e ci da indicazioni sulla condizione psicosomatica ed energetica del cardias, c'e rispetto ad un asse centrale ) situato in alto a sinistra, vicino al cuore Il secondo dito del piede destro ci da indicazioni sulle condizioni del piloro, situato in &asso a destra, pi vicino al fegato Il terzo dito, quello di mezzo, nella sua posizione strategica di centralit, rappresenta la parte centrale dello stomaco Il punto 4 dello zu yangming meridiano dello stomaco, !hengqi, vaso delle lacrime, anatomicamente lo troviamo sotto locc'io, tra il &ul&o oculare e il punto medio della cresta infraor&itale La prima porzione, raggiungendo il numero 5 "ou#ei, collegamento della testa, compie una specie di 6,6, una forma di sdoppiamento del meridiano" situazione analoga la ritroviamo nella parte terminale dello stesso c'e termina sul secondo e terzo dito del piede, 78 $idui, pagamento crudele e 78 &is 3on sar un caso se incontreremo il secondo o il terzo dito del piede destro o di quello sinistro pi lungo delle altre dita Il secondo dito del piede sinistro su&isce delle deformazioni in relazione alla sofferenza dello stomaco, per pro&lematic'e di origine affettiva Allinnamorato, per esempio, si chiude la bocca dello stomaco, gli passa lappetito, nella sua divina condizione vive una dimensione dove non 'a &isogno di ci&o poic'. sta vivendo damore 9iceversa se troviamo una deformazione o sofferenza del secondo dito del piede destro, essa corrisponde alla parte &assa dello stomaco, area del piloro !uando lo stomaco su&isce una forma di c'iusura, di restringimento, situazione definita comunemente stenosi pilorica, ne viene impedito lo svuotamento, si determina pertanto un aumento e stagnazione dei succ'i gastrici, c'e a livello sintomatico, possono determinare: eruttazione, &ruciore, acidit gastrica" istintivamente si tende ad assumere sostanze &asic'e come pane e pasta 2icordiamo c'e quanto ) situato sul lato sinistro del corpo ) governato dallemisfero cere&rale destro, le funzioni inerenti la sfera affettiva Lemisfero cere&rale sinistro regola invece le funzioni della parte destra del corpo, razionale, computerizzatrice del nostro essere

%arte iniziale e terminale del meridiano zu yangming A&&iamo diviso lo stomaco in tre sezioni: quella pi alta a sinistra in prossimit del cuore, quella centrale e quella terminale in &asso a destra vicino al fegato La parte centrale dello stomaco, legata al concetto di centro, 'a la prerogativa di orientarsi verso tutte le direzioni, di rimanerne coinvolta quasi sempre Il continuo su&&uglio 'a come estremizzazione emotiva la tendenza alla rimuginazione Le persone ver&alizzano questo sintomo dicendo delle situazioni c'e vivono: 6/e l'o proprio qui:6 63on v n. s n. gi:6

