You are on page 1of 1

Vissuto ad Atene intorno al 400 a.c., Platone fu discepolo di Socrate.

La sua Filosofia influenz ed influenza tuttora le pi alte correnti del pensiero umano, per cui concordemente ritenuto uno dei pi grandi filosofi della storia. ome tutti !uei poc"i esseri umani c"e giungono ad una onoscenza superiore, egli afferm l#irrealt$ del mondo sensi%ile e c"e l#&omo prigioniero della rappresentazione mentale c"e gli danno i suoi sensi. Secondo Platone, il mondo reale 'iperuranio( costituito dalle )dee. Le )dee sono il fondamento ontologico del mondo e si contrappongono alla *anit$ ed alla irrealt$ del mondo sensi%ile. +li oggetti del mondo sensi%ile rappresentati nella nostra mente sono solo casi o esempi particolari delle )dee. La loro percezione ris*eglia in noi il ricordo di una data )dea, se diciamo c"e un oggetto %ello, non *uol dire c"e esso coincida con l#idea della %ellezza nella sua perfezione ed immuta%ilit$, ma solo c"e *i partecipa in misura pi o meno limitata. -un!ue le )dee "anno caratteristic"e opposte agli enti fenomenici, sono eterne, ingenerate e non soggette a mutamento. Secondo Platone l#Anima umana eterna, ma trasmigra da un corpo all#altro '.etempsicosi(, per cui, al momento della morte, essa entra in contatto con il .ondo delle )dee e ne "a una coscienza pi o meno consape*ole a seconda del grado di perfezione raggiunto nel corso di innumere*oli trasmigrazioni. /uando l#Anima si reincarna in un altro corpo, perde !uesta consape*olezza, per cui il suo progresso nella onoscenza solo 0eminiscenza, cio un ricordo sempre pi cosciente delle )dee eterne. L#Anima incarnata, prigioniera dei sensi, dimentica il .ondo delle )dee e scam%ia il mondo sensi%ile con il mondo reale. Prima di Platone, !uesti concetti erano tenuti segreti e conser*ati dai pi alti gradi iniziatici delle comunit$ misteric"e come !uella orfica e !uella pitagorica. Le dottrine di !ueste comunit$ erano *isi%ilmente influenzate dalle dottrine molto pi antic"e pro*enienti dal su%continente indiano, i concetti di reincarnazione e di )lluminazione intesa come li%erazione dal ciclo delle rinascite e ricongiungimento con il -i*ino sono tipici dell#)nduismo. )l compito del Filosofo dun!ue !uello di spingere al massimo la 0eminiscenza, fino ad ottenere l#identificazione col mondo delle )dee. i lo si ottiene solo attra*erso la 1oesis, cio la conoscenza intuiti*a, %en al di sopra della conoscenza logica2dialettica. Anc"e in !uesto concetto, non possiamo non *edere le influenze c"e pro%a%ilmente "anno a*uto le filosofie induista e %udd"ista sul pensiero filosofico greco pi antico ed originale. -#altra parte si sa c"e Platone a*e*a compiuto numerosi *iaggi tra cui uno in 3gitto. )noltre, tra i suoi antenati, figura Solone, di cui famoso il *iaggio in 3gitto, do*e apprese alcuni segreti dai sacerdoti di !uel paese dalla ci*ilt$ tanto antica '4*oi greci siete come dei %am%ini....4(. Per !uanto riguarda la osmologia del mondo sensi%ile, assume un particolare rilie*o in Platone il mito del -emiurgo, forza ordinatrice di !uesto &ni*erso, !uasi a met$ strada tra il .ondo delle )dee e la .ateria.

You might also like