La parte inferiore dello stomaco localizzata in &asso, posteriormente a destra, coinvolge lattivit del piloro c'e ) una valvola c'e si apre e si c'iude, a differenza del cardias situato in alto a sinistra c'e ) un muscolo sfintere, circolare, come lor&icolare dellocc'io e dellano A questo punto passiamo a unulteriore suddivisione, evidenziando le deformazioni del piede sinistro e del piede destro Diventa importante differenziare se le pro&lematic'e inerenti a questa suddivisione destra%sinistra, ossia parte alta%&assa dello stomaco, siano determinate da componenti cielo/terra, anc'e se lorigine rimane pi mentale o pi fisica, ) necessaria levidenziazione dei particolari inerenti al dito a martello o a uncino Troviamo il terzo dito, alias parte centrale dello stomaco, allungato quando esiste una forma di prolassamento dello stomaco, quindi un allentamento tessutale (e ) pi lungo a sinistra il soggetto in esame ) una persona c'e si lascia andare a lung'e fantasie amorose platonic'e (e invece ) pi lungo il terzo dito del piede destro, significa c'e il soggetto 'a una notevole tendenza alla rimuginazione, alla riflessione, proiettato nel campo concettuale, pi fisico, pi terra !uesti stessi principi sono estendi&ili a tutte le dita: se un dito si allunga ) perc'. lorgano corrispondente a quel meridiano si sta prolassando Le deformazioni pi comuni c'e incontriamo sono quelle articolari: formazione di calli o callosit, glo&ale ingrossamento o gonfiore, evidente rimpicciolimento o accartocciamento, i gi enunciati dito a martello e a uncino, dita c'e si sovrappongono o sottopongono le une alle altre, presenza di micosi, deformazioni ungueali Le dita a uncino del secondo e terzo dito del piede sinistro indicano rigidit emotive del mentale, in relazione alla riflessione &ovimento "erra sulla sfera affettiva, sono indice di una limitazione, di un &locco dellistinto dove questo dovre&&e essere predominante In concreto la somatizzazione si avr attraverso caric'i o sovraccaric'i neuromuscolari c'e coinvolgono le articolazioni di queste due dita Il pro&lema di questi individui sta nella rigidit aprioristica, nel non lasciarsi andare al proprio istinto, nel negarsi lopportunit emotiva dinnamorarsi, di esprimersi come vorre&&ero: c) una c'iusura della parte alta del mentale Le dita a martello del secondo e terzo dito del piede sinistro indicano una limitazione, un irrigidimento, nella riflessione sulla sfera affettiva del rapporto con il quotidiano !uesti soggetti 'anno la difficolt di riportare sulla terra, nella fisicit, nel pratico, quanto ela&orato con il mentale riguardo la sfera affettiva 0er continuare con lesempio precedente sullinnamoramento, in questo caso il soggetto non si nega la possi&ilit dinnamorarsi, ) s; innamorato, ma la sua difficolt potre&&e essere, per esempio, nel dic'iarare il proprio amore al partner !uindi la difficolt, il &locco, impedisce di mettere in relazione il mentale con il fisico: far s; c'e unidea ela&orata e vissuta dallemisfero cere&rale destro si materializzi ,n piede destro con il secondo e terzo dito a uncino rivela una sofferenza dellindividuo per una limitazione della sfera razionale" mancanza di elasticit nel campo dellideazione finalizzata alla realizzazione /onfrontando secondo e terzo dito a uncino del piede sinistro con quelli del piede destro, si evidenzia c'e nel sinistro il &locco riguarda lideale affettivo, nel destro invece lideale nella parte fisica realizzativa /'i 'a le dita a uncino nel piede destro 'a un disagio o un &locco nel progettare cose c'e riguardano la quotidianit ,n artista utilizza soprattutto lemisfero destro, immerso completamente in un mondo ideale, immaginifico, avr difficolt a calarsi nelle cose anc'e pi &anali del quotidiano, come riempire moduli, pagare &ollette o s&rigare altre faccende Le dita a martello del piede destro manifestano inequivoca&ilmente una sofferenza, una c'iusura, un &locco della parte terra, limpossi&ilit a digerire situazioni c'e riguardano la sfera razionale, come il lavoro e la quotidianit 3ella maggior parte dei casi il secondo e il terzo dito sono strutturalmente conformati molto similmente, il pi delle volte sem&rano due gemelli <li incarnimenti delle ung'ie di melluce e trillice ci rivelano una sofferenza di origine energetica dello zu yangming, meridiano di cui ora ci appaiono c'iare le relazioni con gli occ'i e con lo stomaco, la sua dislocazione anatomica e la sua denominazione

3ella loro glo&alit, le dita rappresentano lo sviluppo spaziale della testa, come se fosse un cu&o di cartone aperto /on questa visione ) pi facile situare sul secondo e terzo dito gli occ'i, sul quarto e il quinto le orecc'ie" infatti gli occ'i sono pi esterni rispetto ad un asse centrale e le orecc'ie ancora pi esterne rispetto agli occ'i Le dita ci forniscono unindicazione sulla condizione degli organi riferita ai percorsi dei meridiani corrispondenti !uando massaggiamo gli organi riflessi sul piede, con un=azione di origine meccanica, generiamo una reazione elettroc'imica c'e invia una sollecitazione a un organo &ersaglio Durante il massaggio dei piedi lavoriamo su componenti prettamente fisic'e e meccanic'e, ma la nostra attenzione pu* essere rivolta anc'e a livello energetico ondulo Langolo ungueale esterno del quarto dito ) raggiunto dal punto 77 'iaoyin, cavit dello yin, ultimo del meridiano dello zu shaoyang, vescicola &iliare 3ellidentificazione delle aree riflesse larticolazione falangina- falangetta del pondulo ) in relazione con lorecc'io medio, e considerando linizio del percorso del meridiano ci rendiamo conto, ancora una volta, dellinterazione tra i meridiani dellagopuntura e la (iflessologia (reflessologia) )u

%arte iniziale e terminale del meridiano zu shaoyang Il quarto dito ) di grande aiuto nellinterpretazione delle condizioni della cistifellea, sui tanti casi trattati il riscontro ) stato notevole (e ) grosso, il pondulo indica c'e la cistifellea sta perdendo la sua capacit peristaltica, il suo tessuto si sta allentando, di conseguenza non immette in circolo la quantit fisiologica di &ile ric'iesta (e la &ile non viene immessa in circolo ristagna nella colecisti, si cristallizza e porta alla formazione di calcoli (e il quarto dito ) pi grosso rispetto alle altre dita, significa c'e il soggetto 'a la tendenza a trattenere e controllare Il controllo non ) relativo soltanto allemozione ira ma 'a anc'e una manifestazione fisica c'e consiste nella mancata immissione di &ile in circolo Da notare i termini ora utilizzati rispetto ai precedenti: per il secondo e terzo dito si ) parlato di riflessione #mentale$ e rimuginazione #fisica$, per il quarto dito parliamo di controllo #mentale$ e trattenimento #fisico$ Il soggetto dunque controlla le emozioni c'e riguardano la sfera affettiva, vive situazioni c'e non condivide e non esprime 3on manifestando attraverso la ver&alizzazione, le somatizza, ed esse cristallizzano nella cistifellea (e la persona si alimenta tendenzialmente con formaggi stagionati o ci&i salati, generer cristalli di &iliru&inato di calcio, se invece si nutre soprattutto di grassi, produrr calcoli di colesterolo (e ) la sfera affettiva a su&ire questo controllo emotivo, tender a ingrossarsi il quarto dito del piede sinistro (e invece si 'a difficolt a manifestare le proprie emozioni e opinioni nel campo razionale e del lavoro, sar il pondulo del piede destro ad ingrossarsi Anc'e per il quarto dito ) valida la differenziazione tra dito a

martello e dito ad uncino, inizialmente potre&&e essere pi difficile distinguerlo perc'. pi corto del secondo e terzo dito + pi facile riconoscerlo morfologicamente sotto forma del glo&ale ingrossamento gi descritto o di accartocciamento La forma del quarto dito indica non solo la predisposizione della cistifellea a produrre calcoli, ma ci aiuta anc'e a prevedere se il soggetto in questione ) predisposto a generare pi facilmente un grosso calcolo piuttosto c'e tanti piccoli calcoli Il dito lungo e grosso rivela c'e la cistifellea 'a serie difficolt a svuotarsi: lo troviamo in c'i sem&rere&&e non arra&&iarsi mai e invece lo fa intensamente senza manifestare la sua ira, c'e ) cosa &en diversa Il costante disappunto trattenuto lo somatizza e lo cristallizza sotto forma di un unico grosso calcolo /'i invece 'a un quarto dito grosso e accartocciato, pu* avere quella c'e viene c'iamata una cistifellea &ilo&ata o comunque numerosi piccoli calcoli, evidenzia&ili radiograficamente Il quarto dito accartocciato ci indica una cistifellea c'e si contrae solo parzialmente, per cui immette in circolo solo una quantit limitata di &ile, trattenendo il resto c'e si cristallizza Alla lunga, questo processo genera piccoli calcoli + tipico di un soggetto c'e periodicamente 'a le cosiddette sfuriate, per cui un po= &utta fuori e un po= trattiene ,naltra possi&ilit ) un quarto dito accartocciato ma piccolo, non grosso come nel caso precedente Appartiene a quelle persone c'e non avranno mai i calcoli, perc'. la loro cistifellea si svuota in continuazione, in maniera esagerata, i calcoli li faranno venire a c'i ci vive insieme e deve sopportare i loro continui travasi di &ile

&anifestazione morfologica di cistifellea bilobata $uarto dito %i& corto 3el corso degli anni di pratica 'o visto in un certo numero di persone un quarto dito pi corto rispetto alle altre dita !uasi nessuno oltre la manifestazione morfologica, denunciava alcunc'. di patologico reflessologicamente La curiosit ) rimasta sempre l;, latente: perc'. pi corto> !uale sar il suo significato> I jun zi e gli shao long, ormai a&ituati a non prendere tutto per scontato, quando incontravano questi casi mi c'iedevano perc'. non se ne fosse parlato durante le lezioni della (cuola ,na shao long di lungo corso mi port* a conoscenza di quelle c'e erano state le sue osservazioni sullargomento: partendo da unintuizione del suo caso personale, mise in relazione il quarto metatarso pi corto con la sofferenza dellultimo molare !uesto dente nel linguaggio popolare viene c'iamato dente del giudizio Trasmisi questo tipo di informazione durante le lezioni dei vari corsi e in poco tempo avemmo un notevole riscontro a questa felice intuizione

Tutte le persone c'e avevano il quarto metatarso pi corto avevano avuto pro&lematic'e con lultimo molare: qualcuno laveva incluso nella gengiva, ad altri era andato in necrosi prima ancora di apparire, qualcun altro laveva fatto estirpare perc'. cresceva in maniera anomala: nel tempo questa osservazione risult* una costante a&&astanza affida&ile /onsiderando le dita come la testa e le sue funzioni, riscontriamo come larticolazione temporomandi&olare, una parte della mandi&ola e della mascella siano interessate dal percorso dello shou shaoyang, triplice riscaldatore, meridiano c'e 'a una funzione ma non un organo c'e gli corrisponde Il suo percorso inizia dallangolo ungueale esterno del quarto dito della mano, a livello della testa cam&ia denominazione da shou a zu e termina allangolo ungueale esterno del quarto dito del piede Limmagine riprodotta qui di seguito ci fa comprendere la relazione tra il percorso del meridiano e una possi&ile relazione funzionale con i premolari e molari

'uarto dito pi* corto

%arte terminale dello shou shaoyang

%arte terminale dello zu shaoyang

#ellino Il quinto dito ) quello c'e pi di tutti su&isce linfluenza della scarpa, viene c'iamato anc'e dito piccolo ma guardandolo con attenzione, scopriamo c'e non sempre ) cos; anzi, a volte ) nettamente pi grande delle altre dita Il mellino ) raggiunto dallo zu taiyang, meridiano della vescica (i origina lateralmente e superiormente al canthus interno, in prossimit del margine mediale dellor&ita, alla radice del naso, punti questi c'e ci automassaggiamo istintivamente quando siamo stanc'i e ci togliamo gli occ'iali 0assa poi per la depressione prossimale allestremit mediale del sopracciglio, percorrendo longitudinalmente il cranio Dal punto 4? "ianzhu, colonna celeste, si sdoppia in due rami e scende costeggiando la colonna verte&rale, prosegue lungo la parte posteriore della coscia e si riunisce al poplite, continua posteriormente lungo la gam&a, terminando sullangolo ungueale esterno del quinto dito, punto jing, @A9 )hiyin, arrivo dello yin 3ella nostra (cuola preferiamo c'iamare i meridiani con il loro nome cinese perc'. se parliamo, per esempio di vescica, inevita&ilmente associamo la parola vescica alla vescica urinaria, c'e non sempre 'a a c'e vedere a livello sintomatico o patologico con il meridiano c'e le corrisponde Di volta in volta prenderemo in considerazione la vescica anatomica, fisiologica o patologica" larea riflessa della vescica" il meridiano della vescica" strutture anatomic'e, riflesse ed enegetic'e c'e sono da tenere &en distinte tra loro !uesti concetti &isogna tenerli sempre presente, vanno estesi a tutte le altre denominazioni e servono per fare c'iarezza: orientare lenergia di ci* c'e stiamo enunciando nella direzione del significato c'e gli corrisponde ) un linguaggio c'e ci diversifica dalle altre scuole "ai significa grande, espanso, esteso, quindi taiyang significa il grande esteso, il pi superficiale, il meridiano con il maggior numero di punti in agopuntura + in rapporto con lenergia cosmica del freddo, c'e analogicamente associamo a paura, ansia, contrazione /omunemente lung'ia di mellino ) onicogrifotica, tende ad ispessirsi e a colorarsi di scuro Il quinto dito ci d sempre lindicazione su sofferenze di origine psicosomatic'e associa&ili a quanto riferi&ile al concetto shui, acqua, e lo troviamo particolarmente ingrossato nelle persone angosciate Ancora una volta terremo conto delle alterazioni di mellino in rapporto al piede sinistro o destro

Andremo a stimolare )hiyin quando in una gravidanza il feto assume la posizione podalica o anomala o il parto si presenta difficile Agendo su questo punto creeremo una differenza di potenziale elettrico lungo il percorso del meridiano Il @A9 punto jing, di alta polarizzazione, ric'iama una grande quantit di energia verso il &asso quindi drena gli accumuli c'e potre&&ero manifestarsi come gonfiori, dolori, rigidit muscolari !uasi la totalit delle donne gravide c'e si sono presentate al nostro centro con feti in posizione podalica 'anno evitato il cesareo e i &am&ini sono nati spontaneamente e senza pro&lemi

%arte iniziale del percorso dello zu taiyang (meridiano vescica)

%arte dorsale del percorso dello zu taiyang (meridiano vescica)

%arte terminale del percorso dello zu taiyang (merid. vescica) iede egi'io, %iede greco, %iede romano (ono tre denominazioni morfologic'e di piedi, tre maniere di identificarli per la forma soprattutto delle loro dita 0erc'. c'iamarli con nomi riferiti a dei popoli> Identificare delle popolazioni in &ase alla struttura morfologica dei loro piedi mi appariva quantomeno singolare, anc'e se altri esempi per altre parti del corpo esistono 3oi occidentali, cosiddetti bianchi, veniamo c'iamati nasi grandi o nasi lunghi dai cinesi c'e li 'anno pi piccoli rispetto ai nostri Incontreremo africani c'e, dal nord dellAfrica verso lequatore, avranno i nasi sempre pi larg'i, in contrapposizione ai popoli nordici e agli esc'imesi c'e 'anno dei nasi minuscoli Lesigenza di avere un orifizio nasale piccolo permette allaria di essere riscaldata prima di giungere ai polmoni, narici grandi permettono allaria di essere umidificata Ba i romani non 'anno mai avuto, strutturalmente in maniera cos; costante, piedi quadrati come la definizione li identifica, dicasi lo stesso per il piede greco con il suo secondo dito pi lungo Co compiuto delle ricerc'e, studiando la scultura e la pittura antica di questi popoli, senza trovare, come supponevo, la &enc'. minima prova c'e potesse avvalorare queste tesi 0erc'. allora nella &i&liografia podologica si sono affermate queste definizioni morfologic'e> /onsultando unenciclopedia del mare per identificare i nomi dei venti da mettere in relazione alle direzioni dei !inque &ovimenti, notai c'e le forme delle vele degli egizi, dei greci e dei romani coincidevano perfettamente con le definizioni morfologic'e dei piedi In nessun trattato di podologia, anatomia, c'irurgia del piede 'o trovato la spiegazione di questi termini, per cui ritengo c'e il primo c'e li 'a utilizzati fosse anc'e un appassionato velista o storico

+ela egizia

%iede egizio

+ela greca

%iede greco

+ela romana

%iede romano

Callo molle interdigitale 3el linguaggio popolare la fastidiosa callosit presente soprattutto nello spazio tra il quarto e il quinto dito, viene detta occhio di pernice In termini podologici la sua definizione , callo molle interdigitale + causato frequentemente dallartrosizzazione dellarticolazione falange-falangina, ma pu* interessare in un minor numero di casi anc'e larticolazione falangina-falangetta Il dito adiacente si autodifende generando una callosit dalla caratteristica forma a cratere per ospitare lacuta e pungente sporgenza ossea e limitarne il danno In questo caso la terapia consiste nel mo&ilizzare, massaggiare, sollecitare, titillare la sporgenza spigolosa per ottenere lispessimento della capsula periostea c'e contiene i due capi ossei contigui dellarticolazione interessata Aumentando la quantit di liquido sinoviale in essa contenuto e ispessendo la cartilagine di contenimento, si riduce la sollecitazione pungente del dito adiacente Le dita pi frequentemente interessate sono pondulo e mellino In gran parte dei casi ) larticolazione prima%seconda falange del quarto dito c'e tende ad ingrossarsi #icosi interdigitale ,naltra comune affezione c'e interessa lo spazio interdigitale tra il quarto e quinto dito viene detta piede d-atleta (i riteneva erroneamente c'e un alto consumo di carne aiutasse gli atleti nelle loro prestazioni L=eccessivo consumo di carne modifica il ph del loro sudore c'e si altera fino a corrodere e &ruciare la pelle negli spazi interdigitali Tra laltro ) proprio a destra, lato del fegato, dove laffezione si manifesta preminentemente Lacidificazione del sudore, lalterazione del ph, predispongono il tessuto alle affezioni micotic'e /'i soffre di questo distur&o deve ridurre drasticamente luso di carne rossa: si verific'er una rapida e immediata riduzione del distur&o stesso, eliminando conseguentemente il maleodorante processo di macerazione della pelle negli spazi interdigitali I fung'i, c'e prolificano in campo acido, di conseguenza vengono de&ellati La manifestazione piede datleta ) riscontra&ile pi facilmente in estate c'e in inverno, contrariamente a quanto comunemente si possa pensare Destate si suda di pi, ) vero, ma camminiamo spesso a piedi scoperti e ci* dovre&&e favorire la traspirazione, c'e in inverno ) limitata da calzature pesanti e non traspiranti La motivazione per cui la macerazione interdigitale in estate ) pi evidente ) unaltra

&acerazione degli spazi interdigitali La capacit meta&olica del fegato, come di tutti gli altri organi, ) diversa nelle differenti stagioni, per cui una volta in inverno si mangiava carne rossa per difendersi dai rigori del freddo, ed era fisiologico Dggi carni rosse, insaccati, alcool vengono consumati in maniera eccessiva in inverno, &enc'. non vi sia pi questa esigenza per le migliorate condizioni di vita, ma il pro&lema ) c'e se ne a&usa anc'e in estate, quando non se ne dovre&&e fare assolutamente uso

Il fegato non 'a la stessa capacit meta&olica destate come dinverno, semplicemente perc'. non ) predisposto per questa funzione in questa stagione 0er esempio nei paesi caldi, la religione musulmana, per igiene alimentare, proi&isce luso di alcool e carne di maiale

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